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Dimore di campagna. Un posto al sole

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Academic year: 2022

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Un “colpo di fulmine” ha spinto Kathy Fortescue e Chris Roach ad acquistare e ristrutturare

una proprietà rurale in Francia nei pressi della città di Cognac.

Un posto al sole

di Annarita Triarico foto Unique Home Stays

Dimore di campagna

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ta negli anni della Rivoluzione, nei pressi di un paesino ad appena 30 minuti di mac- china dalla città di Cognac. E’ qui che, dopo lunghe ricerche, Kathy Fortescue e Chris Roach hanno trova- to il loro paradiso. Qualche anno fa questa coppia ha deciso di trasferirsi qui dall’Inghilterra per aprire una struttura ricettiva di lusso e, per realizzare il proget- to, ha affrontato una lunga ricerca tra le numerose proprietà immobiliari disponibili nella regione, nota come la seconda più soleggiata di Francia. Kathy ha frequentto l’università in Svizzera e nella sua lunga e varia carriera professionale è stata linguista, analista programmatrice, allenatrice e chef Cordon Bleu. Pri- ma di scegliere di dedicarsi completamente al setto- re del turismo e della ristorazione, ha ceduto la sua attività di servizi finanziari avviata quindici anni fa.

Chris ha invece alle spalle un percorso più lineare ed è un cameraman freelance specializzato nelle riprese di

arrivati al punto di visitarne una sessantina in un mese recandoci direttamente sul posto, ma senza risultato – inizia a raccontarci Kathy – così il giorno prima di far ritorno a Brighton ce ne stavamo seduti in un bar e abbiamo iniziato casualmente a chiacchierare con una signora del posto. Per una incredibile coincidenza ci disse che un suo amico stava appunto cercando di vendere una proprietà che sembrava perfetta. Il mat- tino seguente siamo andati a visitarla e ce ne siamo innamorati, come nei classici colpi di fulmine. Nono- stante il prezzo di acquisto fosse molto alto rispetto al nostro budget facemmo un’offerta e tornammo in patria molto speranzosi. Invece ci fu detto poco tempo dopo che saltato fuori dal nulla un altro compratore che si sarebbe aggiudicato la proprietà. Eravamo mol- to delusi, ma Chris decise di prenderla con filosofia e mi rassicurò dicendomi che se non era allora comun- que sarebbe stata nostra in futuro. E aveva ragione,

C

concluso per 675.000 Euro”. Il sogno di Kathy e Chris è

diventato realtà e oggi la coppia accoglie gli ospiti nel gîte e nell’elegante villa di metà Ottocento appartenute

di rose, iris e cipressi dall’intenso profumo, un orto e un frutteto biologico nel quale si raccolgono ciliegie, prugne, fichi, mele, pesche e noci.

Nei sette acri di terreno che cirondano la proprietà si gode di una pace assoluta. Gli unici suoni sono il canto degli uccellini e di un occasionale trattore al lavoro.

L’orto e il frutteto biologico forniscono le materie prime fresche utilizzate in cucina.

Finestre rinnovate

Scuri ed infissi in legno sono stati riparati e ridipinti in una tinta tipica delle case di campagna francese, ottenuta con un mix di azzurro e grigio chiaro. Con il tempo infissi, scuri e persiane in legno tendono a deteriorarsi a causa dell’umidità, del calore e dei raggi ultravioletti.

Mentre il legno si “muove” in risposta agli agenti atmosferici e alle variazioni di temperatura la vernice che lo ricopre non è altrettanto elastica e ciò provoca la comparsa di piccole crepe e fessure. Per questo è bene verificarne lo stato almeno due volte l’anno, in modo da effettuare piccoli ritocchi con del sano ed economico fai da te. Quando però arriva il momento di doverli riverniciare completamente, potete provare a mettere in pratica la procedura che vi suggeriamo. Se lo strato di vernice è tutto sommato ancora in buone condizioni, iniziate lavando e sgrassando bene le superfici. Lasciate asciugare e poi scartavetrate con carta vetrata fine del tipo specifico per smalto. Elimi- nate i residui con uno straccio, poi date una prima mano di smalto da esterni nel colore desiderato, diluito con acquaragia o diluente sinteti- co per renderlo fluido e usando l’apposito pennello da smalto. A smalto asciutto, stuccate le eventuali imperfezioni con stucco bianco per legno e carteggiate nuovamente. Date una seconda mano non diluita cercando di essere accurati perché sarà quella definitiva e lasciate asciugare ponendo subito il pennello in acqua ragia.

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con Casa Chic

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La regione del Charente Maritime è nota per essere la seconda più soleggiata di Francia ed è ricca di vigneti, pascoli e campi di girasoli, nonché di paesini caratteristici. In quest’area si produce e si distilla il Cognac, un’acquavite ricavata dalla distillazione del vino le cui prime notizie risalgono al XVII secolo.

La villa è stata costruita in pietra loca- le. I vicini hanno raccontato a Kathy e Chris che circa 60 anni fa la proprietà era utilizzata come fattoria, con il proprietario che abitava nell’edificio principale e servitù e braccianti che

vivevano in appositi alloggi. “Il nostro vicino, che oggi ha 85 anni, ricorda ancora come trasportava il latte appe- na munto attraverso il giardino in un locale dove venivano conservati cibo e altre provviste. Esistevano diversi

La storia

edifici sul fronte della casa ma sono stati demoliti non appena si è interrotta l’attività agricola, tutto ciò che ne rimane sono alcune grandi pietre in giardino. Vent’anni fa una coppia (italiano lui, inglese lei) ha acquistato la proprietà e grazie al loro duro lavoro ci siamo ritrovati ad avere un magnifico giardino e un frutteto con diversi tipi di alberi. Sfortunatamente quando siamo arrivati noi entrambi erano stati lasciati in uno stato di abbandono

da diverso tempo. Quando ci siamo trasferiti e abbiamo iniziato i lavori per ripulire il giardino abbiamo scoperto un minuscolo edificio in pietra che veniva probabilmen- te utilizzato come toilette esterna. La coppia di proprie- tari precedenti aveva inoltre fatto installare un’ampia piscina dotata di sistema di riscaldamento sul giardino sul retro, usato un tempo per far pascolare mucche, pecore e cavalli”.

La piscina

Anche su questo fronte Kathy e Chris hanno dovuto affrontare delle spese. La piscina infatti era dotata di apposito sistema di copertura elettrico ma per qualche ignota ragione era rimasta aperta per quasi un anno con evidenti conseguenze sul piano della pulizia. I prece- denti proprietari avevano inoltre lasciato la pompa nella piscina durante l’inverno ed essendosi ormai arrugginita ha dovuto essere sostituita. Anche il robot per la pulizia si era rotto ed era stato abbandonato in piscina.

In totale la coppia ha speso circa 2.000 Euro per riportarla ad un corretto funzionamento.

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Kathy e Chris si sono ritrovati a dover iniziare i lavori di ristrutturazione e di restyling in pochissimo tempo:

“L’arrivo dei primi ospiti era previsto appena dieci giorni dopo l’acquisto della proprietà. Questo ci ha spinto a metterci subito in azione e a pianificare una settimana di lavori febbrili coadiuvati da una squadra di operai. Ci siamo quindi concentrati sul soggiorno,

sulla sala da pranzo, sull’ingresso e su una delle ca- mere da letto. I soffitti erano anneriti dalla muffa e gli interni erano completamente spogli perché era stata fatta piazza pulita di tutto il mobilio e di ogni tipo di oggetto, così abbiamo dovuto partire da zero. Termi- nata questa fase ‘d’urto’ siamo passati ai lavori relativi alle altre camere prima di dedicarci al gîte. L’esterno

Una corsa contro il tempo

della casa aveva bisogno di essere ritinteggiato, così come gli scuri alle finestre, il tetto perdeva, l’impianto idraulico andava rifatto completamente, la piscina aveva bisogno di riparazioni e anche i giardini necessitavano di cure. In real- tà i lavori di manuntenzione di una proprietà estesa come questa non finiscono mai! Nel futuro abbiamo intenzione di ristrutturare una parte delle stalle e di ricavare alcuni spazi adatti a matrimoni, cerimonie e feste”.

Umidità sconfitta

L’umidità nei muri può rivelarsi un vero incubo nel corso di una ristrutturazione, per questo è bene affidarsi ad una azienda che operi con professionali- tà e garantisca risultati ottimali. La Dry Wall System opera dal 1979 nel settore delle deumidificazione e il suo sistema, messo a punto in anni di esperienza sul campo, si basa sul concetto di “barriera chimica”.

Un particolare formulato a base di polidimetilsilos- sani in emulsione viene iniettato direttamente nel muro grazie ad pompa a bassa pressione e in questo modo si agisce all’interno modificandone la capacità di assorbimento. Il preparato è totalmente esente da solventi e quindi non causa le esalazioni e i cattivi odori che gli altri sistemi generano. L’intervento è definitivo, il prodotto usato per le iniezioni non perde l’efficacia nel tempo e l’intervento è garantito con certificato di garanzia scritto. Gli interventi si effet- tuano su tutto il territorio nazionale.

Per info: www.drywallsystem.com Tel. 3476625892.

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Nella villa sono stati accuratamente preservati molti elementi originali come i caminetti, i pavimenti in legno e la grande scala in quercia che conduce ai piani superiori.

Lampo di genio

Otterrete la massima eleganza con una palette interamente giocata sulle tonalità del bianco “sporco” e del beige. Non puntate però solo sui mobili, sui tessuti e sui complementi di arredo e seguite l’esempio di Kathy e Chris che hanno fatto ridipingere di bianco le pareti e la travatura del soffitto.

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li avevano destinati a bed and breakfast. Il gîte, in particolare, era in origine un semplice ricovero per le mucche ma il cambio d’uso era stato condotto in modo poco accurato. Kathy e Chris desidera- vano dare agli interni una chiara impronta shabby chic, in modo da ricreare le atmosfere rilassate e confortevoli delle dimore francesi dell’Ottocento.

Davanti a loro avevano però interni bui e dalle atmosfere piuttosto oppressive, con palette molto scure basate su mobili in legno massiccio e rossi cupi mescolati ai blu carichi. “Nonostante l’este- tica lasciasse molto a desiderare, abbiamo subito compreso che la casa e il gîte avevano un grande potenziale, soprattutto per la dimensione e la disposizione dei vari ambienti - ricorda Kathy - abbiamo perciò fatto ridipingere tutte le pareti di bianco e le parti in legno ora sono in grigio chiaro o color cielo. Abbiamo inoltre selezionato mobilia di ottima qualità che abbiamo adattato in modo che si armonizzasse con il look vissuto e conforte- vole che volevamo ottenere. Anche la biancheria che usiamo è stata scelta accuratamente ed è in lino e cotone naturali”.

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Lampo di genio

Un perfetto letto “French Style”, questo scelto da Kathy e Chris, che abbina una testiera bianca dagli intagli neo-barocchi ad una romantica e impalpabi- le zanzariera, che assicurerà sogni tranquilli e senza

“zzzz” nelle notti estive in campagna.

Ripristino a 360 gradi

Se il tetto con le sue tegole in cotto era tutto sommato ancora in buone condizioni (per risolvere le perdite è stato sufficiente sostituire quelle danneggiate) altri lavori attendevano di essere effettuati nella proprietà. Molti dei muri erano umidi e sono stati perciò trattati con un prodotto specifico prima di essere ridipinti. Le finestre non erano state isolate termicamente e neanche il tetto, elementi che non favorivano certamente una perfetta abitabilità all’interno della villa. Anche l’impianto elettrico ha richiesto la riparazione e la sostituzione di diversi elementi non funzionanti a dovere, con un costo di circca 1.000 Euro. La stessa cifra si è resa necessaria per riparare la caldaia, rimasta inutilizzata per anni.

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La prima volta che Kathy e Chris hanno utilizzato il bagno della villa si sono accorti con orrore che l’acqua iniziava a gocciolare al piano di sotto. Era solo l’inizio di quella che potremmo chiamare la loro personale “battaglia idraulica”, un tema molto scottante per tutti coloro che hanno affrontato dei lavori di ristrutturazione. “Ab- biamo avuto un’amara sorpresa quando abbiamo scoperto che per realizzare l’impianto idraulico erano stati utilizzati materiali sca- denti e mano d’opera decisamente poco qualificata, dati lo stato e la posizione errata degli scarichi e delle tubature, che abbiamo dovuto in gran parte sostituire.

Quelle nel bagno del gîte, poi, non erano neanche state isolate e così nel corso di un inverno particolar- mente rigido cinque sono scoppiate, con l’acqua che cascava dai soffitti rovinando tutte le tende e i tappeti!

Come ciliegina sulla torta, neanche il piatto doccia non era stato mon- tato a dovere e quindi anche da qui si formavano delle perdite d’acqua.

Sarebbe molto lungo dover elencare tutti gli interventi di riparazione che abbiamo dovuto effettuare, ma il costo totale che abbiamo sostenuto si aggirava intorno ai 20.000 Euro.

La cosa positiva è che ora abbiamo a disposizione un team di maestranze locali qualificate raccomandateci caldamente dai nostri vicini, che possiamo contattare per risolvere qualsiasi problema di manutenzione ordinaria o straordinaria non appe- na questo si presenta”.

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Per info e prenotazioni:

Unique Home Stays Tel. +44(0) 1637 881942 Fax: +44(0) 1637 882019

enquiries@uniquehomestays.com

Piccoli imprevisti

Come spesso accade, nel corso dei lavori si sono verificate anche alcune piccole disavventure che oggi Kathy e Chris ricordano con un sorriso: “Il letto e l ’armadio ordinati a Brighton per l ’arrivo dei nostri primi ospiti sono risultati entrambi inutilizzabili:

le due parti che dovevano comporre

l ’armadio erano identiche tra loro e quindi non potevano essere montate, lo stesso dicasi per il letto perché la testiera e la pediera erano giuste ma gli altri pezzi erano di un altro modello!”.

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