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LE MALATTIE SEGNALATE IN MALPROF NEL BIENNIO 2017 - 2018

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Academic year: 2021

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IL DECIMO RAPPORTO

INAIL - REGIONI SULLE MALATTIE

PROFESSIONALI

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Giuseppe Campo Autori

Giuseppe Campo1, Antonio Leva1, Paolo Montanari1, Adriano Papale1, Gruppo di Lavoro Malprof*

Editing e grafica

Alessandro Di Pietro1, Pina Galzerano1, Emanuela Giuli1, Massimo Spagnuolo1 Collaborazione editoriale

Fabio Cosimi1, Daniele De Santis1, Antonio Pizzuti1, Rita Vallerotonda1 Consulenza ed elaborazione informatica

Fabio Cosimi1, Daniele De Santis1, Paolo Montanari1

* Gruppo di Lavoro Malprof

Campo G1, Leva A1, Montanari P1, Papale A1, Cosimi F1, De Santis D1, Pizzuti A1, Vallerotonda R1, Schiuma E2, Malacaria E3, Falvo A3, Graziano R4, Citro A5, Collini G6, Mancuso P6, Venturini C7, Presto M8, Mercurio G9, Rulfi A9, Ferrari S9, Cellura E9, Arduino M9, Magna B10, Cornaggia N11, Gramegna M11, Casagrande E12, Schallenberg G13, Gorga V13, Di Leone G14, Napolano F14, Verderosa L14, Dardanoni G15, Ravalli P16, Dore S16, Pintore R17, Talini D18, Madeo G19, Bodo P20, Giai L21, Mombelloni A21, Comiati V22, Mongillo M22.

per informazioni

Inail - Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale Via Fontana Candida,1 - 00078 Monte Porzio Catone (RM)

dmil@inail.it, g.campo@inail.it www.inail.it

© 2021 Inail

ISBN 978-88-7484-689-4

Gli autori hanno la piena responsabilità delle opinioni espresse nelle pubblicazioni, che non vanno intese come posizioni ufficiali dell’Inail.

Le pubblicazioni vengono distribuite gratuitamente e ne è quindi vietata la vendita nonché la riproduzione con qualsiasi mezzo.

È consentita solo la citazione con l’indicazione della fonte.

Tipolitografia Inail - Milano, aprile 2021

1 Inail - Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale

2 Basilicata - Asl Matera

3 Calabria - Regione

4 Campania - Regione

5 Campania - Asl Napoli Centro

6 Emilia Romagna - Asl Reggio Emilia

7 Friuli Venezia Giulia - Asl Friuli Occidentale

8 Lazio - Ausl Rm 6

9 Liguria - Asl 3 Genovese

10 Lombardia - Ats Città di Milano

11 Lombardia - Regione

12 Provincia Autonoma di Bolzano

13 Provincia Autonoma di Trento - Apss

14 Puglia - Asl Bari

15 Sicilia - Regione

16 Sicilia - Asp Ragusa

17 Sardegna - Asl Nuoro

18 Toscana - Cerimp Toscana

19 Umbria - Regione

20 Umbria - Asl 1 Perugia

21 Valle d’Aosta - Azienda Usl Valle d’Aosta

22Veneto - Regione

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Il contesto socio-occupazionale attuale è in costante mutazione rispetto al passato: si osserva una sempre maggiore terziarizzazione, una forte instabilità e precarietà del lavoro, un invecchiamento della popolazione lavorativa con specifiche esigenze di salute e sicurezza. Dall’analisi dei dati statistici su infortuni, malattie professionali e assetto produttivo italiano, si identificano i fattori di rischio e i determinanti sui quali agire e programmare gli interventi di prevenzione.

Nella strategia europea 2014 - 2020 si evidenziavano le sfide fondamentali, ancora attuali, che sono comuni a tutta l’UE e che richiedono iniziative mirate. La strategia individuava 3 sfide fondamentali:

migliorare l’attuazione delle disposizioni di legge, rafforzando la capacità delle microimprese e delle piccole imprese di mettere in atto misure di prevenzione dei rischi efficaci;

migliorare la prevenzione delle malattie legate al lavoro affrontando i rischi noti ed emergenti;

far fronte al cambiamento demografico.

Dunque, il tema delle conoscenze sulle malattie di origine lavorativa è centrale nella strategia europea e trova riscontro nel contesto normativo italiano. Il d.lgs. 81/2008 definisce infatti un assetto istituzionale in cui il livello centrale ha il compito di elaborare le politiche e le strategie nazionali per la salute e sicurezza sul luogo di lavoro, fornendo supporto e indirizzi per le attività di prevenzione svolte a livello locale.

Lo stesso Piano nazionale della prevenzione (Pnp), adottato con intesa in conferenza Stato-Regioni, richiama la necessità strategica di agire sul sistema degli attori coinvolti nelle politiche di prevenzione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro, con l’obiettivo di sviluppare azioni volte, tra le altre, a perfezionare i sistemi e gli strumenti di conoscenza dei rischi e dei danni da lavoro attraverso l’utilizzo dei sistemi di sorveglianza già attivi, tra cui Malprof. Questo al fine di programmare gli interventi di prevenzione e promozione della salute alla luce delle evidenze epidemiologiche e delle peculiarità settoriali e territoriali.

A livello regionale e locale, infine, è necessario consolidare e strutturare più capillarmente i piani di prevenzione tematici previsti dal Pnp per le malattie professionali (il Piano nazionale patologie da sovraccarico biomeccanico, il Piano nazionale stress lavoro correlato e il Piano nazionale cancerogeni occupazionali e tumori professionali), secondo un approccio proattivo dei Servizi Asl deputati alla tutela della salute e sicurezza del lavoratore, ossia orientato all’assistenza e supporto alle imprese, soprattutto le piccole e medie, da parte delle Istituzioni.

Sergio Iavicoli

Direttore del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale

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DATI NAZIONALI

BIENNIO 2017 - 2018 9

Le malattie segnalate in Malprof nel biennio 2017 - 2018 11

Tavole statistiche: dati nazionali Malprof 14

LE MALATTIE PROFESSIONALI REGISTRATE SECONDO IL MODELLO MALPROF

BIENNIO 2017 - 2018 63

1. La rilevazione condotta in Basilicata

1.1 Introduzione 65

1.2 Analisi dei dati 65

1.3 Tavole statistiche 67

2. La rilevazione condotta in Calabria

2.1 Introduzione 73

2.2 Analisi dei dati 73

2.3 Tavole statistiche 75

3. La rilevazione condotta in Campania

3.1 Introduzione 85

3.2 Analisi dei dati 85

3.3 Tavole statistiche 87

4. La rilevazione condotta in Emilia Romagna

4.1 Analisi dei dati 99

4.2 Tavole statistiche 100

5. La rilevazione condotta in Friuli Venezia Giulia

5.1 Introduzione 121

5.2 Analisi dei dati 121

5.3 Tavole statistiche 123

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7. La rilevazione condotta in Liguria

7.1 Introduzione 155

7.2 Analisi dei dati 156

7.3 Tavole statistiche 160

8. La rilevazione condotta in Lombardia

8.1 Introduzione 173

8.2 Malattie lavoro correlate registrate in Ma.P.I. dai servizi di prevenzione

nel biennio 2017 - 2018 173

8.3 Tavole statistiche 175

9. La rilevazione condotta nella Provincia autonoma di Bolzano

9.1 Introduzione 197

9.2 Analisi dei dati 197

9.3 Conclusioni 199

9.4 Tavole statistiche 200

10. La rilevazione condotta nella Provincia autonoma di Trento

10.1 Premessa 213

10.2 Introduzione 213

10.3 Analisi dei dati 213

10.4 Tavole statistiche 215

11. La rilevazione condotta in Puglia

11.1 Introduzione 233

11.2 Analisi dei dati 233

11.3 Tavole statistiche 234

12. La rilevazione condotta in Sardegna

12.1 Introduzione 249

12.2 Analisi dei dati 250

12.3 Conclusioni 252

12.4 Tavole statistiche 254

13. La rilevazione condotta in Sicilia

13.1 Introduzione 269

13.2 Analisi dei dati 269

13.3 Tavole statistiche 270

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15. La rilevazione condotta in Umbria

15.1 Introduzione 309

15.2 Analisi dei dati 309

15.3 Tavole statistiche 311

16. La rilevazione condotta in Valle d’Aosta

16.1 Introduzione 327

16.2 Analisi dei dati 327

16.3 Tavole statistiche 331

LE SEGNALAZIONI DELLE MALATTIE PROFESSIONALI SECONDO CLASSIFICAZIONI REGIONALI SPECIFICHE

BIENNIO 2017 - 2018 339

17. La rilevazione condotta in Veneto

17.1 Introduzione 341

17.2 Analisi dei dati 342

BIBLIOGRAFIA 349

Riferimenti bibliografici 351

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LE MALATTIE SEGNALATE IN MALPROF NEL BIENNIO 2017 - 2018

Il decimo rapporto Malprof 2017 - 2018 conclude idealmente una fase ventennale del sistema di sorveglianza sulle malattie professionali gestito da Inail Ricerca in collaborazione con le Regioni. A partire dalle informazioni relative all’anno di certificazione 2019, infatti, i dati acquisiti verranno presentati in un altro formato.

Dal 1999 al 2018 le segnalazioni raccolte sono state più di 200.000, con un trend in aumento e con un assestamento, negli ultimi otto anni del periodo, ad una quota superiore ai 16.000 casi annui (Figura 1). La crescita delle segnalazioni è avvenuta parallelamente all’aumento del numero di Regioni e Province autonome partecipanti al sistema.

Figura 1 Andamento delle segnalazioni acquisite da Malprof

Inail - Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro ed ambientale.

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In particolare, nel biennio 2017 - 2018 sono 17 le Regioni (o Province autonome) collaboranti. Quasi tutte hanno fornito dati e per ognuna di esse vengono presentate 10 tabelle che disegnano la situazione locale. Ogni gruppo di tabelle regionali è preceduto da una breve relazione.

I capitoli riferiti alle singole Regioni vengono introdotti con una relazione a carattere nazionale, consistente nell’analisi delle 24 tavole riferite all’insieme dei dati dell’archivio Malprof.

Le tavole nazionali e regionali rimandano alle seguenti definizioni:

segnalazione: caso di possibile malattia professionale, registrato nel sistema Malprof dai servizi di prevenzione delle Asl, che a loro volta lo acquisiscono mediante comunicazioni da altre fonti (anche su delega delle Procure) o tramite iniziative di ricerca attiva;

segnalazione valutabile: segnalazione con un corredo informativo adeguato sia per l’anamnesi lavorativa che per la diagnosi;

segnalazioni con nesso causale positivo: segnalazioni valutabili per le quali è stato individuato un probabile legame causale tra attività lavorativa e malattia.

Nel presente rapporto, le segnalazioni raccolte in complesso dai Servizi di prevenzione delle Asl nel biennio 2017 - 2018 sono risultate pari a 32.336 (Tabelle 1a e 1b), rispetto alle 32.454 segnalazioni del biennio precedente.

I dati elaborati a livello nazionale riguardano le segnalazioni ricevute per ognuno dei due anni del biennio (Tabelle 1a e 1b), le segnalazioni valutabili (Tabelle da 2 a 8) e i periodi lavorativi che hanno un nesso causale positivo con le malattie segnalate (Tabelle 9 - 24). Per le Regioni e Province autonome sono riportate solo le Tabelle da 1 a 10 calcolate sul biennio. In generale, i dati riguardanti i nessi positivi conteggiano i periodi lavorativi: questi ultimi sono superiori a quelli delle segnalazioni valutabili, dal momento che ogni malattia può essere associata a più di un periodo di attività individuata come origine dell’esposizione. I dati sono commentati, generalmente, con riferimento al biennio in complesso.

Il tasso medio di segnalazioni di malattia è pari a 33 ogni 100.000 abitanti nel 2017 e 33,4 nel 2018 (Tabella 1), in leggero aumento rispetto al 2015 - 2016 (31,8); rimane sostanzialmente stabile (Tabella 2) la quota di segnalazioni valutabili per le lavoratrici (25,0%). Con riferimento all’età, tra le donne la classe 30 - 59 anni raggiunge il 75,0%

mentre tra gli uomini si attesta al 60,0%.

Si conferma la preminenza delle malattie muscoloscheletriche tra le segnalazioni valutabili (Tabella 3), ancora in crescita e superiori nell’ultimo biennio al 70%, con una quota tra le donne che raggiunge l’88,8%. Prosegue il calo percentuale della sordità (dal 13,0% degli anni 2015 - 2016 al 10,9%). Tra i lavoratori over 60 (Tabella 4) risulta che le malattie dell’apparato respiratorio e i tumori hanno un peso percentuale maggiore rispetto alle altre età. Le malattie della pelle figurano al primo posto (36,4%) tra i lavoratori più giovani (16 - 29 anni).

Nel complesso, rispetto al precedente biennio è diminuita la quota di lavoratori stranieri, dei quali le prime tre nazionalità (Albania, Romania e Marocco) raggruppano il 37,0% dei casi (Tabella 5). Tra le donne straniere, la Romania è il paese che ha il numero maggiore di patologie professionali.

Dal punto di vista della fonte delle segnalazioni (Tabella 6), è sempre in evidenza il ruolo dei medici competenti per quanto riguarda le ipoacusie, seppure con percentuali in calo rispetto al biennio precedente. I patronati sono la maggiore fonte di segnalazione, a parte le ipoacusie. I medici di base e quelli specialisti risultano in crescita rispetto agli anni precedenti.

Anche per il 2017 - 2018 le segnalazioni a cui è stato attribuito un nesso positivo sono il 92,0% di quelle valutabili (Tabella 7). La classificazione delle malattie secondo la codifica ICD (Tabella 8), mostra ai primi posti, tra i casi con nesso causale positivo, le entesopatie periferiche e sindromi similari seguite da disturbi dei dischi intervertebrali,

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sordità e mononeuriti dell’arto superiore e mononeuriti multiple.

In termini di settore economico e sesso, i casi con nesso causale positivo (Tabella 9) riguardano per quasi un quarto dei casi il settore delle costruzioni (23,0%), al secondo posto l’agricoltura (9,6%) e poi la fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti (5,5%). Per le donne si riscontra la quota maggiore nei settori della sanità e altri servizi sociali (16,0%) e nell’agricoltura (9,5%).

La Tabella 10 illustra la distribuzione dei casi per le prime professioni, con al primo posto gli artigiani e operai dell’industria estrattiva e dell’edilizia (23,0%) seguiti da artigiani ed operai metalmeccanici ed assimilati (14,0%) e da agricoltori e lavoratori agricoli, forestali e zootecnici ed addetti alla pesca ed alla caccia (9,0%).

L’analisi dei dati riguardanti la distribuzione di alcune malattie secondo l’attività economica (Tabelle 11, 13, 15, 17, 19, 21 e 23) risente della forza lavoro presente nei comparti stessi, come per il settore delle costruzioni che per il suo peso risulta quasi sempre al primo posto.

Tenuto conto di ciò, tra i tumori maligni, si osserva che per quelli riguardanti pleura e peritoneo sono in evidenza, dopo le costruzioni, nel 2017 il settore della fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l’installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione, e nel 2018 le industrie tessili. I tumori maligni dell’apparato respiratorio, per entrambi gli anni di osservazione, registrano ai primi posti i comparti legati ai metalli, come la produzione di metalli e loro leghe e la fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti.

La sindrome del tunnel carpale, sempre dopo l’onnipresente settore delle costruzioni, mostra con percentuali superiori al 5% i settori agricoltura, caccia e relativi servizi, commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli, riparazione di beni personali e per la casa, alberghi e ristoranti. Per la sordità e gli altri disturbi dell’orecchio compaiono, in ordine decrescente e con percentuale superiore al 5%, la fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, la fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici e l’agricoltura, caccia e relativi servizi.

Le malattie della pelle sono le uniche, tra quelle approfondite per settore, che in uno dei due anni considerati (2018) hanno al primo posto l’agricoltura seguita dalle costruzioni e dalle altre attività dei servizi e fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti. Tra le malattie muscoloscheletriche riportate nelle Tabelle 21 e 23 figurano ai primi posti i settori delle costruzioni, agricoltura e sanità.

Anche le distribuzioni per professione delle malattie sopra considerate sono influenzate dal peso di ciascuna qualifica. In conseguenza di questo, risultano costantemente in evidenza gli artigiani ed operai metalmeccanici e gli artigiani e operai dell’edilizia e dell’industria estrattiva. La sindrome del carpale (Tabella 16) vede un peso rilevante anche per gli artigiani e operai delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell’abbigliamento, delle pelli, del cuoio ed assimilati. Nelle malattie della pelle (Tabella 20) si trovano invece al primo posto le professioni concernenti servizi per le famiglie, come ad esempio parrucchieri, barbieri ed estetisti. Sono interessati dalle malattie del rachide (Tabella 22) in modo particolare anche gli agricoltori e lavoratori agricoli, forestali e zootecnici ed addetti alla pesca ed alla caccia, oltre ai conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento.

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TAVOLE STATISTICHE: DATI NAZIONALI MALPROF

Tabella 1a Nazionale (2017) Popolazione residente, segnalazione di malattie da lavoro e relativi tassi (per 100.000 abitanti) per Regione e sesso

RegionePopolazioneSegnalazioni ricevute *Tasso x 100.000 FemmineMaschiTotaleFemmineMaschiTotaleFemmineMaschiTotale Valle d'Aosta6.450761.695126.202640469,364,836,4 Lombardia5.128.5734.907.68510.036.2587092591330013,852,832,9 Friuli Venezia Giulia625.753589.7851.215.5387131238311,352,931,5 Liguria (**)368.887334.233703.1204624228812,572,441,0 Emilia Romagna2.289.9452.162.6844.452.62912692594386555,4119,986,8 Toscana1.933.7651.803.2033.736.96812153022423762,8167,6113,4 Umbria459.093425.547884.64018845063941,0105,772,2 Lazio3.047.9662.848.7275.896.693883364242,911,87,2 Campania2.985.8112.841.0495.826.860221141360,74,02,3 Puglia2.080.4911.967.7514.048.2421497378867,237,521,9 Basilicata (**)288.236278.882567.118126270,39,34,8 Calabria997.250959.4371.956.6879921010,99,65,2 Sicilia2.581.6462.445.3435.026.989202462670,810,15,3 Sardegna838.104810.0721.648.1761461029117717,4127,071,4 Prov. Auton. Bolzano266.927260.823527.750558413920,632,226,3 Prov. Auton. Trento275.198264.700539.898151321475,549,927,2

Segnalazioni da altri territori/ Asl

788.108743.6451.531.75346100,50,80,7 Totale25.020.26023.705.26148.725.521401312.0531607216,050,833,0

* Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato. ** Regioni a copertura parziale di

Asl operative in Malprof.

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Tabella 1b Nazionale (2018) Popolazione residente, segnalazione di malattie da lavoro e relativi tassi (per 100.000 abitanti) per Regione e sesso

RegionePopolazioneSegnalazioni ricevute *Tasso x 100.000 FemmineMaschiTotaleFemmineMaschiTotaleFemmineMaschiTotale Valle d'Aosta64.24361.423125.666426306,242,323,9 Lombardia5.136.1234.924.45110.060.5747132.5423.25513,951,632,4 Friuli Venezia Giulia624.418590.8021.215.220461782247,430,118,4 Liguria (**)366.714333.091699.8055623429015,370,341,4 Emilia Romagna2.290.9422.168.5354.459.4771.1922.4163.60852,0111,480,9 Toscana1.928.9001.800.7413.729.6411.5053.5975.10278,0199,8136,8 Umbria457.196424.819882.01518252070339,8122,479,7 Lazio3.040.6762.838.4065.879.082683293972,211,66,8 Campania2.973.2022.828.4905.801.692531370,21,10,6 Puglia2.069.1501.959.9034.029.053612783392,914,28,4 Basilicata (**)286.172276.697562.869116170,35,83,0 Calabria991.458955.6731.947.13171181250,712,36,4 Sicilia2.569.5842.434.7815.004.36592392480,49,85,0 Sardegna833.829805.7621.639.5912291.3701.60227,5170,097,7 Prov. Auton. Bolzano268.465262.713531.178348712112,733,122,8 Prov. Auton. Trento275.601265.497541.098271231509,846,327,7

Segnalazioni da altri territori/ Asl

784.344740.9271.525.271610160,81,31,0 Totale24.961.01723.672.71148.633.7284.14512.11416.26416,651,233,4

* Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato. ** Regioni a copertura parziale di

Asl operative in Malprof.

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Tabella 2a

Nazionale (2017) Distribuzione delle segnalazioni valutabili

per classe di età e sesso

Classi di età Femmine Maschi Totale *

N % N % N %

Non definita 5 0,1 14 0,1 22 0,1

16 - 29 65 1,7 50 0,4 116 0,8

30 - 49 1.109 29,0 2.535 21,9 3.645 23,7

50 - 59 1.802 47,1 4.424 38,3 6.226 40,5

oltre 60 845 22,1 4.536 39,2 5.381 35,0

Totale 3.826 100,0 11.559 100,0 15.390 100,0

* Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato.

Tabella 2b

Nazionale (2018) Distribuzione delle segnalazioni valutabili

per classe di età e sesso

Classi di età Femmine Maschi Totale *

N % N % N %

Non definita 5 0,1 18 0,2 27 0,2

16 - 29 39 1,0 68 0,6 107 0,7

30 - 49 958 24,6 2.342 20,5 3.300 21,6

50 - 59 1.938 49,8 4.444 38,9 6.382 41,7

oltre 60 949 24,4 4.540 39,8 5.490 35,9

Totale 3.889 100,0 11.412 100,0 15.306 100,0

* Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato.

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Tabella 3a

Nazionale (2017) Distribuzione delle segnalazioni valutabili

per classe di malattia e sesso

Classi di malattia Femmine Maschi Totale *

N % N % N %

Altre malattie muscoloscheletriche 1.734 45,3 3.309 28,6 5.044 32,8

Malattie del rachide 876 22,9 3.345 28,9 4.221 27,4

Sordità da rumore 40 1,0 1.709 14,8 1.750 11,4

Sindrome tunnel carpale 767 20,0 884 7,6 1.654 10,7

Tumori maligni pleura e peritoneo 73 1,9 440 3,8 513 3,3

Tumori maligni apparato respiratorio 18 0,5 373 3,2 391 2,5

Disturbi dell'orecchio esclusa sordità 1 0,0 237 2,1 238 1,5

Altre malattie dell'apparato respiratorio 1 0,0 207 1,8 208 1,4

Malattie della pelle 68 1,8 110 1,0 178 1,2

Altre malattie del sistema nervoso periferico 41 1,1 89 0,8 130 0,8

Altre classi di malattia 207 5,4 856 7,4 1063 6,9

Totale 3.826 100,0 11.559 100,0 15.390 100,0

* Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato.

Tabella 3b

Nazionale (2018) Distribuzione delle segnalazioni valutabili

per classe di malattia e sesso

Classi di malattia Femmine Maschi Totale *

N % N % N %

Altre malattie muscoloscheletriche 1.817 46,7 3.747 32,8 5.566 36,4

Malattie del rachide 936 24,1 3.153 27,6 4.089 26,7

Sordità da rumore 35 0,9 1.551 13,6 1.586 10,4

Sindrome tunnel carpale 720 18,5 855 7,5 1.577 10,3

Tumori maligni pleura e peritoneo 87 2,2 403 3,5 490 3,2

Tumori maligni apparato respiratorio 27 0,7 281 2,5 309 2,0

Disturbi dell'orecchio esclusa sordità 8 0,2 220 1,9 228 1,5

Asbestosi 5 0,1 220 1,9 225 1,5

Malattie della pelle 74 1,9 127 1,1 201 1,3

Altre malattie dell'apparato respiratorio 5 0,1 170 1,5 175 1,1

Altre classi di malattie 175 4,5 685 6,0 860 5,6

Totale 3.889 100,0 11.412 100,0 15.306 100,0

* Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato.

(19)

Tabella 4a Nazionale (2017)

Distribuzione delle segnalazioni valutabili per classe di malattia e di età Classi di malattiaClassi di età Totale Non definita16 - 2930 - 4950 - 59oltre 60 N%N%N%N%N%N% Altre malattie muscoloscheletriche313,61815,51.11430,62.37538,11.53428,55.04432,8 Malattie del rachide418,22319,81.21533,31.80028,91.17921,94.22127,4 Sordità da rumore836,497,847413,076912,44909,11.75011,4 Sindrome tunnel carpale418,254,347513,075412,14167,71.65410,7 Tumori maligni pleura e peritoneo....100,3270,44768,85133,3 Tumori maligni apparato respiratorio14,510,940,1300,53556,63912,5 Disturbi dell'orecchio esclusa sordità..10,9641,81131,8601,12381,5 Altre malattie dell'apparato respiratorio....30,1130,21923,62081,4 Malattie della pelle..3731,9792,2480,8140,31781,2 Asbestosi29,121,7240,7520,8500,91300,8 Altre classi di malattia..2017,21835,02453,961511,410636,9 Totale22100,0116100,03.645100,06.226100,05.381100,015.390100,0

(20)

Tabella 4b Nazionale (2018)

Distribuzione delle segnalazioni valutabili per classe di malattia e di età Classi di malattiaClassi di età Totale Non definita16 - 2930 - 4950 - 59oltre 60 N%N%N%N%N%N% Altre malattie muscoloscheletriche518,51615,01.07232,52.61641,01.85733,85.56636,4 Malattie del rachide518,52018,71.12434,11.79328,11.14720,94.08926,7 Sordità da rumore518,51413,140312,271211,24528,21.58610,4 Sindrome tunnel carpale311,176,540112,273411,54327,91.57710,3 Tumori maligni pleura e peritoneo27,4..30,1280,44578,34903,2 Tumori maligni apparato respiratorio27,4..40,1370,62664,83092,0 Disturbi dell'orecchio esclusa sordità....471,41252,0561,02281,5 Asbestosi....20,1120,22113,82251,5 Malattie della pelle..3936,4702,1450,7470,92011,3 Altre malattie dell'apparato respiratorio27,4..30,1180,31522,81751,1 Altre classi di malattia311,11110,31715,22624,14137,58605,6 Totale27100,0107100,03.300100,06.382100,05.490100,015.306100,0

(21)

Tabella 5a Nazionale (2017)

Distribuzione delle segnalazioni valutabili per nazionalità del lavoratore e sesso NazionalitàFemmineMaschiTotale * N%N%N% Italia3.47590,810.77593,214.25492,6 Marocco280,71361,21641,1 Romania471,2840,71310,9 Albania230,6990,91220,8 Svizzera280,7320,3600,4 Tunisia60,2490,4550,4 Jugoslavia (fino al 3 Feb 2003)60,2310,3370,2 Francia100,3240,2340,2 Moldavia (dal 27 Ago 1991)140,4190,2330,2 Senegal60,2270,2330,2 Altre nazioni1834,82832,44673,0 Totale3.826100,011.559100,015.390100,0 * Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato.

(22)

Tabella 5b Nazionale (2018)

Distribuzione delle segnalazioni valutabili per nazionalità del lavoratore e sesso NazionalitàFemmineMaschiTotale * N%N%N% Italia3.57191,810.56492,614.13992,4 Albania210,51521,31731,1 Romania451,21111,01561,0 Marocco130,31020,91150,8 Stato Estero270,7600,5870,6 Svizzera200,5320,3520,3 Tunisia50,1400,4450,3 Francia70,2370,3440,3 Germania ed Ex Germania Ovest120,3210,2330,2 Jugoslavia (fino al 3 Feb 2003)80,2200,2280,2 Altre nazioni1604,12732,44342,8 Totale3.889100,011.412100,015.306100,0 * Il totale include i casi in cui il sesso non è specificato.

(23)

Tabella 6a Nazionale (2017)

Distribuzione delle segnalazioni valutabili per fonte informativa e tipo di MP (ipoacusia vs non ipoacusia) Fonte informativaNon ipoacusieIpoacusieTotale N%N%N% Patronati5.71142,637218,76.08339,5 Inail3.05522,826313,23.31821,6 Medici competenti d'azienda8816,61.02851,71.90912,4 Ospedali6795,1934,77725,0 Servizi competenti Ausl6955,2160,87114,6 Medici di base6074,5492,56564,3 Non definita4993,7713,65703,7 Medici specialisti5063,8522,65583,6 Istituti universitari medicina del lavoro4503,4221,14723,1 Altra fonte1851,4120,61971,3 Autorità giudiziaria1210,9100,51310,9 Ispettorato del lavoro130,100,0130,1 Totale13.402100,01.988100,015.390100,0 N.B. per le colonne ‘Non ipoacusie’ e ‘Ipoacusie’ è mostrata la % di riga, mentre per la colonna ‘Totale’ è mostrata la % di colonna.

(24)

Tabella 6b Nazionale (2018)

Distribuzione delle segnalazioni valutabili per fonte informativa e tipo di MP (ipoacusia vs non ipoacusia) Fonte informativaNon ipoacusieIpoacusieTotale N%N%N% Patronati6.05044,843223,86.48242,3 Inail2.75220,424513,52.99719,6 Medici competenti d'azienda6354,780044,11.4359,4 Servizi competenti Ausl8976,6341,99316,1 Ospedali7215,3804,48015,2 Medici specialisti6945,1583,27524,9 Medici di base5994,4583,26574,3 Non definita5233,9653,65883,8 Istituti universitari medicina del lavoro4143,1231,34372,9 Altra fonte1220,9110,61330,9 Autorità giudiziaria600,470,4670,4 Ispettorato del lavoro250,210,1260,2 Totale13.492100,01.814100,015.306100,0 N.B. per le colonne ‘Non ipoacusie’ e ‘Ipoacusie’ è mostrata la % di riga, mentre per la colonna ‘Totale’ è mostrata la % di colonna.

(25)

Tabella 7a Nazionale (2017)

Distribuzione per classi di malattia delle segnalazioni valutabili e dei casi con nesso causale positivo Classi di malattiC Classi di malattiaSegnalazioni valutabili

Casi con nesso causale positivo Rapporto tra positivi e totale segnalazioni

valutabili N%N%% Altre malattie muscoloscheletriche5.04432,84.67133,192,61 Malattie del rachide4.22127,43.89527,692,28 Sordità da rumore1.75011,41.62911,593,09 Sindrome tunnel carpale1.65410,71.53410,992,74 Tumori maligni pleura e peritoneo5133,34563,288,89 Tumori maligni apparato respiratorio3912,53132,280,05 Disturbi dell'orecchio esclusa sordità2381,52361,799,16 Altre malattie dell'apparato respiratorio2081,41991,495,67 Malattie della pelle1781,21721,296,63 Altre malattie del sistema nervoso periferico1300,81200,992,31 Altre classi di malattia10636,98856,383,25 Totale15.390100,014.110100,091,68

(26)

Tabella 7b Nazionale (2018)

Distribuzione per classi di malattia delle segnalazioni valutabili e dei casi con nesso causale positivo Classi di malattiC Classi di malattiaSegnalazioni valutabili

Casi con nesso causale positivo Rapporto tra positivi e totale segnalazioni

valutabili N%N%% Altre malattie muscoloscheletriche5.56636,45.20936,793,6 Malattie del rachide4.08926,73.78626,792,6 Sordità da rumore1.58610,41.50610,695,0 Sindrome tunnel carpale1.57710,31.49210,594,6 Tumori maligni pleura e peritoneo4903,24503,291,8 Tumori maligni apparato respiratorio3092,02391,777,3 Disturbi dell'orecchio esclusa sordità2281,52181,595,6 Asbestosi2251,52191,597,3 Malattie della pelle2011,31811,390,0 Altre malattie dell'apparato respiratorio1751,11661,294,9 Altre classi di malattia8605,67325,285,1 Totale15.306100,014.198100,092,8

(27)

Tabella 8a Nazionale (2017)

Distribuzione per classe di malattia delle segnalazioni valutabili e dei casi con nesso causale positivo Classi di malattiaSegnalazioni valutabili

Casi con nesso causale positivo

N%N% Altre malattie muscoloscheletriche

(711) Artropatie associate a infezioni20,020,0 (713) Artropatia associata ad altri disturbi classificati30,020,0 (715) Osteoartrosi e disturbi similari2511,62191,6 (716) Altre e non specificate artropatie100,190,1 (717) Lesioni interne del ginocchio3392,22972,1 (718) Altre lesioni delle articolazioni30,030,0 (719) Altri e non specificati disturbi delle articolazioni90,190,1 (726) Entesopatie periferiche e sindromi similari3.48822,73.25223,0 (727) Altri disturbi delle sinovie, dei tendini e delle borse8185,37745,5 (728) Disturbi dei muscoli, dei legamenti e delle fasce aponeurali550,4490,3 (729) Altri disturbi dei tessuti molli20,020,0 (731) Osteite deformante e osteopatie associate ad altri disturbi10,010,0 (732) Osteocondropatie40,030,0 (733) Altri disturbi delle ossa e delle cartilagini20,010,0 (736) Altre deformazioni acquisite degli arti90,170,0 (756) Altre malformazioni congenite del sistema osteomuscolare10,010,0 (781) Sintomi interessanti i sistemi nervoso e osteomuscolare30,030,0 (784) Sintomi relativi alla testa e al collo20,020,0 (805) Frattura della colonna vertebrale senza menzione di lesioni10,010,0 (831) Lussazione della spalla10,010,0 (836) Lussazione del ginocchio50,030,0 (840) Distorsione e distrazione della spalla e del braccio250,2220,2 (841) Distorsione e distrazione del gomito e dell'avambraccio40,030,0 (905) Postumi di traumatismi del sistema osteomuscolare50,040,0 (912) Traumatismo superficiale della spalla e del braccio10,010,0

(28)

Tabella 8a Nazionale (2017)

Distribuzione per classe di malattia delle segnalazioni valutabili e dei casi con nesso causale positivo Classi di malattiaSegnalazioni valutabili

Casi con nesso causale positivo

N%N% Malattie del rachide

(720) Spondilite anchilosante ed altre spondilopatie infiammatorie60,060,0 (721) Spondilosi e disturbi similari8265,47685,4 (722) Disturbi dei dischi intervertebrali3.36721,93.10122,0 (723) Altri disturbi della regione cervicale60,060,0 (724) Altri e non specificati disturbi del dorso140,1130,1 (737) Deviazioni della colonna vertebrale10,0.. (738) Altre deformazioni acquisite10,010,0 Sordità da rumore(389) Sordità1.75011,41.62911,5 Sindrome tunnel carpale(354) Mononeuriti dell'arto superiore e mononeuriti multiple1.65410,71.53410,9 Tumori maligni pleura e peritoneo(158) Tumori maligni del retroperitoneo e del peritoneo210,1150,1 (163) Tumori maligni della pleura4923,24413,1 Altre classi di malattia --220814,3192513,6 Totale 15.390100,014.110100,0

(segue)

(29)

Tabella 8b Nazionale (2018)

Distribuzione per classe di malattia delle segnalazioni valutabili e dei casi con nesso causale positivo Classi di malattiaSegnalazioni valutabili

Casi con nesso causale positivo

N%N% Altre malattie muscoloscheletriche

(712) Artropatie da microcristalli10,010,0 (714) Artrite reumatoide ed altre poliartropatie infiammatorie10,010,0 (715) Osteoartrosi e disturbi similari3132,02852,0 (716) Altre e non specificate artropatie60,050,0 (717) Lesioni interne del ginocchio3732,43362,4 (718) Altre lesioni delle articolazioni60,050,0 (719) Altri e non specificati disturbi delle articolazioni150,1140,1 (726) Entesopatie periferiche e sindromi similari3.99726,13.76626,5 (727) Altri disturbi delle sinovie, dei tendini e delle borse7635,07155,0 (728) Disturbi dei muscoli, dei legamenti e delle fasce aponeurali340,2320,2 (729) Altri disturbi dei tessuti molli30,0.. (731) Osteite deformante e osteopatie associate ad altri disturbi10,010,0 (733) Altri disturbi delle ossa e delle cartilagini10,010,0 (736) Altre deformazioni acquisite degli arti10,0.. (756) Altre malformazioni congenite del sistema osteomuscolare20,010,0 (781) Sintomi interessanti i sistemi nervoso e osteomuscolare10,0.. (836) Lussazione del ginocchio30,030,0 (840) Distorsione e distrazione della spalla e del braccio270,2270,2 (841) Distorsione e distrazione del gomito e dell'avambraccio10,010,0 (842) Distorsione e distrazione del polso e della mano10,010,0 (844) Distorsione e distrazione del ginocchio e della gamba30,030,0 (847) Distorsione e distrazione di altre e non specificate parti10,0.. (905) Postumi di traumatismi del sistema osteomuscolare90,180,1 (908) Postumi di altri e non specificati traumatismi10,010,0 (923) Contusione dell'arto superiore10,010,0

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