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QUA - Quartiere bene comune

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Academic year: 2022

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QUA - Quartiere bene comune

Spazi di comunità a Rivalta. Idee e bisogni dei cittadini.

2° incontro online del Laboratorio di Quartiere dell’AMBITO C

Codemondo, San Bartolomeo, Rivalta, Coviolo, Canali, Fogliano 15 dicembre 2020, 17.30-19.30, piattaforma Google Meet

Partecipanti

Maurizio Bruno Grimelli (Associazione Insieme per Rivalta), Gioacchino Pedrazzoli (WWF Emilia Centrale), Giuliano Mainini (Associazione Insieme per Rivalta), Paola Ferretti (consigliere comunale, cittadina di Rivalta, Caritas via Bismantova), Marco Benelli (cooperativa sociale La Buona Terra), Daria De Luca (associazione culturale Cinque Minuti aps), Linda Eroli (Associazione 5T), Lauro Gaddi (Associazione Insieme per Rivalta), Augusto Davolio (Associazione Insieme per Rivalta), Giuliano Ferrari (consigliere comunale, cittadino di Rivalta), Roberta Mainini (associazione podistica Biasola), Silvana Aleotti (associazione Apertamente”e insegnante scuola superiore ITS Tricolore), Roberto Bottazzi (cittadino di Rivalta).

Comune Reggio Emilia

Arianna Montalboddi, Graziana Bonvicini

Servizio Politiche per la Partecipazione Comune di Reggio Emilia Anna Cozzini

Area Competitività Innovazione sociale, Territorio e beni comuni

INTRODUZIONE

L’incontro è strutturato come intervista collettiva e ha lo scopo di aprire un dialogo e un confronto su temi rilevanti che interessano i quartieri della città.

Dopo una breve introduzione per raccontare le attività svolte fino ad ora (questionario

“Reggio Emilia come va?”, webinar di approfondimento, bando “I quartieri ripartono”), sono stati presentati la metodologia, il processo di lavoro e gli strumenti ed il tema oggetto di discussione dell’incontro: Rivalta non è solo Reggia e la sua comunità lo sa bene. In attesa dell’intervento di riqualificazione sul bene architettonico all’interno del progetto del Ducato Estense, l’obiettivo del focus è quello di indagare quali sono gli spazi di comunità e quali attività possono essere valorizzate e implementate. La sfida è dar voce alla capacità di auto-organizzazione dimostrata dalla comunità rivaltese per ipotizzare e sperimentare nuovi servizi ed opportunità per il territorio.

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ARGOMENTI DI DISCUSSIONE

1. Quali opportunità e/o servizi mancano? Se sì, dove potrebbero essere ospitati e realizzati? Quali le potenzialità da valorizzare e quali le criticità da superare?

Rivalta: comunità viva e collaborativa La comunità di Rivalta negli anni ha attivato diverse collaborazioni molto proficue che, nel tempo, si sono fortificate e hanno contributo a costruire progetti di grande valore comunitario. Questa lettura è condivisa dai partecipanti al tavolo, sia dai rivaltesi, sia dalle associazioni che gravitano con le proprie attività su questo territorio.

Si sottolinea il desiderio di continuare a sviluppare progettualità insieme all’Amministrazione Comunale come è stato fatto in questi anni, facendo governance tra gli attori per mettere in gioco risorse e competenze di ognuno. Mettere a sistema le proposte per non creare doppioni. Idea culturale organica che sappia mettere a sistema e che moltiplichi le opportunità grazie a una sinergia progettuale. Uscendo anche dai confini di Rivalta e coinvolgendo un’area più vasta di territorio.

La rete delle scuole presenti a Rivalta rappresentano un insieme di attori fondamentale, da tenere in considerazione per il loro protagonismo attivo e per la loro volontà di proporre attività e opportunità rivolte agli studenti e alle famiglie ma anche alla comunità tutta.

Si registra la disponibilità dell’associazione Cinque Minuti per promuovere attività soprattutto per la sala civica, legate soprattutto all’attività teatrale, ma anche interesse nella collaborazione con le scuole del territorio.

Gli spazi della comunità / La sala civica di Rivalta La sala civica e la casa della partecipazione sono due luoghi di chi vive quotidianamente Rivalta. Questi luoghi possono ospitare progetti culturali e di presidio. È necessario implementare l’utilizzo della sala civica, serve un maggiore orientamento e regia sulle azioni e opportunità proposte.

Programmare diverse attività per permettere a questo luogo di diventare punto di riferimento. Deve aspirare a diventare uno spazio polifunzionale, con una gestione più ampia, non solo dell’associazione Insieme per Rivalta. Occorre tenere presente anche cosa significa gestire la sala dal punto di vista delle spese che vanno sostenute.

A Rivalta manca un punto informativo, una bacheca, un luogo in cui si può leggere cosa succede. Serve qualcosa di strutturato. Anche per raccogliere le segnalazioni dei cittadini.

Una volta si andava nella sede della Circoscrizione. Oggi? La sala civica può candidarsi a ricoprire questa funzione? Diventando anche un luogo che offre servizi (ad esempio uno sportello informativo). Questo spazio deve essere collegato e in relazione con la Casa

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della Partecipazione, un luogo che già oggi propone servizi e attività e che se messo in relazione con la sala civica potrebbe accrescere il suo ruolo di presidio.

Si ribadisce che la mancanza di una convenzione con il Comune per l’utilizzo del parco non consente all’associazione Insieme per Rivalta di prendere in considerazione le proposte che ricevono costantemente per la stagione primaverile e estiva del prossimo anno. SI richiede quindi di poter formalizzare la collaborazione con l’amministrazione in merito alla gestione dell’area verde.

Rispetto all’utilizzo degli spazi interessati dal cantiere, i temi da approfondire riguardano:

 l'accessibilità e l'uso dell’area verde per eventi che si tengono principalmente alla sera;

 l'accessibilità e l'uso dell’area verde per tutte le attività all'aperto che si tengono durante la settimana (attività scolastiche, ludico-ricreative, sportive, culturali, ecc..) principalmente di giorno.

Questi spazi sono importantissimi perché possono ospitare attività all’aria aperta, legate allo sport ma non solo, e che consentono quindi di riprendere una socialità che tanto è mancata in questi ultimi mesi a causa dei vincoli dettati dall’emergenza sanitaria. Avere spazi verdi a disposizione è una grande risorsa. Viene citata come attività da proporre lo yoga per bambini, una pratica che consente di conoscere il proprio corpo ma anche entrare in relazione con ciò che ci sta attorno.

Gli spazi di comunità / Il parco delle Ginestre Questo parco negli anni è diventato non solo un’importante area verde del quartiere, ma anche un luogo in cui fare cultura e teatro, un vero e proprio “polmone verde e culturale”. Ospita inoltre il progetto di bookcrossing inaugurato nel 2016 ed è una tappa del progetto “Parco degli Alberi Narranti” che si snoda lungo la greenway e raggiunge la Reggia di Rivalta e altri presidi del territorio.

Gli spazi di comunità / La parrocchia Grande disponibilità della parrocchia di Rivalta per ospitare il materiale che l’associazione Insieme per Rivalta ha dovuto spostare dagli spazi della Reggia causa avvio del cantiere. Ruolo importante nell’animazione del quartiere, grazie anche alle proposte che vengono fatte all’interno del Teatro e alla collaborazione con le scuole.

Gli spazi di comunità / La Buona Terra Rivalta è una frazione molto vivace culturalmente e molto infrastrutturata dal punto di vista della rete ciclopedonale. La

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cooperativa sociale La Buona Terra, diventata anche presidio slow food, si propone come luogo di opportunità per la comunità di Rivalta, e si offre per organizzare proposte e attività creative e educative (ad esempio corsi serali sullo slow food). L’intento è anche quello di fare conoscere la cooperativa alla comunità rivaltese e non solo.

La rete delle Greenway La rete dei percorsi verdi diffusi su questo territorio rappresenta una infrastruttura ciclopedonale e anche sociale di grandissima rilevanza. Un ruolo già centrale oggi, ma che acquisirà maggiore importanza con la fine dei cantieri del progetto Ducato Estense e il collegamento della Reggia e del Parco con altre zone della città. E’ stato di recente ultimato uno stralcio del percorso che interessa il percorso in corrispondenza del Rio della Vasca ma mancano ad oggi alcuni stralci per completare la strada della Cavalla. Viene descritto nel dettaglio il progetto “La via delle Ville”. E’ possibile consultarlo qui.

Si registra infine la scarsa risposta dei servizi comunali che si occupano d lavori pubblici e manutenzione e la difficoltà nell’individuare referenti con cui dialogare e confrontarsi.

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IMPEGNI

Partecipanti al focus-group. Coinvolgere altre persone potenzialmente interessate ai temi chiave da portare avanti, invitandole concretamente a iscriversi e a partecipare.

Architetti di quartiere. Si impegnano ad inviare e condividere il report con i partecipanti e ad organizzare un nuovo incontro di restituzione di quanto emerso nei vari focus-group.

CI SONO ALTRI TEMI E PROPOSTE DI CUI VORRESTI DISCUTERE?

SCRIVI E PARTECIPA AI PROSSIMI INCONTRI!

[email protected]

PROPOSTE E TEMI CHIAVE DA PORTARE AVANTI Sala civica, spazio di tutti

Lavorare per una gestione più aperta e una regia ampia che consenta alla sala civica di diventare un luogo di riferimento per Rivalta (sportello informativo e raccolta segnalazioni, ma anche attività culturali dedicate a diversi target).

Le aree verdi, boccata di ossigeno per riprendere la socialità

Lavorare affinché le aree verdi (parchi, greenway, area antistante la Reggia) siano fruibili e possano accogliere attività sportive, culturali, ricreative così da potersi ricominciare ad incontrare, in sicurezza.

Le greenway, rete pulsante del territorio

Valorizzare la rete dei percorsi che va oltre il territorio rivaltese e che raggiunge il centro storico e altre frazioni. Infrastruttura che permette la conoscenza del nostro territorio ma può anche diventare palcoscenico per proposte culturali e di animazione territoriale. Un modo per presidiare e curare il nostro territorio e conoscerlo sempre un po’ di più.

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