FIRENZE,17/04/2020 RELAZIONE
Oggetto: esecuzione del piano di caratterizzazione (PdC) per la bonifica ambientale del sito di via Delle Porte Nuove, 61-Firenze
CIG: Z3D2C7EF30
Con la presente si intende portare alla cortese attenzione della S.V. quanto segue:
come è noto in seguito all’intervento di rimozione e dismissione, previo allontanamento di tre serbatoi
interrati che contenevano gasolio ad uso riscaldamento, presenti nell’area esterna dello stabile di proprietà di questo Istituto in Firenze, via Delle Porte Nuove n.61, operato dalla ditta TB Teseco Bonifiche s.r.l., in forza di determina n. 1244 del 13.08.2019, è emersa una situazione di potenziale contaminazione del sito,
comprovata dalle analisi dei campioni di terreno prelevati, che hanno mostrato il superamento delle concentrazioni di soglia di contaminazione di cui al D.lgs 152/06.
L’evento potenzialmente contaminante ha implicato da parte della predetta ditta, l’adozione delle misure di prevenzione (MISE) imposte dalla normativa di settore, e da parte di questo Istituto la notifica dell’evento di potenziale contaminazione alle autorità amministrative competente, utilizzando per la Regione Toscana, il SISBON (Sistema Informativo Siti interessati da procedimento di bonifica) realizzato nell'ambito dell'incarico di svolgimento del "Progetto Anagrafe" affidato ad ARPAT dalla Regione Toscana, in attuazione delle "Linee guida e indirizzi operativi in materia di bonifica di siti inquinati" di cui alla DGRT 301/2010 e dell'Art. 5bis della LR 25/98.
Alla luce della complessità della materia e della necessità di dover individuare, nella fattispecie, sia il tipo di procedura più idoneo e appropriato alla bonifica del sito, sia una figura professionale in grado di porre in essere le prestazioni specialistiche da adottare, si è provveduto con determinazione n.36 del 10 gennaio 2020 al conferimento di un incarico ex art. 31 comma 8 del d.lgs. 50/2016, a Materia 3 s.r.l., in persona del suo legale rapp.te, dott. Mauro Croci, avente ad oggetto l’attività di redazione di un progetto di bonifica ai sensi dell’art. 249 del D.lgs 152/06.
In particolare l’attività del su indicato operatore economico si articola in fasi ben precise, consistenti in:
• predisposizione di un Computo Metrico Estimativo (CME) per la realizzazione delle indagini di caratterizzazione ambientale da mettere a gara;
• progettazione di un Piano di Caratterizzazione (PDC) dell’Area da inserire nel progetto di bonifica;
• redazione di un Report conclusivo delle indagini di caratterizzazione una volta portate a termine le indagini in campo da Allegare al PB;
• elaborazione di un’Analisi di Rischio (ADR) sito-specifica per la determinazione delle Concentrazioni Soglia di Rischio del sito da inserire nel PB;
• progettazione degli eventuali interventi di bonifica o messa in sicurezza permanente o
operativa (MISP-MISO) da realizzare, comprensiva, anche in questo caso, di un computo metrico delle attività da realizzare.
Avendo l’operatore economico concluso positivamente, con la consegna a questo Istituto della inerente documentazione, sia la fase di predispozione del computo metrico estimativo che quella di progettazione del piano di caratterizzazione dell’area, è indispensabile, necessaria e indifferibile l’esecuzione del progettato piano di caratterizzazione, propedeutico al compimento delle restanti fasi su indicate.
Pertanto, alla luce del computo metrico estimativo redatto dal professionista incaricato, che ha quantificato la spesa per l’esecuzione del piano di caratterizzazione al di sotto la soglia di euro 40.000,00, e intervenuta la nomina di Rup, nella persona del geom. Giovanni Cappella, si è ritenuto di procedere, all’affidamento della predetta attività, ex art. 36 comma 2 lett. a) D.lgs 50/2016, utilizzando il Mercato elettronico della Pubblica amministrazione, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera
concorrenza, non discriminazione e parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza e rotazione degli inviti e degli affidamenti, indicati nelle Linee Guida n. 4, approvato dall’ANAC con delibera n. 1097 del 26 ottobre
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2016 aggiornate con delibera n. 206 del 1 marzo 2018.
Ciò, nonostante quanto statuito dalla legge 27 dicembre 2006 n. 296 art.1 comma 450 che esclude, per i lavori pubblici, l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di fare ricorso al MEPA; e da quanto previsto dall’art.
20 comma 4 del Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018 il quale statuisce che: “E’ facoltà delle stazioni appaltanti espletare le
procedure di affidamento diretto di lavori sul mercato elettronico della pubblica amministrazione realizzato da Consip s.p.a., con le modalità previste al precedente articolo 9”.
Per questi motivi, sono state preliminarmente individuate tre imprese specializzate nell’intervento di cui sopra, abilitate in Mepa, con le quali è stata avviata un’indagine di mercato, richiedendo alle stesse disponibilità a presentare preliminarmente un preventivo di spesa, al fine di avviare con l’operatore che avesse presentato il prezzo più basso, una trattativa diretta in Mepa.
Gli operatori interpellati sono stati:
• Tecnogeo snc di Luca Rodriguez e Costantino Luci - via Plotino, 31 ROMA - tel +39 06 65000474 - email: tecnogeo@tecnogeo.eu - Partita Iva/Cod.Fiscale 03848311001;
• Earthscience società cooperativa – via Libero Leonardi, 110 ROMA – Partita iva/Cod. Fiscale 12503721008
• Geoplanning servizi per il territorio s.r.l. – via Giano Della Bella, 43/45 Roma – Partita Iva/Cod.
Fiscale 04725181004
La Earthscience società cooperativa è risultata l’impresa offerente il prezzo più basso, avendo applicato sull’importo base soggetto a ribasso pari a € 26.588,00, uno sconto del 12%, rispetto alla Tecnogeo (sconto 9%) e alla Geoplanning (10%).
All’esito pertanto, avendo il Rup valutato e preso atto che l’offerta della Earthscience società cooperativa fosse la migliore tra quelle pervenute, si è proceduto ad avviare trattativa diretta in Mepa n. 1260253 al fine di negoziare con la stessa migliori condizioni economiche e addivenire ad una rapida conclusione del
procedimento amministrativo per procedere con l’eventuale affidamento diretto ex art. 36 comma 2 lett. a) D.lgs 50/2016. Nelle more in ogni caso questo Istituto ha dovuto richiedere con nota prot. n. 0005044 del 3.04.2020, una proroga, alle competenti autorità amministrative, del termine di mesi sei, decorrente dalla notifica di potenziale contaminazione (10 dicembre 2019) entro il quale occorre sottoporre alle stesse il progetto di bonifica per il sito in questione.
La richiesta di proroga si è infatti resa inevitabile, per l’impossibilità, allo stato, di eseguire l’intervento di esecuzione del Piano di caratterizzazione, in ragione delle disposizioni normative di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 sull'intero territorio nazionale.
In particolare preme evidenziare come l’operatore economico de quo, individuato all’esito dell’indagine di mercato, possiede un codice ateco 43.13.00 (trivellazioni e perforazioni), che non rientra tra quelli delle attività non sospese indicati nell’Allegato 1 del DPCM del 22 marzo 2020.
In previsione comunque dell’esaurirsi della fase di emergenza, si è richiesto al predetto operatore di far pervenire offerta sul sito internet www.acquistinretepa.it all’interno della piattaforma MEPA, entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 15 aprile p.v., unitamente alla seguente documentazione:
a) la dichiarazione sostitutiva di certificazione resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, in maniera conforme al modello ivi allegato, attestante il possesso, da parte dell’operatore economico, dei requisiti di ordine generale previsti, dalla normativa vigente, per la partecipazione alle gare pubbliche;
b) la comunicazione mediante compilazione dell’apposito modello ivi allegato, degli estremi identificativi di un conto corrente bancario o postale dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche, nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti autorizzati ad operare sullo stesso;
c)il patto di integrità sottoscritto digitalmente;
d)la lettera di invito sottoscritta digitalmente dall’operatore economico per accettazione;
e)Duvri sottoscritto digitalmente;
f) capitolato speciale di appalto sottoscritto digitalmente;
g) il disciplinare tecnico sottoscritto digitalmente;
h)elaborato grafico sottoscritto digitalmente.
La Earthscience società cooperativa ha prodotto in Mepa la documentazione richiesta in data 6 aprile 2020, ribassando di un ulteriore punto percentuale l’offerta presentata in sede di indagine di mercato, per un’offerta finale dunque pari a € 23.163,03 oltre costi della sicurezza non ribassabili pari a € 1.356,00 e oltre Iva 22%
pari a € 5.394,19, per complessivi € 29.913,22.
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Il Rup ha ritenuto congrua la predetta offerta rispetto ai prezzi di mercato e al tipo di lavorazioni da eseguire.
Si precisa che l’incentivo per funzioni tecniche, pari al 2% sull’importo dei lavori, previsto ex lege dall’art. 113 D.lgs 50/2016 s.m.i., e inserito dal Rup nel proprio quadro economico, viene destinato ad un apposito fondo risorse finanziarie.
Considerando che la suindicata offerta costituisce proposta contrattuale rivolta al Punto Ordinante di questa Amministrazione richiedente, ai sensi dell’art. 1329 del codice civile, che rimarrà valida, efficace ed
irrevocabile, sino al termine del 15.05.p.v.
Dato atto dell’avvenuta acquisizione agli atti d’ufficio, del codice identificativo gara.
Accertata, per la ditta in questione, sia l’assenza di segnalazioni al Casellario Anac, sia la sua regolarità contributiva alla luce del DURC acquisito, e accertato che la stessa, in quanto abilitata al MEPA, è stata sottoposta a verifica circa il possesso dei requisiti generali per contrarre con le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 80 del D.lgs 50/2016 al momento del rilascio della relativa abilitazione.
Acquisita in ogni caso l’autocertificazione relativa ai suindicati requisiti, si ritiene possano essergli affidati gli interventi in questione.
Tenuto conto che la spesa di cui trattasi, pari complessivamente a € 29.913,22 (comprensiva di oneri per la sicurezza e di Iva al 22%), è imputabile al capitolo U1030020900801 (Manutenzione ordinaria e riparazione di beni immobili), del bilancio di previsione 2020.
Verificata la disponibilità finanziaria di competenza e di cassa sul predetto capitolo.
Per tutto quanto esposto, qualora la S.V. concordi, si propone di autorizzare:
-l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D.lgs. 50/2016 s.m.i., e delle Linee Guida dell’ANAC, nonché degli artt. 19 e ss. del Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018 degli interventi di esecuzione del piano di caratterizzazione ambientale del sito in Firenze, via Delle Porte Nuove n. 61, per l’importo di € 24.519,03 (comprensivo di oneri per la sicurezza) oltre Iva 22% pari a € 5.394,19, per un totale di € 29.913,22 in favore della Earthscience società cooperativa con sede in – via Libero Leonardi, 110 ROMA – Partita iva/Cod.
Fiscale 12503721008;
-la stipula del relativo contratto con la Earthscience società cooperativa, per l’importo di € 24.519,03 oltre Iva 22% pari a € 5.394,19, per un totale di € 29.913,22;
-la registrazione dell’impegno di spesa di € 24.519,03 oltre Iva 22% pari a € 5.394,19 per un totale di € 29.913,22 da imputare sul capitolo U1030020900801 (Manutenzione ordinaria e riparazione di beni immobili) del bilancio di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa.
Riepilogo:
Imponibile € 24.519,03 iva 22% € 5.394,19 totale € 29.913,22 Il funzionario
dott. Alfredo Di Rito
Il Responsabile del Processo Lavori e Manutenzioni dott.ssa Silvia Agabiti
Responsabile Struttura Dirigenziale ROSSANA RUGGIERI
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