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A Alessandro Azzali,il «garante» della sicurezza

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Academic year: 2022

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MARTEDÌ 8 DICEMBRE 2015 15

Personaggio Colonna del Cisita in pensione a fine anno

Alessandro Azzali,

il «garante» della sicurezza

Bilancio professionale «In 18 anni, 131 corsi e 800 allievi»

Luca Molinari

A

lessandro Azzali, re- sponsabile dell’area si- curezza sul lavoro del Cisita (l’ente di forma- zione dell’Unione par- mense degli Industriali e del Gruppo imprese artigiane), negli ultimi diciotto anni ha formato qualcosa come ottocento respon- sabili della sicurezza nei luoghi di lavoro. Un impegno che ha por- tato avanti con grande professio- nalità e impegno, tanto che Par- ma negli anni è diventata una realtà di riferimento in questo campo. Ieri, durante il convegno sul futuro della sicurezza sul la- voro svoltosi a Palazzo Soragna, Azzali ha tracciato un bilancio sull’attività svolta in questi anni, rivolgendo un particolare ringra- ziamento a tutti coloro che hanno condiviso il suo percorso lavora- tivo, che si concluderà a fine an- no. «Mi occupo da sempre di si- curezza sul lavoro - ha dichiarato -. Prima di approdare al Cisita ho lavorato per quarant’anni in Ba- rilla, occupandomi sempre della stessa materia. Quello di oggi (ie- ri, ndr) è l’ultimo dei 131 incontri formativi per responsabili della sicurezza che ho organizzato nel- l’arco di 18 anni, con una media di sette appuntamenti all’anno».

Tante le tematiche trattate nel corso del tempo, tutte legate alla sicurezza. «Abbiamo ospitato ma- gistrati, docenti universitari, diri-

genti dell’Ausl ed esperti di alto livello - ha ricordato -. Mi sono sempre sforzato di preparare se- minari che fossero realmente utili ai partecipanti, fornendo 21 ore di formazione all’anno, quasi il dop- pio delle 12 ore obbligatorie, per fornire un ampio ventaglio di scel- te ai responsabili della sicurezza».

Azzali ha dedicato oltre mezzo se- colo alla formazione. «Conosco ogni persona che ho formato - ha spiegato -. E’ come se mi sentissi un “papà” che ha contributo alla formazione culturale di ogni allie- vo. La soddisfazione più grande è essere fermato per strada dalle persone che ho formato nel corso del tempo».

Il lavoro finora svolto da Azzali verrà portato avanti da Chiara Ferri e Maria Carparelli. Ieri po- meriggio Palazzo Soragna era gre- mito di persone. Per l’occasione sono intervenuti anche Enrico

Grassani, consulente industriale e docente in materia di sicurezza sul lavoro, e Roberto Gentilini, Rspp (responsabile del servizio prevenzione e protezione) della Bormioli Rocco di Fidenza. Gras- sani ha fatto il punto della situa- zione sulla gestione della sicurez- za nelle aziende, sottolineando l’importanza di «spostare l’atten - zione dal termine sicurezza al ter- mine prevenzione». «La sicurezza - ha precisato - si ottiene attraver- so implementazione delle tecni- che di prevenzione. Ognuno deve fare la propria parte».

Gentilini si è soffermato sui cam- biamenti a cui sarà sottoposto l’R- spp. «Il mondo sta cambiando - ha dichiarato - e chi fa questo me- stiere deve cogliere stimoli al cam- biamento. Ad esempio, gli stru- menti di apprendimento devono partire dall’utilizzo dei social net- work». u

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InBreve

DOMANI ALLE 18

«Una giornata al Concilio»

nn Il Comitato per la ricerca storica sull’attuazione del Concilio a Parma intende ri- cordare e festeggiare il cin- quantesimo anniversario della solenne chiusura del Vaticano II - avvenuta l’8 dicembre 1965 - con la vi- sione del filmato di carat- tere storico «Una giornata al Concilio». L’evento si ter- rà domani, alle 18, nella sala convegni del Centro Pasto- rale (viale Solferino 25).

L’incontro è aperto a tutti.

IL LIBRO DELLA MAGNANI

Quelle poesie dedicate alla madre

nn Sabato, alle 15, nella Biblio- teca del Monastero benedet- tino di San Giovanni, il cri- tico letterario Giuseppe Mar- chetti presenta «Un pugno di sogni nel cuore» di Alda Ma- gnani (edizioni Ets -Pisa, con prefazione di Nazario Pardi- ni), raccolta di poesie dedi- cata dall’autrice alla madre nel 20° anniversario della morte. È un omaggio alla sua terra e alla sua gente. Sogni, affetti e memorie si rincor- rono su sfondi suggestivi di una natura tipicamente pa- dana. Coordinatrice dell’even - to è la poetessa Maria Ade- laide Petrillo. Le letture sono affidate alla coinvolgente in- terpretazione dell’attrice Ro- sanna Varoli. Il ricavato dalla vendita è destinato, come sempre, a un’opera di bene- ficenza.

Parma

Dalla Barilla al Cisita Alessandro Azzali a Palazzo Soragna.

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