• Non ci sono risultati.

Capitolo 3. OBIETTIVI DELLO STUDIO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Capitolo 3. OBIETTIVI DELLO STUDIO"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Capitolo3. Obiettivi dello studio

44

Capitolo 3. OBIETTIVI DELLO STUDIO

L’obiettivo generale di questo studio è quello di indagare gli effetti dell’ipertensione come malattia cronica sul SNC, valutando gli aspetti neuro- radiologici e neuropsicologici del danno d’organo e le sue ricadute in termini di disabilità e di controllo posturale e come l’associazione di un altro fattore di rischio, nello specifico la presenza di iperocolesterolemia, modifichi questi rapporti, in una popolazione di soggetti anziani ipertesi con bassa comorbilità.

Questa tesi di dottorato di ricerca si articola in cinque studi che hanno valutato aspetti specifici della relazione tra malattia ipertensiva e danno d’organo cerebrale, i cui obiettivi sono riportati di seguito:

1)Studio I: Valutare se l’arterial stiffness, indicatore di danno d’organo dovuto a malattia ipertensiva, espressa in termini di ridotta elasticità delle grandi arterie, si associ, nell’anziano iperteso, a danno organico cerebrale evidenziabile al neuroimaging, a deficit cognitivo oggettivato dai test e a compromissione funzionale anamnestica, configurandosi come un fattore indicativo di malattia cerebro-vascolare.

2) Studio II: Valutare se agli effetti dell’ipertensione in buon compenso o non, corrisponda un pattern diversificabile di danno d’organo cerebrale alla valutazione con neuroimaging. Si è inoltre cercato di delineare un profilo di paziente a rischio, valutando se l’associazione di ipertensione arteriosa con altri fattori di rischio (ambientali, bioumorali) comporti un più marcato danno d’organo ed peggioramento nelle performance cognitive e funzionali.

3) Studio III: Valutare l’esistenza di un profilo neuropsicologico associato a danno d'organo cerebrovascolare e correlato ad indicatori di danno, con particolare riferimento alla efficienza delle funzioni corticali “esecutive” e al

(2)

Capitolo3. Obiettivi dello studio

45

loro rapporto con indicatori di livello di competenza nelle attività della vita quotidiana.

4) Studio IV: Valutare l’associazione di elevati valori di IGF-1 su il decadimento cognitivo nella stessa popolazione di ipertesi.

5) Studio V: Valutare gli effetti dell’ipertensione arteriosa e del danno cerebrovascolare sul controllo posturale

Riferimenti

Documenti correlati

Giuseppe Mantovani (University of Padua) Giuseppe Mininni (University of Bari “Aldo Moro”) Anne-Nelly Perret-Clermont (University of Neuchatel) Donatella Persico (ITD-CNR,

Essa inoltre crea una connessione tra agricoltori e imprenditori (Soderstrom & Heinze, 2019). Questa organizzazione è molto interessante e contava, l’anno scorso, 120

The reintroduction of border controls at internal Schengen borders due to an unexpected high in flux of refugees in 2015 put Euroregions into a delicate situation of tension

Il fatto che Leopardi attribuisca tale capacità alla lirica presuppone da parte sua una visione romantica ancor prima della poesia della natura non più sottoposta al

Having broadly outlined the centuries­long journey of sericulture towards the west after leaving China in or around the third century CE, it may be helpful to note that various kinds

Though both papers note the importance of eigenvector centrality in (their analogues of) the case of strategic complements, their main focus is on how the curvature of best

The two panels in Graph 1 show the aggregate unit cost markup of the GDP implicit price deflator on unit labour costs for eight of the eleven Euro area countries in January 1999.. The

Il follow-up dello studio RIACE è in corso; alla fine di dicembre 2011 la prima raccolta dati (relativa a 3 anni) era completa per oltre 10.300 pazienti. Si preve- de