• Non ci sono risultati.

IL CONSIGLIO APPROVA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "IL CONSIGLIO APPROVA "

Copied!
11
0
0

Testo completo

(1)

Consiglio Provinciale

Verbale n. XVI della seduta del 09 novembre 2012

Il giorno 09 novembre 2012 alle ore 10.30, presso la sala del Comune di Iglesias, si è riunito in seduta pubblica ordinaria il Consiglio Provinciale, unitamente ai consigli provinciali italiani per trattare il seguente ordine del giorno:

1. Proposta di delibera avente ad oggetto Quinta variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 – Ratifica art.175 comma 4° del Testo Unico Enti Locali

2. Proposta di delibera avente ad oggetto Acquisizione dei mutui della ex comunità montana XIX . Autorizzazione all’accollo

3. Riunione del Governo con il Sulcis Iglesiente Sono presenti al primo appello i Signori Consiglieri:

PRES. ASS. PRES.

ASS.

1) CHERCHI SALVATORE X 13) CREMONE ANGELO X

2) SUNDAS ELIO X 14) TRONCI ELIGIO X

3) TOCCO GIOVANNI X 15) ROMBI ACHILLE X

4) LENZU PIERGIORGIO X 16) BALDINO MARCO X

5) CANI EMANUELE X 17) VIGO ANTONIO X

6) MADEDDU EMANUELE X 18) RUBIU GIANLUIGI X

7) PIANO UGO BRUNO X 19) PINTUS TERESA X

8) CROBU LIVIA X 20) STERA ATTILIO X

9) RUBBIANI MARA X 21) CORONGIU MARIO X

10) LODDO ROSSANO X 22) PERSEU LUIGI X

11) CAU MARCO X 23) LOCCI IGNAZIO X

12) MASSA SALVATORE X 24) SPIGA ELEONORA X

25) ACCA PIER PAOLO X

Totale presenti: 16 ; Totale assenti: 9

Presiede la seduta il Dott.Elio Sundas, Presidente del Consiglio.

Partecipa il Segretario Generale Dott. Franco Nardone.

Sono presenti gli assessori provinciali : Cicilloni, Pili, Vacca, Pizzuto

(2)

Si dà atto che in Segreteria è disponibile la registrazione integrale della seduta odierna e che la stessa costituisce parte integrante del seguente verbale.

Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO esegue l’appello nominale dei presenti, per verificare il numero legale, alle ore 11.00 Risultano presenti i signori:

Cherchi Salvatore, Sundas Elio, Madeddu Emanuele, Cau Marco, Rombi Achille, Rubiu Gianluigi, Angelo Cremone, Ignazio Locci, Ugo Piano, Marco Baldino, Rubbiani Mara, Eligio Tronci, Attilio Stera, Eleonora Spiga, Loddo Rossano, Giovanni Tocco

Sono assenti i signori : Perseu Luigi, Mario Corongiu, Pierpaolo Acca, Livia Crobu, Massa Salvatore, Lenzu Piergiorgio, Emanuele Cani, Antonio Vigo, Pintus Teresa

Totale presenti: 16 Totale assenti: 9

Ai sensi dell’art. 23, comma 2, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Provinciale, la seduta è dichiarata aperta alle ore 11.05

Si dà atto che alle ore 11.12 è entrato il consigliere Emanuele Cani ( 17 p, 8 a ) e che alle ore 11.16 è entrato il consigliere Piergiorgio Lenzu (18 p, 7 a )

Il Presidente del Consiglio dà inizio ai lavori e procede alla nomina degli scrutatori: Mara Rubbiani e Marco Baldino per la maggioranza ed Eligio Tronci per la minoranza

Chiede la parola il consigliere Emanuele Madeddu per illustrare un ordine del giorno politico riguardante l’increscioso epidosio accaduto alla persona del Sindaco di Villamassargia.

EMANUELE MADEDDU

Come concordato con il Presidente e i capigruppo è stato predisposto un ordine del giorno per esprimere solidarietà al Sindaco di Villamassargia coordinatore dei 23 sindaci del territorio perché è stato vittima di un incendio doloso alla sua auto.

Con questo ordine del giorno si condanna il vile gesto e si vuole sottolineare che questi fatti succedono anche perché i Comuni sono ormai in ginocchio, visti i tagli pesanti al loro bilancio, hanno poche risorse e non riescono a dare soddisfacenti risposte nell’erogazione dei servizi basilari.

Si dà lettura del testo dell’ordine del giorno evidenziando nel dispositivo la solidarietà del Consiglio e Giunta provinciale al Sindaco e l’impegno affinché le autorità competenti di pubblica sicurezza tutelino , attivando tutte le procedure necessarie, gli amministratori che ,come questo Sindaco, si espongono in prima persona ogni giorno per la propria collettività.

ANGELO CREMONE

Condivide il documento, in particolare vuole sottolineare che il Sindaco oltre a un passato da sindacalista sta utilizzando la sua vita a favore dei più deboli. È sempre stato presente a tutte le manifestazioni. Rinnova l invito a reagire come sta facendo e continui a fare quello che sta facendo.

SALVATORE CHERCHI

Elogia il Sindaco persona di grande nobiltà d’animo, molto generosa. Ricorda che ormai lo conosce da quarantanni e ne conosce la profonda rettitudine e onestà intellettuale.

Come sindaco fu l’animatore della marcia per il lavoro quasi cinque anni fa quando la crisi ancora non si sentiva cosi aspramente come oggi.

(3)

“ Le avvisaglie della crisi c’erano già e questo allarme ebbe lui come portatore in ogni Comune e spesso rimaneva inascoltato freddamente perché vedevano troppo allarmismo. Da allora lui è tutti i giorni impegnato su questo fronte. “ Su tutti i giornali in ogni evento sulla crisi si ritrova il Sindaco in questione con il suo impegno in prima linea.

“ Conoscendo la persona, questo atto è sicuramente vile perché colpisce un simbolo che si espone. Il sindaco è diventato il bersaglio perché si espone con la sua faccia e si carica di una responsabilità che non è sua in quanto soggetto che determina quella situazione. “

Il sindaco, ricorda, svolge la funzione di coordinatore dei 23 sindaci e questo spiega perché è stato colpito perché è un simbolo. Sottolinea che tutto ciò è grave perché va a incidere anche sul personale e privato, sulla sua famiglia.

“ In Sardegna non è il primo episodio anzi la Sardegna ha il primato in questo senso di attentati agli amministratori locali che registrano spesso episodi di questo tipo.”

…..è necessario intervenire da parte delle autorità competenti anche su questa piaga perché la violenza spesso ha spinto sindaci alle dimissioni.”

“ Non bisogna concedere neanche la minima indulgenza a tutto questo. Franco ha già parlato, proseguirà nel suo impegno e noi gli staremo accanto.. deve sentire anche da parte dei cittadini tutta la solidarietà “

Conclude dicendo che l’ordine del giorno è condiviso anche dalla Giunta provinciale con l’auspicio che chi di competenza faccia la sua parte nell’evitare in futuri atti del genere.

Il Presidente del Consiglio, terminati gli interventi, mette a votazione l’ordine del giorno avente ad oggetto : Solidarietà al Sindaco di Villamassargia

L’esito della votazione, avvenuta per alzata di mano è il seguente : UNANIMITA’

IL CONSIGLIO APPROVA

Si procede a discutere il primo punto dell’ordine del giorno : Quinta variazione d’urgenza al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012

Illustra la proposta

SALVATORE CHERCHI PRESIDENTE DELLA GIUNTA Riguarda 3 poste :

La prima posta di bilancio riguarda le scuole materne paritarie, la Provincia ha ricevuto il trasferimento 2010-2011 dalla Regione la settimana scorsa e la somma è stata iscritta con procedura d’urgenza visto il ritardo nell’erogazione da parte della Regione.

La seconda posta riguarda l’attuazione di un ordine del giorno adottato nello scorso consiglio con cui si invitava la Giunta a provvedere un integrazione delle risorse per il completamento di opere portuali fronte mare della cittadina di Calasetta.

Si tratta di un intervento funzionale all’economia del turismo in generale e si completa un progetto utile per Calasetta.

La terza posta riguarda il trasferimento di un fondo vincolata dalla Regione per il Piano annuale di immigrazione.

La variazione è sottoposta a ratifica trattandosi di materie predi scusse e risorse ad entrata e uscita vincolata

(4)

MARCO CAU PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE BILANCIO

Rileva che l’aumento dello stanziamento per il riscaldamento negli edifici scolastici poteva essere evitato perché la commissione a inizio legislatura aveva proposto di produrre autonomamente l’energia. Purtroppo ormai i tempi si sono persi ed esprime dispiacere perché sarebbe stato un gran risparmio.

Ricorda inoltre che la commissione si è adoperata anche su un altro fronte di efficientamento energetico. Era riuscita ad ottenere un audizione con un funzionario europeo su questo argomento e sul Patto dei sindaci ma poi anche questa proposta è caduta nel vuoto non si è saputo più niente.

SALVATORE CHERCHI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Precisa che l’incremento di 200 mila euro derivano da ulteriori richieste dei dirigenti scolastici quindi ritiene sia stato corretto rispondere positivamente a questa richiesta pur non avendo grandi risorse nel Bilancio.

Per quanto riguarda l’efficientamento energetico ricorda che nel caso dell’istituto scolastico FERMI ha vinto un bando di quasi due milioni di euro per l’efficientamento energetico e questo bando rimarrà in eredità chi subentrerà alla Provincia.

Questo doveva essere il nostro progetto pilota. Questo comunque rimarrà da gestire al successore come fonte di indubbio risparmio energetico. Auspica che venga completato.

Visto l’esaurimento degli interventi il Presidente del Consiglio mette a votazione con immediata eseguibilità la proposta di delibera avente ad oggetto : Quinta variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 L’esito della votazione avvenuta per alzata di mano è : UNANIMITA’

IL CONSIGLIO APPROVA

Si procede a discutere il terzo punto iscritto all’ordine del giorno : mutui accesi dalla ex comunità montana XIX – autorizzazione all’accollo

Illustra il Presidente della Giunta , SALVATORE CHERCHI

È stato un argomento lungamente istruito.

Precisa che non si tratta di una contrazione di un nuovo mutuo bensì della registrazione di un mutuo già in essere che è pervenuto alla Provincia dopo lo scioglimento della ex comunità montana ed è un mutuo totalmente pagato dallo Stato.

Dagli atti della delibera risulta che l’amministrazione precedente sottoscrisse nel 28 novembre 2008, quattro anni fa, un impegno formale con cui la Provincia a seguito dello scioglimento della ex comunità montana la Provincia ereditava diversi beni, ( mezzi sedi ) e la titolarità dei mutui in essere.

(.. ) La titolarità si badi bene ma non l’onere che è rimasto a carico dello Stato. Il presente atto doveva essere fatto nel momento dell’assunzione dell’impegno poi sono emerse delle incertezze sulla solidità dell’impegno dello Stato a pagare e quindi si è dovuto con una serie di documenti chiarire che è effettivamente a carico dello Stato… (..)

L’istruttoria ha portato a verificare che il mutuo è stato pagato puntualmente dallo Stato: anche nel 2012 ci sono 232 mila euro iscritte nei documenti del ministero dell’interno e trasferite alla Provincia per il pagamento del rateo.

(5)

“ La Provincia, conclude il Presidente, ha il dovere di regolarizzare questa posizione, è una regolarizzazione contabile altrimenti si dovrebbe dire al Ministero che si rinuncia a una serie di cose. Poiché l’operazione è regolare da tutti i punti di vista perché non si sta mettendo in essere un nuovo mutuo ma stiamo iscrivendo un mutuo che già esiste ed è pagato interamente dallo Stato.”

Terminata l’illustrazione il Presidente del Consiglio chiede se ci sono interventi.

Vista l’assenza di interventi , si mette in votazione la proposta di delibera avente ad oggetto con immediata eseguibilità : Acquisizione dei mutui della disciolta comunità montana XIX - Autorizzazione all’accollo

L’esito della votazione è il seguente :

consiglieri favorevoli 13

consiglieri astenuti 5 ( Spiga, Locci, Tronci, Stera e Rubiu )

consiglieri presenti 18

consiglieri assenti 7 ( Pintus,Crobu, Massa, Vigo, Perseu e Corongiu )

IL CONSIGLIO APPROVA

Vista la presenza in aula di un gruppo di studenti dell’istituto Asproni che chiedono di parlare perché hanno un problema grave riguardante la propria scuola da segnalare, il Presidente del consiglio chiede all’aula se si vuole procedere a una sospensione breve dei lavori per permettere agli studenti di parlare fuori microfono.

Esce il consigliere Rombi Achille ed entra il Consigliere Antonio Vigo ( 18 p, 7 a ) L’esito della votazione è FAVOREVOLE - UNANIMITA’

I lavori vengono provvisoriamente interrotti alle ore 11.40

Il consigliere MARCO CAU prima di dare la parola informalmente agli studenti, vuole chiarire il motivo della loro presenza.

Spiega che la scuola in merito, l’Asproni, ha una grave situazione organizzativa riguardante l’organico della stessa scuola, situazione che rischia di paralizzare completamente tutte le attività portando addirittura alla chiusura della scuola perché il problema ormai esiste da tanto tempo e non è stato ancora risolto.

Risulta che in quella scuola stiano anche studiando due ragazze in video conferenza e questo servizio se non si interviene subito porterà proprio all’interruzione totale del servizio anche per queste due studentesse.

Il consigliere spiega che il Provveditorato è l’organo competente a trovare una soluzione ma di fatto non ha ancora sistemato la questione : nessuno può firmare gli atti contabili, questo pare sia il problema, perché manca ormai da diversi anni il Dirigente scolastico e Segretario Generale. Il Provveditore sostiene che non può ancora nominare un sostituto per via dei termini previsti dalla legge che ancora non sono del tutto decorsi.

Il Consigliere chiede che l’Assessore provinciale alla pubblica istruzione e il Presidente della Provincia attivino il Prefetto perché il problema è serio ed è un inadempimento grave perché si tocca il diritto allo studio.

Entrano in aula un gruppo di delegazione dell’Asproni e fuori microfono spiegano nel dettaglio quali sono i diversi problemi causati unicamente non dalla mancanza di fondi come succede di solito ma dalla mancanza di un dirigente nell’organico che possa firmare gli atti di acquisto dei beni e dei servizi che servono al normale funzionamento dei corsi e gli ordinari beni di fabbisogno.

(6)

Vengono elencate come esempio solo alcune delle gravi situazioni di disagio che la scuola sta vivendo :

- le due studentesse che seguono i corsi a distanza per motivi di salute hanno temporaneamente l’accesso bloccato perché la scuola deve rinnovare l’abbonamento a Internet e sempre per mancanza di firma del dirigente non possono ricevere una volta al mese la visita a casa della propria classe di appartenenza

- il corso di geotecnici non può, senza l’autorizzazione scritta del dirigente scolastico, recarsi a visitare le cave e le miniere, escursioni queste che sono indispensabili per completare lo studio sul campo di quanto appreso in teoria

- il laboratorio del corso di chimica non ha più reagenti chimici quindi non può continuare a svolgere le sue normali attività

- l’uso del fotocopiatore è discontinuo perché manca la carta da ordinare o manca il toner

- le lavagne digitali peraltro già finanziate dalla Regione non sono ancora state acquistate sempre per mancanza firma

- i corsi di recupero per studenti in difficoltà non sono stati ancora attivati

- acquisto di materiale scolastico per il normale svolgimento delle lezioni è bloccato

- viaggi di istruzione, partecipazione alle olimpiadi di matematica tutto bloccato per l’assenza di un vertice scolastico

La situazione, spiegano gli studenti, è degenerata perché il Provveditorato non ha trovato un sostituto e chi all’interno dell’istituto, un segretario ha cercato di sopperire, ora non può comunque più andare oltre anche perché è una situazione di assenza che si protrae ormai da anni.

Per questi motivi , gli studenti chiedono alla Provincia di farsi carico presso gli organi competenti affinché venga nominato un sostituto DSGA che dia la possibilità di continuare il corso di studi utilizzando tutti gli strumenti previsti ordinariamente.

Aggiunge inoltre che in questa situazione di disagio versano anche i professori a tempo determinato perché non sono stati ancora pagati sempre per lo stesso motivo : manca la firma del dirigente. Idem per i corsi di formazione che seguono gli insegnanti. Non sono retribuiti.

Concludono dicendo che il problema va risolto in fretta perché tra 15 giorni scadono le assicurazioni degli studenti senza le quali non si può andare più a scuola. Si rischia la chiusura della scuola. Il problema è che è in gioco il Diritto allo Studio.

Alle ore 12.00 il Presidente del Consiglio fa riprendere i lavori I consiglieri chiedono di intervenire in merito,

EMANUELE MADEDDU

Esprime la propria solidarietà alla scuola in quanto ex alunno come altri consiglieri oggi presenti quindi conoscitore dei corsi di cui parlano i ragazzi.

Il problema principale in questo caso non è che non ci sono risorse da spendere ma è che c’è invece un problema burocratico, non c’è il personale che deve gestirle.

La situazione è grave, va risolto. La responsabilità è del Provveditorato.

Riferisce che l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, oggi assente per motivi di lavoro, lo ha rassicurato che il Provveditorato si sta operando per trovare un sostituto a scavalco e che Lunedì mattina verrà proprio il Provveditore agli studi in visita alla scuola per verificare di persona quanto segnalato.

(7)

La Provincia seguirà con attenzione questa vicenda come sta facendo anche nella materia di propria competenza l’edilizia scolastica e provvederà comunque a sollecitare chi di competenza ad intervenire subito per sanare la situazione.

L’impegno della Provincia sarà politico e di pressione perché questo è quello che può fare.

SALVATORE CHERCHI

Ringrazia gli studenti del minerario per essere venuti a rappresentare la situazione di disagio e a indicare delle soluzioni alle istituzioni.

“ È un segno di fiducia da parte vostra che siate venuti qui a chiedere a noi aiuto, è segno che sia possibile affrontare e risolvere. È una situazione paradossale. Essendo disponibili le risorse non venire a capo del soddisfacimento delle normali esigenze della vita di tutti i giorni della scuola. È un caso penoso. In tutte le pubbliche amministrazioni c’è sempre il caso che qualcuno si ammali e non può essere che un attività si blocchi in conseguenza dell’assenza di una persona per qualsiasi ragione.”

Ritiene inammissibile bloccare un attività amministrativa per l’assenza di una persona. Chi gestisce deve provvedere a nominare il suo sostituto.

L’unica cosa da fare è che il Provveditorato regionale provveda subito e nomini un sostituto. La Provincia, se dipendesse da noi, lo nominerebbe subito, ma non è una nostra competenza. È un amministrazione distinta. Serve una procedura di comando di un'altra persona verso la scuola del minerario.

Promette di intervenire subito in giornata per parlare con la dirigenza regionale scolastica perché si ponga conclusione a questa vicenda … “ e non sulla base del volontariato ma sulla base del… vai e copri …come funziona in una qualsiasi pubblica amministrazione una cosa di questo genere non avrebbe mai dovuto verificarsi, è fatto ancora più grave se si protraesse ancora di più … “

Il Presidente del Consiglio terminata questa parentesi dell’incontro con gli studenti della scuola procede con i lavori del Consiglio.

Si procede alla discussione del terzo punto : Riunione con il Governo e il Sulcis Iglesiente SALVATORE CHERCHI

Il Presidente della Provincia spiega che su questo punto non può entrare nel dettaglio perché neanche lui lo conosce ma può fare una rapida panoramica dell’agenda dei lavori che gli è stata appena comunicata con riferimento alla visita dei ministri il 13 novembre nel Sulcis Iglesiente.

Il Governo conferma che il 13 novembre sarà nel Sulcis Iglesias. L’attenzione sarà esclusivamente rivolta al nostro territorio perché ci si è resi conto che i tempi sono ristretti quindi anche altri argomenti non potevano essere affrontati compiutamente. Questi aspetti di altre aree sono stati rinviati a successivi incontri.

Il Governo incontrerà Comuni e Province, rappresentanze sindacali, organizzazioni degli imprenditori.

.. “ Il tutto dovrebbe chiudersi con un protocollo di impegni programmatici e finanziari sul modello di Taranto. Quello è il modello di riferimento ma ovviamente mi fermo qui per gli aspetti di merito perché il giudizio verrà espresso sul contenuto di quell’accordo. Abbiamo chiesto un impegno complessivo sulle questioni industriali che rappresentano le emergenze, ci saranno specifici incontri per le singole vertenze, sui problemi dell’energia e sulla pianificazione del nuovo sviluppo che tenendo fermo e presente la necessità di un comparto energetico adeguato sviluppi anche altri indirizzi. Il piano del sulcis in parte è già stato condiviso e in parte sarà oggetto di approfondimento. Sulla questione delle risorse pende la destinazione delle sanzioni pagate dalle aziende energivore che sono incorse nella condanna per aiuti di Stato. Su questo punto il Governo si è riservato di dire la parola definitiva ma in Senato sono già stati depositati emendamenti che nella prossima settimana vanno in questo senso.. nello spendere queste risorse destinandole a questi finanziamenti …

(8)

“ Altro punto su cui si soffermerà il confronto sono i lavoratori delle imprese d’appalto che dovranno avere attenzione e soluzione specifica una prospettiva sul come sono assistiti dagli strumenti del welfare ma soprattutto una ricollocazione al lavoro; l’ambiente e il suo risanamento abbiamo proposto la costituzione di un centro di eccellenza nel comparto risanamento acque e sottosuoli tenuto conto delle grandi esperienze del nostro territorio in quel settore, esiste un grande campo di sperimentazione, non solo realizzare le commesse ma creare conoscenza per la proiezione nel mercato internazionale su una tematica molto emergente….”

Trova positivo che tutto si concluda con un modello di protocollo tipo TARANTO ovviamente il contenuto verrà valutato approfonditamente perché aggiunge che è stato messo in chiaro come questo confronto debba portare non a una semplice ricognizione dei problemi ma a una loro soluzione.

Conclude dicendo che la riunione inizierà al mattino, dovrebbe esserci una ricognizione al termine delle riunioni del territorio.

“ La giornata è interamente dedicata al Sulcis. È importante preoccuparci di avere una riunione costruttiva. Si svolgerà in un clima teso perché la tensione è originata dai problemi e dal malessere molto profondo e molto diffuso.”

Apprezza già come primo obiettivo raggiunto il fatto che il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro delle infrastrutture e il Ministro che si occupa dei programmi di sviluppo del Mezzogiorno nonché alcuni importanti sottosegretari scendano per la prima volta in loco a rendersi conto di persona di cosa si tratta.

Auspica che l’incontro con i Ministri sia positivo e costruttivo in tal senso e per tutti i motivi esposti.

ANGELO CREMONE

“ ….Ci sono cose positive in quello che Lei dice Presidente certamente questo incontro è una traccia , è una partenza anche se poi il suo discorso però mi sembra più un De Profundis perché elenca quello che ha fatto, il Piano Sulcis etc.. e poi lascio questo e quest’altro, però attenzione …

Interviene CHERCHI SALVATORE

“….Consigliere le volevo ricordare che non è una mia sentenza, la sentenza l’ha data la legge della Regione e sta per essere riconfermata …. Era solo per evitare di parlare con orizzonti di anni tanti anni davanti comunque l’elenco che ho fatto non era in quel senso ma era per sottolineare l’importanza del lavoro svolto …”

ANGELO CREMONE

“ Sembra quasi che stia abbandonando il campo Presidente invece dobbiamo fare in modo che questa Provincia, che è ancora rappresentata da Lei, non rimanga nel caos perché così come stanno decidendo non so se ne parleranno bene di me di Lei perché la stiamo lasciando nel caos . Non è sola la programmazione che abbiamo fatto per spendere un po’ di quattrini o ottenere dei soldi che questo Governo è tenuto a dare e così queste aziende che devono garantire tramite le fideiussioni. Non ho capito bene Presidente questa storia del modello di Taranto. Non ha detto come e cosa intende quando parla di modello di Taranto… “

Il consigliere invita il Presidente essere partecipe anche nella riforma sul riordino degli enti locali che si sta articolando in Regione. Nella bozza presentata in commissione autonomie in Regione non c’è alcun cenno sul personale di questa Provincia da quelli effettivi a quelli in appalto.

“ Ecco perché dico che in questa fase lei mi sembra assente come Presidente..”

(9)

Interviene per replica il Presidente della Provincia SALVATORE CHERCHI

“…Piuttosto che occuparmi di questo consigliere sappia che io sono entrato al Ministero sviluppo economico alle 9 del mattino e sono uscito alle 19 !!! Se mettessimo a referendum ora quali sono le priorità di questo territorio consigliere stia sicuro che ci sarebbe il lavoro, l’industria che sono temi vicini ai cittadini,!!! Quello che le voglio spiegare è che stare a fare la guardia al bidone alla commissione regionale o parlare di queste cose in Regione, la gente mi direbbe di andare a fare altre battaglie tranquillo …”

ANGELO CREMONE

Continua il suo intervento, dicendo che il superattivismo del Presidente della Provincia per le questioni importanti del territorio non lo ha mai messo in discussione ma quello che chiede è che si occupi anche di questo aspetto, di partecipare più attivamente dicendo la sua nel processo di riordino degli enti locali e chiedendo conto del personale delle Province.

Per quanto riguarda lo sviluppo e il Piano Sulcis :

“ Presidente ma si rende conto che è tutto un casino qua, cosa abbiamo messo a posto ?

…Il PIano strategico contiene progetti antichi , stiamo chiedendo soldi che erano già stati chiesti in passato e che non sono mai stati spesi e stiamo dicendo ad aziende come Eurallumina, Alcoa che se ne possono andare facendola franca, ma devo sentire davvero che i lavoratori dell’Alcoa avranno una sorta di indennizzo come ha detto il parlamentare Pili ?

…..Queste società avrebbero dovuto dare un indennizzo minimo di 200.000,00 per ogni lavoratore che stanno mettendo in strada, avrebbe dovuto pagare pegno su una serie di cose, e poi Presidente ancora oggi non so ancora quanto devono pagare di bonifiche queste aziende !!!

Una volta un magistrato di nome Casson ha risolto sapientemente il problema delle bonifiche bloccando le aziende inquinanti e aveva permesso con il suo intervento, con la verità, dicendo cosa stava facendo quell’azienda petrolchimica, ma qui fin quando non riusciremo a essere seri non faranno niente ! A Taranto è scesa per strada la gente per denunciare che la stavano avvelenando e così anche i sindacati.

Qui oggi come si fa a parlare di incontro con i ministri perché è stata inserita questa sorta di agenzia.. per creare il risanamento dei suoli per risanare che cosa ? le bugie che hanno detto fino ad ora ? non c’è stato mai coraggio !!!

Ieri con il dirigente all’ambiente della Provincia sono riuscito ,tramite la commissione ambiente, dopo tante richieste , ad ottenere una promessa che verrà predisposta una lettera alle autorità competenti per dei controlli a breve anche nelle discariche dove presumibilmente sono stati interrate scorie radioattive.

Ancora ad oggi non abbiamo un documento che chieda una verifica in queste discariche dove probabilmente c’è finito di tutto e lo dice badi bene anche la commissione bicamerale dei rifiuti ms poi hanno insabbiato che cosa arrivava a Portovesme di rifiuti ….

C’è bisogno signor Presidente che i ministri che scendono a Portovesme abbiano una serie di proposte serie sulla tutela dei lavoratori, sulla riconversione di queste aziende… l’unico protocollo in merito che era stato siglato è aria fritta Presidente !

Oggi, e concludo, le dico che sono stati commessi troppi reati dove la stessa magistratura venendo a conoscenza di questi reati non ha fatto proprio niente. !!!

Rileggendo gli atti, si legge solo di inchieste blindate,…. mi sono rotto le scatole che blindino la nostra salute !!!

Vogliamo farci ricordare come non conniventi e non complici di una serie di reati che sono stati commessi e che sono noti a tutti e davanti ai quali noi come amministrazione siamo insufficienti ?

Riusciamo con i signori ministri uno a chiedere finanziamenti aggiuntivi al Piano Sulcis, o dobbiamo essere complici a far ingrassare i consulenti con questa agenzia di risanamento ambientale che non si capisce nemmeno .. per risanare che cosa ?

(10)

Noi come Provincia non abbiamo ancora fatto uno straccio di documento che intervenga per le bonifiche!

….per i lavoratori chiedo ai ministri che non facciano andare via la Rusal e l’Eurallumina così senza fargli pagare il danno all’ambiente e ai lavoratori. Ho paura che tutto ciò non venga fatto e che si lasci tutto così come è insabbiato.

L’ultima cosa noi martedì che ruolo abbiamo oltre al suo iperattivismo,? partecipiamo ? andiamo li a fare le comparse ?

ATTILIO STERA

Ritiene positivo, a differenza del consigliere Cremone, il fatto che il Governo stia venendo qui a volto scoperto per affrontare una crisi mai vista e mai lontanamente pensava di attraversa.

Avrebbe voluto certo conoscere in anticipo i dettagli di questo incontro.

Crede che uno degli argomenti più salienti sarà quello di sapere cosa si farà dal giorno dopo la loro partenza.

Auspica che vengano con un punto fermo : la salvaguardia dei posti di lavoro nelle grandi aziende e che quindi convincano le multinazionali di non andare via.

Propone a questo proposito al Presidente di farsi portavoce di una proposta da rivolgere ai Ministri.

Ritiene che il Governo tanto dirà che soldi non ce ne sono. Aggiungeranno che le risorse che metteranno in campo sono esigue e queste risorse saranno incentrate per gli ammortizzatori sociali e per i pochi investimenti del prossimo futuro.

Crede che si debba metter in campo invece un discorso serio , una proposta diversa che poi vada anche a beneficiare anche le altre categorie svantaggiate, i commercianti, gli artigiani e gli agricoltori, tutti coloro i quali sono investiti da questa crisi.

La proposta è la seguente :

Si deve chiedere al Governo di emanare un decreto legge con cui si abbatterà il cuneo fiscale a beneficio delle aziende che rimarranno nel territorio.

Questa proposta genererà di riflesso nuove risorse da investire nel territorio e riempirà di nuovo le buste paga dei lavoratori.

“ Credo che il Governo tra il prendere nulla per le tasse e produrre sgravio fiscale ne convenga che è una proposta buona, chiedo allora Presidente che venga proposta tramite il Presidente ai Ministri nell’incontro di Martedì”

GIOVANNI TOCCO

Pensa che vada riconosciuto il ruolo di questo Consiglio e della Provincia , il ruolo che sta avendo in questa vertenza è positivo. Il Piano Sulcis in larga scala è il Piano strategico che è stato ipotizzato. Con il Piano Sulcis e con l’apporto dei ministri si auspica ci sia un potenziamento di questo strumento.

Ritiene che l’era industriale come era concepita in passato, al di là delle battaglie per le bonifiche ambientali, sia ormai al capolinea.

È noto che le industrie in tutti i paesi industrializzati sono in crisi perché il costo del lavoro è molto elevato e le multinazionali preferiscono andare a produrre altrove dove il costo è irrisorio.

Pensa che con questo Piano Sulcis siano messi all’attenzione tutti i vari aspetti del territorio : l’emergenza del polo industriale ma sottolinea che una delle strategie adottate in questo Piano è stata quella di usare la vertenza industriale per chiedere in realtà un nuovo piano industriale.

(11)

“…. Occorre riqualificare certo le industrie esistenti ma c’è anche un altro modello che si vuole mettere in campo per lo sviluppo di qs territorio. Uno è il turismo, le infrastrutture del turismo.

C’è qualcosa altro che dobbiamo mettere subito all’attenzione dei ministri e della Regione Sardegna, un eventuale deroga al piano paesaggistico regionale.

Senza una deroga, con i dovuti modi di preservazione dell’ambiente, non possiamo dare una risposta valida al turismo, alla ricettività.

Non c’è uno sviluppo del turismo del divertimento ad esempio perché non si possono realizzare questo tipo di locali.

Il nostro piano paesaggistico non lo consente. Altra cosa la continuità territoriale senza il turista non viene in Sardegna perché i costi dei viaggi sono elevatissimi. Oltre alla vertenza che abbiamo in campo, è determinante per lo sviluppo mettere in evidenza questi tre aspetti … “

Chiude gli interventi il Presidente della Provincia, SALVATORE CHERCHI

Rispetto a certe dichiarazioni che ha fatto e sono sua responsabilità, il consigliere Cremone vorrei precisare che noi non siamo né conniventi né complici di alcunché. Ogni qualvolta gli uffici del settore ambiente si imbattono in qualcosa, la segnalazione anche alle autorità giudiziarie competenti è d’ufficio

Il consigliere CREMONE ANGELO interviene e chiede che venga messo a verbale :

“ …..una precisazione, scusi Presidente, chiedo che venga messo a verbale che io non ho accusato di essere conniventi ma che non voglio rischiare di passare per esserlo per , la seconda cosa è che mi auguro invece che per tutto quello che è arrivato in questa Provinicia, notizie di reati particolarmente pesanti poi si sia proceduto conseguentemente.

Quindi facciamo attenzione e ascoltiamo bene.. comunque Presidente sul modello di Taranto non mi ha ancora risposto, cosa voleva fare ecco perché dico che la sua relazione era moscia quando dice facciamo sulla falsa riga di Taranto.”

Terminato l’intervento, visto che non ci son ulteriori repliche e visto l’esaurimento dei punti all’ordine del giorno la riunione termina alle ore 13.10

Letto approvato e sottoscritto

Il Presidente del Consiglio Il Segretario Generale

f.to Dr. Elio Sundas f.to Dr Franco Nardone

Riferimenti

Documenti correlati

• non aprire mai pagine WEB da lettere ricevute in posta elettronica con indubbia provenienza (negli articoli “Equitalia”, “Le false banche” e “Le false poste” in questo

Concentrati sulla croce al centro e dopo alcuni secondi ti accorgerai che i cerchi rosa che girano sono in realtà VERDI!!. Concentrandoti sulla croce al centro vedrai che i cerchi

Per i datori di lavoro che hanno presentato richiesta di assunzione al lavoro domestico (attraverso il decreto flussi nel dicembre 2007) e sono ancora in

Quali sono le misure da adottare per avere dei sistemi e dei registri elettronici sicuri. è necessario dividere la domanda in 2 risposte

Diffusi specialmente nelle regioni del Nord Italia, prati e bordure fiorite contribuiscono ad abbellire parchi, giardini e aree marginali, aumentando la biodiversità urbana e

I migranti, con l’Associazione Ingegneri Africani, hanno partecipato con ENEA agli interventi indicati, al fine di rafforzare le competenze locali con attività di

L’indagine si è basata sui dati am- ministrativi di pazienti con diagno- si di scompenso cardiaco ricavati dall’Osservatorio, di proprietà di CORE CINECA - il maggior

Sono servizi disponibili on line, cioè su internet, molto utili a chi lavora, a chi ha dei figli a scuola, a chi vuole parlare con il servizio