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15. Posizione del successibile prima dell apertura della successione... 31

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(1)

Capitolo I. NOZIONI INTRODUTTIVE

1. La successione a causa di morte . . . 1

2. Fondamento della successione a causa di morte. Successione testamentaria e successione legittima . . . 4

3. Successione e principi costituzionali . . . 6

4. Rilevanza sociale del fenomeno successorio . . . 7

5. Diritto internazionale privato . . . . 8

6. Il Regolamento UE del 2012 . . . 10

Capitolo II. I SOGGETTI 7. L’ereditando . . . 13

8. La capacità successoria . . . 14

9. I nascituri concepiti . . . 15

10. Incapacità successoria del nascituro non concepito . . . 18

11. Associazioni non riconosciute ed enti da costituire . . . 21

12. L’indegnità . . . 22

13. Natura e fondamento dell’indegnità . . . 26

14. La riabilitazione dell’indegno . . . 29

Capitolo III. LA SUCCESSIONE FUTURA 15. Posizione del successibile prima dell’apertura della successione . . . 31

PATTI SUCCESSORI E NEGOZI A CAUSA DI MORTE 16. Il divieto dei patti successori. I patti istitutivi . . . 32

17. Patti successori dispositivi e rinunziativi . . . 34

18. Effetti del divieto . . . 36

19. Diritto internazionale privato . . . . 37

20. Negozi a causa di morte e negozi connessi alla morte . . . . 38

21. Opzione . . . 39

22. Donazione . . . 40

23. Mandato postmorte . . . 42

24. Contratto a favore di terzi . . . 43

25. Deposito a favore di terzi . . . 45

26. Riconoscimento di debito . . . 46

27. Società . . . 47

28. Trust . . . 49

IL PATTO DI FAMIGLIA 29. La nozione . . . 51

(2)

30. Le parti . . . 52

31. La liquidazione dei legittimari non assegnatari dell’azienda . . . 55

32. La liquidazione dei legittimari che non hanno partecipato al patto . . . 56

33. Apertura della successione dell’imprenditore . . . 58

34. La natura giuridica del patto . . . 59

35. La forma . . . 60

36. Annullamento, risoluzione, scioglimento del patto . . . 61

37. Controversie . . . 63

38. Diritto internazionale privato . . . . 63

Capitolo IV. L’APERTURA DELLA SUCCESSIONE 39. Apertura della successione . . . 65

40. Segue. Assenza e morte presunta . . . . 65

LA DELAZIONE 41. Nozione di delazione . . . 66

42. Trasmissione agli eredi del diritto di accettare l’eredità . . . 68

43. Poteri del chiamato prima dell’accettazione dell’eredità . . . 70

44. Segue. Amministrazione temporanea . . . . 72

45. L’apposizione dei sigilli . . . 74

L’EREDITÀ GIACENTE 46. Nozione di eredità giacente . . . 74

47. Il curatore . . . 76

48. I compiti del curatore dell’eredità giacente . . . 78

L’ESECUTORE TESTAMENTARIO 49. Nozione di esecutore testamentario . . . 79

50. Compiti dell’esecutore testamentario . . . 81

51. Cessazione dell’ufficio . . . 83

DELAZIONE VACANTE. A) LA RAPPRESENTAZIONE 52. Nozione di rappresentazione . . . 84

53. Presupposti soggettivi . . . 85

54. Presupposti oggettivi . . . 88

55. Gli effetti . . . 90

56. Natura giuridica della rappresentazione . . . 91

B) LA SOSTITUZIONE ORDINARIA 57. Nozione di sostituzione ordinaria . . . 92

58. Presupposti della sostituzione . . . 94

59. Contenuto ed effetti . . . 95

C) L’ACCRESCIMENTO 60. Nozione di accrescimento . . . 96

(3)

61. Effetti e natura dell’accrescimento . . . 99

62. Devoluzione dell’eredità e del legato vacanti in mancanza di rappresentazione, sostituzio- ne e accrescimento . . . 101

Capitolo V. ACCETTAZIONE E RINUNZIA ALL’EREDITÀ L’ACCETTAZIONE DELLEREDITÀ 63. L’atto di accettazione . . . 103

64. Modi e forme dell’accettazione . . . 107

65. L’acquisto legale . . . 112

66. L’accettazione dell’eredità devoluta ad enti giuridici . . . 114

67. La trascrizione dell’accettazione . . . 116

68. Termini per l’accettazione . . . 117

IL BENEFICIO DINVENTARIO 69. Nozione di beneficio d’inventario . . . 120

70. Effetti . . . 121

71. Accettazione formale con beneficio d’inventario . . . 123

72. L’inventario . . . 127

73. Gestione del patrimonio ereditario . . . 128

74. Estinzione delle passività. La liquidazione semplice . . . 130

75. La procedura concorsuale . . . 132

76. Il rilascio dei beni ai creditori e legatari . . . 135

77. Decadenza dal beneficio d’inventario e prosecuzione della liquidazione concorsuale ad istanza di creditori e legatari. Rinunzia al beneficio d’inventario . . . 136

LA RINUNZIA ALLEREDITÀ 78. L’atto di rinunzia . . . 139

79. Revoca della rinunzia . . . 142

80. Diritti dei terzi . . . 144

81. Accettazione in surrogatoria da parte dei creditori del rinunziante . . . 145

Capitolo VI. LA SEPARAZIONE DEI BENI EREDITARI 82. La separazione dei beni ereditari. Nozione . . . 149

83. Effetti della separazione . . . 151

84. Rapporti tra separatisti e non separatisti . . . 152

85. Rapporti tra creditori del defunto e legatari . . . 153

86. Esercizio della separazione riguardo ai mobili . . . 153

87. Esercizio della separazione riguardo agli immobili . . . 154

Capitolo VII. L’EREDE 88. La nozione di eredità . . . 157

89. La nozione di erede . . . 158

90. I criteri di designazione dell’erede. Attribuzione della qualità di erede e attribuzione dell’universalità dei beni . . . 158 91. Il problema dell’oggetto della successione ereditaria. La teoria della qualità di erede . 159

(4)

92. La teoria dell’eredità come universalità di diritto . . . 160

93. La teoria dell’eredità come totalità dei beni . . . 161

94. Le posizioni attive e passive che si trasmettono all’erede . . . 161

94 bis. La c.d. eredità digitale . . . 164

95. Divisione automatica dei crediti e dei debiti tra i coeredi . . . 168

96. Prova della qualità di erede. Il certificato successorio europeo . . . 172

LA PETIZIONE DI EREDITÀ 97. Nozione di petizione di eredità . . . 175

98. I soggetti . . . 178

99. L’oggetto . . . 179

100. L’azione nei confronti dei terzi aventi causa. L’erede apparente . . . 181

101. La tutela dei terzi di buona fede . . . 183

Capitolo VIII. LA SUCCESSIONE NECESSARIA LA LEGITTIMA 102. Il diritto di legittima . . . 187

103 Diritto di legittima e delazione ereditaria. Il legittimario pretermesso . . . 190

104. Natura e fondamento della successione necessaria . . . 191

105. Determinazione della legittima . . . 194

106. I legittimari. Il coniuge e la parte dell’unione civile. Il diritto di abitazione . . . . 196

107. I diritti di abitazione e di uso del coniuge o della parte dell’unione civile in concorso con altri chiamati nella successione necessaria . . . 198

108. Il diritto di abitazione e di uso del coniuge o della parte dell’unione civile in concorso con altri chiamati nella successione legittima . . . 201

109. I diritti successori del coniuge separato, divorziato, putativo . . . 204

109 bis. I diritti successori della parte divorziata o putativa dell’unione civile . . . 205

110. I figli . . . 206

111. La commutazione della porzione dei figli nati fuori del matrimonio . . . 206

112. Il diritto all’assegno successorio dei figli di parenti . . . 207

113. Gli ascendenti . . . 210

LEGATI E DONAZIONI IN SOSTITUZIONE E IN CONTO DI LEGITTIMA 114. Il legato in sostituzione di legittima . . . 211

115. Legato e donazione in conto di legittima . . . 214

116. Segue. Rinunzia all’eredità da parte del legatario o donatario in conto di legittima . . 216

117. Legato e donazione in conto della disponibile . . . 219

TUTELA DIRETTA DELLA LEGITTIMA 118. L’intangibilità della legittima. Divieto di pesi e condizioni sulla legittima . . . . 220

119. Lascito eccedente la disponibile. La c.d. cautela sociniana . . . 221

120. Automatica riduzione delle porzioni degli eredi legittimi in concorso con i legittimari . 223 L’AZIONE DI RIDUZIONE 121. Il rimedio giudiziale della riduzione . . . 224

122. Condizioni dell’azione . . . 226

(5)

123. Oggetto e caratteri . . . 229

124. I soggetti . . . 230

125. La prescrizione dell’azione . . . 231

126. La rinunzia all’azione . . . 234

127. Riduzione delle disposizioni testamentarie . . . 235

128. Segue. Modi ed effetti della riduzione . . . 237

129. Riduzione delle donazioni . . . 238

130. La restituzione dei beni conseguente all’azione di riduzione delle disposizioni a titolo universale . . . 240

131. Restituzione degli immobili legati o donati . . . 241

132. Restituzione dei beni mobili . . . 242

133. Effetti della restituzione . . . 243

134. Impossibilità della restituzione . . . 243

135. Insolvenza del donatario . . . 244

136. Riduzione delle donazioni indirette . . . 246

137. L’azione di restituzione contro i terzi acquirenti . . . 248

138. Donazioni dissimulate. Negozi fraudolenti . . . 253

139. Le disposizioni transitorie della Riforma della filiazione . . . 256

Capitolo IX. LA SUCCESSIONE LEGITTIMA 140. La successione legittima . . . 261

141. Fondamento della successione legittima . . . 262

142. Natura suppletiva della successione legittima . . . 263

143. Le categorie dei successibili . . . 264

144. La successione legittima a seguito della Riforma della filiazione . . . 266

145. Il coniuge . . . 267

145 bis. La parte dell’unione civile . . . 268

145 ter. Il convivente di fatto . . . . 268

146. I figli . . . 270

147. Gli ascendenti . . . 271

148. Fratelli e sorelle . . . 272

149. Altri parenti . . . 273

150. Lo Stato . . . 274

151. Successioni legittime anomale . . . 275

Capitolo X. LA SUCCESSIONE TESTAMENTARIA IL TESTAMENTO 152. Il testamento come atto a causa di morte . . . 279

153. Limiti dell’autonomia testamentaria . . . 282

154. Il testamento come negozio . . . 284

155. Caratteri del testamento . . . 286

156. a) La personalità . . . . 286

157. Il testamento per relazione . . . 287

158. b) L’unilateralità . . . . 287

159. c) L’esclusività. Il testamento congiuntivo . . . 288

160. d) La formalità; e) La revocabilità . . . 289

161. f) La patrimonialità. Disposizioni patrimoniali tipiche e atipiche . . . 289

162. Disposizioni non patrimoniali . . . 290

163. Disposizioni odiose e disposizioni punitive. Le penali testamentarie . . . 292

164. La diseredazione . . . 294

(6)

165. La disciplina del testamento . . . 299

166. L’interpretazione del testamento . . . 300

I SOGGETTI 167. La capacità di testare . . . 303

168. La capacità di ricevere per testamento . . . 309

169. Collettività non organizzate . . . 311

170. Determinatezza del designato testamentario . . . 313

171. Le disposizioni fiduciarie . . . 314

LE FORME TESTAMENTARIE 172. Il testamento come negozio a forma solenne . . . 315

173. Il testamento olografo . . . 316

174. Invalidità del testamento olografo . . . 321

175. Il testamento pubblico . . . 325

176. Invalidità del testamento pubblico . . . 328

177. Il testamento segreto . . . 330

178. I requisiti formali del testamento segreto . . . 331

179. Invalidità del testamento segreto . . . 332

180. I testamenti speciali . . . 333

181. La registrazione . . . 334

182. La pubblicazione . . . 335

183. Il testamento internazionale . . . 337

LE DISPOSIZIONI A TITOLO UNIVERSALE E I LEGATI 184. Nozione di disposizione a titolo universale . . . 339

185. Nozione di legato . . . 343

186. Acquisto e rinunzia . . . 346

187. I soggetti . . . 348

188. Il sublegato . . . 350

189. Responsabilità per i debiti ereditari . . . 350

190. Il prelegato . . . 352

191. Legato determinabile e legato alternativo . . . 354

192. Distinzione dei legati in relazione all’oggetto. A) Legati traslativi. Il legato di specie . 356 193. Segue. Il possesso . . . . 358

194. Segue. Frutti e interessi . . . 360

195. Legato di cosa non esistente nell’asse. Perimento, alienazione e trasformazione della cosa legata . . . 360

196. Il legato di credito e di altri diritti . . . 364

197. Il legato di azienda . . . 366

198. Legati di diritti di garanzia . . . 366

199. Il legato di debito . . . 367

200. B) Legati obbligatori . . . . 369

201. Legati di prestazioni periodiche . . . 371

202. Legati pecuniari. Legati di genere . . . 373

203. Il legato di cose da prendersi dal patrimonio del testatore o da un certo luogo . . . 374

204. Segue. Legato di denaro depositato presso terzi . . . . 375

205. L’adempimento del legato di genere . . . 376

206. Il legato di cosa altrui e di cosa appartenente al legatario . . . 377

207. Il legato di cosa parzialmente altrui . . . 379

208. C) Legati rinunziativi. Dichiarazioni ricognitive . . . . 381

(7)

CONDIZIONE, TERMINE E MODO

209. A) La condizione testamentaria . . . 383

210. Condizioni illecite e impossibili . . . 384

211. Segue. Le condizioni matrimoniali . . . 388

212. Pendenza della condizione . . . 391

213. B) Il termine . . . . 392

214. La sostituzione fedecommissaria . . . 394

215. C) L’onere o modo . . . 398

216. La risoluzione della disposizione modale . . . 402

LA REVOCA 217. La revoca del testamento quale negozio a causa di morte . . . 405

218. Revoca espressa e revoca tacita . . . 406

219. Revoca mediante distruzione, lacerazione o cancellazione del testamento olografo . . 409

220. La revoca della revoca . . . 413

221. Revoca per sopravvenienza di figli . . . 415

INVALIDITÀ DEL TESTAMENTO 222. La nullità . . . 417

223. Conferma ed esecuzione volontaria del testamento nullo . . . 418

224. Annullabilità del testamento. Vizi della volontà testamentaria . . . 421

225. L’errore . . . 424

226. La simulazione . . . 427

Capitolo XI. LA COLLAZIONE 227. Nozione di collazione . . . 429

228. Collazione e lesione di legittima . . . 431

229. Dispensa dalla collazione . . . 432

230. I soggetti . . . 435

231. Donazioni soggette alla collazione . . . 436

232. Collazione per imputazione e collazione in natura . . . 439

233. Collazione degli immobili per imputazione . . . 440

234. Collazione in natura . . . 442

235. Collazione di mobili . . . 443

236. Aziende e società . . . 444

237. Collazione del denaro . . . 446

238. Imputazione dei debiti . . . 447

Capitolo XII. PRELAZIONE E DIVISIONE TESTAMENTARIA 239. La divisione ereditaria (rinvio) . . . 449

240. La prelazione . . . 449

241. Il diritto di riscatto . . . 452

242. La divisione regolata dal testatore . . . 454

243. La divisione fatta dal testatore . . . 455

244. Invalidità della divisione . . . 456

Abbreviazioni bibliografiche . . . 459

(8)
(9)

bianca

2.2

c. massimo bianca

2.2 le successioni

SESTA EDIZIONE

a cura di

MIRZIA BIANCA PIETRO SIRENA

E 43,00

024203978

9 788828 839477

ISBN 978-88-28-83947-7

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