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UN SISTEMA DI SUPPORTO ALLE DECISIONI SPAZIALE COLLABORATIVO (C-SSDS) PER STRATEGIE DI COOPERAZIONE TERRITORIALE: IL PROGETTO CILENTOLABSCAPE

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Academic year: 2022

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CENTRI MINORI E PROGETTI DI VALORIZZAZIONE. CRITERI E INDICATORI PER LA VALUTAZIONE ECONOMICA

SMALL TOWNS AND VALORIZATION PROJECTS. CRITERIA AND INDICATORS FOR ECONOMIC EVALUATION

parole chiave: centri minori, valorizzazione, valutazione economica, analisi multicriteri keyword: small towns, valorization, economic evaluation, multi-criteria analysis

Antonio Nesticò, Emanuela D’Andria, Pierfrancesco Fiore La valorizzazione dei centri minori è tema sempre

più attuale in ragione della valenza significativa per lo sviluppo sostenibile dei territori. Luoghi della partenza, i piccoli centri rappresentano il crogiolo del comune sentire, delle identità regionali e nazionali, dei patrimoni materiali ed immateriali.

Ma se è oramai indifferibile intervenire anche al fine di arrestare il fenomeno migratorio che li investe, è utile implementare schemi logici e procedure di analisi volti ad una rigorosa selezione delle opzioni d’investimento. Così, il lavoro propone un innovativo modello per la valutazione economica di progetti finalizzati alla valorizzazione dei piccoli comuni. In particolare, lo studio indaga criteri, sotto- criteri ed indicatori da implementare secondo l’approccio dell’Analytic Hierarchy Process.

The valorization of small towns is an increasingly current topic because of the significant value for the sustainable development of the territories. Places of departure, small towns represent the melting pot of common feeling, regional and national identities, tangible and intangible heritages. But if it is now imperative to intervene also in order to stop the migratory phenomenon that affects them, it is useful to implement logical schemes and analysis procedures aimed at a rigorous selection of investment options. Thus, the paper proposes an innovative model for the economic evaluation of projects aimed at the valorization of small municipalities. In particular, the study investigates criteria, sub-criteria and indicators to be implemented according to the Analytical Hierarchy Process approach.

UN SISTEMA DI SUPPORTO ALLE DECISIONI SPAZIALE COLLABORATIVO (C-SSDS) PER STRATEGIE DI COOPERAZIONE TERRITORIALE: IL PROGETTO CILENTOLABSCAPE

A COLLABORATIVE SPATIAL DECISION SUPPORT SYSTEM (C-SDSS) FOR STRATEGIES OF TERRITORIAL COOPERATION: THE CILENTOLABSCAPE PROJECT

parole chiave: paesaggio, aree interne, GIS, AMC, sistemi di supporto alla decisione spaziali collaborativi keyword: landscape, internal areas, GIS, AMC, collaborative spatial decision support systems Maria Cerreta, Giuliano Poli La combinazione dei più recenti paradigmi per

l’interpretazione del paesaggio, a partire dalla Convenzione Europea del Paesaggio e dall’Historic Urban Landscape dell’UNESCO, con il concetto di territorio smart può costituire la base per un approccio integrato e sostenibile utile all’identificazione, valutazione, conservazione e gestione di paesaggi plurali, e all’individuazione di un modello di sviluppo endogeno fondato sull’economia della conoscenza, l’economia della conservazione del patrimonio culturale e ambientale e l’economia civile.

The combination of the most recent paradigms for the interpretation of the landscape, starting from the European Landscape Convention and the Historic Urban Landscape of UNESCO with the concept of smart land can form the basis for an integrated and sustainable approach to identification, evaluation, conservation and management of plural landscapes, and the identification of an endogenous development model based on the knowledge economy, the economy of cultural and environmental heritage conservation and the civil economy.

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ARCHITETTURA, TRADIZIONE E RECUPERO IN UN CENTRO STORICO MINORE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

ARCHITECTURE, TRADITION AND RECOVERY IN A MINOR HISTORICAL CENTER OF FRIULI VENEZIA GIULIA

parole chiave: tipo edilizio, Valcellina, vernacolare, fabbricazione, pietra keywords: building type, Valcellina, vernacular, manufacture, stone Livio Petriccione, Francesco Chinellato, Giorgio Croatto, Giovanni Santi, Umberto Turrini, Angelo Bertolazzi Si propone il risultato di un prolungato lavoro di

ricerca, relativo alle architetture tradizionali vernacolari caratterizzanti contesti minori. Il focus del contributo riguarda in particolare l’ambito territoriale della Valcellina (Pn) contraddistinto da specificità storico-ambientali. Da una comune matrice tipologica elementare, riconducibile al paradigma della casa prealpina, il patrimonio edilizio si è evoluto in una serie di varianti che ne hanno determinato il progressivo adattamento alle condizioni economico-ambientali.

We propose the result of a prolonged research work developed, relating to traditional vernacular architectures characterizing minor contexts. The focus of the contribution concerns in particular the territorial area of Valcellina (Pn) characterized by historical and environmental specificities. From a common elementary typological matrix attributable to the paradigm of the pre-Alpine house, the building heritage has evolved into a series of variants that have determined its progressive adaptation to economic and environmental conditions. From a common elementary typological matrix attributable to the paradigm of the pre- Alpine house, the building heritage has evolved into a series of variants that have determined its progressive adaptation to economic and environmental conditions.

RIGENERARE I TERRITORI ALPINI, RIGENERARE I BORGHI ABBANDONATI, RIGENERARE LA VALLE DI TERRAGNOLO

REGENERATE THE ALPINE TERRITORIES, REGENERATE THE ABANDONED VILLAGES, REGENERATE THE TERRAGNOLO VALLEY

parole chiave: strategie per la rigenerazione, conservazione, valorizzazione, centri minori alpini key words: regeneration strategies, conservation, valorization, small alpine towns Maria Paola Gatti , Giorgio Cacciaguerra, Antonella Indrigo Gli insediamenti storici dei centri minori delle aree

montane sono oggi, nella maggior parte dei casi, in condizioni di grave degrado fisico e ambientale.

Nell’area alpina, da più anni, si cerca di definire delle azioni per salvaguardare e rivitalizzare il territorio naturale e costruito. Il diffuso stato di abbandono richiede la definizione di nuove strategie per rinnovare il tema tradizionale della

“rigenerazione dei centri alpini minori”. Appare indispensabile definire metodiche progettuali per reinterpretare, in modo multidisciplinare e multiscalare, il tessuto insediativo e il contesto ambientale, analizzando la problematica del sottoutilizzo e/o dell’abbandono.

Small towns’ historical settlements in mountain areas are today, in most cases, in conditions of severe physical and environmental degradation. In the Alpine area, for several years, there has been an attempt to define actions in order to safeguard and revitalize the natural and built territory. The widespread state of abandonment requires the definition of new strategies to renew the traditional topic of “small alpine centres regeneration”. It seems essential to define project methods in order to reinterpret, in a multidisciplinary and multiscalar way, the settlement fabric and the environmental context, analyzing the problem of underuse and/or abandonment.

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RIVITALIZZAZIONE DELLE AREE INTERNE E MARGINALI: UN SISTEMA DI AIUTO DECISIONALE A PIÙ CRITERI PER STRATEGIE DI SVILUPPO CONDIVISE

REVITALIZATION OF INNER AND MARGINAL AREAS: A MULTI-CRITERIA DECISION AID APPROACH FOR SHARED DEVELOPMENT STRATEGIES

parole chiave: paesaggio culturale; aree interne; multi-stakeholder decision analysis (MSDA);

multi-criteria decision aid (MCDA); metodo di regime keywords: cultural landscape; inner areas; multi-functional landscape;

multi-stakeholder decision analysis (MSDA); multi-criteria decision aid (MCDA); regime method Lucia Della Spina Al fine di prefigurare scenari di valorizzazione

condivisi per una zona interna e marginale della Calabria (Italia), lo studio propone un percorso metodologico che riconosce e interpreta l’area studio come un paesaggio culturale multifunzionale.

Considerata la limitata disponibilità di risorse economiche, obiettivo dello studio è creare un processo valutativo multidimensionale utile per valutare strategie di sviluppo condivise attraverso un processo decisionale bottom-up e top-down, che valorizzi le specificità dei singoli territori e che sia di supporto nell’elaborazione di scenari d’intervento, finalizzati a preordinare un sistema di sviluppo del territorio. L’utilizzo di metodi di valutazione deliberativa, come Multi-Stakeholder Decision Analysis (MSDA), consente guidare l’interazione tra le diverse parti interessate coinvolte verso una visione condivisa, al fine di identificare scenari di sviluppo per l’area di studio e potenziali azioni strategiche per l’implementazione di scenari di sviluppo condivisi.

In order to prefigure shared enhancement scenarios for an inner and marginal area of Calabria (Italy), the study proposes a multi-methodological path that recognizes and interprets the area as a multifunctional cultural landscape. Given the limited availability of economic resources, the aim of the study is to create an evaluation process useful for evaluating shared development strategies through a bottom-up and top-down decisionmaking process, which enhances the specificities of the individual territories and which supports the development of intervention scenarios, aimed at pre-ordering a territorial development system. The use of deliberative evaluation methods, such as the Multi- Stakeholder Decision Analysis (MSDA), allows to guide the interaction between the different stakeholders involved towards a shared vision, in order to identify development scenarios for the study area and potential strategic actions for the implementation of shared development scenarios.

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QUALE FUTURO PER I CENTRI MINORI? INTERAZIONE TRA FATTORI SOCIOECONOMICI E MERCATO IMMOBILIARE IN IRPINIA

WHICH FUTURE FOR SMALL TOWNS? INTERACTION OF SOCIO-ECONOMIC FACTORS AND REAL ESTATE MARKET IN IRPINIA

parole chiave: small towns, Irpinia district, socioeconomic dynamics, real estate keywords:small towns, Irpinia district, socioeconomic dynamics, real estate Fabiana Forte, Luigi Maffei, Pierfrancesco De Paola Nel territorio italiano molti dei centri minori, che

rappresentano circa il 70% delle municipalità, sono caratterizzati da “marginalità socioeconomica” e, tra le diverse ragioni, vi è il trend demografico negativo. Tale fenomeno è particolarmente evidente nel distretto dell’Irpinia (approssimativamente coincidente con la provincia di Avellino) in Regione Campania, già da diversi anni oggetto di ricerca presso il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. In tale prospettiva, il contributo, partendo dalle strategie, gli strumenti e gli incentivi attualmente disponibili per la salvaguardia e la valorizzazione di questi territori, evidenzia le dinamiche socio-economiche in alcuni centri minori dell’Irpinia, con particolare riferimento agli effetti sul mercato immobiliare.

In the Italian territory most of small towns, which represent about 70% of the municipalities, are characterized by “socio-economic marginality” and, among the several reasons, the negative demographic dynamics is one of the main causes.

This phenomenon is particularly evident in the Irpinia district, approximately coincident with the province of Avellino, in Campania Region, for a long time subject of research at the Department of Architecture and Industrial Design of University of Campania. In this perspective, the article, starting from the strategies, tools and incentives currently available for the safeguard and valorization of these territories, highlights the socio-economic dynamics in some small municipalities of Irpinia, with particular reference to the effects on the real estate market.

TURISMO RESIDENZIALE E VALUTAZIONE IMMOBILIARE RESIDENTIAL TOURISM AND REAL ESTATE APPRAISAL

parole chiave: turismo residenziale, vani vuoti, prezzi di mercato keywords: residential tourism, empty properties, market prices Francesca Salvo, Tullio Romita, Manuela De Ruggiero, Daniela Tavano Il presente lavoro ha inteso indagare il fenomeno

del turismo residenziale da una prospettiva interdisciplinare, esaminando le relazioni esistenti tra i dati socio economici del territorio (in particolare quello sui vani vuoti) e quelli estimativi (relativi ai prezzi di mercato degli immobili).

L’ipotesi è che, incrociando queste diverse tipologie di dati, e avvalendosi della tecnologia GIS, si possa definire un modello di interpretazione del fenomeno del turismo residenziale inteso a individuare le aree caratterizzate da una maggiore attrattività. In particolare, si è partiti dall’idea che sia possibile discriminare i dati sui vani vuoti proprio avvalendosi delle informazioni sulle quotazioni di mercato, e che la sintesi analitica di indicatori appositamente definiti per descrivere i fenomeni sociali ed estimativi possa restituire un indice di apprezzamento (che è un vero e proprio indice numerico) delle aree indagate.

The present work aimed to investigate the phenomenon of residential tourism from an interdisciplinary perspective, examining the relationships existing between the socio-economic data of the territory (in particular that on empty rooms) and the appraisal (relative to the market prices of buildings). The hypothesis is that, by crossing these different types of data, and using GIS technology, we can define a model for interpreting the phenomenon of residential tourism aimed at identifying the areas characterized by greater attractiveness. In particular, we started from the idea that it is possible to discriminate data on empty spaces using information on market quotations, and that the analytical synthesis of indicators defined to describe social and

estimative phenomena can give an index of appreciation (which is a true numerical index) of the areas investigated.

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STUDI PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEI BORGHI STORICI EVACUATI. ANALISI E PROPOSTE IN UN CASO APPLICATIVO

STUDIES FOR THE RECOVERY AND VALORIZATION OF THE EVACUATED HISTORIC VILLAGES.

ANALYSIS AND PROPOSAL IN A CASE STUDY

parole chiave: recupero, valorizzazione, borghi storici, frane, monitoraggio keywords: historic villages, recovery, valorization, landslides, monitorings Pierfrancesco Fiore, Mariangela Viceconte,Settimio Ferlisi In Italia, negli ultimi decenni, numerosi piccoli borghi

delle aree interne sono interessati da un costante spopolamento e alcuni sono completamente abbandonati a causa di svariati motivi. Talvolta la ragione dell’abbandono è ascrivibile a problematiche connesse a fenomeni franosi. Il presente lavoro si focalizza su un caso studio di un borgo nella regione Basilicata (Craco), di notevole interesse storico e architettonico, il cui abitato è stato delocalizzato a seguito di frane verificatesi tra il 1959 e il 1972. L’obiettivo principale del lavoro è proporre un metodo che tenga conto del monitoraggio di spostamenti (superficiali e profondi) e, conseguentemente, all’esito dello studio, ipotizzare interventi di riuso secondo i principi di conservazione integrata e considerando il “genius loci”.

In Italy, in the past few decades, several small towns and villages in inland areas have been affected by constant depopulation or have been completely abandoned for various reasons. Sometimes, this has been due to landslides. This paper focuses on a case study of Craco, a village in the Basilicata region of considerable historic and architectural interest, which was relocated following landslides that occurred between 1959 and 1972. The main purpose of this study is to propose a method that considers the monitoring of landslides (surface and deep) and consequently, to suggest interventions for reuse of areas affected, based on the principles of integrated conservation and considering the “genius loci”.

UNO SPATIAL DECISION SUPPORT SYSTEM PER LA CONOSCENZA E VALORIZZAZIONE DEGLI ITINERARI RELIGIOSI. I PERCORSI DEI PADRI VERGINIANI

A SPATIAL DECISION SUPPORT SYSTEM FOR THE KNOWLEDGE AND VALORIZATION OF RELIGIOUS ITINERARIES. THE PATHS OF VERGINIAN FATHERS

parole chiave: itinerari religiosi, Spatial decision support system, insediamenti verginiani keywords: religious itineraries, spatial decision support system, verginian settlements Pierfrancesco Fiore, Michele Grimaldi, Emanuela D’Andria, Anna Landi

In Italia gli edifici religiosi hanno svolto un ruolo

distintivo per l’identità dei luoghi ed hanno, al contempo, orientato incisivamente l’organizzazione territoriale. I complessi religiosi conservano, inoltre, gran parte del patrimonio storico-artistico e rappresentano un tassello molto importante nel mosaico culturale, sia nelle città che nei centri minori.

L’itinerario religioso dei Padri Verginiani ricostruisce la storia millenaria della Congregazione nata nel XII secolo secondo i dettami di San Guglielmo da Vercelli. Partendo dallo studio dell’abbazia benedettina di Montevergine, è stato delineato un percorso religioso storico, elaborando i dati rinvenuti attraverso un accurato studio archivistico- bibliografico, sitografico e documentale.

In Italy, religious buildings have played a distinctive role in the identity of places and have, at the same time, incisively oriented the territorial organization.

The religious complexes also preserve a large part of the historical- artistic heritage and represent a very important piece in the cultural mosaic, both in the cities and in the small towns. The Verginian Fathers’ religious itinerary reconstructs the millenary history of the Congregation born in the 12th century according to the dictates of Saint Guglielmo of Vercelli. Starting from the study of the Montevergine Benedictine abbey, a historical religious path has been outlined, processing the data found through an accurate archivebibliographic, sitographic and documentary study.

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STRATEGIE DI RIGENERAZIONE E VALORIZZAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI STORICI MINORI E USO DI STRUMENTI DELL’ICT PER ANALISI MULTISCALARI E VALUTAZIONI INTEGRATE. L’ESPERIENZA DEL BORGO DI ARTENA (ROMA)

REGENERATION AND ENHANCEMENT STRATEGIES OF MINOR HISTORICAL SETTLEMENTS AND USE OF ICT TOOLS FOR MULTI-SCALE ANALYSES AND INTEGRATED ASSESSMENTS. THE EXPERIENCE OF THE VILLAGE OF ARTENA (ROME)

parole chiave: Patrimonio storico minore, rigenerazione urbana, approcci metodologici multiscalari, Tecnologie digitali, GIS e BIM, accessibilità, ICT keywords: minor built heritage, urban regeneration, multi-scale methodological approach,

digital technologies, GIS, BIM, accessibility, ICT

Elena Gigliarelli, Raffaele Pontrandolfi, Filippo Calcerano Il recupero, la riqualificazione e il riuso del

patrimonio edilizio storico minore, in particolare delle aree interne dell’Italia, sono determinanti sia per la salvaguardia delle importanti risorse culturali, naturali e paesistiche presenti in questi luoghi, spesso ancora integri e non intaccati dai diffusi processi di globalizzazione, sia per rispondere al crescente spopolamento di questi insediamenti. Per attuare questi interventi sono necessarie strategie pianificatorie che sviluppino da un lato forme di fruizione turistica alternative nel rispetto delle istanze delle comunità locali, dall’altro approcci metodologici e strumenti innovativi che favoriscano la costruzione e poi la gestione di una conoscenza strutturata e aperta.

The renewal, redevelopment and re-use of the lesser historical building heritage, in particular of the inland areas of Italy, are crucial both for the preservation of the important cultural, natural and landscape resources present in these places, often still intact and not affected by the widespread globalization processes, and to respond to the growing depopulation of these settlements. To implement these interventions we need planning strategies that develop alternative forms of tourist enjoyment respecting the needs of local communities, and methodological approaches and innovative tools that streamline the construction and then the management of a structured and open knowledge.

RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO SCOLASTICO NELLA GESTIONE ASSOCIATA TRA PICCOLI COMUNI: UN APPROCCIO INTEGRATO E MULTICRITERIALE

REORGANISATION AND REGENERATION OF THE SCHOOL BUILDING HERITAGE IN THE ASSOCIATED MANAGEMENT BETWEEN SMALL MUNICIPALITIES: AN INTEGRATED AND MULTI-CRITERIA APPROACH

parole chiave: Edilizia scolastica, piccoli comuni, riqualificazione, gestione associata, approccio integrato, analisi multicriteri keywords: school building, regeneration, associated management, integrated approach,

small municipalities, multi-criteria analysis Giuseppe Donnarumma, Pierfrancesco Fiore L’obiettivo dello studio è quello di mettere a punto

uno strumento decisionale, utile alle Pubbliche Amministrazioni, per compiere scelte strategiche, mirate alla ottimizzazione dei servizi scolastici nei piccoli Comuni. L’approccio prevede due livelli di analisi consequenziali: un primo livello si sviluppa a mezzo di una fase analitico- conoscitiva preliminare, che porta alla definizione di alternative di intervento e di criteri di valutazione;

un secondo livello articolato nelle fasi di costruzione e risoluzione di una matrice multicriteriale, nonché discussione dei risultati ottenuti e scelta finale dei decisori.

The aim of the study is to develop a decision making tool useful for Public Administrations to make strategic choices, aimed at optimizing school services in small Municipalities. The approach provides two levels of consequential analysis: a first level developed through a preliminary analytical- cognitive phase, which leads to the definition of intervention alternatives and evaluation criteria; a second level articulated in the phases of construction and resolution of a multicriteria matrix, along with a discussion of the results obtained and final choices of decision makers.

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UN APPROCCIO INNOVATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO NEI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE DEI CENTRI MINORI

AN INNOVATIVE RISK ASSESSMENT APPROACH IN PROJECTS FOR THE ENHANCEMENT OF SMALL TOWNS

parole chiave: centri minori, analisi costi-benefici, valutazione del rischio, As Low As Reasonably Practicable (ALARP) keywords: small towns, Cost-Benefit Analysis (CBA), Risk assessment, As Low As Reasonably Practicable (ALARP)

Antonio Nesticò, Maria Macchiaroli, Gabriella Maselli A caratterizzare il territorio italiano è una rete di

comuni di ridotte dimensioni e dall’economia debole, eppure connotati da forti valenze naturalistiche e paesaggistiche. Si tratta di centri urbani dai caratteri spesso unici che meritano di essere preservati dalle drammatiche conseguenze dell’oramai diffuso fenomeno dello spopolamento.

Contrastare tali dinamiche impone la pianificazione di strategie di intervento economicamente sostenibili.

The Italian territory is characterized by a network of small municipalities with a weak economy, yet connoted by strong natural and landscape values.

These are urban centres with often unique characters that deserve to be preserved from the dramatic consequences of the widespread phenomenon of depopulation. Countering these trends requires the planning of economically sustainable intervention strategies.

STRATEGIE ASSIOLOGICHE NELLA PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DELLA VULNERABILITÀ SISMICA DEI CENTRI STORICI

AXIOLOGICAL STRATEGIES IN THE OLD TOWNS SEISMIC VULNERABILITY MITIGATION PLANNING

parole chiave: rischio sismico, costi parametrici, programmazione lineare, generazione alternative keywords: seismic risk, parametric costs, linear programming, generating alternativese Salvatore Giuffrida, Caterina Carocci, Chiara Circo, Margherita Giuffrè, Maria Rosa Trovato, Vittoria Ventura La vulnerabilità è una delle principali criticità di

molti piccoli centri, in particolare quelli interni, caratterizzati da complessità insediativa, fragilità strutturale, inerzia tipologica e formale, e bassa tensione localizzativa, e spesso esposti al rischio di spopolamento. Nella temperie dei recenti eventi sismici che hanno interessato il centro-nord del Paese, e nel contesto della recente concentrazione di un elevato numero di terremoti, la vulnerabilità sismica può diventare la causa determinante del definitivo abbandono dei centri minori nelle aree interne. In talune regioni italiane, come l’Emilia Romagna, i Comuni sono impegnati nelle politiche di mitigazione della vulnerabilità sismica, basate sulla Condizione Limite per l’Emergenza, un importante riferimento della pianificazione territoriale. Questo studio si inserisce nel contesto più generale di una ricerca sulla mitigazione della vulnerabilità sismica dei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina, e propone un approccio valutativo e progettuale alla mitigazione della vulnerabilità sismica basato sui costi parametrici.

Vulnerability is a big issue for several small inland urban centres, characterized by settlement complexity, structural fragility, typological and formal inertia, and a low population density, most of which are exposed to the risk of depopulation. In the climate of the centre-northern part of Italy, and in the context of the recent concentration of a high number of earthquakes in that area, seismic vulnerability can become the determinant cause of the final abandonment of a small town. In some Italian regions, as well as in Emilia Romagna, municipalities are strongly committed in the implementation of effective seismic vulnerability reduction policies based on the Emergency Limit Condition, which has become a basic point of reference for ordinary land planning. This study proposes an approach to seismic vulnerability mitigation based on valuation planning for implementation within the general planning framework of the Faentina Union, a group of five small towns located in the south-western part of the Province of Ravenna, Italy.

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UNA METODOLOGIA DI SUPPORTO ALLE DECISIONI FINALIZZATA ALLA FORMULAZIONE DI UN PIANO URBANISTICO DI INTERVENTO PER LA RIGENERAZIONE DEI CENTRI STORICI. IL CASO DELLA VALLE DELL’IRNO

A DECISION SUPPORT METHODOLOGY AIMED AT THE FORMULATION OF AN INTERVENTION URBAN PLAN FOR THE REGENERATION OF THE HISTORICAL CENTRES. THE CASE OF THE IRNO VALLEY

parole chiave: centri storici, supporto alle decisioni, Valle dell’Irno, piano, rigenerazione keywords: historical centres, decision support, methodology, plan, regeneration Isidoro Fasolino, Pierfrancesco Fiore,Luís Manuel Palmero Iglesias,Maddalena Palumbo, Francesca Coppola L’obiettivo di questa ricerca è quello di formulare

una proposta metodologica per la definizione di linee guida intercomunali finalizzate alla rigenerazione dei centri storici di hinterland. La metodologia, attraverso l’analisi degli strumenti urbanistici vigenti o in itinere, classifica i centri storici attraverso criteri basati su caratteristiche intrinseche, definite valori di luogo, e caratteristiche estrinseche, definite valori di contesto. Sono, infine, considerate anche le dotazioni urbane con funzione aggregativa per le comunità insediate. Il modello di supporto alle decisioni di pianificazione urbanistica è applicato ai centri storici della Valle dell’Irno. La classificazione consente di differenziare le strategie più adatte alla loro valorizzazione.

The objective of this research is to formulate a methodological proposal for the definition of inter- municipal guidelines for spatial and urban planning aimed at regenerating the historical centres of the hinterland. The methodology, tThrough the analysis of the urban planning tools in force or in progress, the methodology classifies the historical centres through criteria based on intrinsic characteristics, defined place values, and extrinsic characteristics, defined context values. Finally, urban facilities with an aggregative function for the settled communities are also considered. The model, which supports urban planning decisions, is applied to the historical centres of the Irno Valley. The classification allows makes it possible to differentiate the strategies best suited to their enhancement.

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