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DETPRES DEL 5 DICEMBRE 2013 N. 314 Immobile sito in Roma

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DETPRES DEL 5 DICEMBRE 2013 N. 314

Immobile sito in Roma – Piazza delle Cinque Giornate 3.

Autorizzazione all’acquisto.

IL PRESIDENTE

visto il Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 479, e successive modificazioni;

visto il D.P.R. n. 367 del 24 settembre 1997;

visto l’art. 7 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n.78, come convertito nella Legge n. 122 del 30 luglio 2010;

visto il D.P.R. del 12 maggio 2012 di nomina a Presidente dell’Istituto;

visto il Regolamento per gli investimenti immobiliari, deliberato dal Consiglio di Amministrazione, n.685 del 15 dicembre 2005;

viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione”, di cui alla propria determinazione n. 10 del 16 gennaio 2013;

visto il Decreto Legge n.351 del 25 settembre 2001, convertito con modificazioni, dall’art.1 della Legge n.410 del 23 novembre 2011 “Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare” che, all’art.4, ha disciplinato il conferimento di beni immobili a fondi comuni di investimenti immobiliari;

visto il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15 dicembre 2004, denominato “Decreto Operazione”, con cui sono stati definiti alcuni aspetti afferenti la complessiva operazione di conferimento e trasferimento degli immobili nonché i termini della locazione degli stessi, dalla locatrice alla conduttrice, e dell’assegnazione in uso alle singole Pubbliche Amministrazioni utilizzatrici;

visti i decreti di trasferimento e di apporto emanati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 dicembre 2004, anche di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, con i quali il patrimonio immobiliare identificato nei decreti, destinato ad usi governativi e ad uso uffici pubblici, è stato trasferito alla Locatrice (FIP), che ne ha acquisito il possesso giuridico alla data di efficacia, come definita dall’art. 1 del citato

“Decreto di Operazione”;

visto l’art. 2, commi 488 e 492, della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007;

visto l’art. 8, comma 15, del Decreto Legge 31 maggio 2010, n.78, convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122, che subordina “le operazioni di acquisto e vendita degli immobili” da parte degli Enti previdenziali alla verifica del rispetto dei saldi strutturali di finanza pubblica, da attuarsi con decreto di natura non regolamentare del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze;

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visto il Decreto ministeriale emanato in data 10 novembre 2010, in attuazione del disposto normativo di cui al suddetto art. 8, comma 15 del Decreto Legge 31 maggio 2010, convertito in Legge del 30 luglio 2010, n. 122, che prevede all’art.2, comma 1, l’obbligo da parte degli Enti previdenziali di comunicare, entro il 30 novembre di ogni anno, un piano triennale di investimento con indicazioni, tra l’altro, delle operazioni di acquisto e vendita di immobili;

vista la propria determinazione n. 159 del 18 dicembre 2012 - in applicazione di quanto previsto dal comma 15 dell’art. 8 del D.L. 78/2010 ed, in particolare, dall’art. 2 comma 1 del Decreto attuativo emanato in data 10 novembre 2010 – di predisposizione, ai fini dell’approvazione da parte del CIV, del Piano triennale degli investimenti INAIL per il periodo 2013/2015;

vista la deliberazione del CIV n. 1 del 23 gennaio 2013, di approvazione del suddetto piano;

visto il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro del Lavoro dell’11 settembre 2013, per la verifica di compatibilità con i saldi strutturali di finanza pubblica delle operazioni contenute nel piano triennale di cui si tratta, emanato ai sensi dell’art.8, comma 15, del D.L. n.78/2010, convertito con modificazione nella Legge n.122/2010;

tenuto conto che, rispetto all’articolazione delle risorse previste per gli anni 2013/2015, i Ministeri hanno stabilito, con il citato decreto, di approvare le operazioni di investimenti diretti inserite nel piano nel limite dell’importo di 300 milioni di euro per l’anno 2013, 350 milioni di euro per l’anno 2014 e 500 milioni di euro per l’anno 2015;

vista la nota del 30 settembre 2013, con la quale l’Agenzia del Demanio ha rappresentato all’Istituto che in data 26 settembre 2013 la Società Investire Immobiliare SGR S.p.A.- Società di gestione del Fondo Immobili Pubblici - ha reso note le proprie volontà di dare inizio alla procedura di vendita dell’immobile in oggetto, oggi utilizzato come Sede INAIL di Roma Centro, rientrante nel compendio a suo tempo trasferito al FIP, indicando in € 29.000.000,00, oltre oneri fiscali e notarili, il prezzo minimo di riferimento per l’esercizio del “Diritto di Prima Offerta” previsto dall’art.17.1, capoverso ii) del contratto di locazione in essere;

vista la relazione predisposta in data 11 ottobre 2013 dalla Consulenza Tecnica per l’Edilizia, con la quale la stessa ha stimato il valore complessivo dell’immobile in € 29.000.0000,00;

vista la propria nota del 22 ottobre 2013, con la quale è stato chiesto all’Agenzia del Demanio di esercitare per conto dell’Istituto il “Diritto di Prima Offerta”, di cui al citato art.17.1, capoverso ii) del contratto di locazione, subordinando la stipula del contratto alla verifica di congruità della competente Commissione;

preso atto del parere della Commissione di Congruità, di cui all’art. 87 delle sopracitate

“Norme sull’Ordinamento amministrativo/contabile”, riunitasi in data 23 ottobre 2013, che, con verbale n.7/2013, ha ritenuto come la valutazione di € 29.000.000,00, quale valore di

“Prima offerta” per l’acquisto dell’immobile in oggetto, fosse da ritenersi congrua;

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vista la nota del 24 ottobre 2013, con la quale l’Agenzia del Demanio ha comunicato di aver esercitato, in nome e per conto dell’INAIL, il “Diritto di Prima Offerta” relativamente all’immobile in oggetto;

vista la relazione del Direttore Generale del 25 novembre 2013;

considerato che l’acquisto dell’immobile in trattazione sarà inquadrato come investimento

“istituzionale”, con l’utilizzo delle somme appostate in bilancio 2013 nei capitoli di spesa 703 e 704;

tenuto conto che la tipologia contrattuale cui si farà ricorso sarà quella di un ordinario contratto di compravendita immobiliare sottoposto alla condizione sospensiva dell’esercizio del diritto di prelazione, ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004, da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali o da parte del Sindaco del comune di Roma;

considerato che la stipula finale dell’atto di compravendita dell’immobile in trattazione sarà effettuata con la società venditrice entro il 23 dicembre 2013,

DETERMINA

di autorizzare la conclusione della trattativa privata per l’acquisto, dalla Società Investire Immobiliare SGR S.p.A., dell’immobile sito in Roma – Piazza Cinque Giornate 3, ultimato

“chiavi in mano”, pronto all’uso cui è destinato, al prezzo congruito di € 29.000.000,00 oltre oneri fiscali e notarili.

f.to Prof. Massimo DE FELICE

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