1 Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma)

(1)

F

ONDAZIONE

L

EONE

M

ORESSA

PER LO STUDIO E LA VALORIZZAZIONE DELL’ARTIGIANATO E PICCOLA IMPRESA

ISTITUTO DI STUDI E RICERCHE

Patrocinato da

1° Osservatorio congiunturale sull’Artigianato e la Piccola Impresa

nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma)

ANDAMENTI 2° SEMESTRE 2007

PREVISIONI 1° SEMESTRE 2008

(2)

1° 1 ° O OS SS SE ER RV VA AT T OR O RI I O O C CO ON NG G IU I UN N T T UR U RA AL L E E

SU S U LL L L’ ’ AR A RT TI I GI G IA A NA N A TO T O E E L LA A P PI IC C CO C OL LA A I IM MP P RE R ES SA A NE N EL L C C OM O MU U NE N E D DI I V VE EN NE EZ ZI IA A

( ( CE C EN N T T RO R O S ST TO OR RI IC CO O E E T T ER E RR RA AF FE ER RM MA A) )

Andamenti 2° semestre 2007 - Previsioni 1° semestre 2008

PREMESSA...p. 2

SINTESI ...p. 3

ANDAMENTI 2° SEMESTRE 2007 / 1° SEMESTRE 2008

Quadro generale ...p. 8 Settori economici ...p. 15 Aree di localizzazione...p. 27

PREVISIONI 1° SEMESTRE 2008

Quadro generale ...p. 35 Settori economici ...p. 42 Aree di localizzazione...p. 54

METODOLOGIA DELL’OSSERVATORIO ...p. 62

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PREMESSA

Il primo Osservatorio congiunturale sull’artigianato e la piccola impresa nel Comune di Venezia, realizzato dalla Fondazione Leone Moressa in collaborazione con AES – Analisi Economiche e Sociali e con il patrocinio della Camera di Commercio di Venezia è un’indagine che coinvolge un campione di 1.400 imprese artigiane e non che operano all’interno dei territori di Venezia Centro Storico e Mestre e che ha l’obiettivo di monitorare lo “stato di salute” delle imprese, attraverso l’analisi di indicatori quali domanda, ordini, fatturato, prezzi dei fornitori, investimenti, occupazione ed export, sulla base dei giudizi espressi direttamente dagli imprenditori.

L’Osservatorio permette di analizzare con maggiore semplicità i risultati raggiunti, dalla piccola impresa e dall’artigianato veneziano, valutandone la capacità di creazione di ricchezza. Le previsioni espresse per i mesi successivi consentono di avere a disposizione uno strumento con cui capire in che modo e in che misura il settore subisce o reagisce alle dinamiche economiche complessive, e se i risultati attesi consentiranno di migliorare la performance fin qui ottenute.

Il rapporto si suddivide in tre livelli di analisi:

• l’analisi dei risultati del secondo semestre 2007 in comparazione diretta con il semestre precedente (primo semestre 2007), con lo stesso semestre dello scorso anno (secondo semestre 2006) e con le previsioni per i prossimi sei mesi (primo semestre 2008);

• gli andamenti e le previsioni delle imprese del campione distinte per i quattro settori tipici: produzione, edilizia/costruzioni, servizi alle imprese e servizi alle persone;

• gli andamenti e le previsioni sintetiche delle imprese del campione distinte

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SINTESI

L’analisi che proviene dalle indicazioni dell’osservatorio congiunturale mostrano una sostanziale fase di stagnazione del sistema economico veneziano che coinvolge soprattutto l’ultima parte dell’anno, con alcuni possibili spunti per un miglioramento futuro.

LA CONGIUNTURA ECONOMICA NEL 2007

Per quanto riguarda il trend della domanda e del fatturato la situazione congiunturale non è stata delle migliori con diminuzioni, rispetto al semestre precedente che si attestano rispettivamente su -0,6% e su -0,9%. A livello tendenziale però i risultati sono stati mitigati osservando una crescita seppur lieve dello +0,1% per entrambi gli indicatori rispetto al secondo semestre del 2006. Il rimbalzo della situazione negativa a livello congiunturale si è avuto anche sull’occupazione che è diminuita dello 0,8% rispetto al primo semestre 2007, ma che tendenzialmente aumenta dello 0,6%. Questi risultati, uniti all’aumento dei prezzi dei fornitori (+6,8% su base congiunturale) amplificano le difficoltà incontrate nella seconda parte del 2007. L’analisi degli ordinativi (+0,9% e +1,0%

su base tendenziale) e delle esportazioni, in maggior misura (+4,3% e +2,1% su base tendenziale), porta però a mitigare lo scenario, sottolineando ancora una volta come i mercati esteri possano essere fonte di ripresa economica. In termini congiunturali gli investimenti hanno dimostrato come la situazione degli ultimi mesi del 2007 non sia in realtà così critica o preoccupante, ma sia semplicemente un momento di stasi. Il 17% delle imprese infatti ha comunque ritenuto conveniente investire nella seconda parte dell’anno.

Considerando separatamente i settori di attività economica, è la manifattura ad evidenziare le performance di maggior sviluppo, con incrementi tendenziali per domanda e fatturato superiori al punto e mezzo percentuale.

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fatturato (-0,8%). In difficoltà sono anche le aziende dei servizi alle persone, per le quali alla leggera flessione della domanda (-0,1%) si aggiunge un decremento del volume d’affari (-1,6%), registrando anche l’aumento più alto a livello congiunturale dei prezzi dei fornitori (+8,1% contro il 6,5% circa dei restanti settori) unito a una contrazione occupazionale dello 0,9% su base tendenziale.

Distinguendo l’andamento economico delle imprese per area di localizzazione si può notare come, in generale, le aziende che operano a Mestre registrino un andamento migliore rispetto a quelle del Centro Storico: nel corso del 2007 si segnala infatti un incremento superiore sia in termini di domanda che di fatturato rispetto alla situazione di Venezia in cui gli indicatori registrano una più marcata contrazione (-0,3% domanda e -0,7% fatturato).A Mestre si rileva nel corso del primo semestre una crescita più sostenuta dei prezzi dei fornitori, mentre sul piano occupazionale l’andamento tendenziale del mercato del lavoro premia l’area veneziana (+1,4% vs -0,3%).

LE PREVISIONI PER IL 1° SEMESTRE 2008

Le previsioni per la prima parte del 2008 sembrano prospettare un periodo complessivamente positivo: gli operatori economici, sebbene prevedano una stasi per quanto riguarda la produzione / domanda (-0,4%), ipotizzano un incremento del fatturato nell’ordine dello 0,2%. Emergono dei segnali positivi legati all’occupazione (+2,7%) grazie ad un lieve aumento degli ordini (+0,4%) e ad un più marcato aumento del fatturato derivante dalle esportazioni (+3,3%). Anche i prezzi dei fornitori dovrebbero diminuire il loro trend di aumento passando al +4,4%. Per quanto riguarda gli investimenti prevale un atteggiamento di attesa:

se nel semestre appena concluso la percentuale di aziende investitrici è risultata pari al 17%, nei prossimi mesi la quota di chi ha già programmato nuovi investimenti scende all’8,0%, a cui si aggiunge una proporzione pari al 8,3% che si dichiara possibilista.

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(+0,5%). La politica di investimenti e di fiducia nel futuro sembra invece ripagare il settore dei servizi alle imprese.

In riferimento alle due diverse aree territoriali esaminate, la prima parte del 2008 riduce il gap tra il Centro Storico e la Terraferma evidenziandosi un aumento consistente del +0,9% del volumi d’affari a Mestre.

Nonostante il clima di attesa e di prudenza degli operatori economici verso una ripresa economica in generale con una caduta del tasso di investimento dal 17% riscontrato nel 2007 al 8% programmato per la prima parte dell’anno 2008, entrambe le aree prevedono un buon aumento occupazionale.

GENERALE

Andamenti 1° sem. ‘07 congiunturali e tendenziali e previsioni 2° sem. ’07 Variazioni percentuali medie nei parametri economici

ed incidenza degli investitori sul totale delle imprese

-0,6%

-0,9%

0,9%

6,8%

-0,8%

4,3%

0,1%

1,0%

0,6%

2,1%

-0,4%

0,2%

0,4%

4,4%

2,7%

3,3%

PRODUZIONE / DOMANDA

FATTURATO

ORDINI

PREZZI DEI FORNITORI

OCCUPAZIONE

ESPORTAZIONI

1° SEM. '07 / 2° SEM. '07 2° SEM. '06 / 2° SEM. '07 2° SEM. '07 / 1° SEM. '08

INVESTIMENTI 17,0%

8,0%

2,7%

Programmati Dipende dalle necessità aziendali

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SETTORI

Andamenti 2° sem. ‘07 congiunturali e tendenziali e previsioni 1° sem. ’08 Variazioni percentuali medie nei parametri economici

ed incidenza degli investitori sul totale delle imprese 1° SEM. '07 /

2° SEM. '07

2° SEM. '06 /

2° SEM. '07 2° SEM. '07 / 1° SEM. '08

PRODUZIONE +0,7% +1,9% -0,5%

EDILIZIA /

COSTRUZIONI -1,0% -2,1% -1,3%

SERVIZI ALLE

IMPRESE -0,6% +0,8% +0,3%

PRODUZIONE / DOMANDA

SERVIZI ALLE

PERSONE -1,9% -0,1% -0,6%

PRODUZIONE +0,6% 1,6% +0,5%

EDILIZIA /

COSTRUZIONI -1,3% -0,8% -1,2%

SERVIZI ALLE

IMPRESE -0,9% +0,3% +1,0%

FATTURATO

SERVIZI ALLE

PERSONE -2,9% -1,6% 0,1%

PRODUZIONE +6,4% n.d. +4,3%

EDILIZIA /

COSTRUZIONI +6,6% n.d. +5,0%

SERVIZI ALLE

IMPRESE +6,5% n.d. +4,9%

PREZZI DEI FORNITORI

SERVIZI ALLE

PERSONE +8,1% n.d. +3,8%

PRODUZIONE -0,4% -3,0% +2,6%

EDILIZIA /

COSTRUZIONI 1,9% 2,5% 3,0%

SERVIZI ALLE

IMPRESE -2,6% +2,9% +2,7%

OCCUPAZIONE

SERVIZI ALLE

PERSONE -1,8% -0,9% +1,8%

SI Programm. Dip. da

necess. az.

Dip. da cond. econ.

PRODUZIONE 12,1% n.d. 9,2% 2,3% 3,1%

EDILIZIA /

COSTRUZIONI 16,3% n.d. 7,3% 3,1% 10,4%

SERVIZI ALLE

IMPRESE 25,0% n.d. 9,5% 3,8% 5,7%

INVESTIMENTI

SERVIZI ALLE

14,9% n.d. 4,8% 1,2% 3,6%

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AREA DI LOCALIZZAZIONE.

Andamenti 2° sem. ‘07 congiunturali e tendenziali e previsioni 1° sem. ’08.

Variazioni percentuali medie nei parametri economici ed incidenza degli investitori sul totale delle imprese

1° SEM. '07 / 2° SEM. '07

2° SEM. '06 /

2° SEM. '07 2° SEM. '07 / 1° SEM. '08

VENEZIA -0,9% -0,3% -0,7%

PRODUZIONE /

DOMANDA MESTRE -0,1% +0,6% -0,1%

VENEZIA -1,1% -0,7% -0,3%

FATTURATO

MESTRE -0,7% +0,9% +0,9%

VENEZIA +6,3% n.d. +4,1%

PREZZI DEI

FORNITORI MESTRE +7,3% n.d. +4,7%

VENEZIA +0,4% +1,4% +2,7%

OCCUPAZIONE

MESTRE -2,1% -0,3% +2,6%

SI Programm. Dip. da

necess. az.

Dip. da cond. econ.

VENEZIA 16,7% n.d. 7,2% 1,9% 7,2%

INVESTIMENTI

MESTRE 17,3% n.d. 8,8% 3,4% 3,9%

Elaborazioni ed interviste AES

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ANDAMENTI 1° SEMESTRE 2007 / 2° SEMESTRE 2007

QUADRO GENERALE

Produzione / Domanda

Il secondo semestre dell’anno il territorio veneziano registra in termini di variazione percentuale della produzione / domanda una sostanziale stagnazione (+0,1%) rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, mentre, rispetto al primo semestre dell’anno un leggero ma indicativo calo (-0,6%) a testimonianza di un rallentamento della situazione economica complessiva, più marcato in chiusura d’anno.

Considerando le dinamiche degli andamenti gli imprenditori veneziani si mostrano abbastanza concordi nel segnalare una sostanziale stabilità nel livello produttivo, condizione che viene individuata dal 40% degli intervistati, soprattutto all’interno del 2007, mentre si può notare una netta prevalenza di giudizi negativi rispetto a quelli positivi, sia rispetto al primo semestre 2007 sia rispetto agli andamenti dello stesso semestre dello scorso anno.

Fig. 1 - PRODUZIONE / DOMANDA

Andamenti 1° semestre 2007 / 2° semestre 2007 e 2° semestre 2006 / 2° semestre 2007 Variazioni percentuali medie

37,6%

46,8%

15,6%

39,4% 40,3%

20,3%

1° SEM '07 / 2° SEM '07 2° SEM '06 / 2° SEM '07

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FATTURATO

Il processo di stagnazione del livello della produzione / domanda si estende ma in modo più marcatamente negativo, anche al fatturato: nel corso del secondo semestre 2007 si rileva, per quanto riguarda il volume d’affari prodotto, una diminuzione vicino al punto percentuale in termini congiunturali (-0,9%) e rimane sostanzialmente invariato (+0,1%) se tale crescita viene rapportata allo stesso semestre dello scorso anno.

Per quanto riguarda la distribuzione degli andamenti il 47,9% dei soggetti intervistati delinea una situazione immutata rispetto alla prima parte del 2007 ed una proporzione indicativamente inferiore si riscontra se si ragiona in termini tendenziali. Anche sotto questo punto di vista inoltre si può constatare una prevalenza di giudizi negativi rispetto a quelli positivi.

Fig. 2 - FATTURATO

36,6%

47,9%

15,5%

38,9% 41,5%

19,6%

NEGATIVO INVARIATO POSITIVO

1° SEM '07 / 2° SEM '07 2° SEM '06 / 2° SEM '07

Variazione congiunturale 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 -0,9%

Variazione tendenziale 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 +0,1%

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ORDINI

Nel livello di ordinativi, che fa riferimento alle sole imprese del settore manifatturiero, si realizza invece un risultato positivo rispetto alla produzione e al fatturato. Si segnala infatti, sia rispetto al primo semestre 2007, che rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, un incremento attorno al punto percentuale:

+1,0% in termini congiunturali e +0,9% in termini tendenziali, rovesciando quanto visto fin’ora.

Le dinamiche degli ordini non riprendono le modalità e le proporzioni degli andamenti riscontrati nel livello della produzione / domanda: la maggior parte degli imprenditori infatti ha riscontrato un andamento negativo della quantità di ordinativi rispetto al periodo precedente. E’ interessante notare come, anche in questo caso, gli intervistati abbiano riscontrato una situazione peggiore in termini congiunturali che in termini tendenziali.

Fig. 3 - ORDINI

44,7%

39,4%

15,9%

40,9%

34,8%

24,3%

1° SEM '07 / 2° SEM '07 2° SEM '06 / 2° SEM '07

Variazione congiunturale 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 +0,9%

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Il trend dei prezzi d’acquisto dei fornitori si assesta su un +6,8% in termini congiunturali.

Anche se, analizzando la distribuzione delle risposte, si rileva una percezione di un innalzamento dei prezzi per la metà degli intervistati (50,2%), mentre sono poco meno coloro i quali ritengono che questi siano restati invariati (46,3%).

Risulta praticamente marginale la percentuale di coloro che hanno riscontrato una diminuzione dei prezzi rispetto al primo semestre dell’anno (3,5%).

Fig. 4 - PREZZI DEI FORNITORI

Andamenti 1° semestre 2007 / 2° semestre 2007 Variazione percentuale media

3,5%

46,3%

50,2%

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OCCUPAZIONE

Un importante indice per verificare lo stato di salute di un sistema economico è l’andamento dell’occupazione. L’opinione degli intervistati sembra essere concorde nel constatare una situazione di sostanziale stabilità del numero di addetti impiegati: l’88% infatti si è espresso in tal senso, mentre sono attorno al 6% coloro i quali hanno effettuato nuovi inserimenti di personale o l’hanno diminuito.

Nel complesso tuttavia la situazione occupazionale sottolinea la dicotomia tra l’andamento in termini congiunturali, in cui si evidenzia una leggera flessione (- 0,8%), e in termini tendenziali (+0,6%) se non si considerano gli effetti di stagionalità che caratterizzano tali dinamiche.

Fig. 5 - OCCUPAZIONE

6,2%

88,0%

11,1% 5,8%

77,9%

11,0%

1° SEM '07 / 2° SEM '07 2° SEM '06 / 2° SEM '07

Variazione congiunturale 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 -0,8%

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INVESTIMENTI

Il numero di aziende che hanno operato investimenti nel corso del primo semestre dell’anno risulta pari al 17%. Gli investimenti realizzati sono principalmente di entità moderate: il 60% risulta diviso in modo sostanzialmente uguale tra investimenti inferiori a 10 mila euro (31,0%) e tra gli 11 e i 15 mila euro (32,8%); da segnalare però che meno di un’impresa su cinque ha effettuato impieghi superiori ai 50 mila euro.

Gli investimenti effettuati sono indirizzati principalmente alla sostituzione e al rinnovo delle attrezzature (43,5%), all’acquisto di nuovi automezzi (25,9%), immobili (12,9%) e alla commercializzazione ed al marketing (11,3%). Solo in via marginale gli investimenti effettuati sono orientati all’innovazione e all’automazione del lavoro (3,2%) e all’ampliamento della capacità produttiva (3,2%).

Fig. 6 - INVESTIMENTI Investitori nel 2° semestre 2007

17,0%

83,0%

SI NO

31,0%

32,8%

20,7%

6,9%

8,6%

Fino a 10 mila euro

11 - 25 mila euro

26 - 50 mila euro

51 - 100 mila euro

Oltre 100 mila euro

25,9%

12,9%

43,5%

SOSTITUZIONE / RINNOVO DELLE ATTREZZATURE

NUOVI AUTOMEZZI

NUOVI IMMOBILI

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ESPORTAZIONI

L’andamento dell’export nella piccola impresa veneziana evidenzia dinamiche molto diverse rispetto a quelle di domanda e fatturato con forti crescite nel corso del secondo semestre dell’anno (+4,3% in termini congiunturali e +2,1% in termini tendenziali).

Nelle opinioni espresse dagli imprenditori in merito alla dinamica degli andamenti si conferma in generale la stabilità dei volumi d’affari prodotti dalle aziende attraverso le transazioni oltre confine. Mentre fin ora è stata osservata una situazione peggiore in termini congiunturali rispetto a quelli tendenziali, riguardo gli ordini oltre confine, il 30,7% degli intervistati ritiene che siano aumentati rispetto al primo semestre dell’anno contro il 23,1% che li considera diminuiti nello stesso lasso temporale. La situazione invece è più stabile considerando le variazioni annuali, dove la percentuale degli intervistati che ha ottenuto variazioni positive o negative si eguaglia (23,1%)

Fig. 7 – FATTURATO DALL’EXPORT -

23,1%

46,2%

30,7%

23,1%

53,8%

23,1%

1° SEM '07 / 2° SEM '07 2° SEM '06 / 2° SEM '07

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SETTORI ECONOMICI

PRODUZIONE

Il settore della produzione evidenzia un incremento nella seconda parte del 2007 sia per quanto riguarda la produzione che il fatturato. In particolare il confronto congiunturale mostra una variazione al di sotto del punto percentuale pari allo +0,7% per il primo indicatore e allo +0,6% per il secondo. Tali incrementi sono più che raddoppiati se si considera l’andamento di produzione e fatturato rispetto allo stesso semestre del 2006 (rispettivamente +1,9% per la produzione e +1,6%

per il fatturato). In entrambe i casi tuttavia permangono, tra gli intervistati, oltre il 40% che hanno sperimentato variazioni negative in entrambi gli indicatori per ognuno dei lassi temporali.

Fig. 8 – PRODUZIONE E FATTURATO - PRODUZIONE

PRODUZIONE

44,7%

38,6%

16,7%

43,9%

31,1%

25,0%

NEGATIVO INVARIATO POSITIVO 1° SEM '07 / 2° SEM '07 2° SEM '06 / 2° SEM '07

FATTURATO

44,7%

37,9%

17,4%

31,1%

22,7%

46,2%

Var. cong. 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 +0,7% Var. cong. 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 +0,6%

Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 +1,9% Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 +1,6%

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L’incremento dei prezzi per quanto riguarda il settore manifatturiero risulta in linea rispetto a quello medio generale (+6,4% contro il +6,8%) supportato anche dalla maggioranza di imprenditori (53,0%) che nel corso della prima parte dell’anno hanno constatato un incremento dei costi dei fattori produttivi, associato a una più che significativa quota di intervistati che ritiene invariato questo indicatore (40,2%).

Per quanto riguarda le dinamiche occupazionali il secondo semestre 2007 mostra risultati non del tutto positivi sia in termini congiunturali (-0,4%) che, soprattutto, in termini tendenziali (-3,0%).

A conferma di questa tendenza di stagnazione al ribasso si osservi come, in termini congiunturali ci sia una stasi occupazionale (88,6% ritengono l’occupazione invariata) che porta in termini tendenziali a un maggior numero di uscite rispetto a quello delle entrate (13,6% contro 7,6%).

Fig. 9 – PREZZI DEI FORNITORI E OCCUPAZIONE- PRODUZIONE

PREZZI DEI FORNITORI

6,8%

40,2%

53,0%

DIMINUZIONE STABILE AUMENTO

OCCUPAZIONE

5,3%

88,6%

13,6% 6,1%

78,8%

7,6%

Var. cong. 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 +6,4% Var. cong. 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 -0,4%

Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 n.d. Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 -3,0%

(18)

Il settore produttivo, nonostante abbia evidenziato significative performance di crescita nel corso della seconda parte dell’anno, ha rispecchiato il rallentamento rispetto al trend congiunturale del 2° semestre 2006/ 1° semestre 2007, anche nell’analisi degli investimenti. E’ emersa infatti una minore tendenza ad investire, sia rispetto alla propensione media (infatti, il numero di imprese che ha investito nel primo semestre è pari al 12,1% contro il 17,0% della media generale), sia rispetto al risultato congiunturale precedente (12,1% contro 13,6% del lasso 2°

sem. 2006/1° sem. 2007)

Fig. 10 – INVESTIMENTI - PRODUZIONE Investitori nel 2° semestre 2007

12,1%

87,9%

SI NO

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EDILIZIA /COSTRUZIONI

Il secondo semestre 2007 presenta nel settore edile alcuni risultati negativi, che, con il confronto con lo stesso periodo del 2006 fanno pensare ad una fase di rallentamento più che di turbolenza.

Domanda e fatturato accusano il colpo dell’incipiente stagnazione nel mercato immobiliare con una decisa flessione in termini congiunturali rispettivamente del -1,0% e del -1,3%, mentre rispetto allo stesso semestre dello scorso anno il livello della domanda denuncia una perdita superiore ai due punti percentuale contro una flessione del -0,8% della fatturato. La persistenza di tale fenomeno risulta evidente dal fatto che aumentano gli imprenditori che hanno osservato variazioni negative della domanda più che del fatturato (rispettivamente 40,0% e 36,0%).

Fig. 11 – DOMANDA E FATTURATO - EDILIZIA / COSTRUZIONI

DOMANDA

37,0%

50,0%

13,0%

40,0%

47,0%

13,0%

FATTURATO

32,0%

57,0%

11,0%

50,0%

14,0%

36,0%

Var. cong. 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 -1,0% Var. cong. 1° sem. ‘07 / 2° sem. ‘07 -1,3%

Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 -2,1% Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 -0,8%

(20)

Questo momento di difficoltà è amplificato anche da un aumento che rispetto alla precedente analisi congiunturale risulta stabile (+6,6%), ma che, con un effetto a cascata sta colpendo anche il mondo della fornitura; infatti la maggior parte degli intervistati conferma la stagnazione dei prezzi a livello congiunturale.

Sul piano occupazionale il settore presenta qualche elemento di instabilità:

rispetto alla prima parte del 2007 infatti si registra un aumento del +1,9%, mentre rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente tale aumento risulta di poco superiore e si attesta sul +2,5%.

Fig. 12 – PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - EDILIZIA / COSTRUZIONI Andamenti 1° semestre 2007 / 2° semestre 2007 e 2° semestre 2006 / 2° semestre 2007

Variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI

1,0%

53,0%

46,0%

OCCUPAZIONE

5,0%

89,0%

11,0% 6,0%

77,0%

12,0%

Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 n.d. Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 +2,5%

(21)

Nonostante la flessione della domanda e il quadro poco rassicurante gli imprenditori edili mostrano una propensione costante e fiduciosa nell’investire:

rispetto alla media del territorio veneziano infatti il numero delle imprese investitrici risulta pari al 16,3%.

Fig. 13 – INVESTIMENTI - EDILIZIA / COSTRUZIONI Investitori nel 2° semestre 2007

16,3%

83,7%

SI NO

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SERVIZI ALLE IMPRESE

Il settore dei servizi alle imprese ha evidenziato nella seconda metà del 2007 un rallentamento per quanto riguarda la domanda ed il fatturato (rispettivamente - 0,6% -0,9%) anche se rispetto allo stesso semestre del 2006 si denota una situazione di miglioramento più marcato nella domanda (+0,8%), che nel fatturato (+0,3%).

La dinamica negativa congiunturale della domanda sembra essere passeggera, rispecchiata dal fatto che nel corso del secondo semestre 2007 circa un’azienda su cinque ha evidenziato un trend positivo, mentre poco meno della metà degli imprenditori non ha riscontrato negli ultimi mesi dell’anno particolari scostamenti rispetto ai periodi precedenti. Il risultato congiunturale si riflette maggiormente sul valore dell’indicatore del fatturato, dove più di un quinto delle imprese ne ha riscontrato un suo peggioramento.

Fig. 14 – DOMANDA E FATTURATO - SERVIZI ALLE IMPRESE

DOMANDA

26,1%

55,7%

18,2%

27,8%

47,8%

24,4%

FATTURATO

27,0%

53,9%

19,1%

49,6%

23,4%

27,0%

(23)

Nel settore dei servizi alle imprese l’incremento dei prezzi da parte dei fornitori assume dimensioni consistenti (+6,5%): il rincaro rispetto allo scorso semestre viene evidenziato come stabile da più della metà degli imprenditori contro il 44,4% che lo ha ritenuto in aumento rispetto al periodo precedente.

Sul piano occupazionale permane il risultato negativo congiunturale del numero di addetti rispetto al primo semestre 2007 (-2,6%), anche se la variazione tendenziale evidenzia comunque una crescita (+2,9%) che sta a testimoniare come la flessione dell’ultimo periodo sia fortemente condizionata da fattori di stagionalità e legati a condizioni di brevissimo periodo.

Fig. 15 – PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - SERVIZI ALLE IMPRESE Andamenti 1° semestre 2007 / 2° semestre 2007 e 2° semestre 2006 / 2° semestre 2007

2,6%

53,0%

44,4%

OCCUPAZIONE

11,3%

80,0%

9,6% 8,7%

72,2%

18,2%

(24)

A sostegno della tesi che vede il settore, a prescindere dai risultati congiunturali, in buona salute è la propensione agli investimenti che risulta essere notevolmente sopra la media generale: nel 25% delle aziende del settore sono stati fatti investimenti di una certa entità contro il 17% riferito alla propensione generale registrata nel territorio veneziano.

Fig. 16 – INVESTIMENTI – SERVIZI ALLE IMPRESE Investitori nel 2° semestre 2007

25,0%

75,0%

SI NO

(25)

SERVIZI ALLE PERSONE

Il settore dei servizi alle persone ha attraversato nella seconda metà del 2007, una situazione di rilevante criticità rispetto agli altri settori; infatti, le performance circa l’andamento del volume della domanda e del fatturato non sono state brillanti: rispettivamente -1,9% e -2,9% su base congiunturale.

Sul confronto congiunturale circa quattro imprese su cinque hanno riscontrato, dividendosi quasi equamente, una diminuzione o alcuna variazione negli indicatori di domanda e fatturato nel corso della seconda tranche del 2007. Su base tendenziale il risultato è marcatamente negativo con entrambi gli indicatori che sono stati riscontrati negativi per il 47,1% degli intervistati.

Tale involuzione si può leggere anche confrontando i risultati del settore rispetto al secondo semestre 2006 in cui le flessioni di domanda e fatturato risultano pesanti solo per il fatturato (rispettivamente -0,1% e –1,6%) e che esprimono la concreta difficoltà che sta attraversando il settore in questo ultimo periodo.

Fig. 17 – DOMANDA E FATTURATO - SERVIZI ALLE PERSONE

DOMANDA

42,5% 43,7%

13,8%

47,1%

36,8%

16,1%

FATTURATO

42,5% 44,8%

12,7%

36,8%

16,1%

47,1%

(26)

Anche per le imprese di servizi alle persone, l’incremento dei prezzi da parte dei fornitori continua a presentarsi come un problema evidente: il rincaro rispetto allo scorso semestre si attesta, infatti, sul +8,1%. Il 58,6% degli imprenditori ha riscontrato una tendenza di crescita dei prezzi nella seconda parte del 2007, mentre poco più del 40% non ha riscontrato particolari variazioni.

In termini di occupazione il settore non evidenzia nel corso dei secondi sei mesi dell’anno alcun progresso. Sembra anzi che anche questo indicatore sottolinei lo stato di difficoltà in cui versa il settore. In termini congiunturali la diminuzione è del -1,8%, mentre è di poco inferiore all’unità la diminuzione rispetto al semestre dell’anno precedente del numero di addetti impiegati.

Fig. 18 – PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - SERVIZI ALLE PERSONE Andamenti 1° semestre 2007 / 2° semestre 2007 e 2° semestre 2006 / 2° semestre 2007

2,3%

39,1%

58,6%

OCCUPAZIONE

2,3%

96,6%

9,2% 1,1%

85,1%

5,7%

(27)

Anche gli investimenti risentono del periodo non positivo: il 14,9% delle imprese del settore ha operato infatti nuovi investimenti nel corso del primo semestre 2007. Un dato inferiore alla media generale di quasi due punti percentuali, segno che è presente una difficoltà abbastanza sedimentata nel settore.

Fig. 19 – INVESTIMENTI - SERVIZI ALLE PERSONE Investitori nel 2° semestre 2007

14,9%

85,1%

SI NO

(28)

AREE DI LOCALIZZAZIONE

VENEZIA – CENTRO STORICO

L’attività della piccola impresa nel Centro Storico del comune Veneziano ha accusato nel corso del secondo semestre dell’anno una flessione della produzione / domanda (-0,9%) che influisce sul risultato complessivo del fatturato, che peggiora sensibilmente rispetto al periodo precedente (-1,1%).

A livello tendenziale si può leggere una diminuzione più contenuta, sia per quanto riguarda l’andamento della produzione / domanda (-0,3%), che per il fatturato che registra un passivo leggermente maggiore (-0,7%).

Fig. 23 – DOMANDA E FATTURATO - VENEZIA

PRODUZIONE / DOMANDA

32,9%

49,3%

17,8%

36,5%

42,5%

21,0%

FATTURATO

32,0%

49,8%

18,2%

58,9%

16,4%

36,1%

Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 -0,3% Var. tend. 2° sem. ‘06 / 2° sem. ‘07 -0,7%

(29)

La crescita dei prezzi si attesta al +6,3% con oltre il 50% degli imprenditori che hanno riscontrato, comunque, un’invarianzai dei prezzi rispetto alla prima parte dell’anno. Restano comunque un 44,7% degli intervistati che hanno osservato comunque un aumento dei prezzi.

La dinamica occupazionale evidenzia un miglioramento sia per quanto riguarda la variazione congiunturale, anche se contenuto (+0,4%), sia per quanto riguarda quella tendenziale (+1,4%). Nel secondo semestre del 2007, l’88,1% delle aziende non ha operato movimenti in entrata od in uscita, mentre tale percentuale scende rispetto allo stesso semestre dello scorso anno (77,6%) a favore, in quasi ugual misura, di chi ha ridotto o aumentato il numero di effettivi (rispettivamente 11,4% e 11,0%).

Fig. 24 – PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - VENEZIA

3,2%

52,1%

44,7%

OCCUPAZIONE

5,5%

88,1%

11,4% 6,4%

77,6%

11,0%

(30)

In linea rispetto alla performance generale risulta la propensione ad investire: il 16,7% delle aziende ha effettuato nuovi investimenti contro l’83,3%

che invece non ha operato in questo senso. Segno che la situazione nel Centro Storico veneziano sia vista con fiducia.

Fig. 25 – INVESTIMENTI - VENEZIA Investitori nel 2° semestre 2007

16,7%

83,3%

SI NO

L’area del Centro Storico non si distacca dal trend emerso a Mestre, anche se con entità meno importanti. A livello congiunturale infatti, i dati relativi alla domanda e al fatturato sono tutti negativi, ma compresi tra -0,5% e -1,8%.

In media non emergono particolari differenze tra i settori se non che, a livello tendenziale, i servizi in genere sembrano aver migliorato la performance. Il settore dell’edilizia invece ricalca quanto già visto per l’area mestrina, con un -1%

sia per il fatturato che per la domanda che a livello congiunturali assume un valore del -1%.

Escluso il settore dei servizi alle persone, che ha avuto un aumento dei prezzi dei fornitori del 8,4%, i restanti settori hanno avuto rincari minori rispetto alla terraferma.

Sul lato dell’occupazione proprio il settore edile sembra essere quello che con maggiore costanza ha visto un aumento degli addetti (+3,5% su base

(31)

Tab. 2 – DINAMICA SETTORI – VENEZIA Andamenti 2° sem. ‘07 congiunturali e tendenziali Variazioni percentuali medie nei parametri economici

2° SEM. '07

2° SEM. '06 / 2° SEM. '07

PRODUZIONE -1,8 -0,5

EDILIZIA /

COSTRUZIONI -1,0 -2,0

SERVZI

ALLE IMPRESE -0,5 +1,0

SERVIZI

ALLE PERSONE -0,7 +1,5

EDILIZIA /

SERVZI

ALLE IMPRESE -0,8 -0,4

FATTURATO

SERVIZI

ALLE PERSONE -2,1 -0,6

PRODUZIONE +5,4 n.d.

EDILIZIA /

COSTRUZIONI +6,3 n.d.

SERVZI

ALLE IMPRESE +5,6 n.d.

SERVIZI

ALLE PERSONE +8,4 n.d.

PRODUZIONE +0,9 -3,7

EDILIZIA /

COSTRUZIONI +3,5 +3,3

SERVZI

OCCUPAZIONE

SERVIZI

SI

(32)

MESTRE

La dinamica della produzione / domanda nelle attività localizzate all’interno della terraferma veneziana presenta una leggera flessione in termini congiunturali (-0,1%) non corrisposta da quelli tendenziali (+0,6%) evidenziando una sostanziale fase di “riflessione”.

Si ottengono risultati analoghi anche con il volume di fatturato prodotto con una contenuta diminuzione del -0,7% rispetto al semestre precedente e con un aumento di poco inferiore all’unità percentuale in termini tendenziali.

Fig. 20 – PRODUZIONE E FATTURATO - MESTRE

PRODUZIONE / DOMANDA

42,3% 44,2%

13,5%

42,3%

38,1%

19,6%

FATTURATO

41,4%

46,0%

12,6%

39,1%

19,0%

41,9%

(33)

Leggermente più elevata risulta la percezione di innalzamento dei prezzi rispetto alla media registrata nell’intero territorio comunale (+7,3% contro il +6,8%

medio).

Sul piano occupazionale si registra una forte flessione del numero totale di addetti impiegati (-2,1%) rispetto al primo semestre del 2007, flessione che comunque sembra derivare da fenomeni di carattere stagionale-annuale piuttosto che da una vera e propria tendenza negativa dato che, rispetto al secondo semestre 2006, si registra complessivamente una lieve diminuzione pari al -0,3%.

Fig. 21 – PREZZI DEI FORNITORI E OCCUPAZIONE - MESTRE

3,7%

40,5%

55,8%

OCCUPAZIONE

7,0%

87,9%

10,7% 5,1%

78,1%

11,2%

(34)

Il risultato positivo, seppur lieve, in termini tendenziali, rispetto alla performance economica si rispecchia nell’allineamento rispetto alla media generale della propensione ad investire: il 17,3% ha operato in questa direzione contro il 17% riferito alla media generale.

Fig. 22 – INVESTIMENTI - MESTRE Investitori nel 2° semestre 2007

17,3%

82,7%

SI NO

Le dinamiche complessivamente stagnanti evidenziate dalle imprese della terraferma sono comuni a tutti i settori produttivi con l’esclusione della manifattura che, a livello sia congiunturale che tendenziale, sia per il fatturato che per la domanda, ha avuto un incremento importante (tra i due e i quattro punti percentuali). Il settore dell’edilizia appare in difficoltà insieme alle aziende orientate alla persona. A livello sia congiunturale che tendenziale i risultati sulla domanda e sul fatturato sono negativi, con l’eccezione dell’occupazione che a livello tendenziale per l’edilizia è aumentata del +1,3%.

Soffrono, anche se in misura minore, le imprese rivolte ad altre imprese.

Congiunturalmente hanno infatti registrato trend negativi (-0,7% nella domanda e -

(35)

Tab. 1 – DINAMICA SETTORI – MESTRE Andamenti 2° sem. ‘07 congiunturali e tendenziali Variazioni percentuali medie nei parametri economici

2° SEM. '07

2° SEM. '06 / 2° SEM. '07

PRODUZIONE +2,9 +3,9

EDILIZIA /

SERVZI

SERVIZI

PRODUZIONE +1,9 +3,8

EDILIZIA /

SERVZI

FATTURATO

SERVIZI

PRODUZIONE +7,3 n.d.

EDILIZIA /

COSTRUZIONI +6,8 n.d.

SERVZI

ALLE IMPRESE +7,1 n.d.

SERVIZI

ALLE PERSONE +7,9 n.d.

EDILIZIA /

COSTRUZIONI -1,1 +1,3

SERVZI

OCCUPAZIONE

SERVIZI

ALLE PERSONE +0,0 +0,0

SI

(36)

PREVISIONI 2° SEMESTRE 2008

QUADRO GENERALE

PRODUZIONE / DOMANDA

La fase di stasi evidenziata nella seconda parte del 2007 dovrebbe proseguire anche nella seconda parte dell’anno pur facendo notare come oltre il 58% degli intervistati non si aspetti particolari variazioni rispetto al semestre precedente. Da sottolineare come le aspettative di oltre un quinto degli intervistati siano al ribasso, contro solo il 18,5% degli imprenditori che vede nel prossimo semestre un miglioramento per questo indicatore.

In termini quantitativi si attende nel complesso una lieve diminuzione della produzione / domanda del -0,4%.

Fig. 26 - PRODUZIONE / DOMANDA

Previsione andamento 2° semestre 2007 / 1° semestre 2008 Previsione variazione percentuale media

23,0%

58,5%

18,5%

Variazione percentuale media 2° sem. ‘07 / 1° sem. ‘08 -0,4%

(37)

FATTURATO

Le attese di stagnazione produttiva si riflettono anche sul fatturato, con una sostanziale crescita nulla (+0,2%), abbastanza in linea con il dato relativo alla produzione / domanda.

I giudizi espressi dagli imprenditori sugli andamenti futuri rispecchiano quasi totalmente quelli appena esaminati per la produzione / ordini: la maggioranza (59%) non crede che il prossimo semestre potrà portare cambiamenti in merito al fatturato aziendale, mentre il 17,7% confida in miglioramenti. Infine, più di un quinto degli intervistati (23,3%) ritiene che il giro d’affari possa subire delle contrazioni nei prossimi mesi.

Fig. 27 - FATTURATO

23,3%

59,0%

17,7%

Variazione percentuale media 2° sem. ‘07 / 1° sem. ‘08 +0,2%

(38)

ORDINI

Il livello di ordinativi dovrebbe registrare nel corso del primo semestre 2008 un incremento pari al +0,4%, in linea con quello della produzione/domanda (- 0,4%) e del fatturato (+0,2%).

La generale fiducia in un miglioramento della situazione peggiora con oltre il 57% degli intervistati che dovrebbero mantenere inalterato il livello di ordini rispetto al primo semestre dell’anno, mentre accresce di molto il numero di pessimisti (28,0%) rispetto a chi invece spera in una ripresa (14,4%).

Fig. 28 - ORDINI

28,0%

57,6%

14,4%

(39)

Le condizioni di stagnazione influiscono sulle previsioni relative all’andamento dei prezzi dei fornitori. Circa il 57% degli addetti ai lavori si aspetta che per la prima parte dell’anno 2008 i prezzi non varino.

Complessivamente si stima un incremento pari al +4,4%, variazione di quasi due punti e mezzo percentuali al di sotto di quella media registrata nel corso del secondo semestre (+6,8%).

Fig. 29 - PREZZI DEI FORNITORI

5,1%

57,4%

37,5%

(40)

OCCUPAZIONE

Dopo le lievi flessioni registrate nel corso della seconda parte dell’anno nel primo semestre 2008 si dovrebbe accentuare la propensione ad assumere (2,7%) a fronte delle dichiarazioni di più del 20% delle aziende intervistate in favore di nuovi inserimenti contro una parte irrilevante (1,9%) che prevede licenziamenti di personale. In termini complessivi quindi si prevede un aumento generale di oltre due punti percentuali rispetto al secondo semestre 2007, che può essere il segno di un’iniezione di fiducia da parte degli imprenditori.

Fig. 30 - OCCUPAZIONE

1,9%

75,4%

22,7%

(41)

INVESTIMENTI

Sul fronte degli investimenti l’8% ha già pianificato nuovi impieghi per la prima parte dell’anno a prescindere dall’andamento della situazione economica.

Oltre a questa quota circa un altro 8% di imprese ritiene possibili nuovi investimenti a seconda delle condizioni economiche o delle necessità aziendali e complessivamente quattro aziende su cinque non hanno in preventivo nuovi investimenti per la seconda parte dell’anno.

Fig. 31 - INVESTIMENTI

Previsioni di investimento nel 1° semestre 2008

8,0% 2,7% 5,6%

83,7%

SI DIPENDE DALLE NECESSITA'

AZIENDALI

DIPENDE DALLE CONDIZIONI ECONOMICHE

NO

(42)

ESPORTAZIONI

Permane un trend positivo, anche se lievemente più contenuto rispetto alla seconda parte dell’anno, in relazione al fatturato derivante dall’export. Si attende, infatti, nel prossimo semestre, una crescita media del +3,3%, inferiore di un punto percentuale a quella fin’ora registrata.

Anche la distribuzione degli andamenti riflette somiglianza di prospettive di crescita dell’export: il 23,1% ritiene che il giro d’affari delle esportazioni calerà nei prossimi mesi, mentre per il 34,6% si registreranno nuovi incrementi.

Fig. 32 – FATTURATO DALL’EXPORT

Previsione andamento 2° semestre 2007 / 1° semestre 2008 Variazione percentuale media

23,1%

42,3%

34,6%

(43)

SETTORI ECONOMICI

PRODUZIONE

Nel settore manifatturiero si attende un leggero rallentamento nella prima parte del 2008 per quanto riguarda il livello produttivo (-0,5%) mentre, per quanto riguarda il fatturato, gli imprenditori si aspettano un lieve miglioramento (+0,5%).

Nella distribuzione degli andamenti si può leggere il risultato di sfiducia nel brevissimo periodo legato ad un andamento stagnante del 2007. Per entrambi gli indicatori oltre un quarto degli intervistati si attende un peggioramento della situazione. Permane comunque oltre la metà degli imprenditori che prevede una fase senza rilevanti variazioni.

Fig. 33 – PRODUZIONE E FATTURATO - PRODUZIONE Previsione andamento 2° semestre 2007 / 1° semestre 2008

Previsioni variazioni percentuali medie PRODUZIONE

26,5%

56,1%

17,4%

FATTURATO

28,0%

56,1%

15,9%

Var. % media 2° sem. ‘07 / 1° sem. ‘08 -0,5% Var. % media 2° sem. ‘07 / 1° sem. ‘08 +0,5%