Laboratorio di RAPPRESENTAZIONE dell’Architettura (SSD CAR. Icar 14‐Icar 17)_Tot CFU=21 Modulo di Architettura e Composizione Architettonica II_Prof. Arch. Luca Lanini
AA 2011‐12 Premessa
Come è chiaramente esplicitato dal Manifesto degli Studi di quest’anno, il progetto didattico di questo Corso di Laurea è volto alla creazione di “una figura professionale che alla specifica capacità progettuale a
livello architettonico e urbanistico accompagni la padronanza degli strumenti relativi alla fattibilità costruttiva dell'opera ideata, fino a poterne seguire con competenza la corretta esecuzione sotto il profilo estetico, funzionale e tecnico‐economico (…) secondo una impostazione didattica che concepisce la progettazione come processo di sintesi.”
Fatte queste premesse risulta fuorviante il tag “Composizione” nel titolo del C.I. di cui stiamo per stilare il programma, su cui però ci soffermiamo perché trattasi di questione sostanziale e non nominalistica.
Il termine "composizione" fa riferimento ad un sistema logico/geometrico/formale che è proprio di un sistema educativo beaux arts. Un sistema autonomo, nel senso che può prescindere dal sistema di concezioni tecniche che conduce alla realizzazione dell'opera. Non è dunque un caso che già Walter Gropius stigmatizzasse questo termine che è restato in forma patologica solo nella cultura architettonica italiana, come conseguenza di una certa eredità idealista.
Un po' come se si leggesse la musica contemporanea solo dal punto di vista della sequenza di accordi (della composizione appunto), dimenticando il valore ormai preponderante che hanno la ricerca sui suoni, gli arrangiamenti, la produzione, la distribuzione e il marketing. Tant’è che nel mercato contemporaneo dell'architettura il progettista ha il ruolo di dominus del progetto: è il regista ed il coordinatore di contributi parziali e specialistici ed in un certo senso è il soggetto che si pone a garanzia dell'intero processo.
Obbiettivo del Corso
Il corso tende all’elaborazione di alcuni progetti di architettura in cui sia determinante la risoluzione di alcune questioni inerenti:
_Aspetti Tipologici/distributivi dell’architettura della residenza;
_Il contenimento energetico;
_La coerenza statico‐costruttiva (fino ad un predimensionamento della struttura);
_Scelta delle stratigrafie orizzontali e verticali;
_Individuazione delle principali componenti impiantistiche;
_Elementi di interior design.
Tema d’anno
Il corso sarà incentrato sul tema dell’edilizia residenziale. In particolare si concentrerà su:
_ studio di tipi ed esempi elaborati dall’architettura moderna e contemporanea;
_progettazione di edifici multipiano e plurifamiliari che rispondano al principio Elevate Prestazioni+Basso Costo.
Struttura del Corso
Il corso si articola per blocchi seminariali (blocchi tematici di lezioni) e workshops (esercizi progettuali da svolgersi in aula).
Workshop 0 (individuale): da definire
Workshop 1 (individuale): l’Atlante delle Case
Elaborazione di disegni (piante, sezioni, prospetti etc) e plastici in scala 1:100 di alcuni edifici residenziali del Mo.Mo. e contemporanei. Elaborazioni di disegni analitici che studino i modelli scelti a partire dal loro funzionamento e dal loro schema costruttivo.
Modalità di consegna: book A3 e plastico monomaterico e monocolore; files; presentazione PPT.
Blocco 2: lezioni teoriche
Docenti e/o architetti italiani illustrano alcuni dei temi del corso con progetti propri e altrui e/o lezioni teoriche (date e nomi da stabilire).
Workshop 2 (di gruppo_comune agli altri laboratori).
Durata: 1 settimana_Esonero di fine semestre
Elaborazione di disegni (piante, sezioni, prospetti etc) e plastici in scala da definirsi di un tema assegnato Modalità di consegna: 3 tav A1 e plastico monomaterico e monocolore/files . Esposizione in sede.
Blocco 3: conferenze (comune a tutti i laboratori)
Serie di conferenze di docenti e/o studiosi italiani e stranieri su temi inerenti la cultura architettonica contemporanea, presentazioni di prodotti e componenti innovativi per l’edilizia e l’arredamento (date e nomi da stabilire).
Workshop 3 (individuale): progetto d’anno
Elaborazione dei disegni (piante, sezioni, prospetti, esplosi e renderings, dettagli costruttivi (stratigrafie e infissi), e plastici in scala 1:200, 1:100, 1:50 e 1:20; abaco degli arredi; elaborati strutturali e calcolo della classe energetica dell’edificio residenziale assegnato. L’edificio residenziale è un modello che dovrà
soddisfare ad alcune prerogative tipologico/quantitative/normative e non essere collocato in nessun luogo particolare.
Modalità di consegna: 3 tav A0, plastico monomaterico e monocolore, files, relazione A4, presentazione PPT.
Workshop 4 (di gruppo_comune agli altri laboratori).
Durata: 10 giorni_Esonero di fine semestre
Elaborazione di disegni (piante, sezioni, prospetti etc) e plastici in scala da definirsi di un tema assegnato inerente il territorio materano
Modalità di consegna: 3 tav A1 e plastico monomaterico e monocolore/files . Esposizione in sede. Jury costituito da docenti e studiosi esterni.
Testi di Riferimento
Antonio Monestiroli, La Metopa e il Triglifo. Nove lezioni di architettura, Roma‐Bari 2002.
Ludovico Quaroni, Progettare un edificio. Otto lezioni di architettura, Milano 1978.
Gio Ponti, Amate l’architettura, Milano 2002.
Le Corbusier, Verso un’architettura, Milano 1989.
Andrea Deplazes (a cura di), Constructing Architecture. Materials
Maria Italia Insetti, Luca Lanini, Adriana Labella, Genealogia di un comporre in architettura, Milano 2008 Ina Macaione, Dall'architettura al Progetto, Milano 2004
Agli studenti saranno fornite di volta in volta testi e dispense su argomenti specifici.