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’’ 22001166 RREELLAAZZIIOONNEE AATTTTIIVVIITTAA

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R R E E L L A A Z Z I I O O N N E E A A T T T T I I V V I I T T A A

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2 INDICE

STRUTTURA ISTITUZIONALE……….. 3

Rappresentanza nazionale e internazionale……….. 3

ADVOCACY E LOBBYING………. 5

Ufficio Spices ed alta formazione………. 9

ATTIVITA’ ESTERO………. .. 11

Ufficio Volontariato e Servizio Civile……….. .. 11

Servizio Volontario Europeo……….. 13

Ufficio Programmi……… 14

ATTIVITA’ ITALIA………. 23

Ufficio Comunicazione………. 23

Ufficio Stampa……… 27

Ufficio Raccolta Fondi……… 63

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STRUTTURA ISTITUZIONALE

1. COMPAGINE ASSOCIATIVA

L’anno sociale 2016 ha visto FOCSIV - Volontari nel mondo impegnata nel coinvolgimento su tutto il territorio degli Organismi Soci, nel lavoro di allargamento della compagine federativa e nel cammino di rafforzamento della condivisione di obiettivi, azioni e percorsi comuni degli Organismi soci. Questo percorso è stato scandito e arricchito da momenti di confronto, di dibattito con gli Organismi federati.

Sul versante della compagine associativa, la Federazione nel corso del 2016 ha proseguito nella valutazione delle numerose richieste di adesione di altri Organismi, cammino che si è positivamente concluso durante l’Assemblea del 21-22 maggio per 7 associazioni: Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, Amici di Bethram, Associazione Francesco Realmonte, Opere Sociali Marelliane, Associazione Pozzo di Giacobbe, Sorrisi nel Mondo Onlus, Associazione Puer.

Non ci sono stati recessi e 3 Soci Osservatori sono stati ammessi come Soci effettivi: Cumse, Educatori senza frontiere e Fondazione fratelli maristi.

L’assemblea del 3-4 dicembre invece ha visto l’ammissione in qualità di osservatori di Nadia onlus e di FPSC.

Piccoli Progetti Possibili,Comitato cattolici per una Civiltà dell’Amore e Fondazione Buon Pastore sono stati ammessi a Soci effettivi.

Le nuove adesioni e le dismissioni di Alma, Huipalas, In cammino per la famiglia e Fondazione Serio, hanno portato nel 2016 a 78 il numero degli Organismi federati.

2. RAPPORTI ISTITUZIONALI

Nel corso del 2015 Focsiv ha consolidato la partecipazione a diverse realtà aggregative all’interno delel quali ha operato per la promozione della propria mission e di quella dei soci. In particolare Focsiv aderisce a:

a) Rapporti con la Chiesa

 il Presidente FOCSIV è membro del Consiglio Missionario Nazionale della CEI;

 la FOCSIV è rappresentata nel Direttivo di Retinopera;

 la FOCSIV è membro della Consulta Nazionale dell’Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro;

 la FOCSIV componente attiva del Gruppo Custodia del Creato;

 la FOCSIV è membro del Tavolo Ecclesiale del Servizio Civile;

 la FOCSIV è membro del Tavolo romano del Forum delle ONG Cattoliche;

 la FOCSIV èmembro del Movimento Globale Cattolico per il Clima b) Rapporti con l’associazionismo

Con riferimento al mondo associativo, nel 2015 la FOCSIV è stata impegnata sia a livello nazionale che internazionale:

 Aderisce ad AOI (Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale) e partecipa nella persona del Presidente al Consiglio Nazionale ed al Comitato Esecutivo;

 E’ membro della GCAP (Coalizione Italiana Contro la Povertà)

 E’ membro di ASVIS

 Aderisce al FORUM PERMANENTE DEL TERZO SETTORE, è membro del Coordinamento Nazionale e coordina la Consulta Internazionale;

 E’ cofondatore insieme a CGM e CTM-Altromercato della Fondazione SOLIDARETE;

 E’ membro del Consiglio Direttivo e della Segreteria della RETE PER LA PACE;

 E’ membro della Conferenza Nazionale degli Enti di Servizio Civile (CNESC);

 E’ socio di Banca Etica;

 E’ socio fondatore del Consorzio Transfair Italia;

 E’ membro del Centro Nazionale del Volontariato e presente nel Consiglio Direttivo;

 E’ membro della FONDAZIONE CASCINA TRIULZA

 E’ membro della rete dei centri di etica ambientale

 Aderisce alla COALIZIONE PER IL CLIMA

 Aderisce ad ALLEANZA CONTRO LE POVERTA’ IN ITALIA c) Rapporti Internazionali

 E’socio di CONCORD ITALIA e presente nel Coordinamento e nella conduzione del gruppo migrazioni;

 E’ socio di CIDSE a cui partecipa attraverso le riunioni del Comitato dei Direttori, delle Piattaforme e dei Gruppi Paese;

 E’ membro di FORUM

 Aderisce al GLOBAL CATHOLIC CLIMATE MOVEMENT (GCCM)

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3. RAPPRESENTANZA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE

In linea con il mandato federativo Focsiv rappresenta le istanze ed i valori dei suoi soci nei diversi contesti, a livello globale e nazionale, cercando punti di incontro e di sintesi con altri soggetti. Per il perseguimento di questo obiettivo sono state svolte le seguenti attività:

 Mantenere attivo lo status consultivo presso l’ECOSOC (che Focsiv detiene dal 2004) partecipando all’assemblea annuale di Settembre con una delegazione;

 Ha partecipato attivamente alle diverse iniziative nazionali finalizzate alla realizzazione degli SDGs con riferimento al piano nazionale e al prossimo G7

 Collaborare con l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni presso cui la FOCSIV detiene lo status di Osservatore dal 2010.

 Continuare insieme alle altre reti italiane il percorso di dialogo con il MAECI per la migliore applicazione della Riforma legge 49/87 con particolare attenzione ai criteri di eleggibilità ai finanziamenti.

 Nel corso del 2016 la FOCSIV ha continuato ad avere un ruolo di interlocutore con le istituzioni rappresentando il mondo del volontariato di ispirazione cristiana in varie occasioni di confronto e rafforzando i rapporti di collaborazione con diverse sedi istituzionali del Parlamento e del Governo. In particolare, oltre alla consolidata interlocuzione con il MAECI, vanno ricordate le intensificate collaborazioni con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il Ministero dell’Ambiente e dell’Interno.

Le relazioni esterne e di policy della federazione FOCSIV, sia a livello europeo che a livello internazionale, si sono concretizzate nel corso del 2016 principalmente nell’attività di rappresentanza, lobby ed advocacy ai principali appuntamenti internazionali, nell’attiva partecipazione ai lavori delle reti delle quali è membro e quindi come anello di congiunzione tra le diverse realtà internazionali e i propri membri associati, attraverso attività di informazione, sensibilizzazione e riflessione, con riferimento alle principali questioni di policy della cooperazione allo sviluppo (si veda il capitolo seguente relativo ad Advocacy e Lobbying)

I principali temi di policy e relazioni internazionali hanno riguardato la questione del cambiamento climatico e della tutela dell’ambiente, con i profondi nessi tra questo tema e quelli della sicurezza alimentare, delle migrazioni e sviluppo, della finanza per lo sviluppo, e degli obiettivi di sviluppo sostenibile Post 2015, a seguito anche dei risultati del semestre di presidenza italiano dell’UE. Accanto a queste tematiche si è continuato a lavorare anche sulle altre aree che vedono la FOCSIV tradizionalmente impegnata in attività di policy, con particolare riferimento a: relazioni profit-no profit, ruolo del settore privato nello sviluppo, coerenza delle politiche per lo sviluppo.

Per seguire lo sviluppo dei temi di policy di cui sopra la FOCSIV ha partecipato a incontri di lavoro a livello europeo e italiano, nelle diverse reti a cui partecipa. Tra cui in particolare quella di CIDSE e di CONCORD.

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ADVOCAY e LOBBYING

UFFICIO POLITICHE PER LO SVILUPPO

Obiettivi: promuovere la Laudato Sì e la giustizia sociale e climatica attraverso azioni di lobbying, di confronto e di dialogo con i governi e le istituzioni nazionali ed internazionali; contribuire ad un'alleanza globale contro la povertà nel quadro dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile; contrastare la deriva securitaria dell’Unione europea e la strumentalizzazione della cooperazione allo sviluppo; accrescere il riconoscimento del ruolo delle ONG in contesti internazionali e incidere sui decisori politici; coinvolgere nelle iniziative di lobbying partner del Sud ed in particolare chiese locali; sviluppare reti e collaborazioni con i diversi soggetti organizzati della società civile; rielaborare e valorizzare l'esperienza e le "eccellenze"

acquisite con le reti internazionali di appartenenza a beneficio dei Soci.

Descrizione dell’attività

a) Advocacy e lobbying su sovranità alimentare e investimenti responsabili in agricoltura: Negli anni passati FOCSIV, con il prezioso lavoro delle ONG federate e grazie ai rapporti con partner europei ed internazionali, ha svolto un’intensa attività di sensibilizzazione con lo scopo di minare le basi strutturali di un sistema sociale ed economico che genera diseguaglianza, ingiustizia e povertà. Nel 2014 e nel 2015 il Gruppo FOCSIV Agricoltura ha presentato il proprio lavoro in due documenti: il primo relativo al ruolo della piccola agricoltura familiare e il secondo rispetto alla good governance nella gestione dei beni comuni nei Paesi in cui i Soci facenti parte del gruppo operano, presentando in entrambi i casi esperienze concrete di azione. Questo lavoro si inserisce all’interno di un obiettivo più generale, condotto in alleanza con CIDSE, che è quello di promuovere un modello agricolo fondato sulle aziende a dimensione familiare, agro ecologico e che metta al centro le necessità delle popolazioni più vulnerabili e maggiormente colpite dalla fame e dal cambiamento climatico. Per la promozione di tale sistema è fondamentale tenere in considerazione tanto l’aspetto della sostenibilità, ossia la capacità dell’agricoltura di utilizzare le risorse naturali a disposizione in modo efficiente e produttivo preservando e migliorando l’ambiente e le comunità locali, quanto quello della resilienza. L’attività del 2016 quindi è consistita nell’elaborazione di un documento FOCSIV sulla resilienza, pratiche e strategie, in inglese, e la partecipazione al workshop di CIDSE di scambio di esperienze e opportunità di collaborazione.

b) Advocacy e lobbying sui nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile: FOCSIV è impegnata con GCAP, Concord e Asvis a seguire il dibattito della comunità internazionale e nazionale per l’implementazione dei nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, a difesa delle posizioni delle popolazioni più vulnerabili e con un costante monitoraggio dell’armonizzazione delle politiche europee e nazionali agli ambiziosi obiettivi internazionali. Di particolare rilevanza è stata l’attività avviata in ambito Gcap in vista del G7 a guida italiana che si terrà in Maggio 2017. FOCSIV ha partecipato all’elaborazione di un documento di posizionamento che lega il G7 alla realizzazione degli obiettivi dello sviluppo sostenibile.

c) Advocacy e Lobbying sui temi della Laudato Sì, della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile:

Ad Aprile del 2016, in occasione dell’apertura alla firma dell’Accordo di Parigi, FOCSIV assieme al GCCM, a Green Faith e atre realtà religiose impegnate sulla questione ambientale, ha pubblicato la Dichiarazione dei leader religiosi nella quale si esprime, da parte di rappresentanti di diverse comunità religiose che lo hanno redatto e promosso, un giudizio positivo sull’Accordo di Parigi in materia di cambiamenti climatici e, al contempo, sollecita la firma e la ratifica tempestiva di questo documento da parte dei governi nazionali in modo che possa entrare in vigore il più presto possibile. Altra importante iniziativa con il Movimento Cattolico Mondiale per il Clima è stata la mobilitazione in vista dell’anniversario dell’uscita dell’Enciclica di Papa Francesco: la Settimana della Laudato Si per riflettere sul messaggio del Pontefice e la sua rilevanza, per promuovere azioni concrete sul territorio coerenti con il messaggio dell’ecologia integrale. A questo proposito, in termini di concretezza, è stata redatta la guida per le ecoparrocchie, prendendo spunto dalla versione americana, ma italianizzandola con buone pratiche locali.

Come impegno nella giustizia climatica e come follow up delle attività intraprese per la Conferenza COP21, FOCSIV ha portato avanti una serie di inziativa in vista della Conferenza COP 22 anche nell’ambito

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della campagna sugli stili di vita sostenibili dal titolo “CHANGE FOR THE PLANET. Cambiamo per il Pianeta. Prendiamoci cura delle Persone” . La campagna ha lanciato un piano di comunicazione sui social media – #change4planet – con cui FOCSIV e diverse organizzazioni cattoliche in Europa e Nord America promuovono azioni di sensibilizzazioni e buone pratiche per un modo più sostenibile di vivere.

Grazie alla costruzione di relazioni con il mondo ambientalistico, e la continua partecipazione alla Coalizione italiana sul Clima, la FOCSIV è stata chiamata ad coorganizzare con WWF Italia il Simposio Internazionale sulla giusta transizione energetica, a cui è seguita l’adesione di FOCSIV alla campagna DIvestItaly per il disinvestimento dai combustibili fossili, divenendo punto di riferimento per le attività nei confronti di enti del modno cattolico ed istitui religiosi. Tale impegno per il disinvestimento è portato avanti dalla Federazione anche a livello internazionale con il Movimento Cattolico Mondiale per il Clima.

La FOCSIV ha quindi iniziato a contattare diversi ordini religiosi a cui chiedere un impegno di disinvestimenti. Questo percorso ha portato all’avvio dell’organizzazione di un Conferenza internazionale sulla Laudato Sì e sul disinvestimento, che verrà realizzata in Gennaio 2017.

A fianco di questo percorso è continuata la partecipazione di FOCSIV al gruppo creato della CEI e a Reteinopera, con cui sono stati realizzati seminari di approfondimento. In particolare con il MASCI e i Focolarini di Reteinopera si è avviata la costruzione di una proposta di formazione di alta qualità sulla Laudato Sì. Infine FOCSIV ha continuato a partecipare alla rete dei centri di etica ambientale per approfondire la sua conoscenza delle questioni ambientali, e per rafforzare la collaborazione con alcuni suoi soci, in particolare Fondazione Lanza e Aggiornamenti Sociali.

d) Prosecuzione della Campagna Caritas-FOCSIV “Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro”: In occasione del Giubileo della Misericordia e su invito della Conferenza Episcoplae Italiana,FOCSIV e gli altri promotori nazionali della campagna hanno lanciato la campagna dal titolo “Il diritto di rimanere nella propria terra” per promuovere e garantire a ciascuno il diritto di restare nel proprio Paese vivendo in modo dignitoso. La campagna, oltre ad un evento internazionale tenutosi in Grecia, ha messo a disposizione una newsletter ad hoc e sezioni dedicate sui siti e sulle riviste dei tre Organismi. Terminato l’anno giubilare, FOCSIV, Caritas e Missio hanno organizzato un workshop per delineare contenuti e strategie di una nuova campagna sul tema migratorio.

e) Advocacy e Lobbying sui temi delle migrazioni e dello sviluppo. Considerata la sempre più stretta interdipendenza tra i temi delle migrazioni e dello sviluppo, la FOCSIV ha continuato a rafforzare il suo impegno con sempre maggiore attenzione all’involuzione delle politiche europee e al dibattito italiano. A tal fine il policy officer FOCSIV, oltre a coordinare l’aggregazione della federazione su migrazioni, è stato riconfermato quale coordinatore dell’area di lavoro migrazioni di Concord Italia, e partecipante proattivo del gruppo migrazioni del Consiglio nazionale per la cooperazione allo sviluppo. E’ entrato a far parte inoltre del leading group migrazioni di Concord europe e dello steering group del Hub1 di Concord europe. La crescita della rappresentanza FOCSIV in questi ambiti, oltre ad essere un riconoscimento del suo attivismo, ha portato a diverse attività di discussione e produzione di posizionamenti politici che sono stati diffusi in particolare in concomitanza con i vertici del Consiglio europeo. Si è inoltre deciso di collaborare con il MASCI per la raccolta di firme per la sua petizione a afvore di una politica dell’accoglienza contro i muri. Accanto all’attività di policy è stata condotta anche un’attività di progettazione per partecipare ai bandi del Ministero degli interni, del Ministero del Lavoro e Affari sociali, della Commissione europea sul DEAR. In tutti questi casi la Federazione ha coinvolto i soci.

f) Advocacy e Lobbying sul tema dello sviluppo sostenibile e dei diritti umani, e del ruolo dei privati nello sviluppo:

Minerali dei conflitti: proseguendo e approfondendo il suo impegno su queste tematiche FOCSIV ha proseguito il lavoro con CIDSE sulla Campagna europea sui “Minerali dei conflitti”, promossa da CIDSE insieme ad altre organizzazioni europee in occasione dell’elaborazione di un regolamento europeo per la regolamentazione dell’estrazione di minerali provenienti da aree di conflitto. Obiettivo della Campagna è stato quello di arrivare ad un regolamento che ponesse fine, attraverso una adeguata normativa, al commercio internazionale di minerali che nutre violazioni dei diritti umani. La Campagna, che si è articolata su strumenti diversi ed interlocutori diversi in base alle diverse fasi di elaborazione, discussione e adozione del testo di regolamento, ha visto FOCSIV giocare un ruolo decisivo a livello italiano ed europeo: il nostro lavoro di lobbying e sensibilizzazione ha avuto un forte impatto sulla presa di posizione di alcuni europarlamentari che si sono battuti durante tutto l’iter legislativo per un approccio obbligatorio della normativa. Questo ruolo di primo piano avuto nella Campagna ha permesso a FOCSIV di rafforzare il suo posizionamento a livello europeo su queste tematiche e il suo peso ai vari tavoli internazionali, specie quelli CIDSE. Sul fronte delle relazioni politiche, l’intensa attività di lobbying condotta sia nei confronti di parlamentari italiani che di parlamentari europei, diversamente coinvolti nelle differenti fasi di adozione del regolamento, ha permesso a FOCSIV di rafforzare i suoi rapporti con alcuni rappresentanti istituzionali e la sua posizione nelle attività di lobbying svolte congiuntamente con altri partner a livello europeo.

Diritti umani e imprese: su questo tema la FOCSIV ha partecipato alla consultazione pubblica del PAN (piano d’azione nazionale su diritti umani e imprese) con connessa attività di sensibilizzazione,

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realizzando documenti di approfondimento e attività di networking con i Soci FOCSIV. E’ stata inoltre ampliata la collaborazione con soggetti esperti sul tema appartenenti al mondo giuridico e della consulenza. Infine FOCSIV, con CIDSE, ha portato avanti un’azione mirata di advocacy relativa all’urgenza di un trattato ONU vincolante e strutturato che obblighi le imprese multinazionali al rispetto dei diritti umani.

Risultati ottenuti

a) Advocacy e lobbying su sovranità alimentare e investimenti responsabili in agricoltura: Successivamente alla condivisione con CIDSE del lavoro sul tema agricoltura, FOCSIV ha pianificato la redazione di un documento sul tema della resilienza. Dopo l’elaborazione di una concept note, quest’ultima è stata condivisa con i Soci FOCSIV dell’Agregazione Agricoltura per la raccolta di casi studio di buone pratiche in termini di resilienza nel Sud del Mondo. Le buone pratiche dei soci, assieme ad una parte più concettuale elaborata anche da esperti esterni sul tema, sono state raccolte nel documento “The construction of communities’ resilience in african countries” la cui bozza è stata presentata e diffusa nel corso del workshop CIDSE “Agroecology and Climate Sustainability”, Bruxelles, 19-21 Settembre. I temi e il caso studio del documento sul Burkina Faso sono stati esposti anche in un seminario organizato dal Forum romano delle Ong presso la FAO, valorizzando un socio della Federazione. La versione finale del documento verrà presentata in sede di evento/seminario con la presenza di diversi stakehloder nazionali ed internazionali nel 2017.

b) Advocacy e lobbying sui nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile: La partecipazione agli incontri Gcap ha consentito alla Focsiv di accedere al Tavolo Interistituzionale e al gruppo che segue l’Agenda 2030.

I. Gcap, Agenda 2030 e G7

Dopo un incontro a carattere seminariale con l’obiettivo di avviare un processo di lavoro sinergico e partecipato in vista dell’applicazione su base nazionale dell’Agenda 2030 e del G7 a presidenza italiana, si è provveduto alle stesura del documento che costituisce una base del lavoro comune di partecipazione delle società civile al processo del G7 italiano e più ampiamente alla costruzione dell’impegno italiano sulla Agenda 2030. Il documento, diviso in schede tematiche, è stato presentato e discusso con il Capo dell’Ufficio Sherpa del Governo Italiano, in vista dello strategy meeting della società civile che si terrà in Gennaio 2017.

c) Advocacy e Lobbying sui temi della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile:

I. Dichiarazione interreligiosa per ratifica Accordo di Parigi: La Dichiarazione è stato consegnata ufficialmente, assieme alle firme raccolte, al Presidente dell’Assemblea Generale dell’ONU Mogens Lykketoft, in vista della firma ufficiale dell’Accordo il 22 aprile 2016. In Italia alcuni rappresentanti della Chiesa italiana hanno dato la propria adesione, ribadendo il proprio appoggio sulla questione dei cambiamenti climatici. FOCSIV ha inoltrato una richiesta ufficiale di sottoscrizione anche al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni e dal Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, oltre ad alcuni Vescovi italiani.

II. Esposizione e riconoscimento del ruolo promotre di FOCSIV per la Laudato Sì tanto nel Gruppo creato della CEI, e al suo seminario annuale, quanto in seno a Reteinopera e al suo convegno annuale.La FOCSIV è riconosciuta come l’organismo cristiano più attivo sul tema per le attività in corso.

III. Settimana Laudato Si’: Assieme al Movimento Cattolico Mondiale per il clima sono state mobilitate oltre 1.000 organizzazioni, parrocchie, comunità e scuole di tutto il mondo per organizzare eventi legati alle tematiche toccate da Papa Francesco nell’Enciclica, sponsorizzate e promosse sul sito apposito dell’iniziativa. In tale occasione FOCSIV ha lanciato una prima versione iniziale del ttolkit

“Viaggiamo con la Laudato Si’ per la Casa Comune, che si compone di schede di riflessione, schede didattiche, informative e formative sulle diverse tematiche degli stili di vita, esempi di buone pratiche, bibliografia ed elementi multimediali.

IV. COP 22: In vista della Conferenza sul Clima COP 22, FOCSIV ha prodotto e diffuso, sulla base dei materiali messi a disposizione da diversi partner nazionali ed internazionali, una serie di documenti di approfondimento di carattere maggiormente tecnico (“La nostra terra vale più del carbonio” e “Il percorso verso 1.5 C°”) assieme a documenti di posizionamento politico assime alla Colazione Italiana Clima. Inoltre, in collaborazione con GreenFaith ed altri enti di stampo religioso, FOCSIV ha sottoscritto e diffuso una Dichiarazione Interreligiosa in cui leader di diverse confessioni religiose uniscono le proprie voci per la giustizia climatica.

V. Stili di vita sostenibili: Nell’ambito della campagna Change for the Planet, FOCSIV ha diffuso con CIDSE messaggi di cambiamento individuale e collettivo tramite la comunicazione on-line per la costruzione di un movimento globale per il cambiamento, in collegamento con altri attori e reti.

In modo particolare, con l’iniziativa “Stories of Change”, è stato lanciato un contest per la raccolta di storie con foto, video, social media ed altri elementi multimediali.

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VI. Simposio Internazionale WWF- FOCSIV su Just Transition (Giugno 2016): L’incontro, contando sulla presenza di esperti nazionali e sovranazionali, ha promosso il dialogo tra diversi attori globali e locali provenienti da Europa, Africa, Asia Orientale e America Latina per aumentare la consapevolezza sulla necessità di applicare una giusta transizione energetica verso il 100% di energie rinnovabili.

VII. Impegno per il disinvestimento: Assieme alle organizzazioni che fanno parte della Campagna

#DivestItaly e del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima, FOCSIV si è impegnata in attività di sensibilizzazione per il disinvestimento dalle fonti fossili ossia il ritiro di investimenti dai fondi che sostengono le imprese di estrazione e commercio di combustibili fossili, per il loro reinvestimento in energie rinnovabili e pulite. Considerando la propria missione e rete di contatti, FOCSIV si rivolge principalmente al mondo cattolico e, in una prima fase, agli istituti religiosi, chiedendo loro di essere testimonianza di un reale impegno per fermare la crisi climatica e promuovere la giustizia ambientale. Come impegno concreto per la giustizia climatica, FOCSIV ha annunciato il proprio disinvestimento dalle fonti fossili nell’ottobre 2016 e, assieme ad altri partner europei ed internazionali, è impegnata nell’ organizzazione della prima conferenza internazionale sul disinvestimento del mondo cattolico “Laudato Si’ e Investimenti Cattolici” (Roma, 27 gennaio 2017)

d) Prosecuzione della Campagna Caritas-Focsiv Cibo per tutti: oltre alle singole attività progettuali, la campagna “Il diritto a rimanere nella propria terra”ha permesso l’avvio di di gemellaggi, rapporti solidali, accoglienza, per rafforzare legami, scambi di esperienze pastorali, relazioni che arricchiscano reciprocamente le Chiese coinvolte. In tale quadro si pone il Seminario internazionale di Atene “Grecia, paradosso europeo, tra crisi e profughi” (Luglio) che ha permesso di approfondire la questione delle politiche migratorie nel confronto tra diocesi italiane e greche e tra le Caritas dei due Paesi.

e) Advocacy e Lobbying sui temi delle migrazioni e dello sviluppo. Come già scritto l’attività dell’ufficio si è articolata su tre livelli, la sensibilizzazone dell’Aggregazione Migrazioni dei soci Focsiv, il lavoro condotto con il gruppo migrazioni di Concord Italia, e quello in seno al gruppo migrazioni del Consiglio Nazionale per la cooperazione allo Sviluppo.

I. I risultati principali hanno riguardato la produzione e diffusione di posizionamenti del mondo delle ONG a livello italiano ed europeo con riferimento alle continua deriva delle politiche europee sulle migrazioni. Tali posizionamenti hanno avuto risonanza nazionale ed europea.

II. Il responsabile Focsiv ha coordinato la produzione di 3 documenti di posizionamento per il Consiglio nazionale per la cooperazione allo sviluppo, e la definizione di un progetto per la creazione di una rete delle diaspore.

III. FOCSIV ha inoltre partecipato alla consegna delle firme del MASCI relativa alla sua petizione peruna politica italiana aperta ed accogliente, presso il senato della Repubblica.

IV. Importanti sono i risultati anche sul versante della progettazione. In particolare è stato presentato un progetto al bando del Ministero degli interni per la valorizzazione delle competenze della dispora che è stto valutato positivamente, e quindi ad inizio 2017 è previsto l’avvio delle sue attività. E’ stato presentato un altro progetto sulla valorizzazione delle seconde generazioni al bando del Ministero del Lavoro e degli Affari sociali, di cui si è in attesa della valutazione. E infine un altro progetto è stato presentato sul bando DEAR della Commissione europea sugli obiettivi di sviluppo sostenibile con particolare riferimento al tema migratorio e al coinvolgimento dei nuovi paesi membri europei. La proposta progettuale ha passato la fase di concept note, a cui è seguita l’elaborazione del progetto vero e proprio. Agli inizi del 2017 si dovrebbe venire a conocenza dell’esito.

V. Advocacy e Lobbying sul tema dello sviluppo sostenibile e dei diritti umani, e del ruolo dei privati nello sviluppo:

Minerali dei conflitti: FOCSIV con CIDSE ha proposto una nuova piattaforma in cui la petizione per la raccolta firme è stata arricchita da nuovi video, foto ed elementi multimediali di testimonianza delle condizioni delle popolazioni che soffrono del commercio ed estrazione dei conflict minerals. Questi materiali si sono alternati ad altri più propositivi in cui si mostrava l’esempio della “miniera pulita” senza sfruttamento ed in condizioni rispettose dei diritti umani. L’intensa attività di lobbying e sensibilizzazione promossa ha portato buoni risultati in quanto, nonostante alcune lacune, il regolamento finale prevede l’introduzione di un approccio obbligatorio. Inoltre, l’attività di nteworking realizzata per la campagna ha permesso di rafforzare la collaborazione con politici nazionali ed europei impegnati per il bene comune. Gli obiettivi, attività e strumenti della campagna e del lavoro di FOCSIV sui minerali dei conflitti sono riportati nel documento ““Finalmente il nuovo regolamento europeo sui minerali dei conflitti” disponibile sul sito FOCSIV.

In collegamento a questa campagna la FOCSIV ha collaborato con diverse associazioni della società civile all’organizzazione e realizzazione di un convegno di sensibilizzazione sui minerali dei conflitti nel caso della Repubblica Democratica del Congo, incrociando il tema anche con i problemi di transizione democratica, le lotte e le repressioni in atto in questo paese. Per questa attività sono stati coinvolti anche i soci di FOCSIV. Sono stati coinvolti parlamentari europei ed italiani e la partecipazione è risultata molto positiva.

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Diritti umani e imprese: Su sollecito della FOCSIV e di altre organizzazioni della società civile, è stata prorogata la irrisoria tempistica di consultazione online della bozza del PAN. L’ufficio ha quindi prodotto un documento di critica, revisione e proposta di modifiche alla bozza del PAN, che è stato consegnato del settembre del 2016. In seguito è stata pubblicata la versione finle del PAN in Dicembre sul sito del CIDU (Comitato Interministeriale per i Diritti Umani), che presenta all’interno alcune raccomandazioni proposte dalla FOCSIV, che in tal modo rafforza la propria posizione sul tema.

UFFICIO SPICeS E ALTA FORMAZIONE

Obiettivi: offrire un percorso formativo (Corso di Base) sulle tematiche della cooperazione allo sviluppo e della politica internazionale caratterizzato da lezioni teoriche, tavole rotonde e seminari, stage ed elaborati di approfondimento. Un secondo obiettivo è quello di consolidare l’offerta formativa della SPICeS, storico corso di perfezionamento post-laurea FOCSIV, con la terza edizione del Master di I livello in Nuovi orizzonti di cooperazione e diritto internazionale. Formare professionisti capaci di operare nell’ambito della cooperazione sulla responsabilità sociale e imprenditorialità sociale, con l’obiettivo di conoscere le imprese sociali e le imprese for profit che stanno investendo su un’internazionalizzazione responsabile delle loro attività, nel rispetto dei diritti umani e dell’ambiente.

Descrizione dell’attività a) SPICeS e Master:

I. Lezioni Teoriche corso di Base SPICeS:

Le lezioni in aula sulle tematiche della cooperazione allo sviluppo e della politica internazionale si sono articolate in 45 incontri di quattro ore l’uno per un totale di 180 ore, con frequenza obbligatoria, da gennaio a maggio. Il programma sviluppato ha previsto otto moduli così suddivisi:

sociologia e antropologia dello sviluppo; geo-politica della cooperazione; attori della cooperazione internazionale; prevenzione dei conflitti e gestione del post-conflitto; diritto internazionale e diritti umani; economia della cooperazione; oltre lo sviluppo: verso un cambio di paradigma; programmare e progettare interventi di cooperazione.

II. Lezioni Teoriche Master in NUOVI ORIZZONTI DI COOPERAZIONE E DIRITTO INTERNAZIONALE

Il corso di MASTER ha durata annuale con un impegno didattico di 1500 ore complessive. Il percorso formativo per complessivi 60 CFU è così strutturato: Didattica frontale (300 ore); Project work sul ciclo del progetto (150 ore); Studio individuale (400 ore); Stage (500 ore); Elaborazione tesi conclusiva (150 ore). L’offerta formativa del master a seguito degli otto moduli di base si è concentra su due argomenti principali: da una parte un lungo modulo sulla responsabilità sociale d’impresa ed il rapporto tra profit e non profit e dall’altra su tre seminari su particolari aspetti della cooperazione l’Unione Europea 2014/2020.

III. Materiale didattico, bibliografie e pubblicazioni:

Ad ogni lezione è stato consegnato o caricato sulla piattaforma per la formazione a distanza riservata agli studenti, materiale di approfondimento inerente alla materia oggetto dell’incontro: articoli, dispense, indicazioni bibliografiche sono state preparate sia dai relatori sia dalla segreteria della Scuola e distribuite ai corsisti.

IV. Stage

Nei primi mesi dell’anno sono stati presi i contatti con ONG, Enti, Associazioni ed Aziende che si occupano di cooperazione internazionale e di Responsabilità Sociale d’Impresa per l’adesione al programma stage. La SPICeS prevede infatti, all’interno sia del percorso base che di master, un’esperienza concreta per ciascun corsista per periodi variabili dai 3 ai 6 mesi.

V. TESI conclusive

Parte integrante dei percorsi formativi e momento di elaborazione, personale del corsista è la tesi di fine corso.

b) Comitato FOCSIV sulla strategie d’impresa per la Responsabilità Sociale internazionale

Nel corso del 2016 è stato riconfermato il Comitato sulla strategie d’impresa per la Responsabilità Sociale internazionale con la funzione di supportare l’impostazione del modulo specifico del master “PROFIT e NON PROFIT: responsabilità sociale nell’internazionalizzazione d’impresa”

c) Decentramenti

Proposte di formazione realizzate a livello locale dalle ong associate, con il riconoscimento del comitato scientifico della SPICeS

d) Bando Torno Subito

Promozione del Bando TORNO SUBITO finanziato della Regione Lazio tra i corsisti del Master e) Collaborazioni con altri Enti di formazione

f) Formazione Permanente del personale

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Risultati ottenuti:

a) SPICeS e Master:

La XXV edizione della Scuola di Politica Internazionale Cooperazione e Sviluppo ha visto la partecipazione di 34 corsisti di cui 24 femmine e 10 maschi, con età compresa tra i 21 ed i 49 anni, ed una provenienza geografica abbastanza eterogenea con un 25% di studenti esteri. Anche rispetto alla formazione universitaria si è registrata come di consueto un’alta diversificazione.

La terza edizione del Master in Nuovi orizzonti di cooperazione e diritto internazionale ha visto la partecipazione di 20 corsisti di cui 12 femmine e 8 maschi.

Partendo dall’accordo quinquennale stipulato l’anno precedente con la Pontificia Università Lateranense per la promozione congiunta dei due percorsi formativi ed il riconoscimento del Master sono state confermate le numerose collaborazioni con Caritas italiana, OIM-Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, CeSPI–Centro Studi Politica Internazionale, Fondazione SOLIDARETE, Fondazione Migrantes, Anima per il sociale nei valori d’impresa, ISCOS-CISL, Ministero dello Sviluppo Economico - Punto di contatto nazionale per la diffusione delle” Linee Guida OCSE destinate alle imprese multinazionali” sulla responsabilità sociale d’impresa e Jump to sustain-ability ed il patrocinio del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale al quale si è aggiunto quest’anno quello dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Per la realizzazione delle esperienze di STAGE sono state sottoscritte nel corso del 2016 convenzioni con:

Università di Pavia-DSPS, Ministero Sviluppo Economico-PCN, Fondazione ACRA, HUMAN Foundation, CARITAS Italiana, Leroy Merlin Italia, VIDES che insieme a quelle già esistenti hanno permesso, nel periodo marzo-dicembre a 24 corsisti di applicare “sul campo”i divesri aspetti teorici affrontati a lezione.

L’attività di stage ha spesso permesso di dare maggiore concretezza alle TESI conclusive aggiungendo alla parte di elaborazione teorica, un contributo maggiormente esperienziale in cui riferire anche obiettivi e risultati raggiunti. Nell’edizione 2016 sono stati consegnati alla segreteria 6 tesine SPICeS e 18 proposte di Tesi del Master alle quali sono stati assegnati altrettanti relatori. Le tesi ultimate saranno consegate e discusse nei primi mesi del 2017.

b) Comitato FOCSIV sulla strategie d’impresa per la Responsabilità Sociale internazionale

Il consolidamento del Comitato ha permesso di coinvolgere organizzazioni, istituzionali e aziende che in maniera diversa hanno contribuito a strutturare i percorso formativo, in aula e nelle esperienze di stage, in maniera più completa e con un più diretto collegamento con il mondo lavorativo.

c) Decentramenti

Supporto alla promozione della settima edizione del corso decentrato “SPICeS-Forlì” in collaborazione con l’ONG LVIA

d) Bando Torno Subito

Realizzazione di due progetti “Work Experience” nel Bando TORNO SUBITO 2015 e tre progetti due “Work Experience” e uno “Formazione” nel Bando TORNO SUBITO 2016 tuttora in corso

e) Collaborazioni con altri Enti di formazione

Collaborazione con il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento per l’ipostazione e la promozione della seconda edizione del Corso “Advocating for change”

Collaborazione con Ong 2.0 per l’offerta del Corso online: “lavorare nella cooperazione internazionale”

f) Formazione Permanente del personale

Chiusura e rendicontazione del progetto di formazione: FOCSIV e la cooperazione internazionale:

aggiornamento dei lavoratori sulla programmazione europea 2014-2020, finanziato dalla Regione Lazio e realizzato nel 2015

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ATTIVITA’ ESTERO

Ufficio VOLONTARIATO Attività 1: SERVIZIO CIVILE

Obiettivi: un impegno concreto sui temi della Cittadinanza attiva, della Solidarietà Internazionale e dell’Educazione allo Sviluppo. Il nostro obiettivo è quello di far crescere nei giovani in servizio civile il desiderio di spendere le proprie energie, soprattutto dopo la fine dell’anno di servizio, negli ambiti sopra elencati. Vogliamo pensare il servizio civile come un anno per educare i giovani alla cittadinanza attiva, ad un impegno per la politica che è anzitutto ricerca del bene comune, conoscenza del territorio, azione e responsabilità, progettualità sociale e premura per le categorie più deboli.

Descrizione dell’attività

a) Progetti presentati, accreditamento e progetti avviati: vengono redatti progetti in rete con tutte le ong facenti parte dell’aggregazione servizio civile, sia in italia che all’estero, da presentare poi all’Ufficio Nazionale Servizio Civile che valuta e finanzia i progetti da realizzare attraverso il bando pubblico.

Vengono accreditati presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile nuove sedi, partner, Enti figli e Sistemi per la gestione del Servizio Civile;

b) Formazione dei Volontari: è la formazione generale e specifica che viene realizzata nei primi mesi di servizio civile dei volontari partenti. Attraverso tale formazione i ragazzi vengono messi nelle condizioni di poter operare al meglio nelle attività in cui vengono coinvolte nell’esperienza di un anno;

c) Incontro con i Responsabili e gestione dell’Aggregazione SCN: sono incontri di aggiornamento che vengono realizzati con tutti i responsabili SC delle ong dell’aggregazione in cui si attuano sia momenti formativi che momenti di presa di decisioni rispetto alle linee da seguire nella gestione dell’aggregazione e dei volontari in servizio. Il coordinamento prevede il mantenimento di una comunicazione stabile con gli Organismi in aggregazione, nonché l’assistenza puntuale in ogni fase delle attività di servizio civile, con la produzione di materiali e l’analisi delle circolari pubblicate dal Dipartimento;

d) Formazione degli operatori delle Ong in Aggregazione SCN: sono appuntamenti formativi indirizzati a figure specifiche delle Organizzazioni in aggregazione, in particolare formatori e progettisti, per permettere la cresita delle competenze specifiche in materia di servizio civile e il mantenimento di gruppi aggiornati di risorse umane competenti in materia e capaci di gestire la complessa macchina del Servizio Civile Nazionale.

e) Selezione servizio civile: è l’attività che viene realizzata a seguito dell’uscita di ogni bando volontari.

Vengono raccolte le candidature dei ragazzi che partecipano al bando e attraverso delle giornate di selezione si scelgono i candidati maggiormente idonei che partiranno per l’esperienza di un anno di servizio civile. La Federazione supporta inoltre gli Organismi associati dell’aggregazione SCN nelle procedure di subentro o ripescaggio di candidati per posti rimasti vacanti.

f) Pubblicazioni / Promozione: nei mesi precedenti il bando e durante il mese di apertura bando vengono realizzate attività di promozione per far conoscere il servizio civile ai giovani della fascia d’età interessata: 18/29 anni non compiuti. Si realizzano articoli, comunicati stampa, news, locandine, volantini e materiale utile alla diffusione dei progetti di servizio Civile. Vengono ricercati spazi pubblicitari radio, tv, cartacei per far conoscere il bando;

g) Monitoraggio: sono le attività che durante l’anno di servizio civile vengono svolte per seguire e verificare le esperienze in corso dei volontari. Per fare ciò vengono utilizzati vari strumenti tra cui questionari di gradimento, report trimestrali, incontri periodici di monitoraggio e verifica;

h) Lavoro di rete, sinergie, rappresentanza: sono gli incontri e gli eventi che vengono realizzati insieme ad altri enti che svolgono servizio civile. In alcuni casi sono attive delle vere e proprie reti che condividono una linea comune e lavorano per il raggiungimento degli stessi obiettivi (es. CNESC e TESC). Durante l’anno vengono organizzate delle riunioni per stabilire le attività da portare avanti e le linee comuni da seguire.

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Risultati ottenuti

a) Progetti presentati, accreditamento e progetti avviati: Nel corso del 2016 sono stati presentati, in occasione del bando ordinario 66 progetti per l’impiego di 539 volontari: 35 progetti per l’impiego di 387 volontari all’estero e 31 progetti per l’impiego di 152 volontari in Italia. La fase di progettazione per il bando ordinario ha visto un lungo lavoro (marzo – ottobre 2016) di raccolta e revisione di tutte le schede progetto prodotte dalle ong socie e di redazione dei progetti da presentare. Nella Fase di progettazione sono stati coinvolti 44 organismi. Nel corso del 2016 sono stati presentati ulteriori progetti da realizzare all’interno di bandi specifici: 5 progetti per il bando Corpi Civili di Pace (CCP) per l’impiego di 30 volontari all’estero e 5 progetti per l’impiego di 29 volontari nell’ambito del Bando tematico Agricoltura in Italia.

In tema accreditamento, è stata aggiornata, il linea con le circolari di accreditamento pubblicate, la guida semplificata sulle procedure e gli strumenti da utilizzare per gli Organismi in Aggregazione. Al termine della raccolta e analisi della documentazione degli Organismi, nel 2016 sono state presentate 3 istanze di adeguamento dell’accreditamento FOCSIV, sia in preparazione del bando ordinario che per i due bandi tematici (CCP e Agricoltura) con l’inserimento di 4 nuove ong (EsF, FMSI, ISCOS, PUNTO MISSIONE), 44 nuove sedi e 17 nuove risorse umane impiegate nell’azione del servizio civile (tra selettori e formatori). Alla fine del 2016 la situazione dell’accreditamento di FOCSIV come ente di 1°classe dell’Albo Nazionale risulta essere la seguente: 64 organismi accreditati di cui 50 soci focsiv, n°680 sedi di attuazione progetti registrate, delle quali 131 in Italia e 549 all’estero; n° 54 Formatori accreditati; n°

94 Selettori accreditati.

Come esito positivo della progettazione SCN 2015, il 3 febbraio 2016 è stato avviato 1 progetto da 16 volontari da realizzarsi a Roma in occasione del bando Straordinario del Giubileo 2015-2016, il 12 aprile sono stati avviati 3 progetti Italia per un totale di 13 volontari di Servizio Civile Garanzia Giovani (Lazio, Sicilia e Puglia) e il 18 aprile è stato avviato il progetto sperimentale di SCN per l’impiego di 12 volontari in Europa (Portogallo e Romania) nell’ambito del progetto europeo IVO4ALL “GIVE: Giovani volontari internazionali per i diritti in Europa”, finanziato dal Programma ERASMUS+_KA3 Policy reforms. Infine il 10 ottobre 2016 sono stati avviati al servizio 373 volontari: 279 81 per i progetti SCN in Italia e 279 per i progetti all’estero e 13 per il bando Fondi Regionali Residui.

b) Formazione dei Volontari: dal 3 al 9 febbraio è stato realizzato il corso di Formazione Generale per i volontari del progetto “GIUBILEO 2015 Dialogo, Giustizia e Misericordia” con 12 volontari. Dal 18 al 22 aprile sono stati realizzati i corsi di Formazione Generale per i progetti SCN Garanzia Giovani attivati in Lazio, Sicilia e Puglia con 28 volontari avviati e per i progetto europeo sperimentale “GIVE: Giovani volontari internazionali per i diritti in Europa” con 12 volontari avviati. Dal 10 al 16 ottobre 2016 sono stati realizzati in nove poli formativi in tutta Italia (Torino, Barzio (LC), Brescia, Padova, Bologna, Roma, S. Severa (RM), Vitorchiano (FR) e Catania) i corsi di Formazione Generale per i volontari in servizio civile del bando ordinario e bando Fondi Regionali Residui per un totale di 405 volontari avviati. Ogni polo formativo ha visto la realizzazione di due corsi e due classi autonome da circa 25 volontari. Per i progetti estero, nelle settimane successive di ottobre 2016 è stata realizzata una prima parte della Formazione Specifica dei volontari in servizio civile legati ai progetti FOCSIV in Ecuador e Perù, mentre la seconda parte della Formazione Specifica è stata realizzata dai relativi coordinatori dei volontari nei due paesi di destinazione. Per i progetti Italia la formazione specifica si è svolta nelle settimane successive alla formazione generale, in modalità part-time all’interno dell’orario di servizio dei volontari.

c) Incontri con i Responsabili e gestione dell’Aggregazione SCN: Nel 2016 è stato realizzato un incontro con i responsabili dell’Aggregazione SCN in data 13 Giugno al quale hanno partecipato 32 rappresentati dei soci.

d) Formazione degli operatori delle Ong in Aggregazione SCN: Sono state realizzate due giornate di formazione progettisti SCN: la prima a Bologna il 4 aprile, dedicata all’aggiornamento dei progettisti SCN già formati, con la partecipazione di 34 operatori delle ong, la seconda a Roma il 7 aprile formulata su un target “base” di nuovi progettisti, con la partecipazione di 18 operatori delle ong.

e) Selezione servizio civile: La selezione dei volontari per il progetto “GIUBILEO 2015 Dialogo, Giustizia e Misericordia” è stata completata a gennaio 2016, quella relativa ai volontari per i progetti SCN Garanzia Giovani attivati in Lazio, Sicilia è stata effettuata a febbraio, quella per il progetto “GIVE: Giovani volontari internazionali per i diritti in Europa” a marzo. La selezione dei volontari avviati a ottobre nei progetti del bando ordinario e Fondi Regionali Residui sono state realizzate da giugno-luglio 2016. Per questi progetti sono state raccolte un totale di 1.900 candidature. Nei mesi da settembre a dicembre sono state realizzate attività di supporto a ripescaggi e subentri atti a garantire la copertura massima dei posti disponibili (a seguito di posti rimasti vacanti in fase di selezione o di ritiro prima dell’avvio al servizio).

f) Pubblicazioni / Promozione: Aggiornamento costante all’interno del sito della Federazione di una apposita area dedicata alla promozione dei progetti di servizio civile con la pubblicazione sul sito FOCSIV delle schede sintetiche dei progetti Italia ed estero del bandi aperti durante l’anno e delle relative

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schede “aree di competenza” legate ai progetti SCN all’estero, strumenti di orientamento della candidatura, nonché aggiornamento della sezione del sito FOCSIV dedicata alle modalità di candidatura;

Pubblicazione, nel nuovo blog SCN FOCSIV di 63 tra articoli, pagine di diario e testimonianze dei volontari in servizio; Attività promozionali on line sul Bando SCN GG (riviste on line siti, Social Network,..) gestite con la collaborazione dell’Ufficio Comunicazione FOCSIV; un incontro informativo sul Servizio Civile promosso in sinergia con la rete Caschi Bianchi (Ass. Papa Giovanni XXIII, Caritas Italiana, FOCSIV) presso la sede della Caritas Italiana; un webinar di orientamento che ha visto la partecipazione di oltre 200 giovani; partecipazione a specifici eventi di settore a carattere locale come “Carriere internazionali”

in cui vengono realizzate puntuali azioni informative e orientative relativamente ai progetti SCN; la promozione 40 incontri informativi - orientativi che hanno visto la partecipazione di circa 1.200 giovani, 15 banchetti informativi in cui sono distribuiti oltre 5.000 depliant informativi relativi ai precedenti progetti); un intenso rapporto con i media, concretizzato nella partecipazione settimanale alla trasmissione radiofonica “Ecclesia”, di Radio Blu Sat (emittente satellitare ripresa da numerose emittenti locali distribuite su tutto il territorio nazionale), oltre che nella partecipazione a numerose altre trasmissioni su emittenti radiofoniche e nella diffusione di comunicati stampa in occasione dei bandi volontari; più in generale un’intensa l’attività di informazione/orientamento nei confronti dei molti giovani che hanno contattato la FOCSIV per avere informazioni sul servizio civile, telefonicamente e per iscritto all’indirizzo di posta elettronica.

g) Monitoraggio: durante il 2016 sono stati erogati questionari di gradimento, report trimestrali, incontri di monitoraggio e verifica periodici per tutti i volontari in servizio.

h) Lavoro di rete, Sinergie, Rappresentanza

 UNSC (Ufficio Nazionale Servizio Civile): Nel corso del 2016 i rapporti con il Dipartimento della gioventù e del Servizio Civile sono stati molto intensi soprattutto in considerazione del confronto aperto sulla gestione e sul futuro del servizio civile. Specifici incontri sono stati realizzati sia per la scrittura della riforma del TS ed in particolare dell’art.8 quello relativo alla Servizio Civile Universale che alla scrittura del Decreto attuativo del suddetto articolo.

 CNESC (Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile):

- N°10 incontri del Consiglio di Presidenza della CNESC - N°3 incontri della Consulta Nazionale per il Servizio Civile

- N°15 incontri con dirigenti ed esponenti politici (Ministro Boschi, Sottosegretario Bobba, Consigliere Mauceri, Direttore Dipartimento De Cicco)

- N° 1 incontro del Comitato CCP - N° 1 Seminario Nazionale realizzati - 15 dicembre Assemblea CNESC

 TESC (Tavolo Ecclesiale Servizio Civile): È stato realizzato un incontro per organizzazione dell’evento nazionale di S. Massimiliano, il 12 marzo 2016 a Roma.

Attività 2: SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

Obiettivi: un impegno concreto sui temi della Cittadinanza attiva europea ed i valori della Solidarietà e dell’Educazione interculturale e allo Sviluppo, così come previsto nell’ambito del Programma ERASMUS+, KA1 mobilità giovani. L’obiettivo di FOCSIV nel programma è quello di far crescere nei giovani europei il desiderio di impegnarsi con un ruolo attivo nella società. In linea con questo obiettivo, un tempo medio-lungo di volontariato può essere proficuo per educare i giovani alla cittadinanza attiva, ad un impegno per la politica che è anzitutto ricerca del bene comune, conoscenza del territorio, azione e responsabilità, progettualità sociale e cura per le categorie più deboli.

Descrizione dell’attività

Nell’ambito del programma ERASMUS+, Focsiv ha rinnovato il proprio accreditamento come Ente di coordinamento e di invio SVE presso l’Agenzia Nazionale Giovani (data 30/1/2015) e ha partecipato come partner a diverse progettualità di invio di giovani volontari SVE.

In particolare sono stati chiusi le seguenti progettualità:

- Progetto “Chance.Choice. Change” _ che prevede 2 volontari italiani in Berzasca, Romania presso Asociatia Sirinia

- Progetto “Delights in global cuisine 2”_ che prevede 2 volontari italiani in Lubliana, Slovenia presso Zavod Voluntariat

- Progetto “A number. A letter. A smile”_ che prevede 3 volontari italiani in Ineu, Romania presso Asociatia Sirinia

- Progetto “Open your heart. Give me your time”_ che prevede 1 volontario italiano in Arad, Romania presso Asociatia Sirinia

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Tutti i progetti presentati miravano alla promozione della cittadinanza attiva e dell’empowerment di giovani con minori opportunità in Romania e in Slovenia, in particolare minori e giovani immigrati.

Anche lo specifico target dei volontari da coinvolgere riguardava giovani italiani o legalmente residenti in italia (immigrati compresi) che vivessero situazioni di marginalità e svantaggio economico, sociale e geografico.

Ruolo di FOCSIV nelle diverse progettualità è stato di: collaborazione alla presentazione del progetto, promozione sul proprio sito delle opportunità di servizio, di selezione dei giovani su un totale di 28 candidature ricevute nelle diverse scadenze, di preparazione della partenza (logistica, eventuali visti e formazione pre-partenza) e di supporto ai volontari a distanza durante l’esperienza.

Risultati ottenuti

Nel corso del 2016 sono supervisionati 8 giovani italiani tra i 18-29 anni avviati in esperienze di medio-lungo periodo (9 mesi) in Europa (Romania e Slovenia).

I beneficiari delle attività sono stati: 120 minori tra i 6 e i 15 anni con minori opportunità in Romania e 10 immigrati coinvolti nelle attività di impresa sociale in Slovenia.

UFFICIO PROGRAMMI

Attività 1: SUPPORTO ALLE ONG FEDERATE

Obiettivi: Accrescere le competenze degli operatori dei soci per aumentare la capacità di sviluppo e gestione della progettazione di una ONG di cooperazione internazionale

Descrizione dell’attività: Durante tutto l’arco dell’anno si sono svolte le normali attività federative di consulenza alle ONG socie: monitoraggio delle linee di finanziamento UE, MAECI ed altre fonti di finanziamento pubbliche e private (8xmille, EE.LL., fondazioni bancarie), nonché servizio di assistenza tecnica sulle procedure di presentazione, elaborazione, implementazione e rendicontazione dei progetti sia di sviluppo che di educazione allo sviluppo. Nel corso dell’anno è stata costantemente garantita la consulenza amministrativa (servizio S.C.A.T.) riservata alle ONG associate. Tale servizio garantisce un costante aggiornamento sulle procedure di presentazione e gestione dei progetti dei diversi enti finanziatori, mira anche a capitalizzare tutte le conoscenze e regole “consuetudinarie” che rappresentano un notevole patrimonio da condividere. Inoltre proprio nell’ambito di questo servizio sono state avviate, con le ONG e con lo stesso MAE, riflessioni stimolanti sul processo di revisione delle procedure di presentazione dei progetti MAE, delle regole di gestione del personale espatriato con contratto MAE e sulle regole di riconoscimento e mantenimento dell’idoneità MAE. Importante è stato il percorso di accompagnamento dei soci, in seguito all’entrata in vigore della legge 11 agosto 2014 , n. 125. “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”, che ha introdotto una serie di innovazioni normative. Prime tra tutta la cancellazione dell’idoneità, questione complessa e critica che ha necessitato di un lungo lavoro di concertazione con le reti di ONG e il MAECI e il MEF e di accompagnamento dei soci al fine dell’iscrizione all’Anagrafe unica delle ONLUS, depositata presso le Direzioni regionali dell’Agenzia delle Entrate. È continuato in maniera costante l’aggiornamento interno e dei soci sulle procedure di presentazione e gestione dei progetti dei diversi enti finanziatori e gestione del personale espatriato.

Attività 2: BANCA DATI PROGETTI

Obiettivi: Migliorare l'informazione e la sensibilizzazione esterna sul ruolo e le attività svolte dalla Federazione e dalle ONG che la costituiscono, individuare possibili percorsi di integrazione nella programmazione delle attività di cooperazione allo sviluppo in Italia e all’estero.

Descrizione dell’attività: L’obiettivo della Banca Dati è di rendere molto più semplice e veloce, da parte degli utenti, sia l’aggiornamento dei dati che la loro consultazione e l’accesso ad essa è garantito ad ogni associata attraverso parametri di accesso riservati. La struttura della banca dati è semplice ed intuitiva e in particolare è divisa in due macroaree nelle quali sono contenuti rispettivamente i “Dati ONG” e i “Dati Progetti”. La consultazione della Banca Dati da parte delle singole federate interessate permette di effettuare delle ricerche multi criterio che possono essere elaborate sotto forma di report da un apposito strumento di reportistica che oltre ai dati ha anche la possibilità di elaborare dei grafici. Nel corso del 2016 si è provveduto alla implementazione della banca dati e a fornire una continua assistenza ai soci al suo utilizzo.

Risultati ottenuti

 50 ong hanno aggiornato la Banca Dati

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 417 progetti inseriti nella Banca Dati

 Consultazione dei dati da parte di tutti i soci e da parte degli organi politici

ATTIVITÀ 3: SERVIZIO DI SUPPORTO E ASSISTENZA PROGETTAZIONE - FOCSIV

Obiettivi: Il Servizio di supporto e assistenza progettazione - FOCSIV è funzionale a mantenere alto il livello qualitativo della progettazione, gestione e rendicontazione degli interventi, oltre che ad ottimizzare il lavoro di ricerca ed interazione con i potenziali soggetti finanziatori e tra gli stessi Soci.

Descrizione dell’attività: Il servizio è nato in seguito a contatti informali avuti con un certo numero di Soci di dimensioni medio-piccole, che, anche sotto l’impatto della crisi, hanno subito una riduzione del volume complessivo delle risorse umane, volontarie o remunerate, a loro disposizione, aumentando le situazioni multitasking, quelle in cui, alla stessa persona, viene chiesto di svolgere più funzioni. Se la riduzione della quantità di risorse umane disponibili può anche andare di pari passo con una riduzione degli impegni, l’effetto multitasking però riduce di molto la capacità delle persone di stare al passo con l’evoluzione continua delle regole ed i cambiamenti rispetto alle opportunità poste in essere dai donatori.

Di seguito una serie di funzioni in cui è articolato il Servizio: Assistenza nella redazione di concept e documenti progettuali su diversi bandi (MAE, UE, Fondazioni, altri); Supporto nella reportistica intermedia e finale (compreso il rendiconto finanziario); Ricerca di call e opportunità di finanziamenti; Facilitare la concertazione e il partenariato fra gli organismi per una progettazione condivisa ed integrata; Formare, accompagnare ed aggiornare la persona deputata alla progettazione presso gli organismi.

L’assistenza, il supporto e l’accompagnamento avviene attraverso due risorse umane a metà tempo, che FOCSIV mette a disposizione, in grado di apportare competenze diverse e complementari all’aggregazione.

Durante il 2015, i Soci che hanno partecipano all’aggregazione, concludendo il primo anno di contratto, sono 9 (ACCRI, CMSR, COMI, COMIVIS, CVM, ESF, FAV, MOCI, OSVIC) e il servizio relativo al primo anno è stato implementato a pieno regime fino al mese di settembre 2015. Successivamente hanno rinnovato l’accordo per il secondo anno 4 ONG: ACCRI, CMSR, CVM, ESF e si aggiunta una quinta ONG che sperimenta il servizio per la prima volta: Movimento Shalom.

Il servizio, aperto anche all’esterno della Federazione, attualmente coinvolge anche la onlus Ass. Iter, Associazione Italia Eritrea, fondata nel 2003 e che ha chiesto supporto per la progettazione di un intervento in Eritrea nel settore sanitario sportivo.

Risultati ottenuti

 1 incontro in presenza e 2 a distanza, via skype, con i rappresentanti delle ONG che hanno deciso di aderire al servizio.

 9 accordi operativi firmati per il primo anno e 5 per il secondo anno (da settembre 2015)

 1 accordo firmato con un’associazione non socia

 Diverse proproste progettuale presentate a vari enti finanziatori: in primis MAECI, otto per mille Chiesa Valdese/IRPEF e CEI, Fondazione Charles Magne,…

Attività 4: ATTIVITÀ NEI PVS

Obiettivi: Rafforzare la presenza e il lavoro della Federazione nei PVS su tematiche di interesse comune ai soci.

Descrizione dell’attività: La FOCSIV, proseguendo l’impegno degli anni precedenti, ha concentrato il suo lavoro in Ecuador. Grazie agli accordi che la Focsiv ha sottoscritto con il locale Governo, la Conferenza Episcopale Ecuadoriana e con alcune Organizzazioni non Governative locali è stato possibile individuare alcune tematiche sulle quali concentrare la nostra attenzione. È il caso della immigrazione per la quale la Federazione è stata invitata a partecipare al tavolo intergovernativo di concertazione sulle migrazioni, istituito dal Ministero del Lavoro. Altro tema sul quale si è molto investito è stato quello della sicurezza Alimentare, rafforzando i partenariati in essere, in particolare con la Pastoral Sociale della Caritas Ecuador che ha istituito un apposito programma nel paese. Nel corso del 2016 si è proseguito nel lavoro di assistenza alle ong socie presenti nel paese in merito alle questioni amministrative nelle relazioni con il governo locale.

Anche se non attraverso apposite riunioni, nel corso dell’anno sono stati realizzati periodici momenti di contatto tra la federazione e gli operatori delle ong socie presenti nel paese.

Nel corso del 2016 è stato implementato il progetto “ECUADOR: RINNOVARE L'AZIONE SOCIALE DELLA CHIESA ATTRAVERSO LO SVILUPPO UMANO INTEGRALE”, presentato alla CEI – otto per mille, che vede FOCSIV come

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capofila, la partecipazione di 9 ONG FOCSIV in qualità di partner (ACCRI, CEFA, CELIM BG, ENGIM, FONDAZIONE DON GNOCCHI, FONTOV, IBO, MMI, OVCI), e della Pastoral Social Caritas Ecuador, in qualità di controparte locale. Il progetto, approvato alla fine di marzo 2015 è stato avviato in data 01/06/2015 e durante il 2016 si è concluso il primo anno e avviato il secondo anno di attività. Sono state avviate tutte le necessarie procedure di gestione amministrativa e contabile del progetto, in loco e in Italia, predisponendo, come per il primo anno, un sistema di rendicontazione on line su google drive. Inoltre sono state effettuate diverse riunioni di partenariato, in presenza e a distanza, al fine di monitorare l’avvio delle attività in loco.

Le ONG e la Pastoral Social hanno presentato durante il 2016 il rendiconto finale del primo anno, e sono andate avanti le consultazioni continue con FOCSIV per tenere sotto controllo l’andamento finanziario del progetto.

Sulla scia del presente progetto si è continuato a lavorare alla presentazione alla CEI di un progetto per la Tanzania che prevede un partenariato di ben 10 soci (ALM, CEFA , CMSR, COPE, CVM, FMSI, FONTOV, IBO, LVIA, MLFM) e che vede come partner locale la Conferenza Episcopale Tanzania. Sono state raccolte le proposte progettuali dei soci aderenti all’iniziativa e tutta la documentazione necessaria per la progettazione. Il progetto presentato alla CEI è stato oggetto di numerose richieste di integrazioni che la FOCSIV a cui la FOCSIV ha risposto.

Emergenza Kurdistan:

A fronte delle sollecitazione ricevute sia da parte di rappresentanti della rete delle ong Kurde, che di soggetti italiani, che di organizzazioni internazionali in particolar modo UNICEF ed OIM è stata organizzata, alla fine del 2013, una missione in Kurdistan per identificare problemi, contesti, situazioni, partnership in merito della presenza dei profughi Siriani ed ipotizzare attività realizzabili dal sistema FOCSIV. Nel corso del 2016 si è data continuità all’azione strutturata intrapresa nel 2014 nel paese. Nel corso del 2016, oltre all’azione di sostegno agli sfollati presenti ad Erbil si è rafforzato il sostegno anche alle persone sfollate presenti a Kirkuk.

I maggiori risultati raggiunti nel corso del 2016 possono essere qui ricapitolate:

a) Animazione, educazione e sostegno psicologico ai bambini

 Sono stati realizzati 40 incontri di animazione, cui hanno partecipato oltre 3.000 minori e 1.100 adulti: attività ludico ricreative volte ad alleviare la sofferenza di bambini e ragazzi che vivono in condizioni di disagio estremo, sradicati dai luoghi dove sono nati, privati della loro infanzia e adolescenza. Tenendo conto delle diverse fasce di età, durante gli incontri sono stati praticati: giochi di squadra, danze popolari locali, karaoke, attività teatrali, espressione artistica con disegni e pittura. È stato avviato, inoltre, un torneo di calcio settimanale per gli adolescenti, per stimolare la relazione tra i ragazzi dello stesso campo e provenienti da campi diversi.

 Gestione dell’asilo, nel campo container Ainkawa 2, con il coinvolgimento di 8 maestre qualificate, 120 bambini di 5 anni.

 Gestione dell’asilo, nel campo Ashti 1, con il coinvolgimento di 4 maestre qualificate, 60 bambini di 3-5 anni.

 Sono 120 le persone, giovani ed adulti sfollati, ad Erbil, che hanno frequentato il corsi di formazione di lingua inglese, informatica.

 Sono 150 le persone, giovani ed adulti sfollati, a Kirkuk, che hanno frequentato il corsi di formazione di informatica, Autocad, Fotoshop, estetista, sartoria e parrucchiere.

 Sono state giocate 30 partite di calcio che hanno coinvolto oltre 400 ragazzi, dai 12 ai 25 anni. Inoltre è stata composta una squadra di calcio che partecipa ai tornei cittadini di Erbil.

 Sono 4 le squadre di pallavolo femminili attivate che coinvolgono oltre 60 ragazze. L’attività è in forte aumento visto anche l’interesse delle ragazze a parteciparvi come una delle poche occasioni di socializzazione.

 Inoltre sempre nel campo di “Ankawa 2” è stato creato un campo attrezzato per realizzare le attività di Taekwondo per i ragazzi dai 10 ai 12 anni, tale attività coinvolge circa 30 ragazzi.

b) Cibo e Generi di prima necessità

 Per far fronte alle necessità delle mamme con neonati e degli anziani incontinenti e disabili sono stati forniti latte e pannolini per neonati, pannolini per anziani incontinenti ed assorbenti. La maggior parte dell’impegno è stato profuso verso i bambini e le donne: sono stati acquistati e distribuiti:

3.000 confezioni di pannolini per bambini - 700 scatole di latte in polvere - 6.000 confezioni di assorbenti per donne - 400 pacchi di pannoloni per adulti e disabili.

 Nel corso del 2016 si sono distribuiti oltre 3.000 pacchi viveri sia a Kirkuk che ad Erbil.

c) Disabilità e Salute

 Per far fronte alle necessità di cura sanitarie di molti sfollati sono stati acquistati medicinali per oltre 15.000 euro, in parte distribuiti tramite dottori locali, volontari, agli sfollati, e la gran parte, valorizzando la donazione di ISCOS Marche, destinata a sostenere la Clinica Caritatevole St. Josif della Diocesi. I medicinali da acquistare sono individuati dal dott. Saveen responsabile della Clinica.

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