Archivio Mediceo del Principato
Serie: “Registri di lettere”
La serie dei “Registri di lettere” è costituita da 148 registri con numerazione di corda non consecutiva secondo l’ordinamento proposto dall’Inventario sommario e copre un arco cronologico che va dall’ inizio del principato del duca Alessandro al 1737, anno della fine della dinastia medicea a Firenze con il duca Gian Gastone.
In ogni registro, fino alla fine del principato di Cosimo II (1609-1621), è riportata la copia integrale delle lettere spedite. Successivamente si nota un cambiamento nelle modalità di registrazione e gli unici elementi riportati sono la data, il nome del destinatario e, talvolta, una sintesi del contenuto.
La nuova prassi è adottata durante la reggenza (1621-1628) ed il principato effettivo di Ferdinando II (1628-1670), in concomitanza con la riorganizzazione della segreteria granducale. Non è possibile stabilire una data precisa per lo scarto temporale tra l’ultimo registro rimasto dell’epoca di Cosimo II, che arriva all’anno 1613, ed il primo che ci è pervenuto del governo di Ferdinando II che inizia dal 1656 e presenta già le nuova caratteristiche.
I copialettere sono raggruppati per sovrano ma in alcuni sono registrate lettere posteriori al principe di riferimento.
In generale le copie sono opera dei segretari, come attestano, qualche volta, il nome e le iniziali del cognome degli estensori riportati in ogni volume.
Per una parte delle lettere è possibile rintracciare le rispettive minute e in questo caso si evidenzia la stretta connessione tra le due serie dell’Archivio Mediceo del principato.
I registri sono stati sottoposti, nel corso del tempo e secondo le esigenze di consultazione, a interventi di restauro conservativo e in particolare a lavaggi in acqua per eliminare le sostanze acide prodotte dalla carta e dagli inchiostri; a interventi di velatura con l’utilizzo di collanti tipo Tylose, per permetterne la consultazione venuta meno a causa dell’uso, della fauna entomologica tipica degli archivi e del fuoco e interventi con metilcellulosa. Queste operazioni sono precedute da delicate procedure di scucitura e successiva rilegatura e, a seconda dell’indirizzo dominante, si è optato per il riutilizzo del materiale originario o si è provveduto a sostituirlo con materiale nuovo.
Sono visibili tre tipi di legatura. L’intervento sicuramente più deleterio è stato quello delle “finte legature” messo in atto negli anni Sessanta del secolo scorso.
Le pagine dei registri sono state incollate con vinavil e la legatura ha una funzione solamente estetica.
Questa tecnica, che potrebbe creare gravi problemi per i pezzi se dovessero essere sottoposti a ulteriori interventi di restauro, è stata fortunatamente presto sostituita1.
La mia analisi si è concentrata sulla documentazione prodotta durante il regno di Cosimo I e in particolare sui registri numero 184 al numero 207.
Le singole unità archivistiche sono registri con la classica legatura in cartone e pergamena.
In costola si leggono, oltre la corrente segnatura archivistica, contraddistinta da etichette verdi2, i più antichi numeri di serie, solitamente due, le date estreme della documentazione ed altre indicazioni di massima non sempre attendibili e puntuali. Sul dorso si leggono in nero le vecchie segnature e segni in lapis che non sembrano avere connessioni con la documentazione.
All’interno dei singoli pezzi, le carte sono numerate nel recto con cifre arabe. La numerazione è quella originale ma, in alcuni registri, si possono osservare più numerazioni a inchiostro di epoche diverse a cui si è dovuto ricorrere poiché la vecchia numerazione non è più leggibile a causa di inconvenienti che hanno danneggiato la documentazione.
Da un punto di vista diplomatistico la serie è uniforme trattandosi di lettere inviate dalla segreteria medicea. Generalmente in ogni pagina sono copiate tre lettere ma a partire dal registro n. 200, la lunghezza media di ogni lettera varia da una carta a due.
I registri analizzati presentano una struttura uniforme. Gli elementi che compaiono con regolarità sono:
Nome del destinatario, sul margine sinistro della carta; Data in cui la lettera è stata scritta, dopo il nome ; Corpo della lettera.
Il nome di ogni destinatario è accompagnato dalla specificazione del titolo o delle cariche assunte;
la data compare sul bordo superiore della carta, soventemente nella prima carta o associata al nome della prima lettera spedita quel giorno, mentre le successive sono accompagnate dalla formula “a dì detto” o “del medesimo”. Trattandosi di corrispondenza spedita da
Firenze e da città o località del principato prevale lo stile dell’incarnazione secondo l’uso fiorentino.
Segue il corpo della lettera e frequentemente il luogo da cui è stata spedita. Questo è un dato molto importante perché documenta gli spostamenti dei segretari e della corte che questi seguono sempre.
La lingua è l’italiano, nelle forme usuali dello stile colloquiale.
La struttura del testo è priva di formulari e di modelli preordinati che si formeranno successivamente, soprattutto nelle corrispondenze di carattere amministrativo e diplomatico. Raro è l’uso del latino, utilizzato nelle lettere inviate al re d’Inghilterra, e dello spagnolo in quelle inviate alla corte di Carlo V.
Molte lettere sono risposta ad altre precedentemente ricevute e indirizzate alla persona del duca e dei segretari, conservate nelle serie “Carteggio universale dei duchi e granduchi” dell’Archivio Mediceo del principato e il riferimento a queste nelle lettere dei registri è costante. Questo dà la possibilità di effettuare controlli incrociati e di seguire l’andamento di un affare fino alla sua conclusione e di verificare i tempi di risposta della segreteria che risultano essere molto veloci, nell’ordine di un paio di giorni. Frequentemente, all’inizio della lettera, il segretario minutante si giustifica di rispondere solo in quel momento a una lettera arrivatagli molti giorni prima adducendo come giustificazione una comparsa tardiva.
I registri numero 188, 189, 193, 194, 195, 197, 198, 199, 200, 201, 202, 203, 204, 205, 206 e 207 all’inizio sono corredati di un repertorio alfabetico di carte non numerate, ordinato per nome di battesimo o per carica ricoperta di alcuni destinatari con un riferimento numerico alle carte corrispondenti. Questi repertori sono più tardi rispetto ai registri, presumibilmente contemporanei a qualche lavoro di sistemazione effettuato nel corso del XVII secolo.
I registri 184, 186, 190, 198, 200, 204, 205a, sono danneggiati e frammentari a causa dell’incendio della Segreteria vecchia del 17 dicembre 1690 e per alcuni di questi è impossibile ricostruire la cronologia interna e risalire ai nomi dei destinatari poiché sono molto deteriorati.
Nei registri analizzati la quasi totalità delle lettere sono redatte dai segretari che operano alla corte del duca3. Dall’analisi della calligrafia e dal confronto con lettere che fanno parte delle serie “Carteggio universale dei duchi e dei granduchi” e “Carteggio dei segretari”, si possono riconoscere le mani di Francesco Campana, Cristiano e Lorenzo
3
ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE, Archivio Mediceo del principato. Inventario sommario, a cura di A. Panella, M. Del Piazzo, G. Antonelli, Firenze, Ministero dell’Interno, 1951.
Pagni, che scrivono la maggior parte delle lettere, Lelio Torelli, Bartolomeo Concini, Bernardo Giusti e Ugolino Grifoni.
Peculiare di questo gruppo di registri è la presenza di autografi e rescritti del principe che spesso precisano o ribadiscono il concetto delle lettera. Scritti a margine o a lato dell’ordinaria corrispondenza inviata dalla segreteria, presentano un linguaggio conciso, preciso e in forma imperativa: “Si faccia” , “Venga subito”, “Vogliamo così e non faremo lunga scrittura […]”.
“REGISTRI DI LETTERE”
Livello serie
4
4
ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE, Mediceo del principato, Registri di lettere, nn. 181-253.
La descrizione è stata redatta sulla base dello standard ISAD (G): General International Standard Archival Description, Stoccolma, 1999, II edizione.
___________________________________________________________Registri di lettere
Codice identificativo IT ASFi 0642 002 Denominazione Registri di lettere spedite
Data 1534 - 1737
Livello descrizione Serie
Consistenza 148 registri
Soggetto/i produttore/i Alessandro de’ Medici per il periodo 1534-1536 Cosimo I de’ Medici per il periodo 1537-1574 Francesco I de’ Medici per il periodo 1558-1587 Ferdinando I de’ Medici per il periodo 1587-1609 Ferdinando II de’Medici per il periodo 1656-1670 Cosimo III de’ Medici per il periodo 1678-1723 Gian Gastone de’Medici per il periodo 1723-1737 Contenuto La serie è costituita da registri che hanno la
funzione di copialettere fino al regno di Cosimo II. In ogni registro è riportata la copia integrale delle lettere spedite dalla Segreteria granducale. Gli elementi riportati per ogni lettera sono data, nome del destinatario e luogo da dove è stata scritta. Dopo Cosimo II si nota un cambiamento nelle modalità di registrazione, per cui gli unici elementi riportati sono data, nome del destinatario e, talvolta, brevi cenni sul contenuto. La nuova prassi si evidenzia durante la reggenza e il principato di Ferdinando II (1628-1670), in concomitanza con la riorganizzazione della segreteria granducale.
I copialettere sono raggruppati per sovrano, anche se, occasionalmente in alcuni sono registrate lettere posteriori al principe di riferimento. In generale le copie sono opera dei segretari , come attestano le iniziali del cognome degli estensori riportate in ogni volume. Nei registri di lettere di Cosimo I la maggioranza delle copie è stata redatta dai segretari Concino, Giusti, Cristiano e Lorenzo Pagni e Tommaso Medici e si trovano anche autografi del principe. Per quel che riguarda i registri prodotti sotto Francesco I , si ha una distinzione tra la parte della sua corrispondenza relativa al periodo in cui era ancora solo principe ereditario e poi reggente, e quella prodotta all’epoca del suo regno (1574-1587)
___________________________________________________________Registri di lettere
Criteri di ordinamento I registri hanno una numerazione di corda non consecutiva secondo l’ordinamento dell’Inventario Sommario
Caratteristiche materiali Registri con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa, sottoposti a interventi di restauro conservativo. I registri n. 184, 186, 190, 198, 200, 204, 205a, sono parzialmente leggibili, frammentari e mutili a causa dell’incendio della Segreteria vecchia del 17 dicembre 1690
Strumenti di ricerca e
Bibliografia ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE, Archivio
Mediceo del Principato, a cura di G. Antonelli, M. Del Piazzo, A. Panella, Roma, 1951;
ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE, Miscellanea Medicea I (1-200), inventario a cura di S. Baggio e P. Marchi, Roma 2002;
MOISE’ FILIPPO, Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II, 1913.
Questi strumenti di ricerca sono a disposizione nella sala di consultazione dell’Archivio di Stato di Firenze
Unità di descrizione collegate La serie è connessa con quella delle “Minute di lettere” dove è possibile rintracciare in alcuni casi le minute delle lettere copiate nei registri di questa serie e con il “Carteggio universale”
Note I registri n. 188, 189, 193, 194, 195, 197, 198, 199,
200, 201, 202, 203, 204, 205, 206, 207, tra quelli analizzati, sono corredati all’inizio da un repertorio dove sono elencati in ordine alfabetico di nome di battesimo o per carica ricoperta alcuni destinatari delle lettere e accanto il riferimento numerico alle carte
Segnatura 184 verde
Segnatura antica -
Segnatura settecentesca -
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 12 luglio 1542 al 1 ottobre 1543
Titolo in costola “Registro di Lettere del Duca Cosimo I dal 12 luglio 1542 al 1. 8bre 1543”
Titolo interno “N. 184. Registro di Lettere del Duca Cosimo I de’ Medici rimasto all’incendio che dopo la metà del passato secolo avvenne in alcune stanze di Palazzo Vecchio, ove allora conservavansi le Carte Medicee sotto il nome di Archivio della Segreteria Vecchia. Si compone di carte 143 di antica numerazione che dal dì 12 luglio 1542 vanno al dì 10 ottobre 1543. Restaurato e riscontrato nell’aprile 1863”
Titolo attribuitogli dal Moisè -
Data 1542 luglio 12 – 1543 ottobre 1
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro cartaceo, legato in pergamena con lacci di chiusura in stoffa
Presenta molte carte bruciate ed è stato sottoposto a un intervento di restauro nel 1981 consistente in un lavaggio in acqua e nel consolidamento delle carte con interventi di velatura utilizzando come adesivo la metilcellulosa
Ann. sup. “st 1”; “ A4”; “R. 184” a lapis di mano moderna Ann. cost. “184”(verde);“Registro di Lettere del Duca Cosimo
I dal 12 luglio 1542 al 17 settembre 1542”
Cartolazione cc. 1-143;
le prime cinque carte non sono numerate perché gravemente danneggiate, seguono sei carte numerate con numeri romani da VI a XI, poi cinque carte con numeri arabi da 12 a 16, poi carta XVII in
numeri romani e da c. 18 a c. 143 con numeri arabi a lapis di mano moderna
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 1r. con la lettera indirizzata all’abate del Negro in data 12 luglio 1542 e termina a c. 143v. con la lettera indirizzata all’Auditore delle Bande probabilmente in data 1 ottobre 1543. L’ultima data rintracciabile è il 1 ottobre 1543 a c. 141r.; per le ultime due carte non è possibile risalire alla data perché sono state gravemente danneggiate dall’incendio della segreteria Vecchia del 17 dicembre 1690 e il margine destro verso e sinistro recto di ogni carta è stato ricostruito con interventi di velatura
Lingua Italiano
Redattori Dall’analisi del registro si nota l’alternanza di quattro mani di scrittura:Cristiano e Lorenzo Pagni, Bernardo Giusti e Lelio Torelli, che scrive quattro lettere, al Principe Doria, al Viceré di Napoli, a Lorenzo Pagni e all’abate di Nigro, in data 11 e 12 giugno 1543 (cc. 114r. e 115v.)
Luoghi di redazione Scarse le indicazioni dei luoghi da dove sono state scritte le lettere.
Dal 12 luglio al 5 agosto 1542 s.l. ; 5 agosto 1542 dal Trebbio.
Seguono poche altre indicazioni:
il 16 settembre 1542 da Poggio a Caiano;
7 ottobre e il 1 novembre 1542 da Cerreto Guidi; dal 7 gennaio 1543 le indicazioni sono molto più frequenti e la maggior parte delle lettere sono inviate da Poggio a Caiano;
dal 17 gennaio e il 17 aprile da Pistoia, Pietrasanta; il 1 giugno 1543 da Genova;
dal 4 giugno al 1 ottobre 1543 non compaiono indicazioni di questo genere, unica eccezione una lettera in data 20 settembre 1543, da Poggio a Caiano
Repertorio -
Segnatura 185 verde
Segnatura antica -
Segnatura settecentesca -
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I
dall’aprile 1554 al 4 febbraio 1545
Titolo in costola “Registro di lettere del duca Cosimo dal 19 aprile al 4 febbraio 1544 (S. F. )”
Titolo interno “N. 185. Registro di lettere del duca Cosimo I de’ Medici, rimasto all’incendio che dopo la metà del passato secolo avvenne in alcune stanze di Palazzo Vecchio, ove allora si conservano le carte medicee sotto il nome di Archivio della Segreteria Vecchia. Si compone di carte 174 di moderna numerazione, che vanno dal dì 19 aprile 1544 a tutto il dì 4 febbraio 1544 stile fiorentino. E’ mancante però delle prime carte. Restaurato e riscontrato nel luglio 1865”
Titolo attribuitogli dal Moisè -
Data 19 Aprile 1544 – 1545 febbraio 4
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa. Presenta molte carte bruciate
Ann. sup. -
Ann. cost. “185”; “Registro di lettere del duca Cosimo dal 19 aprile al 4 febbraio 1544 (S. F.)”
Cartolazione cc. 1-174; numerazione di mano moderna con numeri arabi.
L’angolo superiore destro di tutte le pagine è bruciato ed è stato ricostruito attraverso interventi di velatura. E’ visibile una seconda numerazione a metà carta sul margine destro che non concorda con la precedente perché ripete due volte c. 16, indicandola con 16 bis
Note
Cronologia interna Il registro inizia a c. 1r. con una lettera indirizzata a Giovanni Sodrani nell’aprile del 1544 s. l. e termina a c. 174v. con una lettera a Gianni Gianfigliazzi capitano di Volterra in data 4 febbraio 1545 s. l. Non è possibile ricostruire interamente la sequenza cronologica perché le carte presentano evidenti segni di bruciature.
Dall’analisi della cronologia interna della lettere si possono notare quattro grandi salti cronologici: c. 150r. dal 7 agosto al 19 settembre 1544, c. 156r. dal 28 settembre al 29 ottobre 1544, c. 157v. dal 30 ottobre al 9 novembre 1544, c. 159r. dal 10 novembre al 14 gennaio 1545
La corrispondenza compresa cronologicamente nei salti è raccolta nella filza n. 6 della serie “Minute di lettere” dell’Archivio Mediceo del principato
Lingua Italiano/Latino
Redattori Il registro è tenuto quasi totalmente da Lorenzo e Cristiano Pagni
Luoghi di spedizione La maggior parte delle lettere sono prive dell’indicazione del luogo da dove sono state scritte.
Il 7 luglio 1544 da Cerreto Guidi.
L’ultima indicazione è relativa a una lettera inviata “Alli homini del Populo di S. Lucia a Bisticci” in data 7 agosto 1544 da Cafaggiolo
Repertorio -
Autografi cc. 29r. , 58v. , 94r. , 118r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 365a, 365, 371, 366, 367, 368, 369, 370, 372
Segnatura 186 verde
Segnatura antica -
Segnatura settecentesca -
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 2 giugno al 21 ottobre 1547
Titolo in costola “Registro di lettere di Cosimo I dal 1 Giugno al 21 ottobre 1547”
Titolo interno “Frammento di un registro di lettere del duca Cosimo I de’ Medici, rimasto dall’incendio che dopo la metà del passato secolo avvenne in alcune stanze di Palazzo Vecchio, ove allora si conservavano le carte medicee, sotto il titolo di Archivio della Segreteria Vecchia. E’ mancante nel principio e nel fine e si compone di carte 58 di moderna numerazione , che dal dì 1 Giugno 1547 vanno al 21 ottobre dell’Anno medesimo. Riscontrato e restaurato nel maggio 1863”
Titolo attribuitogli dal Moisè -
Data 1547 giugno 2 – 1547 ottobre 21
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa. Presenta molte carte bruciate e non è completamente leggibile. E’ stato sottoposto a interventi di restauro
Ann. sup. -
Ann. cost. “186. Registro di lettere di Cosimo I da 1 Giugno al 21 ottobre 1547”
Cartolazione. cc. 1-58, di mano moderna con numeri arabi Note
Cronologia interna c. 1r. non è possibile verificare a chi sia indirizzata la prima lettera a causa delle cattive condizioni di conservazione del registro;
c. 1v. prima lettera dove sia possibile identificare parzialmente il destinatario: missiva indirizzata al […] di Castrovilla s.d. e s.l.
c. 2v. si rintraccia la prima indicazione completa con la lettera inviata ad Andrea Landucci, ambasciatore della Repubblica di Siena il 2 giugno 1547.
Il registro termina a c. 58v. con la lettera incompleta inviata a Jacopo de’ Medici il 12 ottobre 1547 da Pisa di mano di Cristiano Pagni L’analisi del registro evidenzia tre salti cronologici: c. 2v. dal 2 al 21 giugno 1547;
c. 4v. dal 22 giugno al 21 luglio 1547; c. 37v. dal 18 agosto al 2 settembre 1547
Lingua Italiano
Redattori Il registro è quasi completamente tenuto dal segretario Cristiano Pagni
Luoghi di spedizione Dal 21 al 28 luglio 1547 da Cafaggiolo; il 22 1547 luglio da Firenze;
dal 30 luglio al 3 agosto 1547 s.l. ; il 3 agosto 1547 da Pisa;
dal 7 al 9 agosto 1547 da Poggio a Caiano; il 10 agosto 1547 a Cerreto Guidi;
dal 10 agosto al 1 ottobre 1547 da Poggio a Caiano; il 7 ottobre da Castello;
il 10 ottobre 1547 da Montepescali; il 12 ottobre 1547 da Fucecchio; dal 15 al 20 ottobre 1547 da Pisa
Repertorio -
Autografi c. 29r. , 31r. , 44r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 383, 384 Minute di lettere: f. 7, 8
Segnatura 187 verde
Segnatura antica -
Segnatura settecentesca -
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 7 gennaio al 19 aprile 1548
Titolo in costola “Registro di Lettere di Cosimo I dal 7 Gennaio 1547 al 19 aprile 1548”
Titolo interno “N. 187. Registro di lettere di Cosimo I dè Medici Duca di Firenze, rimasto all’incendio che dopo la metà del passato secolo avvenne in alcune stanze di Palazzo Vecchio, ove allora conservavansi le carte medicee sotto il nome di Archivio della Segreteria Vecchia. Si compone di carte 95 di moderna numerazione, che dal dì 7 di gennaio (stile fiorentino) vanno al dì 19 d’aprile 1548. Restaurato e riscontrato nel maggio 1863”
Titolo attribuitogli dal Moisè -
Data 1548 gennaio 7 – 1548 aprile 19
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa. Sottoposto a interventi di restauro è stato probabilmente lavato in acqua
Ann. sup. “st1”; “A4”
Ann. cost. “187. Registro di Lettere di Cosimo I dal dì 7 Gennaio al 19 aprile 1548” ; “187”
Cartolazione. cc. 1-95; numerazione coeva in numeri arabi c. 27r. e c. 28v. bianche
Note
Cronologia interna Il registro inizia a c. 1r. con la lettera indirizzata al capitano Aldana in data 7 gennaio 1548 s. l e termina a c. 95v. con la lettera inviata al commissario delle Bande a Campiglia in data 19 aprile 1548 da Livorno
Non si riscontano salti cronologici
Lingua. Italiano
Redattori Dall’analisi del registro si nota l’alternanza di tre mani di scrittura appartenenti a Cristiano e Lorenzo Pagni e a Lelio Torelli che scrive le lettere indirizzate al duca d’Urbino, al capitano di Pietrasanta, al commissario delle bande, al console di Romagna, al capitano di Fivizzano, al cardinale Cibo e all’abate di Nigro dal 1 al 3 febbraio 1547
Luoghi di spedizione La maggior parte sono spedite da Pisa;
il 24 e 25 gennaio, il 17 e 18 marzo e dal 12 al 19 aprile 1548 da Livorno;
il 27 e 28 gennaio 1548 da Rosignano; il 23 febbraio da Poggio a Caiano
Repertorio -
Autografi cc. 74v. , 91r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 388, 389, 386, 387 Minute di lettere: f. 10, 9, 11, 12
Segnatura 188 verde
Segnatura antica 14
Segnatura settecentesca 4
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 20 aprile al 22 agosto 1548
Titolo in costola “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dell’Anno 1548”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo dè Medici del 1548”
Data 1548 aprile 20 – 1548 agosto 22
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa.
Per la descrizione del registro si veda c. 41 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “184”; “4”
Ann. cost. “188. Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dell’Anno 1548”
Cartolazione. cc. 1-96;
cc. 1 e 6 bianche
Note
Cronologia interna c. 2r. compare un Signum Crucis e la scritta “M D X L V I I I. Alli XX d’Aprile. A Livorno”.
Il registro inizia a c. 2r. con la lettera indirizzata a Girolamo degli Albizi da Livorno in data 20 aprile 1548 e termina a c. 95v. con la lettera indirizzata al capitano Raffaello Antonio da Forlì in data 22 agosto 1548 s. l.
L’analisi del registro evidenzia un salto cronologico:
c. 72v. dal 29 maggio al 2 agosto 1548
Lingua Italiano
Redattori Nella maggior parte il registro è tenuto da Cristiano Pagni; compaiono anche le mani di scrittura di Lorenzo Pagni e Lelio Torelli
Luoghi di redazione Il 20 aprile 1548 da Livorno, dal 20 aprile al 2 agosto da Pisa;
da questa data alla fine del registro le lettere sono inviate da Poggio a Caiano;
il 14 agosto da Pistoia, lettera al re di Tunisi
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio di cc. 18 non numerate dove sono elencati in ordine alfabetico i nomi di alcuni destinatari delle lettere e il riferimento numerico alle carte corrispondenti Autografi cc. 14v. , 52r. , 66r. , 67r. , 68r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 386, 387 Minute di lettere: ff. 11, 12
Segnatura 189 verde
Segnatura antica 15
Segnatura settecentesca 5
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 24 agosto 1548 al 9 febbraio 1549
Titolo in costola “N. 148 Registro di Lettere del Duca Cosimo I dell’Anno 1548”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo dal dì 24 d’Agosto 1548 al dì 9 di Febbraio 1548/9”
Data 1548 agosto 24 – 1549 febbraio 9
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa. Per la descrizione del registro si veda c. 46 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “15”
Ann. cost. “N. 148 Registro di Lettere del Duca Cosimo I dell’Anno 1548”
Cartolazione. cc. 1-94;
cc. 29v. , 30, 31, 32, 33, 34, 35r. bianche Note
Cronologia Il registro inizia a c. 1r. con una lettera indirizzata al re di Francia Enrico II in data 24 agosto 1548 da Cerreto Guidi e termina a c. 94v. con una lettera indirizzata a Chiappino Orsino in data 9 febbraio da Poggio a Caiano
L’analisi del registro non evidenzia salti cronologici
Lingua Italiano
Redattori Dall’analisi della scrittura si ricava che il registro è tenuto dai segretari Cristiano e Lorenzo Pagni Luoghi di redazione Il 24 e il 25 agosto 1548 da Cerreto Guidi;
dal 27 al 30 agosto dal Poggio a Caiano; dal 30 agosto al 15 settembre da Castello; il 25 settembre dal Poggio a Caiano;
dal 26 settembre al 26 dicembre da Pisa e Livorno; dal 30 gennaio al 9 febbraio 1549 da Poggio a Caiano
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio di cc. 20 non numerate dove sono elencati in ordine alfabetico di nome di battesimo alcuni destinatari delle lettere con il riferimento numerico alle carte Autografi cc. 16r. , 80v. , 84v.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 390, 390/a, 391, 391/a Minute di lettere: ff. 11, 12
Segnatura 190 verde
Segnatura antica -
Segnatura settecentesca -
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 14 luglio 1548 al 24 gennaio 1549
Titolo in costola “N. 190 Registro di lettere di Cosimo I 14 Luglio 1548 al 14 Gennaio 1548 (S. F.)
Titolo interno “N. 190. Frammento di un registro di lettere del Duca Cosimo I de’ Medici, rimasto all’incendio che dopo la metà del passato avvenne in alcune stanze di Palazzo Vecchio, ove allora si conservavano le Carte Medicee, sotto il titolo di Archivio della Segreteria Vecchia. E’ mancante nel principio e nel fine e si compone di N. 56 carte di moderna numerazione che dal dì 14 luglio 1548 vanno al dì 14 gennaio (stile fiorentino) avvertendo però che dalla pagina 10 alla 11 vi è una lacuna di una carta o due. Restaurato e riordinato nell’aprile 1863” Titolo attribuitogli dal Moisè -
Data 1548 luglio 14 – 1549 gennaio 24
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa
Ann. sup. -
Ann. cost. “N. 190 Registro di lettere di Cosimo I 14 luglio 1548 al 14 Gennaio 1548 (S. F. )”
Cartolazione. cc. 1-56
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 1r. con la lettere inviata al duca d’Urbino della quale non è possibile individuarne la data perché la carta è deteriorata.
La prima lettera della quale si ricavano informazioni temporali è a c. 1v. ed è indirizzata al capitano di Pietrasanta il 15 luglio 1548 s.l.
Il registro termina a c. 56v. con la lettera inviata al vescovo Ionio il 24 gennaio 1549 s.l.
L’analisi del registro evidenzia due salti cronologici:
c. 23r. dal 5 al 18 settembre 1548;
c. 34v. dall’11 ottobre 1548 al 2 gennaio 1549
Lingua Italiano
Redattori Cristiano e Lorenzo Pagni
Luoghi di redazione Scarse indicazioni; la maggior parte delle lettere è inviata da Firenze;
il 4 agosto 1548 da Poggio a Caiano; il 1 settembre 1548 da Pisa
Repertorio -
Autografi -
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 388, Minute di lettere: f. 11, 12
Segnatura 191 verde
Segnatura antica 16
Segnatura settecentesca 6
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 31
marz0 1549 al 17 settembre 1549
Titolo in costola “Registro di lettere del Duca Cosimo Primo dell’Anno 1549”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo dè Medici dal 31 maggio 1549 al 17 di Settembre dell’anno stesso”
Data 1549 marzo 31 – 1549 settembre 17
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa. Per la descrizione del registro si veda la carta numero 52 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “16”
Ann. cost. “191”; “191 Registro di lettere del Duca Cosimo Primo dell’Anno 1549”
Cartolazione. cc. 1- 96;
c. 1 e 96 bianche
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con la lettera inviata al duca di Alba in data 31 marzo 1549 da Livorno e termina a c. 95v. con una lettera indirizzata a don Diego di Mendoza in data 17 settembre 1549 s.l.
Nel registro si riscontrano tre salti cronologici: c. 58r. dal 24 maggio all’11 giugno;
c. 58v. dall’11 giugno al 2 luglio; c. 75r. dal 13 luglio al 31 agosto
Lingua Italiano
Redattori Il registro è tenuto da Lorenzo e Cristiano Pagni Luoghi di redazione 31 marzo-9 aprile da Livorno;
11 aprile-2 maggio da Pisa; 2 maggio-7 maggio da Livorno; 8 maggio-13 maggio da Campiglia; 15 maggio-17 maggio da Portoferraio; 22 maggio-17 settembre da Poggio a Caiano
Repertorio -
Autografi -
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 392, 393, 394 Minute di lettere: ff. 15, 13, 14
Segnatura 192 verde
Segnatura antica 17
Segnatura settecentesca 7
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 23 settembre 1549 al 12 marzo 1550
Titolo in costola “Registro di Lettere del duca Cosimo Primo dell’anno 1549”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Copiario del Duca Cosimo de’ medici dal dì 23 di settembre 1549 al dì 12 di Marzo 1549/50”
Data 1549 settembre 23-1550 marzo 12
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa.
Per la descrizione del registro si veda la c. 58 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “Mediceo 192”; “17”
Ann. cost. “Registro di Lettere del duca Cosimo Primo dell’anno 1549”, “192”; “7”
Cartolazione cc. 1-141, I-III
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con la lettera inviata a Luca Martini da Castello il 23 settembre 1549, di mano di Cristiano Pagni e termina a c. 140v. con la lettera inviata al signor Ridolfo da Pisa il 12 marzo 1550 L’analisi del registro evidenzia un salto cronologico c. 96v. dal 22 dicembre 1549 all’11 gennaio 1550
Redattori Lorenzo e Cristiano Pagni e Bernardo Giusti Luoghi di redazione il 23 settembre 1549 da Castello;
dal 24 settembre al 21 ottobre 1549 da Poggio a Caiano;
dal 21 ottobre al 20 novembre 1549 da Cerreto Guidi e da Castello;
le restanti lettere sono inviate da Pisa
Repertorio -
Autografi c. 19r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 394a, 395, 396 Minute di lettere: ff. 15, 13, 14
Segnatura 193 verde
Segnatura antica 22
Segnatura settecentesca 8
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 25 novembre 1550 al 26 febbraio 1551
Titolo in costola “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dal 25 Novembre al 25 Marzo 1550”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere di Cosimo I de’ Medici. Anno 1550. Dal dì 25 di Novembre 1550 al 26 di Febbraio 1550/1”
Data 1550 novembre 25-1551 febbraio 26
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa..
Per la descrizione del registro si veda c. 64 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “22”
Ann. cost. “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dal 25 Novembre al 25 Marzo 1550”, “193”, “8”
Cartolazione cc. 1-96
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con la lettera, di mano di Cristiano Pagni, inviata al signor Juan de Vega, viceré di Sicilia, da Livorno il 25 novembre 1550 e termina a c. 96v. con la lettera scritta di mano di Lorenzo Pagni a nome della Duchessa da Pisa per il Duca di Ferrara il 26 febbraio 1551
L’analisi del registro non evidenzia salti cronologici
Lingua Italiano/Latino/Spagnolo
Redattori Il registro è tenuto per la quasi totalità da Lorenzo Pagni; compare la mano di scrittura di Ugolino Grifoni e altre due che non è stato possibile identificare
Luoghi di redazione Dal 25 al 30 novembre da Livorno; dal 30 novembre al 2 dicembre da Pisa.
Per le altre lettere non è possibile identificare il luogo di redazione
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio alfabetico di c. 18 non numerate dove sono elencati in ordine alfabetico per nomi di battesimo alcuni destinatari delle lettere registrate
Autografi -
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 400, 401 Minute di lettere: ff. 13, 16
Segnatura 194 verde
Segnatura antica 23
Segnatura settecentesca 9
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 27 febbraio al 6 ottobre 1551
Titolo in costola “Registro dell’Anno 1550 del Duca Cosimo Primo”
Titolo interno “1550 et 1551”
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo de’ Medici del 1550-51. Dal 27 febbraio 1551 al 6 Ottobre 1551”
Data 1551 febbraio 27-1551 ottobre 6
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena, lacci di chiusura in stoffa con spranghette in cuoio.
Per la descrizione del registro si veda la c. 70 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “23”
Ann. cost. “Registro dell’Anno 1550 del Duca Cosimo
Primo”, “194”, “9”
Cartolazione cc. 1-138; I-IV
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con una lettera, di mano di Lorenzo Pagni, inviata al governatore di Piombino da Pisa il 27 febbraio 1551e termina a c. 134 recto con una lettera, di mano di Cristiano Pagni, inviata al marchese Pompeo di Treschietto il 6 ottobre 1551
L’analisi del registro ha evidenziato due salti cronologici:
c. 75v. dal 3 maggio al 18 luglio 1551; c. 110v. dal 17 agosto al 12 settembre 1551
Lingua Italiano/Latino
Redattori Cristiano e Lorenzo Pagni; compare anche la mano di Lelio Torelli e di Ugolino Grifoni
Luoghi di redazione -
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio di cc. 18 non numerate, ordinato alfabeticamente per nomi di battesimo, nel quale sono elencati alcuni dei destinatari delle lettere con il riferimento numerico alla pagina corrispondente
Autografi cc. 65v. , 76v. , 83v. , 111r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 401, 402, 402/a, 403, 403/a, 404, 404/a
Segnatura 195 verde
Segnatura antica 27
Segnatura settecentesca 10
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 1 giugno 1551 al 22 giugno 1554
Titolo in costola “195. Registro di Lettere del duca Cosimo Primo dal 1551 al 1552”
Titolo interno “Numerazione antica 27. n. 195. Registro delle Lettere del duca Cosimo I dè Medici, dal dì primo giugno 1551 al dì 22 giugno 1552. Riscontrato e restaurato nel settembre 1864”
Titolo attribuitogli dal Moisè “Anno 1551 – 1554 N. 195 verde. Registro n. 10, 27 antico n. Dal Giugno 1551 al 22 Giugno 1554”
Data 1551 giugno 1 – 1554 giugno 22
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa. Presenta spranghette di cuoio rosso in costola. Il registro è in buon condizioni ed è stato restaurato nel settembre del 1864
Per la descrizione del registro si veda c. 78 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “st1”, “A4”
Ann. cost. “195. Registro di Lettere del duca Cosimo Primo dal 1551 al 1552”
Cartolazione cc 1-184; numerazione coeva in numeri arabi; c. 1e c. 184 non scritte;
le ultime 8 carte né numerate né scritte Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. : “M D L I dì Primo di Giugno In Fiorenza” con la lettera inviata all’abate di Nero a Genova scritta da Firenze il 1° giugno
1551 e termina a c. 183r. - 184v. con la lettera inviata a Vinca Ridolfi il 22 giugno 1554 s.l.
Nel registro si evidenziano tre salti cronologici: c. 94v. dall’11 al 22 settembre 1552;
c. 120v. dal 30 ottobre 1551 all’8 maggio 1552; c. 128v. dal 7 luglio 1552 al 13 giugno 1554
La corrispondenza compresa tra il 29 ottobre 1551 e l’8 maggio 1552 è rintracciabile nelle filze n. 18 e 20 della serie “Minute di lettere” dell’Archivio Mediceo del principato;
quella compresa tra il 7 luglio e il 13 giugno 1554 è rintracciabile nelle filze dalla n. 20 alla n. 25 della serie “Minute di lettere”
Lingua Italiano/Latino
Redattori Cristiano Pagni nella maggior parte dei casi, Lorenzo Pagni e Lelio Torelli
Luoghi di redazione Nella maggior parte dei casi le lettere sono inviate da Firenze; negli altri manca tale indicazione
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio alfabetico di cc. 20 non numerate ordinato secondo i nomi di battesimo con il riferimento alle carte corrispondenti del registro
Autografi -
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 403, 403a, 404, 404a, 405, 406, 407, 408, 408 a, 409, 428
Segnatura 196 verde
Segnatura antica 26
Segnatura settecentesca 11
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 2 novembre 1551 all’11 febbraio 1552
Titolo in costola “196 Registro di Lettere del duca Cosimo I dei Medici, dal dì 2 novembre 1551 al dì 11 febbrajo 2 Novembre all’11 Febbraio 1551 (S. F.)”
Titolo interno “Numerazione antica 26. Numero bianco 11.
N. 196 Registro di Lettere del duca Cosimo I dei Medici, dal dì 2 novembre 1551 al dì 11 febbraio 1551 (s. f.)”
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo I dell’anno 1551”
Data 1551 novembre 2 – 1552 febbraio 11
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena con lacci di chiusura in stoffa e spranghette di cuoio in costola. Buono stato di conservazione
Per la descrizione del registro si veda la c. 86 dell’ “Inventario dei registri dellelettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “502/11”
Ann. cost. “196”; “Registro di Lettere del duca Cosimo I dei Medici, dal dì 2 Novembre 1551 all’11 Febbraio 1551 (S. F.)”
Cartolazione cc 1- 96, I-II
c. 1 bianca Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con il monogramma “YHS”; segue la lettera indirizzata all’abate del Negro da Pisa in data 2 novembre 1551 e termina a
c. 96v. con una lettera indirizzata a Vincentio de Nobili da Pisa l’11 febbraio 1552
L’analisi del registro non ha evidenziato salti cronologici
Lingua Italiano
Redattori È possibile rintracciare la mano di scrittura di Cristiano Pagni
Luoghi di redazione Le lettere sono scritte da Pisa; dal 13 al 17 novembre da Livorno; il 13 gennaio 1552 da Rosignano
Repertorio -
Autografi cc. 9v., 27r. , 66r. , 83v. , 87r. Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 406, 407
Segnatura 197 verde
Segnatura antica 28
Segnatura settecentesca 12
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 14 febbraio al 31 dicembre 1552
Titolo in costola “197 Registro di lettere del Duca Cosimo Primo dal dì 14 di febbraio – 21 ottobre 155 […]”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Lettere del Duca Cosimo dè Medici dal dì 14 Febbraio 1551 (1552) al dì 31 Dicembre 1552”
Data 1552 febbraio 14 – 1552 dicembre 31
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena, lacci di chiusura in stoffa e tasselli in cuoio sulla costola. Per la descrizione del registro si veda la c. 92 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”,
[1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “28” ; “197”
Ann. cost. “12” ; “197 Registro di lettere del Duca Cosimo Primo dal dì 14 di febbraio – 21 ottobre 155 […]”
Cartolazione cc. 1 – 106;
cc. 1 e106 bianche;
le ultime 37 carte né scritte né numerate Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con la lettera indirizzata al Viceré di Napoli in data 14 febbraio 1552 da Pisa e termina a c. 105v. con la lettera inviata a Giulia Calcagnina in data 31 dicembre 1552 s. l.
Nel registro si evidenzia un salto cronologico: c. 89v. dal 7 maggio al 12 ottobre 1552
Redattori Cristiano e Lorenzo Pagni; anche il Moisè attribuisce a Cristiano la redazione del registro Luoghi di redazione Le lettere sono scritte per la quasi totalità da Pisa e
da Livorno;
dal 18 ottobre fino al 31 dicembre 1552 da Empoli, da Cerreto Guidi, da Firenze e da Poggio a Caiano Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio
alfabetico di cc. 18 non numerate dove sono elencati i nomi di alcuni destinatari delle lettere ordinati per nome di battesimo e il riferimento numerico alle carte
Autografi cc. 34v. , 85v.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: dalla filza n. 408 alla 412 Minute di lettere: dalla filza n. 18 alla 24
Segnatura 198 verde
Segnatura antica 33
Segnatura settecentesca 13
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 7 luglio 1552 al 6 gennaio 1553
Titolo in costola “Registro di lettere del Duca Cosimo Primo l’anno 1552”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “N. 198 Verde. Registro N. 13. Anno 1552-1553. N. 33 antico. Dal Luglio 1552 al Gennaio 1553”
Data 1552 luglio 7-1553 gennaio 6
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa.
Presenta diffuse macchie di umidità che ne rendono difficile la lettura. Le ultime 18 c. sono gravemente danneggiate dai roditori.
Per la descrizione del registro si veda la c. 100 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “198” a lapis di mano moderna
Ann. cost. “33” ; “13”; “Registro di lettere del Duca Cosimo Primo l’anno 1552”
Cartolazione cc. 1-189 con numeri romani di mano moderna; in allegato c. 119, segue 119 bis
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 1r con la lettera inviata alla marchesa di Massa da Firenze il 7 luglio 1552 e termina a c. 189v. con la lettera inviata da Filippo del Migliore il 6 gennaio 1553 s. l.
L’analisi del registro non ha evidenziato salti cronologici
Lingua Italiano
Redattori Cristiano e Lorenzo Pagni
Luoghi di redazione Le lettere sono tutte inviate da Firenze
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio alfabetico di cc. 18 non numerate dove sono elencati i nomi di alcuni destinatari delle lettere e il riferimento numerico alle carte corrispondenti
Autografi -
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 409, 410, 411, 412, 413 Minute di lettere: ff. 21, 24
Segnatura 199 verde
Segnatura antica 34
Segnatura settecentesca 14
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 7 gennaio 1553 al 21 agosto 1553
Titolo in costola “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dal 1552 al 1553”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “R. N. 14; Registro N. 34 antico. Registro di Lettere scritte in Fiorenza, cominciando a dì 7 Gennaio 1552 et finito a dì 21 d’Agosto 1553”
Data 1553 gennaio 7 – 1553 agosto 21
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena, lacci di chiusura in stoffa e spranghette di cuoio in costola Per la descrizione del registro si veda la carta numero 110 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “34” ; “St 1, A4”
Ann. cost. “199”; “14” ; “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dal 1552 al 1553”
Cartolazione cc. I; 1-191
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 1r. con la lettera inviata a don Garzia da Firenze in data 7 gennaio 1553 e termina a c. 191r. con la lettera inviata al capitano Pier Geuhleschi da Firenze in data 21 agosto 1553 Il registro ha un andamento cronologico costante
Redattori La maggior parte delle lettere è di mano di Lorenzo e Cristiano Pagni
Luoghi di redazione La quasi totalità delle lettere è inviata da Firenze Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio
alfabetico di cc. 20 non numerate ordinato alfabeticamente per nomi di battesimo e il rinvio numerico alle carte corrispondenti
Autografi cc. 14v. , 15v., 23v. , 99r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 413, 419, 413/a, 414, 414/a, 415, 416
Segnatura 200 verde
Segnatura antica 38
Segnatura settecentesca 15
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I da 4 marzo 1553 al settembre 1554
Titolo in costola “Registro di […]”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Lettere scritte dal Duca Cosimo I de’ Medici a più ufficiali del Dominio fiorentino e a personaggi diversi dal 4 marzo 1552 / ab. inc. / al 27 settembre 1553”
Data 1553 marzo 4 – 1553 settembre 27
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa.
Il registro non è in un buono stato di conservazione. E’particolarmente deteriorato probabilmente a causa della popolazione murina. Le carte rosicchiate nel margine superiore destro sono state ricostruite ma vista questa mancanza non è possibile ricostruire completamente la cronologia interna e i nomi dei destinatari delle lettere. Nelle prime carte sono evidenti tracce di umidità.
Per la descrizione del registro si veda la c. 119 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè.
Ann. sup. -
Ann. cost. “38”; “15”; “200”; “Registro di […]”
Cartolazione cc. 1-23; 25-169 di mano moderna
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 1r. con la lettera inviata a don Garzia di Toledo da Firenze in data 1 marzo 1554 e
termina a c. 169v. con la lettera incompleta indirizzata a Bernardo Giusti probabilmente in data 27 settembre 1553. Non è possibile risalire alla data delle prime due lettere a c. 1r. indirizzate a don Diego di Garzia e a Girolamo degli Albizzi
La cronologia all’interno del registro non è rispettata:
c. 155r. dal 24 settembre al 6 ottobre 1553; c. 155v. dal 6 ottobre al 28 dicembre 1553.
Non è possibile risalire alla date delle lettere da c. 160v. a 165v.
Lingua Italiano
Redattori Si individuano le mani di scrittura di Cristiano e Lorenzo Pagni e Lelio Torelli;
da c. 155v. il registro è tenuto interamente da Cristiano Pagni
Luoghi di redazione La quasi totalità delle lettere è inviata da Firenze Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio di cc.
18 non numerate di alcuni destinatari delle lettere ordinato alfabeticamente per nome di battesimo e con il riferimento numerico alle carte
Autografi cc. 6v. , 36v. , 156v. , 168v.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 413/a, 423/a, 414, 414/a, 415, 416, 416/a
Segnatura 201 verde
Segnatura antica 39
Segnatura settecentesca 16
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 23 agosto 1553 all’8 marzo 1555
Titolo in costola “Registro di lettere del Duca Cosimo I dell’anno 1553 all’ anno 1554”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo dell’anno 1553 a tutto il 1554”
Data 1553 agosto 23 – 1555 marzo 8
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa.
Per la descrizione del registro si veda la c. 129 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “39” ; “Registro delle lettere scritte in Firenze cominciato addì XXIII d’agosto 1553” ; “1553” ; “201”
Ann. cost. “201” ; “17” ; “Registro di lettere del duca Cosimo dell’anno 1553 all’anno 1554”
Cartolazione cc. 1-190;
c. 1 bianca; ultime due carte né scritte né numerate Note
Cronologia c. 2r. compare un signum crucis
Il registro inizia a c. 2r. con la lettera indirizzata al signor Chiappino Vitelli del 23 di agosto 1553 s. l. e termina a c. 190v. con la lettera indirizzata al colonnello Lucantonio Cuppano dell’8marzo 1555 da Firenze
L’analisi del registro evidenzia due salti cronologici:
c. 181v. dal 13 settembre a c. 181 al 6 ottobre 1554; c. 187v. dal 21 ottobre al 12 febbraio 1555
Lingua Italiano
Redattori Lorenzo e Cristiano Pagni, Bernardo Giusti e una lettera di mano di Lelio Torelli, c. 33v. ai Signori di S. Giorgio di Genova del 5 gennaio 1545 s.l.
Luoghi di redazione La maggior parte delle lettere sono inviate da Firenze; negli altri casi manca questo tipo di informazione
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio di cc. 20 non numerate ordinato per nomi di battesimo di alcuni destinatari delle lettere e il riferimento numerico alle carte corrispondenti
Autografi cc. 12v. , 48v. , 109r. , 149v.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 416, 416/a, 417, 417/a, fino alla filza 443
Tav. 1.ASFi, Mediceo del principato, Registri di lettere, 201, c. 19r. , lettera di Cosimo I al duca di Ferrara di mano di Cristiano Pagni; lettera di Cosimo I a Lorenzo Buondelmonti di mano di Lorenzo Pagni
Segnatura 202 verde
Segnatura antica 40
Segnatura settecentesca 17
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 5 settembre 1553 all’11 luglio 1554
Titolo in costola “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dal 1553-54”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo I dell’anno 1553 a tutto 1554”
Data 1553 settembre 5 – 1554 luglio 11
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena, lacci di chiusura in stoffa e spranghette in cuoio in costola. Per la descrizione del registro si veda c. 137 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “40”
Ann. cost. “Registro di lettere del Duca Cosimo I dell’anno 1553 a tutto 1554”
Cartolazione cc. 1-191;
cc. 1, 143v. e 144r. bianche Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con la lettera indirizzata a Gismondo Ferrari il 5 settembre 1553 da Firenze e termina a c. 191r. indirizzata ai signori di Bientina l’11 luglio 1554
L’analisi del registro evidenzia un salto cronologico:
La corrispondenza dal 1 al 29 novembre 1553 è raccolta nella filza 26 della serie “Minute di lettere” cc. 272-316 ed è interamente spedita da Pisa e Livorno; dal 24 dicembre il registro è tenuto nuovamente da Cristiano Pagni e a c. 17v. si legge di mano del segretario “Alli 24 di dicembre si torna a Fiorenza”
Lingua Italiano
Redattori Il registro è tenuto quasi totalmente da Cristiano Pagni
Luoghi di redazione La maggior parte delle lettere è inviata da Firenze
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio di cc. 20 non numerate ordinato per nomi di battesimo di alcuni destinatari delle lettere con il riferimento numerico alle carte corrispondenti
Autografi c. 8v.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 416/a, 417/a, 418, 442, 420, 418/a, 422, 424, 425, 449/a, 426, 427, 428, 429, 430
Minute di lettere: ff. 28
Segnatura 203 verde
Segnatura antica 41
Segnatura settecentesca 18
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 10 ottobre 1553 al 21 dicembre 1555
Titolo in costola “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dell’Anno 1553 al 1555”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registro di lettere del Duca Cosimo Primo dall’anno 1553 a tutto l’anno 1555”
Data 1553 ottobre 10 – 1555 dicembre 21
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena, lacci di chiusura in stoffa e spranghette di cuoio in costola. Per la descrizione del registro si veda la c. 149 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “41”
Ann. cost. “203”; “18”; “Registro di Lettere del Duca Cosimo Primo dell’Anno 1553 al 1555”
Cartolazione cc. 1-96;
c. 1 e da c. 84v.a c. 96v. bianche Note
Cronologia Il registro inizia a c. 2r. con la lettera inviata al signor Chiappino Vitelli da San Casciano il 10 ottobre 1553 e termina a c. 84r. con la lettera inviata al capitano Camillo Peruli il 21 dicembre 1555 s. l.
La corrispondenza compresa nei due salti cronologici è raccolta nelle filze 28-29-30-31-32-33 della serie “Minute di lettere” dell’Archivio Mediceo del principato ed è inviata da Firenze
Lingua Italiano
Redattori La maggior parte del registro è tenuta da Cristiano Pagni
Luoghi di redazione Il 10 e l’11 ottobre 1553 da Firenze; dal 14 al 22 ottobre 1553 da Piombino; dal 28 al 31 ottobre 1553 da Livorno; il 31 ottobre a Firenze e poi Pisa; dal 4 all’11 novembre 1553 da Pisa; dal 13 al 23 novembre 1553 da Livorno;
dal 27 novembre al 19 dicembre 1553 da Livorno; il 23 dicembre a Poggio a Caiano
Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio alfabetico di cc. 18 non numerate ordinato alfabeticamente per nome di battesimo o ruoli ricoperti di alcuni destinatari delle lettere con il rinvio numerico alle carte corrispondenti
Autografi -
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. 417, dalla 418 alla 450/a Minute di lettere: ff. 28, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 41, 36, 37, 38, 39, 40
Segnatura 205 verde
Segnatura antica 90
Segnatura settecentesca 20
Titolo Registro di copialettere del Granduca Cosimo I dal
13 luglio 1554 al 18 settembre 1556
Titolo in costola “Registro di Lettere del Gran-Duca Cosimo Primo dal 1554 al 1556”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registri del Duca Cosimo I de’ Medici. Registro N. 20 antico n. 50. 1554 a 1556”
Data 1554 luglio 13 – 1556 settembre 18
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena e lacci di chiusura in stoffa.
Per la descrizione del registro si veda la c. 165 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè, Archivio di Stato di Firenze, sala di consultazione, Inventario V/385 I/II
Ann. sup. “50”
Ann. cost. “Registro di Lettere del Gran-Duca Cosimo Primo dal 1554 al 1556”; “205”; “20”
Cartolazione cc. 1-191
Note
Cronologia All’inizio del registro è presente una carta di guardia che presenta ripetuta più volte la scritta “Dilecto Filio Angelo Dovitio, episcopo eletto a Dio futuro in mundo”
L’analisi del registro ha evidenziato sette salti cronologici:
c. 73v. dal 22 gennaio al 25 marzo 1555; c. 77v. dal 30 marzo al 3 aprile 1555; c. 78v. dal 23 aprile al 9 maggio 1555; c. 83v. dal 17 maggio al 2 giugno 1555; c. 101v. dal 29 settembre al 6 ottobre 1555; c. 128r. dal 27 dicembre al 16 febbraio 1556; c. 145v. dal 22 marzo al 14 maggio 1556
Lingua Italiano
Redattori La maggior parte del registro è tenuto di mano di Lorenzo Pagni e da Ugolino Grifoni.
A c. 42v. si legge la firma del segretario Pagni dopo la copia di una lettera autografa di Cosimo, inviata da Firenze il 27 dicembre 1554 al marchese di Marignano:
“Noi Cosimo Medici Duca di Firenze, Per il presente scritto firmato di nostra mano, promettiamo al Signor Marchese di Marignano Capitano Generale dello Ex[…]nostro, di pagarli scudi mille d’oro in oro d’Italia per di primo di Novembre prossimo del presente anno 1554 per certa somma di grani che ha venduti per noi a Giulio di Ricasoli, Commissario nostro di Lusingano[…]. Dato in Firenze il giorno XXVII di dicembre 1554. El Duca di Firenze”
Luoghi di redazione La maggior parte delle lettere è inviata da Firenze Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio
alfabetico di cc. 19 non numerate, ordinato per nomi di battesimo di alcuni dei destinatari delle lettere con il riferimento numerico alle carte corrispondenti
Autografi c. 51r.
Unità di descrizione collegate Carteggio Universale: ff. dalla filza n. 449/a alla n. 436; dalla n. 440 alla n. 450/a; dalla n. 452 alla n. 455
Segnatura 204 verde
Segnatura antica 49
Segnatura settecentesca 19
Titolo Registro di copialettere del duca Cosimo I dal 20 luglio 1554 al 22 agosto 1556
Titolo in costola “Registro di Lettere dell’ Duca Cosimo Primo dell’anno 1554 da 16 luglio a tutto ottobre 1555”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registri del Duca Cosimo de’ Medici. Registro n. 19 antico n. 49. 1554-1556”
Data 1554 luglio 20- 1556 agosto 1556
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in pergamena, lacci di chiusura in stoffa e spranghette di cuoio in costola. Cattivo stato di conservazione: le prime 25 cc. sono molto deteriorate e difficilmente leggibili a causa dei danni provocati dalla popolazione murina. Il registro è mutilo e si interrompe a c 142v.
Per la descrizione del registro si veda la c. 155 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”,
[1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè
Ann. sup. “49”; “204”
Ann. cost. “Registro di Lettere dell’ Duca Cosimo Primo del 1554 da 16 luglio a tutto ottobre 1555”
Cartolazione cc. 1-142,
una carta all’inizio del registro né numerata né scritta; l’ultima carta non è numerata e sul verso si legge “All’Illustrissimo et Eccellentissimo Signor Duca di Fiorenza patron mio” e si vede il segno di un sigillo impresso
Note
Cronologia Il registro inizia a c. 1r. ma non è possibile risalire né al destinatario della lettera scritta da Firenze per mano di Lorenzo Pagni né alla data.
La prima lettera con l’indicazione del destinatario è indirizzata allo scrivano Lorenzo Scala scritta da Firenze di mano di Lorenzo Pagni;
c. 3v. compare la prima indicazione utile con una lettera scritta il 20 luglio 1554 da Firenze e inviata al cardinale di Trento sempre di mano del Pagni; il registro termina a c. 142v. con la lettera indirizzata al commissario di Massa, Pauolo Macinghi, il 12 agosto 1556 ma la lettera è incompleta
L’analisi del registro evidenzia alcuni salti cronologici:
c. 69v. dal 10 gennaio al 24 febbraio 1555; c. 70v. dal 25 febbraio al 4 marzo 1555;
c. 136v. dal 24 novembre 1555 al 20 febbraio 1556; c. 141r. dal 7 febbraio al 3 marzo 1556;
c. 142r. dall’8 marzo al 22 agosto 1556
Lingua Italiano
Redattori La maggior parte delle lettere sono di mano di Cristiano e Lorenzo Pagni
Luoghi di redazione La maggior parte delle lettere è inviata da Firenze Repertorio All’inizio del registro è presente un repertorio
alfabetico di cc. 18 non numerate ordinato per nomi di battesimo o per cariche ricoperte di alcuni destinatari delle lettere con il riferimento alla carta corrispondente
Autografi c. 11r.
Unità di descrizione collegate Carteggio universale: dalla filza n. 430 alla n. 444; dalla n. 448 alla n. 454
Segnatura 206 verde
Segnatura antica 61
Segnatura settecentesca 20 bis
Titolo Registro di lettere del duca Cosimo I dal 25 marzo
1556 al 30 dicembre 1557 Titolo in costola “Mediceo del principato 206”
Titolo interno -
Titolo attribuitogli dal Moisè “Registri del Duca Cosimo I de’ Medici. Registro N. 20 antico n. 50. 1554 a 1556”
Data 1556 marzo 25 – 1557 dicembre 30
Livello descrizione Unità documentaria
Consistenza Registro
Caratteristiche materiali Registro con coperta in cartone e lacci di chiusura in stoffa. Il registro è stato sottoposto a un intervento di restauro nel 1971 consistente in un lavaggio con il metodo “Lissapol” accompagnato da una deacidificazione effetuata seguendo il metodo “Barrow”.
Per la descrizione del registro si veda la c. 165 dell’ “Inventario dei registri delle lettere dei Duchi poi Granduchi da Alessandro a Cosimo II”, [1853] – [1854], inventario 1913, 385 a cura di Filippo Moisè, Archivio di Stato di Firenze, sala di consultazione, Inventario V/385 I/II
Ann. sup. -
Ann. cost. “Mediceo del Principato”; “206”
Cartolazione cc. 1-144;
compare una seconda numerazione a lapis con numeri romani;
c. 1 e c. 144 bianche Note