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BANDO DI CONCORSO PER L ATTRIBUZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO

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Academic year: 2022

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(1)

DELLE SPECIE LEGNOSE “GIOVANNI SCARAMUZZI”

VISTA: la Legge 09.05.1989 n.168;

VISTO: lo Statuto dell’Università di Pisa emanato con D.R. n. 1196 del 30 Settembre 1994 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO: il Regolamento di Ateneo di attuazione della Legge 7 Agosto 1990, n. 241 emanato con D.R. n.133 del 26 Gennaio 1995 e successive modifiche;

VISTO: il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, pubblicato sul supplemento ordinario n. 30/L alla Gazzetta Ufficiale n. 42, del 20 Febbraio 2001;

VISTO: il Regolamento di Ateneo per il conferimento di borse di studio e ricerca per laureati previste in programmi di ricerca, emanato con D.R. n. 01/671 del 11 giugno 2001 e successive modifiche;

VISTO: che presso il Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G.

Scaramuzzi” è in corso un programma di ricerca dal titolo: “La determinazione e la rimozione dell’inquinamento da polveri sottili (PM10) e metalli pesanti mediante l’impiego di piante ornamentali del verde urbano nel Comune di Pistoia”;

VISTO: che tale progetto di ricerca prevede la collaborazione di borsisti;

VISTA: la richiesta della Dott.ssa Cristina Nali, responsabile della ricerca;

VISTO: il provvedimento di urgenza n. 341/B3 del 06.04.2009, con il quale è stata deliberata l’attivazione di n. 1 borsa di studio e ricerca per laureati previste in programmi di ricerca di durata pari a 6 mesi per un importo complessivo di Euro 7.000 (settemila/00) per lo svolgimento presso il Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G.

Scaramuzzi”di una ricerca sul tema: “La determinazione e la rimozione dell’inquinamento da polveri sottili (PM10) e metalli pesanti mediante l’impiego della vegetazione”

DISPONE Articolo 1

E’ indetto un concorso, per titoli ed eventuale colloquio, riservato ai possessori di Laurea Specialistica in Scienze e tecnologie dell’ambiente e del territorio per l’attribuzione di una borsa di studio della durata di 6 mesi, di Euro 7.000 (settemila/00) per lo svolgimento presso il Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi” di una ricerca sul tema: “La determinazione e la rimozione dell’inquinamento da polveri sottili

(2)

Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:

1) possesso della Laurea Specialistica in Scienze e tecnologie dell’ambiente e del territorio, così come specificato nel sopraindicato art. 1, conseguito presso una università italiana o estera riconosciuta equipollente, in base ad accordi internazionali oppure con le modalità di cui all’art. 332 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, e di curriculum formativo e scientifico-professionale adeguato al programma di ricerca nel cui ambito la borsa è conferita;

2) non avere alcun rapporto di lavoro dipendente anche a tempo determinato fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni;

3) non essere titolari di contratti stipulati con l’Università di Pisa a qualunque titolo, salvo l’affidamento di incarichi professionali di supporto alle attività didattiche previsti dai regolamenti dell’Università;

Per difetto dei requisiti prescritti il Direttore può disporre, in ogni momento, l’esclusione dal concorso con motivato provvedimento.

La cittadinanza italiana non è richiesta.

Articolo 3

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice, secondo il fac-simile allegato, corredate della documentazione richiesta e indirizzate al Direttore del Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi”, devono pervenire alla Segreteria amministrativa del Dipartimento (via del Borghetto 80, 56124 – Pisa) in busta chiusa recante la dizione “Concorso per borsa di studio “La determinazione e la rimozione dell’inquinamento da polveri sottili (PM10) e metalli pesanti mediante l’impiego della vegetazione”, pena l’esclusione dal concorso. Le domande devono pervenire entro il termine di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando all’albo della struttura.

Si considerano prodotte in tempo utile le domande:

a) consegnate direttamente alla Segreteria amministrativa del Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi” (via del Borghetto 80, 56124 – Pisa) durante l’orario di apertura al pubblico (dalle ore 9,00 alle ore 13,00 dei giorni dal lunedì al venerdì, esclusi gli eventuali giorni festivi) entro l’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande stesse; fa fede la data di ricevuta dell’Ufficio ricevente durante l’orario di apertura al pubblico;

b) spedite esclusivamente al Direttore del Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi” (via del Borghetto 80, 56124 – Pisa), a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato; eventuali ritardi postali non potranno essere addebitati a questa amministrazione.

(3)

Nella domanda gli aspiranti devono indicare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla procedura selettiva:

1) le proprie generalità, la data e il luogo di nascita e il domicilio;

2) il tema dell’attività di ricerca relativo alla borsa per cui si intende concorrere;

3) il codice fiscale;

4) il diploma di laurea posseduto con l’indicazione della data di conseguimento, dell’Università che lo ha rilasciato, ovvero il titolo di studio equipollente alla laurea conseguito all’estero;

5) il domicilio o recapito, completo di codice di avviamento postale, numero telefonico ed eventuale e-mail, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative alla presente procedura selettiva;

6) di essere a conoscenza che la borsa di ricerca di cui al presente bando non può essere cumulata con altre borse di ricerca a qualsiasi titolo conferite;

7) di essere a conoscenza di non dover ricoprire alcun impiego privato o pubblico durante il periodo di fruizione della borsa;

8) i candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, devono fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l’ausilio necessario per poter sostenere l’eventuale colloquio.

Alla domanda gli aspiranti devono allegare, pena esclusione dal concorso, i seguenti documenti redatti in carta semplice:

a) certificato di laurea con l’indicazione della votazione riportata nell’esame di laurea;

b) copia della tesi di specializzazione accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa dall’interessato ai sensi degli articoli 19 e 47 del DPR 28 Dicembre 2000, n. 445, circa la conformità della copia presentata alla tesi depositata presso la competente Università;

c) curriculum formativo e scientifico datato e firmato dal candidato;

d) eventuali titoli o pubblicazioni che il candidato ritenga utili ai fini del concorso od eventuali certificazioni attestanti esperienze maturate nel campo di attività previsto; essi possono essere presentati in originale o in fotocopia; in quest’ultimo caso, il candidato dovrà produrre una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (o autocertificazione) che dichiari la conformità all’originale ai sensi degli articoli 19 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000; la dichiarazione può essere unica per tutti i documenti presentati;

e) elenco dei titoli e delle pubblicazioni eventualmente presentate.

(4)

La Commissione Giudicatrice, nominata dal Direttore con provvedimento d’urgenza n.

341/B3 del 06.04.2009, è così composta: Prof. Giovanni Vannacci (Direttore della struttura di ricerca interessata, Presidente), Prof. Giacomo Lorenzini (Membro esperto nelle tematiche della borsa) e Dott.ssa Cristina Nali (Responsabile del programma di ricerca con funzioni di segretario).

Articolo 6

Il concorso è per titoli ed eventuale colloquio. La Commissione provvede alla valutazione dei curricula e di quanto presentato dai candidati e al termine della valutazione indica il vincitore e la graduatoria degli idonei, ovvero - se lo ritiene opportuno - seleziona un certo numero di candidati da invitare ad un colloquio.

Nel caso che la commissione richieda lo svolgimento del colloquio esso avrà luogo presso il Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi” (via del Borghetto 80, 56124 - Pisa) in una data che verrà comunicata per via telegrafica ai candidati con almeno 10 giorni di preavviso rispetto alla data del colloquio. Per sostenere la prova suddetta, i candidati dovranno essere muniti di documento di riconoscimento valido. La Commissione valuterà la preparazione culturale dei candidati su problemi collegati alla ricerca in oggetto e le eventuali precedenti esperienze dei candidati nella ricerca scientifica.

Il colloquio si svolge in un luogo accessibile al pubblico e chiunque può assistervi.

Gli atti della selezione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni della commissione di cui costituiscono parte integrante i giudizi collegiali sui candidati.

Articolo 7

Al termine dei lavori la Commissione esaminatrice indica il vincitore e formula la graduatoria degli idonei, al fine dell’attribuzione della borsa messa a concorso. La Commissione è tenuta a valutare tutti i candidati con punteggi differenziati, così da evitare situazioni di merito ex aequo. Il nominativo del vincitore e la graduatoria sono resi pubblici mediante affissione all’albo del Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose

“G. Scaramuzzi”. Gli atti sono approvati, con proprio decreto, dal Direttore della struttura.

Gli atti ed il decreto di approvazione sono immediatamente trasmessi all’Ateneo e pubblicati sul sito web dell’Università di Pisa.

Articolo 8

La borsa di studio è conferita con decreto rettorale. La decorrenza della borsa di studio è il primo giorno del mese successivo a quello del decreto di conferimento, salvo diversa successiva decorrenza richiesta da Direttore della struttura sulla base di motivate esigenze del programma di ricerca o del borsista. Per l’assegnatario della borsa di studio, per tutto il periodo di godimento della borsa stessa, la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi all’attività svolta, è garantita dall’Ateneo.

(5)

Il pagamento della borsa è effettuato in rate mensili posticipate. L’importo della borsa di studio è esente IRPEF ai sensi dell’art. 4 comma 3 della legge 210/1998; non è dovuto il contributo alla gestione separata INPS ai sensi dell’art. 26 della legge 335/1995 ed è irrilevante ai fini IRAP ex art. 4 D.Lgs 422/1998 ed art. 5 L. 289/2002.

La borsa eventualmente resasi vacante potrà essere assegnata su proposta del responsabile del progetto di ricerca per la parte residua, al candidato collocato in posizione utile nella relativa graduatoria di merito. Il borsista che interrompa l’attività, per rinuncia o decadenza, è tenuto alla restituzione delle rate percepite relative al periodo di attività non svolta.

Articolo 10

Il borsista non può essere impegnato in attività didattiche universitarie, salvo eventualmente quella risultante dall’affidamento degli incarichi professionali di supporto alle attività didattiche previsti dai regolamenti dell’Università di Pisa. Ha l’obbligo di svolgere le attività di ricerca e di studio previste seguendo le indicazioni e sotto la guida del responsabile della ricerca. Ed ha altresì l’obbligo di presentare al Direttore della struttura, con periodicità trimestrale, una relazione sulle attività svolte, vistata dal responsabile. Il borsista deve rispettare tutte le norme organizzative interne della struttura.

Gli assegnatari che non svolgono con assiduità e profitto il previsto programma di ricerca o si rendono comunque responsabili di altre gravi mancanze sono dichiarati decaduti dal godimento della borsa con provvedimento del Direttore del Dipartimento, su motivata proposta del responsabile della ricerca stessa.

Al borsista si applica il regolamento per le missioni fuori sede. La borsa non è cumulabile con altre borse di studio e/o di ricerca a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni italiane o straniere per integrare con soggiorni all'estero l'attività del borsista.

In particolare non sono cumulabili con le borse di studio per la frequenza di corsi di dottorato o di specializzazione, anche se nella forma di contratto di formazione-lavoro.

Gli iscritti ad un corso di dottorato o di specializzazione che non siano titolari di borsa di studio per la frequenza (o di contratto di formazione-lavoro) possono usufruire di una borsa di cui al presente bando a condizione che il consiglio del corso esprima parere favorevole sulla compatibilità delle attività della borsa con gli obiettivi formativi del corso stesso.

La borsa è incompatibile con rapporti di lavoro dipendente, anche a tempo determinato, fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni. E’ altresì incompatibile con contratti stipulati con l’Università di Pisa a qualunque titolo, fatto salvo quanto previsto nel primo comma del presente articolo.

Il godimento della borsa non implica un rapporto di lavoro, essendo finalizzato alla sola formazione del borsista. Il borsista può far parte di commissioni di esami universitari solo se cultore della materia e in tale qualità. Il borsista può svolgere seminari riguardanti le sue ricerche.

(6)

Ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti richiesti, il vincitore della borsa sarà invitato a far pervenire, nel termine perentorio di dieci giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui ha ricevuto l’invito, i seguenti documenti:

1) copia del documento d’identità;

2) copia del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria inerente allo stesso;

3) dichiarazione di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità come previsto dall’art. 10 del presente bando;

4) dichiarazione di accettazione della borsa di studio.

Gli stati, fatti e qualità personali autocertificati dal vincitore della presente procedura selettiva sono soggetti, da parte del Dipartimento, a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità degli stessi.

Il vincitore della presente procedura selettiva è tenuto a rispettare gli adempimenti previsti dal regolamento di Ateneo per il conferimento delle borse. Copia del regolamento è consegnata a ciascun titolare di borsa all'atto della stipula del contratto.

Articolo 12

I candidati dovranno provvedere a loro spese, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito, al recupero dei titoli e delle pubblicazioni inviate al Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi”. Trascorso il periodo indicato, il Dipartimento non sarà responsabile in alcun modo della conservazione del materiale suddetto.

Articolo 13

I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla procedura selettiva, ai sensi degli articoli 10 e 12 della legge 31 dicembre 1996 n. 675, sono trattati esclusivamente per le finalità di gestione della presente procedura e degli eventuali procedimenti di attribuzione delle borse in questione.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione alla procedura selettiva, pena l’esclusione dalla selezione.

Gli interessati godono dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge tra cui figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.

Articolo 14

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, sempreché applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nel preambolo della presente procedura selettiva nonché, in quanto applicabili, le norme del codice civile e delle leggi vigenti in materia.

(7)

Il presente decreto sarà reso pubblico mediante affissione all’Albo del Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi” ed all’Albo dell’Ateneo, mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale dell’Università di Pisa e reso disponibile per

via telematica sul sito web dell’Ateneo (http://www.unipi.it/ateneo/bandi/borse/arc/index.htm).

Pisa,06.04.2009

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO [Prof. Giovanni Vannacci]

(8)

Fac-simile di domanda (da redigere in carta libera)

AL DIRETTORE Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose “G. Scaramuzzi”

Via del Borghetto, 80 56124 - PISA

__ sottoscritt__ ____________________________________________________ nat__

a _____________________ (prov. di ____) il __________ e residente in ____________________ (prov. di _____) c.a.p. ________ via ______________________ n. ___ email ______________________________

tel.___________________

CHIEDE

di partecipare al concorso, per titoli ed eventuale colloquio, per l’attribuzione di una borsa di studio della durata di 6 mesi, dell’importo di Euro 7.000 (settemila/00) per lo svolgimento, presso il Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose

“Giovanni Scaramuzzi” dell’Università di Pisa (via del Borghetto 80, 56124 – Pisa) di uno studio relativo al seguente argomento “La determinazione e la rimozione dell’inquinamento da polveri sottili (PM10) e metalli pesanti mediante l’impiego della vegetazione”

A tal fine, sotto la propria responsabilità, dichiara:

- il suo codice fiscale è

___________________________________________________________;

- è in possesso della laurea specialistica in ___________________________________

conseguita in data ____________ presso l'Università di______________ con il punteggio di ____________;

- è in possesso dell'idoneità fisica allo svolgimento della collaborazione ad attività di ricerca;

- elegge il proprio domicilio ai fini concorsuali in

_______________________________________

______________________________________________________________________

_______

(città, via, n. e c.a.p.) tel. ________________; email: ________________________; tel.

cell. ______________________;

(9)

cumulate con altre borse di ricerca a qualsiasi titolo conferite;

- di essere a conoscenza di non dover ricoprire alcun impiego privato o pubblico durante il periodo di fruizione della borsa.

- di essere/non essere dipendente di ruolo (o non di ruolo) dell'Università, di prestare/non prestare servizio di ruolo presso altri soggetti di cui all'art. 51, comma 6, primo periodo, della L. 449/97 nè presso altre pubbliche amministrazioni previste dallo stesso articolo;

- autorizza l'Università di Pisa al trattamento dei propri dati personali così come previsto dall'art 13 del bando di concorso.

Allega alla presente domanda i seguenti documenti in carta libera:

1) certificato di laurea con l’indicazione della votazione riportata nell’esame di laurea;

2) copia della tesi di specializzazione accompagnate dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 4, lettera b), del presente bando;

3) eventuali pubblicazioni ed altri titoli presentati in conformità a quanto richiesto dall’art.

4, lettera d), del presente bando;

4) curriculum formativo e scientifico redatto in carta semplice, datato e firmato dal candidato, debitamente documentato;

5) elenco degli eventuali titoli e pubblicazioni.

Dichiara di essere a conoscenza che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice Penale e delle leggi Speciali in materia.

Si impegna a comunicare le eventuali variazioni successive, riconoscendo che l'amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali e telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Data………..

Firma ………

Riferimenti

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- dichiarazione di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità come previsto dall’art 2 del presente bando. - dichiarazione di accettazione della borsa di studio. Gli

……… tel ………impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso, chiede di partecipare al concorso per titoli e colloquio, per l’attribuzione

3) dichiarazione di accettazione della borsa di studio. I candidati dovranno provvedere a loro spese, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito,

Il borsista ha l'obbligo di svolgere le attività di ricerca seguendo le indicazioni e sotto la guida del responsabile del programma di ricerca. Ha altresì l'obbligo

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