Via Antica Salaria Est, 27 – 67100 L’Aquila
sito Web: http://www.regione.abruzzo.it/content/valutazioni-ambientali e-mail: dpc002@regione.abruzzo.it P.E.C.: dpc002@pec.regione.abruzzo.it
L’Aquila lì, 15/09/2020
Riferimento: Prot n. 0226039/20 del 27/07/2020
Codice pratica: 17/0262714
(Codice da riportare in ogni comunicazione successiva)
Al DPC026 – Servizio Gestione Rifiuti PEO: dpc026@regione.abruzzo.it
Al DPC025 – Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e Risorse Estrattive del Territorio
PEO: dpc025@regione.abruzzo.it
Al DPE017 – Servizio Genio Civile di Chieti PEO: dpe017@regione.abruzzo.it
All’ ARTA Abruzzo
PEC: sede.centrale@pec.artaabruzzo.it
All’ ARTA Distretto Provinciale di Chieti PEC: dist.chieti@pec.artaabruzzo.it
Alla Provincia di Chieti
PEC: protocollo@pec.provincia.chieti.it
Alla Provincia di Chieti – Servizio Programmazione e Pianificazione Territoriale
PEO: m.fellegrara@provincia.chieti.it
Alla Provincia di Chieti – Servizio Tecnico Ambiente PEC: protocollo@pec.provincia.chieti.it
PEO: francesco.tarricone@provincia.chieti.it
Al Comune di Atessa PEC: comunediatessa@pec.it
Alla ASL n.2 – Lanciano Vasto Chieti PEC: info@pec.asl2abruzzo.it
Alla ARAP – Unità Territoriale n.2 Casoli PEC: arapabruzzo@pec.it
PEO: casoli@arapabruzzo.it
Alla SASI S.p.a.
PEC: sasispa@legalmail.it PEO: info@sasispa.it
Alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Abruzzo
PEC: mbac-sabap-abr@mailcert.beniculturali.it
Alla Di Nizio Eugenio S.r.l.
PEC: dinizioeugeniosrl@legalmail.it PEO: direzione@dinizioeugeniosrl.it
OGGETTO: Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.)
Rinvio a data da destinarsi della Conferenza dei Servizi prevista per il giorno 24/09/2020
Codice Pratica 17/0262714
Progetto Progetto per la realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti sanitari a rischio infettivo mediante sterilizzazione, con adiacente deposito per rifiuti pericolosi e non pericolosi.
Richiedente DI NIZIO Eugenio S.r.l.
Comune Atessa
La Ditta DI NIZIO Eugenio S.r.l., con nota prot. n. 262717del 13/10/2017, ha presentato, ai sensi dell’art.
27-bis, comma 2, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., istanza di attivazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale relativo al progetto di cui sopra. Ai fini della realizzazione e dell’esercizio del progetto La Ditta ha richiesto l’acquisizione dei seguenti titoli (autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati):
Titolo Soggetto preposto al rilascio del titolo
Autorizzazione Integrata Ambientale Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti:
Autorità Competente al rilascio AIA Regione Abruzzo – Genio Civile Chieti : Parere Tecnico ARTA Abruzzo: Direzione Centrale: Parere tecnico ambientale ARTA Abruzzo – Distretto Provinciale di Chieti: Parere tecnico ambientale Comune di Atessa: Parere urbanistico ed igienicosanitario Provincia di Chieti – Servizio Programmazione e pianificazione territoriale: Verifica della coerenza con la pianificazione del territorio Provincia di Chieti – Servizio Tecnico Ambiente: parere tecnico ASL n. 2 – Lanciano Vasto Chieti – Verifica aspetti sanitari
Emissioni in atmosfera Regione Abruzzo - Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA
Scarichi idrici ARAP – Unità territoriale n. 2
Emissioni acustiche Comune di Atessa
Il Servizio Valutazioni Ambientali, con nota prot. n. 265604/17 del 17/10/2017, ai sensi dell’art. 27- bis comma 3 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. ha comunicato l’avvenuta pubblicazione della documentazione e degli allegati progettuali relativi all’intervento in oggetto, a tutti gli Enti e le Amministrazioni potenzialmente interessate, invitando gli stessi entro trenta (30) giorni dalla data di pubblicazione, a verificarne l’adeguatezza e la completezza, procedendo, ove necessario, a richiedere alla Ditta proponente, l’eventuale documentazione integrativa necessaria, assegnando al proponente un termine perentorio non superiore a trenta (30) giorni per l’invio della stessa.
All’esito di quanto sopra sono pervenute le seguenti richieste di integrazioni:
ARAP Unità Territoriale Sangro, nota prot. n. 274665/17 del 26.10.2017;
Provincia di Chieti, nota prot. n. 287012/17 del 10.11.2017;
Servizio Gestione Rifiuti, nota prot. n. 288597/17 del 13.11.2017;
ARTA Direzione Centrale, nota prot. n. 289107/17 del 14.11.2017;
A riscontro delle suddette richieste la Ditta Di Nizio Eugenio Srl, entro i termini stabiliti dal sopracitato comma, ha fatto pervenire documentazione integrativa, acquista in atti in data 18/12/2017 prot. n. 320973.
Successivamente, Come previsto dall’art. 27-bis, comma 4 del D.Lgs. 152/2006, in data 13.12.2017 è stato pubblicato l’avviso al pubblico da cui decorrevano i sessanta giorni per la presentazione di osservazioni.
Nei termini di legge sono pervenute le seguenti osservazioni:
Comune di Atessa, nota prot. n. 275881/17 del 27/10/2017;
Legambiente, nota prot. n. 39354/18 del 12/02/2018;
Nuovo Senso Civico, nota prot. n. 43263/18 del 14/02/2018
Il Servizio Valutazioni Ambientali, con prot. n. 0048814/18 del 19.02.2018, ha indetto la Conferenza dei Servizi, ai sensi del comma 7 dell’art. 27 bis del sopraccitato Decreto, per il giorno 15.03.2018.
La Di Nizio Eugenio Srl, a riscontro della suddetta Convocazione, con lettera del 12.03.2018, nostro prot.
72480, ha richiesto “un rinvio di almeno 30 giorni della data della Conferenza dei Servizi al fine di predisporre le eventuali controdeduzioni”.
Il Servizio Valutazioni Ambientali con nota prot. 73670, del 14.03.2018, ha accolto la richiesta di rinvio della conferenza dei servizi a data da destinarsi e contestualmente la sospensione della procedura.
In data 14/03/2018, nostro prot 73520, l’A.R.T.A. Abruzzo, Area Tecnica, ha inviato una nota di richiesta integrazioni per la Conferenza dei Servizi del 15/03/2018.
Successivamente, la Ditta Di Nizio Eugenio Srl, con nota acquisita agli atti al prot. n. 0277935 del 09.10.2018, ha chiesto una dilazione dei termini indicati al fine di produrre le integrazioni richieste dall’ARTA.
Il Servizio Valutazioni Ambientali, con nota prot. n. 280859 del 11/10/2018, riscontrando la richiesta della Ditta, ha concesso una proroga di 30 (trenta) giorni individuando il termine ultimo perentorio per la presentazione della documentazione nel giorno 10.11.2018;
La Ditta con nota acquisita agli atti al prot. n. 305316 del 06/11/2018, ha chiesto una ulteriore dilazione dei termini per produrre le integrazioni richieste dall’Arta e al fine di attendere un chiarimento definitivo sulle norme di riferimento (L.R. 5/2018) per evitare potenziali controversie.
Il Servizio Valutazioni Ambientali, con nota prot. n. 330887 del 27/11/2018, ha comunicato di non poter concedere una ulteriore sospensione essendo già trascorsi i tempi previsti dall’art. 27 bis del D. Lgs. 152/2006.
Il Servizio Valutazioni Ambientali, con nota prot. n. 330887 del 27/11/2018, ha ulteriormente ribadito la necessità di procedere con una nuova convocazione della Conferenza dei Servizi, in quanto ai sensi del comma 7 del citato art. 27 bis “il termine di conclusione della conferenza di servizi è di centoventi giorni decorrenti dalla data di convocazione dei lavori.”. Nella stessa nota si invitava “la ditta a voler trasmettere urgentemente le controdeduzioni alle osservazioni, per le quali, con nota del 12.03.2018, la ditta chiedeva il rinvio della Conferenza dei Servizi”.
In data 04/12/2019, in mancanza delle integrazioni più volte richieste, l’istanza è stata sottoposta al Comitato di Coordinamento Regionale per la V.I.A. il quale “Sentita la relazione istruttoria. Sentite le dichiarazioni in audizione di cui alla documentazione allegata al presente verbale a farne parte integrante e sostanziale. Vista la nota dell’Avvocatura regionale, prot. n. 280310 PA 19/18 dell’11/10/2018 secondo cui, risultando pienamente vigente la disciplina regionale di approvazione del Piano Regionale Rifiuti, non ricorrono le condizioni per una disapplicazione della L.R. 5/2018, fino ad una eventuale pronuncia sfavorevole del Giudice delle Leggi.
Ha espresso il parere n 2983 “Preavviso di rigetto ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241 del 90
“In via preliminare ed assorbente si ritiene non superato il criterio localizzativo ostativo (escludente) di cui alla tab. 18.6.1. – Gruppo C (distanza centro abitato) della L.R. 5/2018.
Ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90, si rende noto che la Ditta richiedente ha il diritto di presentare per iscritto le proprie osservazioni, eventualmente corredate da documenti ritenuti utili e pertinenti al superamento dei motivi sopra indicati entro il termine perentorio di 10 giorni dalla notifica del presente giudizio.”
La Ditta con nota n. 27167, del 29.01.2019, ha inviato le integrazioni documentali nonché le controdeduzioni alle osservazioni e con successiva comunicazione del19 Febbraio 2019 ha inviato ulteriore documentazione.
In data 14/03/2019 il progetto è stato nuovamente sottoposto al Comitato di Coordinamento Regionale per la V.I.A. il quale “Vista la Sentenza della Corte Costituzionale n. 28/19 resa in data 23 gennaio 2019 e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale il 06 marzo 2019; considerata la vigenza di un nuovo quadro normativo di cui alla deliberazione n. 110/08 avente ad oggetto “D. Lgs. 03.04.2006 n. 152 e s.m.i. – Art. 199 co. 8 – LR 19.12.2007, n. 45 e smi – art. 9 e 11, co. 1 – DGR n. 226 del 12/04/2016 – DGR n. 440 dell’11.08.2017. Piano Regionale di gestione Integrata Rifiuti (PRGR). Aggiornamento “adottata dall’ Organo consiliare in data 02.07.2018 e con la quale è stato adottato il Piano di Gestione dei Rifiuti nel testo risultante dalla procedura di formazione ai sensi del combinato disposto dell’art. 13 e dell’art. 199 del D. Lgs. 152/2006” ha espresso il parere 3031“in considerazione della sentenza della Corte costituzionale richiamata in premessa, si ritengono decadute le motivazioni che hanno condotto all’ avvio del procedimento di archiviazione, di cui all’
art. 10 bis della L.241/90 e s.m.i., disposto con Giudizio n. 2893 del 04/12/2018 e pertanto, il procedimento in capo alla Ditta Di Nizio si intende riavviato.
Si rappresenta inoltre che la Ditta proponente dovrà verificare il rispetto dei criteri localizzativi di cui alla richiamata Deliberazione n. 110/08 del 02/07/2018.”
In data hanno 26/11/2019, nostro prot. n. 330611, la Ditta ha integrato l’istanza pubblicando la tabella dei criteri localizzativi del nuovo Piano Regionale Gestione Rifiuti, approvato con Deliberazione di Consiglio Regionale n. 110/08 del 02.07.2018.
Con nota prot. n. 15097 del 20/01/2020 il Servizio Valutazioni Ambientali, alla luce di quanto chiarito dal documento “Indirizzi operativi per l’applicazione dell’art. 27 bis, D.Lgs. 152/2006: il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale”, predisposto dal MATTM, ha richiesto alla Ditta l’integrazione dei “ modelli 2 e 3 con la lista di tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione e all'esercizio del medesimo progetto integrando, di conseguenza la documentazione pubblicata sullo S.R.A..” e ha comunicato che“ poiché l’intervento si trova a 1.6 km dal SIC BOSCO di MOZZAGROGNA (SIC IT7140112) il procedimento di V.Inc.A. di cui al D.P.R.
357/97, che deve essere attivato obbligatoriamente per il Piano Regionale Gestione Rifiuti, è di competenza comunale ed endoprocedimentale alla V.I.A., pertanto in assenza di tale parere il Comitato di Coordinamento Regionale per la V.I.A. non potrà esprimersi.” Nella stessa nota il Servizio ha chiarito: “Resta inteso che alla presentazione di quanto richiesto, si dovrà procedere con una nuova fase di pubblicazione dell’istanza, stante la necessità dell’evidenza pubblica del procedimento di V.Inc.A. di cui al D.P.R. 357/97.”
La Ditta, con nota n. 176188 del 11/06/2020 ha presentato la documentazione richiesta, trasmettendo contestualmente i nuovi modelli 2 e 3 e un nuovo avviso al pubblico, predisposto in conformità all'articolo 24, comma 2, del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.
A seguito della pubblicazione in data 16/06/2020 di detto avviso, predisposto dal proponente secondo le modalità previste dall’art. 23 comma 1, lettera e) del citato Decreto, al termine del periodo di consultazione del pubblico (30 giorni) non è pervenuta alcuna osservazione.
In data 12/08/2020, nostro prot. n. 244320, il Comune di Atessa ha inviato a questo Servizio il Parere negativo relativo al procedimento di V.Inc.A., tale parere è stato inviato alla Ditta con nostra nota prot. 247549/20 del 19.08.2020 e pubblicato nello Sportello Regionale Ambientale all’interno dell’area dedicata al presente procedimento.
In data 19/09/2020 l’istanza è stata sottoposta a Comitato di Coordinamento Regionale per la V.I.A.
il quale “Sentita la relazione istruttoria;
vista la documentazione progettuale pubblicata sullo S.R.A.;
vista la nota ARTA prot. n. 73520 del 14/03/2018;
vista la richiesta di audizione del Comune di Atessa e la documentazione allegata, acquisita in atti al prot. n. 261751 del 08/09/2020;
vista la richiesta di audizione del Comune di Atessa acquisita in atti al prot. n. 263560 del 09/09/2020;
vista la richiesta di audizione della Ditta proponente al prot. n. 262690 del 09/09/2020;
Sentita la dichiarazione in audizione del Sindaco del Comune di Atessa in rappresentanza anche delle associazioni WWF - Zona Frentana, Legambiente Abruzzo, Nuovo Senso Civico, Comitato Cittadino Val di Sangro;
sentita la dichiarazione in audizione della Di Nizio Eugenio Srl;
sentite la dichiarazione in audizione dei rappresentanti della ditta e letta il documento allegato alla Dichiarazione di audizione acquisita in atti al prot. n. 264825 del 10/09/2020;
Visto il parere negativo sulla V.Inc.A. rilasciato dal Comune di Atessa e pubblicato sullo Sportello Regionale Ambientale, nostro prot. 247549/20 del 19.08.2020;
Considerato che il comma 3, dell’Art. 10 del D.lgs. 152/06 recante “Coordinamento delle procedure di VAS, VIA, Verifica di assoggettabilità a VIA, Valutazione di incidenza e Autorizzazione integrata ambientale” recita “la VAS e la VIA comprendono le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997; a tal fine, il rapporto ambientale, lo studio preliminare ambientale o lo studio di impatto ambientale contengono gli elementi di cui all'allegato G dello stesso decreto n. 357 del 1997 e la valutazione dell'autorità competente si estende alle finalità di conservazione proprie della valutazione d'incidenza oppure dovrà dare atto degli esiti della valutazione di incidenza. Le modalità di informazione del pubblico danno specifica evidenza della integrazione procedurale”;
Considerato che relativamente al procedimento di Valutazione d’Impatto Ambientale il SIA necessita di essere integrato:
- dello studio degli impatti conseguente all’incremento di traffico veicolare nell’area interessata dall’intervento, nonchè della viabilità utilizzata da e per l’impianto, con idonea indicazione su elaborato cartografico;
- dello studio di impatto odorigeno generato dall’attività proposta, considerando l’effetto cumulo con altri impianti, appartenenti alla stessa categoria progettuale, localizzati nel medesimo contesto ambientale e territoriale;
- dell’aggiornamento del QRE come richiesto nella citata nota dell’ARTA;
- dello studio di ricaduta degli inquinanti che tenga conto del contesto in cui s’inserisce l’impianto, dell’aggiornamento del QRE, dell’incremento di traffico veicolare e dei recettori presenti nell’intorno dell’attività;
- occorre che la ditta presenti una relazione che evidenzi opportunità e benefici attesi sul piano ambientale, sociale ed economico per il territorio regionale a fronte dell’inserimento dell’attività in progetto”
ha espresso il giudizio n. 3230 “PREAVVISO DI RIGETTO AI SENSI DELL’ART. 10 BIS DELLA L.241/90, ai sensi del comma 3, dell’Art. 10 del D.lgs. 152/06, in quanto la valutazione dell'Autorità Competente per la Valutazione di Incidenza si è conclusa con esito negativo.”
Tutto ciò premesso, tenuto conto del Preavviso di Rigetto emesso dal Comitato di Coordinamento Regionale per la V.I.A. e considerato che l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 al comma 7 stabilisce che “la decisione di concedere i titoli abilitativi di cui al periodo precedente è assunta sulla base del provvedimento di VIA, adottato in conformità all’articolo 25, commi 1,2,3,4,5, e 6, del presente decreto”, con la presente si dispone il rinvio a data da destinarsi della Conferenza dei Servizi convocata per le ore 10:00 del giorno 24/09/2020 per l’acquisizione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.), di cui all’art. 27 bis del citato decreto.
Si dispone la pubblicazione del presente atto all’indirizzo http://sra.regione.abruzzo.it.
Si comunica, che in considerazione dell’emergenza COVID-19 in atto ed in riferimento: all’articolo 263 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77; alla Circolare del Ministro per la pubblica amministrazione n. 3/2020 del 24 luglio 2020 e alla Circolare della Regione Abruzzo n. 5/DPB Emergenza COVID del 03/08/2020, i Dipartimenti Regionali e i Servizi Autonomi, previa analisi organizzativa e funzionale, condotta a livello di Servizio/Ufficio, stanno definendo una mappatura delle attività che possono essere svolte in lavoro agile (cd. “smart working”), da applicare al 50% dei lavoratori.
Pertanto, nelle more della suddetta organizzazione, ogni comunicazione al Servizio/Ufficio, può essere inviata esclusivamente per via telematica all’indirizzo PEC:
dpc002@pec.regione.abruzzo.it Per eventuali ulteriori informazioni e/o chiarimenti è possibile contattare:
erika.galeotti@regione.abruzzo.it
paola.pasta@regione.abruzzo.it Distinti saluti.
La Responsabile dell’Ufficio Valutazioni Ambientali ING.ERIKA GALEOTTI (FIRMATO ELETTRONICAMENTE)
Il Dirigente del
Servizio Valutazioni Ambientali
ING.DOMENICO LONGHI REGIONE ABRUZZO Certificatore ARUBA S.p.A.
Firma Digitale n. 6130940002297007 Validità 06/06/2022
FIRMATODIGITALMENTE EG/eg
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