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Città di Spoleto

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Academic year: 2022

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PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI STAMPA DI MATERIALE TIPOGRAFICO VARIO PER LE ESIGENZE DELL'ENTE.

Il Comune di Spoleto indice una procedura a mezzo Me.Pa per l’affidamento dei servizio di stampa di materiale tipografico vario ( manifesti, depliants, inviti, buste ecc. ), afferente sia alle varie iniziative culturali sia ai fini istituzionali dell’Ente secondo le modalità di seguito indicate.

Responsabile del Procedimento: dott. Roberto Ricci (tel. 0743/218487- e.mail roberto.ricci@comune.spoleto.pg.it Determinazione a contrarre n. 676 del 18/06/2019.

CIG – Codice Identificativo Gara: ZA5296675D

ART. 1 OGGETTO DELL'AFFIDAMENTO

La presente procedura ha per oggetto l’affidamento del servizio di stampa di materiale tipografico vario ( manifesti, depliants, inviti, buste, ecc. ) afferente sia alle varie iniziative culturali sia ai fini istituzionali dell’Ente secondo le modalità di seguito indicate.

Art. 2 – DURATA

Il servizio avrà la durata di mesi 24 (ventiquattro) a decorrere dalla stipula del relativo contratto o a seguito dell'aggiudicazione, in pendenza della stipula del contratto.

La proroga “tecnica” è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tali casi il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni.

Art. 3 – VALORE DEL CONTRATTO E IMPORTI UNITARI POSTI A BASE DI GARA

Il valore complessivo presunto per lo svolgimento di tutti i servizi oggetto di affidamento è stimato, per il periodo di 24 mesi di durata contrattuale, in Euro 23.618,00 oltre IVA ai sensi di legge.

I prezzi unitari posti a base di gara per i ogni singolo prodotto sono indicati nell'elenco allegato.

L’affidamento è a misura, pertanto tale cifra è puramente indicativa del volume di spesa per i servizi di stampa di che trattasi; pertanto la stessa, potrà subire variazioni in aumento o diminuzione in relazione alle effettive esigenze del Comune, senza nulla a pretendere da parte dell’aggiudicatario.

Il Comune si riserva inoltre la facoltà, di procedere all'affidamento del servizio di stampa dei prodotti previsti nell’allegato elenco, qualora alcune caratteristiche degli stessi differiscano lievemente in alcuni elementi quali la misura, la grammatura ecc. In questo caso si procederà a inviare tramite e mail una richiesta di quotazione del servizio di stampa, se questa verrà ritenuta congrua e rispondente ai costi di mercato, si procederà con l’ordinativo di stampa.

Art. 4 - SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI AMMISSIONE:

Le ditte invitate alla gara dovranno essere in possesso dei requisiti di cui ai successivi paragrafi 4.1, 4.2:

4.1. Requisiti generali (dichiarazione da rendersi preferibilmente attraverso il Modello All. A Istanza partecipazione e Dichiarazioni):

A) non incorrere nei motivi di esclusione previsti dall’art. 80 del d.lgs. 50/2016;

B) non incorrere nelle condizioni di cui all'art. 53, c. 16-ter del d.lgs. 165/2001.

Il concorrente dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti di ordine generale (Art. 80 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.):

(2)

- Inesistenza delle cause di esclusione previste dall'art. 80 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. che determinano l'incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione e che tali situazioni non si sono verificate per gli amministratori ed i soci muniti di rappresentanza.

4.2. Requisiti di idoneità professionale :

A) (per i soggetti tenuti a detta iscrizione) Iscrizione al Registro tenuto dalla camera di commercio industria, artigianato e agricoltura nella categoria pertinente o ad analogo registro dello stato di appartenenza e che l’oggetto sociale dell’impresa risulti coerente con l’oggetto dell’affidamento;

Art. 5 – MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E DI SOTTOSCRIZIONE

1. La documentazione deve essere sottoscritta con firma digitale secondo quanto stabilito dalle regole del Me.PA.

2. Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:

a. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più documenti distinti;

b. potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati e, in tal caso, alle dichiarazioni dovrà essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.

La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Il documento “Istanza di partecipazione alla gara e dichiarazioni” (all. A alla presente lettera invito) e l’offerta economica devono essere sottoscritti, nelle su richiamate forme, dal titolare della ditta individuale o dal legale rappresentante della società.

In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario non costituiti il documento “Istanza di partecipazione alla gara e dichiarazioni” (all. A alla presente lettera invito ), deve essere resa e sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il consorzio; sempre in caso di RTI o consorzio ordinario non costituiti l’offerta economica deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento.

ART. 6 - TERMINE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Le ditte invitate dovranno far pervenire entro il termine perentorio indicato nella RDO, le offerte sul sito www.acquistiinretepa.it, secondo le indicazioni previste dalle “Regole di E-Procurement della Pubblica Amministrazione CONSIP S.p.a.”. Le offerte saranno aperte secondo la procedura prevista per la valutazione delle offerte sul MEPA- CONSIP.

La redazione delle offerte dovrà avvenire seguendo le diverse fasi dell’apposita procedura guidata di MEPA che consentono di predisporre:

- una busta virtuale (Busta A) contenente Documentazione Amministrativa.

- una busta virtuale (Busta B) contenente Offerta Economica.

(3)

ART. 7 “ BUSTA VIRTUALE DOCUMENTI”

La “busta virtuale Documenti” deve contenere la dichiarazione di cui al successivo punto 7.1. ed i documenti di cui ai successivi punti 7.2. ed eventuali 7.3. e 7.4.

La busta “DOCUMENTI” deve contenere:

7.1. ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA (può essere utilizzato il modulo allegato All. “A” ) contenente tutti i dati anagrafici ed identificativi dell’offerente (compreso il codice fiscale, partita IVA, e le seguenti dichiarazioni, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000:

1) di aver preso visione e di accettare i documenti di gara e di essere in grado di svolgere i servizi secondo le modalità nello stesso indicate; di essere a conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono aver influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;

2) di impegnarsi ad osservare rigorosamente ed applicare integralmente tutte le disposizioni in materia di sicurezza, salute e ambiente, nonché di osservare la normativa in materia di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale;

3) di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dal Comune di Spoleto con deliberazione della Giunta Comunale n. 27 del 31.01.2019 e pubblicato sul sito Internet www.comune.spoleto.pg.it e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;

4) di non incorrere nei motivi di esclusione di cui all'art. 80 commi 1, 2, 4 e 5 del d.lgs. 50/2016, come di seguito indicato:

A) di aver preso visione e di accettare i documenti di gara e di essere in grado di svolgere i servizi secondo le modalità nello stesso indicate; di essere a conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono aver influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;

B) di impegnarsi ad osservare rigorosamente ed applicare integralmente tutte le disposizioni in materia di sicurezza, salute e ambiente, nonché di osservare la normativa in materia di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale;

C)

di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dal Comune di Spoleto con deliberazione della Giunta Comunale n. 27 del 31.01.2019 e pubblicato sul sito Internet www.comune.spoleto.pg.it e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;

D) di non incorrere nei motivi di esclusione di cui all'art. 80 commi 1, 2, 4 e 5 del D.lgs. 50/2016, come di seguito indicato:

1(art. 80, comma 1, D.Lgs. 50/2016) di non aver riportato condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei seguenti reati:

a) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’art. 74 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, dall’art. 291-quater del D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’art. 260 del D.Lgs.

3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;

b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’art. 2635 del codice civile;

b-bis) false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 del codice civile;

c) frode ai sensi dell’art. 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;

(4)

d) delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;

e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’art. 1 del D.Lgs. 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;

f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il D.Lgs. 4 marzo 2014, n.

24;

g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.

2. (art. 80, comma 2, D.Lgs. 50/2016) di non incorrere nelle cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’articolo 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84, comma 4, del medesimo decreto;

3. (art. 80, comma 4, D.Lgs. 50/2016) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o i contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

4. di non incorrere in nessuna delle cause di esclusione dalle procedure di affidamento di appalti pubblici di cui all’art. 80, comma 5, D.Lgs. 50/2016 e in particolare:

a) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3 del D.Lgs. 50/2016;

b) di non essere stato sottoposto a fallimento e di non trovarsi in stato di liquidazione coatta, di concordato preventivo ne di trovarsi in un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall’articolo 110 del D.Lgs. 50/2016 e 186 bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;

c) di non essersi reso colpevole commesso gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la propria integrità o l'affidabilità;

c-bis) di non aver tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio oppure di non aver fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione, ovvero di non aver omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;

c-ter) di non aver dimostrato significative o persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili;

c-quater) di non aver commesso grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato;

d) che la partecipazione alla presente procedura non comporta situazioni di conflitto di interesse ai sensi dell’articolo 42, comma 2, D.Lgs. 50/2016, non diversamente risolvibile;

e) che non sussiste una distorsione della concorrenza ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera e), del D.Lgs. 50/2016;

f) di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165;

f-bis) di non presentare nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;

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f-ter) che l'operatore economico che rappresento non e iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti;

g) di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione;

h) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

i) (alternativamente):

□ di non essere assoggettato agli obblighi di cui alla legge 68/1999 in materia di tutela del lavoro dei soggetti disabili in quanto impresa che occupa meno di 15 dipendenti o che occupa da 15 a 35 dipendenti ma che non ha effettuato assunzioni dal 18/01/2000,

oppure

□ di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei soggetti disabili di cui alla legge 68/1999 in quanto impresa che occupa piu di 35 dipendenti o che occupa da 15 a 35 dipendenti e che ha effettuato assunzioni dal 18/01/2000;

l) (alternativamente):

□ di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. n. 152/1991, convertito con modificazioni dalla Legge n. 203/1991,

oppure

□ di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. n. 152/1991, convertito con modificazioni dalla Legge n. 203/1991, ed avere denunciato i fatti alla autorità giudiziaria;

oppure

□ di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. n. 152/1991, convertito con modificazioni dalla Legge n. 203/1991, e di non avere denunciato i fatti alla Autorità giudiziaria, ricorrendo i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge n.

689/1981.

m) (alternativamente):

□ di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 cod. civ. Con altro partecipante alla presente procedura di gara, ne in qualsiasi relazione, anche di fatto;

oppure

□ di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente che rappresento, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente;

oppure

□ di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente che rappresento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile ma di aver formulato l’offerta autonomamente.

Oppure con riferimento all’art. 80 comma 1), comma 2), comma 4), comma 5) dichiara quanto segue:_________________________________________________________________________

E) di non incorrere nelle condizioni di cui all'art. 53, c. 16-ter del d.lgs. 165/2001;

(6)

F) di essere abilitato al Mepa, al bando:SERVIZI DI STAMPA E GRAFICA.

G) (qualora si tratti di Società) che l'operatore economico che rappresento è iscritto al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. per attività attinenti a quelle oggetto di gara della quale si forniscono i seguenti dati:

luogo __________________________________________________________________________

numero e data di iscrizione _________________________________________________________

oggetto ________________________________________________________________________

durata _________________________________________________________________________

nominativi di tutti i soggetti muniti di

rappresentanza:____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

nominativo dei soci (il dato può essere omesso in caso di cooperative) _______________________________________________________________________________

nominativo degli eventuali cessati (nell’anno antecedente la pubblicazione dell'Avviso) _______________________________________________________________________________

H) (SOLO IN CASO DI AVVALIMENTO) che con riferimento alle capacità tecniche e professionali richieste intende ricorrere all'istituto dell'Avvalimento per i seguenti requisti:...(le dichiarazioni ed il documento contrattuale di cui all’art. 89 del d.lgs. 50/2016 saranno richiesti nella successiva fase di gara);

I) (SOLO IN CASO DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI) che, ai sensi degli artt. 46 e 48 commi 4 e 8 del d.lgs.

50/2016, le parti delle attività oggetto di gara che saranno eseguite dalle singole imprese costituenti il raggruppamento o il consorzio sono le seguenti:

MANDATARIA: ___________________________________________________________________

MANDANTE: ____________________________________________________________________

MANDANTE: ____________________________________________________________________

L) (SOLO IN CASO DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza alla ditta ………., qualificata come mandataria capogruppo la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.

M) (SOLO IN CASO DI CONSORZI DI CUI ALL’ART. 46 co. 1 lett. f del d.lgs. 50/2016) che il consorzio concorre per i seguenti consorziati:………..……….…

N) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di Legalità, sottoscritto in data 05 luglio 2019 tra il Comune di Spoleto e la Prefettura di Perugia e che qui si intendono integralmente ri portate, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti; di essere altresì a conoscenza del Piano Triennale di prevenzione della corruzione del Comune di Spoleto adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 27 del 31/01/2019.

O) di impegnarsi, qualora aggiudicatario, a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei propri confronti, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art.

1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori e di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 c.p.;

P) che il domicilio eletto è il seguente:________________________________________________ e che l’indirizzo PEC è il seguente:__________________________________________________ TEL. n.

______________________

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Q) di essere informato, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente sul trattamento dei dati, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

7.2. Copia di un documento di identità del/i sottoscrittore/i;

7.3. PROCURA originale o copia autenticata (solo nel caso in cui l'istanza sia sottoscritta da un procuratore);

7.4. DICHIARAZIONI E DOCUMENTO CONTRATTUALE DI CUI ALL'ART. 89 DEL D.LGS. N. 50/2016 (solo in caso di avvalimento)

ART. 8 – “BUSTA VIRTUALE OFFERTA ECONOMICA”

L’offerta economica consiste nell’indicazione della percentuale unica di ribasso offerta sull’importo posto a base di gara . La percentuale di ribasso sarà applicata sugli importi unitari posti a base di gara di cui all’allegato

“C - Elenco prodotti”.

Il concorrente dovrà anche specificare l'importo relativo agli oneri aziendali (cosiddetti costi di sicurezza aziendale), concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Inoltre nella Busta Offerta economica il concorrente ai sensi dell'art. 95 c. 10 del Codice dei Contratti dovrà indicare:

- l'importo relativo ai propri costi della manodopera (con riferimento ai servizi oggetto della presente procedura) a tal fine può essere utilizzato il “Allegato B- Dichiarazioni Costi manodopera” allegato alla presente letterara invito.

ART. 9 - MODALITA’ DI SOTTOSCRIZIONE DELL’OFFERTA

L’Istanza di partecipazione, le dichiarazioni e l’offerta economica devono essere sottoscritti dal titolare della ditta individuale o dal legale rappresentante della società. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese non costituito l’istanza di partecipazione e le dichiarazioni devono essere rese e sottoscritte dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento; sempre in caso di RTI non costituito l’offerta economica deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento.

Art. 10- CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

L’aggiudicazione avverrà nei confronti del concorrente che avrà offerto la percentuale unica di ribasso maggiore.

Non sono ammesse offerte in aumento, alla pari a quelli posti a base di gara.

Il Comune di Spoleto si riserva la facoltà di valutare la congruità delle offerte ritenute, a suo giudizio, anormalmente basse.

ART. 11 - SVOLGIMENTO DELLA GARA

La procedura di aggiudicazione della RDO si svolgerà attraverso il percorso obbligato previsto dal sistema di negoziazione MEPA. La prima seduta telematica pubblica per l'apertura e l'esame della documentazione contenuta nella Busta virtuale A sarà effettuata dal RUP lo stesso giorno della scadenza per la presentazione dell'offerta, salvo rinvio.

Art. 12 – STIPULA DEL CONTRATTO

1. Il contratto si intenderà stipulato mediante Documento di Stipula generato dal sistema ME.PA sottoscritto con Firma Digitale, secondo quanto previsto dal regolamento comunale per l'affidamento di lavori, servizi e forniture in economia e dell'art. 53 delle regole del sistema di e-procurement della P.A.

2. L'aggiudicatario è tenuto all'assolvimento dell'imposta di bollo di € 16,00 da applicare sul contratto di cui al precedente punto 1.

3. Il Comune di Spoleto si riserva la facoltà di chiedere l'avvio delle attività oggetto della presente procedura in

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pendenza della stipula del contratto.

Non trova applicazione il periodo di stand still.

Art. 13 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

1. Il Comune procederà alla risoluzione del contratto per gravi inadempimenti agli obblighi contrattuali, debitamente contestati all’Aggiudicatario. In tale ipotesi il Responsabile del procedimento procederà alla formulazione, per iscritto, della contestazione degli addebiti all’Aggiudicatario assegnandogli il termine di 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi per adempiere ai suoi obblighi contrattuali e/o per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l’Aggiudicatario abbia risposto o adempiuto agli obblighi contrattuali, il Comune procederà alla risoluzione del contratto, salvo il diritto al risarcimento del danno; tale risoluzione verrà formalmente dichiarata con apposito provvedimento amministrativo motivato e comunicato all’Aggiudicatario con raccomandata A/R o a mezzo PEC.

2. Si procederà alla risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile nei seguenti casi:

a) fallimento dell’Affidatario;

b) perdita dei requisiti di moralità di cui all'art. 80 del d.lgs. 50/2016;

c) cessione del contratto;

d) l’effettuazione di transazioni senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 3 legge 13 agosto 2010, n. 136;

e) nelle ipotesi previste al precedente art. 17. “Penali”;

f) per inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente, mancata applicazione dei contratti collettivi;

g) ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p. e 353 bis c.p.”;

h) qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive analoghe a quelle di cui agli artt. 91 e 94 del D.Lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse;

i) ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori e di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 c.p.”;

l) in caso di subappalto abusivo e/o cessione anche parziale del contratto.

In caso di risoluzione del contratto o di fallimento dell'Affidatario, il Comune di Spoleto si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente gara, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento delle attività oggetto di affidamento. L’affidamento avviene alle medesime condizioni proposte dall’originario aggiudicatario in sede di gara.

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 In caso di risoluzione del contratto ogni maggiore costo derivante dallo svolgimento di attività da parte di altre ditte, comprese le eventuali spese per atti e simili, resta a carico dell'Affidatario, salvo l’eventuale danno ulteriore.

 Ai sensi dell’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, qualora nel corso della durata del contratto sopravvenisse una Convenzione Consip con condizioni migliorative a quelle del contratto di cui alla presente procedura, il Comune si riserva la facoltà di rinegoziare il contratto medesimo o di recedere dallo stesso alle condizioni stabilite nel sopra richiamato articolo.

Il Comune di Spoleto si riserva la facoltà di recedere in qualsiasi momento dal contratto per ragioni di interesse pubblico previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni.

In tal caso l’appaltatore avrà diritto al solo pagamento delle prestazioni correttamente eseguite con la esclusione del riconoscimento di ogni eventuale ulteriore onere a qualsiasi titolo richiesto.

Si applica l’art. 110 comma 1 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50.

Art. 14 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO - CESSIONE DEI CREDITI

1. E’ vietata ogni forma totale o parziale di cessione del contratto, fatto salvo quanto previsto all'art. 106, c. 1, lett.

d) del d.lgs. 50/2016.

2. Ai sensi del combinato disposto dell’articolo 106 del D. Lgs. 50/2016 e della legge 21 febbraio 1991, n. 52, è ammessa la cessione dei crediti derivanti dal contratto, da stipularsi mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata, le quali devono essere notificate all'amministrazione debitrice, e a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia. Le modalità procedurali, che qui si intendono tutte richiamate, sono quelle previste nel sopra citato art.106.

3. Il sub-appalto è disciplinato dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016. E’ fatto obbligo all’Aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. L’Aggiudicatario si impegna a trasmettere al Comune di Spoleto tutti i contratti sottoscritti con gli eventuali sub-appaltatori e sub-contraenti nei quali dovrà essere necessariamente inserita, a pena di nullità assoluta, apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.

Art. 15 – MODALITA' DI PAGAMENTO

1. Il corrispettivo oltre IVA ai sensi di legge, verrà corrisposto a conclusione di ciascuna fornitura dei materiali richiesti, entro 60 giorni dalla data di presentazione di idonea fattura che potrà essere emessa alla conclusione di ogni singola attività oggetto di affidamento, solo a seguito dell’accertamento da parte del Responsabile del Procedimento della regolarità e della conformità della prestazione effettuata.

2. Oltre al corrispettivo come sopra calcolato, non sarà riconosciuto all'Aggiudicatario contraente, da parte del Comune, alcun ulteriore compenso a qualunque titolo richiesto.

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ART. 16 - CONDIZIONI E TERMINI DI CONSEGNA

1. I prezzi offerti dovranno essere comprensivi di tutte le spese connesse con la fornitura (es. ritiro di eventuali campioni richiesti c/o l'Ente, imballo, trasporto, consegna al piano, ecc...);

2. Le consegne di manifesti, locandine, inviti e depliants ecc. dovranno avvenire entro 4 giorni dalla data di ricevimento del buono d’ordine.

3. Qualora si presenti la necessità di forniture urgenti e straordinarie la Ditta si impegna a fornire il materiale richiesto entro 2 giorni dall'ordine, agli stessi prezzi, patti e condizioni della fornitura ordinaria.

4. La consegna degli stampati deve essere effettuata nella qualità, quantità nonché tempo e luogo indicati, mediante ordinazione di questo Servizio.

5. Il Fornitore deve effettuare la consegna del bene ordinato a proprio rischio.

6. All’atto della consegna il fornitore deve presentare all’ufficio competente nota in duplice esemplare, nella quale risultino dettagliatamente indicati specie e quantità del bene fornito, la denominazione, il prezzo unitario, il valore complessivo della consegna, gli estremi dell’esperimento.

7. Una copia sottoscritta dal ricevente sarà restituita al fornitore o incaricato della consegna.

8. La merce consegnata non passa in proprietà del Comune e quindi il fornitore non acquista il diritto al pagamento qualora venga contestata nei termini previsti.

ART.17 - PENALI

Nel caso in cui il bene oggetto della fornitura risulti difforme dal bene ordinato, l’Amministrazione comunale ha il diritto di respingere, e il fornitore ha l’obbligo di ritirare, il prodotto fornito.

Il fornitore che consegna il bene in ritardo o che consegnandolo di qualità non conforme a quella stabilita e invitato a sostituirlo, vi provveda in ritardo, contravviene ai patti stabiliti.

In caso di mancato adempimento anche parziale degli obblighi contenuti nella presente lettera-invito, l’Ente provvederà per un massimo di cinque volte ad applicare una penalità a carico del fornitore inadempiente di EURO 25,00 per ogni violazione riscontrata e/o per ogni giorno di ritardo nell’effettuazione della consegna . Ciascuna violazione sarà appositamente contestata.

L’impresa provvederà a far pervenire le proprie giustificazioni in forma scritta entro il termine di giorni tre dalla ricevuta contestazione da parte dell’Ente.

Qualora dette giustificazioni siano ritenute inaccoglibili, saranno applicate le penali come sopra indicate.

L’Ente comunicherà in forma scritta le modalità di pagamento di dette penali.

Qualora le penali non vengano pagate entro il termine di giorni 15 dal pervenimento della suddetta comunicazione, l’Ente procederà alla risoluzione del contratto.

Si procederà altresì alla risoluzione del contratto qualora la ditta superi il numero di violazioni sopra previsto e le giustificazioni addotte siano ritenute inaccoglibili.

Il pagamento delle suddette penali non esonera la ditta dal risarcimento dell’eventuale maggior danno subito dall’Ente.

L’Ente avrà la facoltà di sospendere i pagamenti fino a che la ditta non assolva lodevolmente gli impegni assunti e/o non paghi eventuali penalità applicate. Sui ritardi nei pagamenti determinati dalle suddette cause non saranno corrisposti gli interessi.

L’importo delle penali potrà altresì essere decurtato dai corrispettivi ancora da pagare.

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Art. 18 – OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI

1. L’affidatario assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente procedura ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, impegnandosi altresì alla comunicazione di cui al comma 7 del medesimo articolo.

2. L'aggiudicatario si obbliga ad utilizzare il conto corrente bancario o postale dedicato che sarà comunicato alla stipula del contratto, unitamente alla indicazione dei soggetti abilitati al eseguire movimentazioni sullo stesso.

3. L’affidatario che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo ne da' immediata comunicazione al Comune di Spoleto e alla Prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia di Perugia.

4. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra richiamata, gli strumenti di pagamento devono riportare il codice CIG sopra riportato.

5. L'inadempimento degli obblighi previsti dal presente articolo comportano la risoluzione del contratto ai sensi del precedente art. 13.

Art. 19 - Decreto Legislativo 81/08

L’Aggiudicatario è tenuto al rispetto delle prescrizioni di cui al Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, con conseguente assunzione degli oneri derivanti.

Art. 20 – ULTERIORI INFORMAZIONI

il Comune di Spoleto si riserva la facoltà di cui all'art. 106 comma 12 del Codice.

Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri.

L'amministrazione si riserva di disporre con provvedimento motivato, ove ne ricorrano ragioni di interesse pubblico, la “non aggiudicazione”, la riapertura dei termini della gara o l’eventuale ripetizione delle operazioni di essa.

Ai sensi dell’art. 97 comma 6, del d.lgs. 50/2016 ultimo periodo, la stazione appaltante può valutare la congruità di ogni offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa.

Qualora ne ricorrano le ipotesi, l'Ente applicherà il soccorso istruttorio nelle modalità di cui all'art. 83, c. 9 del d.lgs. 50/2016.

Ai sensi dell'art. 40, comma 1, del Codice tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Amministrazione comunale e operatori economici sono eseguite mediante mezzi di comunicazione elettronici ai sensi dell’art. 5-bis del D. Lgs. n. 82/2005 all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato dai concorrenti. In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di avvalimento la comunicazione recapitata all'offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari;

Si procederà all'aggiudicazione anche nel caso in cui sia pervenuta o sia rimasta in gara una sola offerta valida e ritenuta conveniente dall’Amministrazione;

I prezzi offerti, considerati al netto del ribasso, restano fissi ed invariabili per tutta la durata dell'affidamento.

Qualora due o più concorrenti presentino uguale offerta economica, verrà richiesto loro, sempre a mezzo MEPA una offerta migliorativa; se non vengono presentate offerte migliorative si procederà mediante sorteggio.

Le convocazioni delle sedute pubbliche, saranno rese note attraverso il sistema di comunicazioni attivo sul www.acquistinretepa.it

(12)

Art. 21 – INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI (D.Lgs. 30 giugno 2003, n° 196, art. 13 e ulteriori provvedimenti vigenti in materia)

Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 (“GDPR”), si informa che:

• i dati personali raccolti saranno trattati dal Comune di Spoleto, in qualità di Titolare del trattamento, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità:

◦ gestione delle domande di partecipazione;

◦ valutazione e verifica dei requisiti dei concorrenti/partecipanti ai fini dell’affidamento dei servizi oggetto del bando di gara;

◦ instaurazione e gestione del rapporto contrattuale in caso di aggiudicazione dei servizi oggetto del bando di gara;

◦ gestione degli adempimenti amministrativo-contabili e adempimenti di obblighi previsti dalla legge, da un regolamento o dalla normativa comunitaria applicabile in relazione a ciascuna delle suindicate attività.

• la base giuridica dei trattamenti di cui alle suindicate finalità è fondata:

◦ sull’adempimento degli obblighi precontrattuali e contrattuali derivanti dalle richieste formulate in maniera volontaria e spontanea da parte dei soggetti interessati alla partecipazione alla procedura Affidamento servizi stampa materiale tipografico” (art. 6, par. 1, lett. b) del Reg. UE 2016/679);

◦ sull’adempimento degli obblighi legali cui è soggetto il Titolare del trattamento per effetto dell’attività connessa alla gestione dell’avviso “ stampa materiale tipografico” (art. 6, par. 1, lett. c) del Reg UE 2016/679);

◦ sull’esecuzione di un compito di rilevante interesse pubblico (art. 6, par. 1, lett. e), art. 9, par. 2, lett. g) del Reg. UE 2016/679 e art. 2–sexies, co. 2, lettera m) del D. Lgs. 10/8/2018 n. 101).

• i dati giudiziari (dati personali relativi a condanne penali e reati) sono richiesti ai sensi dell’articolo 80 del D.Lgs.

50/2016 e vengono trattati in conformità al disposto dell’art. 10 del Reg. UE 2016/679.

• il conferimento dei dati personali deve considerarsi presupposto necessario per la partecipazione alla gara e per il perseguimento delle suindicate finalità. Il mancato conferimento comporta l’impossibilità per il Titolare del trattamento di svolgere le predette attività con la conseguente esclusione dalla gara o la decadenza dell’aggiudicazione.

• nel perseguimento delle finalità suesposte, i dati personali acquisiti potranno essere comunicati ad enti locali, enti pubblici, pubbliche amministrazioni, organi dell’autorità giudiziaria, soggetti aventi titolo ai sensi della Legge 241/1990 e del D.Lgs. 267/2000; il Titolare del trattamento potrà, inoltre, comunicare i dati raccolti ai soggetti dei quali si avvale per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate e descritte. Tali soggetti, che trattano i dati per conto del Titolare, sono stati appositamente designati Responsabili del trattamento dei dati. L’elenco dei Responsabili del trattamento può essere richiesto contattando il Comune di Spoleto ai seguenti recapiti: tel.

07432181; fax 0743218246; PEC: comune.spoleto@postacert.umbria.it. I dati personali potranno, infine, essere trattati dal personale interno appositamente istruito ed autorizzato dal Titolare a compiere operazioni di trattamento.

• i dati personali saranno conservati per l’intera durata espressa dalla gara e dall’eventuale contratto da stipulare con il titolare. Successivamente alla cessazione del rapporto contrattuale i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.

• in relazione al trattamento dei dati personali sopra descritto, potranno essere esercitati, in ogni momento, i seguenti diritti:

- Diritto di accesso, cioè il diritto di ottenere conferma o meno dell’esistenza di un trattamento di dati personali che riguardano l’interessato e, in tal caso, di ottenere l’accesso ai predetti dati, di riceverne una copia nonché le ulteriori informazioni previste dall’art. 15, Reg. (UE) 2016/679;

(13)

- Diritto di rettifica, cioè il diritto di ottenere la rettifica dei dati personali inesatti e l’integrazione dei dati personali incompleti, nella misura in cui ciò sia compatibile con le finalità del trattamento, ai sensi dell’art. 16 del Reg.

(UE) 2016/679;

- Diritto di limitazione di trattamento, cioè di ottenere la limitazione del trattamento di dati personali riferibili all’interessato, al ricorrere delle condizioni previste dall’art. 18 Reg. (UE) 2016/679;

- Diritto alla cancellazione (c.d. “diritto all’oblio”), cioè il diritto dell’interessato di ottenere la cancellazione dei propri dati presenti all’interno degli archivi del Titolare qualora non rilevanti o necessari per obbligo di legge, ai sensi dell’art. 17 del Reg. (UE) 2016/679;

- Diritto di reclamo, cioè il diritto di proporre reclamo presso l’autorità di controllo competente. Ai sensi dell’art.

2-bis, D. Lgs. 196/2003, l’autorità di controllo competente è il Garante per la Protezione dei Dati Personali, Piazza Venezia 11 - 00187, Roma (RM), Italia (IT), Email: garante@gpdp.it, PEC: protocollo@pec.gpdp.it .

- Diritto di opposizione: l’interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato nell’esecuzione di un compito connesso con i pubblici poteri di cui è investito il Comune di Spoleto, ai sensi dell’art. 21 Reg. (UE) 2016/679. In tal caso il Titolare si asterrà dal trattare ulteriormente tali dati personali, salvo che ritenga sussistenti motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che siano ritenuti prevalenti sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell’interessato.

I diritti sopramenzionati possono essere esercitati rivolgendosi al Comune di Spoleto, ai recapiti sopra indicati, o al Responsabile della protezione dei dati, avv. Francesca Potì, e.mail f.poti@szaa.it,. L’esercizio dei diritti in qualità di interessato è gratuito ai sensi dell’articolo 12 del Reg. (UE) 2016/679. Tuttavia, nel caso di richieste manifestamente infondate o eccessive, anche per la loro ripetitività, il Titolare potrebbe addebitare un contributo spese ragionevole, alla luce dei costi amministrativi sostenuti per gestire la richiesta, o negare la soddisfazione della richiesta stessa.

Art. 22 – CLAUSOLA DI LEGALITA'

1. Il contraente si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Stazione appaltante e alla Prefettura, di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa.

Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici dipendenti e amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.

2. La Stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art.1456c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317c.p., 318c.p., 319c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320c.p., 322 c.p.,322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p. e 353-bis c.p.”.

3. L’esercizio della potestà risolutoria di cui ai precedenti commi 1 e 2 da parte del Comune di Spoleto e subordinato alla previa intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione.

Art. 23 – CODICE DI COMPORTAMENTO

Ai sensi del combinato disposto dell'art.2, comma 3, del DPR n.62/2013 “regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, a norma dell'art.54 del decreto legislativo 30 marzo 2001,n.165, e nel rispetto del piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019-2021 (art. 32) approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 27 del 31/01/2019, ai sensi del D. Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e in applicazione alla Legge 06 novembre

(14)

2012, n. 190. L'appaltatore e, per suo tramite, i suoi dipendenti e/o collaboratori a qualsiasi titolo, si impegnano, pena la risoluzione del contratto, al rispetto degli obblighi di condotta previsti dai sopracitati codici, per quanto compatibili, codici che – pur non venendo materialmente allegati al presente contratto – sono consultabili on line sul sito istituzionale del Comune di Spoleto.

Art. 24 - CONTROVERSIE

Per qualsiasi controversia nascente dall’applicazione e/o dall’interpretazione del contratto di cui alla presente procedura sarà competente nell’ambito del contenzioso civile il Tribunale di Spoleto e, nell’ambito del contenzioso Amministrativo il T.A.R. dell'Umbria.

ALLEGATI:

ALL. “A” Mod. Istanza di partecipazione alla gara e dichiarazioni”.

ALL. “B” Mod. Costi della Manodopera”.

ALL. “C” Elenco prodotti”.

Spoleto, 04/09/2019

Il Dirigente Dott. Claudio Gori

Il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005 n.82 recante il

“Codice dell’amministrazione digitale” ed è conservato in originale presso l’archivio informatico del Comune di Spoleto.

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