OGGETTO: PRESA D’ATTO DELLA NON AVVENUTA PRESENTAZIONE DI OSSERVAZIONI/OPPOSIZIONI IN MERITO ALLA VARIANTE N. 1/2014 AL PIANO DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO DI MALO CAPOLUOGO E SUA APPROVAZIONE AI SENSI DELL’ART. 20 DELLA L.R. 11 DEL 23/04/2004.
LA GIUNTA COMUNALE
Richiamata la precedente deliberazione n. 53 del 03/06/2014, esecutiva, con la quale è stata adottata la variante n. 1/2014 al Piano di Recupero del Centro Storico di Malo Capoluogo;
Evidenziato che la variante riguarda:
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• la revisione della destinazione ad attrezzature collettive impressa dal P.R.C.S. alla ex scuola per l'infanzia "Rossato" passando dalla classificazione "B1 Scuole materne"
alla "A3 Assistenziali sanitarie", al fine di realizzarvi un centro polifunzionale per anziani, con annessa palazzina con 18 minialloggi per anziani autosufficienti. Si prevede quindi la ridestinazione e riorganizzazione funzionale del corpo edilizio storico posto sul fronte strada (unità edilizia B08a) e la demolizione delle strutture ad un piano più recenti (unità edilizie B08b e B08c) prive di valore storico architettonico poste sul retro, che verranno sostituite da un nuovo corpo edilizio unico a tre piani.
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• la conservazione e riqualificazione del brolo di Villa Clementi, mantenendolo come polmone verde incuneato nel centro storico di Malo, eliminando la previsione del nuovo corpo edilizio (unità edilizia Pa) e delle relative opere accessorie previsti dal P.R.C.S. vigente, per complessivi mc. 15.000 in riduzione. La destinazione del brolo viene quindi riconfermata a verde pubblico attrezzato, fatti salvi alcuni parcheggi, previsti al margine del brolo stesso, che vengono comunque ridotti e accorpati.
Dato atto che:
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• la variante è stata depositata a disposizione del pubblico per 10 giorni consecutivi a partire dal 12/06/2014 presso la Segreteria del Comune (Ufficio Relazioni con il Pubblico) oltre che sul sito istituzionale del Comune e dell'avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato all'albo pretorio del Comune, nonché mediante affissione di manifesti secondo la procedura stabilita dall'art. 20 della L.R.
23/04/2004, n. 11;
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• sono stati pubblicati nella sezione amministrazione trasparente del sito comunale gli schemi di provvedimento ed i relativi allegati tecnici ai sensi dell'art. 39 del d.lgs.
33/2013;
Accertato pertanto che la procedura di deposito e pubblicazione della variante al P.R.C.S. si è svolta regolarmente e che nei 20 giorni successivi non sono pervenute osservazioni e/o opposizioni alla variante in parola;
Vista la legislazione urbanistica vigente, ed in particolare la legge n. 1150 del 17/08/1942 e l’articolo 20 della Legge Regionale n. 11 del 23/04/2004;
Visto il D.lgs 18.8.2000 n. 267;
Visto lo statuto del Comune e il Regolamento per l’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
Visti/o i/il pareri/e obbligatori/o riportati/o in calce alla presente;
Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge;
D E L I B E R A
1) di dare atto che non sono pervenute osservazioni od opposizioni in merito alla variante n. 1/2014 al Piano di Recupero del Centro Storico di Malo Capoluogo, redatta dall’Ing. Luca Zanella di Udine e di approvarla pertanto così come adottata;
2) di dare atto altresì che la presente variante si compone dei seguenti elaborati in atti presso il Servizio Pianificazione del Territorio:
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• Relazione illustrativa comprensiva delle Prescrizioni particolari d’intervento – Testo Comparato: vigente/variante;
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• Estratti comparati vigente/variante delle tavole:
o Tav. P.1 – Attrezzature collettive (Scala 1/2000);
o Tav. P.2 – Aree progetto ed unità minime d’intervento (Scala 1/2000);
o Tav. P.3 – Orientamenti progettuali (Scala 1/1000);
o Tav. P.4 – Prescrizioni progettuali (Scala 1/500);
3) di disporre la pubblicazione all’albo telematico del Comune del presente provvedimento di approvazione per la definitiva entrata in vigore della variante, ai sensi dell'art. 20, comma 8 della L.R. 23/04/2004 n. 11.
4) di dare atto che nel sito del Comune risultano permanentemente pubblicati gli strumenti di pianificazione urbanistica comunale e che si procederà al relativo aggiornamento in conseguenza dell'approvazione della variante, ai sensi dell'art. 32, comma1-bis, della legge n.69/2009.