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LICEO ARTISTICO STATALE A. FRATTINI - VARESE VIA MILANO 13 tel /fax e mail:

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Academic year: 2022

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ISTITUTO STATALE “A. MANZONI”

sperimentazione sociopsicopedagogica e linguistica

21100 VARESE

Via Morselli, 10 - Tel. 0332/235.262 / Fax 0332/283.640 e mail: fausmo@tin.it Cod. Fiscale 80010460121

LICEO ARTISTICO STATALE A. FRATTINI - VARESE

VIA MILANO 13 – tel. 0332-232215/fax 232371 e mail: artisticova@tin.it

PROGETTO SPECIALE MUSICA

C.M. DEL 15/12/2000, N.279

LABORATORIO MUSICALE

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PROGETTO SPECIALE MUSICA - C.M. DEL 15/12/2000, N.279 LABORATORIO MUSICALE

Progetto dell'Istituto Statale A. MANZONI – VARESE e Del LICEO ARTISTICO FRATTINI – VARESE

in collaborazione con le seguenti istituzioni scolastiche:

- SCUOLA ELEMENTARE "MAZZINI" - Varese - SCUOLA MEDIA "PELLICO/RIGHI" - Varese - LICEO CLASSICO G.CARDUCCI - MILANO

- LICEO ARTISTICO STATALE "CARAVAGGIO" - Milano

L'Istituto Statale A. MANZONI, sede di due indirizzi sperimentali Brocca (Socio-psico-pedagogico e Lingui- stico) e dotata di un laboratorio di informatica multimediale e il Liceo Artistico FRATTINI chiedono il finanziamento per l'istituzione di un LABORATORIO MUSICALE ai sensi della C.M. del 15/12/2000, N.279, dichiarando quanto se- gue:

L’ISTITUTO MANZONI

a- Ha avviato, a partire dal corrente anno scolastico 2000/01, una Sperimentazione musicale in una sezione del- l'indirizzo socio-psico-pedagogico, basata sul decremento del monte ore annuo delle discipline del curricolo in favore di un potenziamento delle ore di Musica (già prevista nel piano di studi dei programmi Brocca) entro la misura del 15%, come da D.M. 179 del 19/7/99. Vengono svolte le seguenti attività: Educazione alla Musica, studio di uno strumento musicale, musica d'assieme vocale e strumentale, computer music.

b- Ha realizzato una Rete interprovinciale in collaborazione con il LAS Caravaggio di Milano, il LC Carducci di Milano e il LAS Frattini di Varese per coordinare le rispettive sperimentazioni musicali e organizzare manife- stazioni musicali e scambi culturali.

c- Ha reperito fondi per organizzare ed effettuare autonomamente alcuni concerti (oltre alle attività connesse alla rete interprovinciale di cui sopra) rivolti agli studenti ed aperti al pubblico. Analogamente, nel precedente anno scolastico, erano stati reperiti fondi nella misura di £.5275980 per realizzare una serie di concerti pubblici de- nominata "Sulle note del Manzoni...", anche in collaborazione con il Comune di Varese e il Civico Liceo Musi- cale di Varese e con il patrocinio della Banca Popolare di Sondrio.

d- Ha la disponibilità di un ambiente stabilmente ed esclusivamente destinato a Laboratorio musicale e di un au- ditorium di circa 200 posti; inoltre, ha in organico docenti di Musica titolari.

e- Ha organizzato un collegamento con le istituzioni scolastiche sopra indicate ottenendo un documento di ade- sione all'iniziativa.

f- Ha anche stipulato dei Protocolli d'intesa con il CIVICO LICEO MUSICALE DI VARESE e con il COMUNE DI VARESE nella prospettiva di una reciproca collaborazione per realizzare un forte radicamento del progetto nel territorio.

g- Ha inserito questo progetto nella programmazione d'istituto per una efficace azione formativa unitaria. In par- ticolare sono stati preventivati dei fondi per il Dipartimento di Musica, ovvero per attività didattiche/culturali extra curricolari, attività di formazione e aggiornamento e attività di progettazione.

h- Realizzerà uno stretto raccordo tra la programmazione dei vari istituti per favorire la comunicazione e la conti- nuità didattica globale tra i diversi ordini di scuole.

i- Prevede un corso di aggiornamento rivolto ai docenti delle varie scuole per il quale si attende uno specifico fi- nanziamento.

j- Si dichiara disponibile all'inserimento del progetto nel quadro di una progettazione nazionale che renda possibi- le il monitoraggio del progetto stesso.

k- Chiede l’assegnazione di una cattedra aggiuntiva di Musica (Classe A031) con titolarità presso l’Istituto Man- zoni già dall’anno 2001/02 con la possibiltà di utilizzare il docente anche presso il LAS Frattini -Varese IL LAS FRATTINI

a- Ha avviato dall’anno scolastico 2000/01 un corso sperimentale ad indirizzo artistico-musicale attuando una convenzione con la Cooperativa Dedalo per l’insegnamento delle seguenti materie: Cultura musicale gene- rale; Teoria musicale, Coro e Strumento musicale.

b- Attua da 4 anni un programma di lezioni concerto per le classi del triennio dello sperimentale Leonardo e di partecipazione a concerti esterni

c- Partecipa alla rete interprovinciale di cui al punto b) e fa riferimento a quanto riportato nei punti d) – k)

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DESCRIZIONE DEL PROGETTO

PREMESSA

La proposta del LABORATORIO MUSICALE ha come obiettivo primario la diffusione della musica come fattore educativo e culturale, da realizzarsi soprattutto mediante attività di tipo pratico e operativo.

Per quanto riguarda le motivazioni di fondo, le finalità generali e le strategie organizzative si fa stretto riferimento a tut- ti gli aspetti descritti nella C.M. n.198 del 6/8/1999; Progetto speciale musica - L.n.440/97, a cui si richiamano le carat- teristiche strutturali del presente progetto e le seguenti considerazioni preliminari:

- "... Le attività musicali come fattore educativo non possono non essere diffusamente presenti nel sistema sco- lastico italiano a tutti i livelli e in tutti i settori".

- L'Educazione musicale nella fascia dell'istruzione Secondaria superiore "deve comprendere un parte fonda- mentale di attività creativa e deve contribuire alla formazione generale della persona".

- È opportuno prevedere, tra i vari settori scolastici, "una necessaria continuità col settore scolastico precedente predisponendo "attività musicali adeguate all'età".

- "L'attività musicale deve avere importanza primaria come motore di sviluppo del senso di sicurezza individua- le", delle attitudini espressive e comunicative e "delle capacità di integrarsi con gli altri". Pertanto, deve essere orientata

"sia nel senso dell'analisi musicale, che nasca da una potenziata didattica dell'ascolto attivo e partecipativo, sia nel senso dell'acquisizione di una pratica strumentale di propria elezione, a fini non necessariamente professionalizzanti".

CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL PROGETTO 1- FINALITÀ E OBIETTIVI

In base a quanto è stato accennato nella premessa, Il LABORATORIO MUSICALE dovrà consentire di segnalare e soddisfare l'esigenza che si realizzi, attraverso di esso, un approccio alla Musica che privilegi la forma della pratica strumentale e vocale mediante la riproduzione, l'improvvisazione e la composizione, non rivolte all'acquisizione di ca- pacità professionali, ma con un intento principalmente divulgativo.

Ciò al fine di perseguire il "ruolo formativo dell'educazione musicale, che va associato a quello delle altre arti e di- scipline le quali comunemente sviluppano attitudini, saperi, abilità estetiche ed espressive quali:

- espressione di sé e comunicazione

- conoscersi e rappresentarsi, conoscere e rappresentare

- nuove modalità di pensiero (superamento del pensiero lineare e consequenziale) - capacità di cogliere ambiguità e pluralità di significati

- affinamento della percezione e della capacità di rielaborazione creativa degli stimoli sensoriali.

Obiettivi di ordine generale, sottesi anche a diversi cicli scolastici, possono essere identificati come segue:

- Sviluppo delle capacità di far musica, in modi e con scopi differenziati;

- Acquisizione della capacità di ascoltare e comprendere le opere musicali, nella varietà dei generi, stili, forme e fun- zioni;

- Sviluppo della capacità di operare e riflettere con e sul linguaggio musicale, tramite l'acquisizione di un lessico es- senziale e calibrato;

- Maturazione delle capacità di orientarsi nella sovrabbondante offerta musicale della civiltà contemporanea e con- trollo delle proprie strategie fruitive in relazione alle diverse situazioni". (C.M. 198/99)

2- ASPETTI DIDATTICI E ORGANIZZATIVI

Sono previste attività di carattere pratico/operativo con approfondimenti sul piano teorico, storico e socio/culturale mediante analisi ed ascolti guidati.

Possono essere suddivise in quattro distinti settori:

- A) Canto corale

- B) Musica d'assieme e pratica strumentale - C) Computer music e attività multimediale.

- D) Rapporto fra Musica e movimento mediante attività gestuale e drammatizzazione (per gli allievi delle scuole elementari e medie).

Per realizzare le suddette attività si effettueranno unità didattiche in modo da guidare gli allievi (singolarmente e a gruppi) nella progressiva acquisizione di abilità pratiche. Nel contempo, si effettuerà anche un'attività di ascolto e ana- lisi (adeguata all'età dei discenti) in forma attiva e partecipativa, unitamente ad una contestualizzazione delle opere og- getto di studio con opportuni riferimenti al realtivo ambito storico e socio/culturale. A tal fine, se sarà possibile, saran- no organizzate audizioni dal vivo e lezioni-concerto.

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La partecipazione degli allievi, facoltativa, per uno o più gruppi di lavoro, avverrebbe di pomeriggio ed eventual- mente anche di mattina e dovrebbe essere diluita nell'arco dell'intero anno scolastico in modo da non risultare troppo impegnativa.

L'attività didattica, programmata col supporto di un coordinatore designato tra i docenti di Musica dell'istituto sede del Laboratorio, sarà gestita dai docenti interni delle istituzioni scolastiche collegate in rete ed, eventualmente, anche con il contributo di docenti esterni.

Il Laboratorio verrà utilizzato dalle varie scuole ed istituti come integrazione e arricchimento delle eventuali attrezza- ture presenti nei propri locali.

3- CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO

Si prevede di organizzare dei corsi di aggiornamento per i docenti coinvolti nel progetto, incentrati su una o più te- matiche connesse all'attività del Laboratorio, quali le seguenti:

- Uso del computer per attività musicali.

- Rapporti tra la musica e il linguaggio del corpo (gestualità, drammatizzazione, danza).

- Vocalità e direzione di coro.

- Didattica strumentale.

Inoltre si prenderà in esame la possibilità di proporre corsi di aggiornamento estesi a tutti i docenti delle scuole col- legate in rete sui seguenti aspetti:

- La funzione della musica come strumento di formazione generale della persona in una prospettiva di universalità e interculturalità.

- Corsi monografici su particolari aspetti interdisciplinari tra la musica e altre discipline.

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LABORATORIO MUSICALE - PROGRAMMAZIONE

CORSO DI CANTO CORALE (A) E MUSICA D'ASSIEME (B) Finalità:

Il corso ha lo scopo di promuovere e favorire la pratica vocale e/o strumentale collettiva e di sviluppare la sensibilità musicale attraverso l'apprezzamento, la comprensione e la riproduzione delle opere proposte. Il lavoro non viene uni- camente finalizzato all'acquisizione di tecniche specifiche e di abilità pratiche, ma, oltre a costituire un arricchimento culturale è anche inteso come un momento di socializzazione e di aggregazione consentendo di recepire, eventualmente, proposte autonome degli stessi allievi.

A) CANTO CORALE Premessa:

L'educazione della voce e la formazione di un coro misto o a voci pari sono obiettivi che non possono certo essere realizzati in tempi brevi, anzi, sono necessari anni di lavoro per raggiungere livelli qualitativi discreti. Tuttavia, si pos- sono stabilire delle tappe iniziali ponendo traguardi minimi per favorire un primo approccio dei giovani a tale pratica musicale o, come è auspicabile, un perfezionamento di esperienze ed abilità da loro già acquisite, anche nella prospetti- va di un piano di studi coordinato in verticale tra tutti i cicli scolastici. Pertanto, a seconda dei livelli di partenza, della disponibilità e delle preferenze degli stessi alunni, si dovrà operare una scelta limitata all'interno del seguente program- ma che è necessariamente impostato per linee generali.

Obiettivi:

- Impostazione della voce e della respirazione diaframmatica.

- Affinamento della capacità di percezione e intonazione dei suoni.

- Apprezzamento e comprensione delle componenti tecniche ed estetiche delle opere prese in esame (limitatamente agli allievi della fascia secondaria).

Contenuti:

a) Vocalità:

- esercizi di respirazione;

- tecniche di emissione del suono;

- vocalizzi;

b) Repertorio:

- Canoni

- Canti popolari italiani o stranieri a una o più voci.

- Work songs e canti blues.

- Composizioni polifoniche profane rinascimentali (balletti, frottole, villanelle, ecc.) - Facili brani corali tratti da opere liriche.

- Attività di ascolto e analisi.

Metodologie e modalità operative:

Le lezioni avverranno mediante spiegazioni teoriche essenziali e realizzazioni pratiche seguendo il metodo induttivo.

Si attuerà, ovviamente un procedimento graduale, partendo dai primi elementi e proseguendo verso forme più comples- se.

Lo svolgimento delle lezioni, che saranno in linea di massima di un'ora settimanale, avverrà in varie forme, anche con la compresenza di più docenti) a seconda delle necessità o di come risulterà più opportuno per il tipo di lavoro in atto.

B) MUSICA D'ASSIEME E PRATICA STRUMENTALE

Questa attività è destinata sia ad allievi che abbiano basi tecniche, anche minime, di qualunque strumento o del canto, sia ad allievi che debbano ancora impadronirsi dei primi elementi di base. Essi verranno seguiti singolarmente (o a gruppi di due o tre) con una programmazione individualizzata (comprendente esercizi di tecnica in ordine progressivo di difficoltà e pezzi artistici tratti dalla letteratura musicale); per le esercitazioni di musica d'assieme verranno formati dei

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gruppi omogenei e verrà scelto un programma di lavoro che potrà essere costituto da un minimo di tre prove a una più lunga e regolare serie di lezioni, limitatamente alle ore disponibili.

Obiettivi:

- Affinare l'orecchio musicale e la capacità di praticare la musica d'assieme ottimizzando l'organizzazione del lavoro collettivo.

- Sperimentare, eventualmente, differenti scelte interpretative maturate dopo l'analisi della partitura.

Contenuti:

- Musiche del repertorio classico originali o trascritte per due o più esecutori e destinate a qualsiasi combinazione strumentale (ivi compresi la chitarra, il pianoforte ecc.) o vocale e strumentale (canto e pianoforte, canto e chitarra ecc.).

- Musiche del repertorio non colto (Jazz, Musical, Operetta, Canzoni ...) - Attività di ascolto e analisi

Metodologie e modalità operative per la musica d'assieme:

Gli studenti verranno suddivisi in gruppi anche formati dal numero minimo di due soli esecutori.

Verranno organizzati cicli separati di lezioni per ogni gruppo (da effettuare contemporaneamente o in differenti pe- riodi dell'anno e da concordare con gli alunni) a partire da un minimo di tre prove (il numero di prove è in relazione an- che alla complessità e alle caratteristiche delle musiche proposte). Tutti gli studenti interessati potranno partecipare in veste di uditori alle lezioni dei vari gruppi e se è possibile verranno scelti dei programmi complementari in modo che tali lezioni collettive possano risultare maggiormente efficaci.

C) COMPUTER MUSIC E ATTIVITÀ MULTIMEDIALE

Il corso, che potrebbe anche essere limitato ad un numero esiguo di lezioni, ha lo scopo di avviare gli alunni sotto il profilo teorico e pratico all'uso del computer per effettuare esperimenti musicali di vario genere.

In particolare si possono stabilire le seguenti linee generali per quanto riguarda obiettivi e contenuti:

- Capacità di utilizzare programmi di videoscrittura musicale.

- Creare sonorizzazioni varie utilizzando suoni elettronici e metodi di composizione elementare in forme non con- venzionali.

- Elaborare sequenze ritmiche e melodiche eventualmente sfruttando percorsi guidati.

- Predisporre la strumentazione di frammenti musicali.

- Analizzare e seguire la composizione e la realizzazione di programmi già predisposti contenenti opere musicali di rilievo, sfruttando anche il collegamento a Internet.

D) RAPPORTO FRA MUSICA E MOVIMENTO MEDIANTE ATTIVITÀ GESTUALE E DRAMMATIZZAZIONE (per gli allievi delle scuole elementari e medie)

Finalità:

Sviluppo del senso musicale del bambino attraverso la pratica vocale e strumentale connessa all'uso e alla percezione dei linguaggi del corpo (gestualità, drammatizzazione ecc.)

Obiettivi:

- Scoperta e manipolazione del suono e scoperta dei suoi parametri fondamentali.

- Formazione e sviluppo del senso ritmico e melodico anche mediante la coordinazione dei movimenti e l'avvio ad elementari forme di espressività corporea.

- Avvio alla lettura e scrittura musicale utilizzando anche forme non convenzionali.

- Educazione vocale e strumentale mediante la pratica e l'ascolto collettivo.

- Riflessione sul linguaggio e acquisizione degli strumenti operativi e descrittivi.

Contenuti:

- Impostazione per una corretta pratica vocale e strumentale (uso dello strumentario Orff)

- Ascolto commentato di canti e pezzi di facile ricezione; riascolto "attivo" mediante una pratica gestuale e/o motoria adeguata alle musiche proposte.

- Esecuzione ritmica e poliritmica per imitazione o lettura.

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- Lettura ed esecuzione di facili brani con l'uso del metodo chironomico.

- Sonorizzazione e drammatizzazione guidata di storie e filastrocche.

Metodologie:

Le lezioni si svolgeranno alternando diverse attività (esecuzione ritmica strumentale e vocale, canto, giochi musicali, ascolto, pratica gestuale e/o motoria, drammatizzazione ecc.) in modo da favorire la concentrazione degli alunni, ma de- dicando a ciascuna di esse il tempo necessario per una corretta impostazione del lavoro.

Le attività saranno impostate in modo che i bambini possano avvicinarsi alla musica mediante l'esperienza e la prati- ca diretta e siano stimolati ad una partecipazione attiva e creativa, anche collegando fra loro differenti forme di linguag- gio.

VARESE, 12/01/2001

IL DIRIGENTE SCOLASTICO DELL’ISTITUTO MANZONI (prof. Aldo Fumagalli)

IL DIRIGENTE SCOLASTICO DEL LICEO FRATTINI (prof. Alessandro Losoni)

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