54
54
!"#$%&'()*"#)#"+!,%-)./"01")
Come Le Corbusier dirà in occasione della consegna dellopera il 14 ottobre 1952, riportata nel volume 5 dellOeuvre !"#$%&'()$*+,-&.)/*012-&1&-!,)31##3'-4',&1)5$1)#3-"1)"1,-6'4&17-!,')/-)8,) 1"2-',&')1/1&&1&!)1$$1)9-&1)"!/'3,1:; <,)'66'&&-)=$-)'$'"',&-)-,,!91&-9-)4!,!) molteplici e la stessa concezione di sviluppo in altezza di una aggregazione dalle valenze urbane - data la compre-4',71),'$$!)4&'44!)'/->?-!)/-)/-66'3',&-) tipologie abitative, aree destinate al commercio, spazi per lo svago, ecc. - permette di considerarla un caso singo-lare di straordinario interesse. @-)3-&3!91,!)-,61&&-)-)?-,A8')#8,&-)/'$$*13-?B-&'&&831)?B')C') !3284-'3)19'91)/'>-nito alla metà degli anni Venti, sebbene declinati nelle diverse articolazioni che $1)=31,/')4?1$1)/'$$*-,&'39',&!)3-?B-'/'D 4&38&&831)#8,&-6!3"')/-)4!4&'=,!()61??-1-&1)$-2'31()#-1,&1)$-2'31()>,'4&3')1),14&3!) e tetto-giardino.
Limpiego del Modulor - sistema di pro-porzionamento studiato da Le Corbusier a partire dal 1943 - ha permesso di con-trollare sia gli spazi sia i singoli elementi che compongono larchitettura. Le varie tipologie di alloggio spaziano dai 17 mq della camera dalbergo, ai 150 mq dellalloggio di dimensioni maggiori, pur mantenendo inalterate le ?131&&'3-4&-?B'D)/-9-4-!,'),'&&1)&31)7!,1) giorno e zona notte, gli spazi di servizio collocati verso il corridoio centrale, una $!==-1)1661??-1&1)9'34!)-$)#1'41==-!;
Alberto Sdegno
E13&-?!$13')4?1$1)'4&'3,1)F'$12;)E-'&3!) 133-'3!G
55
E3!4#'&&-9')-,&'3,')F'$12;)E-'&3!) 133-'3!G
