CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - B A R I Prot. n. del fascicolo n.
marca da bollo
CAMERA DI COMMERCIO I.A.A.
Registro Imprese B A R I
OGGETTO: SICUREZZA DEGLI IMPIANTI - DOMANDA DI ISCRIZIONE NELL'ELENCO DEI SOGGETTI ABILITATI ALLE VERIFICHE - ART. 14 LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46 - D.M. 6 APRILE 2000.
Il sottoscritto ___________________________________________________________
nato a ________________________________(__) il ___ ___ _____ cap. __________
residente in ______________________________via ____________________________
n. _______ c.f. _____________________Partita IVA n. _________________________
tel.______________________________________ fax _________________________
indirizzo e-mail ___________________________________
CONSAPEVOLE
di quanto prescritto dall’art. 21 della legge 7/8/1990, n. 241 e dall’art. 26 della legge 4/1/1968, n. 15 (in caso di dichiarazioni mendaci o di false attestazioni, il dichiarante è punito con la sanzione prevista dall’art. 348 del Codice Penale, salvo che il fatto non costituisca più grave reato),
DICHIARA
Ai sensi della legge 127/97, 191/98 e D.P.R. 403/98, di essere in possesso di:
1. - titolo di studio ______________________________________________________;
specializzazione _______________________________ conseguito il ______________;
2. – iscrizione Ordine/Collegio _____________________________ di______________;
al n. _______________, dal ______________________;
3. – documentazione relativa ad esperienze maturate ed al campo di attività in relazione alle singole sezioni richieste (tale documentazione deve essere attestata dal Collegio o dall’Ordine professionale di appartenenza) – (Art. 2 D.M. 2 aprile 2000):
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
C H I E D E
di essere inserito nell’elenco dei soggetti abilitati alle verifiche in materia di sicurezza degli impianti, previsto dall’art. 14 della legge 5 marzo 1990, n. 46 - D.P.R. 447/91 e D.M. 6 aprile 2000, per le seguenti sezioni:
sezione A) art. 1 lettera a) comma 1 e comma 2 legge 5/3/1990 n. 46
sezione B) art. 1 lettera b) comma 1 legge 5/3/1990 n. 46
sezione C) art. 1 lettera c) comma 1 legge 5/3/1990 n. 46
sezione D) art. 1 lettera d) comma 1 legge 5/3/1990 n. 46
sezione E) art. 1 lettera e) comma 1 legge 5/3/1990 n. 46
sezione F) art. 1 lettera f) comma 1 legge 5/3/1990 n. 46
sezione G) art. 1 lettera g) comma 1 legge 5/3/1990 n. 46
barrare
i quadratini relativi alle sezioni richieste depennare le sezioninon richieste
)Informativa ai sensi della legge 675/96 sulla tutela della “privacy”.
Il sottoscritto, nel trasmettere i propri dati alla Camera di Commercio di Bari, acconsente al loro trattamento da parte della stessa per le finalità di legge. Dichiara inoltre di essere stato preventivamente informato di quanto previsto dagli artt. 10 e 13 della legge 675/96.
_________________________ _________________________
(luogo e data) (firma del denunciante)
allegare alla domanda:
2. idonea documentazione che comprovi l’esperienza maturata nel campo di attività in relazione alla/e singola/e sezioni richieste (documentazione attestata dall’Ordine/Collegio di appartenenza);
3. attestazione del versamento di € 31,00 - per diritti di segreteria effettuato su ccp. N. 797704 intestato a CCIAA di Bari - Registro delle Imprese (tale versamento può essere effettuato anche alle casse dell’Ente.
Parte riservata all’Ordine/Collegio professionale di appartenenza per l’attestazione della documentazione relativa alle eventuali esperienze maturate e al campo di attività in
relazione alle singole sezioni richieste:
(art. 2 D.M. 6 aprile 2000)
IL PRESIDENTE
Dell’Ordine / del Collegio dei/degli ____________________________________ della Provincia di Bari,
ATTESTA
Che il richiedente ________________________________________ è regolarmente iscritto a questo Ordine / Collegio e non ha in corso procedimenti disciplinari di sospesione. Attesta, altresì, che il campo di attività, in relazione alla/e sezione/i richiesto, rientra nelle competenze professionali previste dall’Ordinamento professionale dei /degli ______________________ e che la documentazione prodotta a questo Ordine / Collegio - della cui veridicità il richiedente assume totale responsabilità - relativa alle esperienze maturate e al campo di attività delle singole sezioni richieste:
sezione A) art. 1 lettera a) comma 1 e comma 2 è idonea
sezione B) art. 1 lettera b) comma 1 è idonea
sezione C) art. 1 lettera c) comma 1 è idonea
sezione D) art. 1 lettera d) comma 1 è idonea
sezione E) art. 1 lettera e) comma 1 è idonea
sezione F) art. 1 lettera f) comma 1 è idonea
sezione G) art. 1 lettera g) comma 1 è idoneabarrare
i quadratini relativi alle sezionirichieste depennare
le sezioninon richieste
Pertanto si attesta l’esistenza delle condizioni per l’inserimento nell’elenco dei soggetti abilitati alle verifiche in materia di sicurezza degli impianti, previsto dall’art. 14 della legge 5 marzo 1990 n. 46 - D.P.R. 447/91 - D.M. 6 aprile 2000, del suddetto richiedente.
Bari,
IL PRESIDENTE
art. 14. Verifiche.
1. Per .eseguire i collaudi, ove previsti, e per accertare la conformità degli impianti alle disposizioni della presente legge e della normativa vigente, i comuni, le Unità sanitarie locali, i comandi provinciali dei vigili del fuoco e l'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL) hanno facoltà di avvalersI della collaborazione dei liberi professionisti, nell'ambito delle rispettive competenze, di cui all'articolo 6 comma 1 secondo
le modalità stabilite dal regolamento di attuazione di cui all'articolo 15. '
,
2. Il certificato di collaudo deve essere rilasciato entro tre mesi dalla presentazione della relativa richiesta.
DECRETO 6 aprile 2000
in Gazzetta Ufficiale -Serie generale n. 102 di Giovedì, 4 maggio 2000
Modifica al decreto ministeriale 3 agosto 1995 concernente la formazione degli elenchi dei soggetti abilitati alle verifiche in materia di sicurezza degli impianti.
(Legge 5 marzo 1990, n. 46).
IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
Visto l'art. 14 della legge 5 marzo 1990, n. 46, che individua i soggetti abilitati alle verifiche in materia di sicurezza degli impianti;
Visto l'art. 9 del regolamento di attuazione della legge 5 marzo 1990, n. 46, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 6 dicembre 1991, n. 447, concernente la scelta del libero professionista nell'ambito di appositi elenchi conservati presso le camere di commercio;
Vista la decisione del Consiglio di Stato del 28 novembre 1997, n. 1876/1997, concernente i criteri informatori per la predisposizione degli elenchi dei soggetti
abilitati alle verifiche in materia di sicurezza degli impianti di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 6 dicembre 1991, n. 447;
Sentiti i Consigli nazionali degli ingegneri, dei periti industriali, degli architetti, dei chimici, dei geometri;
Ritenuta la necessità di riformulare il testo del decreto ministeriale 3 agosto 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -serie generale -n. 228 dell' 11 dicembre 1995;
D E C R E T A:
Art. 1.
1. Gli elenchi previsti dall'art. 9 del regolamento di attuazione della legge 5 marzo 1990, n. 46, sono formati secondo i modelli allegati, ognuno concernente i settori da a) a g) dell'art. 1, comma 1 e com ma 2, della legge 5 marzo 1990, n. 46.
2. Gli elenchi di cui al precedente comma formati dal competente organo deliberante della camera di commercio, sono inviati al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato e si intendono approvati qualora entro trenta giorni dalla ricezione non vengano rinviati alla camera di commercio con osservazioni.
Art. 2.
1. Gli iscritti agli Albi professionali che, nell'ambito delle rispettive competenze professionali e sotto propria responsabilità a norma dell'art. 348 c.p., ritengono di poter assumere incarichi in operazioni di verifica e collaudi, rivolgono domanda alla camera di commercio della provincia di residenza.
2. Nella domanda sono indicati:
la sezione o le sezioni di cui all'allegato al presente decreto in cui si chiede di essere iscritti; i titoli di studio posseduti e la data di conseguimento;
l'albo professionale di appartenenza e la relativa data di iscrizione.
Alla domanda è allegata la documentazione relativa alle eventuali esperienze maturate e al campo di attività in relazione alle singole sezioni che deve essere attestata dal collegio o dall'ordine professionale di appartenenza.
3. La domanda con relativa documentazione può essere inoltrata anche tramite gli ordini o collegi professionali.
Art. 3.
Il decreto ministeriale 3 agosto 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -serie generale -n. 228 dell' 11 dicembre 1995, è abrogato dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
Roma, 6 aprile 2000 Il Ministro: LETTA