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INDIA KINNAUR & SPITI

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Academic year: 2022

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INDIA KINNAUR & SPITI

Le valli nascoste dell’Himachal Pradesh

Deserti d’alta quota, villaggi tradizionali e monasteri buddhisti 14 giorni - in hotel, guest-house e campo tendato

3 passeggeri per auto

L’Himachal Pradesh, terra di nevi perenni, è il luogo in cui le pianure del subcontinente indiano cedono progressivamente il passo alla catena dell’Himalaya. Il viaggio si svolge ai confini con il Tibet, lontano dai sentieri più battuti, dove si può cogliere l’essenza dei popoli della montagna. Lungo l’epica Hindustan-Tibet Highway, l’antica rotta commerciale per il Tibet, alla ricerca dei pregevoli templi in stile “hindu-gotico”, caratterizzati da singolari costruzioni in pietra e legno, con ricchi e elaborai intagli. La fertile valle di Kinnaur, adagiata ai piedi del massiccio del Kinnaur-Kailash, dove sorgono alcuni dei villaggi tradizionali più belli dell’Himalaya, abitati dai kinnauri, una popolazione di stirpe probabilmente indoeuropea dedita all’agricoltura. Ma soprattutto la magnifica valle di Spiti, situata sul versante nord dell’Himalaya che riceve meno precipitazioni, caratterizzata da spogli deserti d’alta quota che indussero R.Kipling ad affermare: “Qui vivono certamente gli dei; questo non è un luogo adatto agli uomini”. Tutti gli abitanti di Spiti sono buddhisti e gli imponenti “gompa” dalla tradizionale struttura architettonica tibetana dominano gli aspri e desolati paesaggi della valle…

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PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2021

1° giorno / Italia – Delhi

Partenza al mattino con volo di linea per Delhi via scalo intermedio. Arrivo a Delhi in tarda serata, espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel.

Pasti: pranzo e cena a bordo.

2° giorno / Delhi – treno per Solan via Kalka (partenza alle 07:40 / arrivo alle 14:40) – Shimla (circa 50 km)

In treno attraverso le pianure dell’Haryana, la capitale estiva del Raj

Presto al mattino, dopo la prima colazione, trasferimento al terminal ferroviario per l’imbarco sul treno per Solan via Kalka. Arrivo a Solan e proseguimento con autoveicolo per Shimla. Arrivo a Shimla (2.200 metri) previsto nel pomeriggio.

Già parte del regno del Nepal con il nome di Shyamala (una delle denominazioni della dea Kali), Shimla venne scoperta dagli inglesi nel 1819. Inizialmente era una semplice località di villeggiatura, ma pian piano acquisì importanza e nel 1864 divenne la capitale estiva del Raj, il governatorato britannico. Fino al 1939 l’intero governo dell’India era solito lasciarsi alle spalle il soffocante caldo estivo di Calcutta e Delhi per trasferirsi sulle fresche alture di Shimla. Abbarbicata su un crinale fra colline ricoperte di foreste di pini, l’odierna stazione climatica indiana è ricca di fascino coloniale: la Christ Church e gli edifici in finto stile Tudor danno veramente idea della vecchia Inghilterra. Passeggiata lungo la strada principale: The Mall, tra abitazioni in stile coloniale e tipiche botteghe.

Pernottamento in residenza storica.

Pasti: colazione in hotel, pranzo a bordo del treno, cena in residenza storica.

3° giorno / Shimla – Rampur – Sarahan (circa 160 km)

Lungo l’Hindustan-Tibet Highway, le vedute del massiccio dello Srikand Mahadev, il complesso templare in stile “hindu-gotico”

Dopo la prima colazione partenza verso nord-est per Sarahan via Narkanda e Rampur. Si percorre l’epica Hindustan-Tibet Highway, l’antica rotta commerciale per il Tibet, lungo il corso dell’impetuoso fiume Sutlej che sgorga dal sacro monte Kailash. Sosta a Rampur che in passato fu un’importante centro del potente impero di Bushahr, mentre oggi è un’anonima cittadina montana, punto di sosta per i camionisti. Visita del vecchio Tempio Raghunath e del delizioso Padam Palace (solo dall’esterno). Si continua per Sarahan (1.920 metri), capitale estiva dell’impero di Busharhr, villaggio posto in posizione elevata da cui si godono vedute spettacolari del massiccio dello Srikhand Mahadev (5.227 metri). Visita

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all’antico complesso dei templi dedicati a Bhimakali, la versione locale della sanguinaria dea Kali, uno degli esempi più pregevoli di architettura dell’Himachal Pradesh. Il tempio principale include due torri con piani superiori aggettanti che presentano strati alterni di pietra e legno con ricchi e elaborati intagli, in uno stile architettonico definibile “hindu-gotico”. All’interno del cortile sorge il tozzo Tempio Lankra Vir dove, fino al XIX secolo, venivano praticati sacrifici umani per placare le ire di Bhimakali. Pernottamento in semplice hotel.

Pasti: colazione in residenza storica, pranzo in ristorante locale, cena in hotel.

4° giorno / Sarahan – Valle di Baspa (circa 90 km)

Lungo il corso del fiume Sutlej nel distretto del Kinnaur, gli antichi villaggi e la popolazione della valle di Baspa

Dopo la prima colazione partenza verso est. Si prosegue il viaggio ormai in una zona di montagna lungo il corso del fiume Sutlej, nel distretto del Kinnaur, fino a Karcham, per imboccare a sud la valle di Baspa (2.680 metri) definita “la più bella valle dell’Himalaya”. In tutta la valle si trovano numerosi antichi villaggi caratterizzati dalla tradizionale architettura in legno e pietra. Visita del villaggio di Kamru, un tempo capitale dell’impero di Bushahr, dal quale dipendeva tutto il Kinnaur; abbarbicato su uno stretto sperone di roccia, 2 km sopra Sangla e raggiungibile con una breve e piacevole passeggiata. L’antico Tempio Kamakhhya Devi incombe sul centro abitato simile a una fortezza. Sistemazione in un incantevole resort che sorge lungo la riva del fiume Baspa, tra piantagioni di alberi da frutta. Pernottamento in resort.

Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in resort.

5° giorno / Valle di Baspa – Reckong Peo – Kalpa (circa 60 km)

Le scenografie himalayane del Kinnaur Kailash, la residenza invernale di Shiva

Dopo la prima colazione si torna nella valle del Sutlej e si prosegue verso nord, passando per il moderno insediamento di Reckong Peo, fino a raggiungere, attraverso una strada che sale serpeggiando tra foreste di pini, frutteti e campi coltivati, l’incantevole villaggio di Kothi. Si continua per Kalpa (2.960 metri), il capoluogo del distretto del Kinnaur, la leggendaria residenza invernale di Shiva: si crede infatti che in inverno il dio si ritiri qui per abbandonarsi alle meditazioni ispirate dall’hashish. I panorami sul Kinnaur Kailash sono fra i più spettacolari dell’Himalaya. Visita dell’interessante complesso del Tempio Narayan-Nagini, che ospita santuari dedicati a divinità hindu e buddhiste. Pernottamento in semplice hotel.

Pasti: colazione in resort, pranzo e cena in hotel.

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6° giorno / Kalpa – Spillo – Nako (circa 110 km)

A due passi dal Tibet, il villaggio sulle rive del laghetto glaciale

Dopo la prima colazione partenza in direzione nord-est attraverso scenari mozzafiato. Nonostante la sua bellezza il Kinnaur è a tutt’oggi ancora scarsamente visitato. Fino al 1991 la parte orientale del Kinnaur era completamente inaccessibile per gli stranieri, mentre oggi, con uno speciale permesso, è possibile percorrere il circuito che lungo il confine con il Tibet conduce fino allo Spiti. In questi giorni si ha l’opportunità di avere frequenti contatti con i kinnauri, la popolazione locale di stirpe probabilmente indoeuropea: dediti quasi esclusivamente all’agricoltura, coltivano il grano, l’orzo e le mele su terrazzamenti ricavati dalle pendici della valle; portano un caratteristico cappellino di feltro e parlano una propria lingua insieme a una dozzina di dialetti locali. Lungo il percorso visita del Monastero di Khanum vicino al villaggio di Spillo. Arrivo a Nako (3.660 m), un villaggio in stile tibetano, che si estende attorno a un piccolo lago glaciale e che vanta un gompa dell’XI secolo con quattro templi. Sistemazione in campo tendato, in splendida posizione panoramica.

Pernottamento in campo tendato.

Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in campo tendato.

N.B. Il campo tendato di Nako viene allestito per la stagione estiva. E’ costituito da grandi tende con due letti forniti di lenzuola, cuscini e coperte. I bagni si trovano all’interno delle tende e sono dotati di acqua fredda, è possibile avere un secchio di acqua calda per lavarsi. Confortevole ristorante in muratura per la cena e la prima colazione.

7° giorno / Nako – Gue – Tabo (circa 80 km)

Ingresso nello Spiti, la mummia del monaco, il gompa di Tabo: l’“Ajanta dell’Himalaya”

Dopo la prima colazione partenza verso nord-ovest, si lascia il distretto del Kinnaur per entrare nello Spiti. Deviazione per raggiungere il villaggio di Gue dove recentemente è stata ritrovata la mummia di un monaco in posizione di meditazione. Si continua per il villaggio di Tabo (3.050 m) che ospita il Tabo Gompa, un monastero proclamato Patrimonio dell’Umanità che, insieme ai monasteri di Alchi nel Ladakh e di Tholing nel Tibet occidentale, conserva alcuni dei più pregevoli esempi di arte indo-tibetana esistenti al mondo. Il gompa fu fatto costruire nel 996 da Ringcheng Zangpo, il “Grande Traduttore” tibetano, che fece arrivare dal Kashmir artisti capaci di dipingere gli affreschi in uno stile fluido, piuttosto dissimile dalle più formali composizioni che si trovano normalmente negli altri monasteri. Il complesso è formato da nove templi, tutti strutturati in un unico piano e costruiti fra il X e il XVI secolo. Per la bellezza dei

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suoi affreschi il Gompa di Tabo è anche chiamato l’“Ajanta dell’Himalaya”.

Pernottamento in semplice hotel.

Pasti: colazione in campo tendato, pranzo e cena in hotel.

8° giorno / Tabo – Dhankar – Lhalung – Kaza (circa 85 km) I monasteri e i paesaggi desertici d’alta quota dello Spiti

Lo Spiti è situato sul versante dell’Himalaya che riceve meno precipitazioni, quindi è caratterizzato da spogli deserti d’alta quota che indussero Rudyard Kipling ad affermare: “Qui vivono certamente gli dei; questo non è un luogo adatto agli uomini”. Dopo la prima colazione partenza per il Dhankar Gompa, circondato da uno spettacolare paesaggio roccioso. Il monastero fu costruito circa mille anni fa sul sito in cui sorgeva l’antica capitale dello Spiti, parte del vasto Regno di Guge che all’epoca controllava il Tibet occidentale oltre allo Spiti, al Lahaul superiore e allo Zanskar. Il gompa conserva alcune interessanti sculture e pregevoli affreschi. Possibilità di effettuare un breve trekking (circa 45 minuti di cammino, 200 m di dislivello) per raggiungere il lago Dhankar Tso, da dove si ammirano i picchi gemelli del Mane Rang (6.593 m). Si prosegue per Lhalung, un grazioso villaggio di qualche decina di case, situato nella valle di Lingthi, dove si trova il secondo monastero in ordine di importanza della valle dello Spiti. Si continua, attraverso suggestivi panorami, per il villaggio di Kaza (3.640 metri), centro amministrativo del sub-distretto dello Spiti. La “città vecchia” di Kaza è un dedalo di negozietti e case imbiancate a calce. Pernottamento in semplice hotel.

Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel.

9° giorno / Kaza – Ki – Kibber – Gete – Tashigang – Kaza (circa 50 km) Monasteri, paesaggi e villaggi dello Spiti

Dopo la prima colazione intera giornata dedicata ai gompa di Ki e Kibber nei dintorni di Kaza. Il Gompa di Ki, il più antico e imponente complesso monastico dello Spiti, si trova in posizione dominante sul fiume a ben 4.116 metri di altitudine. Fu fatto costruire nel X secolo da Ringchen Zangpo e appartiene all’ordine religioso Gelukpa. Il gompa fu attaccato per tre volte nel XIX secolo, prima dai ladakhi, poi dai dogra e infine dai sikh, e nel 1975 fu parzialmente distrutto da un terremoto, ma fortunatamente la sua inestimabile collezione di antichi thangka è passata indenne attraverso queste calamità. Poco distante dal villaggio di Ki, lungo l’antica via carovaniera del sale, si incontra il piccolo paese di Kibber, si procede oltre fino a raggiungere il minuscolo Gete, una frazione costituita da poche case che in virtù dei suoi 4.205 metri di altitudine, avanza la pretesa di essere il più alto centro abitato del mondo fra quelli dotati di una strada

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carrozzabile. L’ultima frontiera è rappresentata dal villaggio di Tashigang.

Rientro a Kaza nel pomeriggio. Pernottamento in semplice hotel.

Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel.

10° giorno / Kaza – Losar – Kunzum La – Batal – Lago Chandratal (circa 110 km)

L’alto valico sullo spartiacque tra la valle di Spiti e la valle di Lahaul, le vedute del “Grande Ghiacciaio”, il Lago Lunare

Dopo la prima colazione partenza verso nord-ovest lungo il fiume Spiti. Si raggiunge il Kunzum La (4.551 metri), il valico sullo spartiacque tra la valle di Spiti e la valle di Lahaul, con vista mozzafiato sulle vette circostanti. Poi si discende verso Batal, alla base del passo, con splendide vedute del grandioso Bara Shigri, il “Grande Ghiacciaio”, uno dei ghiacciai più estesi dell’Himalaya.

Deviazione dalla strada principale per raggiungere l’incantevole lago Chandratal, un bacino glaciale circondato da picchi innevati a 4.270 metri di altitudine.

Sistemazione in campo tendato. Pomeriggio a disposizione per camminare nei dintorni del lago. Pernottamento in campo tendato.

Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in campo tendato.

N.B. Il campo tendato del lago Chandratal è più spartano di quello di Nako. E’

anch’esso costituito da grandi tende con due materassini forniti di lenzuola e coperte. I bagni in comune si trovano all’esterno delle tende, sono dotati di sola acqua fredda. Tenda ristorante con tavoli e sedie.

11° giorno / Lago Chandratal – Gramphu – Manali (circa 100 km) Gli spettacolari paesaggi dell’Himalaya, il passo Rothang-La

Dopo la prima colazione si torna sulla strada principale lungo il fiume Chandra e si prosegue verso ovest, tra paesaggi spettacolari, fino a Gramphu. Poi lungo la verde Valle di Lahaul si prosegue verso sud per attraversare il Rothang-La (3.978 metri) che letteralmente significa “mucchio di cadaveri”, in riferimento alle centinaia di viaggiatori che vi sono morti assiderati nel corso dei secoli. Dopo il passo inizia la discesa sul versante sud dell’Himalaya e la vegetazione riprende grazie anche alle frequenti piogge monsoniche dei mesi estivi che scaricano proprio sulle pendici delle montagne. Arrivo a Manali (2.050 m) nel tardo pomeriggio. Pernottamento in resort.

Pasti: colazione in campo tendato, pranzo con lunch-box, cena in resort.

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12° giorno / Manali (circa 20 km)

I villaggi di Old Manali e Vashisht, l’antico mandir in legno e pietra

La leggenda vuole che Manu, l’equivalente hindu di Noè, sia sbarcato in questo luogo per rigenerare l’umanità dopo il diluvio universale: il nome Manali significa infatti “Casa di Manu”. Dopo la prima colazione intera giornata dedicata a Manali, costituita da un’insieme di piccoli villaggi, caratterizzati da vecchie case in pietra, immersi in una paradisiaca atmosfera di tipo alpino. I villaggi di Old Manali e Vashisht sono i più tranquilli. Visita del tempio induista principale della città, il Dhungri Van Vihar Mandir, costruito nel 1553. L’edificio vanta quattro piani in legno e pietra decorati con statue di danzatori ed eroi della mitologa indù.

Tempo a disposizione per visitare il mercato e i piccoli negozietti di artigianato del centro. Pernottamento in resort

Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in resort.

13° giorno / Manali – Chandigarh – Delhi – partenza (circa 300 km)

Dopo la prima colazione partenza verso sud per Chandigarh. Arrivo all’aeroporto di Chandigarh nel pomeriggio in tempo utile per il volo per Delhi. Arrivo a Delhi e trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea per l’Italia via scalo intermedio. Pernottamento a bordo.

Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena libera.

14° giorno / Arrivo in Italia Arrivo in Italia al mattino.

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Sistemazioni previste:

Delhi: The Lalit Hotel, 5* o similare (1 notte)

Shimla: Woodville Palace Heritage Hotel, 4* o similare (1 notte) Sarahan: HPTDC Shrikand o similare (1 notte)

Valle di Baspa: Banjara Retreat o similare (1 notte) Kalpa: Kinner Villa Hotel o similare (1 notte) Nako: Kinner Camp o similare (1 notte) Tabo: Dewachen Retreat o similare (1 notte)

Kaza: Grand Dewachen Hotel, 3* o similare (2 notti) Lago Chandratal: Moon Lake Camp o similare (1 notte) Manali: Banon Resort, 3* o similare (2 notti)

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Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi tipo Toyota Innova Crysta con 3 passeggeri + autista per auto (una vettura potrebbe avere 4 passeggeri).

Tratta in treno Delhi-Kalka-Solan. Volo domestico Chandigarh-Delhi. Il viaggio viene effettuato con guide locali parlanti inglese e accompagnatore dall’Italia a partire da un minimo di 8 partecipanti.

Pernottamenti e pasti – Hotel 5* a Delhi; hotel 4* a Shimla; hotel 3* a Kaza e Manali; semplici hotel nei centri minori; due notti in campi tendati fissi, come specificato nel programma. Pensione completa con pasti consumati in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture dove si effettuano i pernottamenti. Alcuni pranzi sono a pic-nic con lunch-box (di qualità media) preparate dagli hotel. Il cibo è molto speziato e piccante come nella maggior parte del resto dell’India Altimetria – Come specificato nel programma, alcune località incluse nell’itinerario superano i 4.000 metri ma l’unico pernottamento oltre i 4.000 metri è al Lago Chandratal (4.270 m). Comunque il viaggio è strutturato in modo tale da avere un graduale adeguamento all’alta quota, infatti le altitudini più elevate si affrontano nella seconda parte del viaggio. Mal di testa e sensazioni di malessere sono abbastanza frequenti durante i primi due giorni ad alta quota.

Clima – Nella regione himalayana clima soleggiato secco e temperato con temperature diurne attorno ai 25°C-30°C nelle valli (minore sui passi) e notturne tra i 10°C-15°C (a Sarchu e al lago Tso Moriri le temperature notturne possono scendere intorno ai 0°C). Nella zona della pianura indiana (Chandigarh e Delhi) clima caldo umido con elevato rischio di piogge monsoniche nei mesi estivi.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria.

Formalità burocratiche – È richiesto il visto consolare ottenibile personalmente via internet (la procedura deve essere attivata almeno un mese prima della partenza, l’importo pari a USD 40 + 2,5% di spese bancarie deve essere versato con la propria carta di credito). È anche possibile ottenere il visto tramite la nostra intermediazione (al costo di € 75). In alternativa al visto a ingressi multipli con validità di 365 giorni dalla richiesta è possibile richiedere un visto a ingresso singolo della durata di 30 giorni (costo indicativo USD 25+2,5% spese = € 55 a persona). Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza del viaggio e 2 pagine libere.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio fisicamente impegnativo per l’elevata altitudine e per alcuni lunghi trasferimenti. Mezzi di trasporto buoni e sufficientemente confortevoli. Le sistemazioni nei campi tendati sono abbastanza confortevoli, è necessario un buon spirito di adattamento anche per i semplici hotel e le guest-house locali. Alimentazione discreta, di qualità mediocre i picnic o i pasti nei ristorantini locali di mezzogiorno.

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Nota importante

Qualora a causa del Covid-19 subentrino modifiche nelle disposizioni nazionali che influiscano sui servizi inclusi, come ad esempio la necessità di mezzi di trasporto che garantiscano la distanza minima tra i passeggeri, le quote potrebbero subire delle variazioni. In caso di difficoltà di riapertura di alcune strutture previste, queste saranno sostituite con altre di pari categoria. Anche alcune visite potrebbero essere cancellate o sostituite con altre, in funzione di eventuali nuove regole di accesso ai siti di interesse.

Faremo comunque il possibile per mantenere invariate quote e itinerario.

QUOTAZIONE PER PERSONA servizi in loco:

€ 2.280 base 10-14 partecipanti, con nostro accompagnatore dall’Italia

€ 2.400 base 8-9 partecipanti, con nostro accompagnatore dall’Italia

€ 2.150 base 4 partecipanti, con guide locali di lingua inglese

€ 2.480 base 2 partecipanti, con guide locali di lingua inglese

VOLI INTERNAZIONALI: in funzione della classe di prenotazione disponibile e del periodo del viaggio, a partire da € 630 tasse incluse

Da aggiungere:

- supplemento singola € 680 - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90

- visto consolare ingressi multipli durata 365gg dalla richiesta € 75

N.B. Il supplemento singola è eliminabile in caso di condivisione camera doppia con altro partecipante, previa verifica disponibilità.

- - - Partenze individuali possibili tutti i giorni - - - Date di partenza di gruppo:

1) da domenica 4 a sabato 17 Luglio 2021 2) da domenica 8 a sabato 21 Agosto 2021

3) (i) da domenica 12 a sabato 25 Settembre 2021(partenza con indologo)

Promozione “Prenota Prima”

Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.

Le quotazioni includono:

Accoglienza e trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa, i trasporti con automezzi privati senza aria condizionata in Ladakh, la tratta in treno Delhi-Kalka-Solan, il volo domestico Chandigarh-Delhi, i pernottamenti camera doppia, pensione completa durante tutto il viaggio (esclusa l’ultima cena a Delhi), guide locali di lingua inglese, ingressi ai monasteri, accompagnatore italiano da 8 partecipanti, assicurazione come specificato, guida/dossier informativo sul paese.

Le quotazioni non includono:

I voli internazionali, le bevande, le mance, l’assicurazione integrativa (facoltativa), il visto consolare, le spese personali, gli extra e quant’altro non espressamente indicato.

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La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”

- Annullamento del viaggio prima della partenza

- Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24

- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750

- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio

- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Quota totale fino a: Costo a passeggero*

€ 1.000,00 € 50

€ 2.000,00 € 90

€ 3.000,00 € 130

€ 4.000,00 € 165

€ 5.000,00 € 190

€ 10.000,00 € 200

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica.

*comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa

E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore.

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NOTE IMPORTANTI

 I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad adeguamenti valutari.

 Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate.

 Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento.

 Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.

L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate.

 L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei.

 Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i disservizi a esse correlati.

Milano, 10.03.2021 n. 1

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi

Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com

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