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COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D IMPOSTA AI FINI IRPEF

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COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D’IMPOSTA AI FINI IRPEF

Art. 1, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449

Decreto Interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41, e successive modifiche

Il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, prevede un sistema di garanzie a tutela dei trattamenti che vengono effettuati sui dati personali.

Di seguito si illustra sinteticamente come verranno utilizzati i dati contenuti nella presente comunicazione e quali sono i diritti che il cittadino ha in questo ambito.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate la informano che la comunicazione di inizio lavori di ristrutturazione edilizia contiene dati personali che verranno trattati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dall’Agenzia delle Entrate per le finalità strettamente connesse al riconoscimento dell’agevolazione.

I dati in possesso del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate possono essere comunicati ad altri soggetti pubblici in presenza di una norma di legge o di regolamento, ovvero, quando tale comunicazione sia comunque necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali, previa comunicazione al Garante.

I dati richiesti nella presente comunicazione devono essere indicati obbligatoriamente per poter fruire della agevolazione richiesta.

I dati verranno trattati esclusivamente dai soggetti autorizzati (identificati, istruiti e resi edotti dei vincoli imposti dalla legge), con modalità prevalentemente informatizzate e con l’impiego di misure di sicurezza atte a garantire la riservatezza ed evitare l’indebito accesso di soggetti terzi o personale non autorizzato e con logiche pienamente rispondenti alle finalità da perseguire anche mediante verifiche dei dati contenuti nella comunicazione:

• con altri dati in possesso del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate;

• con dati in possesso di altri organismi.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate assumono la qualifica di “titolare del trattamento dei dati personali” quando tali dati entrano nella loro disponibilità e sotto il loro diretto controllo.

In particolare sono titolari il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate, presso i quali è conservato ed esibito, a richiesta, l’elenco dei responsabili.

I titolari del trattamento possono avvalersi di soggetti nominati responsabili.

In particolare, l’Agenzia delle Entrate si avvale della So.ge.i S.p.a., quale responsabile esterno del trattamento dei dati, in quanto partner tecnologico cui è affidata la gestione del sistema informativo dell’Anagrafe Tributaria.

Presso il titolare o i responsabili del trattamento l'interessato potrà, in base all’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003, accedere ai propri dati personali per verificarne l'utilizzo od, eventualmente, per correggerli, aggiornarli nei limiti previsti dalla legge, ovvero per cancellarli od opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di legge.

Tali diritti possono essere esercitati mediante richiesta rivolta a:

• Ministero dell’Economia e delle Finanze, Via XX Settembre, 97 - 00187 Roma;

• Agenzia delle Entrate - Ufficio Archivio Anagrafico - Roma.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate, in quanto soggetti pubblici, non devono acquisire il consenso degli interessati per poter trattare i loro dati personali.

La presente informativa viene data in generale per tutti i titolari del trattamento sopra indicati.

Consenso Diritti

dell’interessato Responsabili del trattamento Titolari del trattamento Modalità del trattamento Dati personali Finalità del trattamento

Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003

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COGNOME

NOME

COMUNE DI NASCITA

CODICE FISCALE DEL CONDOMINIO (da compilare nel caso di proprietà comune)

SITO IN (Comune) PROV.

N. CIVICO

NUMERO/PARTICELLA SUB FOGLIO

COPIA DELLA CONCESSIONE EDILIZIA

COPIA DELIBERA ASSEMBLEARE E TABELLA MILLESIMALE COPIA RICEVUTE I.C.I. DAL 1997 (se dovuta)

DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL POSSESSORE COPIA DELLA AUTORIZZAZIONE EDILIZIA

COPIA DELLA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ

COPIA DOMANDA DI ACCATASTAMENTO IL SOTTOSCRITTO:

ALLEGA LA DOCUMENTAZIONE SOPRAINDICATA

AI SENSI DEL D.P.R. N. 445 DEL 2000, DICHIARA, CONSAPEVOLE DELLE RESPONSABILITÀ PENALI CONSEGUENTI ALLE DICHIARAZIONI MENDACI, DI ESSERE IN POSSESSO DELLA DOCUMENTAZIONE SOPRAINDICATA RISERVANDOSI DI ESIBIRLA AGLI UFFICI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE SE RICHIESTA

Firma Data

DATI DOMANDA DI ACCATASTAMENTO OPPURE

ESTREMI REGISTRAZIONE CONTRATTO

DATA DATI DEL CATASTO

ovvero

NUMERO UFFICIO

C.A.P.

INDIRIZZO

CODICE FISCALE SOGGETTI ART. 5 DEL TUIR PROPRIETÀ PRIVATA

(Barrare la relativa casella) POSSESSORE DETENTORE CONTITOLARE

CONDOMINO AMMINISTRATORE PROPRIETÀ COMUNE (Barrare la relativa casella)

PROV.

SESSO

DATI DEL DICHIARANTE

DATI DELL’IMMOBILE

DATI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE (barrare le caselle relative ai documenti posseduti) CODICE FISCALE

giornoDATA DI NASCITAmese anno

giorno mese anno

Data inizio lavori: Comunicazione ASL

DATI RELATIVI AI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE

giorno mese anno

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D’IMPOSTA AI FINI IRPEF

Art. 1, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449

Decreto Interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41, e successive modifiche

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COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D’IMPOSTA AI FINI IRPEF

Art. 1, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449

Decreto Interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41, e successive modifiche

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO

SOGGETTI TENUTI ALL’INVIO DELLA COMUNICAZIONE

I soggetti che intendono usufruire della detrazione d’imposta sul reddito delle persone fisiche, nella misura percen- tuale prevista dalla vigente normativa, delle spese sostenute per lavori di recupero del patrimonio edilizio su immo- bili residenziali ovvero per la realizzazione o l’acquisto di box auto pertinenziali devono presentare una comunica- zione di inizio lavori, utilizzando il presente modello.

Sono legittimati ad usufruire della detrazione i contribuenti che possiedono o detengono l’immobile sul quale ven- gono effettuati gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e che sostengono le relative spese, nonché i familia- ri con essi conviventi.

In caso di comproprietà, contitolarità di diritti reali o di coesistenza di più diritti reali sullo stesso immobile, ovvero di pluralità di locatari o comodatari, se le spese sono sostenute da più soggetti, per fruire della detrazione, la co- municazione può essere trasmessa da uno soltanto di essi.

Per gli interventi su parti comuni di edifici residenziali la comunicazione può essere trasmessa dall’amministratore del condominio o da uno dei condomini.

In caso di interventi sostenuti da parte di uno dei soggetti di cui all’articolo 5 del Tuir, la comunicazione va presen- tata da uno dei soggetti cui si imputano i redditi a norma del medesimo articolo.

MODALITÀ E TERMINI DI INVIO DELLA COMUNICAZIONE

La comunicazione redatta sul presente modello, debitamente datata e sottoscritta, deve essere inviata prima dell’ini- zio dei lavori, in busta chiusa e mediante raccomandata senza avviso di ritorno, al seguente indirizzo:

Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Pescara - Via Rio Sparto, 21 - 65129 Pescara.

La comunicazione può essere trasmessa, in caso di acquisto di box o posti auto pertinenziali, anche successivamente alla data di inizio dei lavori di realizzazione degli stessi, purchè venga inviata entro i termini di presentazione del- la dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta nel quale si intende fruire della detrazione.

INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE AMMESSI ALLA DETRAZIONE

Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio per i quali è ammessa la detrazione d’imposta sono quelli elenca- ti nell’art. 31, lettere a), b), c) e d) della legge 5 agosto 1978, n. 457, ripresi dal Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia approvato con D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, come modificato dal D.Lgs. 27 dicembre 2002, n. 301. In particolare, la detrazione Irpef è prevista per le seguenti categorie di inter- vento edilizio:

•manutenzione ordinaria, solo se eseguita su parti comuni e non anche su singole unità abitative o loro pertinenze;

• manutenzione straordinaria;

• restauro e risanamento conservativo;

• ristrutturazione edilizia.

Inoltre, sono ammessi al beneficio della detrazione altri interventi previsti da specifici provvedimenti e finalizzati ad esempio alla realizzazione di parcheggi su aree pubbliche, alla eliminazione di barriere architettoniche, all’ado- zione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi, alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, alla adozione di misu- re antisismiche, all’esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici.

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DATI DEL DICHIARANTE

Nella sezione devono essere indicati il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto che trasmette la comunica- zione; inoltre, deve essere specificato, barrando la relativa casella, se il soggetto è “possessore” (cioè proprietario o titolare di altro diritto reale) ovvero “detentore” dell’immobile (cioè locatario, comodatario o soggetto cui si impu- tano i redditi a norma delll’articolo 5 del Tuir).

In caso di comproprietà, contitolarità di diritti reali o di coesistenza di più diritti reali sullo stesso immobile, ovvero di pluralità di locatari o comodatari, se più soggetti hanno diritto alla detrazione, è necessario barrare anche la ca- sella “contitolare”.

In caso di interventi sostenuti da parte di uno dei soggetti di cui all’articolo 5 del Tuir devono essere indicati il co- dice fiscale e i dati anagrafici della persona fisica che trasmette la comunicazione e, nell’apposito spazio, il codi- ce fiscale del soggetto di cui all’articolo 5 del Tuir.

Per gli interventi su parti comuni di edifici residenziali devono essere indicati il codice fiscale e i dati anagrafici del- la persona fisica che trasmette la comunicazione, barrando l’apposita casella per specificare se detta persona è l’amministratore del condominio o uno dei condomini; deve essere inoltre indicato, nell’apposito spazio, il codice fi- scale del condominio.

DATI DELL’IMMOBILE

Nella sezione devono essere indicati i dati catastali degli immobili sui quali sono eseguiti i lavori, rilevabili dal cer- tificato catastale o dall’atto di compravendita. In mancanza dei dati catastali identificativi dell’immobile, devono es- sere indicati gli estremi della domanda di accatastamento.

Se i lavori sono eseguiti dal locatario o dal comodatario devono essere indicati gli estremi dell’atto di registrazione del contratto di locazione o di comodato.

DATI RELATIVI AI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE

Nella sezione devono essere indicati i dati relativi ai lavori di ristrutturazione. In particolare, va indicata:

• la data di inizio dei lavori di ristrutturazione;

• l’avvenuta presentazione della comunicazione d’inizio lavori alla Azienda sanitaria locale, qualora la stessa sia obbligatoria secondo le vigenti disposizioni in materia di sicurezza dei cantieri, barrando la casella “Comunica- zione ASL”.

DATI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE

Per fruire della detrazione, alla comunicazione vanno allegati in fotocopia i seguenti documenti:

• le abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di lavori da rea- lizzare;

• la domanda di accatastamento, per gli immobili non ancora censiti;

• le ricevute di pagamento dell’ICI, se dovuta;

• la delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori, per gli interventi su parti comuni di edifici re- sidenziali, e la tabella millesimale di ripartizione delle spese;

• la dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori, rilasciata dal possessore dell’immobile, in caso di lavori realizzati dal detentore, se diverso dal coniuge, dai figli e dai genitori conviventi.

In luogo della trasmissione della documentazione prevista, i contribuenti possono rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante il possesso della stessa e la disponibilità ad esibirla se richiesta dagli uffici finanziari.

Nella sezione il dichiarante deve barrare le caselle corrispondenti ai documenti di cui è in possesso; deve inoltre in- dicare, barrando la corrispondente casella, se allega detti documenti alla comunicazione d’inizio lavori ovvero se ren- de la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, attestante il possesso della documentazione indicata e la disponibilità ad esibirla, se richiesta, agli uffici dell’Agenzia delle Entrate.

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N. 2006/41933 protocollo

Approvazione del modello di comunicazione di inizio lavori di ristrutturazione edilizia per fruire della detrazione d’imposta ai fini IRPEF, previsto dall’art. 1 del decreto interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41.

IL DIRETTORE DELL’AGENZIA

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento:

Dispone:

1. Approvazione del modello di comunicazione.

1.1. E’ approvato il modello di comunicazione di inizio lavori per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, con le relative istruzioni, previsto dal decreto interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41, e successive modificazioni, per fruire della detrazione d’imposta sul reddito delle persone fisiche di cui all’art. 1, comma 1, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni.

2. Ufficio competente alla ricezione della comunicazione

2.1. L’Ufficio competente per la ricezione della comunicazione prevista nel punto 1.1

è il Centro Operativo di Pescara, Via Rio Sparto n. 21, 65129 - PESCARA

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3. Reperibilità del modello e autorizzazione alla stampa.

3.1. Il modello di cui al punto 1.1 è reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate in formato elettronico sul sito

www.agenziaentrate.gov.it .

3.2. Il modello di cui al punto 1.1 può essere altresì prelevato da altri siti Internet a condizione che lo stesso sia conforme per struttura e sequenza a quello approvato con il presente provvedimento e rechi l’indirizzo del sito dal quale è stato prelevato nonché gli estremi del presente provvedimento.

3.3. E’autorizzata la stampa del modello di cui al punto 1.1 nel rispetto delle caratteristiche tecniche indicate nell’Allegato A) al presente provvedimento. A tal fine il modello è reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate nel sito Internet www.agenziaentrate.gov.it in uno specifico formato elettronico riservato ai soggetti che dispongono di sistemi tipografici, idoneo a consentirne la riproduzione.

Motivazioni

Il modello di comunicazione approvato con il presente provvedimento sostituisce quello precedentemente approvato con decreto dirigenziale del 6 marzo 1998.

Il nuovo modello si rende necessario per recepire le modificazioni introdotte dall’art.

1, comma 121, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, relative alla misura della detrazione d’imposta sul reddito delle persone fisiche delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi di recupero del patrimonio edilizio, innalzata per l’anno 2006, dal 36 al 41 per cento. In particolare il modello non contiene alcun riferimento alla misura percentuale della detrazione spettante al fine di consentirne l’utilizzo anche in caso di eventuali successive variazioni della predetta misura percentuale.

Il presente provvedimento indica il Centro Operativo di Pescara quale Ufficio competente a ricevere il modello di comunicazione, tenuto conto che a seguito del nuovo assetto organizzativo disposto con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 dicembre 2001, la competenza in ordine alla gestione delle comunicazioni in argomento è stata attribuita al predetto Ufficio.

Con il presente provvedimento viene inoltre disciplinata la reperibilità del predetto

modello, reso disponibile gratuitamente in formato elettronico sul sito Internet

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dell’Amministrazione finanziaria e ne viene autorizzata la stampa definendo le relative caratteristiche tecniche e grafiche.

Si riportano i riferimenti normativi del presente provvedimento

.

Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a) ; art. 73, comma 4);

Statuto dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);

Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);

Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 febbraio 2001.

Disciplina normativa di riferimento

.

Legge 27 dicembre 1997, n. 449, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30/12/1997 - supplemento ordinario.

Decreto Interministeriale 18 febbraio 1998 n. 41, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.60 del 13/03/1998.

. Decreto Interministeriale 9 maggio 2002 n. 153, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.174 del 26/07/2002

Legge 23 dicembre 2005, n. 266, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29/12/2205 - supplemento ordinario.

Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 17 marzo 2006

IL DIRETTORE

Raffaele Ferrara

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ALLEGATO A

CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEL MODELLO

Struttura e formato del modello

Il modello deve essere predisposto su fogli singoli di formato A4, separatamente dalle istruzioni, delle seguenti dimensioni :

larghezza: cm. 21,0;

altezza: cm. 29,7.

E’ anche consentita la predisposizione del modello e delle relative istruzioni su moduli meccanografici a striscia continua a pagina singola, di formato A4, esclusi gli spazi occupati dalle bande laterali di trascinamento.

Il modello deve avere conformità di struttura e sequenza con quello approvato con il presente provvedimento, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l’intestazione dei dati richiesti.

Caratteristiche della carta del modello e delle istruzioni

La carta deve essere di colore bianco con opacità compresa tra l’86 e l’88 per cento e deve avere un peso compreso tra gli 80 e i 90 gr./mq.

Caratteristiche grafiche del modello e delle relative istruzioni

I contenuti grafici del modello e delle istruzioni devono risultare conformi al fac-simile annesso al presente provvedimento e devono essere ricompresi all’interno di un’area grafica che ha le seguenti dimensioni:

altezza: 65 sesti di pollice larghezza: 75 decimi di pollice.

Tale area deve essere posta in posizione centrale rispetto ai bordi fisici del foglio (superiore, inferiore, laterale sinistro e destro).

Colori

Per la stampa tipografica del modello e delle relative istruzioni deve essere utilizzato il colore

nero e per i fondini il colore azzurro (pantone 311 U).

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E’ altresì consentita la stampa monocromatica del modello realizzata utilizzando il colore nero in caso di riproduzione mediante l’utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e la leggibilità del modello nel tempo.

Sul bordo laterale sinistro del modello devono essere indicati i dati identificativi del soggetto

che ne cura la stampa o che cura la predisposizione delle immagini grafiche e gli estremi del

presente provvedimento.

Riferimenti

Documenti correlati

 che per la realizzazione dell’intervento edilizio sono necessarie le seguenti segnalazioni, asseverazioni, autorizzazioni, comunicazione e notifiche che si presentano

c.3 per la cui realizzazione presenta contestualmente alla CILA la domanda per l’acquisizione d’ufficio degli atti assenso necessari alla realizzazione

la conformità delle opere sopra indicate, compiutamente descritte negli elaborati progettuali, alle disposizioni contenute nella Legge Forestale della Toscana n.39/2000 e

- di essere consapevole che il versamento della terza rata del contributo relativo al costo di costruzione deve essere versata, con interessi legali, entro 12 mesi dalla data

che la presente comunicazione riguarda l'intervento descritto di seguito nella dichiarazione del progettista, che rientra tra quelli soggetti alla comunicazione di inizio

c.3 ☐ per la cui realizzazione presenta contestualmente alla CILA la domanda per l’acquisizione d’ufficio degli atti assenso necessari alla realizzazione dell’intervento,

c.1 l'inizio dei lavori di opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità (articolo 6, comma

di essere a conoscenza che l’efficacia della presente comunicazione è sospesa qualora sia assente il piano di sicurezza e coordinamento di cui all’articolo 100 del d.lgs. 81/2008