Francesco Cancellieri Vincenzo Piccione
Le sfide della PAC in Sicilia.
Cambiamenti
Climatici e Rischio
Desertificazione
PAC è acronimo di Politica Agricola Comune
Armonizzare le politiche economiche degli stati membri, fino ad arrivare a un mercato comune:
1. aiutare gli agricoltori a produrre quantità di cibo sufficienti per l'Europa 2. garantire cibi sicuri e di qualità a prezzi accessibili
3. assicurare un tenore di vita equo agli agricoltori, proteggendoli da una eccessiva volatilità dei prezzi, dalle crisi di mercato e dagli squilibri all'interno della filiera alimentare, investendo nello ammodernamento delle loro fattorie
4. mantenere le comunità rurali prospere in tutta la Ue
5. creare e conservare posti di lavoro nell'industria alimentare 6. tutelare l'ambiente, il benessere degli animali e la biodiversità
7. mitigare i cambiamenti climatici, attraverso uno sfruttamento sostenibile delle
Il 58,2 per cento degli italiani considera il web una credibile fonte di informazione.
MEDIA EUROPEA 49,1 PER CENTO.
Ci distacchiamo di 18 punti rispetto alla Spagna, di 23 rispetto alla Germania e di quasi 30 rispetto a Gran Bretagna e Francia.
WEB: uno strumento potenzialmente pericoloso
Una bugia detta una volta è una bugia, detta cento volte DIVENTA UNA VERITÀ .
Su questo principio ruota gran parte della disinformazione esistente, che fa in modo che le persone credano in cose
false, diverse dalla verità.
"I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo
un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività…
Il dramma di Internet è che ha promosso lo scemo del villaggio a portatore di verità".
Umberto Eco
Il SOMARO è una persona che blatera di un argomento che non conosce.
Il SOMARO RAGLIANTE è un essere umano babbeo da ritenersi talmente intelligente da riuscire a capire le
cose senza averle studiate.
Le mie scuse profonde sentite ai Somari, animali utili
e mansueti, per averli accostati ingiustamente a
DATI INFORMAZIONI
Il dato diventa informazione quando è di qualità.
L’informazione diventa conoscenza quando ci permette di capire.
CONOSCENZE
Due figure professionali potenzialmente pericolose
Cambiamenti climatici
Guus Berkhout
Le politiche sul clima devono avere l’obbligo di rispettare le realtà
scientifiche ed economiche.
Comitato esperti Nazioni Unite
incaricato di studiare i cambiamenti climatici
Il dato diventa informazione quando è di qualità.
IPCC
nasce nel
1988
104 scienziati
di 52 Paesi
7 mila lavori scientifici
Ma abbiamo compreso i rischi che stiamo correndo?
Ultimo Report - 1542 pagine
1990 OGGI
CO
2 280 ppm* 410 ppm*CH
4 750 ppb** 1720 ppb*N
2O
280 ppb** 310 ppb**parti per milione
**parti per miliardo
Concentrazioni gas serra
In 30
anni
BOMBA PERMAFROST
Francia Germania
Circa 1.000.969 kmq di permafrost si sta sciogliendo
Miliardi di tonnellate di gas metano in atmosfera
Frank Bainimarama Premier Isole Fiji Rischiano di finire sommerse per
lo scioglimento dei ghiacci polari
Invito Trump a visitare il mio Paese, "per vedere gli effetti delle tempeste sempre più forti e dell'innalzamento del livello del mare".
Isole Fiji
15,0 15,5 16,0 16,5 17,0 17,5 18,0 18,5 19,0
1921 1923 1925 1927 1929 1931 1933 1935 1937 1939 1941 1943 1945 1947 1949 1951 1953 1955 1957 1959 1961 1963 1965 1967 1969 1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999
Anni
Temperatura media in °C
400 600 800 1000 1200
1921 1923 1925 1927 1929 1931 1933 1935 1937 1939 1941 1943 1945 1947 1949 1951 1953 1955 1957 1959 1961 1963 1965 1967 1969 1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999
Anni
Precipitazioni in mm
Precipitazioni medie annuali Temperature medie annuali
Aridità media annuale
50 75 100 125 150 175 200
1921 1923 1925 1927 1929 1931 1933 1935 1937 1939 1941 1943 1945 1947 1949 1951 1953 1955 1957 1959 1961 1963 1965 1967 1969 1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999
Intensità aridità
Arido Semiarido
Secco Subumido
Umido
Umido 1 2 3 4 5 6 7 8 9
1921 1923 1925 1927 1929 1931 1933 1935 1937 1939 1941 1943 1945 1947 1949 1951 1953 1955 1957 1959 1961 1963 1965 1967 1969 1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999
Durata aridità
8-9 mesi 6-7 mesi
4-5 mesi 2-3 mesi
Consumo suolo
SFIDE
AMBIENTALI
Consumo di suolo
• USO SOSTENIBILE DEL SUOLO
• COMBATTERE LA DESERTIFICAZIONE
Consumo di suolo
DESERTIFICAZIONE
70% TERRITORIO A RISCHIO (2015 CNR)
Sfide Ambientali
DESERTIFICAZIONE
“Processo che porta alla riduzione irreversibile della capacità del suolo di produrre risorse e servizi"
Salinizzazione , dilavamento dei nutrienti, riduzione componente microbica, riduzione permeabilità, compattazione terreno, aumento rischio idrogeologico
Cambiamento climatico
(Siccità, Aridità, scarse precipitazioni, erosività eventi piovosi)
Degrado dei suoli Perdita di fertilità
Sfruttamento intensivo dei
terreni e delle risorse idriche Deforestazione Pratiche agro pastorali improprie
DESERTIFICAZIONE
CONVEGNO SULLA DESERTIFICAZIONE
26 agosto, auditorium Palazzo Italia a Expo Milano 2015
EUROPA: ALTO RISCHIO PER 20 MILIONI DI ETTARI DI TERRITORIO
72% delle terre aride ricadono in Paesi in via di sviluppo
Le aree siccitose coprono oltre il 41% della superficie terrestre
Forte correlazione tra povertà e aridità
vi vivono circa 2 miliardi di persone
il 41% nel Sud
Sardegna, Marche, Emilia
Romagna, Umbria, Abruzzo e Campania
tra il 30 e il 50%
«Numeri impressionanti che raccontano di un problema drammatico di cui si parla pochissimo»
Il 21 % del territorio nazionale è a rischio desertificazione
70% in Sicilia 57% in Puglia 58% in Molise
55% Basilicata
CONVEGNO SULLA DESERTIFICAZIONE
26 agosto, auditorium Palazzo Italia a Expo Milano 2015
IL RISCHIO SUOLO STERILE RISALE LO STIVALE
Carta delle Aree Sensibili alla Desertificazione in Sicilia.
MEDALUS (Mediterranean Desertification and Land Use)
Carta Aree Sensibili alla Desertificazione (MEDALUS)
3,7% 4,5%
44,0% 5,7%
6,9%
2,4% 2,2% 6,1%
12,7%
4,5%
37,7% 3,5%
44% 37%
Carta delle Aree Sensibili alla Desertificazione Seconda metà XX secolo
Carta delle Aree Sensibili alla Desertificazione Prima metà XX secolo
SCENARIO ATTUALE SCENARIO
PASSATO
Ipotesi di miglioramento
REFORESTAZIONE ABBANDONO CAMPI COLTIVATI ALTO TASSO DI
TERRITORIO VINCOLATO
INCENDI
TURISMO SPECIE INVASIVE
PASTORIZIA PRINCIPALI RISCHI
ESISTENTI
Aree Sensibili alla Desertificazione
Previsione 2030 Simulazione di scenario del rischio desertificazione
sulla base dei cambiamenti climatici
53,7%
Aree Sensibili alla Desertificazione: Evoluzione temporale
53,7%
Previsione 2030
3,7% 4,5%
5,7%
7,1%
44,0%
6,9%
2,4% 2,2%
6,1% 12,7%
4,5%
6,2%
37,7% 3,5%
44% 37%
II metà XX secolo I metà XX secolo
53,7%
1° Liguria = 62,0
………
19° Sicilia = 10,0 20° Puglia = 7,3
Indice Boscosità ITALIA 29,1
1° Liguria = 2.070 mq
………
19° Sicilia = 540 mq 20° Puglia = 390 mq
Boscosità media italiana
1.500 mq/ab
Grado di copertura della superficie forestale italiana
80,8
ESTENSIONE BOSCHI
60 -80%
L’Assemblea Generale dell’ONU ha dichiarato il 2011 Anno Internazionale delle Foreste.
Servirà per aumentare la consapevolezza della popolazione mondiale su come migliorare
Da Dakar a Gibuti verrà posta una fascia di alberi, lunga 8.000 chilometri e larga 15, per arginare le progressione dei deserti del Sahel e del Sahara
Promossa dall'Unione africana, vuole essere una risposta dell'Africa alle sfide
Africa, muraglia verde anti desertificazi
oneUna muraglia verde per fermare l’avanzata del deserto
Il governo ha progettato la più ampia foresta dell'Asia: saranno piantati 300 milioni di alberi, irrigati deviando il corso di 24 fiumi.
Ogni cittadino dovrà mettere almeno una pianta.
Il costo sarà di 7 miliardi di euro.
Per non dimenticare
16 Ottobre 2018 - Giornata Mondiale dell’Alimentazione
Per la FAO obiettivo possibile Fame zero entro il 2030
Rivoluzione verde
‘’se vuoi la pace coltiva la giustizia, ma coltiva anche il campo per
produrre grano, senza pane non ci sarà pace’’
Norman Borlaug
genetista (premio Nobel Anni ‘40
PERDITA BIODIVERSITÀ
5 Sfide Ambientali
Ruolo dei versanti nel rischio desertificazione in Sicilia
Versanti esposti a nord Versanti esposti a sud
1880 pagine in 11 Quaderni sul Rischio Desertificazione
in Sicilia
Istituto di Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione sull’Ambiente ed il Territorio
Riepilogo Indici ESA - VQI
53
Riepilogo Indici ESA - MQI
Riepilogo Indici ESA - MQI
Riepilogo Indici ESA - SQI
CONSULTAZIONE IN MODALITA’ AVANZATA
Istituto di Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione sull’Ambiente ed il Territorio
1962 1977
1981
SICILIA: Qualità Climatica in controtendenza
SICILIA: rischio desertificazione in diminuzione
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
1880 pagine in 11 Quaderni sull’analisi della Qualità Climatica
correlata al Rischio
Desertificazione in Sicilia
100 2030 4050 6070 8090 100
1931 1932 1933 1934 1935 1936 1937 1938 1939 1940 1941 1942 1943 1944 1945 1946 1947 1948 1949 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
1931 1932 1933 1934 1935 1936 1937 1938 1939 1940 1941 1942 1943 1944 1945 1946 1947 1948 1949 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
2030 4050 6070 8090 100
POZZALLO
SANT’AGATA MILITELLO SANTA DOMENICA VITTORIA
http://www.siciliasostenibile.org/collana-desertificazione-sicilia/
Il pianeta vive, se vive la biodiversità
VALORE ECOLOGICO
21,82
43,65 26,66
3,79 4,09
molto alta alta
media bassa no data
Il successo della nostra politica sui CAMBIAMENTI CLIMATICI sarà misurato anche dal successo dei nostri sforzi nell’arrestare la perdita di
BIODIVERSITA
Se vogliamo incidere sul cambiamento climatico dobbiamo avviare un piano di azioni che combini rimboschimenti, deforestazioni ridotte e bioagricoltura.
Istituto di Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione sull’Ambiente ed il Territorio