LE PRESTAZIONI RIABILITATIVE LE PRESTAZIONI RIABILITATIVE
Valutazione della certificazione Valutazione della certificazione
e rimborso delle spese e rimborso delle spese
Aspetti riabilitativi e medico legali del traumatizzato Aspetti riabilitativi e medico legali del traumatizzato
della strada e dello sport della strada e dello sport
Roma
Roma 19 Novembre 200519 Novembre 2005
Dr. Michele Bellomo
Fiduciario Medico Legale – Consulente Servizio Antifrode Ania, Bari
Dr. Francesca Bellomo
Medico Legale, Bari
TAGETE 2
TAGETE 2--20062006
- Chi può effettuare i trattamenti riabilitativi - Chi può prescriverli
- Dove possono essere effettuati
- Quali sono i corretti protocolli riabilitativi - Quali sono rimborsabili
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Figure giuridicamente riconosciute
ai sensi del D.L. 29 marzo 2001
a) podologo;
b) fisioterapista;
c) logopedista;
d) ortottista - assistente di oftalmologia;
e) terapista della neuro e psicomotricita' dell'eta' evolutiva;
f) tecnico della riabilitazione psichiatrica;
g) terapista occupazionale;
h) educatore professionale.
“Professioni sanitarie riabilitative“
Figure giuridicamente riconosciute
ai sensi del D.L. 29 marzo 2001
a) infermiere;
b) ostetrica/o;
c) infermiere pediatrico.
" Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica"
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Figure giuridicamente riconosciute
ai sensi del D.L. 29 marzo 2001
area tecnico - diagnostica:
a) tecnico audiometrista;
b) tecnico sanitario di laboratorio biomedica;
c) tecnico sanitario di radiologia medica;
d) tecnico di neurofisiopatologia.
area tecnico - assistenziale:
a) tecnico ortopedico;
b) tecnico audioprotesista;
c) tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare;
d) igienista dentale;
e) dietista.
"Professioni tecnico sanitarie"
Figure giuridicamente riconosciute
ai sensi del D.L. 29 marzo 2001
a) tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro;
b) assistente sanitario.
“Professioni tecniche della prevenzione"
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
D.M. 14.9.94 n. 741 D.M. 14.9.94 n. 741 Profilo professionale del
Profilo professionale del fisioterapista fisioterapista
Operatore sanitario abilitato a svolgere in via autonoma Operatore sanitario abilitato a svolgere in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, prevenzione o in collaborazione con altre figure sanitarie, prevenzione cura e riabilitazione nelle aree della
cura e riabilitazione nelle aree della motricitmotricitàà, delle funzioni, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali conseguenti
corticali superiori e di quelle viscerali conseguenti
ad eventi patologici a varia eziologia, congenita o acquisita ad eventi patologici a varia eziologia, congenita o acquisita
Il percorso formativo definito con Decreto del Ministero Il percorso formativo definito con Decreto del Ministero
della Sanit della Sanitàà si conclude con il rilascio di un
si conclude con il rilascio di un attestatoattestato di formazione di formazione specialistica o un
specialistica o un diplomadiploma
-- Elabora, anche in equipe multidisciplinariElabora, anche in equipe multidisciplinari, la definizione , la definizione del programma di riabilitazione volto all
del programma di riabilitazione volto all’’individuazione ed individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile
al superamento del bisogno di salute del disabile -Pratica autonomamente attivit-Pratica autonomamente attivitàà terapeutiche per la terapeutiche per la rieducazione funzionale delle disabilit
rieducazione funzionale delle disabilitàà motorie, psicomotorie, psico-- motorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, motorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche
massoterapiche e occupazionalie occupazionali
-Propone l-Propone l’’adozione di protesi ed ausili, ne addestra all’adozione di protesi ed ausili, ne addestra all’uso uso e ne verifica l
e ne verifica l’’efficaciaefficacia
-Svolge attivit-Svolge attivitàà di studio, didattica e consulenza professionaledi studio, didattica e consulenza professionale nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le sue
nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le sue competenze professionali
competenze professionali
-Verifica le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata -Verifica le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale
agli obiettivi di recupero funzionale
In riferimento
In riferimento allaalla diagnosi diagnosi ed alleed alle prescrizioni del medicoprescrizioni del medico, , nellnell’’ambito delle proprie competenze, ambito delle proprie competenze,
il terapista della riabilitazione:
il terapista della riabilitazione:
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
L’ L ’attivit attività à del fisioterapista comprende e si sostanzia del fisioterapista comprende e si sostanzia nel recupero e nella rieducazione funzionale del nel recupero e nella rieducazione funzionale del
paziente e si qualifica in:
paziente e si qualifica in:
• • relativa relativa
quando il contenuto oggettivo degli atti risulta fra quando il contenuto oggettivo degli atti risulta fra quelli implicanti relazione con il medico che non solo quelli implicanti relazione con il medico che non solo individua il percorso sanitario riabilitativo, ma decide individua il percorso sanitario riabilitativo, ma decide
le modalit
le modalit à à e la durata delle applicazioni. e la durata delle applicazioni.
• • assoluta assoluta
se gli atti compiuti dal fisioterapista, nel corso se gli atti compiuti dal fisioterapista, nel corso
delle sedute, avvengono in piena autonomia, ossia delle sedute, avvengono in piena autonomia, ossia
sono del tutto affidati al professionista e quindi sono del tutto affidati al professionista e quindi
indipendenti;
indipendenti;
• • assoluta assoluta assoggettata all assoggettata all ’aliquota ’ aliquota I.V.A. ordinaria
I.V.A. ordinaria
• • relativa relativa regolata dalle norme che attengono regolata dalle norme che attengono alla professione medica
alla professione medica
(esenzione ai fini I.V.A.
(esenzione ai fini I.V.A.
ai sensi del D.P.n. 633 del 1972, e art. 36 del D.L.
ai sensi del D.P.n. 633 del 1972, e art. 36 del D.L.
30.8.93 n. 331) 30.8.93 n. 331)
“sono esenti I.V.A. le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e “sono esenti I.V.A. le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione rese alla persona nell
riabilitazione rese alla persona nell’’esercizio delle professioni arti esercizio delle professioni arti sanitarie soggette a vigilanza
sanitarie soggette a vigilanza””
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Ai sensi dell
Ai sensi dell ’ ’ art. 1, comma 6, del D.M. n. 741/94: art. 1, comma 6, del D.M. n. 741/94:
l’ l ’attivit attività à del fisioterapista può essere del fisioterapista può essere
esercitata in strutture sanitarie, pubbliche o private, esercitata in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero
in regime di dipendenza o libero - - professionale o presso professionale o presso studi privati.
studi privati.
deve ritenersi
deve ritenersi ‘‘ ‘‘ ambulatorio ambulatorio ” ” , e come tale ne deve essere , e come tale ne deve essere preventivamente
preventivamente autorizzata l
autorizzata l ’ ’ apertura, apertura, ogni struttura aziendale ogni struttura aziendale
destinata a diagnosi e/o terapia sanitaria extraospedaliera destinata a diagnosi e/o terapia sanitaria extraospedaliera . .
Secondo la sentenza della Corte di Cassazione, n. 10043, Secondo la sentenza della Corte di Cassazione, n. 10043,
sez. III del 30 dicembre 1995:
sez. III del 30 dicembre 1995:
Codice deontologico del fisioterapista
l Il ft elabora il programma terapeutico-riabilitativo in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione medica … (art 11)
l Al ft è consentita la pubblicità professionale nelle modalità e nei termini stabiliti dalla legge e
dall’Associazione o dall’Ordine Professionale (art 30)
l Il ft, ove riscontri l’esercizio della professione da parte di figure non abilitate, ha il dovere di
denunciare ogni abuso all’Associazione o all’Ordine Professionale (art 32)
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Ø Fisiokinesiterapista (Corsi biennali di formazione specifica ex legge 19 gennaio 1942, n. 86, art.)
Ø Terapista della riabilitazione (Legge 30 marzo 1971, n. 118 - Decreto del Ministro della Sanità 10 febbraio 1974 e normative regionali)
Ø Terapista della riabilitazione (D.P.R. n. 162, del 10 marzo 1982 - Legge 11 novembre 1990, n. 341)
Ø Tecnico fisioterapista della riabilitazione (D.P.R. n. 162, del 10 marzo 1982)
Ø Terapista della riabilitazione dell’apparato motore (D.P.R.
n. 162, del 10 marzo 1982)
Ø Massofisioterapista (Corso triennale di formazione specifica legge 19 maggio 1971, n. 403)
Diplomi e attestati equipollenti al diploma Diplomi e attestati equipollenti al diploma
universitario di fisioterapista ai sensi del universitario di fisioterapista ai sensi del
D.L. 27.7.00 D.L. 27.7.00
Non esiste un albo o un ordine dei Non esiste un albo o un ordine dei
fisioterapisti
il fisioterapista deve comunque effettuare l'iscrizione il fisioterapista deve comunque effettuare l'iscrizione
al pubblico registro delle Professioni e delle arti al pubblico registro delle Professioni e delle arti
Sanitarie Sanitarie . .
((
ai sensi degli artt. 99 e 100, Cap. 1, titolo 2, del R.D. ai sensi degli artt. 99 e 100, Cap. 1, titolo 2, del R.D.
27 27 -7 - 7 -34 n. 1265 e successive modifiche) - 34 n. 1265 e successive modifiche)
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Ogni trattamento riabilitativo deve
essere preceduto da diagnosi e
prescrizione medica
Legge 5 febbraio 1992, n. 175 .
Aggiornata ai sensi della legge n. 42 del 1999
(art.1 comma 1) La pubblicità concernente l'esercizio delle professioni sanitarie e delle
professioni sanitarie ausiliarie previste e regolamentate dalle leggi vigenti è
consentita soltanto mediante targhe apposte sull'edificio in cui si svolge l'attività professionale, nonché mediante
inserzioni sugli elenchi telefonici, sugli elenchi generali di categoria e attraverso
giornali e periodici destinati
esclusivamente agli esercenti le professioni sanitarie.
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
(art. 1 comma 3-4)
L'uso della qualifica di
specialista
è consentito soltanto a coloro che abbiano conseguito il relativo diploma ai sensi della normativavigente. E' vietato l'uso di titoli, compresi quelli di specializzazione conseguiti all'estero, se non
riconosciuti dallo Stato.
Il medico non specialista può fare menzione della particolare disciplina specialistica che esercita, con espressioni che ripetano la denominazione ufficiale della
specialità e che non inducano in errore o equivoco sul possesso del titolo di specializzazione, quando abbia svolto attività professionale nella disciplina medesima per un periodo almeno pari alla durata legale del relativo
corso universitario di specializzazione presso strutture sanitarie o istituzioni private a cui si applicano le norme, in tema di autorizzazione e vigilanza, di cui all'articolo 43
della legge 23 dicembre 1978, n. 833
(art.1 comma 5) Le disposizioni dell’art 1 della L. 175/92 si applicano anche alle associazioni fra sanitari e alle iscrizioni sui fogli di ricettario dei medici chirurghi,
dei laureati in odontoiatria e protesi dentaria e dei veterinari e sulle carte professionali usate dagli esercenti le professioni sanitarie e le professioni
sanitarie ausiliarie previste e regolamentate dalle leggi vigenti
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
l nome, cognome, indirizzo, numero telefonico ed eventuale recapito del professionista e orario delle visite o di apertura al pubblico;
l titoli di studio, titoli accademici, titoli di specializzazione e di carriera,
senza abbreviazioni che possano indurre in equivoco;
l onorificenze concesse o riconosciute dallo Stato.
Targhe e inserzioni
Targhe e inserzioni (art 1 comma 2) (art 1 comma 2)
MINISTERO DELLA SANITA’
DECRETO 16 Settembre 1994, n. 657
1. Le targhe, concernenti le attività professionali di cui al comma 2 dell’art. 1, esercitate in studi personali, singoli o associati, devono rispondere, salvo vincoli particolari previsti in materia dai regolamenti comunali, alle seguenti
caratteristiche:
a. avere dimensioni non superiori a 3.000 centimetri quadrati (di norma cm 50 x cm 60); i relativi caratteri debbono essere «a stampatello» e di grandezza non superiore a cm 8;
b. essere di fattura compatta, con esclusione di qualsiasi componente luminosa ovvero illuminante;
c. riportare il numero e la data dell’autorizzazione rilasciata dal sindaco;
d. non contenere alcun grafico, disegno, figura o simbolo, ad eccezione di quello rappresentativo della professione.
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
2. Le targhe concernenti le strutture sanitarie di cui al comma 3 dell’art. 1, salvo vincoli particolari previsti in materia dai regolamenti comunali, devono rispondere alle
seguenti caratteristiche:
a. avere dimensioni non superiori a 6.000 centimetri quadrati (di norma cm 60 x cm 100); i relativi caratteri
debbono essere «a stampatello» e di grandezza non superiore a cm 12;
b. essere di fattura compatta, con esclusione di qualsiasi componente luminosa ovvero illuminante;
c. riportare il numero e la data dell’autorizzazione rilasciata dalla regione;
d. non contenere alcun grafico, disegno, figura o simbolo, ad eccezione di quello rappresentativo della professione;
e. riportare eventualmente la denominazione o ragione sociale nonché i segni distintivi dell’impresa ai sensi della
normativa vigente.
l l’autorizzazione del sindaco previo nulla osta dell'ordine o collegio professionale
l seguire le indicazioni contenute nel
Decreto 16.9.94 n. 657 Ministero della Sanità
E E ’ ’ indispensabile indispensabile
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Sanzioni
censura o sospensione
ai sensi dell'articolo 40 del
regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5
aprile 1950, n. 221
OBBLIGATORIO
l l'indicazione di nome, cognome e titoli professionali del medico responsabile della
direzione sanitaria
l le autorizzazioni alla pubblicità devono essere rilasciate dalla regione sentite le
federazioni regionali degli ordini e dei collegi professionali (oppure gli ordini o i collegi
della provincia in cui sono ubicati)
Case di cura private, gabinetti, ambulatori mono o polispecialistici
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Sanzione
sospensione dall'esercizio della professione sanitaria dei titolari
e direttori sanitari responsabili delle strutture per un periodo da
due a sei mesi
Gli esercenti le professioni sanitarie che prestano comunque il proprio nome, ovvero la propria attività, allo
scopo di permettere o di agevolare l'esercizio abusivo delle professioni
medesime sono puniti con
l'interdizione dalla professione per un periodo non inferiore ad un anno.
(Legge 5 febbraio 1992, n. 175)
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Legge 5 febbraio 1992, n. 175 (1).
Legge 5 febbraio 1992, n. 175 (1).
Aggiornata ai sensi della legge n. 42 del 1999 Aggiornata ai sensi della legge n. 42 del 1999
– – art. 9 art. 9 - -
1. Con decreto del Ministro della sanità, sentito il parere delle federazioni nazionali degli ordini, dei collegi
professionali e delle associazioni professionali degli esercenti le arti ausiliarie delle professioni sanitarie, è
fissato, e periodicamente aggiornato, l'elenco delle
attrezzature tecniche e strumentali di cui possono essere dotati gli esercenti le predette arti ausiliarie.
Unico decreto: 3 maggio 1994
Unico decreto: 3 maggio 1994 ““determinazione delle determinazione delle attrezzature Tecniche e strumentali degli esercenti le arti attrezzature Tecniche e strumentali degli esercenti le arti
sanitarie
sanitarie”” riguardante solo Odontotecnici, ottici, tecniciriguardante solo Odontotecnici, ottici, tecnici-- ortopedici
ortopedici
Legge 5 febbraio 1992, n. 175 (1).
Legge 5 febbraio 1992, n. 175 (1).
Aggiornata ai sensi della legge n. 42 del 1999 Aggiornata ai sensi della legge n. 42 del 1999
– – art. 9 art. 9 - -
2. Il commercio e la fornitura, a qualsiasi titolo, anche gratuito, di apparecchi e strumenti diversi da quelli indicati
nel decreto di cui al comma 1, sono vietati nei confronti di coloro che non dimostrino di essere iscritti agli albi degli esercenti le professioni sanitarie, mediante attestato del relativo organo professionale di data non anteriore ai due
mesi.
3. La violazione delle disposizioni di cui al comma 2 è punita, anche in aggiunta alle sanzioni applicabili ove il fatto costituisca più grave reato, con una ammenda pari al
valore dei beni forniti, elevabile fino al doppio in caso di recidiva.
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Gli ordini e i collegi professionali, ove costituiti, hanno facoltà di
promuovere ispezioni presso gli studi professionali degli iscritti ai rispettivi albi provinciali, al fine di
vigilare sul rispetto dei doveri inerenti alle rispettive professioni
(Legge 5 febbraio 1992, n. 175)
Art 53 codice deontologico dei medici chirurghi ed odontoiatri
l Sono vietate al medico tutte le forme, dirette o indirette, di pubblicità personale o a vantaggio della struttura, pubblica o privata, nella quale presta la sua opera.
l Il medico è responsabile dell’uso che si fa del suo nome, delle sue qualifiche professionali e delle sue dichiarazioni.
l Egli deve evitare, che attraverso organi di stampa, strumenti televisivi e/o informatici, collaborazione a inchieste e interventi televisivi, si concretizzi una condizione di promozione e di sfruttamento
pubblicitario del suo nome o di altri colleghi.
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Quali trattamenti sono rimborsabili
l effettuati da figure professionali giuridicamente riconosciute presso studi o strutture
l con documentata diagnosi e con relativa prescrizione medica in linea con la patologia (verifica del tipo e
durata dei trattamenti sulla base delle indicazioni previste dalla letteratura o da specifici protocolli da predisporre)
l accompagnati da ticket e/o ricevuta fiscale che attestino analiticamente i trattamenti effettuati ed il costo delle
singole prestazioni
l documentati da attestato di effettuazione
? ?
Non hanno alcun valore se:
non sono firmati dal sanitario (se
prestazione privata o convenzionata) o dal Direttore Sanitario della
struttura;
Attestati
Certificati di effettuazione di
trattamenti sanitari (FKT, MT, etc).
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
- - R.D. 27.7.34 n. 1265 R.D. 27.7.34 n. 1265 - - DPR 6.3.68 n. 680 DPR 6.3.68 n. 680 - - DPR 14.3.74 n. 225 DPR 14.3.74 n. 225 - - DPR 7.3.75 n. 163 DPR 7.3.75 n. 163 - - L. 5.2.92 n. 175 L. 5.2.92 n. 175
- - DL 30.12.92 n. 502 DL 30.12.92 n. 502
RIFERIMENTI NORMATIVI
RIFERIMENTI NORMATIVI
-- DECRETO 16.9.94 n. 657DECRETO 16.9.94 n. 657
-- L. 26.2.99 n. 42 L. 26.2.99 n. 42
(Disposizioni in materia di professioni sanitarie) (Disposizioni in materia di professioni sanitarie)
-- L.14.10.99, n. 362L.14.10.99, n. 362
-- L. 10.8.00 n. 251L. 10.8.00 n. 251
(Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, (Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonch
tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonchéé della della professione ostetrica)
professione ostetrica)
-- L. 8.1.02 n. 1L. 8.1.02 n. 1
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto--leggelegge 12.11.01 n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di 12.11.01 n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di
personale sanitario personale sanitario
-DECRETO -DECRETO 27.7. 200027.7. 2000
-DECRETO-DECRETO-legge 12.11.01 n. 402-legge 12.11.01 n. 402 -- DECRETO 17.5. 2002DECRETO 17.5. 2002
-- DECRETO 29.3.01DECRETO 29.3.01
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Ipotesi di protocolli riabilitativi
Ipotesi di protocolli
riabilitativi
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Rieducazione motoria individuale in motuleso grave strumentale complessa (40-50 sedute) - Rieducazione motoria individuale in motuleso
grave semplice (40-50 sedute)
- Rieducazione motoria in gruppo (40-50 sedute) - Terapia occupazionale individuale (40-50 sedute) - Elettroterapia dei muscoli (40-50 sedute)
- Magnetoterapia (40-50 sedute)
Fratture articolari
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL
- Mobilizzazione delle articolazioni (20-30 sedute) - Risoluzione manuale di aderenze articolari (40-50
sedute)
Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Elettroterapia antalgica diadinamiche (20-30 sedute)
- Ultrasuono terapia (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL
- Laserterapia antalgica (20-30 sedute) Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute) - Ionoforesi (20-30 sedute)
Contusioni articolari
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Rieducazione motoria individuale segmentale semplice (20- 30 sedute)
- Elettroterapia dei muscoli (20-30 sedute) - Magnetoterapia (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Mobilizzazione delle articolazioni (10 sedute)
Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute)
Fratture segmenti ossei
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Rieducazione motoria individuale segmentale semplice (20- 30 sedute)
- Elettroterapia antalgica diadinamiche (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Mobilizzazione di colonna vertebrale (10 sedute)
- Irradiazione infrarossa (20-30 sedute) Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute) - Radarterapia (20-30 sedute)
Distorsione rachide cervicale
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Rieducazione motoria in gruppo (40-50 sedute) - Esercizi respiratori individuali (40-50 sedute)
- Esercizi posturali propriocettivi individuali (40-50 sedute) - Magnetoterapia (40-50 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Mobilizzazione di colonna vertebrale (20 sedute)
Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20 sedute)
Fratture vertebrali amieliniche
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Elettroterapia antalgica diadinamiche (20-30 sedute) - Ultrasono terapia (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Laserterapia antalgica (20-30 sedute)
- Irradiazione infrarossa (20-30 sedute) Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute) - Massoterapia meccanica (20-30 sedute) - Ionoforesi (20-30 sedute)
- Mesoterapia (4-6 sedute)
Distrazioni muscolari
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Elettroterapia dei muscoli (20-30 sedute)
- Elettroterapia antalgica diadinamiche (20-30 sedute) - Ultrasono terapia (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Laserterapia antalgica (20-30 sedute)
Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute) - Ionoforesi (20-30 sedute)
Tendiniti post traumatiche
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Rieducazione motoria individuale segmentale semplice (20- 30 sedute)
- Rieducazione motoria in gruppo (20-30 sedute) - Elettroterapia dei muscoli (20-30 sedute)
- Elettroterapia antalgica diadinamiche (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Laserterapia antalgica (20-30 sedute)
Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute)
Lussazioni articolari
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL - Rieducazione motoria individuale segmentale semplice (20-30
sedute)
- Elettroterapia dei muscoli (20-30 sedute)
- Elettroterapia antalgica diadinamiche(20-30 sedute) - Elettroterapia antalgica TENS (20-30 sedute)
- Ultrasono terapia (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Laserterapia antalgica (20-30 sedute)
- Mobilizzazione delle articolazioni (20-30 sedute) Prestazioni non in regime di convenzione
- Massoterapia manuale (20-30 sedute) - Ionoforesi (20-30 sedute)
Distorsioni articolari
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Elettroterapia antalgica diadinamiche (20-30 sedute)
- Ultrasono terapia (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL
- Laserterapia antalgica (20-30 sedute) Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute) - Ionoforesi (20-30 sedute)
Contusione lombare
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL - Rieducazione motoria individuale segmentale strumentale
complessa (20-30 sedute)
- Rieducazione motoria in gruppo (20-30 sedute)
- Esercizi posturali propriocettivi individuali (20-30 sedute) - Training deambulatorio del passo (20-30 sedute)
- Elettroterapia dei muscoli (20-30 sedute)
- Elettroterapia antalgica diadinamiche (20-30 sedute) - Ultrasono terapia (20-30 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Mobilizzazione delle articolazioni (20-30 sedute)
Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute)
Esiti di artroscopia
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Rieducazione motoria individuale segmentale strumentale complessa (30-40 sedute)
- Rieducazione motoria in gruppo (30-40 sedute) - Terapia occupazionale individuale (30-40 sedute) Prestazioni da riportare come voce singola su
impegnativa AUSL
- Massaggio linfatico (20-30 sedute)
Esiti di artroprotesi arti sup
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
Prestazioni da riportare in un massimo di tre voci su impegnativa AUSL
- Rieducazione motoria individuale segmentale strumentale complessa (30-40 sedute)
- Rieducazione motoria in gruppo (30-40 sedute)
- Esercizi posturali propriocettivi individuali (30-40 sedute) - Training deambulatorio del passo (30-40 sedute)
Prestazioni da riportare come voce singola su impegnativa AUSL - Massaggio linfatico (20-30 sedute)
Prestazioni non in regime di convenzione - Massoterapia manuale (20-30 sedute) - Pressoterapia (20-30 sedute)
Esiti di artroprotesi arti inf
Criteri e modalita
Criteri e modalita’’ di erogazione delle prestazioni di di erogazione delle prestazioni di medicina fisica e della riabilitazione
medicina fisica e della riabilitazione
Bollettino Ufficiale della regione Puglia n.6 del Bollettino Ufficiale della regione Puglia n.6 del
21.01.03 21.01.03
Tagete n. 2-2006 Ed. Impronte
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Bari aprile 2002 Bari aprile 2002
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