• la realizzazione di un modello di simulazione termodinamica del ciclo combinato della centrale Enel di La Casella;

Introduzione

La tesi è stata sviluppata presso il Centro Ricerche Enel di Pisa in collaborazione con il Dipartimento di Energetica della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa.

Questo lavoro di tesi trae origine dalla necessità dell’Enel di conoscere in tempo reale il costo di produzione dell’energia elettrica così da poterne stabilire, istante per istante, il prezzo di vendita. Questa esigenza risponde alla recente liberalizzazione del mercato energetico.

Gli obiettivi di questo lavoro sono stati:

• la realizzazione di un modello di simulazione termodinamica del ciclo combinato della centrale Enel di La Casella;

• la costruzione delle curve di correzione della centrale di La Casella così da poterne valutare in tempo reale il consumo specifico netto con il metodo indiretto.

Infatti, per le centrali termiche a ciclo combinato il costo di produzione dell’energia elettrica dipende prevalentemente dal loro CS

che attualmente viene determinato come media su una base temporale che può variare dal giorno all’anno.

Il modello termodinamico della centrale è stato realizzato con GateCycle, un codice di calcolo sviluppato dalla General Electric.

Nel primo capitolo:

• verrà data la definizione di consumo specifico netto per un ciclo combinato;

• verrà spiegato come si determina il consumo specifico netto con il metodo indiretto;

• verranno esposte le problematiche inerenti alla determinazione del consumo specifico netto con il metodo indiretto.

Nel secondo capitolo verranno descritte le caratteristiche costruttive e funzionali dei principali componenti presenti nel ciclo combinato della centrale Enel di La Casella.

Nel terzo capitolo verrà spiegato come è stato realizzato con GateCycle il modello di simulazione termodinamica del ciclo combinato della centrale di La Casella.

Nel quarto capitolo verranno mostrate le curve di correzione costruite grazie ai risultati delle simulazioni effettuate con il modello termodinamico.

Nel quinto capitolo si trarranno le conclusioni sul lavoro svolto e ne verranno indicati i possibili sviluppi futuri.

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