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Richiesta di valutazione per alunno con sospetto di Difficoltà di Apprendimento

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Academic year: 2022

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Richiesta di valutazione per alunno con sospetto di Difficoltà di Apprendimento

Scuola Classe Insegnanti

Il minore nato a il residente in

Documenti allegati (verifiche, test oggettivi, prove di vario genere, ecc. )

Qualora effettuati, risultati ottenuti dalle prove MT

LETTURA Data

somministrazione

Titolo prova Velocità in

secondi

Sillabe lette Correttezza

COMPRENSIONE DEL TESTO Data

somministrazione

Titolo prova Risposte esatte

SCRITTURA

Grafia Tipologia errori

MATEMATICA

Calcolo a mente N° errori Tempo in secondi

Calcolo scritto N° errori Tempo in secondi DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2° CIRCOLO

VIA A. SCARABINO – 71045 ORTA NOVA

E-mail fgee06100n@istruzione.it

Scuola elementare “Papa Giovanni XXIII” C.F. 81004120713 Scuola dell’Infanzia “Via IV Novembre”

Tel/fax .0885784408 Tel.0885781598

C.M.FGEE06101P C.M.FGAA06103G

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Enumerazione N° errori Tempo n secondi Dettato N° errori

Recupero fatti numerici

Numero errori

Tempo in secondi

Esplicitare quali motivazioni hanno portato alla segnalazione:

PERTANTO

essendo evidente una chiara discrepanza tra apprendimento generale (emerso dal rendimento globale dell'alunno) e abilità strumentali di base (emerse dalle prove effettuate)

si richiede

la valutazione clinica per sospetto di Difficoltà dell'Apprendimento.

Data

Firma dei docenti

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AI GENITORI DELL’ALUNNA/O

...

Oggetto: segnalazione sospetto DSA

La legge n°170 dell’8 ottobre 2010 e le norme attua tive che sono seguite (DM 5669/2011, con le

“linee guida” allegate) hanno innalzato il livello di attenzione nei confronti dei cosiddetti “Disturbi Specifici di Apprendimento” (DSA), ossia un complesso di difficoltà e limitazioni in alcune abilità

di studio e apprendimento, che interessa circa il 3-4% della popolazione scolastica italiana.

Si tratta di un grappolo di problematiche che, seppure di origine neurobiologica, non costituiscono una “patologia” e si manifestano in presenza di un livello cognitivo adeguato.

Malgrado questo i DSA, ove non opportunamente gestiti, possono costituire un serio fattore di rischio di insuccesso scolastico; l’obiettivo primario della legge è proprio quello di prevenire tale rischio in quanto gli allievi con DSA, opportunamente sostenuti, possono conseguire i più alti traguardi di istruzione.

Alla scuola la legge 170 demanda una serie di importanti compiti e funzioni, tra i quali:

1) individuazione di allievi con sospetto DSA (art. 3 commi 2 e 3 L. 170/2010 e art.2 comma 1 del DM 5669/2011). NB: la legge pone alla scuola l’obbligo di segnalare ai genitori i “casi sospetti”, ma la diagnosi e la relativa certificazione compete al Servizio Sanitario Nazionale, ossia alla ASL competente;

2) elaborazione, attuazione e verifica di un “piano didattico personalizzato” comprendente l’indicazione degli strumenti compensativi e delle misure dispensative a favore dell’alunno.

Per queste ragioni vi comunichiamo che, avendo riscontrato alcune difficoltà e limitazioni nel rendimento scolastico che presentano i requisiti della:

a) persistenza, ossia continuano a manifestarsi anche dopo sollecitazioni e attività di recupero;

b) specificità: si manifestano in particolare nelle seguenti abilità:

[ ] lettura [ ] scrittura

[ ] impiego dei numeri;

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2° CIRCOLO VIA A. SCARABINO – 71045 ORTA NOVA

E-mail fgee06100n@istruzione.it

Scuola elementare “Papa Giovanni XXIII” C.F. 81004120713 Scuola dell’Infanzia “Via IV Novembre”

Tel/fax .0885784408 Tel.0885781598

C.M.FGEE06101P C.M.FGAA06103G

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c) discrepanza: l'allieva/o, malgrado tali difficoltà, mostra un quadro cognitivo adeguato al livello scolare;

riteniamo necessaria una valutazione clinica per sospetto DSA.

Vi invitiamo, pertanto, a prendere contatto con gli specialisti A.S.L. al fine dell’accertamento della sussistenza o meno di un DSA e, in caso positivo, del rilascio della certificazione medica.

Per il contatto con gli specialisti potete agire di vostra iniziativa oppure per il tramite del referente d’istituto.

Una volta terminato l’iter diagnostico e nell’eventualità in cui questo si concluda con una certificazione di DSA siete invitati a consegnare alla scuola una copia della certificazione.

Orta Nova, ………

Il Dirigente Scolastico ...

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Protocollo di Accoglienza per alunni che presentano Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)

a.s. 2011/2012 Premessa

All’interno del nostro Piano dell’Offerta Formativa, fondato sulla valorizzazione della persona e del suo potenziale socio- cognitivo , finalizzato al superamento di ogni forma di disagio, un’attenzione particolare viene rivolta agli alunni che presentano i Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Tale termine comprende un gruppo eterogeneo di problematiche che vanno dalla difficoltà nell’acquisizione e nell’uso di abilità di comprensione del linguaggio orale,lettura, scrittura, calcolo, organizzazione dello spazio, in una situazione in cui, nella maggior parte dei casi,, il livello scolastico e le capacità sensoriali sono adeguati all’età.

I principi che la nostra scuola mette in atto per garantire la normativa prevista(L.

8 ottobre 2010, n. 170) si fondano su:

- applicazione della normativa vigente relativa ai DSA, - conoscenza dei bisogni educativi degli alunni,

- predisposizione di percorsi mirati,

- attivazione di una fattiva rete di supporto con la famiglia e gli operatori professionali che seguono il bambino,

- condivisione dei percorsi formativi personalizzati,

- messa a punto di verifiche con l’ausilio di strumenti come previsto dalla legge.

Le Finalità

Calibrare la proposta formativa significa porre al centro del processo educativo la persona, nella sua pienezza psico- fisica finalizzando il percorso a:

- sviluppare e valorizzare il potenziale soggettivo,

- fornire le basi fondamentali per accedere alle molteplici forma del sapere, - dare gli strumenti per favorire una lettura critica della realtà,

- consentire una partecipazione consapevole e condivisa ai momenti di convivenza Civile, - far maturare un positivo senso di autostima.

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2° CIRCOLO VIA A. SCARABINO – 71045 ORTA NOVA

E-mail fgee06100n@istruzione.it

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C.M.FGEE06101P C.M.FGAA06103G

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L’Accoglienza

La diagnosi di tali disturbi viene formulata dagli operatori specifici del settore, attraverso una relazione clinica, che la famiglia dovrà trasmettere al Dirigente Scolastico. Una volta acquisita la documentazione ed effettuato un colloquio preliminare con la famiglia gli insegnanti di classe collegialmente si attiveranno per predisporre un percorso scolastico personalizzato ( come richiesto dal dm 12 luglio 2011) adottando gli opportuni strumenti compensativi e dispensativi e le adeguate modalità di verifica.

Al fine di garantire quanto esplicitato in premessa, la nostra scuola accoglie ed applica il modello di protocollo previsto dal dal DM 12 luglio 2011 e dalle allegate Linee Guida, e di seguito riportato.

Si allega inoltre il modello di richiesta di valutazione di alunni con sospetto di DSA.

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PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

SCUOLA PRIMARIA

ISTITUZIONE SCOLASTICA: Direzione Didattica II Circolo Orta Nova (FG) ANNO SCOLASTICO: 2011/2012

ALUNNO: ……….

1. DATI GENERALI Nome e Cognome

Data di nascita Classe

Insegnante referente

Diagnosi medico-specialistica redatta in data…

da…

presso…

Interventi pregressi e/o contemporanei al percorso scolastico

effettuati da…

presso…

periodo e frequenza…..

modalità….

Scolarizzazione pregressa Documentazione relativa alla scolarizzazione e alla didattica nella scuola dell’infanzia

Rapporti scuola-famiglia

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2° CIRCOLO VIA A. SCARABINO – 71045 ORTA NOVA

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Scuola elementare “Papa Giovanni XXIII” C.F. 81004120713 Scuola dell’Infanzia “Via IV Novembre”

Tel/fax .0885784408 Tel.0885781598

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2. FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ DI LETTURA, SCRITTURA E CALCOLO

Lettura

Elementi desunti dalla diagnosi

Elementi desunti dall’osservazione in classe

Velocità Correttezza Comprensione

Scrittura

Elementi desunti dalla diagnosi

Elementi desunti dall’osservazione in classe

Grafia

Tipologia di errori Produzione

Calcolo

Elementi desunti dalla diagnosi

Elementi desunti dall’osservazione in classe

Mentale Per iscritto

Altro

Eventuali disturbi nell'area motorio-prassica:

Ulteriori disturbi associati:

Bilinguismo o italiano L2:

Livello di autonomia:

3. DIDATTICA PERSONALIZZATA Strategie e metodi di insegnamento:

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Macroarea linguistico-espressiva

Macroarea logico-matematica-scientifica Macroarea storico-geografica-sociale

Misure dispensative/strumenti compensativi/tempi aggiuntivi:

Macroarea linguistico-espressiva

Macroarea logico-matematica-scientifica Macroarea storico-geografica-sociale

4. VALUTAZIONE

L'alunno, nella valutazione delle diverse discipline, si avvarrà di:

Disciplina Misure dispensative Strumenti compensativi Tempi aggiuntivi Italiano

Matematica

Lingua Inglese

…..

…..

…..

…..

5. INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI MODIFICHE ALL’INTERNO DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI

OBIETTIVO DISCIPLINARE MODIFICA e/o ADEGUAMENTO

OBIETTIVO DISCIPLINARE MODIFICA e/o ADEGUAMENTO Italiano:

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Matematica:

Storia:

Geografia:

Scienze:

Lingua straniera:

6. STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE

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NOTA:

Nell’individuare le strategie metodologiche e didattiche il team terrà conto di:

- tempi di elaborazione e di produzione - schede di autovalutazione

- quantità dei compiti assegnati

- comprensione delle consegne (scritte e orali)

- uso e scelta di mediatori didattici che facilitino l’apprendimento (immagini, schemi, mappe, …) - attività in piccolo gruppo, coppia, etc.

- attività laboratoriali

7. MISURE DISPENSATIVE (barrare la/le voce/i che interessa/interessano)

Nell’ambito delle discipline l’alunno viene dispensato da:

a) leggere ad alta voce b) prendere appunti

c) rispetto dei tempi standard (tempi più lunghi nella consegna degli elaborati) d) studio della lingua straniera in forma scritta

e) studio mnemonico delle tabelline f) altro (specificare…)

8. STRUMENTI COMPENSATIVI (barrare la/le voce/i che interessa/interessano)

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L’alunno usufruisce dei seguenti strumenti compensativi nelle aree diverse disciplinari:

a) tabelle e formulari b) calcolatrice

c) computer

d) risorse audio (sintesi vocale, audiolibri, libri parlati, …) e) tavola pitagorica

f) computer con sintesi vocale g) altro (specificare…..)

9. CRITERI E MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Gli insegnanti DEVONO concordare:

- interrogazioni programmate

- la compensazione con prove orali di compiti scritti non ritenuti adeguati - l’uso di mediatori didattici durante le interrogazioni e/o prove scritte - valutazioni più attente ai contenuti che non alla forma

- tempi più lunghi per eseguire prove scritte

10. PATTO CON LA FAMIGLIA

Tra scuola e famiglia si concordano:

- i compiti a casa

- le modalità di aiuto: chi, come, per quanto tempo, per quali attività/discipline - gli strumenti compensativi utilizzati a casa

- le dispense

- la riduzione di compiti - le interrogazioni

- altro (specificare …)

Le insegnanti Il Dirigente Scolastico ___________________ ___________________

___________________

______________________

I genitori

__________________

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_____________________

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