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Roma, 27 Giugno 2014 Prot. n. 126/14/SRL Al Presidente della Giunta Regionale in qualità di Commissario

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Segreteria Regionale Lazi Segreteria Regionale del Lazio

Via Barberini, 3 - 00187 Roma - Telefono 064820004 - Fax 064819687 - e-mail: segr.lazio@anaao.it Roma, 27 Giugno 2014

Prot. n. 126/14/SRL

Al Presidente della Giunta Regionale in qualità di Commissario “ad acta”

per la Sanità del Lazio On. Nicola Zingaretti

Al Sub Commissario Governativo per l’attuazione del Piano di Rientro della Regione Lazio

Dott. Renato Botti

Al Direttore Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria del Lazio

Dott.ssa Flori Degrassi Al Consiglio Regionale

del Lazio Ai Componenti la Commissione Sanità della Regione Lazio Ai Direttori Generali ASL/AO e Policlinici della Regione Lazio

La Segreteria Regionale ANAAO Assomed, preso atto del tempo intercorso tra l’avvio delle procedure per la definizione delle nuove linee guida per la stesura degli Atti aziendali delle Aziende Sanitarie della Regione, ha ritenuto necessario esprimere forti perplessità per il rischio che tali Linee ripercorrano ed anzi aggravino la pesante condizione di crisi in cui versano le strutture sanitarie ospedaliere e territoriali della Regione. Ciò perché se è vero che le esigenze del Piano di Rientro dal debito e gli indirizzi del tavolo tecnico nazionale costituiscono un vincolo non superabile, anche in termini quantitativi, che comporta pesanti riduzioni e ridimensionamenti della strutture direttamente dedicate all’assistenza ai cittadini, non è assolutamente accettabile che ciò avvenga a sole spese delle strutture a direzione medica, mentre addirittura vengono fatte proliferare le strutture di tipo amministrativo e tecnico, ovvero di coordinamento di aree di personale del comparto, facendo man bassa di Unità Operative Complesse e Semplici, perseguendo una logica a dir poco aberrante, come se le più sofisticate e diffuse funzioni amministrative e tecniche, accanto a dirigenti di mero coordinamento di personale, fossero largamente più necessarie di quelle a conduzione medica, direttamente preposte alla prevenzione, diagnosi e cura.

Parrebbe che l’apparato regionale, in stridente contrasto con le linee operative del Governo Renzi sul Pubblico Impiego, caratterizzate da un forte ed incisivo ridimensionamento della burocrazia amministrativa e delle numerose pletore di figure dirigenziali autoreferenti, non valgano per la Regione Lazio, che riduce i servizi necessari ai cittadini e potenzia i servizi le cui ricadute appaiono poco chiare.

Si era parlato di accorpamenti di funzioni amministrative, con riduzione consistente degli apparati, mentre si sente parlare di diffuse articolazioni delle funzioni di supporto con istituzione, incremento, comunque salvaguardia, delle strutture che era auspicabile invece ridurre.

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Segreteria Regionale Lazi Segreteria Regionale del Lazio

Via Barberini, 3 - 00187 Roma - Telefono 064820004 - Fax 064819687 - e-mail: segr.lazio@anaao.it

Medesima situazione si rileva sulle cosiddette dirigenze di coordinamento del personale con ipotesi di istituzione di decine di strutture complesse per nulla necessarie.

L’ANAAO regionale del Lazio auspica che quanto ventilato non corrisponda al vero e che invece la regione stia definendo un provvedimento di Linee Guida che, pur nel rigore richiesto dagli standard imposti dal livello nazionale, tuteli in primo luogo, anzi esclusivamente, le strutture preposte direttamente all’assistenza ai cittadini.

L’ANAAO conferma di non condividere inoltre ipotesi tendenti a rendere obbligatorio il modello per intensità di cure negli ospedali, a fronte della dimostrazione dell’inefficacia dello stesso verificata nelle altre Regioni ed a livello internazionale.

Tale modello va rivisto e riorientato recuperandone gli aspetti positivi e superando quelli che si sono mostrati inefficaci.

La Segreteria Regionale comunque afferma che, anche a fronte del permanere della totale assenza di confronto tra Regione e Sindacati della Dirigenza dell’S.S.R. su questioni centrali come il riordino della rete ospedaliera e la soluzione dell’annoso problema del precariato, ove venissero promulgati atti di linee guida con previsioni quali quelle lamentate, procederà immediatamente all’impugnativa dei relativi provvedimenti nelle idonee sedi.

Il Segretario Regionale Dott. Guido Coen Tirelli

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