SIG.RA A. C. - COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO – INFERMIERE – ASSEGNAZIONE TEMPORANEA AI SENSI DELL’ART. 42 BIS LEGGE 151/2001. - IRCCS Crob

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Delibera n. 2019/00708 del 06/11/2019 Dirigente Proponente Gianvito Amendola pag. 1/5

Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DELLA BASILICATA

Rionero in Vulture (PZ)

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

n. 2019/00708 del 06/11/2019

al Collegio Sindacale alla Giunta Regionale

OGGETTO

SIG.RA A. C. - COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO – INFERMIERE – ASSEGNAZIONE TEMPORANEA AI SENSI DELL’ART. 42 BIS LEGGE 151/2001.

Unità operativa proponente Affari Generali e Personale (UOC)

Documenti integranti il provvedimento:

Descrizione Allegato Descrizione Allegato

Lettera Azienda Bologna

Dichiarazione di immediata esecutività Destinatari dell’atto per l’esecuzione

Affari Generali e Personale (UOC) Gestione Economico Finanziaria Destinatari dell’atto per conoscenza

Controllo di Gestione

RISERVATO ALL’UNITA’ OPERATIVA PROPONENTE (IMPUTAZIONE BUDGET) CdR

PdC At / Pa / Ce Importo €

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Delibera n. 2019/00708 del 06/11/2019 Dirigente Proponente Gianvito Amendola pag. 2/5 La presente Deliberazione, tenuto conto delle fonti relative alla disciplina della privacy ovvero della tipologia degli atti allegati è assoggettata a:

pubblicazione integrale

pubblicazione della sola deliberazione pubblicazione del solo frontespizio

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IL DIRETTORE GENERALE

Atteso che con nota acquisita in data 19.09.2019 al n. 20190008729 del protocollo aziendale, la Sig.ra A. C., Infermiera – Collaboratore Professionale Sanitario, a tempo indeterminato in servizio presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, ha chiesto l'assegnazione temporanea presso questo Istituto, in applicazione dell'art. 42 bis del D.

Lgs n. 151/2001, per il figlio S. R. di età inferiore a tre anni ed il coniuge che presta attività lavorativa a Potenza;

Richiamato l’art. 42 bis del D.Leg.vo n. 151/2001 e ss.mm.ii., che testualmente dispone:

“Il genitore con figli minori fino a tre anni di età dipendente di amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, può essere assegnato, a richiesta, anche in modo frazionato e per un periodo complessivamente non superiore a tre anni, ad una sede di servizio ubicata nella stessa provincia o regione nella quale l’altro genitore esercita la propria attività lavorativa, subordinatamente alla sussistenza di un posto vacante e disponibile di corrispondente posizione retributiva e previo assenso delle amministrazioni di provenienza e destinazione.

L’eventuale dissenso deve essere motivato e limitato a casi o esigenze eccezionali.

L’assenso o il dissenso devono essere comunicati all’interessato entro trenta giorni dalla domanda”;

Evidenziato che la norma costituisce, nel nostro ordinamento giuridico, uno strumento di conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare, teso ad agevolare la ricomposizione dell’unità familiare in presenza di figli in tenera età, e che essa riguarda tutti i pubblici dipendenti a prescindere dal comparto di appartenenza, dettata a tutela di valori costituzionalmente garantiti ( artt. 29, 30, 31 e 37), volta a favorire la cura ed assistenza dei figli minori;

Preso atto, che sussistono i requisiti in capo all’istante per il godimento del beneficio di cui all’art. 42 bis del D.Leg.vo n. 151/2001 e ss.mm.ii.;

Vista la deliberazione n. 649 del 10/10/2019 con cui questo Istituto ha espresso il proprio assenso all’assegnazione di che trattasi, con le motivazioni ivi rappresentate;

Dato atto che con nota n. 13293 del 30.10.2019, acquisita in pari data al n. 20190010086 del protocollo aziendale, l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna ha espresso il proprio nulla osta all’assegnazione temporanea dalla Sig.ra A.C. presso questo Istituto con decorrenza 01.12.2019, per il periodo di un anno rinnovabile per la durata massima di anni tre;

Dato atto che:

- l’istituto dell’assegnazione temporanea è assimilabile, negli effetti economici, ad un rapporto di lavoro a tempo determinato;

- la spesa per le assunzioni di che trattasi sarà considerata ai fini della verifica del rispetto dei vincoli e dei limiti previsti dalla legislazione nazionale e regionale per tempo vigente;

- la spesa relativa all’assegnazione temporanea presso questo Istituto, assimilabile negli effetti ad un’assunzione a tempo determinato, è comunque “compensata” dal risparmio conseguente al personale collocato in pensione;

Evidenziata la sussistenza della disponibilità di un posto nell’organico di questo Istituto del profilo professionale di che trattasi;

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Ritenuto, pertanto, di esprimere l’assenso all’assegnazione temporanea della Sig.ra A.C.

presso questo Istituto, ai sensi della normativa su richiamata, a far data dal 01.12.2019, per un anno rinnovabile per la durata massima di anni tre;

Acquisito il parere favorevole Direttore Scientifico;

Acquisiti i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario;

D E L I B E R A

Per i motivi che si intendono espressi in premessa, che si intendono integralmente riportati:

- di assentire all’assegnazione temporanea ex art. 42 bis del D. Leg.vo n. 151/2001 e ss.mm.ii. presso questo Istituto, della Sig.ra A. C., Infermiera – Collaboratore Professionale Sanitario, dipendente a tempo indeterminato dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, con decorrenza 01.12.2019;

- di dare atto che l’assegnazione di che trattasi viene disposta per un periodo di un anno ed è rinnovabile per un periodo massimo di anni tre;

- di stabilire che per il periodo di assegnazione temporanea gli oneri retributivi e contributivi saranno a carico di questo Istituto, che provvederà direttamente a corrispondere il trattamento economico spettante alla dipendente;

- di trasmettere il presente provvedimento alla Sig.ra A. C. e all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna;

- di dare atto che tutti gli atti citati e non materialmente allegati al presente provvedimento sono custoditi presso la U.O.C. Affari Generali e Personale.

Il presente atto comporta oneri NON comporta oneri

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Raffaele Libutti

L’Istruttore Il Dirigente

Gianvito Amendola Il Dirigente Responsabile

Cristiana Mecca Antonio Prospero Colasurdo

Il Direttore Amministrativo Il Direttore Sanitario

Alessandro Sgambato Cristiana Mecca

Il Direttore Scientifico Il Direttore Generale F.F.

Il presente atto è trasmesso per l’imputazione dei conseguenti costi all’U.O.C. Gestione Economico Finanziaria e all'U.O.C. Controllo di Gestione

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Si certifica che la presente deliberazione è pubblicata all’albo pretorio informatico dell’ Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CROB di Rionero inVulture e che vi rimarrà per cinque giorni consecutivi. Gli allegati cartacei sono disponibili per l’eventuale consultazione agli atti di ufficio.

La stessa, ove non assoggettata al controllo regionale e ove non sia stata dichiarata immediatamente eseguibile, diviene esecutiva, ai sensi dell’art. 11, comma 11 e dell’art. 44 comma 8 della L.R. n. 39/2001, d ecorsi cinque giorni consecutivi dalla sua pubblicazione.

Rionero in V.re lì, 06/11/2019