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BOZZA CONTRATTO DI APPALTO. per l esecuzione del SERVIZIO DI DISIDRATAZIONE, PRELIEVO, TRASPORTO, SCARICO

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(1)

SICAM – Servizio Idrico Integrato Comuni Alto Mantovano · Società a Responsabilità Limitata – Unipersonale Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Sisam SpA

Largo Anselmo Tommasi, 18· 46042 Castel Goffredo (MN)

c.f. 02197250208 p.i. 02197250208 · Registro Imprese di Mantova: 02197250208 · R.E.A. C.C.I.A.A. di Mantova: 232487 Capitale sociale Euro 100.000,00 interamente versato

APPALTO

DEL SERVIZIO DI DISIDRATAZIONE, PRELIEVO, TRASPORTO, SCARICO, RECUPERO/SMALTIMENTO DI FANGHI, SABBIE E VAGLIO PROVENIENTI

DAGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DI POTABILIZZAZIONE PER L’ANNO 2020 (DAL 01/01/2020 AL 31/12/2020)

SCHEMA DI CONTRATTO

(2)

Pagina 1 di 41

BOZZA CONTRATTO DI APPALTO

per l’esecuzione del

SERVIZIO DI DISIDRATAZIONE, PRELIEVO, TRASPORTO, SCARICO

RECUPERO/SMALTIMENTO DI FANGHI, SABBIE E VAGLIO PROVENIENTI

DAGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DI POTABILIZZAZIONE

DAL 01/01/2020 AL 31/12/2020 - CIG: 8045460B9D

******************************************

L’anno duemiladiciannove il giorno _______ del mese di

_______, addì __/__/2019, in Castel Goffredo (MN), Largo

Anselmo Tommasi n. 18, presso la sede legale della Società

SICAM SRL, sono convenuti i signori:

a) LONGHINI FRANCESCO, nato a Casalromano (MN) il

19/12/1954, domiciliato per la carica presso la sede socia-

le, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma

esclusivamente nel nome, per conto e nell’interesse della

Società SERVIZIO IDRICO INTEGRATO COMUNI ALTO MANTOVANO –

S.I.C.A.M. S.R.L. (in sigla SICAM SRL), Società Unipersona-

le soggetta all’attività di direzione e coordinamento di

SISAM SPA, con sede legale a 46042 Castel Goffredo in Largo

Anselmo Tommasi n. 18, numero di iscrizione nel Registro

Imprese di Mantova, codice fiscale e partita IVA n.

02197250208, Repertorio Economico Amministrativo presso la

CCIAA di Mantova n. 232487, nella sua qualità di Presidente

del Consiglio di Amministrazione ed in forza dei poteri at-

tribuitigli dal vigente Statuto sociale, di seguito nel

Imposta di bollo assolta in modo virtuale come da Autorizzazione Agenzia delle Entrate di Casti- glione delle Stiviere (MN) – Decreto prot. 46208/2012 del 30/10/2012.

(3)

Pagina 2 di 41

presente atto denominata anche semplicemente «stazione ap-

paltante»;

b) _______________________, nato a _____________________

(__) il __/__/____, residente a ______________________

(__), Via _________________ n. __, il quale interviene al

presente atto non in proprio, ma esclusivamente nel nome,

per conto e nell’interesse dell’Impresa

________________________________ con sede legale a

_____________________ (__) in Via _________________ n. ___,

numero di iscrizione nel Registro Imprese di ____________,

codice fiscale e partita IVA n. ___________________, Reper-

torio Economico Amministrativo presso la CCIAA di

___________ n. ________, nella sua qualità di

_______________________________,

oppure

mandataria dell’A.T.I. ___________________________________,

giusta scrittura privata autenticata a rogito del Notaio

Dott. _____________ di ____________ Rep. n. ________ in da-

ta __/__/____, registrata a ____________ in data __/__/____

al n. _____ serie ______,

di seguito nel presente contratto denominata anche sempli-

cemente «appaltatore».

PREMESSO CHE

- SICAM SRL è impresa pubblica, così come definita

nell’art. 3 del D.Lgs. 50/2016, ed è affidataria della ge-

(4)

Pagina 3 di 41

stione del Servizio Idrico Integrato dell’Area 1

nell’Ambito Territoriale Ottimale di Mantova;

- con deliberazione del Consiglio di Amministrazione di

SICAM SRL in data 04/10/2019, è stato disposto

l’esperimento della gara per l’affidamento del servizio di

disidratazione, prelievo, trasporto, scarico, recupe-

ro/smaltimento di fanghi, sabbie e vaglio provenienti dagli

impianti di depurazione e di potabilizzazione gestiti da

SICAM SRL per il periodo dal 01/01/2020 al 31/12/2020;

- con la medesima citata deliberazione del Consiglio di Am-

ministrazione del 04/10/2019 è stato approvato il Capitola-

to Speciale d’Appalto (con allegato DUVRI), lo schema di

contratto nonché tutta documentazione di gara (bando di ga-

ra, disciplinare di gara e annessa modulistica);

- l’importo complessivo posto a base di gara dell’appalto,

per una durata di un anno, è pari ad € 641.075,00 compren-

sivi di € 2.115,00 per oneri della sicurezza da interferen-

za;

- SICAM SRL opera nell’ambito dei settori speciali (Parte

II, Titolo VI, Capo I del D.Lgs. 50/2016) ed ha deciso di

affidare l’appalto mediante procedura aperta, ai sensi

dell’art. 123, comma 3, lettera c) del D.Lgs. 50/2016,

trattandosi di appalto di importo superiore alla soglia co-

munitaria;

- a seguito di gara pubblica, il cui verbale di gara è sta-

(5)

Pagina 4 di 41

to approvato con deliberazione del Consiglio di Amministra-

zione in data _/_/2019, l’appalto è stato aggiudicato al

sunnominato appaltatore, che ha presentato la migliore of-

ferta con un ribasso percentuale complessivo pari al __%

(esclusi gli oneri per la sicurezza da interferenza);

- la sottoscrizione del presente contratto non comporta per

SICAM SRL l’obbligo di dar corso alla totalità dei servizi

oggetto dello stesso, mentre l’appaltatore è obbligato

all’esecuzione delle prestazioni secondo le necessità della

stazione appaltante e comunque nei limiti temporali (1 an-

no) stabiliti dal presente atto negoziale.

TUTTO CIO’ PREMESSO

Le parti convengono e stipulano il seguente contratto.

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 1. Validità delle premesse e degli allegati

1. Le premesse e gli allegati al presente contratto,

anche solo richiamati e non materialmente allegati, ne co-

stituiscono a tutti gli effetti parte integrante e sostan-

ziale.

2. Fra gli allegati di cui al precedente comma 1 è

espressamente compreso il Capitolato Speciale d’Appalto

(d’ora in appresso Capitolato) che qui si intende integral-

mente richiamato e trascritto anche se non materialmente

allegato, con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione,

nella versione firmata digitalmente dall’appaltatore in fa-

(6)

Pagina 5 di 41

se di gara e depositata agli atti della stazione appaltan-

te.

Art. 2. Oggetto del contratto

1. La stazione appaltante affida all’appaltatore, che

accetta senza riserva alcuna, l’appalto del servizio di di-

sidratazione, prelievo, trasporto, scarico, recupe-

ro/smaltimento di fanghi, sabbie e vaglio provenienti dagli

impianti di depurazione e di potabilizzazione gestiti da

SICAM SRL.

2. L’appaltatore dichiara di assumere il presente ap-

palto con organizzazione di mezzi necessari e gestione a

proprio rischio e si obbliga ad eseguire il servizio alle

condizioni di cui al presente contratto e agli atti a que-

sto allegati o da questo richiamati.

Art. 3. Servizi da espletare e luogo di esecuzione

1. I servizi da espletare sono i seguenti:

a) prelievo, trasporto e smaltimento/recupero del fango

biologico disidratato (codice CER 190805) prodotto dai de-

puratori;

b) prelievo, trasporto e smaltimento/recupero della

sabbia (codice CER 190802) prodotta dai depuratori;

c) prelievo, trasporto e smaltimento del vaglio (codice

CER 190801) prodotto dai depuratori;

d) prelievo, trasporto e smaltimento dei fanghi liquidi

e dei fondami (codice CER 190902) prodotti dagli impianti

(7)

Pagina 6 di 41 di potabilizzazione;

e)esecuzione di tutte le analisi chimiche di omologa

necessarie per il corretto smaltimento/recupero di fanghi,

sabbie e vaglio;

f) noleggio dei cassoni scarrabili stabilmente presenti

sugli impianti di depurazione;

g) disidratazione meccanica, a mezzo di filtropressa

e/o centrifuga, del fango biologico prodotto dai depurato-

ri.

2. I servizi devono essere eseguiti negli impianti ge-

stiti da SICAM SRL e situati nei seguenti Comuni, come an-

che elencati nell’art. 3 del Capitolato, e precisamente:

Fango da

depurazione

CER 190805

Depurazione: Asola, Acquanegra sul Chie-

se, Canneto sull’Oglio, Castel Goffredo,

Castelnuovo di Asola, Goito, Guidizzolo,

Rodigo, Rivalta sul Mincio, Redondesco

Vaglio

CER 190801

Depurazione: Guidizzolo, Castel Goffredo

Sabbia

CER 190802

Depurazione: Guidizzolo

Fango da

Potabilizzazione

CER 190902

Potabilizzazione: Goito Segrada, Goito

IV Fabbrica, Redondesco

Disidratazione

centrifuga

Depurazione: Rivalta sul Mincio

(8)

Pagina 7 di 41 Disidratazione

filtropressa

Depurazione: Acquanegra sul Chiese, Can-

neto sull’Oglio, Castel Goffredo, Goito,

Rodigo, Redondesco

Noleggio

cassoni fissi

Depurazione: Asola, Castel Goffredo,

Castelnuovo di Asola, Guidizzolo

3. La stazione appaltante può richiedere

all’appaltatore, in caso di particolari circostanze o muta-

te esigenze (a puro titolo esemplificativo: aumento dei co-

muni serviti, realizzazione di nuovi impianti o modifica

degli impianti esistenti, ecc.) di effettuare, costantemen-

te o saltuariamente, servizi oggetto dell’appalto anche

presso altri impianti alle stesse condizioni contrattuali,

ai medesimi prezzi unitari e senza particolari o speciali

maggiorazioni non previste dal contratto.

Art. 4. Ammontare del contratto e prezzi unitari con-

trattuali

1. L’importo contrattuale ammonta complessivamente ad €

______,00 (diconsi euro _______________), per l’intero pe-

riodo contrattuale di 12 mesi, di cui:

a) € ______,00 (diconsi euro _____) per servizi;

b) € 2.115,00 (diconsi euro duemilacentoquindici/00)

per oneri della sicurezza per l’attuazione del DUVRI.

2. Gli importi dei costi di sicurezza aziendali e del

costo del personale dell’appaltatore sono coessenziali al

corrispettivo contrattuale, ed in particolare ai prezzi

(9)

Pagina 8 di 41 unitari offerti.

3. L’importo contrattuale è al netto dell’I.V.A. di

legge ed è fatta salva la liquidazione finale.

4. Il contratto è stipulato interamente “a misura” ai

sensi dell’art. 3, comma 1, lettera eeeee) del D.Lgs.

50/2016, con applicazione dei seguenti prezzi unitari con-

trattuali, così come offerti dall’appaltatore in sede di

gara, alle quantità delle prestazioni effettivamente ordi-

nate ed eseguite, e precisamente:

PREZZO P1

Fango depurazione

CER 190805

€/ton: __,__

Euro alla tonnellata: _______/__

PREZZO P2

Vaglio

CER 190801

€/ton: __,__

Euro alla tonnellata: _______/__

PREZZO P3

Sabbia

CER 190802

€/ton: __,__

Euro alla tonnellata: _______/__

PREZZO P4

Fango potabil.

CER 190902

€/ton: __,__

Euro alla tonnellata: _______/__

PREZZO P5

Disidratazione

centrifuga

€/ton: __,__

Euro alla tonnellata: _______/__

PREZZO P6 €/ton: __,__

(10)

Pagina 9 di 41 Disidratazione

filtropressa

Euro alla tonnellata: _______/__

PREZZO P7

Noleggio

cassoni fissi

€/mese*cassone: __,__

Euro al mese per ogni cassone:

_______/__

5. Nessun ribasso o maggiorazione si estende agli oneri

per la sicurezza da interferenza che, pur essendo presunti

e liquidati a misura sulla base degli interventi effettiva-

mente eseguiti, restano unitariamente fissi ed invariabili

come quantificati nel DUVRI.

6. La stazione appaltante si riserva la facoltà di pro-

cedere, qualora ve ne sia necessità, ad un aumento o ad una

diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto

dell’importo del contratto alle stesse condizioni e prezzi

previsti nel contratto originario, ai sensi dell’art. 106,

comma 12, del D.Lgs. 50/2016, considerando l’importo com-

plessivo del contratto come base di riferimento e non le

singole voci.

7. E’ vietata all’appaltatore la cessione dei crediti

senza la preventiva autorizzazione scritta della stazione

appaltante.

Art. 5. Decorrenza e durata dell’appalto

1. L’appalto decorre dal 01/01/2020 e termina il

31/12/2020, avendo quindi una durata complessiva pari a me-

si 12 (dodici).

(11)

Pagina 10 di 41

2. L’appalto non è rinnovabile alla scadenza.

Art. 6. Condizioni generali del contratto

1. L’appalto è concesso ed accettato sotto l’osservanza

piena, assoluta, inderogabile ed inscindibile delle norme,

condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e ri-

sultanti, oltre che dal presente contratto, dal bando di

gara e dal disciplinare di gara e relativi allegati nonché

dal Capitolato e relativi allegati (fra i quali il DUVRI),

documenti tutti che l’appaltatore dichiara di conoscere e

di accettare e che qui si intendono integralmente riportati

e trascritti con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.

Si richiamano in particolare le condizioni generali del

contratto riportate all’art. 4 del Capitolato.

2. E’ estranea al contratto e non ne costituisce in al-

cun modo riferimento negoziale la quantificazione estimati-

va delle quantità dei singoli servizi posta a base di gara,

in quanto essa è puramente indicativa e valida per la com-

parazione delle offerte e non impegna in alcun modo la sta-

zione appaltante, alla quale esclusivamente spetta il di-

ritto di decidere sulla esecuzione o meno delle singole

prestazioni secondo necessità, esigenze e programmi azien-

dali, nei limiti di quanto previsto dall’art. 106, comma

12, del D.Lgs. 50/2016.

Art. 7. Domicilio e rappresentanza dell’appaltatore,

direzione dei servizi

(12)

Pagina 11 di 41

1. L’appaltatore ha eletto domicilio nel comune di

____________, all’indirizzo Via ______ n. __ presso la pro-

pria sede legale.

2. I pagamenti a favore dell’appaltatore saranno effet-

tuati mediante ricevuta bancaria (RiBa) e il __________

Sig. ________ è l’unico soggetto autorizzato a riscuotere e

quietanzare i corrispettivi derivanti dal presente appalto.

3. L’appaltatore che non effettua i servizi personal-

mente deve conferire mandato con rappresentanza a persona

fornita dei requisiti d’idoneità tecnica e morale, per

l’esercizio delle attività necessarie per la esecuzione dei

servizi a regola d’arte ed a norma del contratto.

L’appaltatore rimane sempre responsabile dell’operato del

suo rappresentante. La stazione appaltante può esigere il

cambiamento immediato del rappresentante dell’appaltatore,

previa motivata comunicazione.

4. Qualunque eventuale variazione alle indicazioni,

condizioni, modalità o soggetti, di cui ai commi precedenti

deve essere tempestivamente comunicata a mezzo PEC

dall’appaltatore alla stazione appaltante la quale, in caso

contrario, è sollevata da ogni responsabilità.

TITOLO II - RAPPORTI TRA LE PARTI

Art. 8. Modalità di svolgimento dei servizi

1. Le modalità di esecuzione dei servizi, compresi i

controlli e le verifiche di laboratorio, sono quelle detta-

(13)

Pagina 12 di 41

gliatamente indicate all’art. 5 del Capitolato.

2. Le tempistiche di programmazione ed esecuzione dei

servizi sono quelle previste all’art. 8 del Capitolato. In

particolare per le richieste d’urgenza, da iniziare entro

24 (ventiquattro) ore naturali e consecutive dalla chiamata

(anticipata telefonicamente e confermata via e-mail o fax),

è riconosciuto all’appaltatore un compenso aggiuntivo del

20% (venti per cento) da applicarsi al prezzo unitario del

servizio richiesto oltre ad un “gettone di chiamata” fisso

di € 150,00 (euro centocinquanta).

3. I servizi devono essere garantiti in qualsiasi pe-

riodo dell’anno (durante i giorni feriali); le richieste

d’urgenza possono comportare, in tutto o in parte,

l’esecuzione dei servizi durante giornate prefestive o ec-

cezionalmente festive con i soli ulteriori costi per la

stazione appaltante indicati al precedente comma 2. Le ri-

chieste regolarmente programmate e non d’urgenza che doves-

sero comportare lo slittamento, anche parziale,

dell’esecuzione nei giorni prefestivi e/o festivi non danno

mai diritto al riconoscimento di alcuna maggiorazione o

gettone di chiamata.

4. L’appaltatore dovrà designare un proprio Responsabi-

le tecnico, secondo le modalità e con le competenze indica-

te all’art. 9.2 del Capitolato.

5. In caso di necessità le prestazioni possono essere

(14)

Pagina 13 di 41

eseguite alla presenza del personale della stazione appal-

tante, previo accordo con il referente da questa indicato e

salvo diversi accordi fra le parti, e comunque in orari

compatibili con l’orario di lavoro in vigore presso la sta-

zione appaltante. Qualsiasi ulteriore impegno del personale

della stazione appaltante per cause dipendenti

dall’appaltatore verrà addebitato all’appaltatore medesimo.

6. Il personale della stazione appaltante che eventual-

mente presenzia alle operazioni previste nel presente ap-

palto può effettuare l’attività di controllo e vigilanza ma

non partecipa all’organizzazione e gestione del servizio,

non coordina le operazioni e non assume in alcun modo il

ruolo di preposto.

Art. 9. Oneri a carico dell’appaltatore

1. Sono in generale a carico dell’appaltatore tutti gli

adempimenti, gli oneri, le spese ed i costi previsti speci-

ficatamente dal presente contratto, dal Capitolato nonché

quelli a lui imposti per legge o dalle normative tecniche

vigenti in materia di trasporto e trattamen-

to/recupero/smaltimento dei rifiuti.

2. In dettaglio sono a carico dell’appaltatore tutti

gli oneri ed obblighi speciali previsti all’art. 5 del Ca-

pitolato nonché tutti gli oneri ed obblighi generali previ-

sti all’art. 6 del Capitolato medesimo.

3. L’appaltatore è sempre responsabile della disciplina

(15)

Pagina 14 di 41

e del buon ordine dei servizi affidati ed ha l’obbligo di

osservare e far osservare al proprio personale tutte le

norme di legge, di regolamento e di Capitolato.

4. La responsabilità dell’appalto è assunta

dall’appaltatore e dal suo Responsabile tecnico, abilitato

secondo le previsioni del Capitolato in rapporto alle ca-

ratteristiche delle prestazioni da eseguire.

5. L’appaltatore, tramite il Responsabile tecnico, as-

sicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzio-

ne dei servizi in appalto. Il Responsabile dell’affidamento

della stazione appaltante ha il diritto di esigere il cam-

biamento del Responsabile tecnico e del personale

dell’appaltatore per indisciplina, incapacità o grave ne-

gligenza. L’appaltatore è in tutti i casi responsabile dei

danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti

soggetti suoi dipendenti o referenti, nonché della malafede

o della frode nella gestione dell’appalto.

Art.10. Invariabilità dei prezzi unitari e nuovi prezzi

1. I prezzi unitari contrattuali si intendono fissi ed

invariabili per tutta la durata contrattuale, compresa la

variazione del quinto d’obbligo di cui al precedente art.

4, e comunque indipendentemente dalle reali quantità dei

singoli servizi svolti, in quanto già in sede di offerta

l’appaltatore, in base a calcoli di propria esclusiva con-

venienza, ne avrà tenuto conto. Non si darà luogo ad alcuna

(16)

Pagina 15 di 41

revisione dell’importo contrattuale e non si applicherà

l’art. 1664, comma 1 del codice civile.

2. Nei prezzi unitari contrattuali si intendono compre-

si tutti i “costi del personale” nonché i “costi di sicu-

rezza aziendali” definibili come oneri aziendali della si-

curezza correlati all’esecuzione dei servizi con riferimen-

to alla specifica organizzazione aziendale dell’appaltatore

e nel rispetto (per quanto applicabile al presente appalto)

della procedura in uso presso la stazione appaltante, come

riportata nell’Allegato “C” al Capitolato.

3. L’appaltatore non può pretendere sovrapprezzi di

nessun genere per variazioni del mercato e cioè per varia-

zioni del costo dei materiali, dei prodotti, degli attrez-

zi, dei combustibili, dei costi ed oneri di conferimento e

discarica o degli impianti di trattamento/recupero, della

manodopera, dei trasporti e per qualsiasi altra sfavorevole

circostanza che dovesse verificarsi in fase di esecuzione

del contratto, fatte salve le cause di forza maggiore rico-

nosciute tali dalla stazione appaltante.

4. La stazione appaltante potrà richiedere

l’attivazione di nuovi o diversi servizi ed accessori me-

diante la formulazione di nuovi prezzi secondo le modalità

stabilite dal D.Lgs. 50/2016 e dal DPR 207/2010 per quanto

ancora vigente.

5. La stazione appaltante si riserva la facoltà di pro-

(17)

Pagina 16 di 41

cedere all’affidamento ad altre imprese di servizi o forni-

ture pertinenti e/o simili a quelle del presente appalto

che rivestano particolare importanza e/o impegno e/o urgen-

za, senza che l’appaltatore possa vantare diritti di qua-

lunque natura per l’affidamento a terzi.

Art. 11. Fatturazione e pagamenti

1. L’appaltatore dovrà presentare una fattura con ca-

denza mensile con dettagliate indicazioni delle prestazioni

effettuate, delle quantità smaltite e/o trattate e dei siti

di destinazione, anche con specifica suddivisione sulla ba-

se dei centri di costo indicati dalla stazione appaltante

oltre ad un riepilogo in formato elettronico tipo “XLS”.

2. Qualora la stazione appaltante, all’esito del con-

trollo delle fatture addebitate e comunque entro il termine

di 2 (due) mesi, rilevi errori o imprecisioni contesterà

tali irregolarità all’appaltatore, provvedendo a respingere

in toto la fattura oppure (nei casi di lievi imprecisioni)

a recuperare l’importo non dovuto sulla prima fattura utile

successiva alla definizione della situazione e comunque en-

tro il termine massimo di 30 (trenta) giorni naturali e

consecutivi decorrente dalla data di ricevimento, da parte

dell’appaltatore, della relativa richiesta di rettifica da

parte della stazione appaltante.

3. Il pagamento dei corrispettivi, valutata dalla sta-

zione appaltante la regolarità del servizio e dei connessi

(18)

Pagina 17 di 41

documenti contabili e fiscali (compresa l’acquisizione e la

verifica del DURC nonché la verifica presso il competente

agente della riscossione), sarà effettuato a mezzo RiBa a

60 (sessanta) giorni d.f.f.m.

4. In caso di ritardo nei pagamenti, tenuto conto della

finalità di servizio pubblico dell’attività garantita dal

costante funzionamento degli impianti relativi al Servizio

Idrico Integrato, l’appaltatore non potrà sospendere i ser-

vizi o richiedere la risoluzione del contratto, avendo di-

ritto alla corresponsione degli interessi al tasso legale

decorrenti dalla data di scadenza del pagamento e fino al

soddisfo. La valutazione degli interessi sarà effettuata

con una specifica distinta contenente l’elenco ed il detta-

glio delle fatture pagate in ritardo rispetto ai termini

previsti. Il pagamento degli interessi sarà effettuato die-

tro presentazione di specifica e distinta fattura.

5. Tutta la corrispondenza, i documenti contabili e le

fatture dovranno essere inviati solo ed esclusivamente alla

sede legale di SICAM SRL, Largo Anselmo Tommasi n. 18,

46042 CASTEL GOFFREDO (MN) anche a mezzo PEC all’indirizzo:

sicamappalti@legalmail.it.

6. E’ fatto obbligo all’appaltatore, pena la nullità

del contratto, di assumere a proprio carico gli obblighi di

tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13

agosto 2010 n. 136. Gli estremi identificativi del conto

(19)

Pagina 18 di 41

corrente dedicato dell’appaltatore sono stati preventiva-

mente depositati agli atti della stazione appaltante e de-

vono essere costantemente aggiornati.

7. E’ fatto altresì obbligo all’appaltatore di inserire

nei contratti eventualmente sottoscritti con subappaltatori

e subcontraenti della filiera di imprese interessate ai

servizi, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi

assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.

8. Qualora l’appaltatore non assolva agli obblighi pre-

visti dall’art. 3 della Legge 136/2010 per la tracciabilità

dei flussi finanziari relativi all’appalto, il presente

contratto si risolve di diritto ai sensi del comma 8 del

medesimo art. 3.

9. La mancata presentazione, come pure l’irregolarità,

del DURC comportano la sospensione dei termini per il paga-

mento. In caso di mancato pagamento del subappaltatore op-

pure in caso di mancata esibizione delle fatture quietanza-

te e conformi a quanto stabilito nella Legge 136/2010, da

parte dell’appaltatore, la stazione appaltante sospende il

successivo pagamento in favore dell’appaltatore medesimo.

10. Nel caso di pagamenti di importo superiore a cin-

quemila euro, la stazione appaltante, prima di effettuare

il pagamento a favore dell’appaltatore, provvederà a una

specifica verifica, anche per via telematica, presso il

competente agente della riscossione. Nel caso quest’ultimo

(20)

Pagina 19 di 41

comunichi la presenza di debiti in misura pari almeno

all’importo di cinquemila euro, la stazione appaltante non

procederà al pagamento delle somme dovute al beneficiario

fino alla concorrenza dell’ammontare del debito comunicato.

Art. 12. Penali

1. Nessuna difficoltà o inconveniente può pregiudicare

la regolarità dello svolgimento del servizio.

2. Nel caso in cui venga eseguito il servizio, in tutto

o in parte, in modo difforme dalle disposizioni del Capito-

lato o dagli ordini impartiti, la stazione appaltante può

applicare all’appaltatore le penali indicate all’art. 14

del Capitolato medesimo, che qui si intendono integralmente

riportate e trascritte.

3. Le penali non possono essere, complessivamente, su-

periori al massimo del 10% (dieci per cento) dell’importo

netto contrattuale, pena la facoltà per la stazione appal-

tante di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore.

4. Ogni contestazione sarà comunicata all’appaltatore

che avrà 10 (dieci) giorni naturali consecutivi per formu-

lare le proprie controdeduzioni prima della definitiva de-

cisione della stazione appaltante sull’irrogazione delle

penali.

5. Le penali, nonché il rimborso delle maggiori spese

di assistenza e/o di esecuzione d’ufficio, sono iscritte

negli atti di ordinaria contabilità a debito

(21)

Pagina 20 di 41

dell’appaltatore. L’importo delle penali irrogate potrà es-

sere fatturato all’appaltatore oppure detratto dal primo

pagamento utile o dalla cauzione definitiva prestata

dall’appaltatore ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.

6. La stazione appaltante ha il diritto di trattenere

immediatamente in via provvisoria l’importo delle penali

dovute sui primi pagamenti successivi al verificarsi

dell’evento che ha determinato l’applicazione delle stesse,

salvo conguaglio.

7. L’applicazione delle penali previste nel presente

articolo non esime l’appaltatore dal risarcimento degli ul-

teriori danni o oneri subiti dalla stazione appaltante in

conseguenza degli inadempimenti dell’appaltatore medesimo.

8. L’eventuale tolleranza della stazione appaltante ri-

spetto ad inadempimenti dell’appaltatore o comportamenti di

quest’ultimo in violazione delle disposizioni del contratto

e/o del Capitolato, anche se protratta o reiterata, non po-

trà essere interpretata quale rinuncia ai diritti originati

dal contratto e/o dal Capitolato o rinuncia alle azioni a

tutela degli stessi (compresa l’applicazione delle penali),

ovvero conferma dell’altrui interpretazione delle medesime

disposizioni del contratto e/o del Capitolato.

Art. 13. Risoluzione del contratto, recesso, inadempi-

mento

1. La stazione appaltante ha facoltà di risolvere il

(22)

Pagina 21 di 41

contratto nei casi indicati all’art. 108, comma 1 del

D.Lgs. 50/2016.

2. La stazione appaltante deve risolvere il contratto

nei casi indicati all’art. 108, comma 2 del D.Lgs. 50/2016.

3. Con riferimento all’art. 108, commi 3-4 del D.Lgs.

50/2016, la stazione appaltante ha facoltà di risolvere il

contratto nei casi ritenuti di “grave inadempimento” e/o

“grave negligenza”, come dettagliatamente elencati e de-

scritti all’art. 16 del Capitolato, nel terzo paragrafo,

alle lettere a-b-c-d-e-f-g-h-i-j-k-l-m-n-o-p, che qui si

intendono integralmente riportate e trascritte.

4. La stazione appaltante ha inoltre la facoltà di ri-

solvere il contratto anche nei seguenti casi espressamente

previsti dal presente contratto:

a) art. 12, comma 3: quando la misura complessiva della

penale supera il 10% dell’importo netto contrattuale;

b) art. 18, comma 3: quando emergono elementi o circo-

stanze ai sensi del D.Lgs. 258/2012 e s.m.i. (Codice delle

leggi antimafia) o per la perdita dell’iscrizione

nell’elenco previsto dall’art. 1, comma 52 della Legge

190/2012 (white list);

c) art. 13, comma 6: mancata efficace risoluzione

dell’inadempimento contestato.

5. Nei casi indicati al precedente comma 3, ai sensi

dell’art. 108, comma 3 del D.Lgs. 50/2016, la contestazione

(23)

Pagina 22 di 41

degli addebiti all’appaltatore avviene assegnando un termi-

ne non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazio-

ne delle proprie controdeduzioni al responsabile

dell’affidamento; acquisite e valutate negativamente le

predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza

che l’appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su

proposta del responsabile dell’affidamento dichiara risolto

il contratto.

6. Negli altri casi di inadempimento alle previsioni

contrattuali e di capitolato, la stazione appaltante, pre-

vio invio di lettera a mezzo raccomandata a.r. o tramite

PEC, assegna all’appaltatore, ex art. 1454 del codice civi-

le, un termine non inferiore a 10 (dieci) giorni naturali

consecutivi dalla ricezione della comunicazione per porvi

termine o riparo, salvo i casi d’urgenza. Vanamente decorso

tale termine o in caso di mancata efficace risoluzione

dell’inadempimento contestato, il contratto può essere ri-

solto in danno dell’appaltatore. In tal caso l’appaltatore

è tenuto a rimborsare, al costo, le spese sostenute dalla

stazione appaltante per provvedersi dei servizi necessari

al proprio fabbisogno presso altra impresa e fino alla sti-

pula di un nuovo contratto di appalto, maggiorate di una

percentuale fissa del 10% (dieci per cento) per spese gene-

rali, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.

7. In tutti i casi la risoluzione del contratto avviene

(24)

Pagina 23 di 41

mediante invio di semplice lettera raccomandata a.r. o co-

municazione a mezzo PEC con preavviso di 20 (venti) giorni

naturali consecutivi, senza necessità di ulteriori adempi-

menti o particolari formalità legali.

8. L’appaltatore è sempre tenuto al risarcimento dei

danni a lui imputabili, anche per l’avvenuta risoluzione

del contratto, e risponde degli oneri aggiuntivi derivanti

dallo scioglimento del contratto a norma dell’art. 108,

comma 5 del D.Lgs. 50/2016.

9. Nei casi di risoluzione del contratto previsti dal

presente articolo, la stazione appaltante può procedere con

semplice richiesta all’incameramento del deposito cauziona-

le definitivo, riservandosi inoltre di chiedere il risarci-

mento di qualsiasi ulteriore danno diretto o indiretto con-

seguente alla mancata esecuzione del servizio e più in ge-

nerale all’avvenuta risoluzione del contratto.

10. Il contratto può essere risolto in qualunque momen-

to in forma consensuale dalle parti. Stante la particolare

natura del servizio pubblico svolto dalla stazione appal-

tante, è escluso che l’appaltatore possa recedere unilate-

ralmente dal contratto.

11. Ai sensi e con le modalità stabilite dall’art. 109

del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante ha il diritto di

recedere in qualunque tempo dal contratto previo il paga-

mento dei servizi regolarmente eseguiti, del valore dei ma-

(25)

Pagina 24 di 41

teriali utili esistenti in magazzino nonché dell’indennizzo

calcolato ai sensi dell’art. 109 medesimo.

Art. 14. Riserve e controversie

1. Tutte le riserve che l’appaltatore intende formulare

a qualsiasi titolo, dovranno essere avanzate mediante comu-

nicazione scritta alla stazione appaltante e debitamente

documentate. Detta comunicazione dovrà essere inviata entro

15 (quindici) giorni naturali e consecutivi decorrenti dal

la data di ricevimento del documento o dalla disposizione

della stazione appaltante a cui si vuole opporre riserva.

2. Qualora insorgessero delle contestazioni tra la sta-

zione appaltante e l’appaltatore, si procederà alla loro

soluzione anche con l’applicazione delle norme di cui agli

artt. 206 e 208 del D.Lgs. 50/2016.

3. Nelle more della risoluzione delle controversie

l’appaltatore non può comunque rallentare o sospendere i

servizi, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti

dalla stazione appaltante.

4. Ove non si proceda all’accordo bonario ai sensi dei

commi precedenti e l’appaltatore confermi le riserve, trova

applicazione il comma 5.

5. La definizione di tutte le controversie derivanti

dall’esecuzione del contratto è devoluta all’autorità giu-

diziaria ordinaria competente presso il Foro di Mantova ed

è in ogni caso esclusa la competenza arbitrale. Non sono

(26)

Pagina 25 di 41

applicabili gli artt. 209-210 del D.Lgs. 50/2016.

6. L’organo che decide sulla controversia decide anche

in ordine all’entità delle spese di giudizio e alla loro

imputazione alle parti, in relazione agli importi accerta-

ti, al numero ed alla complessità delle questioni.

Art. 15. Fallimento ed insolvenza dell’appaltatore

1. Qualora l’appaltatore sia sottoposto ad una qualsia-

si procedura concorsuale o comunque divenga in altro modo

insolvente, fatto salvo quanto previsto dall’art. 110 del

D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante avrà facoltà di:

- recedere immediatamente dal contratto comunicandolo

all’appaltatore, al curatore fallimentare o a quel soggetto

che dovesse divenire titolare dei rapporti giuridici deri-

vanti dal contratto,

oppure

- dare a tale curatore fallimentare od a tale soggetto

che dovesse divenire titolare dei rapporti giuridici deri-

vanti dal contratto l’opzione di eseguire il contratto a

condizione che quest’ultimo rilasci una garanzia per la sua

corretta e fedele esecuzione per un ammontare ritenuto sod-

disfacente dalla stazione appaltante.

2. Nel caso in cui la stazione appaltante intenda eser-

citare il diritto di recesso di cui al precedente comma 1,

verrà riconosciuto all’appaltatore (o al suo avente causa

sotto qualsiasi forma) il solo corrispettivo derivante dai

(27)

Pagina 26 di 41

servizi effettivamente e regolarmente eseguiti, il tutto

secondo la speciale contabilizzazione che sarà effettuata

dalla stazione appaltante, senza particolari o aggiuntivi

costi o indennizzi per il recesso.

3. In caso di fallimento dell’impresa mandataria, la

stazione appaltante ha la facoltà di proseguire il contrat-

to con altra impresa del raggruppamento o altra, in posses-

so dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel rag-

gruppamento in dipendenza della causa predetta, che sia de-

signata mandataria ovvero di recedere dal contratto secondo

le disposizioni del comma 1. In caso di fallimento

dell’impresa mandante, l’impresa mandataria, qualora non

indichi altra impresa subentrante in possesso dei prescrit-

ti requisiti di idoneità, è tenuta all’esecuzione del ser-

vizio direttamente.

4. In caso di cessione di azienda, di trasformazione,

fusione e scissione trova applicazione l’ultimo paragrafo

dell’art. 11 del Capitolato.

TITOLO III - ADEMPIMENTI CONTRATTUALI SPECIALI

Art. 16. Adempimenti in materia di lavoro dipendente,

previdenza e assistenza

1. L’appaltatore deve osservare le norme e prescrizioni

dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti

sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza

dei lavoratori.

(28)

Pagina 27 di 41

2. L’appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte

le norme in materia retributiva, contributiva, previdenzia-

le, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà

paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente norma-

tiva.

3. Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui

al presente articolo la stazione appaltante effettua trat-

tenute su qualsiasi credito maturato a favore

dell’appaltatore e procede, in caso di crediti insufficien-

ti allo scopo, all’escussione anche parziale della cauzione

definitiva.

4. L’appaltatore è obbligato, ai fini retributivi, ad

applicare integralmente tutte le norme contenute nel con-

tratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi,

territoriali ed aziendali, per il settore di attività.

5. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni

dovute al personale dipendente, qualora l’appaltatore invi-

tato a provvedervi, entro quindici giorni non vi provveda o

non contesti formalmente e motivatamente la legittimità

della richiesta, la stazione appaltante può pagare diretta-

mente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, anche in

corso d’opera, detraendo il relativo importo dalle somme

dovute all’appaltatore in esecuzione del contratto.

6. L’appaltatore, all’atto della sottoscrizione del

presente contratto, è in possesso di DURC regolare, acqui-

(29)

Pagina 28 di 41

sito e depositato agli atti dalla stazione appaltante.

Art. 17. Sicurezza e salute dei lavoratori

1. In adempimento agli obblighi di cui all’art. 26 del

D.Lgs. 81/2008, la stazione appaltante ha valutato che nel-

le attività previste dal presente appalto sono rinvenibili

interferenze lavorative fra il proprio personale ed il per-

sonale dell’appaltatore: pertanto è stato elaborato il Do-

cumento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze

(DUVRI), già allegato sub “B” al Capitolato.

2. I prezzi unitari, fissi ed invariabili, degli oneri

della sicurezza sono quelli riportati nel DUVRI e precisa-

mente:

PREZZO P8.1

Riunione di

coordinamento

€/ora: 60,00

Euro all’ora: sessanta virgola zero

PREZZO P8.2

Cartellonistica

di avviso

€/cad: 3,00

Euro cadauno: tre virgola zero

PREZZO P8.3

Presidio del

cantiere

€/cad: 30,00

Euro cadauno: trenta virgola zero

Detti prezzi unitari saranno applicati agli interventi

effettivamente eseguiti.

3. In ogni caso si prevede quanto segue:

a) prima dell’inizio delle prestazioni, in apposita

(30)

Pagina 29 di 41

riunione di coordinamento, saranno trasferite all’ appalta-

tore tutte le informazioni sui rischi specifici esistenti

negli ambienti di lavoro in cui è destinato ad operare non-

ché le norme comportamentali da adottare all’interno delle

aree degli impianti della stazione appaltante;

b) l’ingresso negli impianti aziendali è consentito so-

lo ed esclusivamente al personale ed ai mezzi autorizzati e

pertanto l’appaltatore dovrà preventivamente comunicare

l’elenco del personale e dei mezzi che saranno impegnati

nelle attività oggetto delle prestazioni;

c) l’appaltatore dovrà redigere e consegnare alla sta-

zione appaltante il proprio piano operativo di sicurezza

per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative

responsabilità nell’organizzazione del servizio e

nell’esecuzione delle prestazioni.

4. Il Responsabile tecnico dell’appaltatore è titolare

di ogni incombenza relativa alla direzione dei servizi nel-

le varie fasi di intervento sugli impianti della stazione

appaltante, con conseguenti responsabilità amministrative,

civili e penali e rimane ad ogni effetto l’unico responsa-

bile della sicurezza, per danni o sinistri di qualsiasi en-

tità che avessero a verificarsi a persone o a cose in con-

seguenza di cattiva e/o errata esecuzione degli interventi

e/o di mancanza di adeguate cautele.

5. Le gravi o ripetute violazioni dei piani di sicurez-

(31)

Pagina 30 di 41

za o del DUVRI da parte dell’appaltatore, costituiscono

causa di risoluzione del contratto in suo danno.

Art. 18. Adempimenti in materia antimafia e in materia

penale – white list

1. La stazione appaltante ha provveduto ad effettuare

le verifiche previste dalla normativa antimafia disciplina-

ta dal D.Lgs. 159/2011 (Codice delle leggi antimafia), con

le modifiche introdotte dal D.Lgs. 258/2012 e s.m.i.

2. L’appaltatore dichiara di non essere sottoposto alle

sanzioni di interdizione della capacità a contrattare con

la pubblica amministrazione, né all’interruzione

dell’attività, anche temporanea, ai sensi degli artt. 14 e

16 del D.Lgs. 231/2001.

3. La stazione appaltante si riserva in ogni caso la

facoltà di risolvere il contratto in corso di esecuzione,

in danno dell’appaltatore, ove venga comunque a conoscenza,

in sede di informative di cui all’art. 4 del D.Lgs.

490/1994, ovvero all’art. 1-septies del D.L. 06/09/1982,

convertito in Legge 726/1982, ovvero di cui al D.Lgs.

159/2011 (Codice delle leggi antimafia), con le modifiche

introdotte dal D.Lgs. 258/2012 e s.m.i., di elementi o cir-

costanze tali da comportare il venir meno del rapporto fi-

duciario con l’appaltatore oppure nel caso di perdita

dell’iscrizione nell’elenco previsto dall’art. 1, comma 52

della Legge 190/2012 (white list).

(32)

Pagina 31 di 41 Art. 19. Subappalto

1. Per il subappalto si applica l’art. 105 del D.Lgs.

50/2016. In particolare la quota parte subappaltabile non

può eccedere il 40% dell’importo complessivo del contratto

ed ogni subappalto deve essere preventivamente autorizzato

dalla stazione appaltante.

2. Trova applicazione quanto previsto dall’art. 105,

comma 13 del D.Lgs. 50/2016 in materia di pagamento diretto

del subappaltatore da parte della stazione appaltante:

all’atto della richiesta di subappalto l’appaltatore ed il

subappaltatore devono indicare chiaramente l’eventuale ap-

plicazione della presente disposizione.

3. L’appaltatore potrà subappaltare parti del servizio

solo se indicato espressamente in sede di gara; richieste

di subappalto diverse ed ulteriori non saranno autorizzate

dalla stazione appaltante.

4. In ogni caso il subappalto non comporta alcuna modi-

ficazione agli obblighi e agli oneri dell’appaltatore che

rimane unico e solo responsabile nei confronti della sta-

zione appaltante.

5. Anche le prestazioni di terzi volte, in tutto o in

parte, alle attività di caricamento, trasporto, disidrata-

zione sono considerate subappalto. Tali eventuali terzi do-

vranno pertanto essere in possesso dei requisisti previsti

dalla Legge per le attività loro affidate. Rimane invariata

(33)

Pagina 32 di 41

la responsabilità dell’appaltatore il quale, anche per la

parte di servizi affidata a terzi, risponderà in proprio di

tutti gli obblighi previsti dal Capitolato e delle relative

penali e comminatorie.

6. E’ fatto divieto all’appaltatore di cedere il con-

tratto o subconcedere in tutto o in parte il servizio sotto

la comminatoria dell’immediata risoluzione del contratto e

della perdita della cauzione a titolo di risarcimento dei

danni e delle spese causate alla stazione appaltante.

7. Senza l’autorizzazione scritta della stazione appal-

tante è pure vietata qualunque cessione di credito.

8. Il contratto non può essere ceduto, neppure parzial-

mente: la violazione del presente obbligo darà diritto alla

risoluzione del contratto ex art. 1456 del c.c. In caso di

cessione di azienda, di trasformazione, fusione e scissione

troveranno applicazione le speciali disposizioni dell’art.

11 del Capitolato e, in quanto compatibile, l’art. 2558 del

c.c.

Art. 20. Garanzia fideiussoria a titolo di cauzione de-

finitiva

1. A garanzia degli impegni assunti con il presente

contratto o previsti negli atti da questo richiamati, e con

particolare riferimento alle previsioni dell’art. 103 del

D.Lgs. 50/2016, l’appaltatore ha prestato apposita cauzione

definitiva mediante polizza fideiussoria numero

(34)

Pagina 33 di 41

_________________ rilasciata in data ___________ da

___________________, per l’importo di euro _________,__ pa-

ri al __,__% dell’importo del presente contratto (in quanto

l’appaltatore risulta conforme ai requisiti previsti

all’art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016).

2. La garanzia è progressivamente svincolata a misura

dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del

80% dell’iniziale importo garantito.

3. La garanzia, per il rimanente ammontare del 20%,

cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente

all’emissione del certificato di regolare esecuzione finale

dei servizi.

4. La garanzia deve essere integrata, nella misura le-

gale di cui al combinato disposto dei commi 1 e 2, ogni

volta che la stazione appaltante abbia proceduto alla sua

escussione, anche parziale, ai sensi del presente contrat-

to.

Art. 21. Responsabilità verso terzi

1. L’appaltatore è l’unico responsabile del rispetto

del Codice della strada (anche con riferimento al trasporto

di rifiuti), della sicurezza del proprio personale e di

eventuali danni causati a terzi, al personale e agli im-

pianti della stazione appaltante anche nel caso in cui ve-

nissero affidate e/o subappaltate a terzi alcune parti del

servizio.

(35)

Pagina 34 di 41

2. L’appaltatore è responsabile di qualsiasi danno, di-

retto o indiretto, che possa derivare alla stazione appal-

tante o a soggetti terzi dall’esecuzione del servizio in

contratto.

3. L’appaltatore solleva sino d’ora la stazione appal-

tante da qualunque responsabilità derivante dallo smalti-

mento non autorizzato dei rifiuti previsto dal presente ap-

palto.

4. L’appaltatore è l'esclusivo responsabile di ogni e

qualsiasi danno derivante:

- da negligenza, imprudenza o imperizia;

- dall’inosservanza, colposa o dolosa, delle vigenti

normative o delle prescrizioni del contratto o del Capito-

lato;

- dall’inosservanza delle direttive impartite dalla

stazione appaltante per l’esecuzione del servizio.

5. L’appaltatore è quindi tenuto alla scrupolosa osser-

vanza delle leggi, dei contratti di lavoro, dei regolamenti

e delle prescrizioni vigenti, sia in rapporto alle modalità

di esecuzione del servizio sia nei confronti dei propri di-

pendenti. In particolare è tenuto ad applicare le norme

specifiche in materia di trasporto di rifiuti ed in materia

di sicurezza e salute dei lavoratori.

6. Conseguentemente ogni più ampia responsabilità sia

civile che penale, per eventuali infortuni, danni, inciden-

(36)

Pagina 35 di 41

ti ricadrà esclusivamente sull’appaltatore, restando la

stazione appaltante sollevata e manlevata al riguardo.

Art. 22. Assicurazione e accertamento danni

1. A garanzia dei relativi rischi derivanti

dall’esecuzione delle attività previste dal presente con-

tratto, l’appaltatore è in possesso di polizza per Respon-

sabilità Civile ______________ con primaria compagnia di

assicurazione (___________________), con un massimale non

inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00).

2. L’accertamento dei danni sarà effettuato da un re-

sponsabile tecnico della stazione appaltante alla presenza

di un responsabile dell’appaltatore (o suo delegato). A ta-

le scopo il responsabile tecnico della stazione appaltante

comunicherà con sufficiente anticipo all’appaltatore il

giorno e l’ora in cui si valuterà lo stato dei danni in mo-

do da consentire all’appaltatore medesimo di intervenire.

3. Qualora l’appaltatore non manifesti la volontà di

partecipare all’accertamento in oggetto, il responsabile

tecnico della stazione appaltante procederà autonomamente

alla presenza di due testimoni. Tale constatazione costi-

tuirà titolo sufficiente al fine del risarcimento dei danni

che dovrà essere corrisposto dall’appaltatore.

TITOLO IV - DISPOSIZIONI FINALI

Art. 23. Documenti che fanno parte del contratto

1. Fanno parte del presente contratto e si intendono

(37)

Pagina 36 di 41

allegati allo stesso, ancorché non materialmente e fisica-

mente uniti al medesimo ma depositati agli atti della sta-

zione appaltante, i seguenti documenti:

- il Capitolato Speciale d’Appalto ed i suoi allegati;

- l’offerta economica presentata dall’appaltatore in

sede di gara;

- i piani di sicurezza ed il DUVRI previsti dall’art.

18 del presente contratto;

- il disciplinare di gara ed i relativi allegati.

2. Nel caso di discordanze o alternative tra i diversi

atti contrattuali, l’appaltatore adempirà nel seguente or-

dine:

- contratto di appalto;

- capitolato speciale d’appalto ed allegati;

- disciplinare di gara ed allegati.

3. In ogni caso si ritiene prevalente la soluzione più

aderente alle finalità per le quali i servizi sono stati

previsti e comunque quella meglio rispondente ai criteri di

ragionevolezza e di buona tecnica esecutiva.

Art.24. Richiamo alle norme legislative e regolamentari

1. Per quanto non diversamente stabilito nel presente

contratto e nel Capitolato, si intendono espressamente ri-

chiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre di-

sposizioni vigenti in materia ed in particolare: il D.Lgs.

50/2016 (con specifico riferimento ai settori speciali), il

(38)

Pagina 37 di 41

regolamento approvato con DPR 207/2010 (ove richiamato ed

applicabile ai settori speciali, per quanto ancora vigen-

te), il D.Lgs. 81/2008, il D.Lgs. 152/2006, la Legge

136/2010, il D.Lgs. 159/2011, il DL 109/2018 convertito con

Legge 130/2018 (art. 41), la DGR 7076/2017 nei rispettivi

testi vigenti.

Art. 25. Spese di contratto, imposte, tasse e tratta-

mento fiscale

1. Tutte le spese del presente contratto, inerenti e

conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.)

sono a totale carico dell’appaltatore.

2. Ai fini fiscali si dichiara che le prestazioni di

cui al presente contratto sono soggette all’imposta sul va-

lore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in mi-

sura fissa ai sensi dell’art. 40 del DPR 131/1986.

3. Il presente contratto è stipulato in forma di scrit-

tura privata, come ammesso dall’art. 32, comma 14 del

D.Lgs. 50/2016.

4. L’IVA di legge è sempre a carico della stazione ap-

paltante, la quale opera in regime di scissione dei paga-

menti (c.d. “split payment”) ex art. 17-ter del DPR

633/1972 nel testo vigente.

Art. 26. Dati personali

1. Il trattamento dei dati personali forniti sarà svol-

to da SICAM SRL, in qualità di Titolare, in esito alla par-

(39)

Pagina 38 di 41

tecipazione alla procedura di selezione ed alla gestione

del presente contratto di appalto: il trattamento avverrà

nel rispetto delle misure previste dal Regolamento UE

2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27

aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche

con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla

libera circolazione di tali dati, secondo quanto riportato

nell’Informativa Privacy Clienti Fornitori SICAM pubblicata

on-line sul sito web: www.sisamspa.it.

Art. 27. Codice Etico e Modello 231

1. L’appaltatore si obbliga a rispettare, e a far ri-

spettare al proprio personale apicale e sottoposto, il Co-

dice Etico di SICAM SRL, accettandone integralmente tutti i

termini e le condizioni. La stazione appaltante ha inoltre

approvato il Modello ex D.Lgs. 231/2001 ed ha nominato

l’Organismo di Vigilanza che ha il compito di sovraintende-

re il funzionamento e l’osservanza del Modello stesso. La

sottoscrizione del presente contratto ha valore di presa

visione del Codice Etico e del Modello ex D.Lgs. 231/2001,

scaricabili on-line dal sito web: www.sisamspa.it

2. L’appaltatore manleva fin d’ora la stazione appal-

tante per eventuali sanzioni o danni che dovessero derivare

a quest’ultima quale conseguenza della violazione del cita-

to Codice Etico e/o del Modello ex D.Lgs. 231/2001, da par-

te dell’appaltatore o del suo personale apicale o sottopo-

(40)

Pagina 39 di 41 sto.

3. Qualora l’appaltatore, o il suo personale apicale o

sottoposto, vìoli le norme previste dal Codice Etico e/o

del Modello ex D.Lgs. 231/2001 e/o si renda responsabile di

una delle fattispecie delittuose previste dalla normativa

anticorruzione contenuta nella L. 190/2012, la stazione ap-

paltante avrà la facoltà di recedere per giusta causa e

senza alcun indennizzo dal contratto; nei casi più gravi di

risolverlo, di diritto e in danno dell’appaltatore, fatto

salvo il diritto al risarcimento degli eventuali danni pa-

titi o patendi.

Art. 28. Rinvio

1. Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal

presente contratto e dai relativi allegati, si rinvia a

quanto disposto dal D.Lgs. 50/2016, dal DPR 207/2010 (per

gli articoli ancora in vigore) nonché dal Codice Civile e

dalle leggi speciali vigenti in materia.

****************************

Redatto come documento informatico.

Letto, approvato e sottoscritto in Castel Goffredo, ____

2019.

SICAM SRL

Francesco Longhini

L’APPALTATORE

__________________

Documento firmato digitalmente

****************************

(41)

Pagina 40 di 41

Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c. le

parti dichiarano di approvare tutte le clausole e le dispo-

sizioni del contratto e specificatamente tutte quelle con-

tenute nei soprascritti articoli di seguito elencati:

Art. 1. Validità delle premesse e degli allegati

Art. 2. Oggetto del contratto

Art. 6. Condizioni generali del contratto

Art. 8. Modalità di svolgimento dei servizi

Art. 9. Oneri a carico dell’appaltatore

Art. 11. Fatturazione e pagamenti

Art. 12. Penali

Art. 13. Risoluzione del contratto, recesso, inadempimento

Art. 14. Riserve e controversie

Art. 15. Fallimento ed insolvenza dell’appaltatore

Art. 18. Adempimenti in materia antimafia e in materia pe-

nale – white list

Art. 19. Subappalto

Art. 21. Responsabilità verso terzi

Art. 22. Assicurazione e accertamento danni

Art. 23. Documenti che fanno parte del contratto

Art. 24. Richiamo alle norme legislative e regolamentari

Art. 26. Dati personali

Art. 27. Codice Etico e Modello 231

Art. 28. Rinvio

Castel Goffredo, ____________ 2019.

(42)

Pagina 41 di 41 SICAM SRL

Francesco Longhini

L’APPALTATORE

__________________

Documento firmato digitalmente: seconda firma digitale

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