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Prof. Claudio Barbaranelli, PhD, Dipartimento di psicologia, Sapienza Università di Roma

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Academic year: 2022

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Prof. Claudio Barbaranelli, PhD, Dipartimento di psicologia, Sapienza Università di Roma

Dopo la laurea cum laude in Psicologia nel 1989 presso la Sapienza di Roma, ha conseguito nel 1996 il dottorato di ricerca in Psicologia Sociale e della personalità presso il dipartimento di psicologia generale dell'università di Padova. E' stato ricercatore in Metodologia e tecniche della ricerca psicologica presso l'ateneo di Bologna (1998), e professore associato di Metodologia e poi di Psicometria presso la Sapienza di Roma (1998-2007). Dal 2007 è professore ordinario di Psicometria (SSD M-PSI-03) presso il Dipartimento di Psicologia, facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma, dove tiene corsi sui test psicologici, e sull’Analisi dei dati. Ha fatto parte o coordinato numerosi progetti di ricerca nazionali o internazionali. I suoi interessi principali riguardano: lo studio dei fattori personali connessi con lo stress lavoro correlato, con particolare riferimento ai meccanismi di autoregolazione; lo studio della sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento alle sue determinanti social-cognitive; la costruzione di strumenti di misurazione di caratteristiche psicologiche, con particolare riferimento alla misurazione della personalità; le tecniche di analisi dei dati multivariate, con particolare riferimento ai modelli di equazioni strutturali.

E’autore di circa 250 lavori scientifici, dei quali 150 su riviste internazionali (come Nature, Science, Journal of Personality and Social Psychology, Work & Stress, Personality and Individual Differences, Journal of Business Ethics, Safety Science, Accident Analysis &Prevention). Impatto bibliometrico (Gennaio 2021): Scopus:

Indice H = 43; 11.036 citazioni; Google Scholar: Indice H = 63; 30.281 citazioni, Indice i10 = 150.

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Prof. Antonio Chirumbolo, PhD, Dipartimento di psicologia, Sapienza Università di Roma

Professore Associato presso il Dipartimento di Psicologia della Sapienza Università di Roma. Ha compiuto la sua formazione presso la Sapienza, dove ha conseguito la Laurea in Psicologia nel 1996 (110 e lode), il Dottorato di ricerca nel 2002 e ottenuto un assegno di ricerca (2002-2004). Nel 2005 ha preso servizio come ricercatore presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara. Il 1° Novembre 2008 si è trasferito presso il Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione della Sapienza Università di Roma, mentre dal 3 Gennaio 2018 è strutturato presso il Dipartimento di Psicologia della stessa Università.

Ha svolto la propria docenza in diversi insegnamenti di carattere psicometrico e metodologico presso la Sapienza, l’Università di Chieti-Pescara, e la LUMSA di Roma. È membro del collegio dei docenti del Dottorato di Psicologia Sociale, dello Sviluppo e della Ricerca Educativa, dove svolge funzioni di tutor e attività di docenza all'interno della scuola metodologica del dottorato. Insegna Psicometria nella Scuola di Specializzazione in Psicologia del Ciclo di Vita (Sapienza Università di Roma). Dal 2015 è il responsabile scientifico-organizzativo delle Scuole di Metodologia dell’AIP.

È autore di più di 100 pubblicazioni scientifiche (tra articoli scientifici peer-review, libri, capitoli di libri, atti di convegno) e ha relazionato in numerosi congressi scientifici a carattere nazionale e internazionale, mantenendo frequenti scambi e collaborazioni di ricerca con gruppi di lavoro nazionali e internazionali.

I principali interessi scientifici di ricerca possono essere riassunti nei seguenti punti: a) sviluppo e validazione di strumenti di misura per la psicologia della personalità, la psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni e la psicologia della salute; b) Job Insecurity (e.g., conseguenze individuali e organizzative, mediatori e moderatori); c) relazioni tra personalità, stili cognitivi, valori e atteggiamenti politici; d) autoritarismo, dominanza sociale e pregiudizio; e) comportamenti a rischio in adolescenti e giovani adulti (e.g. sexting behavior, dating violence, cyberbullying).

Impatto bibliometrico (Gennaio 2021): Scopus: Documents: 70; Indice H = 23; Citazioni: 1304;

Google Scholar: Indice H = 31; citazioni: 3236; Indice i10 = 57.

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Prof. ssa Chiara Consiglio, PhD, Dipartimento di psicologia, Sapienza Università di Roma

Dopo la laurea cum laude in Psicologia presso la Sapienza di Roma, ha conseguito il dottorato di ricerca, CIRMPA, in Psicologia presso il dipartimento di psicologia dell'Università la Sapienza di Roma e ha conseguito l’esame di stato e iscrizione all’Albo degli Psicologi del Lazio. Dal 2008 è Ricercatrice in Psicologia del lavoro e delle Organizzazioni (M-PSI/06) e del 2019 è Professoressa Associata (M-PSI/06) presso il Dipartimento di Psicologia, Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma. È membro della Giunta del CdLM in Psicologia Applicata ai contesti della salute e del lavoro e della Giunta del CdLM in Risorse Umane, Scienze del lavoro e Innovazione. È membro del Collegio di Dottorato in “Psicologia e Neuroscienze sociali” e del Collegio dei docenti della Scuola di Specializzazione in Valutazione e Consulenza (Counselling), Dipartimento di Psicologia, Sapienza, Università di Roma.

È titolare dei seguenti insegnamenti: “Teorie e Tecniche di Selezione e Assessment”, “Psicologia delle Risorse Umane” e “Scienze psicosociali di base e applicate” presso il Dipartimento di Psicologia, facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma. È docente del corso “Stress lavoro-correlato – burnout – engagement” presso la Scuola di Specializzazione in Valutazione e Consulenza (Counselling).

È Coordinatrice scientifica dell’Indagine sul benessere organizzativo del personale amministrativo e tecnico (2015, 2016, 2018 e 2020) e del personale docente (2020) del Politecnico di Milano. È stata membro esperto del gruppo sullo stress lavoro-correlato dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea (2016-18) e co-responsabile del progetto “Valutazione approfondita dei fattori di rischio stress lavoro-correlato e del benessere organizzativo” del personale della medesima struttura (2016 e 2018). Ha coordinato l’indagine sul benessere del personale tecnico amministrativo e bibliotecario in Sapienza (2016-17). Ha partecipato al progetto CCM

“Piano di monitoraggio e di intervento per l’ottimizzazione della valutazione e gestione dello stress lavoro correlato” coordinato dall’INAIL (2014-16).

Ha coordinato o partecipato a diversi progetti di ricerca per enti pubblici e privati finalizzati alla rilevazione del clima, del burnout e dell’engagement (AequaRoma, Groupama, Tim, Insiel, Università Ca’Foscari, Almaviva, Teleperformance, ecc.). Da oltre 15 anni si occupa di ricerca su: 1) il costrutto di burnout in ambito sociosanitario e produttivo, indagando antecedenti e conseguenze a livello individuale e organizzativo, 2) l’impegno nel lavoro in termini di work engagement e workaholism; 3) modelli e strumenti per l’assessment delle risorse umane e lo sviluppo dell’occupabilità.

È autrice di numerose pubblicazioni scientifiche e comunicazioni a congressi internazionali riguardanti I temi dello stress, del burnout e del work engagement.

Impatto bibliometrico (Gennaio 2021): Scopus: Indice H = 12; 462 citazioni; Google Scholar: Indice H =14;

1238 citazioni.

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Cristina Di Tecco, PhD - Inail, Dipartimento di Medicina, Epidemiologia e Igiene del Lavoro ed Ambientale

Laureata in Psicologia nel 2008 presso la Sapienza Università di Roma, ha conseguito il dottorato di ricerca in

“Prosocialità, innovazione ed efficacia collettiva nei contesti educativi ed organizzativi" nel 2012 presso la medesima università. Psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni, dal 2017 Ricercatore presso il Laboratorio Rischi Psicosociali e Tutela dei Lavoratori Vulnerabili del DiMeila dell’INAIL. Tra i temi di ricerca principali:

Rischi psicosociali, Stress lavoro correlato, Percezione del rischio, Benessere organizzativo. Ha preso parte a diversi progetti nazionali e internazionali. Fa parte del gruppo di lavoro per lo sviluppo della metodologia INAIL per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato e monitoraggio dei dati. È stata relatore e docente a diversi convegni nazionali, congressi internazionali e corsi di formazione specialistica, tra cui il master Sapienza INAIL “Gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro” e l’edizione 2018 del CAF sui Rischi Psicosociali. Membership officer dell’European Academy of Occupational Health Psychology dal 2014 ad oggi.

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Prof. Maria Luisa Farnese, PhD, Dipartimento di Psicologia, Sapienza Università di Roma

Dopo la laurea cum laude in Psicologia nel 1991 presso la Sapienza di Roma, consegue nel 1996 la Specializzazione com laude in Psicologia Clinica presso la Sapienza di Roma, e nel 2001 il Dottorato com laude di ricerca in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università di Bologna.

Dopo aver svolto attività di consulenza e formazione per organizzazioni pubbliche e private, dal 2006 è docente e ricercatrice nell’ambito della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, e dal 2020 è professore associato.

Ha insegnato nei Corsi di Laurea triennali e magistrali della Facoltà di Psicologia prima, e Medicina e Psicologia poi: Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Processi di innovazione nelle organizzazioni, Innovazione e knowledge management; attualmente è docente di Psicologia delle organizzazioni e di Metodi psicosociali per la ricerca organizzativa.

I suoi principali ambiti di ricerca sono l’apprendimento organizzativo sia formale (formazione) sia informale (conoscenze tacite); i processi di socializzazione al lavoro, sia in ambito organizzativo sia in relazione alla transizione dalla formazione universitaria al mondo del lavoro; la cultura organizzativa, con particolare riferimento alla cultura degli errori e all’apprendimento da essi.

È esperta di metodologie per la ricerca qualitativa, con particolare riferimento all’analisi del contenuto.

È autrice di numerose monografie e articoli, di cui 18 su riviste internazionali (impatto bibliometrico

a gennaio 2021 su Scopus: Indice H= 7; 230 citazioni; su Google Scholar: Indice H= 12; 713 citazioni,

Indice i10= 14).

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Dott.ssa Monica Ghelli, Dipartimento di Medicina Epidemiologia e Igiene del Lavoro e Ambientale INAIL

Dopo aver conseguito nel 2002 la Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità, presso l'Università "Sapienza"

di Roma, con votazione 103/110, ha ottenuto il Diploma di Specializzazione in Psicoterapie Brevi con approccio Strategico, presso l’Istituto Superiore per le Psicoterapie nel 2009 con votazione 30/30+lode. Dal 2006 ricopre incarico di ricercatore presso il Laboratorio Rischi psicosociali e tutela dei lavoratori vulnerabili del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (Dimeila), INAIL.

Ha fatto parte di progetti di ricerca nazionali o internazionali. Svolge attività di docenza sul tema SSL interni all’Istituto ed esterni. Le principali attività di ricerca riguardano i Fattori di Rischio Psicosociale, Valutazione e Gestione del Rischio SLC, Organizzazione del Lavoro, Percezione e Comunicazione del Rischio in ambienti di lavoro e di vita, Strategie di Prevenzione. Coautore di oltre 20 pubblicazioni su riviste internazionali/nazionali impattate e non, monografie, fact sheet e di oltre 10 presentazioni a convegni nazionali e internazionali.

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Dopo la laurea magistrale cum laude in in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni nel 2011 presso la Sapienza – Università di Roma, ha conseguito nel 2015 il dottorato di ricerca in Scienze Psicologiche (curriculum Psicologia Sociale e della Personalità) presso il dipartimento FISPPA dell'università di Padova.

Dal 2018 è Ricercatore a Tempo Determinato (Tipo A) nel settore scientifico-disciplinare di Psicometria (M- PSI/03) presso il Dipartimento di Psicologia della Sapienza – Università di Roma. Ha fatto parte di numerosi progetti di ricerca nazionali o internazionali. I suoi principali interessi di ricerca concernono lo studio dei rischi psicosociali collegati allo sviluppo e mantenimento dello stress lavoro-correlato, l'applicazione dei modelli di equazioni strutturali per lo studio dei fenomeni psicosociali, gli approcci centrati sulla variabile e sulla persona per lo studio della relazione individuo-contesto in ambito lavorativo e organizzativo, lo studio delle ipotesi informative entro la prospettiva epistemologica di tipo bayesiano. È autore di circa 45 lavori scientifici, dei quali circa 30 su riviste internazionali (come Personality and Individual Differences, Journal of Business Ethics, Accident Analysis & Prevention). Impatto bibliometrico (Gennaio 2021): Scopus: Indice H = 7; 157 citazioni.

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SERGIO IAVICOLI, MD PhD

Il Dott. Iavicoli ha conseguito la Laurea in Medicina e la Specializzazione in Medicina del Lavoro presso l'Università degli Studi di Roma “Sapienza”. Ha conseguito il dottorato di ricerca (Medicina del lavoro e tossicologia industriale), presso l'Università degli Studi di Cagliari. È stato ricercatore presso la School of Public Health, University of California Berkeley (1995-1996).

Attualmente è Direttore del Dipartimento di Ricerca di Medicina del Lavoro e Ambientale, Epidemiologia e Igiene dell'INAIL - World Health Organization Collaborating Centre (WHO CC).

Dal 2003 è Segretario generale dell’International Commission on Occupational Health (ICOH). È Presidente dell'European Academy of Occupational Health Psychology (EAOHP) dal 2012.

Membro di comitati nazionali / internazionali tra cui il comitato consultivo della rete globale dei centri di collaborazione dell'OMS nella salute sul lavoro, il comitato direttivo del Partnership for European Research on Occupational Safety and Health (PEROSH). Membro del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale per l'Emergenza Pandemia SARS-CoV2 nel 2020. Membro dell'Editorial Board di numerose riviste scientifiche, collane di libri ed enciclopedie.

La sua attività di ricerca si è concentrata su stress e fattori di rischio psicosociali, tecnologie innovative, invecchiamento, cancro professionale, priorità e strategie di ricerca, efficacia in termini di costi degli interventi di SSL, politiche di SSL.

Incarico di “lead reviewer” della “Systematic review of exposure to long working hours and of the effect of exposure to long working hours on stroke” e di reviewer della “Systematic review of exposure to long working hours on depression” per il gruppo di lavoro "WHO/ILO Joint Methodology for estimating the global burden of disease and injury".

È autore di oltre 850 pubblicazioni di cui oltre 200 su riviste con impact factor

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Curriculum dott.ssa Benedetta Persechino

Laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Medicina del lavoro e in Medicina legale, dottore di ricerca in Medicina del lavoro e tossicologia industriale. Ricercatrice presso il Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (DiMEILA) dell’Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (INAIL), responsabile del Laboratorio Rischi psicosociali e tutela dei lavoratori vulnerabili. Tra gli ambiti di ricerca, i rischi psicosociali, in particolare stress lavoro correlato; ha partecipato alla stesura del “Documento di Consenso- Valutazione, prevenzione e correzione degli effetti nocivi dello stress da lavoro” della Società Italiana di Medicina del lavoro (SIML); componente del Gruppo di lavoro per la stesura del manuale INAIL “Valutazione e gestione del rischio da stress lavoro-correlato – manuale ad uso delle aziende in attuazione del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.”. Coautrice di articoli scientifici, relatore a seminari/congressi e docente in corsi di formazione e in corsi di laurea.

Roma, 21 gennaio 2021

F.to

Dott.ssa Benedetta Persechino

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Dott. Matteo Ronchetti, Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale, INAIL

Laurea in Psicologia (vecchio ordinamento) con indirizzo del “Lavoro e delle Organizzazioni” conseguita presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza” nel 2005 con votazione di 102/110. Dal 2007 ha svolto incarichi di ricerca presso l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) confluito in INAIL nel 2010. Dal 2017 è Ricercatore presso il Laboratorio Rischi psicosociali e tutela dei lavoratori vulnerabili del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale, dell’INAIL. Le principali attività di ricerca riguardano: i fattori di rischio psicosociale negli ambienti di lavoro, le metodologie per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato, l’analisi delle condizioni lavorative e dell’organizzazione del lavoro, con particolare riferimento ai cambiamenti del mondo del lavoro, ed alla percezione e comunicazione del rischio. Svolge docenze in corsi di formazione sul tema della salute e sicurezza sul Lavoro. E’ autore di circa 40 pubblicazioni scientifiche, di cui 19 su riviste indicizzate, internazionali e nazionali. Impatto bibliometrico (Gennaio 2021): Scopus: H index = 8; 183 citazioni.

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