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CONDIZIONI DEFINITIVE TASSO VARIABILE

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Academic year: 2022

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CONDIZIONI DEFINITIVE TASSO VARIABILE

Per l’offerta relativa al programma di emissione denominato

“ROVIGOBANCA - TASSO VARIABILE CON POSSIBILITA’ DI FLOOR E/O CAP”

IT000479248/4

RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla Consob con delibera n.

11971/99 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE e al Regolamento 2004/809/CE. Le suddette Condizioni Definitive unitamente al Documento di Registrazione, alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi, costituiscono il Prospetto di Base (il “Prospetto di Base”) relativo al Programma di Emissione di prestiti obbligazionari “RovigoBanca - Tasso Variabile con possibilità di Floor e/o Cap”, nell’ambito del quale l’Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissioni (ciascuna un

“Prestito Obbligazionario”) titoli di debito di valore nominale inferiore a 50.000,00 euro(le “Obbligazioni” e ciascuna

“Obbligazione”).

L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

Le presenti Condizioni Definitive, unitamente al Prospetto di Base sono a disposizione del pubblico in forma stampata e gratuita, su richiesta, presso la sede legale e le filiali della RovigoBanca Credito Cooperativo Soc.Coop., e in forma elettronica sul sito internet www.rovigobanca.it.

Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base relativo al programma di emissione denominato “RovigoBanca - Tasso Variabile con possibilità di Floor e/o Cap” depositato presso la Consob in data a seguito di approvazione comunicata con nota n. DEM 11069450 del 04/08/2011 procedimento 20112858/01, che riassume le caratteristiche dell’Emittente e delle Obbligazioni.

Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data 25/01/2012.

Si invita a valutare la sottoscrizione delle Obbligazioni alla luce delle informazioni contenute nella Nota Informativa, nel Documento di Registrazione e nella Nota di Sintesi.

L’investimento negli Strumenti Finanziari comporta dei rischi, per cui l’investitore è invitato a leggere con particolare attenzione la sezione FATTORI DI RISCHIO

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FATTORI DI RISCHIO

1. FATTORI DI RISCHIO

AVVERTENZE GENERALI

Si invitano gli investitori a leggere le informazioni dettagliate fornite nelle sezioni del Prospetto di Base, con particolare riferimento al capitolo “Fattori di Rischio” del Documento di Registrazione nonché nella Nota Informativa al fine di consentire la creazione di una opinione consapevole prima di assumere qualsiasi scelta di investimento.

Una volta valutati i fattori di rischio dell’operazione, l’investitore e la banca devono verificare se l’investimento è adeguato all’investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento ed alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari.

1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI

Le obbligazioni a Tasso Variabile consentono all’Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l’andamento dei tassi di interesse di riferimento.

Le obbligazioni Tasso Variabile denominate “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” sono titoli di debito, emessi alla pari, che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza e per le quali non è prevista la facoltà a favore dell’Emittente di rimborso anticipato.

Le Obbligazioni a Tasso Variabile Ordinarie, danno il diritto al pagamento, nelle Date di Pagamento 26 Gennaio e 26 Luglio di ogni anno, di cedole a tasso variabile calcolate applicando al Valore Nominale il tasso di interesse legato al Parametro di indicizzazione “Euribor 360 a 3mesi” aumentato di uno Spread pari a 300 basis points. Il valore della prima cedola, indipendentemente dal valore del parametro di riferimento, è pari a 4,50% nominale annuo (2,25% nominale semestrale).

1.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONEDELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le obbligazioni a tasso variabile denominate “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” prevedono un rendimento effettivo su base annua al netto dell’effetto fiscale pari a 3,49%, in regime di capitalizzazione composta, ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione “Euribor 360 a 3mesi” pari a 1,257% alla data del 11/01/2012 si mantenga costante. Lo stesso alla data del 11 Gennaio 2012 si confronta con il rendimento effettivo su base annua al netto dell’effetto fiscale di un titolo di stato italiano di durata similare, CCT 01MZ14 TV%, pari a 4,90%.

1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’OFFERTA ED AGLI STRUMENTI FINANZIARI

Si invitano gli investitori a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive al fine di comprendere i fattori di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile”.

La sottoscrizione delle Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” presenta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso variabile.

Le obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano i profili di rischio-rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza; pertanto è opportuno che l’investitore valuti accuratamente se le obbligazioni costituiscono un investimento idoneo per la propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria.

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che la sottoscrizione delle obbligazioni comporta i rischi di seguito elencati.

RISCHIO DI CREDITO PER IL SOTTOSCRITTORE

Sottoscrivendo o acquistando le Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile”, l’investitore diviene finanziatore dell’Emittente e titolare di un credito nei confronti dello stesso per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L’investitore è dunque esposto al rischio che l’Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere agli obblighi di pagamento.

Per un corretto apprezzamento del “Rischio di Credito” in relazione all’investimento, si rinvia al Documento di Registrazione relativo all’Emittente ed in particolare al Capitolo 3 “Fattori di Rischio” dello stesso.

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RISCHIO RELATIVO AI LIMITI DELLA GARANZIA PRESTATA DAL FONDO DI GARANZIA DEI PORTATORI DI TITOLI OBBLIGAZIONARI EMESSI DA BANCHE APPARTENENTI AL CREDITO COOPERATIVO

L’emittente potrà richiedere la garanzia prestata dal Fondo di Garanzia dei portatori di titoli obbligazionari emessi da banche appartenenti al credito cooperativo.

Il rischio è rappresentato dai limiti previsti dal fondo per avere diritto al rimborso dell’obbligazione, in particolare:

-il portatore dovrà dimostrare il possesso ininterrotto del titolo per i tre mesi antecedenti l’evento di default dell’emittente;

-in nessun caso il pagamento da parte del fondo potrà avvenire per un ammontare massimo complessivo delle emissioni possedute da ciascun portatore superiore a euro 103.291,38;

-sono esclusi dalla garanzia i titoli detenuti, anche per interposta persona dagli amministratori, dai sindaci e dall’alta direzione dell’emittente;

-l’intervento del fondo è comunque subordinato ad una richiesta del portatore del titolo se i titoli sono depositati presso l’emittente ovvero, se i titoli sono depositati presso altra banca, ad un mandato a questa conferito.

RISCHI RELATIVI ALLA VENDITA PRIMA DELLA SCADENZA

Nel caso in cui l’investitore volesse vendere la Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui:

- variazione dei tassi di interesse di mercato (“Rischio di tasso di mercato”) - caratteristiche del mercato in cui i titoli vengono negoziati (“Rischio di liquidità”)

- variazione del merito di credito dell’emittente (“Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente”) - oneri impliciti nel prezzo di emissione

Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle Obbligazioni anche al di sotto del loro valore nominale. Questo significa che, nel caso in cui l’investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe subire una perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari al 100% del valore nominale.

RISCHIO DI TASSO DI MERCATO

Il rischio di tasso di mercato è il rischio rappresentato dall’eventualità che variazioni intervenute nella curva dei tassi di interesse possano avere riflessi sul prezzo di mercato delle obbligazioni, ragion per cui l’investitore potrebbe non ottenere l’intero capitale sottoscritto nell’ipotesi di vendita delle obbligazioni prima della scadenza.

Più specificatamente l’investitore deve avere presente che, sebbene un titolo a tasso variabile adegui periodicamente i flussi cedolari ai nuovi livelli di tasso di mercato, dopo la fissazione della cedola, le obbligazioni possono subire variazioni di valore in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse di mercato almeno fino alla successiva data di reindicizzazione.

RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Tale rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le obbligazioni prontamente prima della scadenza ad un prezzo in linea con il rendimento atteso al momento della sottoscrizione. Pertanto l’investitore, nell’elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere ben presente che l’orizzonte temporale delle obbligazioni (definito dalla durata dell’obbligazione all’atto dell’emissione) deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Non è attualmente prevista una domanda di ammissione alle quotazioni in alcun mercato regolamentato, né su Sistemi Multilaterali di Negoziazione o bilaterali. L’emittente potrà negoziare le obbligazioni in conto proprio, non impegnandosi a riacquistare obbligatoriamente qualunque quantitativo di obbligazioni su iniziativa dell’investitore, ma riservandosi di negoziare le stesse, in contropartita diretta ai sensi della Direttiva 2004/39/CE (Mifid). Per maggiori dettagli in merito ai criteri di formazioni del prezzo di riacquisto delle obbligazioni ed una corretta valutazione del “Rischio di Liquidità”, si invita l’investitore a leggere attentamente quanto riportato al punto 6.3 della presente Nota Informativa.

RISCHIO DI DETERIORAMENTO DEL MERITO DI CREDITO DELLEMITTENTE

Tale rischio è rappresentato dalla possibilità che hanno le obbligazioni di deprezzarsi in caso di deterioramento del merito di credito dell’Emittente dovuto ad un peggioramento della situazione finanziaria ovvero ad altri fattori.

RISCHIO CONNESSO ALLA PRESENZA DI ONERI IMPLICITI NEL PREZZO DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI

Si segnala che il prezzo di emissione del titolo “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” incorpora oneri impliciti pari a 1,62% e ciò potrebbe determinare un rendimento inferiore a quello offerto da titoli analoghi (con le medesime caratteristiche in termini di profilo di rischio emittente/rischio rendimento).

RISCHIO DI SCOSTAMENTO DEL RENDIMENTO DELLOBBLIGAZIONE RISPETTO AL RENDIMENTO DI UN TITOLO A BASSO RISCHIO EMITTENTE

Il rendimento effettivo netto su base annua delle Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” (in regime di capitalizzazione composta), pari a 3,49%, risulta inferiore al rendimento effettivo netto su base annua di un titolo di Stato Italiano di durata residua similare che risulta pari a 4,90%. Al riguardo si rinvia al successivo paragrafo 3.

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RISCHIO CONNESSO AL DISALLINEAMENTO TRA LA PERIODICITADEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE E QUELLO DELLA CEDOLA

L’investitore deve tenere presente che la periodicità della cedola semestrale non corrisponde alla periodicità del parametro di riferimento “Euribor 360 a 3 mesi”, tale disallineamento potrebbe influire negativamente sul rendimento del titolo

“RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile”

RISCHIO CORRELATO ALLASSENZA DI RATING DELLE OBBLIGAZIONI

Alle obbligazioni non sarà assegnato alcun rating, ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della rischiosità degli strumenti finanziari. Tuttavia, va tenuto in debito conto che l’assenza di rating degli strumenti finanziari oggetto dell’offerta non è di per sé indicativa di rischiosità degli stessi.

RISCHIO CORRELATO ALLA PRESENZA DI CONFLITTI DI INTERESSE -RISCHIO RELATIVO ALLA COINCIDENZA DELLEMITTENTE CON IL COLLOCATORE

La Bcc in qualità di Emittente delle obbligazioni che saranno emesse nell’ambito del presente programma, si trova in conflitto di interessi in quanto trattasi di operazione avente ad oggetto strumenti finanziari di propria emissione.

-RISCHIO RELATIVO ALLA COINCIDENZA DELLEMITTENTE CON IL NEGOZIATORE UNICO

La Bcc potrebbe trovarsi in una situazione di conflitto di interessi quando la stessa assuma la veste di controparte diretta nel riacquisto delle obbligazioni

-RISCHIO RELATIVO ALLA COINCIDENZA DELLEMITTENTE CON L'AGENTE DI CALCOLO

La Bcc opererà anche quale responsabile per il calcolo, cioè soggetto incaricato delle determinazione degli interessi e delle attività connesse, tale coincidenza di ruoli ( Emittente ed agente di calcolo) potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

RISCHIO DI CHIUSURA ANTICIPATA DELLOFFERTA

Nel corso del periodo di offerta delle obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base, l’emittente potrà avvalersi della facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell’offerta, sospendendo l’accettazione di ulteriori richieste di adesione. La probabilità che l’emittente si avvalga della suddetta facoltà potrebbe comportare una diminuzione della liquidità della singola emissione, per cui il portatore delle obbligazioni potrebbe trovare ulteriori difficoltà nel liquidare il proprio investimento prima della naturale scadenza ovvero il valore dello stesso potrebbe risultare inferiore a quello atteso dall’obbligazionista che ha elaborato la propria decisione di investimento tenendo conto di diversi fattori, ivi compreso l’ammontare complessivo delle obbligazioni.

RISCHIO CORRELATO ALLASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALLEMISSIONE

L’emittente non fornirà, successivamente all’emissione delle obbligazioni, alcuna informazione relativamente alle stesse e all’andamento del Parametro di indicizzazione prescelto. Si rinvia al capitolo 4.7 della Nota Informativa per l’indicazione delle fonti presso cui saranno reperibili le informazioni aggiornate relative al Parametro di Riferimento. L’emittente non fornirà, successivamente all’emissione, alcuna informazione riguardo all’andamento del valore di mercato delle obbligazioni.

RISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA O STRAORDINARI RIGUARDANTI IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE

In caso di eventi di turbativa o di eventi straordinari che rendano indisponibile il livello del Parametro di Indicizzazione prescelto per i singoli prestiti nella giornata o nel periodo previsti per la sua rilevazione, il valore utilizzato per il calcolo della cedola per il periodo di riferimento sarà pari all’ultimo dato disponibile del Parametro di Indicizzazione. Se l’indisponibilità del valore del Parametro di Indicizzazione dovesse verificarsi anche per la successiva scadenza cedolare, l’Agente per il Calcolo agirà in buona fede secondo la migliore prassi di mercato individuando il parametro di indicizzazione alternativo che secondo la ragionevole discrezione dell’Emittente sia fungibile con il Parametro di Indicizzazione divenuto indisponibile.

RISCHIO CONNESSO ALLA VARIAZIONE DEL REGIME FISCALE

Le imposte e tasse presenti e future, che per legge colpiscono le Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile”e/o relativi interessi, premi e altri frutti, sono a carico dell’obbligazionista.

L’investitore è soggetto al rischio di mutamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni all’atto di pubblicazione delle Condizioni Definitive e nel corso della vita delle stesse. I valori lordi e netti relativi al tasso di interesse e al rendimento delle Obbligazioni saranno calcolati sulla base del regime fiscale in vigore alla data di pubblicazione delle singole Condizioni Definitive.

Non è possibile prevedere se il regime fiscale vigente alla data di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive possa subire eventuali inasprimenti durante la vita delle Obbligazioni né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti indicati possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicabili alle varie date di pagamento.

RISCHIO CONNESSO CON EVENTUALI CLAUSOLE LIMITATIVE DEI DESTINATARI DELLOFFERTA

Le Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” sono destinate alla categoria “TUTTI”. Vi è pertanto il rischio che non possano aderire a determinate singole offerte quegli investitori che non soddisfino tali condizioni.

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2.INFORMAZIONI RELATIVE AI TITOLI E ALL’EMISSIONE

Finalità dell’investimento

Le obbligazioni a Tasso Variabile consentono all’Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l’andamento dei tassi di interesse di riferimento.

Denominazione Obbligazione “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile”

ISIN IT000479248/4

Ammontare Totale 3.000.000,00

Categoria di potenziali investitori TUTTI

Periodo di offerta 26/01/2012 – 30/06/2012

Data di emissione/godimento 26/01/2012

Data di scadenza 26/07/2014

Durata del Prestito 30 MESI

Lotto minimo 10.000,00 euro con multipli di 1.000,00

Prezzo di Emissione 100,00%

Divisa EUR

Prezzo di rimborso 100,00% in un’unica soluzione alla data di scadenza

Rimborso Anticipato non previsto

Tipo Tasso Variabile (2,25% lordo nominale semestrale per la prima cedola)

Parametro di indicizzazione Euribor 360 a 3 mesi

Spread 300 basis points

Data di rilevazione Parametro di Indicizzazione 2 giorni lavorativi antecedenti inizio godimento della cedola

Periodicità cedole Semestrale

Date di Pagamento 26 Gennaio e 26 Luglio di ogni anno

Convenzione di calcolo cedole ACT/ACT

Calendario Target

Oneri impliciti 1,62%

Commissione esplicita di sottoscrizione Non prevista

Responsabile del collocamento Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Lorenzo Liviero

Agente per il calcolo RovigoBanca Credito Cooperativo

Regime fiscale Vigente alla data di incasso cedola/rimborso

Rendimento Annuo Effettivo Lordo 4,36%

Rendimento Annuo Effettivo Netto 3,49%

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3. METODO DI VALUTAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI – SCOMPOSIZIONE PREZZO DI EMISSIONE

La componente obbligazionaria delle obbligazioni ordinarie “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” è rappresentata da un titolo obbligazionario che garantisce all’investitore il rimborso integrale a scadenza del capitale investito e paga posticipatamente cedole con frequenza semestrale legate al Parametro di Indicizzazione Euribor 360 a 3 mesi aumentato di uno spread pari a 300 basis points.

Il valore della componente obbligazionaria pura è stato determinato sulla base di quanto descritto nel paragrafo 5.3 “Prezzo di offerta" della Nota Informativa, in base al rendimento medio tra 2 e 3 anni della curva euro settore banche con rating “BBB” di Standard & Poor’s, pari a 5,0711%.

Il valore teorico della componente obbligazionaria effettuata dall’Emittente, tenendo conto del merito di credito del medesimo, risulta pari al 98,38% del valore nominale dell’obbligazione.

La differenza di valore tra il prezzo di emissione ed il valore della componente obbligazionaria, è quantificabile in misura pari al 1,62% del valore nominale dell’obbligazione.

Si riporta, di seguito, la tabella relativa alla scomposizione del prezzo di emissione dell’obbligazione sulla base delle condizioni di mercato alla data del 11/01/2012.

TABELLA DELLA SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE

Valore della componente obbligazionaria 98,38%

Oneri impliciti 1,62%

Prezzo di emissione 100,00%

4. CONFRONTO CON UN TITOLO DI STATO CON DURATA SIMILE

Il rendimento effettivo delle Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” è confrontato con quello di un titolo di stato italiano avente scadenza similare, Certificato di Credito del Tesoro con scadenza 01 Marzo 2014, con prezzo ufficiale del 11/01/2012 pari al 93,713% rilevato su “IlSole24ore” del 12/01/2012.

La prima cedola delle Obbligazioni “RovigoBanca 26/07/2014 Tasso Variabile” è pari a 4,50% lordo nominale annuo, per la cedola successiva il tasso è pari a 4,26% (Eur360 3m 1,257% al 11/01/2011+ 300 basis points) ed il calcolo del rendimento è determinato ipotizzando la costanza di tale cedola.

Descrizione Titolo Scadenza Prezzo Rendimento effettivo annuo lordo

Rendimento effettivo annuo netto RovigoBanca 26/07/2014

Tasso Variabile 26/07/2014 100,00% 4,36% 3,49%

CCT 01MRZ14

IT000422404/1 01/03/2014 93,713% 6,13% 4,90%

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