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La Normativa sulle Etichette Alimentari. Dott. SALVATORE VACCARO

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(1)

Dott. SALVATORE VACCARO

La Normativa sulle Etichette

Alimentari

(2)

Gli Acquisti Alimentari

La Normativa sulle Etichette Alimentari Salvatore Vaccaro

Auspicabile fornire una Guida per facilitare le scelte alimentari

Ci troviamo di fronte ad una miriade di prodotti alimentari

(3)

Gli Acquisti Alimentari

Salvatore Vaccaro

Emanazione di Direttive Comunitarie Emanazione di Regolamenti Comunitari Sentenze della Corte di Giustizia Europea 01 Gennaio 1993

Istituzione del Mercato Unico Europeo

Libera circolazione dei prodotti alimentari

Prodotti in regola con la loro normativa nazionale, ma spesso NON in regola con la normativa di uno o altri Paesi comunitari

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(4)

Salvatore Vaccaro

La Globalizzazione Alimentare

Il nostro Modo di Mangiare e le nostre Scelte Alimentari risentono anche della

Globalizzazione Alimentare

Non Conoscenza di ciò che Ingeriamo Rischio per i Piatti e

Sapori Tradizionali Standardizzazione

degli Alimenti

Portare gli Alimenti in tutto il Mondo Allungare i Tempi di

Conservazione

Ridurre il Costo degli Alimenti

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(5)

Salvatore Vaccaro

La Globalizzazione Alimentare

Cibi Impoveriti Cibi Arricchiti Fast Food

Hanno perso parte delle caratteristiche Nutrizionali originarie

Strategia Commerciale per:

 Renderli maggiormente Conservabili

 Modificarne il Gusto

 Farli sembrare più Salutari

 Individuare uno Status Sociale

Nascono i “Cibi Light”

Vengono aggiunte sostanze ritenute importanti per la Salute

(Ca, Fe, Omega-3)

Scelta Sana?

Vitamine e Minerali presenti nell’alimento integro e

naturale hanno una maggiore biodisponibilità

Rischio di assumere un Eccesso di

Micronutrienti

Tipo di Ristorazione dal Costo Modesto

Problematiche:

 Elevato Apporto Calorico

 Carenza di Vitamine, Antiossidanti, Fibre, Etc…

 Pessimi Ingredienti di Base: Grassi, Zucchero, Sale, Coloranti, Etc…

Alimenti simili li troviamo anche al

Supermercato

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(6)

Costituisce lo strumento migliore per poter conoscere ciò che si mangia

L’Etichetta Alimentare

Salvatore Vaccaro

Regolamento UE n. 1169/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25/10/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(7)

Salvatore Vaccaro

Definizioni - Premessa

Alimento

(Regolamento UE n.178/2002)

Si intende per Alimento (o prodotto alimentare o derrata alimentare) qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato ad essere ingerito, o di cui si prevede ragionevolmente che possa essere ingerito, da esseri umani. Sono comprese le bevande, le gomme da masticare e qualsiasi sostanza, compresa l'acqua, intenzionalmente incorporata negli alimenti nel corso della loro produzione, preparazione o trattamento

Informazioni sugli Alimenti

(Regolamento UE n.1169/2011)

Si intendono le informazioni concernenti un alimento e messe a disposizione del consumatore finale mediante un’etichetta, altri materiali di accompagnamento o qualunque altro mezzo, compresi gli strumenti della tecnologia moderna o la comunicazione verbale

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(8)

Salvatore Vaccaro

Definizioni - Premessa

Etichetta

(Regolamento UE n.1169/2011)

Si intende per Etichetta qualunque marchio commerciale o di fabbrica, segno, immagine o altra rappresentazione grafica scritto, stampato, stampigliato, marchiato, impresso in rilievo o a impronta sull’imballaggio o sul contenitore di un alimento o che accompagna detto imballaggio o contenitore

Etichettatura

(Regolamento UE n.1169/2011)

Si intende per Etichettatura qualunque menzione, indicazione, marchio di fabbrica o commerciale, immagine o simbolo che si riferisce a un alimento e che figura su qualunque imballaggio, documento, avviso, etichetta, nastro o fascetta che accompagna o si riferisce a tale alimento

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(9)

Salvatore Vaccaro

Pratiche Leali d’Informazione

Sono precise, chiare e facilmente comprensibili per il consumatore Non inducono in errore

a) per quanto riguarda le caratteristiche dell’alimento

b) attribuendo al prodotto alimentare effetti o proprietà che non possiede;

c) suggerendo che l’alimento possiede caratteristiche particolari, evidenziando in modo esplicito la presenza o l’assenza di determinati ingredienti e/o sostanze nutritive;

d) suggerendo la presenza di un particolare alimento o di un ingrediente, mentre di fatto un componente naturalmente presente o un ingrediente normalmente utilizzato in tale alimento è stato sostituito con un diverso componente o un diverso ingrediente.

Non attribuiscono la proprietà di prevenire, trattare o guarire una malattia umana, né fanno riferimento a tali proprietà

Le Inf or m azioni sugli Alimenti Pubblicità - Pr esentazione

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(10)

Salvatore Vaccaro

Informazioni Obbligatorie

Espr essi mediante: P arole e Numeri

(Pittogrammi o Simboli)

Denominazione dell’Alimento

Termine Min. Conservazione Elenco degli Ingredienti Ingr./Coad. Tecn. - Allergeni

Quantità Ingredienti

Dichiarazione Nutrizionale Titolo Alcolometrico Condiz. di Conservazione

Nome o Ragione Sociale

Paese d’Origine Istruzioni d’Uso

Quantità Netta dell’Alimento

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(11)

Salvatore Vaccaro

Presentazioni delle Indicazioni Obbligatorie

Sono apposte in un punto evidente in modo da essere facilmente visibili, chiaramente leggibili ed eventualmente indelebili

Non sono in alcun modo nascoste, oscurate, limitate o separate da altre indicazioni scritte o grafiche o altri elementi suscettibili di

interferire

Appaiono in una lingua facilmente comprensibile da parte dei consumatori

degli Stati membri nei quali l’alimento è commercializzato

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(12)

Salvatore Vaccaro

Presentazioni delle Indicazioni Obbligatorie

Sono stampate in modo da assicurare chiara leggibilità, in caratteri la cui parte mediana (altezza della x) è pari o superiore a 1,2 mm

(0,9 mm nel caso di imballaggi o contenitori la cui superficie maggiore misura meno di 80 cm

2

)

Denominazione dell’Alimento Quantità Netta dell’Alimento

Titolo Alcolometrico Appaiono nello stesso Campo Visivo

(tutte le superfici di un imballaggio che possono essere lette da un unico angolo visuale)

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(13)

Salvatore Vaccaro

Omissione di alcune Indicazioni Obbligatorie

Bottiglie di vetro destinate a essere riutilizzate che sono marcate in modo indelebile e

che pertanto non recano né etichetta, né anello, né fascetta, sono obbligatorie solo le seguenti indicazioni:

Denominazione dell’Alimento Ingr./Coad. Tecn. - Allergeni Quantità Netta dell’Alimento Termine Min. Conservazione

Dichiarazione Nutrizionale

Nel caso di imballaggi o contenitori la cui superficie maggiore misura meno di 10 cm

2

, sono obbligatorie sull’imballaggio o sull’etichetta solo le

seguenti indicazioni:

Denominazione dell’Alimento Ingr./Coad. Tecn. - Allergeni Quantità Netta dell’Alimento Termine Min. Conservazione

Elenco degli Ingredienti È fornito mediante altri mezzi o è messo a disposizione del consumatore su sua richiesta

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(14)

Salvatore Vaccaro

Omissione di alcune Indicazioni Obbligatorie

Fatte salve altre disposizioni dell’Unione che prevedono una dichiarazione nutrizionale obbligatoria

Dichiarazione Nutrizionale

Non sono obbligatori

Bevande con contenuto alcolico > 1,2 % in volume

Elenco degli Ingredienti

Dichiarazione Nutrizionale

Fatte salve altre disposizioni dell’Unione che prevedono un elenco degli ingredienti o una dichiarazione nutrizionale obbligatoria

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(15)

Salvatore Vaccaro

Denominazione dell’Alimento

Serve a Riconoscere un Prodotto Alimentare Deve riportare l’indicazione dello Stato Fisico in

cui si trova il Prodotto Alimentare, oppure al Trattamento specifico subito

(in polvere, ricongelato, concentrato, liofilizzato, surgelato, affumicato)

Purtroppo, non è sempre obbligatorio specificare come è stata trattata la Materia

Prima utilizzata come Ingrediente

È obbligatorio indicare un eventuale Trattamento con Radiazioni Ionizzanti (“irradiato” o

“trattato con radiazioni ionizzanti”)

I Prodotti venduti Decongelati devono riportare la designazione “Decongelato”

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(16)

Salvatore Vaccaro

Elenco degli Ingredienti

L’elenco comprende tutti gli ingredienti dell’alimento, in ordine decrescente di peso,

così come registrati al momento del loro uso nella fabbricazione dell’alimento

Qualunque Sostanza o Prodotto, compresi gli aromi, gli additivi e gli enzimi alimentari, e qualunque costituente di un ingrediente composto utilizzato nella fabbricazione o nella preparazione di un Alimento e ancora presente nel Prodotto Finito, anche se sotto forma

modificata; i residui non sono considerati come ingredienti

Ingrediente Primario:

ingrediente/i di un alimento che

rappresentano più del 50% di tale alimento o che sono associati abitualmente alla

denominazione di tale alimento

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(17)

Salvatore Vaccaro

Elenco degli Ingredienti (Allega

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(18)

Salvatore Vaccaro

Elenco degli Ingredienti (Allega

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(19)

Salvatore Vaccaro

Omissione dell’Elenco degli Ingredienti

Per i seguenti alimenti non è richiesto un elenco degli ingredienti:

a) gli ortofrutticoli freschi, comprese le patate, che non sono stati sbucciati o tagliati o che non hanno subito trattamenti analoghi;

b) le acque gassificate dalla cui descrizione risulti tale caratteristica;

c) gli aceti di fermentazione provenienti esclusivamente da un solo prodotto di base, purché non siano stati aggiunti altri ingredienti;

d) i formaggi, il burro, il latte e le creme di latte fermentati, purché non siano stati aggiunti ingredienti diversi dai prodotti derivati dal latte, gli enzimi alimentari e le colture di microrganismi necessari alla fabbricazione o ingredienti diversi dal sale necessario alla fabbricazione di formaggi che non siano freschi o fusi;

e) alimenti che comprendono un solo ingrediente a condizione che la denominazione dell’alimento:

1) sia identica alla denominazione dell’ingrediente;

2) consenta di determinare chiaramente la natura dell’ingrediente

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(20)

Salvatore Vaccaro

Omissione dei Costituenti di un Prodotto Alimentare dall’Elenco degli Ingredienti

Nell’elenco degli ingredienti non è richiesta la menzione dei seguenti costituenti di un alimento:

a) i costituenti di un ingrediente che sono stati temporaneamente separati durante il processo di fabbricazione e successivamente reintrodotti in quantità non superiore alla proporzione iniziale;

b) gli additivi e gli enzimi alimentari:

1) la cui presenza in un determinato alimento è dovuta unicamente al fatto che erano contenuti in uno o più ingredienti di tale alimento, conformemente al principio del trasferimento di cui all’articolo 18, paragrafo 1, lettere a) e b), del regolamento (CE) n. 1333/2008, purché non svolgano una funzione tecnologica nel prodotto finito; oppure

2) che sono utilizzati come coadiuvanti tecnologici;

c) i supporti e le sostanze che non sono additivi alimentari, ma sono utilizzati nello stesso modo e allo stesso scopo dei supporti e sono utilizzati nelle dosi strettamente necessarie;

d) le sostanze che non sono additivi alimentari, ma sono utilizzate nello stesso modo e allo stesso scopo dei coadiuvanti tecnologici e sono ancora presenti nel prodotto finito, anche se in forma modificata;

e) l’acqua:

1) quando è utilizzata, nel corso del processo di fabbricazione, solo per consentire la ricostituzione di un ingrediente utilizzato sotto forma concentrata o disidratata; o

2) nel caso di un liquido di copertura che non è normalmente consumato

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(21)

Salvatore Vaccaro

Sostanze/Prodotti che provocano Allergie o Intolleranze

Figurano nell’elenco degli ingredienti con un riferimento chiaro alla denominazione della

sostanza/prodotto figurante nell’allegato II La denominazione della sostanza o del prodotto è evidenziata attraverso un tipo di

carattere chiaramente distinto dagli altri ingredienti elencati

(dimensioni, stile, colore di sfondo)

In mancanza di un elenco degli ingredienti, tali indicazioni includono il termine «contiene»

seguito dalla denominazione della sostanza o del prodotto figurante nell’allegato II Anche i prodotti sfusi devono riportare gli allergeni, così come i prodotti somministrati in

mense, bar, etc.

Ingredienti/Coad. Tecn. - Allergeni

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(22)

Indicazione Quantitativa degli Ingredienti

Salvatore Vaccaro

L’indicazione della quantità di un ingrediente o di una categoria di

ingredienti utilizzati nella fabbricazione o nella preparazione di un alimento è richiesta quando tale ingrediente o

categoria di ingredienti:

a) figura nella denominazione dell’alimento o è generalmente associato a tale

denominazione dal consumatore;

b) è evidenziato nell’etichettatura mediante parole, immagini o una rappresentazione grafica; o

c) è essenziale per caratterizzare un alimento e distinguerlo dai prodotti con i quali

potrebbe essere confuso a causa della sua denominazione o del suo aspetto.

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(23)

Quantità Netta

Salvatore Vaccaro

Nei Prodotti Inscatolati in cui l’Alimento è:

 Immerso in un Liquido

 Confezionato in Scatole di Cartone Chiuse

deve essere dichiarato il Peso Netto dell’Alimento

Espressa in

(litro, centilitro, millilitro, chilogrammo, grammo)

unità di volume per i prodotti liquidi unità di massa per gli altri prodotti

Permette di Sapere quanto Prodotto c’è all’interno anche se non è visibile

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(24)

Termine Minimo di Conservazione (TMC)

Salvatore Vaccaro

- ortofrutticoli freschi, comprese le patate, che non sono stati sbucciati o tagliati o che non hanno subito trattamenti analoghi; questa deroga non si applica ai semi germinali e prodotti analoghi quali i germogli di leguminose, - vini, vini liquorosi, vini spumanti, vini aromatizzati e prodotti simili ottenuti a base di frutta diversa dall’uva, nonché delle bevande del codice NC 2206 00 ottenute da uva o mosto di uva,

- bevande con un contenuto di alcol pari o superiore al 10 % in volume, - dei prodotti della panetteria e della pasticceria che, per loro natura, sono normalmente consumati entro le ventiquattro ore successive alla

fabbricazione, - aceti,

- sale da cucina,

- zuccheri allo stato solido,

- prodotti di confetteria consistenti quasi unicamente in zuccheri aromatizzati e/o colorati,

- gomme da masticare e prodotti analoghi.

Da Consumarsi Preferibilmente Entro il …

quando la data comporta l’indicazione del giorno

Da Consumarsi Preferibilmente Entro Fine …

negli altri casi

La DATA è preceduta da: Espressioni accompagnate da:

Dalla Data stessa

Dall’indicazione del punto in cui essa è indicata sull’etichetta

La Data comprende: Il TMC non è richiesto:

Giorno, Mese ed eventualmente Anno

Per gli alimenti:

-conservabili per meno di tre mesi, è sufficiente l’indicazione del giorno e del mese

-conservabili per più di tre mesi ma non oltre

diciotto mesi, è sufficiente l’indicazione del mese e dell’anno

- conservabili per più di diciotto mesi, è sufficiente l’indicazione dell’anno

Data fino alla quale il prodotto conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(25)

Data di Scadenza

Salvatore Vaccaro

Nel caso di alimenti molto deperibili dal punto di vista microbiologico che potrebbero pertanto costituire, dopo un breve periodo, un

pericolo immediato per la salute umana, il termine minimo di conservazione è sostituito dalla data di scadenza. Successivamente

alla data di scadenza un alimento è considerato a rischio

Da Consumare Entro …

La DATA è preceduta da: Espressione accompagnata da:

Dalla Data stessa

Dall’indicazione del punto in cui essa è indicata sull’etichetta

La Data comprende: La Data di Scadenza

Giorno, Mese ed eventualmente Anno È indicata su ogni singola porzione preconfezionata

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(26)

Data di Congelamento

Salvatore Vaccaro

Congelato il …

La DATA è preceduta da:

Espressione accompagnata da:

Dalla Data stessa

Dall’indicazione del punto in cui essa è indicata sull’etichetta

La Data comprende:

Giorno, Mese ed eventualmente Anno

Obbligatorio riportare la data del primo congelamento di carni, preparazioni a base di carne e prodotti ittici non processati

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(27)

Condizioni di Conservazione o d’Uso

Salvatore Vaccaro

Per gli alimenti che richiedono condizioni particolari di conservazione e/o d’uso, tali condizioni devono essere indicate

Per consentire una conservazione o un uso adeguato degli alimenti dopo l’apertura della confezione,

devono essere indicate le

condizioni di conservazione e/o il periodo di consumo

Istruzioni per l’Uso

Le istruzioni per l’uso di un alimento sono indicate in modo da consentire

un uso adeguato dello stesso

ricette, tempo di cottura ottimale, etc.

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(28)

Paese di Origine o Luogo di Provenienza

Salvatore Vaccaro

Questa indicazione, già

obbligatoria per alcuni prodotti (carni bovine, pesce, frutta e

verdura, miele, olio

extravergine di oliva), viene estesa anche a carni fresche e

congelate delle specie suina, ovina, caprina e avicola L’indicazione del paese d’origine

o del luogo di provenienza è obbligatoria:

a) nel caso in cui l’omissione di tale indicazione possa indurre in errore il consumatore in merito al paese d’origine o al luogo di

provenienza reali dell’alimento, in particolare se le informazioni che accompagnano

l’alimento o contenute nell’etichetta nel loro insieme potrebbero altrimenti far pensare che l’alimento abbia un differente paese

d’origine o luogo di provenienza

b) per le carni dei codici della nomenclatura combinata (NC) elencati all’allegato XI

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(29)

Salvatore Vaccaro

Origine delle Carni Fresche, Refrigerate o Congelate

Estensione di quanto già avviene per le Carni Bovine

Manca per Carni Equine, di Coniglio e di Lepre

Paese di Allevamento e di Macellazione (no Nascita)

Sono escluse le Preparazioni a base di Carne abbinate ad altri ingredienti e le Carni Trasformate

Il 01/04/2015 è entrato in vigore il Regolamento di Esecuzione n. 1337/2013

Esso fissa le modalità di applicazione del Reg. n. 1169/2011 per quanto riguarda l’indicazione del Paese di Origine o del Luogo di Provenienza delle Carni Fresche, Refrigerate o Congelate di Animali della specie

Suina, Ovina, Caprina e di Volatili

100% Made in IT

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(30)

Titolo Alcolometrico Volumico Effettivo

Salvatore Vaccaro La Normativa sulle Etichette Alimentari

(31)

Dichiarazione Nutrizionale

Salvatore Vaccaro

Indicazioni Obbligatorie

Indicazioni Integrative

Valore Energetico Quantità di Grassi

Quantità di Acidi Grassi Saturi Quantità di Carboidrati

Quantità di Zuccheri Quantità di Proteine

Quantità di Sale

Quantità di Ac. Grassi Monoinsaturi Quantità di Ac. Grassi Polinsaturi

Quantità di Polioli Quantità di Amido

Quantità di Fibre Quantità di Sali Minerali

Quantità di Vitamine

Valori espressi per:

 100 grammi di prodotto (solido)

 100 millilitri di prodotto (liquido)

 Porzione

*

 Unità di Consumo

*

 % RDA (Vitamine e Sali Minerali)

 Valore energetico espresso come % delle assunzioni di riferimento per un adulto medio (2.000 kcal/die)

* Facilmente riconoscibile dal consumatore, a condizione che siano quantificate sull’etichetta la porzione o l’unità utilizzate e sia indicato il

numero di porzioni o unità contenute nell’imballaggio

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(32)

Dichiarazione Nutrizionale

Salvatore Vaccaro La Normativa sulle Etichette Alimentari

(33)

Dichiarazione Nutrizionale

Salvatore Vaccaro

Presentazione

 Stesso Campo Visivo

 Formato Chiaro

 Ordine dell’Allegato

 Formato Tabulare

 Formato Lineare (se non vi è spazio)

 “Contiene quantità trascurabili di ...”

 Possibili Forme di Espressione e Presentazione Supplementari

(art. 35)

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(34)

Salvatore Vaccaro

Indicazioni Complementari

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(35)

Salvatore Vaccaro

Informazioni Volontarie sugli Alimenti

Le informazioni sugli alimenti fornite su base volontaria:

a) non inducono in errore il consumatore b) non sono ambigue né confuse per il

consumatore

c) sono, se del caso, basate sui dati scientifici pertinenti

Le informazioni volontarie sugli alimenti non possono

occupare lo spazio disponibile per le informazioni

obbligatorie sugli alimenti

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(36)

Salvatore Vaccaro

Tempi di Applicazione

Il Regolamento è entrato in vigore il 13/12/2011

Si applica a partire dal 13/12/2014 L’obbligo di indicare la Dichiarazione Nutrizionale decorre dal 13/12/2016

La norma in tema di requisiti specifici relativi alla designazione delle carni macinate si applica dal 01/01/2014

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(37)

Indicazioni Nutrizionali e sulla Salute (Claims)

Salvatore Vaccaro

Si applica alle indicazioni nutrizionali e sulla salute figuranti in comunicazioni commerciali, sia nell’etichettatura sia nella presentazione o nella pubblicità dei

prodotti forniti al consumatore finale

Indicazione Nutrizionale Indicazioni sulla Salute

qualunque indicazione che affermi, suggerisca o sottintenda che un alimento abbia particolari proprietà nutrizionali benefiche, dovute:

a) all'energia (valore calorico) che 1) apporta,

2) apporta a tasso ridotto o accresciuto o, 3) non apporta, e/o

b) alle sostanze nutritive o di altro tipo che 1) contiene,

2) contiene in proporzioni ridotte o accresciute, o

3) non contiene;

qualunque indicazione che affermi, suggerisca o sottintenda l'esistenza di un rapporto tra un categoria di alimenti, un alimento o uno dei suoi componenti e la salute

Indicazioni relative alla riduzione di un Rischio di Malattia

qualunque indicazione sulla salute che affermi, suggerisca o sottintenda che il consumo di una categoria di alimenti, di un alimento o di uno dei suoi componenti riduce significativamente un fattore di rischio di sviluppo di una malattia umana

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(38)

Salvatore Vaccaro

Indicazioni Nutrizionali e sulla Salute (Claims)

L’impiego di tali indicazioni NON può:

 essere Falso, Ambiguo, Fuorviante

 dare adito a Dubbi sulla sicurezza/adeguatezza nutrizionale di altri alimenti

 incoraggiare/tollerare il consumo eccessivo di un elemento

 affermare, suggerire o sottintendere che una dieta equilibrata e varia non possa in generale fornire quantità adeguate di tutte le sostanze nutritive

 fare riferimento a cambiamenti delle funzioni corporee che potrebbero suscitare/sfruttare timori nel consumatore

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(39)

Salvatore Vaccaro

Claims Nutrizionali

A Basso Contenuto Calorico

Il prodotto contiene non più di 40 kcal su 100 grammi per i cibi solidi o non più di 20 kcal su 100 millilitri per i cibi liquidi

A Ridotto Contenuto Calorico

Il valore energetico è ridotto di almeno il 30% rispetto al prodotto normale

Senza Calorie

Il prodotto contiene non più di 4 kcal su 100 millilitri

Messaggio (riportato in Etichetta) Spiegazione

Indicazioni supplementari, che possono essere aggiunti in etichetta solo se conformi al regolamento di legge

Senza Grassi

Il prodotto contiene non più di 0,5 grammi di grassi per 100 grammi o millilitri

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(40)

Salvatore Vaccaro

Claims Nutrizionali

Messaggio (riportato in Etichetta) Spiegazione

Indicazioni supplementari, che possono essere aggiunti in etichetta solo se conformi al regolamento di legge

A Basso Contenuto di Grassi

Il prodotto contiene non più di 3 grammi di grassi per 100 grammi per i cibi solidi o 1,5 grammi di grassi su 100 millilitri per i cibi liquidi

A Basso Contenuto di Grassi Saturi

Quando la somma degli acidi grassi saturi e degli acidi grassi trans contenuti nel prodotto non supera 1,5 grammi per 100 grammi per i cibi solidi o 0,75 grammi per 100 millilitri per

i cibi liquidi. La somma degli acidi grassi saturi e acidi grassi trans non può corrispondere a più del 10% dell’apporto energetico

Senza Grassi Saturi

Quando la somma degli acidi grassi saturi e acidi grassi trans non supera 0,1 grammi di grassi saturi per 100 grammi o 100 millilitri di prodotto

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(41)

Salvatore Vaccaro

Claims Nutrizionali

Messaggio (riportato in Etichetta) Spiegazione

Indicazioni supplementari, che possono essere aggiunti in etichetta solo se conformi al regolamento di legge

A Basso Contenuto di Zucchero

Il prodotto contiene non più di 5 grammi di saccarosio per 100 grammi o 2,5 grammi di zuccheri per 100 millilitri

Senza Zuccheri

Il prodotto contiene non più di 0,5 grammi di saccarosio per 100 grammi o per 100 ml

Senza Zuccheri Aggiunti

Il prodotto non contiene né zuccheri aggiunti né altri prodotti alimentari utilizzati per le loro proprietà dolcificanti. Se l’alimento contiene naturalmente zuccheri, sull’etichetta deve

figurare l’indicazione “Contiene naturalmente zuccheri”

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(42)

Salvatore Vaccaro

Claims Nutrizionali

Messaggio (riportato in Etichetta) Spiegazione

Indicazioni supplementari, che possono essere aggiunti in etichetta solo se conformi al regolamento di legge

Fonte di Proteine

Quando almeno il 12% del valore energetico dell’alimento è apportato da proteine

Ad Alto Contenuto di Proteine

Quando almeno il 20% del valore energetico dell’alimento è apportato da proteine

Fonte di Fibra

Il prodotto contiene almeno 3 grammi di fibre per 100 grammi o almeno 1,5 grammi di fibre per porzione da 100 kcal

Ad Alto Contenuto di Fibre

Il prodotto contiene almeno 6 grammi di fibre per 100 grammi o almeno 3 grammi di fibre per porzione da 100 kcal

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(43)

Salvatore Vaccaro

Claims Nutrizionali

Messaggio (riportato in Etichetta) Spiegazione

Indicazioni supplementari, che possono essere aggiunti in etichetta solo se conformi al regolamento di legge

A Bassissimo Contenuto di Sodio/Sale

Il prodotto contiene non più di 0,04 grammi di sodio o un valore equivalente di sale per 100 grammi o 100 millilitri

Senza Sodio oppure Senza Sale

Il prodotto contiene non più di 0,005 grammi di sodio o un valore equivalente di sale per 100 grammi o 100 millilitri

A Basso Contenuto di Sodio/Sale

Il prodotto contiene non più di 0,12 grammi di sodio o un valore equivalente di sale per 100 grammi o 100 millilitri

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(44)

Salvatore Vaccaro

Claims Nutrizionali

Messaggio (riportato in Etichetta) Spiegazione

Indicazioni supplementari, che possono essere aggiunti in etichetta solo se conformi al regolamento di legge

Leggero/Light oppure A Tasso ridotto di …

La riduzione del contenuto in grassi o in zuccheri è pari ad almeno il 30% rispetto ad un prodotto simile. L’indicazione è inoltre accompagnata da una specifica delle caratteristiche

che rendono il prodotto leggero o light

A Tasso accresciuto di …

L’aumento del contenuto di una certa sostanza in un cibo è pari ad almeno il 30% rispetto a un prodotto simile

Per ottenere l’autorizzazione a utilizzare (o modificare) una indicazione in etichetta, l’Azienda deve presentare domanda allo Stato comunitario di

appartenenza, il quale la inoltrerà all’EFSA che esprimerà un parere

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(45)

Salvatore Vaccaro

Claims Salutistici

Le indicazioni sulla salute sono consentite solo se sull'etichettatura o, in mancanza di etichettatura, nella presentazione e nella pubblicità sono comprese le seguenti informazioni:

a) una dicitura relativa all'importanza di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano;

b) la quantità dell'alimento e le modalità di consumo necessarie per ottenere l'effetto benefico indicato;

c) se del caso, una dicitura rivolta alle persone che dovrebbero evitare di consumare l'alimento, e

d) un'appropriata avvertenza per i prodotti che potrebbero presentare un rischio per la salute se consumati in quantità eccessive

Le indicazioni sulla Salute fornite sui prodotti alimentari devono essere preventivamente autorizzate e incluse in un elenco di

indicazioni consentite

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(46)

Indicazioni sulla Salute consentite

Salvatore Vaccaro

Sono ad oggi consentiti solo 222 claims

Sono stati proposti ben oltre 4200 claims

La Normativa sulle Etichette Alimentari

(47)

Dott. SALVATORE VACCARO

La Normativa sulle Etichette

Alimentari

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