IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA
NELL’ELABORAZIONE DEL PROGETTO NELL’ELABORAZIONE DEL PROGETTONELL’ELABORAZIONE DEL PROGETTO NELL’ELABORAZIONE DEL PROGETTO
Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Architettura
Laurea Specialistica in Ingegneria Edile-Architettura
Tecnologia dell’Architettura I prof. arch. Sergio Russo Ermolli a.a. 2009-2010
“l’architettura è l’arte e la tecnica della progettazione e realizzazione di
costruzioni che rispondono a esigenze strutturali,funzionali ed estetiche”
Dizionario Italiano Ragionato
“l’elaborazione artistica degli elementi strutturali, funzionali ed estetici di una costruzione”
Devoto-Oli
Vitruvio, De Architectura (I, 3), 29-23 a.C.
Albrizzi, Venezia 1747
“Tre sono le cose, che in ogni Fabbrica debbono ritrovarsi sempre unite insieme; e sono la Sodezza, la
Comodità, e la Bellezza”
utilitas
firmitas venustas
STRUTTURA
“un tutto formato di fenomeni solidali, tale che ciascuno dipende dagli altri e non possa essere quello che è se non in virtù delle sue relazioni”
Louis Trolle Hjelmslev
(Copenaghen, 3 ottobre 1899 – Copenaghen, 30 maggio 1965)
linguista e filosofo danese, rappresentante dello strutturalismo europeo
“Il modo di eseguire una costruzione consiste tutto nei ricavare da diversi materiali, disposti in un certo ordine e congiunti ad arte, una
struttura compatta e - nei limiti del possibile - integra e unitaria. Si dirà integro e unitario quel complesso che non contenga parti
scisse o separate dalle altre o fuori del loro scisse o separate dalle altre o fuori del loro posto, bensì in tutta l'estensione delle sue linee dimostri coerenza e necessità.”
Leon Battista Alberti, De re aedificatoria, terzo
libro, 1450
“struttura” funzionale
“struttura” tecnologica “struttura” figurativa
“si è perduto quel senso di sostanza unitaria dei diversi
aspetti alle diverse scale del fare architettura e anche di unità tra
l’aspetto estetico, quello l’aspetto estetico, quello
strutturale e quello funzionale”
Ludovico Quaroni, 1987
capacità di adattamento,flessibilità e di autoriparazione di un sistema
Frank Gehry, museo Guggenheim, Bilbao (1996-98)
Mario Botta
Aldo Rossi, Schützenquartier, Berlino (1996)
Renzo Piano, Centre Pompidou, Parigi (1971-77)
Richard Rogers, Lloyd’s, Londra (1978-86)
Nicholas Grimshaw, Waterloo station, Londra (1991-94)
METODOLOGIA PROGETTUALE
PROGETTARE CON METODO
E’ necessario progettare con metodo:
farsi un’idea attraverso una ricerca per documentarsi su ciò che è già stato fatto di simile a quello che si deve progettare
CREATIVITA’ non vuol dire improvvisazione senza metodo Non è sempre utile ricercare idee nuove come se si dovesse inventare tutto daccapo ogni giorno
IL PROBLEMA PROGETTUALE NASCE DA UN BISOGNO
METODOLOGIA PROGETTUALE
PROBLEMA: PROGETTARE UNA STRUTTURA ESPOSITIVA
1. Si tratta di una struttura mobile o fissa?
2. Cosa deve permettere di esporre?
3. Dove dovrà essere utilizzata ? 4. Dovrà essere leggera o pesante?
5. Smontabile? Pieghevole? Modulare? Economica?
DEFINIRE I REQUISITI DI PROGETTO
METODOLOGIA PROGETTUALE
INDIVIDUARE LE COMPONENTI DEL PROBLEMA
Rapporto biunivoco di risoluzione di piccoli problemi e
ricomposizione nella coerenza generale e del progetto di:
1. Caratteristiche materiche 2. Psicologiche
2. Psicologiche
3. Ergonomiche
4. Strutturali
5. Economiche
6. Formali
METODOLOGIA PROGETTUALE
SOLUZIONI DEL PROBLEMA
La soluzione del problema generale sta nel coordinamento delle soluzioni dei sottoproblemi
1. L’analisi dei dati deve fornire dei suggerimenti su come si deve o come non si deve fare per progettare bene una struttura espositiva e può orientare la progettazione verso altri materiali, altre
e può orientare la progettazione verso altri materiali, altre tecnologie, altri costi.
2. L’idea, legata alla fantasia, può portare a soluzioni anche irrealizzabili per ragioni tecniche o materiche o economiche
3. La creatività si mantiene nei limiti del problema, limiti che risultano
dall’analisi dei dati e dei sottoproblemi
METODOLOGIA PROGETTUALE
PRODUZIONE DEL PROGETTO
1. Schizzi
2. Proposte preliminari
3. Livelli di progetto; preliminare, definitivo, esecutivo
3. Livelli di progetto; preliminare, definitivo, esecutivo
4. Progetto cantierabile
METODOLOGIA PROGETTUALE
ESEMPLIFICAZIONE PROGETTUALE
1. Esatta formulazione del problema: progettare una struttura
semplice ed economica per esporre oggetti adattabile a qualunque forma di spazio
2. Definizione del problema: sistema smontabile e ricomponibile, senza impiego di viti o bulloni
senza impiego di viti o bulloni 3. Requisiti di progetto
1. Leggerezza 2. Economicità
3. Facilità di trasporto
4. Facilità di montaggio
5. Utilizzo di semilavorati
METODOLOGIA PROGETTUALE
ESEMPLIFICAZIONE PROGETTUALE 1. Componenti del problema
1. Materiali leggeri e resistenti
2. Minimo ingombro del materiale smontato 3. Elementi modulari
4. Facilità di movimentazione 5. Montaggio facilitato
5. Montaggio facilitato 6. Assemblaggio a secco
2. Analisi dei dati relativi a sistemi simili
1. Giunzioni difficoltose per montaggio e smontaggio
2. Altre strutture: “troppo” smontabili (elementi troppo piccoli e numerosi)
3. Irregolarità delle misure
4. Strutture troppo fragili o poco stabili
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980
IL PROGETTO
Bruno Munari, Struttura espositiva, 1980