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Milano: il 24 e 25/10 convegno "Definire il futuro dei corridoi della rete prioritaria europea di trasporto"

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Academic year: 2022

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Questo convegno europeo rappresenta un altro passo avanti nel processo di definizione dei corridoi della rete centrale europea. È organizzato dal Comitato economico e sociale europeo (CESE) insieme alla regione Lombardia e a un gruppo di soggetti interessati italiani, in stretta collaborazione con la DG MOVE della Commissione europea (CE).

La mappa dei corridoi della rete centrale europea è pronta e il Meccanismo per collegare l'Europa ha già assegnato la maggior parte delle risorse specificamente stanziate a tal fine. I coordinatori europei stanno attuando le misure e le azioni previste nei piani di lavoro, che sottolineano l'importanza del ricorso ai sistemi di trasporto intelligenti, di una gestione efficiente e della promozione di soluzioni lungimiranti di trasporto pulito. Restano aperte molte importanti questioni riguardanti problemi infrastrutturali e normativi. Il convegno si concentra principalmente sulla rete centrale dell'Europa centro-meridionale e sul dialogo tra autorità e società civile, inteso a sviluppare e migliorare il corridoio.

Apriranno il convegno interventi introduttivi da parte di responsabili politici di alto livello e rappresentanti della società civile, seguiti da tre seminari paralleli, che offriranno la possibilità di partecipare a dibattiti approfonditi:

• un dialogo migliore per soluzioni migliori (governance, compresa l’intersezione dei corridoi e con particolare attenzione a progetti nelle regioni in cui il dialogo partecipativo potrebbe offrire un chiaro valore aggiunto e migliorare l'attuazione);

• soluzioni di finanziamento (compresi il Meccanismo per collegare l'Europa, il FEIS e i fondi strutturali/regionali, le soluzioni basate sui partenariati pubblico-privati);

• soluzioni e corridoi di trasporto efficienti più intelligenti e più verdi.

Il convegno intende illustrare il potenziale del dialogo partecipativo tra autorità e società civile, in quanto chiave per la soluzione dei problemi e strumento volto a ottenere sostegno per i progetti relativi ai corridoi centrali.

L’evento si terrà presso Palazzo Lombardia, vicino alle stazioni ferroviarie di Milano Centrale e Porta Garibaldi.

Sede del convegno:

regione Lombardia

(Palazzo Lombardia - ingresso N4, primo piano, sala Marco Biagi) Piazza Città di Lombardia 1

20124 Milano

ITALIA

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P R O G R A M M A

24 ottobre

14.30 Registrazione e caffè

15.00 Sessione di apertura: Alberto Mazzola, membro del Comitato economico e sociale europeo (CESE) Discorso di benvenuto: Roberto Maroni, Presidente della regione Lombardia

Interventi principali:

Graziano Delrio, ministro dei Trasporti italiano

Pat Cox, coordinatore europeo per il corridoio scandinavo-mediterraneo della TEN-T Herbert Dorfmann, membro del Parlamento europeo

Stefan Pan, vice presidente di Confindustria Susanna Camusso, segretario generale CGIL

Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato Italiane Pierre Jean Coulon, presidente della sezione TEN, CESE

Interpretazione disponibile in italiano, inglese, francese e tedesco 16.30 Pausa caffè

17.00 Grandi progetti UE

Carlo Secchi, coordinatore europeo per il corridoio atlantico della TEN-T

Renzo Simoni, presidente della Direzione generale di AlpTransit San Gottardo SA Britt Andresen, ricercatrice esperta presso l’Oresunds Instituttet

Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e commissario straordinario di governo per la linea Napoli-Bari

Paolo Foietta, commissario straordinario del governo per l’asse ferroviario Torino-Lione Ezio Facchin, commissario governativo per le opere di accesso al tunnel del Brennero Iolanda Romano, commissaria governativa per il terzo valico dei Giovi

Interpretazione disponibile in italiano, inglese, francese e tedesco 18.30 Ricevimento (networking)

25 ottobre

08.30 Registrazione e caffè 09.00 Seminari paralleli

Sessione 1 - Dialogo migliore per soluzioni migliori Presidente: Raymond Hencks, membro del CESE

Oratori: Ezio Facchin, commissario governativo per le opere di accesso al tunnel del Brennero Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Confindustria Campania

Raffaele Zurlo, amministratore italiano della società europea Galleria di Base del Brennero (BBT SE)

Walter Huber, presidente di H2 Alto Adige

Kasper Bekker, analista esperto presso Femern A/S (tunnel sottomarino Fehmarn Belt) Willy Smeulders, membro del consiglio di amministrazione della Federazione europea dei passeggeri

Interpretazione disponibile in italiano, inglese e francese Sessione 2 - Soluzioni di finanziamento

Presidente: Alberto Mazzola, membro del CESE

Oratori: Wim Loyaerts, Nuovi prodotti e transazioni speciali, BEI

Paolo Emilio Signorini, segretario generale della regione Liguria Lanfranco Senn, docente presso l'Università Bocconi

Marc Ribó, unità Affari internazionali, Abertis Infraestructuras Interpretazione disponibile in italiano e inglese

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Sessione 3 – Soluzioni e corridoi di trasporto efficienti più intelligenti e più verdi Presidente: Stefan Back, membro del CESE

Oratori: Lina Wells, Trafikverket (Ente svedese dei trasporti) Paolo Costa, presidente dell'Autorità portuale di Venezia Nicolas Bour, direttore Voies Navigables de France (VNF)

Marco Sanguineri, direttore Pianificazione e sviluppo, Autorità portuale di Genova Antonio Donato, commissario straordinario dell’Autorità portuale di Augusta Interpretazione disponibile in italiano e inglese

10.30 Pausa caffè 10.40 Seminari paralleli

Sessione 1 - Dialogo migliore per soluzioni migliori Presidente: Raymond Hencks, membro del CESE

Oratori: Paolo Foietta, commissario straordinario del governo per l’asse ferroviario Torino-Lione Mario Virano, direttore generale di TELT (Tunnel Euralpin Lyon Turin)

Sandro Plano, sindaco di Susa

François Lépine, vicepresidente delegato del Comité pour la Transalpine Lyon-Turin Oliviero Baccelli, docente presso l'Università Bocconi

Ida Cappelletti, responsabile operativo di Transpadana

Alberto Milotti, direttore presso ZAILOG - Interporto Quadrante Europa Verona Interpretazione disponibile in italiano, inglese e francese

Sessione 2 - Soluzioni di finanziamento

Presidente: Alberto Mazzola, membro del CESE

Oratori: Antonella Baldino, capo dell’area Development Finance di Cassa Depositi e Prestiti Iolanda Romano, commissaria governativa per il terzo valico dei Giovi

Kaj V. Holm, direttore finanziario presso Øresundsbron

Antonio Cancian, presidente e amministratore delegato di Rete Autostrade Mediterranee

Jorg Saalbach, direttore del GECT Alleanza interregionale per il corridoio Reno – Alpi Interpretazione disponibile in italiano e inglese

Sessione 3 – Soluzioni e corridoi di trasporto efficienti più intelligenti e più verdi Presidente: Stefan Back, membro del CESE

Oratori: Claudio Tarlazzi, segretariato generale Uiltrasporti Roberto Tulipani, direttore generale di TILO SpA

Guillaume Moreno, analista politico per la Conferenza delle regioni periferiche marittime (CRPM)

Julianna Orbán Máté, direttrice del GECT Via Carpatia

Tiina Tuurnala, vicedirettrice di Liikennevirasto (Ente finlandese dei trasporti) Interpretazione disponibile in italiano e inglese

12.30 Interventi conclusivi /osservazioni

Pierre Jean Coulon, presidente della sezione TEN, CESE

Pat Cox, coordinatore europeo per il corridoio scandinavo-mediterraneo della TEN-T Alessandro Sorte, assessore alle Infrastrutture e mobilità, regione Lombardia Alberto Mazzola, membro del CESE

Interpretazione disponibile in italiano, inglese, francese e tedesco 13.00 Fine del convegno

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S e s s i o n i

Sessione 1 - UN DIALOGO MIGLIORE PER SOLUZIONI MIGLIORI

Uno scambio di vedute trasparente e strutturato tra società civile e autorità europee, nazionali e locali, che permetta l’accesso alle informazioni è il modo migliore per garantire l’accettazione e il sostegno da parte dei cittadini dei progetti TEN-T.

“Il dialogo dovrebbe svolgersi su vari livelli e coinvolgere i livelli nazionale, regionale e locale della società civile e del governo. La società civile deve essere intesa in senso ampio, in modo da comprendere, ma non solo, imprese, datori di lavoro, dipendenti, utenti, ONG e mondo accademico".

“Il dialogo deve garantire una comunicazione bidirezionale, e dare alle autorità europee e nazionali l’opportunità di comunicare in merito a proposte e azioni politiche. Allo stesso tempo, deve offrire, in particolare alla società civile, ma anche ai livelli di governo regionale e locale, la possibilità di stabilire un collegamento con la Commissione, il CESE, governi nazionali e le altre istituzioni pertinenti”.

Sessione 2 - SOLUZIONI DI FINANZIAMENTO

Il sistema di governance è il motore principale di un'attuazione efficace e dello sviluppo dei piani di lavoro per i corridoi della rete centrale: si tratta, infatti, di un passo avanti verso una pianificazione transfrontaliera coordinata dei corridoi al fine di ottenere una capacità coerente ed evitare strozzature.

“Considerato il carattere non vincolante (soft law) del sistema di governance, basato sul consenso degli Stati membri e dei proprietari delle infrastrutture come condizione necessaria per le decisioni fondamentali relative allo sviluppo delle infrastrutture e alle nuove costruzioni, il cofinanziamento dell'UE assume particolare importanza. A giudizio del CESE, il cofinanziamento deve essere impiegato, in modo coerente, come uno strumento per giungere ad accordi di costruzione condivisi e realizzarli nei tempi previsti”.

“Allo stesso modo, i vincoli finanziari imposti ai progetti TEN-T a livello europeo potrebbero rendere insufficienti gli incentivi atti a spingere gli Stati membri a impegnarsi in tali progetti. Il CESE è preoccupato per l'esiguità delle risorse finanziarie disponibili a livello UE e per il ritmo lento e le prospettive poco chiare che sembrano caratterizzare lo sviluppo di meccanismi di finanziamento alternativi, quali i prestiti obbligazionari per il finanziamento di progetti e i partenariati pubblico-privati”.

“Il Comitato raccomanda di fare ricorso in modo attento e selettivo ai partenariati pubblico-privati (PPP) nel finanziamento della TEN-T, tenendo conto del fatto che i diversi Stati membri non hanno lo stesso livello di esperienza in materia di PPP, e riconoscendo la necessità di mobilitare gli strumenti finanziari dell'UE (come i fondi strutturali e di coesione, le reti transeuropee e la BEI) nell'ambito di una strategia di finanziamento coerente, che metta insieme i finanziamenti UE e quelli nazionali, sia pubblici che privati."

Sessione 3 – SOLUZIONI E CORRIDOI DI TRASPORTO EFFICIENTI PIÙ INTELLIGENTI E PIÙ VERDI

“Il CESE si compiace dell'adozione dell'accordo di Parigi da parte della 21a Conferenza delle parti (COP 21) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, nonché del contributo previsto stabilito a livello nazionale (Intended Nationally Determined Contribution) dell'UE e degli Stati membri, in base al quale essi si impegnano a ridurre le emissioni nazionali di gas a effetto serra di almeno il 40 % all'orizzonte 2030 e dell'80-95 % all'orizzonte 2050 rispetto ai livelli del 1990”.

"In ogni caso, la sola applicazione del principio "chi inquina paga" non basterà a garantire la transizione verso una società a basse emissioni di carbonio: ancora più importante è infatti dare attuazione ad altre misure come l'aumento dell'efficienza energetica, la mobilità elettrica, il car-pooling, la co-modalità, lo sviluppo di fonti energetiche alternative e la definizione di norme di qualità ambientale nonché, prima di tutto, la promozione dei trasporti pubblici".

I corridoi di trasporto verdi mirano a ridurre l’impatto ambientale e climatico, aumentando al tempo stesso sicurezza e efficienza. L'obiettivo di ridurre del 60 % le emissioni di gas a effetto serra nel settore dei trasporti può quindi essere ritenuto ancora valido e conforme all'obiettivo generale perseguito dall'UE nell'ambito della COP 21, purché le misure e iniziative legate a tale obiettivo vengano attuate urgentemente e con la necessaria determinazione.

Tra le caratteristiche di un corridoio di trasporto verde potrebbero includersi:

 soluzioni logistiche sostenibili, con riduzioni documentate dell’impatto ambientale e climatico ed elevati livelli di sicurezza, qualità ed efficienza;

 principi logistici integrati con impiego ottimizzato di tutti i modi di trasporto (comodalità).

L’attuazione dei corridoi di trasporto verdi potrebbe richiedere:

 un sostegno politico a tutti i livelli

 nuove soluzioni ingegneristiche

 nuovi modelli imprenditoriali

 cooperazione (industria/università/governo).

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C H I È I N V I T A T O ?

Sono invitati al convegno la società civile, i soggetti interessati e le altre parti presenti lungo la rete centrale dell'Europa centrale e meridionale, ad es. imprese, raggruppamenti di imprese, regioni, autorità e ONG coinvolti nello sviluppo e nell'espansione di corridoi intelligenti, efficienti e verdi, nonché i rappresentanti di tutti i corridoi centrali della rete TEN-T.

Per iscriversi al convegno, seguire questo link. Il termine ultimo per l'iscrizione è il 12 ottobre 2016.

Sede del convegno

L’evento si terrà presso Palazzo Lombardia (ingresso N4, primo piano, sala Marco Biagi), vicino alle stazioni ferroviarie di Milano Centrale e Porta Garibaldi.

Indirizzo:

regione Lombardia

Piazza Città di Lombardia 1 20124 Milano

Italia

Hotel nei pressi della sede del convegno Andreola Central Hotel

Four Points Sheraton Milan Center Hotel Michelangelo

Hotel Principe Di Savoia Hilton Milan

UNA Hotel Century

Per maggiori informazioni:

E-mail: Cerimoniale@fsitaliane.it

Tel.: +39 0644103128; +39 0644103253 Comitato economico e sociale europeo Segreteria della sezione TEN

E-mail: TEN-t.dialogue@eesc.europa.eu Tel.: + 32 25468457

Lingue del convegno e interpretazione simultanea

Durante le sessioni plenarie di apertura e di chiusura sarà disponibile il servizio di interpretazione simultanea da e verso le seguenti lingue: italiano, inglese, francese, tedesco. Il seminario parallelo 1 si svolgerà in italiano, inglese e francese, mentre i seminari paralleli 2 e 3 si terranno in italiano e inglese. Gli atti del convegno saranno disponibili in italiano e inglese.

Seguito

I risultati del convegno confluiranno nei lavori che il CESE e la Commissione europea stanno realizzando su questi temi.

T A L K I N G T R A N S P O R T

Si invita a partecipare non solo al convegno di Milano ma anche alla piattaforma Talking Transport, un nuovo sito web del CESE destinato a promuovere un dialogo strutturato tra la società civile e le autorità pubbliche su questioni relative ai trasporti. Tale dialogo consentirà di migliorare la comprensione e l’accettazione delle misure politiche e la qualità e l’efficacia delle decisioni adottate.

La piattaforma Talking Transport mira ad avviare il dialogo ancor prima del convegno di Milano, consentendo ai partecipanti di scambiare i loro punti di vista, porre domande o sollevare problemi specifici.

Per questo è importante partecipare e far conoscere la propria opinione!

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