ITALIA
SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA
Eventuali modifiche e/o aggiornamenti saranno reperibili al seguente indirizzo:
https://scn.arciserviziocivile.it/visprog.asp?idp=94750
TITOLO DEL PROGETTO:
INSIEME
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore: E_ Educazione e Promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport
Area d’intervento: ATTIVITÀ EDUCATIVE E DI PROMOZIONE CULTURALE RIVOLTE AGLI STRANIERI Codifica: E5
DURATA DEL PROGETTO:
12 mesi
OBIETTIVO DEL PROGETTO:
Il progetto intende dare attuazione al programma soprattutto attraverso la realizzazione di percorsi di inclusione di persone provenienti da percorsi di migrazioni di vario genere attraverso attività e risposte informali e dando loro occasioni di visibilità sociale e di rappresentanza delle proprie istanze.
Intende quindi provare a definire proposte che riescano a “potenziare e promuovere l'inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, status economico o altro” e
“garantire a tutti pari opportunità e ridurre le disuguaglianze di risultato, anche attraverso l’eliminazione … di pratiche discriminatorie” (ob. 10) e “assicurare un processo decisionale reattivo, inclusivo, partecipativo e
rappresentativo a tutti i livelli”, “garantire l'accesso del pubblico alle informazioni” e “promuovere e far rispettare le leggi e le politiche non discriminatorie…” (ob.16).
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Attività Ruolo Operatore Volontario
Attività 1.1.1. programmazione e realizzazione di almeno 2 corsi di ricerca attiva del lavoro (cos’è un’agenzia per il lavoro, che funzione svolge e in quale contesto normativo – v.
accreditamento regionale‐, qual è la situazione economica mantovana, quali sono le aziende che si rivolgono all’agenzia e che profili professionali richiedono) con BM consulting – Agenzia per il lavoro Staff
Nessun ruolo
Attività 1.1.2. redazione di un cv e simulazione di colloquio
Nessun ruolo
Attività 1.1.3. almeno 2 corsi di
presindacalizzazione con un sindacato finalizzati a fornire ai migranti forzati un quadro chiaro del sistema lavoro in Italia
Supporto all’organizzazione logistica, presenza e partecipazione all’attività
Attività 1.1.4. programmazione e realizzazione Supporto all’organizzazione logistica, messa a punto
di almeno 2 corsi di informatica per stranieri di alcuni contenuti del percorso attraverso slide, presenza e partecipazione all’attività
Attività 1.2.1. raccolta di manifestazioni di interesse sul tema attraverso call dedicate fatte dai giovani per i giovani beneficiari in
accoglienza
Supporto alla creazione e diffusione della call
Attività 1.2.2. convocazione di gruppi di lavoro sul tema al fine di realizzare co‐progettazioni significative e diffuse nel territorio, uno a Mantova e uno a Castiglione d/e Stiviere
Nessun ruolo
Attività 1.2.3. redazione di mini progetti formativi, loro validazione secondo criteri di sostenibilità e impatto
Partecipazione ai gruppi di lavoro attraverso
proposte, supporto all’organizzazione dei momenti di lavoro, redazioni di piccoli e sintetici verbali
Attività 1.2.4. realizzazione dei mini percorsi formativi anche in collaborazione con BM consulting – Agenzia per il lavoro Staff
Supporto alla realizzazione dall’aiuto alla predisposizione delle sale alla gestione di alcuni momenti, anche informali, dei percorsi
Attività 2.1.1. realizzazione insieme ad Articolo.
3 di un monitoraggio della stampa locale e dei regolamenti dei servizi dei comuni di Mantova e Castiglione delle Stiviere per far emergere eventuali discriminazioni
Partecipazione al gruppo di monitoraggio
Attività 2.1.2. realizzazione di una rassegna stampa e delle osservazioni sui regolamenti dei comuni riguardante il materiale raccolto dando evidenza delle discriminazioni o
dell’etnicizzazioni presenti assieme ad Articolo 3
Collaborazione alla realizzazione del report e della rassegna
Attività 2.1.3. restituzione pubblica assieme ad Articolo 3 e presso le istituzioni locali dei report costruiti in collaborazione con le sedi di Arci Tom e Arci Dallò
Supporto alla costruzione degli incontri e partecipazione in qualità di relatori di parte dei contenuti
Attività 3.1.1. Arci Tom e Arci Dallò attraverso l’impegno di ciascun gruppo dirigente
formeranno gruppi dedicati di dirigenti e volontari, valorizzando soprattutto la presenza di giovani di seconda o terza generazione di migranti, che elaboreranno proposte lavoro sul tema
Partecipazione ai gruppi di lavoro e supporto all’organizzazione degli stessi attraverso la tenuta dell’agenda dei lavori, la predisposizione della comunicazione interna, etc.
Attività 3.1.2. ogni sede di attuazione coinvolgendo reti territoriali anche inedite procederà all’organizzazione di eventi aperti al pubblico sul tema (presentazione di libri, illustrazione della norma, testimonianze dirette di acquisizione della cittadinanza, etc.) anche in collaborazione con Siproimi
Supporto alla definizione degli eventi a partire dalle proprie esperienze personali e/o interessi
Attività 3.1.3. Arci Mantova coordinerà la costruzione di un calendario condiviso degli eventi da comunicare all’esterno (realizzazione grafica, comunicato stampa, lanci sui social) al fine di raggiungere il maggior numero di persone possibili
Supporto al redazione e tenuta del calendario e alla sua promozione (predisposizione di comunicati stampa, gestione social, etc.)
Attività 3.1.4. Realizzazione degli eventi di approfondimento
Supporto alla realizzazione tecnica e alla curatela degli eventi (curatela delle pratiche, organizzazione di palco, fornitori, e tutto quanto necessario per gli eventi) e fruizione degli stessi
Attività 4.1.1. ogni sede con i gruppi di lavoro Partecipazione ai gruppi di lavoro a partire dalle
precedentemente formati elaborerà proposte di eventi intercuturali ricreativi e artistici (concerti di world music, esibizioni teatrali, serate di danze e folklore di vari paesi del mondo, cene dal mondo, film e documentari, etc.) anche in collaborazione con il Siproimi, Articolo 3 e Corposol
proprie esperienze, dai propri interessi e/o
inclinazioni artistiche e dalla cultura di provenienza
Attività 4.1.2. la sede di Arci Mantova coordinerà un calendario condiviso da promuovere in maniera coordinata al fine di raggiungere il maggior numero persone. Alla fine ne verrà raccolta anche la rassegna stampa sui media locali
Supporto alla programmazione del calendario e alla sua promozione (predisposizione di comunicati stampa, gestione social, etc.)
Attività 4.1.3. ogni sede realizzerà gli eventi interculturali (musicali, teatrali, presentazione di libri, danze, etc,) monitorando presenze e gradimento
Collaborazione alla realizzazione degli eventi supportando la parte tecnica, organizzativa e gestionale (sistemazione sala, aiuto per eventuali catering, rapporto con il pubblico, presentazione evento, etc.)
Attività 4.2.1. insieme a Coprosol, Cgil, Articolo 3, Tavolo della Pace e altri soggetti territoriali coinvolti nel farsi del progetto, i volontari e i dirigenti Arci costruiranno una proposta di campagna con un focus specifico scelto
Partecipazione al gruppo di lavoro
Attività 4.2.2. validata e resa sostenibile economicamente, verrà predisposta insieme a Articolo 3, Corposol e tutte le associazioni coinvolte
Supporto alla definizione della campagna
Attività 5.1.1. la redazione di specifici comunicati stampa e/o report sulle attività progettuali in coerenza con l’impianto programmatico sia degli obiettivi proposti sia delle realtà coinvolte insieme al partner di rete Reporter Mantova
Collaborazione per l’identificazione delle notizie da fornire e la redazione di comunicati stampa e
Attività 5.1.2. lavoro su una proposta di sviluppo di una funzione unica di fundraising e
peopleraising degli enti co‐programmanti per sostenere le co‐progettazioni
Partecipazione al gruppo di fundraising e people raising per sostenere le attività di progetto
Attività 5.1.3. preparazione di un questionario da somministrare a figure significative
strategiche e attive sul welfare del territorio della provincia, al fine di rilevare in modo concreto i luoghi e i processi alla base della programmazione delle politiche di welfare con il partner di rete Forum Terzo Settore Mantova
Supporto alla definizione del questionario,
somministrazione dello stesso e raccolta dati su fogli excel
Attività 5.1.4. elaborazione proposta Festival dello Sviluppo Sostenibile (Obiettivo 16 Agenda 2030) partecipazione del gruppo di progetto ad eventi di ambito territoriale assieme al partner di rete Forum Terzo Settore Mantova.
Partecipazione al gruppo di lavoro per l’ideazione della proposta per il Festival e ad eventi d’ambito territoriali sempre collegati al Festival dello Sviluppo Sostenibile
SEDI DI SVOLGIMENTO:
https://scn.arciserviziocivile.it/sediprogetto.asp?cph=94750 POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:
4 (senza vitto e alloggio)
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Ai volontari è richiesta flessibilità oraria, soprattutto in concomitanza con le iniziative di progetto.
Disponibilità a missioni da svolgersi fuori la sede di servizio come previsto dal DPCM del 14/01/2019
Disponibilità a usufruire almeno di una parte del periodo di riposo compatibilmente con le esigenze del progetto e degli enti (chiusura uffici estive e natalizie)
Sono previste giornate di servizio anche il sabato e la domenica in occasione delle iniziative previste dal progetto giorni di servizio settimanali ed orario
5 MonteOreAnnuale 1145
EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:
Nessuno
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
Colloquio
Il punteggio minimo necessario tramite il colloquio per la dichiarazione di idoneo al Servizio Civile Universale è di 36 punti su 60 totali.
Servizio Civile Universale
(Conoscenza del servizio civile, finalità attribuita al servizio civile, promozione della pace, cittadinanza attiva, terzo settore) Fino a 30 punti
Progetto prescelto
(Conoscenza del progetto, idoneità alle mansioni previste dal progetto, interesse alle acquisizioni culturali e
professionali generate dal progetto, disponibilità del candidato alle condizioni richieste dalla attuazione del progetto, esperienze e competenze pregresse nell’area del progetto). Fino a 30 punti
Punteggio soglia per idoneità 36 punti Titoli di studio
Viene assegnato un punteggio fisso per il titolo di studio posseduto esclusivamente tra quelli elencati. In caso di titolo di studio conseguito all’estero, il punteggio sarà assegnato esclusivamente in caso di
titolo riconosciuto in Italia. Il candidato ha l’onere di indicare gli estremi del riconoscimento, oppure di
dichiararlo in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, indicando il corrispondente titolo italiano.
Si valuta esclusivamente il titolo che genera il punteggio più elevato; il punteggio massimo ottenibile è 10 punti.
Laurea specialistica 10 punti
Laurea di primo livello (triennale) 9 punti Diploma 8 punti Licenza Media 7 punti
Esperienze aggiuntive
Saranno valutate esclusivamente esperienze nei settori e nelle aree di intervento previsti dal Prontuario progetti del 03/08/2006 e successive modifiche e integrazioni.
Viene assegnato un punteggio fisso per le tipologie di esperienze sottoelencate.
I punteggi delle diverse tipologie di esperienza sono sommabili tra loro. Il punteggio massimo ottenibile è 30 punti.
Aver avuto precedenti esperienze nell’area di intervento del progetto presso l’ente che lo realizza. Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi. 10 punti
Aver avuto precedenti esperienze nell’area di intervento del progetto presso enti diversi da quello che lo realizza.
Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi 9 punti
Aver avuto precedenti esperienze in settori e aree di intervento diverse da quelle del progetto presso l’ente che lo realizza. Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi. 6 punti
Aver avuto precedenti esperienze in settori e aree di intervento diverse da quelle del progetto presso enti diversi da quello che realizza il progetto. Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi. 5 punti a) indicazioni delle soglie minime di accesso previste dal sistema
Il punteggio minimo necessario tramite il colloquio per la dichiarazione di idoneo al servizio civile universale è di 36 punti su 60 totali.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Attestato specifico rilasciato da Emit Feltrinelli, ente titolato alla certificazione delle competenze (Albo Regione Lombardia, Sezione A, 01.08.2008)
e
Certificazione delle competenze da parte di ente titolato IreCoop Lombardia ai sensi e per gli effetti del Dlgs n.
13/2013 come da allegato
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La formazione generale sarà realizzata presso Arci Mantova (Piazza Tom Benetollo 1, Mantova) FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La formazione specifica sarà realizzata presso:
• Arci Mantova (Piazza Tom Benetollo 1 – Mantova) per i moduli A sez.2, C, E sez. 3 e G
• Gazzetta di Mantova (Piazzale Cesare Mozzarelli 7, Mantova) e Reporter Mantova (Via Acerbi 10 Mantova) per una parte del modulo C (4 ore)
• Sol.Co. Mantova (Via Imre Nagy 32 – Mantova) per il modulo D
• Arci Dallò (Piazza Ugo Dallò 1 – Castiglione delle Stiviere) per i moduli E sez. 1 e 2
• Arci Laghi Margonara (Strada Ronchi 99 – Gonzaga) per il modulo F
La durata complessiva della formazione specifica è di 72 ore di cui 8 ore da svolgersi attraverso FAD.
La formazione specifica è parte integrante del progetto ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore.
La formazione specifica, relativamente a tutte le ore dichiarate nel progetto, sarà erogata agli operatori volontari il 70% delle ore entro 90 giorni dall’avvio del progetto stesso e il restante 30% entro i primi 270 giorni dall’avvio del progetto.
TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:
UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO
OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE sistema helios
Obiettivo 10
Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni Obiettivo 16
Pace, giustizia e istituzioni forti
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
C) Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese
DA COMPILARE SOLO SE IL PROGETTO PREVEDE ULTERIORI MISURE
PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITÀ voce 23
Numero posti previsti per giovani con minori opportunità voce 23.2
Tipologia di minore opportunità voce 23.3
Difficoltà economiche Bassa scolarizzazione
Disabilità (specificare il tipo di disabilità?)
Documento che attesta l’appartenenza del giovane alla categoria individuata voce 23.4
Attività degli operatori volontari con minori opportunità voce 9.3
Ulteriori risorse umane e strumentali e/o delle iniziative e/o delle misure di sostegno volte ad accompagnare gli operatori volontari con minori opportunità nello svolgimento delle attività progettuali
voce 23.7
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO SI
Durata del periodo di tutoraggio 3 MESI
Ore dedicate
- numero ore totali 39 di cui:
-numero ore collettive 23
-numero ore individuali 16
Tempi, modalità e articolazione oraria
Tra il 9° e l’11° mese saranno svolti 4 incontri per un totale di 23 ore per tutti i volontari e si svolgeranno 2 incontri per un totale di 4 ore per ogni volontario coinvolto.
Gli incontri collettivi informeranno gli operatori volontari rispetto alla rete di servizi per il lavoro attivi sul territorio provinciale e formati sulle tecniche di ricerca attiva del lavoro, come di seguito descritte
Durante gli incontri individuali i giovani saranno guidati nella analisi delle proprie competenze, pregresse e apprese durante l’annualità di Servizio Civile.
La tempistica è stata scelta per favorire l’accompagnamento degli operatori volontari alla fine della loro esperienza.
Attività 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Incontro individuale con il tutor
Incontro collettivo:
servizi al lavoro
Incontro collettivo:
orientamento e cv
Incontro collettivo:
simulazione
Incontro collettivo:
formazione
Incontro individuale con il tutor
Attività di tutoraggio
Come attività obbligatorie si prevedono le seguenti secondo il calendario sottoriportato:
Incontro 1 – individuale, della durata di 2 ore prevede:
• la presentazione del percorso di tutoraggio nei tempi, modalità e finalità;
• ricostruzione del percorso formativo e professionale pregresso, interessi e attività del tempo libero;
• prima valutazione dell’esperienza di Servizio Civile, con analisi delle competenze e delle abilità acquisite.
• consegna strumenti da compilare in vista del percorso collettivo e da valutare congiuntamente nell’incontro 6
Incontro 2 – collettivo, della durata di 5 ore:
• Il mondo del lavoro, presentazione del sistema lavoro in Lombardia, dei centri per l’impiego provinciali e dei servizi al lavoro privati accreditati. Illustrazione dell’attuale situazione del mercato del lavoro locale e nazionale e dei canali di accesso al mercato del lavoro più efficaci. Presindacalizzazione: illustrazione degli strumenti e delle caratteristiche del lavoro legale previsti dalla normativa nazionale: modello unilav, contratti nazionali di settore, lavoro e sicurezza, etc.
Incontro 3 – collettivo, della durata di 6 ore:
• la realizzazione di laboratori di orientamento alla compilazione del curriculum vitae, anche attraverso lo strumento dello Youthpass, o, nel caso di cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti in Italia, dello Skills profile tool for Third Countries Nationals della Commissione europea.
Incontro 4 – collettivo, della durata di 6 ore:
• Laboratorio preparatorio e di simulazione su come sostenere i colloqui di lavoro, sull’utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro e di orientamento all’avvio d’impresa (presentazione dei servizi offerti dall’azienda speciale PromoImpresa – Borsa Merci della Camera di Commercio di Mantova)
Incontro 5 – collettivo, della durata di 6 ore:
• La formazione, quali enti e con che modalità forniscono percorsi formativi e professionalizzanti.
Presentazione dei dispositivi formativi europei, nazionali e regionali, e degli enti accreditati in provincia.
Incontro 6 – individuale, della durata di 2 ore prevede:
• analisi delle competenze e delle competenze trasversali
• analisi e valutazione congiunta del cv e degli altri strumenti eventualmente prodotti
• valutazione del percorso Come attività aggiuntive si prevedono:
a. la presentazione dei diversi servizi (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee;
b. l’affidamento del giovane, anche mediante partnership, ai Servizi per il lavoro e/o ad un Centro per l’impiego finalizzato alla presa in carico dello stesso, che provvede allo svolgimento dei colloqui di accoglienza e di analisi della domanda, nonché alla stipula del patto di servizio personalizzato;
c. altre iniziative idonee alla facilitazione dell’accesso al mercato del lavoro.
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO IN UN PAESE UE O IN UN TERRITORIO TRANSFRONTALIERO voce 24
Paese U.E.
voce 24.1
Durata del periodo di svolgimento del servizio nel Paese U.E. oppure articolazione oraria del servizio per i progetti in territorio transfrontaliero
voce 24.2
Attività previste per gli operatori volontari nel periodo da svolgersi nel Paese U.E.
voce 24.3
Modalità di fruizione del vitto e dell’alloggio nel Paese U.E. oppure modalità di fruizione del vitto e dell’erogazione delle spese di viaggio giornaliero per i progetti in territorio transfrontaliero
voce 24.6