PROGETTO
NATI PER LEGGERE: ATTUAZIONE PROTOCOLLO REGIONALE DGR X/5506 del 2/08/2016
Regione Lombardia gruppo ATS Val Padana
Progetto avviato nell'anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2019
Abstract
Obiettivo generale
La lettura ad alta voce produce molti effetti positivi sullo sviluppo del bambino, sia perché facilita una modalità di comunicazione affettiva con i genitori, sia perché promuove le competenze cognitive del bambino, in particolare quelle connesse con lo sviluppo del linguaggio e dell'attenzione. Tale pratica contribuisce inoltre a ridurre il divario culturale tra i gruppi sociali. Da qui la necessità e l'utilità di promuovere la lettura ad alta voce, nell'ambito della famiglia, a partire dal secondo semestre di vita. La strategia più efficace per promuovere la lettura precoce in famiglia è quella di inserirla nelle buone pratiche per la salute del bambino raccomandate dai Pediatri di famiglia e dagli operatori dei servizi dell'area materno-infantile.
Analisi di contesto
Nati per Leggere è un programma di comunità diffuso su tutto il territorio nazionale che coinvolge circa 10.000 operatori ( settore sanitario, culturale e socio educativo) e Volontari impegnati nella diffusione della pratica della lettura in famiglia fin dai primi mesi di vita .
Si stima che almeno un bambino su quattro in Italia sia stato raggiunto dalle iniziative di Nati per Leggere attraverso più di 600 progetti locali. Tali progetti sono attivi e in continuo sviluppo in tutte le regioni: nelle biblioteche e nei Punti Lettura, negli ambulatori pediatrici, nei consultori e nei punti nascita, nei quartieri a rischio delle grandi città, nelle pediatrie degli ospedali, in zone povere di servizi e tra le comunità di migranti. Il Programma Nati per Leggere anche attraverso i Coordinamenti Regionali attiva reti locali che coinvolgono la società civile e le istituzioni, e pongono al centro dell'intervento le famiglie.
Il cuore del Programma è la lettura in famiglia fin da piccoli, intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino. Le ricerche scientifiche dimostrano che leggere insieme, ponendosi in quella relazione speciale e dal forte impatto emotivo che è la lettura condivisa, già dai primi mesi di vita e con continuità, contribuisce positivamente ad un significativo sviluppo cognitivo, linguistico ed emotivo del bambino. Come per tutti gli interventi precoci, quanto prima si interviene, tanto maggiori e più durevoli sono i benefici nel corso della vita. Per questo iniziare a leggere costantemente ai bambini da piccolissimi - e prima ancora nella pancia della mamma! - costituisce un "fattore di protezione" e una opportunità per la costruzione dello sguardo sul mondo.
Nel Novembre 2016 Regione Lombardia ha siglato un Protocollo d'intesa che orienta le realtà territoriali a promuovere e diffondere localmente tali iniziative in abbinata anche ai "Baby Pit Stop".
Metodi e strumenti FORMAZIONE
Il corso multidisciplinare Nati per Leggere è stato destinato agli operatori socio-sanitari che intendono impegnarsi a diffondere il Programma a livello territoriale quali: Operatori dei reparti di Ostetricia e Pediatria, operatori dei Servizi Sociali di Ospedali, della NPI, dei Consultori Pubblici e Privati Accreditati , operatori dei Dipartimenti di Prevenzione e dei Servizi Vaccinazione: Medici Pediatri, Assistenti Sanitarie, Infermiere, Ostetriche, Assistenti Sociali, Psicologi, educatori.
Nelle 3 giornate di formazione si sono alternati momenti frontali e gruppi di lavoro (finalizzati allo
sviluppo di progetti territoriali) con i seguenti obiettivi:
- Conoscere le finalità, i principi portanti e le modalità operative del programma NpL;
- Comprendere quali sono i principali benefici della promozione della lettura in età precoce per il bambino e per la società;
- Apprendere i contenuti del PROTOCOLLO d'INTESA tra Regione Lombardia, Centro per la Salute del Bambino Onlus e il Comitato Italiano UNICEF ;
- Acquisire consapevolezza sulle fasi principali di sviluppo del bambino da 0 a 6 anni e saperle mettere in relazione con le caratteristiche di appropriatezza dei libri per bambini ;
- Familiarizzare con alcune semplici indicazioni di massima per la comunicazione efficace;
- Acquisire consapevolezza in merito all'importanza della costruzione della rete, per garantire efficacia e sostenibilità al progetto locale, e delle criticità più frequenti;
-Conoscere il ruolo dei Volontari NpL e quali sono le criticità relative alla loro gestione
-Acquisire/costruire un modello di intervento teso a sostenere i processi di salute del bambino e di sostegno alla genitorialità che permettano efficaci strategie di prevenzione.
PROTOCOLLO
Abbiamo predisposto un Protocollo d'intesa allo scopo di formalizzare il rapporto di collaborazione tra Enti pubblici e privati per definire:
- Azioni condivise di prevenzione intersettoriali, efficaci e sostenibili, finalizzate alla promozione di stili di vita e ambienti " favorevoli alla salute";
- Azioni condivise di formazione di competenti per la salute" (health literacy) nei genitori, anche in riferimento a contesti di particolare fragilità e disagio sociale, incrementando , attraverso il coinvolgimento di figure professionali idonee, la sensibilizzazione dei genitori a favore della lettura precoce e dell'allattamento al seno;
- Sinergie tra diversi settori, istituzioni locali, associazioni che , a vario titolo, concorrono a promuovere la salute intesa nella sua dimensione "olistica" individuale e di comunità attraverso la costituzione di un tavolo di coordinamento provinciale NPL.
Valutazione prevista/effettuata
Le ricadute derivanti da queste attività stanno producendo un vivo interesse per la creazione di angoli destinati alla lettura per i bambini in diverse sedi: si precisa che sono già operativi tali spazi presso i consultori familiari pubblici di Crema , Cremona e Mantova . Prossimamente verrà attivato presso la Pediatria dell'Ospedale di Asola (MN).
La valutazione sugli esiti dell'iniziativa si evidenzierà attraverso la richiesta di collaborazione per l'attivazione di nuovi spazi attrezzati per la lettura.
Tema di salute prevalente : AMBIENTI DI VITA
Temi secondari : ACCESSO AI SERVIZI PER LA SALUTE Qualità della vita
POLITICHE PER LA SALUTE ALLATTAMENTO AL SENO DISUGUAGLIANZE
EMPOWERMENT
LIFESKILLS
Setting : Luoghi del tempo libero
Comunità Destinatari finali : Minori
Giovani 19-24 anni 25-34 anni Adulti 35-44 anni Volontari Regionali
Mandati : Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute Finanziamenti :
Responsabili e gruppo di lavoro
DORIANA PAGANINI (responsabile) ATS DELLA VAL PADANA
e-mail : doriana.paganini@ats-valpadana.it
Enti promotori e/o partner
Categoria ente : Azienda Sanitaria ASST di Crema, Cremona e Mantova In fase progettuale; In fase di realizzazione;
Categoria ente : Altro ente
Comitati Unicef locali di Cremona e Mantova In fase progettuale; In fase di realizzazione;
Categoria ente : Altro ente
RETI BIBLIOTECARIE DI CREMONA E MANTOVA
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione;
Categoria ente : Altro ente Comitato Unicef Regionale
In fase progettuale; In fase di realizzazione;
OBIETTIVI
Promuovere e sostenere programmi di prevenzione intersettoriali efficaci e sostenibili finalizzati alla promozione di stili di vita ed ambienti favorevoli alla salute,stimolando competenze genitoriali
Promuovere attraverso attività di formazione i programmi NpL e BPS nei diversi contesti dei servizi socio sanitari afferenti il percorso nascita, in coerenza con quanto previsto dal Piano di Prevenzione Regionale 2015-2018.
Promuovere la collaborazione tra Agenzie di Tutela della Salute, Istituzioni Locali , Biblioteche e musei per lo sviluppo di iniziative finalizzate a sostenere conoscenze e competenze genitoriali in tema di salute.
Stesura di un protocollo inter istituzionale che vede la partecipazione di ATS, ASST, Reti bibliotecarie, Comitati Unicef di Cremona e Mantova
Il protocollo è finalizzato alla promozione delle competenze genitoriali tramite la diffusione del programma Nati per Leggere e del progetto Baby Pit Stop .In coerenza con gli indirizzi Regionali si intende incentivare localmente la lettura precoce attraverso la diffusione del programma Nati per Leggere e per promuovere l'allattamento al seno mediante, tra l'altro, l'incremento di spazi dedicati quali i Baby Pit Stop presso esercizi Commerciali, Farmacie, Biblioteche, musei, ecc....
Nel territorio dell'ATS Valpadana sono state coinvolte le Reti Bibliotecarie e per le ASST i Consultori Familiari , la NPI e la Pediatria.
INTERVENTO AZIONE #1 - 01/01/2017
Organizzazione di un evento formativo dal titolo " Leggimi subito, leggimi forte" rivolto agli operatori socio-sanitari che intendono impegnarsi a diffondere il Programma a livello territoriale-2017
Il corso multidisciplinare "Leggimi subito, leggimi forte" è stato proposto in 3 edizioni : due per operatori socio-sanitari (uno a Cremona e uno a Mantova) ed uno rivolto ai Pediatri di Libera scelta.
Si sono alternati interventi di esperti del Centro Salute del Bambino che hanno approfondito le seguenti tematiche:
- Finalità e struttura del programma NpL: il ruolo dei diversi servizi e operatori sanitari in base a quanto previsto dal Protocollo di Regione Lombardia con CSB e UNICEF ;
- Le competenze genitoriali: evidenze sui possibili interventi di supporto ai genitori;
- Le modalità di promozione della lettura: la comunicazione efficace con le famiglie, materiali e supporti di comunicazione:
- la ricaduta positiva sugli aspetti cognitivi dei bambini.
Numero edizioni : 3 Setting : Servizi Sanitari
Comuni coinvolti nell'intervento : Mantova; Crema; Cremona;
Descrizione intervento/azione :
Il corso multidisciplinare "Leggimi subito, leggimi forte" è stato proposto in 3 edizioni : due per operatori socio-sanitari (uno a Cremona e uno a Mantova) ed uno rivolto ai Pediatri di Libera scelta.
Si sono alternati interventi di esperti del Centro Salute del Bambino che hanno approfondito le seguenti tematiche:
- Finalità e struttura del programma NpL: il ruolo dei diversi servizi e operatori sanitari in base a quanto previsto dal Protocollo di Regione Lombardia con CSB e UNICEF ;
- Le competenze genitoriali: evidenze sui possibili interventi di supporto ai genitori;
- Le modalità di promozione della lettura: la comunicazione efficace con le famiglie, materiali e supporti di comunicazione:
- la ricaduta positiva sugli aspetti cognitivi dei bambini.
Note aggiuntive :
Il progetto è rivolto al territorio dell'ATS della Val Padana e quindi ai distretti di Crema, Cremona e Mantova.
INTERVENTO AZIONE #2 - 01/01/2017
Organizzazione e realizzazione di Incontri finalizzati alla stesura di un Protocollo operativo per la creazione di luoghi ed iniziative deputati al sostegno dell'iniziativa Nati per Leggere-2017
La stesura di un protocollo , in linea con quello di Regione Lombardia ha lo scopo di formalizzare la collaborazione tra Enti pubblici ( ATS, ASST, Comuni, Provincia) e privati ( UNICEF) per attiavre iniziative atte a diffondere i principi sostenuti dal progetto NPL.
A breve verrà istituito un luogo per la lettura precoce presso il reparto di Pediatria dell'Ospedale di ASOLA (MN).
Numero edizioni : 5 Setting : Servizi Sanitari
Comuni coinvolti nell'intervento : Mantova; Crema; Cremona;
Descrizione intervento/azione :
La stesura di un protocollo , in linea con quello di Regione Lombardia ha lo scopo di formalizzare la collaborazione tra Enti pubblici ( ATS, ASST, Comuni, Provincia) e privati ( UNICEF) per attiavre iniziative atte a diffondere i principi sostenuti dal progetto NPL.
A breve verrà istituito un luogo per la lettura precoce presso il reparto di Pediatria dell'Ospedale di ASOLA (MN).
Note aggiuntive :
Progetto rivolto ai distretti di Crema, Cremona, Mantova
INTERVENTO AZIONE #3 - 01/01/2018
Organizzazione e realizzazione di incontri finalizzati alla stesura di un Protocollo operativo per la creazione di luoghi ed iniziative deputati al sostegno dell'iniziativa Nati per Leggere-2018
Nel corso del 2018 , l'ATS della Val Padana ha completato gli incontri con ASST di Crema, Cremona e Mantova, le Reti Bibliotecarie di Cremona e Mantova, i comitati Unicef locali e Regionali per la stesura e condivisione del Protocollo NPL. A causa del rinnovo dei Presidenti dei Comitati locali di Unicef avvenuto nel corso dell'estate, i tempi si sono dilatati, ma si prevede di arrivare alla sottoscrizione entro la fine dell'anno 2018.
Inoltre le ASST di Crema e Cremona hanno messo a punto un Accordo Tecnico Operativo che ha visto la collaborazione con ATS della Val Padana,la Rete Bibliotecaria locale, i Consultori privati a contratto di Crema e Cremona, il comitato Unicef di Cremona, i Comuni di Crema, Casalmaggiore e Cremona nel quale si prefiggono di perseguire gli obiettivi di sensibilizzazione e diffusione della lettura precoce nonchè di realizzare gli interventi concordati.
La sottoscrizione di tale accordo operativa sarà immediatamente successiva a quella del Protocollo
Setting : Servizi Sanitari
Comuni coinvolti nell'intervento : Mantova; Crema; Cremona;
Descrizione intervento/azione :
Nel corso del 2018 , l'ATS della Val Padana ha completato gli incontri con ASST di Crema, Cremona e Mantova, le Reti Bibliotecarie di Cremona e Mantova, i comitati Unicef locali e Regionali per la stesura e condivisione del Protocollo NPL. A causa del rinnovo dei Presidenti dei Comitati locali di Unicef avvenuto nel corso dell'estate, i tempi si sono dilatati, ma si prevede di arrivare alla sottoscrizione entro la fine dell'anno 2018.
Inoltre le ASST di Crema e Cremona hanno messo a punto un Accordo Tecnico Operativo che ha visto la collaborazione con ATS della Val Padana,la Rete Bibliotecaria locale, i Consultori privati a contratto di Crema e Cremona, il comitato Unicef di Cremona, i Comuni di Crema, Casalmaggiore e Cremona nel quale si prefiggono di perseguire gli obiettivi di sensibilizzazione e diffusione della lettura precoce nonchè di realizzare gli interventi concordati.
La sottoscrizione di tale accordo operativa sarà immediatamente successiva a quella del Protocollo
INTERVENTO AZIONE #4 - 01/01/2019 - 31/12/2019
Realizzazione di incontri periodici organizzati da ATS con tutti i partner della rete per lo sviluppo della stessa
Nel corso del 2018 , l'ATS della Val Padana ha completato gli incontri con ASST di Crema, Cremona e Mantova, le Reti Bibliotecarie di Cremona e Mantova, i comitati Unicef locali e Regionali per la stesura e condivisione del Protocollo NPL. A causa del rinnovo dei Presidenti dei Comitati locali di Unicef avvenuto nel corso dell'estate, i tempi si sono dilatati, ma si prevede di arrivare alla sottoscrizione entro la fine dell'anno 2018.
Inoltre le ASST di Crema e Cremona hanno messo a punto un Accordo Tecnico Operativo che ha visto la collaborazione con ATS della Val Padana,la Rete Bibliotecaria locale, i Consultori privati a contratto di Crema e Cremona, il comitato Unicef di Cremona, i Comuni di Crema, Casalmaggiore e Cremona nel quale si prefiggono di perseguire gli obiettivi di sensibilizzazione e diffusione della lettura precoce nonchè di realizzare gli interventi concordati.
La sottoscrizione di tale accordo operativa sarà immediatamente successiva a quella del Protocollo
Setting : Servizi Sanitari
Descrizione intervento/azione :
Nel corso del 2018 , l'ATS della Val Padana ha completato gli incontri con ASST di Crema, Cremona e Mantova, le Reti Bibliotecarie di Cremona e Mantova, i comitati Unicef locali e Regionali per la stesura e condivisione del Protocollo NPL. A causa del rinnovo dei Presidenti dei Comitati locali di Unicef avvenuto nel corso dell'estate, i tempi si sono dilatati, ma si prevede di arrivare alla sottoscrizione entro la fine dell'anno 2018.
Inoltre le ASST di Crema e Cremona hanno messo a punto un Accordo Tecnico Operativo che ha visto la collaborazione con ATS della Val Padana,la Rete Bibliotecaria locale, i Consultori privati a contratto di Crema e Cremona, il comitato Unicef di Cremona, i Comuni di Crema, Casalmaggiore e Cremona nel quale si prefiggono di perseguire gli obiettivi di sensibilizzazione e diffusione della lettura precoce nonchè di realizzare gli interventi concordati.
La sottoscrizione di tale accordo operativa sarà immediatamente successiva a quella del Protocollo
