SICAM – Servizio Idrico Integrato Comuni Alto Mantovano · Società a Responsabilità Limitata – Unipersonale Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Sisam SpA
Largo Anselmo Tommasi, 18· 46042 Castel Goffredo (MN)
c.f. 02197250208 p.i. 02197250208 · Registro Imprese di Mantova: 02197250208 · R.E.A. C.C.I.A.A. di Mantova: 232487 Capitale sociale Euro 100.000,00 interamente versato
APPALTO
DEL SERVIZIO DI DISIDRATAZIONE, PRELIEVO, TRASPORTO, SCARICO, RECUPERO/SMALTIMENTO DI FANGHI, SABBIE E VAGLIO PROVENIENTI
DAGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DI POTABILIZZAZIONE PER L’ANNO 2020 (DAL 01/01/2020 AL 31/12/2020)
SCHEMA DI CONTRATTO
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BOZZA CONTRATTO DI APPALTO
per l’esecuzione del
SERVIZIO DI DISIDRATAZIONE, PRELIEVO, TRASPORTO, SCARICO
RECUPERO/SMALTIMENTO DI FANGHI, SABBIE E VAGLIO PROVENIENTI
DAGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DI POTABILIZZAZIONE
DAL 01/01/2020 AL 31/12/2020 - CIG: 8045460B9D
******************************************
L’anno duemiladiciannove il giorno _______ del mese di
_______, addì __/__/2019, in Castel Goffredo (MN), Largo
Anselmo Tommasi n. 18, presso la sede legale della Società
SICAM SRL, sono convenuti i signori:
a) LONGHINI FRANCESCO, nato a Casalromano (MN) il
19/12/1954, domiciliato per la carica presso la sede socia-
le, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma
esclusivamente nel nome, per conto e nell’interesse della
Società SERVIZIO IDRICO INTEGRATO COMUNI ALTO MANTOVANO –
S.I.C.A.M. S.R.L. (in sigla SICAM SRL), Società Unipersona-
le soggetta all’attività di direzione e coordinamento di
SISAM SPA, con sede legale a 46042 Castel Goffredo in Largo
Anselmo Tommasi n. 18, numero di iscrizione nel Registro
Imprese di Mantova, codice fiscale e partita IVA n.
02197250208, Repertorio Economico Amministrativo presso la
CCIAA di Mantova n. 232487, nella sua qualità di Presidente
del Consiglio di Amministrazione ed in forza dei poteri at-
tribuitigli dal vigente Statuto sociale, di seguito nel
Imposta di bollo assolta in modo virtuale come da Autorizzazione Agenzia delle Entrate di Casti- glione delle Stiviere (MN) – Decreto prot. 46208/2012 del 30/10/2012.
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presente atto denominata anche semplicemente «stazione ap-
paltante»;
b) _______________________, nato a _____________________
(__) il __/__/____, residente a ______________________
(__), Via _________________ n. __, il quale interviene al
presente atto non in proprio, ma esclusivamente nel nome,
per conto e nell’interesse dell’Impresa
________________________________ con sede legale a
_____________________ (__) in Via _________________ n. ___,
numero di iscrizione nel Registro Imprese di ____________,
codice fiscale e partita IVA n. ___________________, Reper-
torio Economico Amministrativo presso la CCIAA di
___________ n. ________, nella sua qualità di
_______________________________,
oppure
mandataria dell’A.T.I. ___________________________________,
giusta scrittura privata autenticata a rogito del Notaio
Dott. _____________ di ____________ Rep. n. ________ in da-
ta __/__/____, registrata a ____________ in data __/__/____
al n. _____ serie ______,
di seguito nel presente contratto denominata anche sempli-
cemente «appaltatore».
PREMESSO CHE
- SICAM SRL è impresa pubblica, così come definita
nell’art. 3 del D.Lgs. 50/2016, ed è affidataria della ge-
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stione del Servizio Idrico Integrato dell’Area 1
nell’Ambito Territoriale Ottimale di Mantova;
- con deliberazione del Consiglio di Amministrazione di
SICAM SRL in data 04/10/2019, è stato disposto
l’esperimento della gara per l’affidamento del servizio di
disidratazione, prelievo, trasporto, scarico, recupe-
ro/smaltimento di fanghi, sabbie e vaglio provenienti dagli
impianti di depurazione e di potabilizzazione gestiti da
SICAM SRL per il periodo dal 01/01/2020 al 31/12/2020;
- con la medesima citata deliberazione del Consiglio di Am-
ministrazione del 04/10/2019 è stato approvato il Capitola-
to Speciale d’Appalto (con allegato DUVRI), lo schema di
contratto nonché tutta documentazione di gara (bando di ga-
ra, disciplinare di gara e annessa modulistica);
- l’importo complessivo posto a base di gara dell’appalto,
per una durata di un anno, è pari ad € 641.075,00 compren-
sivi di € 2.115,00 per oneri della sicurezza da interferen-
za;
- SICAM SRL opera nell’ambito dei settori speciali (Parte
II, Titolo VI, Capo I del D.Lgs. 50/2016) ed ha deciso di
affidare l’appalto mediante procedura aperta, ai sensi
dell’art. 123, comma 3, lettera c) del D.Lgs. 50/2016,
trattandosi di appalto di importo superiore alla soglia co-
munitaria;
- a seguito di gara pubblica, il cui verbale di gara è sta-
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to approvato con deliberazione del Consiglio di Amministra-
zione in data _/_/2019, l’appalto è stato aggiudicato al
sunnominato appaltatore, che ha presentato la migliore of-
ferta con un ribasso percentuale complessivo pari al __%
(esclusi gli oneri per la sicurezza da interferenza);
- la sottoscrizione del presente contratto non comporta per
SICAM SRL l’obbligo di dar corso alla totalità dei servizi
oggetto dello stesso, mentre l’appaltatore è obbligato
all’esecuzione delle prestazioni secondo le necessità della
stazione appaltante e comunque nei limiti temporali (1 an-
no) stabiliti dal presente atto negoziale.
TUTTO CIO’ PREMESSO
Le parti convengono e stipulano il seguente contratto.
TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1. Validità delle premesse e degli allegati
1. Le premesse e gli allegati al presente contratto,
anche solo richiamati e non materialmente allegati, ne co-
stituiscono a tutti gli effetti parte integrante e sostan-
ziale.
2. Fra gli allegati di cui al precedente comma 1 è
espressamente compreso il Capitolato Speciale d’Appalto
(d’ora in appresso Capitolato) che qui si intende integral-
mente richiamato e trascritto anche se non materialmente
allegato, con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione,
nella versione firmata digitalmente dall’appaltatore in fa-
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se di gara e depositata agli atti della stazione appaltan-
te.
Art. 2. Oggetto del contratto
1. La stazione appaltante affida all’appaltatore, che
accetta senza riserva alcuna, l’appalto del servizio di di-
sidratazione, prelievo, trasporto, scarico, recupe-
ro/smaltimento di fanghi, sabbie e vaglio provenienti dagli
impianti di depurazione e di potabilizzazione gestiti da
SICAM SRL.
2. L’appaltatore dichiara di assumere il presente ap-
palto con organizzazione di mezzi necessari e gestione a
proprio rischio e si obbliga ad eseguire il servizio alle
condizioni di cui al presente contratto e agli atti a que-
sto allegati o da questo richiamati.
Art. 3. Servizi da espletare e luogo di esecuzione
1. I servizi da espletare sono i seguenti:
a) prelievo, trasporto e smaltimento/recupero del fango
biologico disidratato (codice CER 190805) prodotto dai de-
puratori;
b) prelievo, trasporto e smaltimento/recupero della
sabbia (codice CER 190802) prodotta dai depuratori;
c) prelievo, trasporto e smaltimento del vaglio (codice
CER 190801) prodotto dai depuratori;
d) prelievo, trasporto e smaltimento dei fanghi liquidi
e dei fondami (codice CER 190902) prodotti dagli impianti
Pagina 6 di 41 di potabilizzazione;
e)esecuzione di tutte le analisi chimiche di omologa
necessarie per il corretto smaltimento/recupero di fanghi,
sabbie e vaglio;
f) noleggio dei cassoni scarrabili stabilmente presenti
sugli impianti di depurazione;
g) disidratazione meccanica, a mezzo di filtropressa
e/o centrifuga, del fango biologico prodotto dai depurato-
ri.
2. I servizi devono essere eseguiti negli impianti ge-
stiti da SICAM SRL e situati nei seguenti Comuni, come an-
che elencati nell’art. 3 del Capitolato, e precisamente:
Fango da
depurazione
CER 190805
Depurazione: Asola, Acquanegra sul Chie-
se, Canneto sull’Oglio, Castel Goffredo,
Castelnuovo di Asola, Goito, Guidizzolo,
Rodigo, Rivalta sul Mincio, Redondesco
Vaglio
CER 190801
Depurazione: Guidizzolo, Castel Goffredo
Sabbia
CER 190802
Depurazione: Guidizzolo
Fango da
Potabilizzazione
CER 190902
Potabilizzazione: Goito Segrada, Goito
IV Fabbrica, Redondesco
Disidratazione
centrifuga
Depurazione: Rivalta sul Mincio
Pagina 7 di 41 Disidratazione
filtropressa
Depurazione: Acquanegra sul Chiese, Can-
neto sull’Oglio, Castel Goffredo, Goito,
Rodigo, Redondesco
Noleggio
cassoni fissi
Depurazione: Asola, Castel Goffredo,
Castelnuovo di Asola, Guidizzolo
3. La stazione appaltante può richiedere
all’appaltatore, in caso di particolari circostanze o muta-
te esigenze (a puro titolo esemplificativo: aumento dei co-
muni serviti, realizzazione di nuovi impianti o modifica
degli impianti esistenti, ecc.) di effettuare, costantemen-
te o saltuariamente, servizi oggetto dell’appalto anche
presso altri impianti alle stesse condizioni contrattuali,
ai medesimi prezzi unitari e senza particolari o speciali
maggiorazioni non previste dal contratto.
Art. 4. Ammontare del contratto e prezzi unitari con-
trattuali
1. L’importo contrattuale ammonta complessivamente ad €
______,00 (diconsi euro _______________), per l’intero pe-
riodo contrattuale di 12 mesi, di cui:
a) € ______,00 (diconsi euro _____) per servizi;
b) € 2.115,00 (diconsi euro duemilacentoquindici/00)
per oneri della sicurezza per l’attuazione del DUVRI.
2. Gli importi dei costi di sicurezza aziendali e del
costo del personale dell’appaltatore sono coessenziali al
corrispettivo contrattuale, ed in particolare ai prezzi
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3. L’importo contrattuale è al netto dell’I.V.A. di
legge ed è fatta salva la liquidazione finale.
4. Il contratto è stipulato interamente “a misura” ai
sensi dell’art. 3, comma 1, lettera eeeee) del D.Lgs.
50/2016, con applicazione dei seguenti prezzi unitari con-
trattuali, così come offerti dall’appaltatore in sede di
gara, alle quantità delle prestazioni effettivamente ordi-
nate ed eseguite, e precisamente:
PREZZO P1
Fango depurazione
CER 190805
€/ton: __,__
Euro alla tonnellata: _______/__
PREZZO P2
Vaglio
CER 190801
€/ton: __,__
Euro alla tonnellata: _______/__
PREZZO P3
Sabbia
CER 190802
€/ton: __,__
Euro alla tonnellata: _______/__
PREZZO P4
Fango potabil.
CER 190902
€/ton: __,__
Euro alla tonnellata: _______/__
PREZZO P5
Disidratazione
centrifuga
€/ton: __,__
Euro alla tonnellata: _______/__
PREZZO P6 €/ton: __,__
Pagina 9 di 41 Disidratazione
filtropressa
Euro alla tonnellata: _______/__
PREZZO P7
Noleggio
cassoni fissi
€/mese*cassone: __,__
Euro al mese per ogni cassone:
_______/__
5. Nessun ribasso o maggiorazione si estende agli oneri
per la sicurezza da interferenza che, pur essendo presunti
e liquidati a misura sulla base degli interventi effettiva-
mente eseguiti, restano unitariamente fissi ed invariabili
come quantificati nel DUVRI.
6. La stazione appaltante si riserva la facoltà di pro-
cedere, qualora ve ne sia necessità, ad un aumento o ad una
diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto
dell’importo del contratto alle stesse condizioni e prezzi
previsti nel contratto originario, ai sensi dell’art. 106,
comma 12, del D.Lgs. 50/2016, considerando l’importo com-
plessivo del contratto come base di riferimento e non le
singole voci.
7. E’ vietata all’appaltatore la cessione dei crediti
senza la preventiva autorizzazione scritta della stazione
appaltante.
Art. 5. Decorrenza e durata dell’appalto
1. L’appalto decorre dal 01/01/2020 e termina il
31/12/2020, avendo quindi una durata complessiva pari a me-
si 12 (dodici).
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2. L’appalto non è rinnovabile alla scadenza.
Art. 6. Condizioni generali del contratto
1. L’appalto è concesso ed accettato sotto l’osservanza
piena, assoluta, inderogabile ed inscindibile delle norme,
condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e ri-
sultanti, oltre che dal presente contratto, dal bando di
gara e dal disciplinare di gara e relativi allegati nonché
dal Capitolato e relativi allegati (fra i quali il DUVRI),
documenti tutti che l’appaltatore dichiara di conoscere e
di accettare e che qui si intendono integralmente riportati
e trascritti con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.
Si richiamano in particolare le condizioni generali del
contratto riportate all’art. 4 del Capitolato.
2. E’ estranea al contratto e non ne costituisce in al-
cun modo riferimento negoziale la quantificazione estimati-
va delle quantità dei singoli servizi posta a base di gara,
in quanto essa è puramente indicativa e valida per la com-
parazione delle offerte e non impegna in alcun modo la sta-
zione appaltante, alla quale esclusivamente spetta il di-
ritto di decidere sulla esecuzione o meno delle singole
prestazioni secondo necessità, esigenze e programmi azien-
dali, nei limiti di quanto previsto dall’art. 106, comma
12, del D.Lgs. 50/2016.
Art. 7. Domicilio e rappresentanza dell’appaltatore,
direzione dei servizi
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1. L’appaltatore ha eletto domicilio nel comune di
____________, all’indirizzo Via ______ n. __ presso la pro-
pria sede legale.
2. I pagamenti a favore dell’appaltatore saranno effet-
tuati mediante ricevuta bancaria (RiBa) e il __________
Sig. ________ è l’unico soggetto autorizzato a riscuotere e
quietanzare i corrispettivi derivanti dal presente appalto.
3. L’appaltatore che non effettua i servizi personal-
mente deve conferire mandato con rappresentanza a persona
fornita dei requisiti d’idoneità tecnica e morale, per
l’esercizio delle attività necessarie per la esecuzione dei
servizi a regola d’arte ed a norma del contratto.
L’appaltatore rimane sempre responsabile dell’operato del
suo rappresentante. La stazione appaltante può esigere il
cambiamento immediato del rappresentante dell’appaltatore,
previa motivata comunicazione.
4. Qualunque eventuale variazione alle indicazioni,
condizioni, modalità o soggetti, di cui ai commi precedenti
deve essere tempestivamente comunicata a mezzo PEC
dall’appaltatore alla stazione appaltante la quale, in caso
contrario, è sollevata da ogni responsabilità.
TITOLO II - RAPPORTI TRA LE PARTI
Art. 8. Modalità di svolgimento dei servizi
1. Le modalità di esecuzione dei servizi, compresi i
controlli e le verifiche di laboratorio, sono quelle detta-
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gliatamente indicate all’art. 5 del Capitolato.
2. Le tempistiche di programmazione ed esecuzione dei
servizi sono quelle previste all’art. 8 del Capitolato. In
particolare per le richieste d’urgenza, da iniziare entro
24 (ventiquattro) ore naturali e consecutive dalla chiamata
(anticipata telefonicamente e confermata via e-mail o fax),
è riconosciuto all’appaltatore un compenso aggiuntivo del
20% (venti per cento) da applicarsi al prezzo unitario del
servizio richiesto oltre ad un “gettone di chiamata” fisso
di € 150,00 (euro centocinquanta).
3. I servizi devono essere garantiti in qualsiasi pe-
riodo dell’anno (durante i giorni feriali); le richieste
d’urgenza possono comportare, in tutto o in parte,
l’esecuzione dei servizi durante giornate prefestive o ec-
cezionalmente festive con i soli ulteriori costi per la
stazione appaltante indicati al precedente comma 2. Le ri-
chieste regolarmente programmate e non d’urgenza che doves-
sero comportare lo slittamento, anche parziale,
dell’esecuzione nei giorni prefestivi e/o festivi non danno
mai diritto al riconoscimento di alcuna maggiorazione o
gettone di chiamata.
4. L’appaltatore dovrà designare un proprio Responsabi-
le tecnico, secondo le modalità e con le competenze indica-
te all’art. 9.2 del Capitolato.
5. In caso di necessità le prestazioni possono essere
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eseguite alla presenza del personale della stazione appal-
tante, previo accordo con il referente da questa indicato e
salvo diversi accordi fra le parti, e comunque in orari
compatibili con l’orario di lavoro in vigore presso la sta-
zione appaltante. Qualsiasi ulteriore impegno del personale
della stazione appaltante per cause dipendenti
dall’appaltatore verrà addebitato all’appaltatore medesimo.
6. Il personale della stazione appaltante che eventual-
mente presenzia alle operazioni previste nel presente ap-
palto può effettuare l’attività di controllo e vigilanza ma
non partecipa all’organizzazione e gestione del servizio,
non coordina le operazioni e non assume in alcun modo il
ruolo di preposto.
Art. 9. Oneri a carico dell’appaltatore
1. Sono in generale a carico dell’appaltatore tutti gli
adempimenti, gli oneri, le spese ed i costi previsti speci-
ficatamente dal presente contratto, dal Capitolato nonché
quelli a lui imposti per legge o dalle normative tecniche
vigenti in materia di trasporto e trattamen-
to/recupero/smaltimento dei rifiuti.
2. In dettaglio sono a carico dell’appaltatore tutti
gli oneri ed obblighi speciali previsti all’art. 5 del Ca-
pitolato nonché tutti gli oneri ed obblighi generali previ-
sti all’art. 6 del Capitolato medesimo.
3. L’appaltatore è sempre responsabile della disciplina
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e del buon ordine dei servizi affidati ed ha l’obbligo di
osservare e far osservare al proprio personale tutte le
norme di legge, di regolamento e di Capitolato.
4. La responsabilità dell’appalto è assunta
dall’appaltatore e dal suo Responsabile tecnico, abilitato
secondo le previsioni del Capitolato in rapporto alle ca-
ratteristiche delle prestazioni da eseguire.
5. L’appaltatore, tramite il Responsabile tecnico, as-
sicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzio-
ne dei servizi in appalto. Il Responsabile dell’affidamento
della stazione appaltante ha il diritto di esigere il cam-
biamento del Responsabile tecnico e del personale
dell’appaltatore per indisciplina, incapacità o grave ne-
gligenza. L’appaltatore è in tutti i casi responsabile dei
danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti
soggetti suoi dipendenti o referenti, nonché della malafede
o della frode nella gestione dell’appalto.
Art.10. Invariabilità dei prezzi unitari e nuovi prezzi
1. I prezzi unitari contrattuali si intendono fissi ed
invariabili per tutta la durata contrattuale, compresa la
variazione del quinto d’obbligo di cui al precedente art.
4, e comunque indipendentemente dalle reali quantità dei
singoli servizi svolti, in quanto già in sede di offerta
l’appaltatore, in base a calcoli di propria esclusiva con-
venienza, ne avrà tenuto conto. Non si darà luogo ad alcuna
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revisione dell’importo contrattuale e non si applicherà
l’art. 1664, comma 1 del codice civile.
2. Nei prezzi unitari contrattuali si intendono compre-
si tutti i “costi del personale” nonché i “costi di sicu-
rezza aziendali” definibili come oneri aziendali della si-
curezza correlati all’esecuzione dei servizi con riferimen-
to alla specifica organizzazione aziendale dell’appaltatore
e nel rispetto (per quanto applicabile al presente appalto)
della procedura in uso presso la stazione appaltante, come
riportata nell’Allegato “C” al Capitolato.
3. L’appaltatore non può pretendere sovrapprezzi di
nessun genere per variazioni del mercato e cioè per varia-
zioni del costo dei materiali, dei prodotti, degli attrez-
zi, dei combustibili, dei costi ed oneri di conferimento e
discarica o degli impianti di trattamento/recupero, della
manodopera, dei trasporti e per qualsiasi altra sfavorevole
circostanza che dovesse verificarsi in fase di esecuzione
del contratto, fatte salve le cause di forza maggiore rico-
nosciute tali dalla stazione appaltante.
4. La stazione appaltante potrà richiedere
l’attivazione di nuovi o diversi servizi ed accessori me-
diante la formulazione di nuovi prezzi secondo le modalità
stabilite dal D.Lgs. 50/2016 e dal DPR 207/2010 per quanto
ancora vigente.
5. La stazione appaltante si riserva la facoltà di pro-
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cedere all’affidamento ad altre imprese di servizi o forni-
ture pertinenti e/o simili a quelle del presente appalto
che rivestano particolare importanza e/o impegno e/o urgen-
za, senza che l’appaltatore possa vantare diritti di qua-
lunque natura per l’affidamento a terzi.
Art. 11. Fatturazione e pagamenti
1. L’appaltatore dovrà presentare una fattura con ca-
denza mensile con dettagliate indicazioni delle prestazioni
effettuate, delle quantità smaltite e/o trattate e dei siti
di destinazione, anche con specifica suddivisione sulla ba-
se dei centri di costo indicati dalla stazione appaltante
oltre ad un riepilogo in formato elettronico tipo “XLS”.
2. Qualora la stazione appaltante, all’esito del con-
trollo delle fatture addebitate e comunque entro il termine
di 2 (due) mesi, rilevi errori o imprecisioni contesterà
tali irregolarità all’appaltatore, provvedendo a respingere
in toto la fattura oppure (nei casi di lievi imprecisioni)
a recuperare l’importo non dovuto sulla prima fattura utile
successiva alla definizione della situazione e comunque en-
tro il termine massimo di 30 (trenta) giorni naturali e
consecutivi decorrente dalla data di ricevimento, da parte
dell’appaltatore, della relativa richiesta di rettifica da
parte della stazione appaltante.
3. Il pagamento dei corrispettivi, valutata dalla sta-
zione appaltante la regolarità del servizio e dei connessi
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documenti contabili e fiscali (compresa l’acquisizione e la
verifica del DURC nonché la verifica presso il competente
agente della riscossione), sarà effettuato a mezzo RiBa a
60 (sessanta) giorni d.f.f.m.
4. In caso di ritardo nei pagamenti, tenuto conto della
finalità di servizio pubblico dell’attività garantita dal
costante funzionamento degli impianti relativi al Servizio
Idrico Integrato, l’appaltatore non potrà sospendere i ser-
vizi o richiedere la risoluzione del contratto, avendo di-
ritto alla corresponsione degli interessi al tasso legale
decorrenti dalla data di scadenza del pagamento e fino al
soddisfo. La valutazione degli interessi sarà effettuata
con una specifica distinta contenente l’elenco ed il detta-
glio delle fatture pagate in ritardo rispetto ai termini
previsti. Il pagamento degli interessi sarà effettuato die-
tro presentazione di specifica e distinta fattura.
5. Tutta la corrispondenza, i documenti contabili e le
fatture dovranno essere inviati solo ed esclusivamente alla
sede legale di SICAM SRL, Largo Anselmo Tommasi n. 18,
46042 CASTEL GOFFREDO (MN) anche a mezzo PEC all’indirizzo:
sicamappalti@legalmail.it.
6. E’ fatto obbligo all’appaltatore, pena la nullità
del contratto, di assumere a proprio carico gli obblighi di
tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13
agosto 2010 n. 136. Gli estremi identificativi del conto
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corrente dedicato dell’appaltatore sono stati preventiva-
mente depositati agli atti della stazione appaltante e de-
vono essere costantemente aggiornati.
7. E’ fatto altresì obbligo all’appaltatore di inserire
nei contratti eventualmente sottoscritti con subappaltatori
e subcontraenti della filiera di imprese interessate ai
servizi, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi
assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
8. Qualora l’appaltatore non assolva agli obblighi pre-
visti dall’art. 3 della Legge 136/2010 per la tracciabilità
dei flussi finanziari relativi all’appalto, il presente
contratto si risolve di diritto ai sensi del comma 8 del
medesimo art. 3.
9. La mancata presentazione, come pure l’irregolarità,
del DURC comportano la sospensione dei termini per il paga-
mento. In caso di mancato pagamento del subappaltatore op-
pure in caso di mancata esibizione delle fatture quietanza-
te e conformi a quanto stabilito nella Legge 136/2010, da
parte dell’appaltatore, la stazione appaltante sospende il
successivo pagamento in favore dell’appaltatore medesimo.
10. Nel caso di pagamenti di importo superiore a cin-
quemila euro, la stazione appaltante, prima di effettuare
il pagamento a favore dell’appaltatore, provvederà a una
specifica verifica, anche per via telematica, presso il
competente agente della riscossione. Nel caso quest’ultimo
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comunichi la presenza di debiti in misura pari almeno
all’importo di cinquemila euro, la stazione appaltante non
procederà al pagamento delle somme dovute al beneficiario
fino alla concorrenza dell’ammontare del debito comunicato.
Art. 12. Penali
1. Nessuna difficoltà o inconveniente può pregiudicare
la regolarità dello svolgimento del servizio.
2. Nel caso in cui venga eseguito il servizio, in tutto
o in parte, in modo difforme dalle disposizioni del Capito-
lato o dagli ordini impartiti, la stazione appaltante può
applicare all’appaltatore le penali indicate all’art. 14
del Capitolato medesimo, che qui si intendono integralmente
riportate e trascritte.
3. Le penali non possono essere, complessivamente, su-
periori al massimo del 10% (dieci per cento) dell’importo
netto contrattuale, pena la facoltà per la stazione appal-
tante di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore.
4. Ogni contestazione sarà comunicata all’appaltatore
che avrà 10 (dieci) giorni naturali consecutivi per formu-
lare le proprie controdeduzioni prima della definitiva de-
cisione della stazione appaltante sull’irrogazione delle
penali.
5. Le penali, nonché il rimborso delle maggiori spese
di assistenza e/o di esecuzione d’ufficio, sono iscritte
negli atti di ordinaria contabilità a debito
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dell’appaltatore. L’importo delle penali irrogate potrà es-
sere fatturato all’appaltatore oppure detratto dal primo
pagamento utile o dalla cauzione definitiva prestata
dall’appaltatore ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
6. La stazione appaltante ha il diritto di trattenere
immediatamente in via provvisoria l’importo delle penali
dovute sui primi pagamenti successivi al verificarsi
dell’evento che ha determinato l’applicazione delle stesse,
salvo conguaglio.
7. L’applicazione delle penali previste nel presente
articolo non esime l’appaltatore dal risarcimento degli ul-
teriori danni o oneri subiti dalla stazione appaltante in
conseguenza degli inadempimenti dell’appaltatore medesimo.
8. L’eventuale tolleranza della stazione appaltante ri-
spetto ad inadempimenti dell’appaltatore o comportamenti di
quest’ultimo in violazione delle disposizioni del contratto
e/o del Capitolato, anche se protratta o reiterata, non po-
trà essere interpretata quale rinuncia ai diritti originati
dal contratto e/o dal Capitolato o rinuncia alle azioni a
tutela degli stessi (compresa l’applicazione delle penali),
ovvero conferma dell’altrui interpretazione delle medesime
disposizioni del contratto e/o del Capitolato.
Art. 13. Risoluzione del contratto, recesso, inadempi-
mento
1. La stazione appaltante ha facoltà di risolvere il
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contratto nei casi indicati all’art. 108, comma 1 del
D.Lgs. 50/2016.
2. La stazione appaltante deve risolvere il contratto
nei casi indicati all’art. 108, comma 2 del D.Lgs. 50/2016.
3. Con riferimento all’art. 108, commi 3-4 del D.Lgs.
50/2016, la stazione appaltante ha facoltà di risolvere il
contratto nei casi ritenuti di “grave inadempimento” e/o
“grave negligenza”, come dettagliatamente elencati e de-
scritti all’art. 16 del Capitolato, nel terzo paragrafo,
alle lettere a-b-c-d-e-f-g-h-i-j-k-l-m-n-o-p, che qui si
intendono integralmente riportate e trascritte.
4. La stazione appaltante ha inoltre la facoltà di ri-
solvere il contratto anche nei seguenti casi espressamente
previsti dal presente contratto:
a) art. 12, comma 3: quando la misura complessiva della
penale supera il 10% dell’importo netto contrattuale;
b) art. 18, comma 3: quando emergono elementi o circo-
stanze ai sensi del D.Lgs. 258/2012 e s.m.i. (Codice delle
leggi antimafia) o per la perdita dell’iscrizione
nell’elenco previsto dall’art. 1, comma 52 della Legge
190/2012 (white list);
c) art. 13, comma 6: mancata efficace risoluzione
dell’inadempimento contestato.
5. Nei casi indicati al precedente comma 3, ai sensi
dell’art. 108, comma 3 del D.Lgs. 50/2016, la contestazione
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degli addebiti all’appaltatore avviene assegnando un termi-
ne non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazio-
ne delle proprie controdeduzioni al responsabile
dell’affidamento; acquisite e valutate negativamente le
predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza
che l’appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su
proposta del responsabile dell’affidamento dichiara risolto
il contratto.
6. Negli altri casi di inadempimento alle previsioni
contrattuali e di capitolato, la stazione appaltante, pre-
vio invio di lettera a mezzo raccomandata a.r. o tramite
PEC, assegna all’appaltatore, ex art. 1454 del codice civi-
le, un termine non inferiore a 10 (dieci) giorni naturali
consecutivi dalla ricezione della comunicazione per porvi
termine o riparo, salvo i casi d’urgenza. Vanamente decorso
tale termine o in caso di mancata efficace risoluzione
dell’inadempimento contestato, il contratto può essere ri-
solto in danno dell’appaltatore. In tal caso l’appaltatore
è tenuto a rimborsare, al costo, le spese sostenute dalla
stazione appaltante per provvedersi dei servizi necessari
al proprio fabbisogno presso altra impresa e fino alla sti-
pula di un nuovo contratto di appalto, maggiorate di una
percentuale fissa del 10% (dieci per cento) per spese gene-
rali, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
7. In tutti i casi la risoluzione del contratto avviene
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mediante invio di semplice lettera raccomandata a.r. o co-
municazione a mezzo PEC con preavviso di 20 (venti) giorni
naturali consecutivi, senza necessità di ulteriori adempi-
menti o particolari formalità legali.
8. L’appaltatore è sempre tenuto al risarcimento dei
danni a lui imputabili, anche per l’avvenuta risoluzione
del contratto, e risponde degli oneri aggiuntivi derivanti
dallo scioglimento del contratto a norma dell’art. 108,
comma 5 del D.Lgs. 50/2016.
9. Nei casi di risoluzione del contratto previsti dal
presente articolo, la stazione appaltante può procedere con
semplice richiesta all’incameramento del deposito cauziona-
le definitivo, riservandosi inoltre di chiedere il risarci-
mento di qualsiasi ulteriore danno diretto o indiretto con-
seguente alla mancata esecuzione del servizio e più in ge-
nerale all’avvenuta risoluzione del contratto.
10. Il contratto può essere risolto in qualunque momen-
to in forma consensuale dalle parti. Stante la particolare
natura del servizio pubblico svolto dalla stazione appal-
tante, è escluso che l’appaltatore possa recedere unilate-
ralmente dal contratto.
11. Ai sensi e con le modalità stabilite dall’art. 109
del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante ha il diritto di
recedere in qualunque tempo dal contratto previo il paga-
mento dei servizi regolarmente eseguiti, del valore dei ma-
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teriali utili esistenti in magazzino nonché dell’indennizzo
calcolato ai sensi dell’art. 109 medesimo.
Art. 14. Riserve e controversie
1. Tutte le riserve che l’appaltatore intende formulare
a qualsiasi titolo, dovranno essere avanzate mediante comu-
nicazione scritta alla stazione appaltante e debitamente
documentate. Detta comunicazione dovrà essere inviata entro
15 (quindici) giorni naturali e consecutivi decorrenti dal
la data di ricevimento del documento o dalla disposizione
della stazione appaltante a cui si vuole opporre riserva.
2. Qualora insorgessero delle contestazioni tra la sta-
zione appaltante e l’appaltatore, si procederà alla loro
soluzione anche con l’applicazione delle norme di cui agli
artt. 206 e 208 del D.Lgs. 50/2016.
3. Nelle more della risoluzione delle controversie
l’appaltatore non può comunque rallentare o sospendere i
servizi, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti
dalla stazione appaltante.
4. Ove non si proceda all’accordo bonario ai sensi dei
commi precedenti e l’appaltatore confermi le riserve, trova
applicazione il comma 5.
5. La definizione di tutte le controversie derivanti
dall’esecuzione del contratto è devoluta all’autorità giu-
diziaria ordinaria competente presso il Foro di Mantova ed
è in ogni caso esclusa la competenza arbitrale. Non sono
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applicabili gli artt. 209-210 del D.Lgs. 50/2016.
6. L’organo che decide sulla controversia decide anche
in ordine all’entità delle spese di giudizio e alla loro
imputazione alle parti, in relazione agli importi accerta-
ti, al numero ed alla complessità delle questioni.
Art. 15. Fallimento ed insolvenza dell’appaltatore
1. Qualora l’appaltatore sia sottoposto ad una qualsia-
si procedura concorsuale o comunque divenga in altro modo
insolvente, fatto salvo quanto previsto dall’art. 110 del
D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante avrà facoltà di:
- recedere immediatamente dal contratto comunicandolo
all’appaltatore, al curatore fallimentare o a quel soggetto
che dovesse divenire titolare dei rapporti giuridici deri-
vanti dal contratto,
oppure
- dare a tale curatore fallimentare od a tale soggetto
che dovesse divenire titolare dei rapporti giuridici deri-
vanti dal contratto l’opzione di eseguire il contratto a
condizione che quest’ultimo rilasci una garanzia per la sua
corretta e fedele esecuzione per un ammontare ritenuto sod-
disfacente dalla stazione appaltante.
2. Nel caso in cui la stazione appaltante intenda eser-
citare il diritto di recesso di cui al precedente comma 1,
verrà riconosciuto all’appaltatore (o al suo avente causa
sotto qualsiasi forma) il solo corrispettivo derivante dai
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servizi effettivamente e regolarmente eseguiti, il tutto
secondo la speciale contabilizzazione che sarà effettuata
dalla stazione appaltante, senza particolari o aggiuntivi
costi o indennizzi per il recesso.
3. In caso di fallimento dell’impresa mandataria, la
stazione appaltante ha la facoltà di proseguire il contrat-
to con altra impresa del raggruppamento o altra, in posses-
so dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel rag-
gruppamento in dipendenza della causa predetta, che sia de-
signata mandataria ovvero di recedere dal contratto secondo
le disposizioni del comma 1. In caso di fallimento
dell’impresa mandante, l’impresa mandataria, qualora non
indichi altra impresa subentrante in possesso dei prescrit-
ti requisiti di idoneità, è tenuta all’esecuzione del ser-
vizio direttamente.
4. In caso di cessione di azienda, di trasformazione,
fusione e scissione trova applicazione l’ultimo paragrafo
dell’art. 11 del Capitolato.
TITOLO III - ADEMPIMENTI CONTRATTUALI SPECIALI
Art. 16. Adempimenti in materia di lavoro dipendente,
previdenza e assistenza
1. L’appaltatore deve osservare le norme e prescrizioni
dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti
sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza
dei lavoratori.
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2. L’appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte
le norme in materia retributiva, contributiva, previdenzia-
le, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà
paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente norma-
tiva.
3. Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui
al presente articolo la stazione appaltante effettua trat-
tenute su qualsiasi credito maturato a favore
dell’appaltatore e procede, in caso di crediti insufficien-
ti allo scopo, all’escussione anche parziale della cauzione
definitiva.
4. L’appaltatore è obbligato, ai fini retributivi, ad
applicare integralmente tutte le norme contenute nel con-
tratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi,
territoriali ed aziendali, per il settore di attività.
5. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni
dovute al personale dipendente, qualora l’appaltatore invi-
tato a provvedervi, entro quindici giorni non vi provveda o
non contesti formalmente e motivatamente la legittimità
della richiesta, la stazione appaltante può pagare diretta-
mente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, anche in
corso d’opera, detraendo il relativo importo dalle somme
dovute all’appaltatore in esecuzione del contratto.
6. L’appaltatore, all’atto della sottoscrizione del
presente contratto, è in possesso di DURC regolare, acqui-
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sito e depositato agli atti dalla stazione appaltante.
Art. 17. Sicurezza e salute dei lavoratori
1. In adempimento agli obblighi di cui all’art. 26 del
D.Lgs. 81/2008, la stazione appaltante ha valutato che nel-
le attività previste dal presente appalto sono rinvenibili
interferenze lavorative fra il proprio personale ed il per-
sonale dell’appaltatore: pertanto è stato elaborato il Do-
cumento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze
(DUVRI), già allegato sub “B” al Capitolato.
2. I prezzi unitari, fissi ed invariabili, degli oneri
della sicurezza sono quelli riportati nel DUVRI e precisa-
mente:
PREZZO P8.1
Riunione di
coordinamento
€/ora: 60,00
Euro all’ora: sessanta virgola zero
PREZZO P8.2
Cartellonistica
di avviso
€/cad: 3,00
Euro cadauno: tre virgola zero
PREZZO P8.3
Presidio del
cantiere
€/cad: 30,00
Euro cadauno: trenta virgola zero
Detti prezzi unitari saranno applicati agli interventi
effettivamente eseguiti.
3. In ogni caso si prevede quanto segue:
a) prima dell’inizio delle prestazioni, in apposita
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riunione di coordinamento, saranno trasferite all’ appalta-
tore tutte le informazioni sui rischi specifici esistenti
negli ambienti di lavoro in cui è destinato ad operare non-
ché le norme comportamentali da adottare all’interno delle
aree degli impianti della stazione appaltante;
b) l’ingresso negli impianti aziendali è consentito so-
lo ed esclusivamente al personale ed ai mezzi autorizzati e
pertanto l’appaltatore dovrà preventivamente comunicare
l’elenco del personale e dei mezzi che saranno impegnati
nelle attività oggetto delle prestazioni;
c) l’appaltatore dovrà redigere e consegnare alla sta-
zione appaltante il proprio piano operativo di sicurezza
per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative
responsabilità nell’organizzazione del servizio e
nell’esecuzione delle prestazioni.
4. Il Responsabile tecnico dell’appaltatore è titolare
di ogni incombenza relativa alla direzione dei servizi nel-
le varie fasi di intervento sugli impianti della stazione
appaltante, con conseguenti responsabilità amministrative,
civili e penali e rimane ad ogni effetto l’unico responsa-
bile della sicurezza, per danni o sinistri di qualsiasi en-
tità che avessero a verificarsi a persone o a cose in con-
seguenza di cattiva e/o errata esecuzione degli interventi
e/o di mancanza di adeguate cautele.
5. Le gravi o ripetute violazioni dei piani di sicurez-
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za o del DUVRI da parte dell’appaltatore, costituiscono
causa di risoluzione del contratto in suo danno.
Art. 18. Adempimenti in materia antimafia e in materia
penale – white list
1. La stazione appaltante ha provveduto ad effettuare
le verifiche previste dalla normativa antimafia disciplina-
ta dal D.Lgs. 159/2011 (Codice delle leggi antimafia), con
le modifiche introdotte dal D.Lgs. 258/2012 e s.m.i.
2. L’appaltatore dichiara di non essere sottoposto alle
sanzioni di interdizione della capacità a contrattare con
la pubblica amministrazione, né all’interruzione
dell’attività, anche temporanea, ai sensi degli artt. 14 e
16 del D.Lgs. 231/2001.
3. La stazione appaltante si riserva in ogni caso la
facoltà di risolvere il contratto in corso di esecuzione,
in danno dell’appaltatore, ove venga comunque a conoscenza,
in sede di informative di cui all’art. 4 del D.Lgs.
490/1994, ovvero all’art. 1-septies del D.L. 06/09/1982,
convertito in Legge 726/1982, ovvero di cui al D.Lgs.
159/2011 (Codice delle leggi antimafia), con le modifiche
introdotte dal D.Lgs. 258/2012 e s.m.i., di elementi o cir-
costanze tali da comportare il venir meno del rapporto fi-
duciario con l’appaltatore oppure nel caso di perdita
dell’iscrizione nell’elenco previsto dall’art. 1, comma 52
della Legge 190/2012 (white list).
Pagina 31 di 41 Art. 19. Subappalto
1. Per il subappalto si applica l’art. 105 del D.Lgs.
50/2016. In particolare la quota parte subappaltabile non
può eccedere il 40% dell’importo complessivo del contratto
ed ogni subappalto deve essere preventivamente autorizzato
dalla stazione appaltante.
2. Trova applicazione quanto previsto dall’art. 105,
comma 13 del D.Lgs. 50/2016 in materia di pagamento diretto
del subappaltatore da parte della stazione appaltante:
all’atto della richiesta di subappalto l’appaltatore ed il
subappaltatore devono indicare chiaramente l’eventuale ap-
plicazione della presente disposizione.
3. L’appaltatore potrà subappaltare parti del servizio
solo se indicato espressamente in sede di gara; richieste
di subappalto diverse ed ulteriori non saranno autorizzate
dalla stazione appaltante.
4. In ogni caso il subappalto non comporta alcuna modi-
ficazione agli obblighi e agli oneri dell’appaltatore che
rimane unico e solo responsabile nei confronti della sta-
zione appaltante.
5. Anche le prestazioni di terzi volte, in tutto o in
parte, alle attività di caricamento, trasporto, disidrata-
zione sono considerate subappalto. Tali eventuali terzi do-
vranno pertanto essere in possesso dei requisisti previsti
dalla Legge per le attività loro affidate. Rimane invariata
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la responsabilità dell’appaltatore il quale, anche per la
parte di servizi affidata a terzi, risponderà in proprio di
tutti gli obblighi previsti dal Capitolato e delle relative
penali e comminatorie.
6. E’ fatto divieto all’appaltatore di cedere il con-
tratto o subconcedere in tutto o in parte il servizio sotto
la comminatoria dell’immediata risoluzione del contratto e
della perdita della cauzione a titolo di risarcimento dei
danni e delle spese causate alla stazione appaltante.
7. Senza l’autorizzazione scritta della stazione appal-
tante è pure vietata qualunque cessione di credito.
8. Il contratto non può essere ceduto, neppure parzial-
mente: la violazione del presente obbligo darà diritto alla
risoluzione del contratto ex art. 1456 del c.c. In caso di
cessione di azienda, di trasformazione, fusione e scissione
troveranno applicazione le speciali disposizioni dell’art.
11 del Capitolato e, in quanto compatibile, l’art. 2558 del
c.c.
Art. 20. Garanzia fideiussoria a titolo di cauzione de-
finitiva
1. A garanzia degli impegni assunti con il presente
contratto o previsti negli atti da questo richiamati, e con
particolare riferimento alle previsioni dell’art. 103 del
D.Lgs. 50/2016, l’appaltatore ha prestato apposita cauzione
definitiva mediante polizza fideiussoria numero
Pagina 33 di 41
_________________ rilasciata in data ___________ da
___________________, per l’importo di euro _________,__ pa-
ri al __,__% dell’importo del presente contratto (in quanto
l’appaltatore risulta conforme ai requisiti previsti
all’art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016).
2. La garanzia è progressivamente svincolata a misura
dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del
80% dell’iniziale importo garantito.
3. La garanzia, per il rimanente ammontare del 20%,
cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente
all’emissione del certificato di regolare esecuzione finale
dei servizi.
4. La garanzia deve essere integrata, nella misura le-
gale di cui al combinato disposto dei commi 1 e 2, ogni
volta che la stazione appaltante abbia proceduto alla sua
escussione, anche parziale, ai sensi del presente contrat-
to.
Art. 21. Responsabilità verso terzi
1. L’appaltatore è l’unico responsabile del rispetto
del Codice della strada (anche con riferimento al trasporto
di rifiuti), della sicurezza del proprio personale e di
eventuali danni causati a terzi, al personale e agli im-
pianti della stazione appaltante anche nel caso in cui ve-
nissero affidate e/o subappaltate a terzi alcune parti del
servizio.
Pagina 34 di 41
2. L’appaltatore è responsabile di qualsiasi danno, di-
retto o indiretto, che possa derivare alla stazione appal-
tante o a soggetti terzi dall’esecuzione del servizio in
contratto.
3. L’appaltatore solleva sino d’ora la stazione appal-
tante da qualunque responsabilità derivante dallo smalti-
mento non autorizzato dei rifiuti previsto dal presente ap-
palto.
4. L’appaltatore è l'esclusivo responsabile di ogni e
qualsiasi danno derivante:
- da negligenza, imprudenza o imperizia;
- dall’inosservanza, colposa o dolosa, delle vigenti
normative o delle prescrizioni del contratto o del Capito-
lato;
- dall’inosservanza delle direttive impartite dalla
stazione appaltante per l’esecuzione del servizio.
5. L’appaltatore è quindi tenuto alla scrupolosa osser-
vanza delle leggi, dei contratti di lavoro, dei regolamenti
e delle prescrizioni vigenti, sia in rapporto alle modalità
di esecuzione del servizio sia nei confronti dei propri di-
pendenti. In particolare è tenuto ad applicare le norme
specifiche in materia di trasporto di rifiuti ed in materia
di sicurezza e salute dei lavoratori.
6. Conseguentemente ogni più ampia responsabilità sia
civile che penale, per eventuali infortuni, danni, inciden-
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ti ricadrà esclusivamente sull’appaltatore, restando la
stazione appaltante sollevata e manlevata al riguardo.
Art. 22. Assicurazione e accertamento danni
1. A garanzia dei relativi rischi derivanti
dall’esecuzione delle attività previste dal presente con-
tratto, l’appaltatore è in possesso di polizza per Respon-
sabilità Civile ______________ con primaria compagnia di
assicurazione (___________________), con un massimale non
inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00).
2. L’accertamento dei danni sarà effettuato da un re-
sponsabile tecnico della stazione appaltante alla presenza
di un responsabile dell’appaltatore (o suo delegato). A ta-
le scopo il responsabile tecnico della stazione appaltante
comunicherà con sufficiente anticipo all’appaltatore il
giorno e l’ora in cui si valuterà lo stato dei danni in mo-
do da consentire all’appaltatore medesimo di intervenire.
3. Qualora l’appaltatore non manifesti la volontà di
partecipare all’accertamento in oggetto, il responsabile
tecnico della stazione appaltante procederà autonomamente
alla presenza di due testimoni. Tale constatazione costi-
tuirà titolo sufficiente al fine del risarcimento dei danni
che dovrà essere corrisposto dall’appaltatore.
TITOLO IV - DISPOSIZIONI FINALI
Art. 23. Documenti che fanno parte del contratto
1. Fanno parte del presente contratto e si intendono
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allegati allo stesso, ancorché non materialmente e fisica-
mente uniti al medesimo ma depositati agli atti della sta-
zione appaltante, i seguenti documenti:
- il Capitolato Speciale d’Appalto ed i suoi allegati;
- l’offerta economica presentata dall’appaltatore in
sede di gara;
- i piani di sicurezza ed il DUVRI previsti dall’art.
18 del presente contratto;
- il disciplinare di gara ed i relativi allegati.
2. Nel caso di discordanze o alternative tra i diversi
atti contrattuali, l’appaltatore adempirà nel seguente or-
dine:
- contratto di appalto;
- capitolato speciale d’appalto ed allegati;
- disciplinare di gara ed allegati.
3. In ogni caso si ritiene prevalente la soluzione più
aderente alle finalità per le quali i servizi sono stati
previsti e comunque quella meglio rispondente ai criteri di
ragionevolezza e di buona tecnica esecutiva.
Art.24. Richiamo alle norme legislative e regolamentari
1. Per quanto non diversamente stabilito nel presente
contratto e nel Capitolato, si intendono espressamente ri-
chiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre di-
sposizioni vigenti in materia ed in particolare: il D.Lgs.
50/2016 (con specifico riferimento ai settori speciali), il
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regolamento approvato con DPR 207/2010 (ove richiamato ed
applicabile ai settori speciali, per quanto ancora vigen-
te), il D.Lgs. 81/2008, il D.Lgs. 152/2006, la Legge
136/2010, il D.Lgs. 159/2011, il DL 109/2018 convertito con
Legge 130/2018 (art. 41), la DGR 7076/2017 nei rispettivi
testi vigenti.
Art. 25. Spese di contratto, imposte, tasse e tratta-
mento fiscale
1. Tutte le spese del presente contratto, inerenti e
conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.)
sono a totale carico dell’appaltatore.
2. Ai fini fiscali si dichiara che le prestazioni di
cui al presente contratto sono soggette all’imposta sul va-
lore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in mi-
sura fissa ai sensi dell’art. 40 del DPR 131/1986.
3. Il presente contratto è stipulato in forma di scrit-
tura privata, come ammesso dall’art. 32, comma 14 del
D.Lgs. 50/2016.
4. L’IVA di legge è sempre a carico della stazione ap-
paltante, la quale opera in regime di scissione dei paga-
menti (c.d. “split payment”) ex art. 17-ter del DPR
633/1972 nel testo vigente.
Art. 26. Dati personali
1. Il trattamento dei dati personali forniti sarà svol-
to da SICAM SRL, in qualità di Titolare, in esito alla par-
Pagina 38 di 41
tecipazione alla procedura di selezione ed alla gestione
del presente contratto di appalto: il trattamento avverrà
nel rispetto delle misure previste dal Regolamento UE
2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27
aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche
con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla
libera circolazione di tali dati, secondo quanto riportato
nell’Informativa Privacy Clienti Fornitori SICAM pubblicata
on-line sul sito web: www.sisamspa.it.
Art. 27. Codice Etico e Modello 231
1. L’appaltatore si obbliga a rispettare, e a far ri-
spettare al proprio personale apicale e sottoposto, il Co-
dice Etico di SICAM SRL, accettandone integralmente tutti i
termini e le condizioni. La stazione appaltante ha inoltre
approvato il Modello ex D.Lgs. 231/2001 ed ha nominato
l’Organismo di Vigilanza che ha il compito di sovraintende-
re il funzionamento e l’osservanza del Modello stesso. La
sottoscrizione del presente contratto ha valore di presa
visione del Codice Etico e del Modello ex D.Lgs. 231/2001,
scaricabili on-line dal sito web: www.sisamspa.it
2. L’appaltatore manleva fin d’ora la stazione appal-
tante per eventuali sanzioni o danni che dovessero derivare
a quest’ultima quale conseguenza della violazione del cita-
to Codice Etico e/o del Modello ex D.Lgs. 231/2001, da par-
te dell’appaltatore o del suo personale apicale o sottopo-
Pagina 39 di 41 sto.
3. Qualora l’appaltatore, o il suo personale apicale o
sottoposto, vìoli le norme previste dal Codice Etico e/o
del Modello ex D.Lgs. 231/2001 e/o si renda responsabile di
una delle fattispecie delittuose previste dalla normativa
anticorruzione contenuta nella L. 190/2012, la stazione ap-
paltante avrà la facoltà di recedere per giusta causa e
senza alcun indennizzo dal contratto; nei casi più gravi di
risolverlo, di diritto e in danno dell’appaltatore, fatto
salvo il diritto al risarcimento degli eventuali danni pa-
titi o patendi.
Art. 28. Rinvio
1. Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal
presente contratto e dai relativi allegati, si rinvia a
quanto disposto dal D.Lgs. 50/2016, dal DPR 207/2010 (per
gli articoli ancora in vigore) nonché dal Codice Civile e
dalle leggi speciali vigenti in materia.
****************************
Redatto come documento informatico.
Letto, approvato e sottoscritto in Castel Goffredo, ____
2019.
SICAM SRL
Francesco Longhini
L’APPALTATORE
__________________
Documento firmato digitalmente
****************************
Pagina 40 di 41
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c. le
parti dichiarano di approvare tutte le clausole e le dispo-
sizioni del contratto e specificatamente tutte quelle con-
tenute nei soprascritti articoli di seguito elencati:
Art. 1. Validità delle premesse e degli allegati
Art. 2. Oggetto del contratto
Art. 6. Condizioni generali del contratto
Art. 8. Modalità di svolgimento dei servizi
Art. 9. Oneri a carico dell’appaltatore
Art. 11. Fatturazione e pagamenti
Art. 12. Penali
Art. 13. Risoluzione del contratto, recesso, inadempimento
Art. 14. Riserve e controversie
Art. 15. Fallimento ed insolvenza dell’appaltatore
Art. 18. Adempimenti in materia antimafia e in materia pe-
nale – white list
Art. 19. Subappalto
Art. 21. Responsabilità verso terzi
Art. 22. Assicurazione e accertamento danni
Art. 23. Documenti che fanno parte del contratto
Art. 24. Richiamo alle norme legislative e regolamentari
Art. 26. Dati personali
Art. 27. Codice Etico e Modello 231
Art. 28. Rinvio
Castel Goffredo, ____________ 2019.
Pagina 41 di 41 SICAM SRL
Francesco Longhini
L’APPALTATORE
__________________
Documento firmato digitalmente: seconda firma digitale
****************************