Pandemic Stains
tracce invisibili della pandemia
di Pietro Baroni & Marco Casino
# InvisibileMaReale
progetto per le scuole
KITCHEN, COHABITED BY FOUR, BOVISASCA
IL PROGETTO
PANDEMIC STAINS È UN VIAGGIO FOTOGRAFICO IN ULTRAVIOLETTO CHE MOSTRA QUELLO CHE I NOSTRI OCCHI NON POSSONO VEDERE.
Il progetto nasce da di Pietro Baroni e Marco Casino fotografi e videografi documentaristi con esperienze decennali in giro per il mondo - che hanno scelto di
raccontare la pandemia utilizzando tecniche forensi.
Con una luce multi-spettro solitamente usata dalla Polizia Scientifica, Pietro e Marco hanno scattato FOTOGRAFIE CHE MOSTRANO TRACCE BIOLOGICHE in luoghi privati, pubblici
e di lavoro a Milano, DURANTE IL LOCKDOWN per la pandemia da Covid-19.
Sono certa che dopo aver avuto occasione di vedere gli oggetti che ci circondano (cellulare, chiavi, porte) attraverso il filtro dei raggi ultravioletti, la realtà ci apparirà diversa dalle apparenze,
ponendo una maggiore attenzione a dove mettere e soprattutto dove non mettere le mani
Dott.ssa Silvia Garavaglia
Medico Chirurgo Specialista in Malattie Infettive
BELONGINGS #1: KN95 MASK - SLIPPER - SMARTPHONE - CAR KEY
La raccolta di immagini e testi ha spinto Pietro e Marco alla creazione di una campagna crowdfunding per trasformare Pandemic Stains in un libro che contribuisca alla diffusione del progetto.
La raccolta è accompagnata da una serie di stampe fine art più esteticamente delicate di fiori, ritratti sempre con il metodo della luce ultravioletta, che i sostenitori della campagna potranno ricevere in regalo per il
proprio contributo.
Ad oggi, con la sola comunicazione degli Autori, la campagna ha raggiunto il 57% dell’obiettivo.
IL LIBRO
I due fotografi stanno anche lavorando per portare Pandemic Stains nelle scuole, con un corso online, con due importanti obiettivi:
• SENSIBILIZZARE GLI STUDENTI RISPETTO ALLA GESTIONE DEL PERIODO DI PANDEMIA CHE STANNO VIVENDO E ALLE AZIONI DI PREVENZIONE CHE POSSONO ADOTTARE NEL PROPRIO AMBIENTE. Mostrando oggetti e ambienti familiari, in una versione notturna, rivelatrice e accattivante, il progetto parla delle piccole e grandi sfide che il COVID-19 ha portato nelle nostre vite e di come possono essere affrontate nella quotidianità.
• AIUTARE I RAGAZZI A SVILUPPARE UNA VISIONE PROFONDA, PERSONALE E CRITICA
RISPETTO AL TEMA DELLA PANDEMIA. Le slide offrono la possibilità ai ragazzi di vedere il Covid-19 da una prospettiva diversa, scevra da interessi economici e politici, affrontando al tempo stesso
tematiche di prevenzione personale e collettiva. La chiave narrativa non è dare risposte, piuttosto fornire strumenti reperibili online direttamente da alunne/i, per espandere con fonti certe e scientifiche pensiero
critico e senso civico delle ragazze/i.
L’obiettivo è parlare a ragazze/i di tutta Italia delle scuole Medie e Superiori pubbliche, coinvolgendo 5.000 studenti entro dicembre 2020. Il progetto proseguirà fino ad Aprile 2021.
LE SCUOLE
UN LINGUAGGIO CONTEMPORANEO
Pandemic Stains parla ai ragazzi attraverso la fotografia. Arte, scienza, attualità si incontrano per dare ai ragazzi strumenti concreti per affrontare la pandemia e guardare al futuro.LA STRUTTURA
1. Un intervento on-line tenuto dai due Autori del progetto su piattaforma ZOOM
2. L’incontro vedrà l’alternarsi di contenuti live, video, immagini, quotes per avere un linguaggio contemporaneo, multimediale, vicino target a cui è rivolto.
È possibile avere la scaletta completa dell’intervento con gli argomenti toccati.
3. Alla fine della presentazione è prevista una sessione di Q&A
LE SCUOLE
GLI ARGOMENTI AFFRONTATI DURANTE L’INCONTRO ONLINE
• Riassunto della pandemia Covid 19 in Italia attraverso le foto e le storie del collettivo di fotografi Arcipelago19
• Cos’è e come si usa una luce multi-spettro in ambito forense per rendere “visibile l’invisibile”
• La pandemia nella storia
• Il progetto Pandemic Stains: analisi delle immagini rapportate al quotidiano degli studenti
• Call to action per gli studenti: #InvisibileMaReale
• Invio del test di gradimento
LE SCUOLE
Durante il loro intervento nelle scuole, Marco e Pietro apriranno una call to action.
Ai ragazzi verrà chiesto di raccontare la loro pandemia con una foto e/o un video, da caricare volontariamente sulla piattaforma TIK TOK, unico social network in cui è presente un account del progetto (@pandemicstains).
I contributi prodotti dagli studenti verranno raccolti grazie allo specifico hashtag #InvisibileMaReale.
Nella primavera 2021 verrà realizzata una mostra collettiva con una serie di installazioni site-specific (location in via di definizione con un Partner di Pandemic Stains) che raccoglierà:
- il materiale realizzato dai ragazzi
- una selezione di scatti degli Autori di Pandemic Stains
- una serie di interventi e opere da Autori, Collettivi e Partner tecnologici che stanno entusiasticamente aggiungendosi volontariamente a questo innovativo work-in-progress.
Le modalità aperte di workflow che si stanno nascendo per questa mostra rifletterono lo spirito open-source, di collaborazione e impegno civico che pervade tutto il progetto.
UNA MOSTRA COLLETTIVA
Mi chiamo Marco Casino ( Caserta, 1986) e sono un fotografo e regista specializzato in reportage sociali. Prediligo l’uso di nuove
tecnologie in ambito cross-mediale per raccontare storie che abbiano un linguaggio visivo a cavallo tra la fotografia umanista e la internet culture. Negli anni ho realizzato numerosi progetti a medio e lungo termine in Europa, Africa, Nord e Sud America, e sono stato
consulente scientifico per la realizzazione delle prime tre serie del
programma televisivo “Master of Photography” prodotto da Sky Arte Italia, Germania e Inghilterra. Dal 2012 sono sponsorizzato e lavoro come media creator per Leica Camera AG. A volte curo grosse
campagne di comunicazione e/o pubblicitarie per agenzie in tutto il mondo.
Mi chiamo Pietro Baroni ( Milano, 1977 ) e mi sono laureato in
scienze naturali con una tesi sui leoni in Tanzania e ho intrapreso il percorso di artista come osservatore di mondi nuovi da esplorare, persone da scrutare, per poi documentare. Ho lavorato come guida in Islanda e Marocco, collaborando con numerose riviste, e ho
viaggiato in oltre 40 paesi nel mondo per ricercare persone e
respirare le loro storie. Il passo successivo sono stati la città e il
sociale, raccontati attraverso l’essere umano e le sue espressioni. La mia ricerca artistica è orientata alla ricerca del “sé”: come costruire
noi stessi nel mondo, nello spazio sociale e naturale che ci circonda.
Corpo, identità ed emozioni sono le mie parole chiave. Attualmente lavoro usando fotografia, video, installazioni e mixed media.
Marco Casino Pietro Baroni
GLI AUTORI
IL TEAM
Press Point Milano – stampa Numero 9 – fornitore fiori
Isola Pepe Verde – host shooting fiori
Raset – noleggio e formazione tecniche forensi, testo scienze forensi Annamaria Pazzi – testo infettivologia
Silvia Daniela Garavaglia - testo infettivologia Mattia Salvia – testo sociologia
Francesca Giulia Agnelli - project manager
Andrea Bottazzini – co-autore e designer floreale di ultra flowers Roberta Donatini – graphic designer libro
Claudio Casino – pandemicstains.com
Marcantonio Corrieri – operatore video fiori Valeria Ferrari – editor video fiori
Edoardo Milo – assistente fotografo fiori
Belongings #2: TV remote; Paper money; Wireless headphones; Laptop
COPIER IN A CO-WORKING OFFICE, LODI