Cenni di analisi vettoriale
Antonino Polimeno
Universit`a degli Studi di Padova
Gradiente, divergenza, rotore - 1
Sia φ(x , y , z) una funzione in R3 o C3. Definiamo l’operatore gradientecome ilvettore operatore
∇ = x ∂
∂x + y ∂
∂y + z ∂
∂z
I Consideriamo d r = xdx + ydy + zdz (spostamento infinitesimale); allora
(∇φ) · d r = ∂φ
∂xdx + ∂φ
∂ydy +∂φ
∂zdz = d φ.
I Per una superficie φ = C , d φ = (∇φ) · d r = 0, quindi ∇φ `e perpendicolare alla superficie.
Esempio: F = −∇V (r) forza risultante da un campo di potenziale.
Se V = V (r ), F = r dV
dr (campo radiale).
Gradiente, divergenza, rotore - 2
Sia v(x , y , z) un campo vettoriale in R3 o C3. Definiamo la divergenzadel vettore come
∇ · v = ∂vx
∂x + ∂vy
∂y +∂vz
∂z
Esempio: equazione che lega la densit`a ρ(x , y , z, t) di un fluido alla velocit`a di flusso v(x , y , z, t)
∂ρ
∂t + ∇ · (ρv) = 0
il flusso netto che esce/entra in un volume dato risulta in un aumento/diminuzione della densit`a del fluido nel volume.
Si dicesolenoidaleun vettore che abbia divergenza nulla, ∇ · B = 0 (per esempio: B `e il campo di induzione magnetica nelle equazioni di Maxwell).
Gradiente, divergenza, rotore - 3
Sia v(x , y , z) un campo vettoriale in R3 o C3. Definiamo il rotore (curl) del vettore come
∇ × v =
x y z
∂
∂x ∂
∂y ∂
∂z vx vy vz
= x ∂vz
∂y −∂vy
∂z
+ y ∂vx
∂z −∂vz
∂x
+ z ∂vy
∂x − ∂vx
∂y
Se il rotore di un vettore `e nullo, ∇ × v = 0, si dice che il vettore `e irrotazionale.
Gradiente, divergenza, rotore - 4
I ∇ · ∇φ = ∇2φ `e il laplaciano
∇2φ = ∂2φ
∂x2 +∂2φ
∂y2 +∂2φ
∂z2
I il gradiente di un campo `e irrotazionale
∇ × ∇φ = 0
I equazioni di Maxwell (nel vuoto)
∇ · B = 0
∇ · E = 0
∇ × B = 0µ0∂E
∂t
∇ × E = −∂B
∂t da cui per esempio deriva
∇2E = 0µ0∂2E
∂t2
Navier-Stokes equations
Per un fluido comprimibile newtoniano
∂ρ
∂t + ∇ · (ρv) = 0 ρ ∂v
∂t + v · ∇v
= −∇p + µ∇2v +µ
3∇(∇ · v) + ρg dove µ `e la viscosit`a dinamica, p `e la pressione (nell’ipotesi di trascurare correzioni dovute alla viscosit`a statica), g `e il vettore di accelerazioni esterne agenti sul fluido
Per un fluido incomprimibile ρ `e una costante e l’equazione per il flusso `e
∂v
∂t + v · ∇v = −1
ρ∇p + ν∇2v + g dove ν `e la viscosit`a cinematica
Integrazione
I Integrali di linea R
cφd r,R
cv · d r,R
cv × d r Z
c
φd r = x Z
c
φ[x , y (x ), z(x )]dx + y Z
c
φ[x (y ), y , z(y )]dy + z
Z
c
φ[x (z), y (z), z]dz Z
c
v · d r = Z
c
vx[x , y (x ), z(x )]dx + Z
c
vy[x (y ), y , z(y )]dy +
Z
c
vz[x (z), y (z), z]dz
I Integrali di superficieR
Sφd σ,R
Sv · d σ,R
Sv × d σ
I integrali di volumeR
V vdv
Due teoremi
I Teorema di Gauss: superficie ↔ volume Z
S
v · d σ = Z
V
∇ · vdv
la quantit`a netta di un fluido che esce/entra da un volume dato `e calcolato in funzione del comportamento del flusso sulla superficie che racchiude il volume.
I Teorema di Stokes : circuito ↔ superficie I
v · d λ = Z
S
∇ × vd σ
l’integrale di linea relativo ad un percorso chiuso (circuito) `e legato ad un integrale calcolato sulla superficie racchiusa dal circuito
Due applicazioni
I Legge di Gauss: dal teorema di Gauss applicato alle equazioni di Maxwell
∇ · E = ρ
0
dove ρ `e la densit`a di carica: la legge di Gauss lega la distribuzione di carica al gradiente del campo elettrico.
I Equazione di Poisson: poich`e E = −∇φ, dove φ `e un potenziale elettrico
∇2φ = −ρ
0 per ρ = 0 troviamo l’equazione di Laplace
∇2φ = 0
Potenziale
Una forzaconservativasi ricava come gradiente negativo di un campo di potenziale
F = −∇φ
Quando possiamo dire che esiste una campo di potenziale, cio`e che un dato campo di forza `e conservativo? Usando il teorema di Stokes si trovano le due condizioni equivalenti
∇ × F = 0 I
F · d r = 0
vale a dire i) il campo di forza `e irrotazionale oppure ii) il lavoro calcolato lungo un circuito `e nullo.
Altri due teoremi
I Un vettore `e definito in modo univoco in un volume noto date i) la sua divergenza, ii) il suo rotore e iii) la sua componente normale alla superficie che racchiude il volume
∇ · V = s
∇ × V = c
con s densit`a di sorgente e c densit`a di corrente
I teorema di Helmholtz : se s e c tendono a zero per r → ∞, il vettore pu`o essere scritto come la somma di due parti, una irrotazionale e l’altra solenoidale
V = −∇φ + ∇ × A φ potenziale e A potenziale vettore