Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di
“.gov.it”
Gabriella Calderisi - DigitPA
2 dicembre 2010
Dominio “.gov.it”
Cos’è un dominio?
Se Internet è una grande città, i nomi a dominio sono gli indirizzi di case, negozi e uffici. Ce ne
sono miliardi, ma ciascuno ha il suo e non esistono duplicati
Un indirizzo, nel linguaggio della Rete e dei computer, è solo una sequenza di numeri. I calcolatori possono
memorizzarli senza problemi; gli essere umani, invece, hanno bisogno di associare agli indirizzi parole o
espressioni semplici da ricordare
Dominio “.gov.it”
I domini, come gli indirizzi veri e propri, sono unici e non possono essere duplicati: a una sequenza di numeri
corrisponderà sempre e comunque un solo nome a dominio, e viceversa.
Il dominio “.gov.it” identifica le istituzioni Governative
Dominio “.gov.it”
I siti facenti parte del dominio “.gov.it” hanno quindi lo scopo di fornire informazioni e servizi ai cittadini, alle imprese ed alla stessa pubblica amministrazione con la garanzia per questi che le informazioni ed i servizi richiesti provengano direttamente dall’Ente.
Riconoscibilità e omogeneità dei siti web della Pubblica Amministrazione
Normativa
• Direttiva del Presidente del Consiglio del 30 maggio 2002
• Direttiva del Ministro per la Pubblica
amministrazione e Innovazione n.8/2009
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2002
Il Ministro per l'innovazione e le tecnologie Lucio Stanca emana la Direttiva per la conoscenza e l'uso del dominio internet
".gov.it"
Obiettivo
aggregare i siti ed i portali delle Amministrazioni statali che già erogano e che erogheranno servizi istituzionali con un adeguato ed omogeneo livello di qualità, sicurezza ed aggiornamento dei servizi stessi
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2002
I siti facenti parte del dominio “.gov.it” devono avere le seguenti caratteristiche di qualità:
• Definizione del nome del dominio
• Accessibilità
• Usabilità
• Efficacia
• Identificazione e controllo di accesso
• Privacy e sicurezza
• Monitoraggio
• Sviluppi futuri
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2002
Definizione del nome di dominio
I nomi di dominio di terzo livello da utilizzare nell’ambito del dominio “.gov.it”
dovranno essere il più possibile esplicativi e brevi
Accessibilità
I siti web delle pubbliche amministrazioni devono essere in grado di usare criteri e strumenti per migliorare l’accessibilità dei siti web e delle applicazioni informatiche a persone disabili
Usabilità
Indica che il sito sia facilmente navigabile in modo da permettere all’utente di reperire facilmente le informazioni richieste (es: struttura con barra di navigazione ripetuta in tutte le pagine del sito, motore di ricerca per siti complessi ecc.)
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del
30
maggio 2002Efficacia
I contenuti del sito web della PA devono essere esaustivi e aggiornati continuamente.
Identificazione e controllo di accesso
I siti dovranno garantire il riconoscimento dell’utente e l’accesso ai servizi mediante la carta d’identità elettronica e la carta nazionale dei servizi ai
cittadini. In via transitoria è possibile osservare le modalità di identificazione attualmente in uso.
Direttiva del
Presidentedel Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2002
Privacy e sicurezza
Al fine di proteggere e tutelare efficacemente le informazioni e i servizi in linea dei siti è necessario applicare ad essi adeguate misure di tutela della privacy e di sicurezza.
I siti che offrono servizi interattivi e dispongono di dati personali (es: liste di indirizzi di posta elettronica relativa a servizi informativi) devono essere
conformi a quanto previsto dalla legge 31 dicembre 1996, n.675 e successive modifiche
Monitoraggio
Devono essere previsti sistemi o procedure di monitoraggio interno al fine di valutare periodicamente l’utilizzo e l’efficienza dei servizi ed il grado di soddisfazione degli
Direttiva del
Presidentedel Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2002
Sviluppi futuri
I siti governativi devono essere concepiti in modo da lasciare spazio a future applicazioni tecnologiche quali la loro fruibilità attraverso altri canali diversi dalla rete Internet (le tecnologie senza cavo e la TV digitale sono alcuni tra i canali di comunicazione ipotizzabili per l’accesso ai servizi offerti dalle
amministrazioni pubbliche)
Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione n.8/2009
Con la Direttiva 08/09, il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione vuole evidenziare l’importanza di fissare i criteri di riconoscibilità, di aggiornamento, di usabilità e accessibilità individuando con il “.gov.it” il dominio che riconosce i siti e i portali delle pubbliche amministrazioni
Pertanto le pubbliche amministrazioni sono tenute a provvedere all’iscrizione al dominio “.gov.it” dei siti che intendono mantenere attivi.
Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione n.8/2009
Obiettivo della Direttiva è di sviluppare, promuovere o diffondere nelle PA un processo volto a fornire attraverso i propri siti web, un accesso diretto, semplificato e qualitativamente valido alle informazioni e ai servizi resi all’utenza, migliorandone la fruibilità.
A tal fine viene introdotto l’obbligo per le amministrazioni di rendere identificabili i loro siti istituzionali proprio attraverso il dominio “.gov.it”
Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione n.8/2009
Il DigitPA fornisce, secondo le indicazioni del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, l’assistenza tecnica necessaria per l’iscrizione al dominio “.gov.it” e la sua gestione operativa così come stabilito dalla Direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2002
Regole per la registrazione del dominio
“.gov.it”
Il requisito per richiedere la registrazione del dominio “.gov.it” è quello di essere una Pubblica Amministrazione.
Dal 2002 fino all’emanazione della Direttiva 08/09 del Ministro Brunetta le registrazioni del dominio effettuate sono state circa 90 e quasi tutte riferibili a Pubbliche Amministrazioni Centrali.
Da dicembre 2009 a ottobre 2010, in soli 11 mesi, sono stati registrati circa 630 domini, la maggior parte richiesti da Pubbliche
Domini registrati dopo la Direttiva 08/09 (dicembre 2009 – ottobre 2010)
domini registrati 12/2009-10/2010
0 20 40 60 80 100 120 140
dic-09 gen-10 feb-10 mar-10 apr-10 mag-10 giu-10 lug-10 ago-10 set-10 ott-10
domini registrati
Modalità di richiesta del dominio “.gov.it”
• Per richiedere il dominio “.gov.it” è necessario compilare 3 moduli.
• La LAR (Lettera di Richiesta e Assunzione Responsabilità)
• Il Modulo di richiesta registrazione di sottodominio
“.gov.it”
La LAR (Lettera di Richiesta e Assunzione Responsabilità)
E’ il documento che deve essere compilato dalla persona fisica (referente amministrativo) che si assume, con tale richiesta, la responsabilità amministrativa del dominio
Nel caso di variazione del referente amministrativo, si deve comunicare tempestivamente al DigitPa, attraverso il modello “Lar per nuovo referente amministrativo”
indicando il nominativo di chi subentra al precedente responsabile.
Il Modulo di richiesta registrazione di sottodominio “.gov.it”
E’ il documento in cui indicare i dati tecnici necessari ai fini della registrazione.
Oltre l’intestazione in cui vengono segnalati i dati dell’amministrazione e del referente tecnico, il resto del modulo è composto da due sezioni da compilare alternativamente:
•Sezione “Registrazione tramite solo Delega” che riguarda le amministrazione che vogliono gestire in autonomia il dominio tramite l’indicazione dei DNS
•Sezione “Registrazione tramite Record” in cui le amministrazione attraverso l’indicazione dei record affidano a DigitPa la
Il Questionario B.1 “Stato dei servizi”
E’ il documento che ha il fine di verificare la rispondenza del sito web dell’Amministrazione che ha richiesto il
dominio, ai requisiti dettati dall’art.54 del Codice dell’Amministrazione Digitale, nonché ai requisiti di
accessibilità richiesti dalla Legge n.4/2004 e dal D.M. 8 luglio 2005 a cui le pubbliche amministrazioni devono uniformarsi.
Modalità di richiesta del dominio “.gov.it”
Ogni altra attività relativa alla gestione dei domini, come cambio di nome, cessazione, riassegnazione, modifica della delega dovrà essere comunicata tempestivamente con lettera al DigitPA.
Ipotesi di regolamento
Visto il crescente numero di richieste del dominio “.gov.it” legate alla Direttiva 08/09, si sono formati gruppi di lavoro finalizzati ad affrontare in maniera ottimale questo flusso.
Una delle possibili valide soluzioni considerate è quella di automatizzare il procedimento di registrazione tramite tecnologie informatiche d’avanguardia.
Non meno importante è rendere agevole l’accesso alla procedura di registrazione specialmente alle Pubbliche Amministrazioni Locali che a volte risultano prive di servizi informativi che possano sostenerle.