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Criteri di priorità di accesso per le prestazioni di Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica

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Academic year: 2022

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Allegato A)

Criteri di priorità di accesso per le prestazioni di Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica

Premessa

Il presente documento è stato elaborato da un gruppo di lavoro regionale costituito da medici specialisti aziendali, regionali e MMG.

Esso definisce i criteri di priorità di accesso per le prestazioni di primo contatto di diagnostica di Tomografia Computerizzata (TC) e Risonanza Magnetica (RM) indicate nel “Piano Nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) per il triennio 2010-2012” e riprese a livello regionale nel

“Piano regionale per il governo delle liste di attesa” (PRGLA, DGRT 493/2011). Ad esse è stata aggiunta la TC articolare (ginocchio ed altre articolazioni), per la quale si è ritenuto utile fornire indicazioni di appropriatezza, analogamente a quanto effettuato per la RM articolare, inclusa nell’elenco ministeriale. Intraprendere un percorso di miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva, a cui consegue una corretta allocazione delle risorse, è infatti essenziale per garantire l’erogazione di tali prestazioni nel rispetto dei LEA.

Le classi di priorità considerate (ed i tempi massimi entro i quali l’erogazione delle prestazioni deve essere garantita), sono quelle previste dai PNGLA e PRGLA. Ad esse, per completezza, è stato aggiunto il livello dell’Emergenza (Pronto Soccorso).

Le indicazioni cliniche individuate nel documento, a cui sono stati attribuiti i vari livelli di priorità, rappresentano la maggior parte dei problemi di salute per i quali è appropriato prescrivere l’esame diagnostico considerato. Eventuali indicazioni ivi non contemplate, delle quali si deve tenere conto anche nella programmazione delle agende CUP (riservando ad esse un numero definito di spazi prenotabili che- in ogni caso- non dovrà superare il 10% dei totali), devono essere opportunamente dettagliate nella richiesta, a cura del medico prescrittore, contestualmente all’attribuzione ad una specifica classe di priorità.

Si ricorda che, secondo il PRGLA, l’indicazione delle classi di priorità deve essere effettuata sul ricettario regionale unicamente per le prestazioni di primo contatto, che “innescano la presa in carico dell’assistito rispetto ad un determinato bisogno assistenziale”.

Sono quindi escluse da questa modalità di erogazione, le prestazioni che costituiscono

“contatti successivi”, ossia gli esami di approfondimento, controllo e follow up, per i quali è necessario che l’erogazione venga garantita all’interno di percorsi strutturati aziendali o di Area Vasta, che prendano avvio dalla presa in carico del paziente da parte dello specialista al momento della visita/esame di primo contatto. La tempistica dei controlli è demandata quindi allo specialista e a definiti percorsi assistenziali diagnostici e terapeutici (PDT, PACC ecc).

In caso di mancata indicazione, da parte del medico prescrittore, della classe di priorità appropriata, la prestazione viene considerata “contatto successivo”.

Una considerazione particolare è da riservare agli esami prescritti nei sospetti oncologici: nei casi in cui il sospetto sia elevato è necessario indirizzare il paziente al CORD di riferimento, per il

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completamento dell’inquadramento diagnostico, la stadiazione e la presa in carico complessiva del caso.

TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA

TC ADDOME SUPERIORE (C.N. 88. 01.2 – 88.01.1), INFERIORE (88.01.4 – 88.01.3) e COMPLETO ( 88.01.5 – 88.01.6) senza e con m.d.c.

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS

Evidenza clinica di patologia acuta severa (es. pancreatite acuta, sospetta rottura di aneurisma, patologia traumatica, emorragia addominale ecc.)

U 72 ore Non previsto

B 10 gg

Patologia aortica: aneurisma di diametro > 5,5 cm e/o con sospetto di dissecazione e/o ulcera parietale.

Valutazione di lesione espansiva* parenchimale e/o vascolare Ittero ostruttivo ecograficamente dimostrato

D 60 gg Patologia aortica: aneurisma di diametro compreso tra 4,5 e 5,5 cm Uro TC per calcolosi con Eco e RX non dirimenti

P > 60 gg Tutte le altre indicazioni

Note * In caso di forte sospetto di patologia neoplastica inviare al CORD

TC TORACE senza e con m.d.c. (87.41 – 87.41.1)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS

Evidenzia clinica di patologia acuta severa: embolia polmonare; trauma toracico (Rx non dirimente); sospetta rottura di aneurisma o

dissecazione aortica U 72 ore Non previsto

B 10 gg

Sequela di trauma: contusione, lacerazione, ematoma, versamento pleurico.

Valutazione di lesione espansiva polmonare, pleurica o mediastinica *.

Sospetta patologia infettiva o flogistica acuta complicata o da trattare specificamente (TBC, micosi, Polmonite Interstiziale Acuta AIP ecc) D 60 gg Versamento pleurico di origine sconosciuta, resistente a terapia

P > 60 gg Valutazione interstizio, enfisema, bronchiectasie.

Tutte le altre indicazioni

Note * In caso di forte sospetto di patologia neoplastica inviare al CORD

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TC CRANIO senza e con m.d.c. (87.03 – 87.03.1)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS

Evidenza clinica di patologia acuta severa.

Trauma cranico maggiore.

Trauma minore in pazienti con fattori di rischio (coagulopatie, alcolismo, tossicodipendenza, epilessia, handicap, anziani disabili) o con sintomi persistenti (cefalea, vomito, amnesia, confusione mentale, deficit focali, crisi epilettiche)

Corpi estranei orbitari; ictus; crisi epilettica (1° episodio in adulto);

cefalea complicata con vomito, segni neurologici o anomalie EEG.

U 72 ore

TIA.

Processo occupante spazio

Sospetto ematoma sottodurale cronico.

B 10 gg Sintomatologia neurologica in sequela di trauma

D 60 gg

Cefalea semplice persistente con esame neurologico negativo.

Demenza o deterioramento mentale a lenta evoluzione (prima diagnosi):

per escludere ematoma sottodurale cronico o idrocefalo normoteso.

P > 60 gg Altre condizioni cliniche Note

TC RACHIDE e SPECO VERTEBRALE senza e con m.d.c. (88.38.1 – 88.38.2)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS Evidenza clinica di patologia traumatica con RX non dirimente U 72 ore Non previsto

B 10 gg

Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente con grave e persistente sintomatologia radicolare (dolore acuto e/o deficit motorio/sensitivo clinicamente documentato) in paziente operato di ernia discale.

Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente con grave e persistente sintomatologia radicolare (dolore acuto e/o deficit

motorio/sensitivo clinicamente documentato) dopo 3 settimane di riposo e terapia medica senza risultato.

Valutazione di lesione espansiva o sostitutiva* (dopo RX o Medicina Nucleare)

D 60 gg Non previsto

P > 60 gg Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recidivante con sintomatologia

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radicolare modesta (dolore non persistente senza deficit motorio).

Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recidivante isolata.

Note * In caso di forte sospetto di patologia neoplastica inviare al CORD

TC BACINO senza e con m.d.c.( 88.38.5)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS Evidenza clinica di patologia traumatica con RX non dirimente U 72 ore Non previsto

B 10 gg Valutazione di lesione espansiva* (dopo RX o Medicina Nucleare)

D 60 gg Non previsto

P > 60 gg Valutazione patologia infiammatoria coxo-femorale o sacro-iliaca

Note * In caso di forte sospetto di patologia neoplastica inviare al CORD

TC GINOCCHIO (88.38.6) e altre TC ARTICOLARI (88.38.3,88.38.6)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS Non previsto

U 72 ore Esclusivamente per valutazione preoperatoria di lesioni ossee traumatiche

B 10 gg Gonalgia acuta con limitazioni funzionali gravi (compromissione totale della deambulazione) o blocco articolare

D 60 gg Non previsto

P > 60 gg Gonalgia senza lesioni funzionali gravi

Tutte le altre indicazioni Note

RISONANZA MAGNETICA

RM PELVI, PROSTATA e VESCICA (88.95.4 – 88.95.5)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS Non previsto

U 72 ore Non previsto

B 10 gg Sospetto lesione espansiva* (qualora TC non effettuabile o non

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dirimente)

D 60 gg Non previsto

P > 60 gg Tutte le altre indicazioni

Note * In caso di forte sospetto di patologia neoplastica inviare al CORD

RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO (88.91.1 – 88.91.2)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

Indicazioni

PS Non previsto

U 72 ore Processo occupante spazio a livello intracranico (di 2° livello dopo TC)

B 10 gg

Valutazione neurologica con sospetto di sclerosi multipla ed altre malattie demielinizzanti (prima diagnosi)

Epilessia con TC negativa (prima diagnosi) Idrocefalo con TC non dirimente.

Fondato sospetto clinico oncologico, vascolare o infettivo in presenza di segni clinici ingravescenti.

D 60 gg Morbo di Parkinson (prima diagnosi)

P > 60 gg Tutte le altre indicazioni

Note

RM COLONNA VERTEBRALE (88.93 – 88.93.1)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

(gg)

Indicazioni

PS Evidenza clinica di patologia midollare

U 72 ore Mielopatia da sospetto tumore o infiammazione

B 10 gg

Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente di età < 45 anni con grave e persistente sintomatologia radicolare (dolore acuto e/o deficit motorio/sensitivo clinicamente documentato) in paziente operato di ernia discale.

Lombalgia acuta o cronica riacutizzata in paziente di età < 45 anni con grave e persistente sintomatologia radicolare (dolore acuto e/o deficit motorio/sensitivo clinicamente documentato) dopo 3 settimane di riposo e terapia medica senza risultato.

Patologia demielinizzante.

Sospetta spondilodiscite.

Valutazione di lesione espansiva o sostitutiva* (dopo RX o Medicina Nucleare).

D 60 gg Dolori cervicali, rachialgie, alterazioni degenerative con evidenza di sofferenza radicolare (RM cervicale)

P > 60 gg Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recidivante con sintomatologia

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radicolare modesta (dolore non persistente senza deficit motorio).

Lombalgia acuta, subacuta o cronica o recidivante isolata.

Note * In caso di forte sospetto di patologia neoplastica inviare al CORD

RMN Muscoloscheletrica (88.94.1 – 88.94.2)

Classe di priorità

di accesso

Tempo max di attesa

ove

“differibile”

(gg)

Indicazioni

PS Non previsto

U 72 ore Non previsto

B 10 gg

Gonalgia acuta esclusivamente nei casi di compromissione totale della deambulazione, blocco articolare o valutazione preoperatoria in paziente di età < 45 anni.

Sospetta frattura occulta.

Sospetta necrosi dello scafoide carpale.

Valutazione di lesione espansiva o sostitutiva* (a seguito di eco o RX)

D 60 gg

Sospetta osteocondrite tibio-tarsica

Patologia ligamentosa grave con instabilità articolare Patologia reumatica (prima diagnosi).

Lesione traumatica della cuffia dei rotatori

Ulteriore valutazione in neoformazione con caratteri eco/rx di benignità

P > 60 gg

Gonalgia senza limitazioni funzionali gravi in paziente di età < 45 anni Patologia del tunnel carpale

Lesione cartilagine triangolare del carpo

Spalla instabile. Spalla dolorosa da impingement. Spalla dolorosa da sospetta periartrite (non prima di 30 gg. dall’insorgenza della

sintomatologia)

Tutte le altre indicazioni

Note * In caso di forte sospetto di patologia neoplastica inviare al CORD

Legenda:

PDT = Percorso diagnostico-terapeutico

PACC = Percorso ambulatoriale complesso e coordinato C.N. = Codice Nomenclatore

m.d.c. = Mezzo di contrasto PS= Pronto Soccorso U= Urgente

B= Breve D= Differibile P= Programmata

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