graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea" non è emersa la individuatone di

(1)

REGIONE DIPARTIMENTO AMBIENTE, PAESAGGIO, QUALITÀ

PUGLIA URBANA

SEZIONE TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO

PROTOCOLLO USCITA

Trasmissione a mezzo posta elettronica ai sensi deirart.48 del D. Lgs n. 82/2005

Al Direttore del Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana Ing. Paolo Garofoli dipartimento.ambiente.territorio(5)regione.puglia.it

All'Assessora all'Urbanistica Avv. Anna Grazia Maraschio assessore.ambiente.territorio@regione.puglia.it

Oggetto: Interrogazione urgente N. 285 Consigliere Cristian Casili. Censimento e riconoscimento di habitat di specie ai sensi della~~DÌrèttiva 92/43/CEE in località "Bosco Lupomonaco" nel

territorio comunale di Veglie (LE). Riscontro.

In relazione alla interrogazione in oggetto si rappresenta quanto segue.

Con nota prot. 4371 del 27 marzo 2019 il Comune di Veglie ha trasmesso al Presidente della Giunta Regionale la DGC n. 127 del 21 dicembre 2018 e lo studio botanico eseguito nel 2011 dall'Università del Salente Lo studio botanico del 2011 fa riferimento non solo all'area denominata Macchia di Lupomonaco ma anche ad ulteriori aree che hanno mostrato una tipica vegetazione di macchia/gariga con radura a vegetazione substeppica.

Nel corso del 2018 e segnatamente con DGR n.2442 del 21 dicembre 2018 la Giunta Regionale ha individuato gli habitat e le specie di interesse comunitario presenti nella Regione Puglia, sulla base delle ricognizioni svolte, avuto riguardo agli habitat terrestri, nell'ambito del progetto BIG

"Migliorare la governance e la sostenibilità delle aree protette rurali e costiere e contribuire all'implementazione delle disposizioni della rete Natura 2000 in Italia ed in Grecia" che ha prodotto la mappatura degli habitat presenti sull'intero territorio regionale sia all'interno di Rete Natura 2000 che all'esterno; i dati raccolti nell'ambito del predetto progetto sono aggiornati al 2015 Dalla cartografia di cui alla DGR citata relativa all'habitat 6220* "Percorsi substeppici d.

graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea" non è emersa la individuatone di

formazioni vegetali riconducibili all'habitat citato nel territorio di Veglie, e neanche relativamente

agli habitat 6210* "Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su

substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee}" e 62A0 "Formaz.on.

erbose secche della regione submediterranea orientale (Scorzoneretalia villosae}".

L'immagine seguente mostra l'inserimento su base ortofoto Agea 2016 della particella 240 Fg. 26

del Comune di Veglie.

www.regione.puglia.it

Via Gentile 52 - 70126 Bari - ITALY Tel: +39 080 5403032 pec: sfizione.paesaegio(S>per..rupar.puglia.it

Consiglio Regionale della Puglia - CRP - Entrata - UOP_14 - Servizio Assemblea e assistenza agli Organi Prot. n. 20220000843 - 446317|1 - Bari - 19/01/2022 - 10:51

(2)

¥m

REGIONE

PUGLIA DIPARTIMENTOAMBIENTE,PAESAGGIO,QUALITÀURBANA

SEZIONETUTELAEVALORIZZAZIONEDELPAESAGGIO

L'immagine seguente mostra l'areale su base fonte GÈ acquisizione 28 giugno 2020.

ViaGentile52-70126Bari-ITALYTel:+390805403032

pec:sezione.paesaeeio(S>pec.rupar.puelia.it

(3)

REGIONE

PUGLIA DIPARTIMENTO AMBIENTE, PAESAGGIO, QUALITÀ

URBANA

Dalla consultazione del geoportale "Carta della Natura" di ISPRA recentemente reso disponibile per la libera consultazione è possibile rilevare la presenza nell'area dei seguenti biotopi di

interesse naturalistico circondati da uliveti e colture estensive:

• PUG 2641 habitat 34.5 Praterie aride mediterranee di valore ecologico alto di estensione pari a 26,4 ha;

• PUG 1749 habitat 32.4 Garighe e macchia mesomediterranee calcicole di valore ecologico medio di estensione pari a 7,1 ha.

't^_

-i •" LZY - -fin V. ;

LL-' Ll& *> J1

<wt>,,B

j:::ièÉ!i

Per quanto riguarda l'inserimento di parte della p.lla 240, foglio 26, del Comune di Veglie nella componente UCP - "Prati e Pascoli naturali", provvedendo alla rettifica dei relativi elaborati del PPTR, ai sensi dell'art. 104 delle NTA si espone quanto segue.

Ad oggi le aree oggetto di richiesta di rettifica sono individuate totalmente o parzialmente nel

Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR), approvato con DGR n. 176 del 16/02/2015 e

successivi aggiornamenti, come BP "Boschi" e UCP "Area di rispetto dei boschi", assoggettate alle

prescrizioni per il BP Boschi di cui all'art. 62 e alle misure di salvaguardia ed utilizzazione per l'UCP Area di rispetto dei boschi riportate all'art. 63 delle NTA del PPTR, come riportato nella seguente

figura

Via Gentile 52 - 70126 Bari - ITALY Tel: +39 080 5403032 pec: sezione.paesaggio(5)pec.rupar.puglia.it

(4)

g g ^

REGIONE

URBANA

SEZIONE TUTELA EVALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO

Ai sensi dell'art. 104 comma 1 delle NTA del PPTR, per verificare se si rileva un'errata

localizzazione del BP "Boschi" edell'UCP "Area di rispetto dei boschi" si analizza lo stato dei luoghi sulla base dell'ortofoto del 2006 (successiva figura), anno di riferimento per la redazione delle cartografie del PPTR, come indicato all'art. 2 co. 5, lett. a) delle NTA del PPTR, e la

documentazione alla base della richiesta di rettifica.

^m?fi^rv^^r-rwtoTji

Si integra l'analisi con ortofoto da GooglEarth al fine di vedere con visualizzatore a terra la natura della vegetazione

Ortofoto giugno 2020

Via Gentile 52 - 70126 Bari - ITALY Tel: +39 080 5403032 pec: sezione.paesaggio(5)pec.rupar.puglia.it

(5)

gf'*'^f

REGIONE

URBANA

i^it^^

L'area interessata presenta requisiti tali da poterla qualificare, in prima istanza, come area boscata, secondo le leggi nazionali e regionali e i criteri forestali. C'è presenza prevalente e dominante di vegetazione spontanea sotto forma di macchia mediterranea. Tale area è il risultato di dinamiche di evoluzione naturale determinate dall'abbandono colturale che ha portato ad una progressiva diffusione di specie arbustive della macchia mediterranea, con prevalenza lentisco {Pistacia lentiscus).

www.regione.puglia.it

Via Gentile 52 - 70126 Bari - ITALY Tel: +39 080 5403032 pec: sezione, paesaggio@pec.rupar.puglia.it

(6)

g2£^

REGIONE

URBANA

Dall'esame dell'ortofoto del 2006, si rilevano aree, che sono state correttamente cartografate come BP Boschi, vista la densità già da allora della vegetazione che, seppur macchia

mediterranea, è considerata bosco ai fine della definizione dello stesso.

Ai sensi dell'art.4 del Decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 "Testo unico in materia di foreste e filiere forestali" (GU n. 92 del 20-4-2018), sono aree assimilate a bosco "...le formazioni vegetali di specie arboree o arbustive in qualsiasi stadio di sviluppo, di consociazione e di evoluzione,

comprese le sugherete e quelle caratteristiche della macchia mediterranea..."

In risposta alla segnalazione del 26.07.2021, si precisa che l'identificazione del PPTR come BP

Boschi è corretta, in quanto macchia mediterranea e non può essere cartografata come UCP Prati

e pascoli perché la vegetazione dominante è di tipo arbustiva e non erbacea.

In merito alla definizione di pascolo permanente si riporta quanto previsto dalla politica agricola dell'UE (PAC) che riconosce un rilevante valore ai pascoli permanenti. La normativa Comunitaria in

materia di Condizionalità (Regolamento (CE) n. 73/2009), recepita con il Decreto Ministeriale n.

30125 del 22 dicembre 2009 e s.m.i., prevede alla "Norma 4 Misure per il mantenimento dei terreni e degli habitat. Standard 4.1 - Protezione del pascolo permanente" il divieto della loro

trasformazione. La Regione Puglia ha recepito con la DGR n. 181 del 27 febbraio 2007 e s.m.i. tale norma, reiterata annualmente. La definizione di pascolo permanente data dalla Direttiva è:

2) "pascolo permanente": terreno utilizzato per la coltivazione di erba o di altre piante erbacee da

foraggio, coltivate (seminate) o naturali (spontanee), e non compreso nell'avvicendamento delle

colture dell'azienda per cinque anni o più, esclusi i terreni ritirati dalla produzione

conformemente all'articolo 6 del regolamento (CE) n. 1251/1999 del Consiglio, i terreni ritirati dalla produzione conformemente all'articolo 54, paragrafo 2, e all'articolo 107 del regolamento (CE) n. 1782/2003, i terreni ritirati dalla produzione conformemente al regolamento (CEE) n.

2078/92 del Consiglio e i terreni ritirati dalla produzione conformemente agli articoli 22, 23 e 24 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio.

La scelta di inserire nel PPTR i "Prati e pascoli naturali" tra gli ulteriori contesti di cui all'art. 143, comma 1 lett. e) del D.Lgs 42/2004 risponde all'evidente valore paesaggistico che questi ambienti hanno per il territorio pugliese.

L'area sembra non essere stata mai interessata da attività agricola o lavorazioni di tipo agro-silvo- pastorale. come si evince da questa ortofoto del 1996 e pertanto a conferma che l'area è sempre stata ricoperta da vegetazione arbustivo.

www.regione. puglia.it

Via Gentile 52 - 70126 Bari — ITALY Tel: +39 080 5403032 pec: sezione.paesaggio(Spec.rupar.puglia.it

(7)

REGIONE PUGLIA

DIPARTIMENTO AMBIENTE, PAESAGGIO, QUALITÀ URBANA

In definitiva per quanto riguarda le specifiche richieste dell'interrogazione si risponde come

segue:

a) se sia stata avviata e quale sia lo stato dell'istruttoria propedeutica all'individuazione e al riconoscimento del pSIC in località "Bosco Lupomonaco" nel Comune di Veglie, in funzione delle cenosi vegetali di importanza comunitaria ivi presenti tipiche dell'Habitat 6220*. Si chiede, altresì, di conoscere quali azioni si intendano porre in essere per

accelerare il relativo iter.

Allo stato l'istruttoria finalizzata all'istituzione di un nuovo sito di interesse comunitario in località Bosco Lupomonaco è ancora in corso in quanto, pur potendosi arricchire attraverso i dati risultanti dalla consultazione della Carta della Natura, non sono disponibili studi in campo

aggiornati che consentano di superare quelli già condotti e risalenti al 2015 (consolidati con DGR 2445/2018) che, diversamente da quanto evidenziato negli studi trasmessi dal Comune di Veglie e risalenti al 2011, non hanno dato atto della presenza di habitat 6220, 6210* e/o e*

62A0. '

b) se alla luce di quanto rappresentato, non si intenda valutare l'inserimento di parte della p.lla 240, foglio 26, del Comune di Veglie nella componente UCP - "Prati e Pascoli naturali", provvedendo alla rettifica dei relativi elaborati del PPTR, ai sensi dell'art. 104

delle NTA.

Dall'esame dell'ortofoto del 2006 si rilevano aree che sono state correttamente cartografate come BP "Boschi", vista la densità già da allora della vegetazione che, seppur macchia mediterranea, è considerata bosco ai fine della definizione dello stesso; non può essere inoltre cartografata come UCP "Prati e pascoli" perché la vegetazione dominante è di tipo arbustiva e

non erbacea.

Il Dirigente del Servizio Parchi e Tutela della Biodiversità

Ing. Caterina Dibitonto

•'-'. ' 'Dibitonto Caterina

'rsp,"l8.01.2022 09:33:30

1 • ~,''GMT+O0:00

www. regione,puglia.it

Via Gentile 52 - 70126 Bari - ITALY Tel: +39 080 5403032 por- <;P7Ìfine.naesaggif>i5>nec.rupar.PUglia.it

Il Dirigente della Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio

Arch. Vincenzo Lasorella

C ~~'\U5oreBa Vincenzo 18.01.2022 09:27:54

\WÉ

^GMT+00:00

graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea" non è emersa la individuatone di

REGIONE DIPARTIMENTO AMBIENTE, PAESAGGIO, QUALITÀ

Oggetto: Interrogazione urgente N. 285 Consigliere Cristian Casili. Censimento e riconoscimento di habitat di specie ai sensi della~~DÌrèttiva 92/43/CEE in località "Bosco Lupomonaco" nel

Nel corso del 2018 e segnatamente con DGR n.2442 del 21 dicembre 2018 la Giunta Regionale ha individuato gli habitat e le specie di interesse comunitario presenti nella Regione Puglia, sulla base delle ricognizioni svolte, avuto riguardo agli habitat terrestri, nell'ambito del progetto BIG

graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea" non è emersa la individuatone di

formazioni vegetali riconducibili all'habitat citato nel territorio di Veglie, e neanche relativamente

agli habitat 6210* "Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su

substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee}" e 62A0 "Formaz.on.

erbose secche della regione submediterranea orientale (Scorzoneretalia villosae}".

L'immagine seguente mostra l'inserimento su base ortofoto Agea 2016 della particella 240 Fg. 26

¥m

L'immagine seguente mostra l'areale su base fonte GÈ acquisizione 28 giugno 2020.

j:::ièÉ!i

Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR), approvato con DGR n. 176 del 16/02/2015 e

prescrizioni per il BP Boschi di cui all'art. 62 e alle misure di salvaguardia ed utilizzazione per l'UCP Area di rispetto dei boschi riportate all'art. 63 delle NTA del PPTR, come riportato nella seguente

Ai sensi dell'art. 104 comma 1 delle NTA del PPTR, per verificare se si rileva un'errata

localizzazione del BP "Boschi" edell'UCP "Area di rispetto dei boschi" si analizza lo stato dei luoghi sulla base dell'ortofoto del 2006 (successiva figura), anno di riferimento per la redazione delle cartografie del PPTR, come indicato all'art. 2 co. 5, lett. a) delle NTA del PPTR, e la

i^it^^

Dall'esame dell'ortofoto del 2006, si rilevano aree, che sono state correttamente cartografate come BP Boschi, vista la densità già da allora della vegetazione che, seppur macchia

Ai sensi dell'art.4 del Decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 "Testo unico in materia di foreste e filiere forestali" (GU n. 92 del 20-4-2018), sono aree assimilate a bosco "...le formazioni vegetali di specie arboree o arbustive in qualsiasi stadio di sviluppo, di consociazione e di evoluzione,

Boschi è corretta, in quanto macchia mediterranea e non può essere cartografata come UCP Prati

In merito alla definizione di pascolo permanente si riporta quanto previsto dalla politica agricola dell'UE (PAC) che riconosce un rilevante valore ai pascoli permanenti. La normativa Comunitaria in

30125 del 22 dicembre 2009 e s.m.i., prevede alla "Norma 4 Misure per il mantenimento dei terreni e degli habitat. Standard 4.1 - Protezione del pascolo permanente" il divieto della loro

2) "pascolo permanente": terreno utilizzato per la coltivazione di erba o di altre piante erbacee da

colture dell'azienda per cinque anni o più, esclusi i terreni ritirati dalla produzione

aggiornati che consentano di superare quelli già condotti e risalenti al 2015 (consolidati con DGR 2445/2018) che, diversamente da quanto evidenziato negli studi trasmessi dal Comune di Veglie e risalenti al 2011, non hanno dato atto della presenza di habitat 6220*, 6210* e/o e

b) se alla luce di quanto rappresentato, non si intenda valutare l'inserimento di parte della p.lla 240, foglio 26, del Comune di Veglie nella componente UCP - "Prati e Pascoli naturali", provvedendo alla rettifica dei relativi elaborati del PPTR, ai sensi dell'art. 104

\WÉ

aggiornati che consentano di superare quelli già condotti e risalenti al 2015 (consolidati con DGR 2445/2018) che, diversamente da quanto evidenziato negli studi trasmessi dal Comune di Veglie e risalenti al 2011, non hanno dato atto della presenza di habitat 6220, 6210* e/o e*