Capitolo 4
Analisi delle prestazioni
In questo capitolo sono riportati i risultati delle simulazioni per un diverso numero di sottoportanti, per un diverso valore di e un diverso formato di modulazione.
τ
Specificatamente vengono riportate le curve di BER (Bit Error Rate) in funzione diE N
b/
0, doveE
b è l’energia media per bit d’informazione.Per il calcolo della BER si utilizza il metodo “Montecarlo”: la simulazione ha termine quando il numero di bit trasmessi raggiunge un numero prestabilito oppure quando il numero di bit errati raggiunge un numero di errori prestabilito. Inoltre si è operato in condizioni di canale noto.
Le curve di BER sono state ottenute per tre tipi di canale: • Canale Gaussiano (AWGN).
• Canale TU50@800MHz (Typical Urban 50 Km/h e frequenza portante =800 MHz) con una banda Doppler normalizzata rispetto all’intervallo
di segnalazione . 0 f 0 0154 d B T ≅ .
• Canale HT200@800MHz (Hilly Terrain 200 Km/h e frequenza portante =800 MHz) con una banda Doppler normalizzata rispetto all’intervallo di segnalazione 0 f 0 062 d B T ≅ .
In fig. 4.1 è mostrato l’andamento temporale delle realizzazioni dei canali utilizzati nelle simulazioni.
Bd=0.0154 Bd=0.062
4.1 Durata dei filtri
Per poter fissare la durata, in termini di intervalli di segnalazione (L), dei filtri di trasmissione e ricezione si è reso necessario effettuare simulazioni al variare del numero di sottoportanti.
Dopo aver scelto come formato di modulazione la costellazione 16QAM, si è calcolato l’MSL in
dB
{
}
{ }
2 2(
) 10log
k k kE x
a
MSL dB
E a
−
=
(4.1)dove
x
k sono i simboli ricevuti ea
k quelli trasmessi.In Fig 4.2 è riportato il grafico dell’andamento dell’MSL per • N=16,32,64,128,256,512
• L=8T,16T
su canale gaussiano in assenza di rumore termico
-21 -20 -19 -18 -17 -16 -15 -14 -13 -12 MSL (dB) 512 480 448 416 384 352 320 288 256 224 192 160 128 96 64 32 N (num sottoportanti) L=8 L=16 16QAM Fig. 4.2:MSL (dB) vs N
In Fig 4.3 è riportato il confronto in termini di BER per diversi valori di
in tra la curva teorica e quelle ottenute dalle simulazioni per durata dei filtri di trasmissione pari a 8 e 16 intervalli di segnalazione.
0
/
bE N
dB
10-4 10-3 10-2 10-1 BER 12 10 8 6 4 2 0 Eb/N0 (dB) teorico calcolato L=8 calcolato L=16 16QAM N=16Fig. 4.3:BER per L=8 e L=16 vs E Nb/ 0
Analizzando il grafico in Fig. 4.3 si nota che non vi sono differenze in termini di BER particolarmente significative tra L=8 e L=16, mentre in termini di MSL, come si vede in Fig. 4.2, la differenza tra L=8 e L=16 è circa 6-7
dB
.E’ quindi stato scelto di utilizzare una durata dei filtri di trasmissione pari a 16 intervalli di segnalazione
4.2 Canale AWGN
Di seguito sono riportati i risultati delle simulazioni su canale gaussiano.
7 8 9 0.001 2 3 4 5 6 7 8 9 0.01 2 3 4 5 6 7 8 9 0.1 BER 10 8 6 4 2 0 Eb/N0 (dB) N=16 N=32 N=64 AWGN L=8 16QAM Fig. 4.4:BER vs E Nb/ 0
In Fig. 4.4 è riportato il grafico della BER in funzione di con lunghezza dei filtri di trasmissione pari a 8 intervalli di segnalazione e modulazione 16QAM. Come si può notare al variare del numero di sottoportanti N le prestazioni
risultano sostanzialmente invariate.
0
/
b
10-4 10-3 10-2 10-1 BER 10 8 6 4 2 0 Eb/N0 (dB) 4QAM 16QAM 64QAM AWGN L=8 N=16 Fig. 4.5:BER vs E Nb/ 0
In Fig. 4.5 è invece riportato l’andamento della BER una volta fissato il numero di sottoportanti (N=16) al variare della modulazione. Si nota che le prestazioni degradano all’aumentare del numero di punti della costellazione.
Analogamente in Fig. 4.6 è riportato il grafico della BER con lunghezza dei filtri di trasmissione pari a 16 intervalli di segnalazione e modulazione 16QAM al variare del numero di sottoportanti. Anche qui si nota che le prestazioni non variano apprezzabilmente.
In Fig. 4.7 è riportato l’andamento della BER per un numero di sottoportanti pari a 16. come prima le prestazioni peggiorano all’aumentare del numero di punti della costellazione.
5 6 7 8 9 0.001 2 3 4 5 6 7 8 9 0.01 2 3 4 5 6 7 8 9 0.1 BER 10 8 6 4 2 0 Eb/No (dB) N=16 N=32 N=64 AWGN L=16 16QAM Fig. 4.6:BER vs E Nb/ 0 5 6 7 8 0.001 2 3 4 5 6 7 8 0.01 2 3 4 5 6 7 8 0.1 BER 10 8 6 4 2 0 Eb/N0 (dB) 4QAM 16QAM 64QAM AWGN L=16 N=16 Fig. 4.7:BER vs E Nb/ 0
Quando nel sistema simulato si introduce un errore di sincronizzazione di timing le prestazioni degradano. In Fig 4.8 è mostrato l’andamento della BER per N=16 con modulazione 16QAM per diversi valori dell’errore di sincronizzazione di
timing (frazioni dell’intervallo di segnalazione T).
τ
10-5 10-4 10-3 10-2 10-1 BER 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Eb/N0 (dB) tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.35T tau=0.4T tau=0.5T AWGN 16QAM N=16 durata=16T
Fig. 4.8:BER vs E Nb/ 0 al variare di tau
Per la BER risulta circa costante e pari a 0.5 per qualsiasi .
Analogamente per (BER ) e (BER ). Per
le prestazioni cominciano a peggiorare rispetto al caso ideale ( )
per e si discostano notevolmente già a (si
perdono 2 ). Per le prestazioni cominciano a degradare a partire da
0.5T
τ
=
0.3T
0/
bE N
=
dB
0/
bE N
0.1
−
0
τ
=
8dB
0.4T
τ
=
2dB
0.2T
τ
=
0.3
≅
τ
=
0.35T
≅
0.2
0/
bE N
=
τ
=
0
/
8
b
E N
=
dB
dove si perdono . In tutti questi casi è evidente la presenza di un floor che invece non si presenta nei casi eper rapporti segnale-rumore fino a 16 .
0.5
≅
dB
dB
0.1T
τ
=
τ
=
0.05T
10 10 10 10 BER 20 18 16 10 8 Eb / b E0.35T
τ
≤
In Fig 4.9 sono riportate le curve di BER per gli stessi valori di della figura precedente ma per un numero di sottoportanti pari a 32.
τ
-4 -3 -2 -1 6 4 2 0 /N0 (dB)12 14 tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.35T tau=0.4T tau=0.5T AWGN 16QAM N=32 durata=16TFig. 4.9:BER vs N0 al variare di tau
Come prima le prestazioni peggiorano all’aumentare di ma le curve cominciano
a discostarsi dal caso ideale a partire da almeno per .
All’aumentare del numero di sottoportanti N la presenza di un errore di sincronizzazione degrada le prestazioni in modo meno significativo.
τ
2dB
0/
1
bE N
4.2 Canale statico
In questo paragrafo vengono riportati i risultati ottenuti su canale multipath statico.
In Fig 4.10 e Fig 4.11 vengono mostrate le curve di BER con modulazione 16QAM al variare del numero di sottoportanti per il canale TU50@800MHz e HT200@800MHz rispettivamente. Come si può notare le prestazioni sono sostanzialmente identiche nei due casi, questo perchè nelle simulazioni si è supposto il canale perfettamente noto.
10-4 10-3 10-2 10-1 BER 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Eb/N0 (dB) N=16 N=32 N=64 TU50@800MHz statico 16QAM L=16 Fig. 4.10:BER vs E Nb/ 0
10-4 10-3 10-2 10-1 BER 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Eb/N0 (dB) N=16 N=32 N=64 HT200@800MHz statico 16QAM L=16 Fig. 4.11:BER vs E Nb/ 0
All’aumentare del numero di sottoportanti le prestazioni peggiorano, in particolare, fissata BER , passando da N=16 a N=32 si perdono , passando da N=16 a N=64 si perdono . 2
10
−=
∼
3dB
6dB
∼
Quando nel sistema simulato si introduce un errore di sincronizzazione di timing le prestazioni degradano.
In Fig 4.12 è riportato l’andamento della BER per diversi valori di con modulazione 16QAM e N=16. A titolo di confronto viene riportata anche la curva relativa al canale AWGN senza errore di sincronizzazione.
10-4 10-3 10-2 10-1 BER 28 24 20 16 12 8 4 0 Eb/N0 (dB) AWGN tau=0 STATICO tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.35T tau=0.4T tau=0.5T STATICO 16QAM N=16 durata=16T Fig. 4.12:BER vs E Nb/ 0
Fissata una BER , il canale multipath statico perde rispetto al canale AWGN. Sempre per un valore della probabilità di errore pari a
10
si puònotare che per e le curve non si discostano in maniera
significativa dalla curva per , per si perdono
∼
, persi perdono , per si perdono .
2
10
−=
0.05
=
6
∼
7dB
∼
12dB
2 −4dB
T
τ
dB
0.1T
τ
=
0
τ
=
τ
=
0.2T
τ
=
T
0.3T
τ
=
0.35
∼
10-4 10-3 10-2 10-1 28 24 20 16 12 8 4 0 AWGN tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.35T tau=0.4T tau=0.5T STATICO 16QAM N=32 durata=16T Fig. 4.13:BER vs E Nb/ 0
In Fig 4.13 vengono riportate le curve di BER al variare di con modulazione 16QAM e N=32. Rispetto al caso con N=16 le prestazioni peggiorano anche in assenza dell’offset di timing. In compenso, fissata una BER , la presenza di un errore di sincronizzazione di timing fino a
0.35
non degrada le prestazioni.τ
10
−2=
T
4.3 Canale tempo-variante
4.3.2 Scenario collinare
In questo paragrafo vengono riportati i risultati delle simulazioni su canale
multipath tempo-variante con scenario HT200@800MHz.
10-4 10-3 10-2 10-1 BER 35 30 25 20 15 10 5 Eb/N0 (dB) AWGN tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.4T tau=0.5T HT200@800MHz Bd=0.062 16QAM N=16 durata=16T Fig. 4.14:BER vs E Nb/ 0
La Fig 4.14 riporta l’andamento della BER per N=16 e modulazione 16QAM.
Fissata una BER , per , il canale HT200 perde rispetto al
canale AWGN. Una volta introdotto l’errore di sincronizzazione di timing, le
2
2 10
−prestazioni peggiorano all’aumentare dello stesso. In particolare, sempre per una BER
= ⋅
2 10
−2, l’effetto dell’offset di timing comincia a sentirsi perτ
≥
0.2T
.10 10 10 10
BER
In Fig 4.17 sono riportate le curve di BER con modulazione 16QAM per N=32.
-4 -3 -2 -1 30 28 26 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 Eb/N0 (dB) AWGN tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.4T tau=0.5T HT200@800MHz Bd=0.062 16QAM N=32 durata=16T Fig. 4.15:BER vs E Nb/ 0
La presenza di un offset di timing inferiore a non degrada le prestazioni per rapporti segnale-rumore fino a , per le prestazioni degradano
a partire da mentre per le curve si discostano
notevolmente già a .
0.3T
τ
=
τ
=
25dB
∼
B
10dB
0.4T
0.5T
0/
16
bE N
d
0/
bE N
4.3.1 Scenario urbano
In questo paragrafo vengono riportati i risultati ottenuti su canale multipath tempo-variante con scenario TU50@800MHz.
In Fig 4.16 è riportato l’andamento della BER con modulazione 16QAM per N=16. 10-4 10-3 10-2 10-1 BER 35 30 25 20 15 10 5 Eb/N0 (dB) AWGN tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.4T tau=0.5T TU50@800MHz Bd=0.0154 16QAM N=16 durata=16T Fig. 4.16:BER vs E Nb/ 0
Fissata una BER
=
10
−2 si perdono∼
25dB
rispetto al canale AWGN.Introducendo un errore di sincronizzazione di timing, fissata una BER
=
, sinota che per si perdono , per si perdono
2
10
−0.05T
2.5dB
∼
0.3T
τ
=
, per si perdono
∼
. Per quanto riguarda il casola perdita risulta essere .
0.2T
τ
=
3dB
5dB
∼
20 18 /N0 (dB) TU50@800MHz Bd=0.0154 16QAM N=32 durata=16T / b E NT
In Fig 4.17 sono riportate le curve di BER con modulazione 16QAM per N=32.
10-1 10-2 10-3 10-4 BER 30 28 26 24 22 16 14 12 10 8 6 Eb AWGN tau=0 tau=0.05T tau=0.1T tau=0.2T tau=0.3T tau=0.4T tau=0.5T Fig. 4.17:BER vs 0
Rispetto al caso con numero di sottoportanti pari a 16 le prestazioni peggiorano. La presenza di un offset di timing inferiore a