Trasferimento di protocolli per organismi da quarantena e nocivi e per la selezione di materiali sanitariamente migliorati per il
vivaismo pugliese
Update: 18 March 2021
https://ec.europa.eu/eip/agriculture/en/find-connect/projects/trasferimento-di-protocolli-organismi-da
Geographical location:
Italy
Main geographical location (NUTS3):
Bari
Other geographical locations (NUTS3):
Foggia Keywords:
Pest / disease control Genetic resources Main funding source:
Rural development 2014-2020 for Operational Groups (in the sense of Art 56 of Reg.1305/2013) Project type:
Operational group Starting date:
2020 End date:
2022
Project status:
Ongoing
Title (in English):
Transfer of protocols for quarantine and harmful organisms and for the selection of sanitary materials improved for the Apulian nursery
Objective of the project (native language):
Valorizzare le produzioni agroalimentari attraverso la tutela del territorio dall’introduzione di patogeni di rilevanza economica e da quarantena.
Accertare lo stato fitosanitario delle produzioni vivaistiche.
Elevare gli standard qualitativi e produttivi del materiale vivaistico a partire dalla valorizzazione del germoplasma mediterraneo.
Aumentare la capacità economica-commerciale del vivaismo locale riducendo gli input energetici ed idrici.
Sviluppare un link diretto ricerca-mondo operativo che attraverso lo scambio di conoscenze,
competenze e metodologie produca risultati tangibili.
Objective of the project (in English):
The general objectives of the project are: to enhance the agricultural and food production protecting the land from the introduction and spreading of quarantine and economic relevant plant pathogens;
ascertain the phytosanitary status of nursery plant propagation material; qualify nursery plant propagation material by raising quality and production standards; increase the economic-
commercial capacity of the local nursery industry; to develop a direct and continuous link between researchers and farmers which, through the transfer of knowledge, skills and methodologies produces tangible results.
Description of activities (native language):
1. Coordinamento (WP1) finalizzato ad attuare una strategia di gestione amministrativa, finanziaria, tecnica e legale
2. Monitoraggio (WP2): finalizzato al controllo delle varie fasi di progetto
3. Realizzazione del Progetto (WP3): articolato in 7 task: Costituzione e conservazione di piante capostipiti di varietà/specie economicamente rilevanti - Analisi fitosanitaria di germoplasma mediterraneo di interesse vivaistico - Sistemi per la rapida individuazione di organismi nocivi;
Protocolli di moltiplicazione e produzione ecosostenibili di specie “mediterranee”; Valutazione suscettibilità a Xylella fastidiosa - Analisi economica e ambientale
3. Divulgazione dei risultati (WP4)
Description of activities (in English):
1. Coordination (WP1) aimed at implementing an administrative, financial, technical and legal management strategy
2. Monitoring (WP2): aimed at controlling the various project phases
3. Project implementation (WP3): divided into 7 tasks: Constitution and conservation of progenitor plants of economically relevant varieties / species - Phytosanitary analysis of Mediterranean germplasm of nursery interest - Systems for the rapid identification of harmful organisms; Eco- sustainable multiplication and production protocols of "Mediterranean" species; Susceptibility assessment to Xylella fastidiosa - Economic and environmental analysis
3. Dissemination of results (WP4)
Total budget:
499590.00
Short summary for practitioners (in English):
The project results of the project have been identified 5 specific operational objectives:
1. enhance the ability to intercept harmful organisms through the adoption of innovative Short summary for practitioners
Practice abstract 1
diagnostic systems recently developed, more sensitive and quick and easy to apply (mass RNA sequencing of plants intended for vegetative propagation that identifies systemic pathogens that are known which have not yet been identified, with low costs and times) 2. to establish and preserve progenitor plants of economically relevant Mediterranean species and of ascertained phytosanitary quality, as well as of an ascertained degree of susceptibility / resistance to Xylella fastidiosa, to increase the competitiveness of regional nursery productions;
3. improve the production process by validating and transferring multiplication and low environmental impact production protocols of Mediterranean species;
4. increase the economic-commercial capacity of the sector;
5. to promote and encourage the meeting and transfer of technological innovation between the world of research and the world of operations.
The advantages deriving from derived knowledge are basically three:
1) Increase productivity and promote the commercialization of nursery productions 2) the innovative systems developed to certify the phytosanitary quality of the material become available to the operating world.
3 The renewal of the nursery sector is achieved by adapting the production processes, including the propagation materials, to standards capable of reducing environmental impacts in order to contain emissions and reduce production costs.
Short summary for practitioners (native language):
I risultati del progetto del progetto sono stati individuati 5 obiettivi operativi specifici:
1. potenziare la capacità di intercettazione degli organismi nocivi attraverso l’adozione di sistemi diagnostici innovativi messi a punto di recente, più sensibili e di rapida e facile applicazione (sequenziamento massale di RNA di piante destinate alla propagazione vegetativa che identifica agenti patogeni sistemici sia noti che non ancora identificati, con costi e tempi contenuti)
2. costituire e conservare piante capostipiti di specie mediterranee economicamente rilevanti e di accertata qualità fitosanitaria, nonché di accertato grado di
suscettibilità/resistenza a Xylella fastidiosa, per innalzare la competitività delle produzioni vivaistiche regionali;
3. migliorare il processo produttivo validando e trasferendo protocolli di moltiplicazione e produzione a basso impatto ambientale di specie mediterranee;
4. aumentare la capacità economica-commerciale del comparto;
5. promuovere e favorire l'incontro e il trasferimento dell'innovazione tecnologica fra mondo della ricerca e mondo operativo.
I vantaggi derivanti dalla conoscenza derivate sono fondamentalmente tre:
1) Aumentaare la produttività e favorire la commercializzazione delle produzioni vivaistiche
2) si rendono disponibili al mondo operativo i sistemi innovativi messi a punto per attestare la qualità fitosanitaria del materiale di.
3 Si ottiene il rinnovamento del comparto vivaistico adeguando i processi produttivi anche dei materiali di propagazione a standard capaci di ridurre gli impatti ambientali al fine di contenere le emissioni e di ridurre i costi di produzione.
Contact person: Distretto Agroalimentare Regionale Address: Piazza Santa Chiara, 2 -71121 Foggia E-mail: info@darepuglia.it [1]
Phone: 0881/779654
Partner category: Other Project coordinator
Description of the context of the project:
Il comparto vivaistico italiano impegnato nella produzione di piante frutticole, ornamentali e vite consta di circa 4.350 aziende, operanti su 27 mila ettari, impiega annualmente 114 mila addetti e sviluppa un valore di € 1,74 miliardi, di cui il 40% destinato all’export. La vasta gamma di
prodotti immessi in commercio a vari stadi di sviluppo può, soprattutto se il materiale è infetto in maniera latente, determinare la diffusione di patogeni responsabili di gravi emergenze
fitosanitarie. La recente introduzione del batterio da quarantena Xylella fastidiosa ha avuto pesanti ripercussioni anche sul comparto vivaistico. Le norme emanate da Regione Puglia, Mipaaf e Commissione UE di fatto impediscono la movimentazione dei materiali di propagazione di numerose specie vegetali dalle aree infette. Oltre alle perdite dirette, quantificabili in decine di milioni di euro, notevoli sono anche quelle indirette conseguenti agli embarghi generalizzati adottati da molti paesi terzi. La perdita di importanti mercati esteri, prontamente occupati da altri competitor, rende estremamente difficile oggi il ritorno a condizioni ex ante.
La necessità di disporre di strumenti di analisi/verifica della sanità del materiale vivaistico
finalizzata a prevenire sia l'introduzione di organismi nocivi da Paesi Terzi, come accaduto per X.
fastidiosa, sia la loro esportazione, risponde ai fabbisogni individuati dall’analisi SWOT del PSR .
Additional information:
La proposta di cooperazione del GO ProDiQuaVi, è in linea con gli obiettivi A, C e D del PEIAGRI, contribuendo alla “collaborazione tra la ricerca e il mondo imprenditoriale” e promuovendo “la competitività delle imprese” in un contesto di “tutela dell’ambiente”. Si metterà in atto un trasferimento di conoscenze e innovazione nel comparto vivaistico che si traduce
nell’ammodernamento delle imprese private (n.9 della FA 2A del PSR Puglia 2014-2020) mirando a migliorare le tecniche diagnostiche per la rapida individuazione di organismi nocivi sul
territorio (Fabbisogni 9 e 15 della PSR Puglia).
La struttura del piano di comunicazione è mirata a sensibilizzare gli operatori del comparto Further details
vivaistico, questo è coerente con quanto individuato negli obiettivi delle FA 1A e 1B per dare un risposta ai fabbisogni n.1, 2, 3 e 5 e contribuire al “coordinamento degli attori”, “offerta della conoscenza adeguata”, “accrescere le conoscenze scientifiche”, “favorire l’accesso alle innovazioni”. La formazione e l’aggiornamento degli operatori del comparto vivaistico in
coerenza con gli obiettivi, contribuirà, infine, alla realizzazione degli obiettivi 6 e 7 della FA1 B e C.
Additional comments:
Validazione e trasferimento di protocolli di coltivazione, moltiplicazione e produzione a basso impatto ambientale nonché di qualificazione fitosanitaria delle piante capostipite per facilitare le imprese vivaistiche aumentandone la produttività e favorendo la commercializzazione delle loro produzioni ad oggi fortemente ridotte ed in alcuni casi compromesse dalla introduzione di organismi nocivi e da quarantena (X. fastidiosa).
Rendere disponibili al mondo operativo i sistemi innovativi messi a punto per attestare la qualità fitosanitaria del materiale di propagazione;
Adeguamento dei processi produttivi anche dei materiali di propagazione a standard di riduzione degli impatti ambientali al fine di contenere le emissioni e di ridurre i costi di produzione.
Links
[1] mailto:info@darepuglia.it