DIPARTIMENTO SVILUPPO INFRASTRUTTURE E MANUTENZIONE URBANA - CENTRALE UNICA LAVORI PUBBLICI U.O. Coordinamento Amministrativo - Finanza di Progetto - Centrale unica Lavori Pubblici
Determinazione Dirigenziale
NUMERO REPERTORIO QN/2091/2016 del 16/12/2016
NUMERO PROTOCOLLO QN/148956/2016 del 16/12/2016
Oggetto: Determinazione a contrarre - indizione gara mediante procedura aperta, ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs.
n. 50/2016, dell'appalto relativo ai lavori di: “Riqualificazione Via Aurelia” e contestuale approvazione del bando di gara, del disciplinare, del capitolato speciale d’appalto e schema di contratto - Giubileo della Misericordia - Intervento n. 118. CIG: 68295968E7 - CUP: J86G16000880004 - Spesa complessiva: Euro 4.400.000,00 IVA inclusa.
IL DIRETTORE
ERNESTO CUNTO
Responsabile procedimento: Dott. Ernesto Cunto Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da:
ERNESTO CUNTO
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PREMESSO CHE
con deliberazione della Giunta Capitolina n. 285 del 27 agosto 2015 è stato approvato il “Piano organico e coordinato degli interventi per il Giubileo Straordinario della Misericordia”, autorizzato in pari data dal Consiglio dei Ministri con apposita deliberazione;
il Decreto Legge n. 185 del 25 novembre 2015, convertito dalla legge n. 9 del 22 gennaio 2016, ha istituito – all’art. 6, comma 1 – un “Fondo per la realizzazione degli interventi giubilari”, con priorità per la mobilità, il decoro urbano e la riqualificazione delle periferie, per una dotazione complessiva di risorse pari ad Euro 159.000.000,00, da ripartirsi annualmente con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri;
la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota prot. n. DICA 2144 P-4.8.3.7 del 2 febbraio 2016, acquisita in pari data al protocollo del Gabinetto del Commissario Straordinario con il n. RA/7332, ha trasmesso in copia conforme il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 dicembre 2015, registrato alla Corte dei Conti in data 26 gennaio 2016, con il quale è stata riconosciuta una prima quota parte di risorse, a valere sul predetto Fondo, pari ad Euro 42.430.630,15;
in virtù di quanto sopra, il Commissario Straordinario, con deliberazione n. 30 del 18 marzo 2016 assunta con i poteri della Giunta Capitolina recante “Stato programmatico degli interventi attuativi del Piano organico e coordinato del Giubileo della Misericordia”, ha:
a) preso atto degli interventi attuativi del Piano, finanziati con le risorse previste dalla deliberazione di Giunta Capitolina n. 279 dell’11 agosto 2015 e dalla successiva deliberazione di Giunta Capitolina n. 363 del 29 ottobre 2015, di cui all’elenco approvato sub A) alla predetta deliberazione n. 30/2016;
b) approvato ulteriori interventi attuativi del Piano, elencati sub B) alla medesima deliberazione n. 30/2016, da realizzare con le risorse riconosciute dal DPCM 24 dicembre 2015 di cui sopra, nonché previsto l’assegnazione ripartita delle relative risorse alle strutture capitoline competenti per l’attuazione degli interventi medesimi;
successivamente, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota prot. n. DICA 8819 P 4.8.3.7 del 29 aprile 2016, acquisita al protocollo del Gabinetto del Commissario Straordinario con il n. RA/30938 del 2 maggio 2016, ha trasmesso in copia conforme il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 6 aprile 2016, registrato alla Corte dei Conti in data 21 aprile 2016, con il quale è stata riconosciuta la seconda quota parte delle risorse, a valere sul predetto Fondo di cui al D.I. n. 185/2015, pari ad Euro 95.569.370,00;
anche il DPCM 6 aprile 2016, analogamente a quanto previsto dal DPCM 24 dicembre 2015, ha disposto la ripartizione della quota riconosciuta finalizzandola secondo specifici ambiti di intervento indicati in un’apposita tabella, ad esso allegata;
in particolare, tali ambiti di intervento risultano ivi essere individuati in quelli del decoro, della mobilità, delle periferie e della sicurezza, con ulteriore suddivisione delle risorse – per ciascuno di tali ambiti – in spesa per parte corrente e in spesa per investimenti;
preso atto di quanto sopra, l’Amministrazione Capitolina ha avviato un’analisi tecnico-operativa finalizzata ad individuare una ulteriore serie di interventi attuativi del Piano organico e coordinato, in coerenza sia con le linee generali e gli obiettivi da questo previsti, sia con il carattere diffuso delle dinamiche di fruizione dell’esperienza giubilare che riguardano il territorio cittadino nella sua sostanziale globalità;
tale analisi, condotta anche con criteri di integrazione logistico-funzionale con l’esecuzione e le finalità degli interventi attuativi del Piano sinora deliberati, ha consentito l’individuazione di una serie di ulteriori interventi, da attuare con l’impiego delle risorse di cui al DPCM 6 aprile 2016 e nel rispetto degli ambiti da esso previsti;
la stessa analisi è stata altresì condotta con riferimento agli scenari di pianificazione temporale della esecuzione di tali interventi, in modo dal consentirne la consapevole valutazione attuativa rispetto agli obiettivi da raggiungere ed alla
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loro relazione funzionale con l’esperienza giubilare;
a tale ultimo riguardo, l’Amministrazione Capitolina, preso atto della tempistica di riconoscimento delle risorse di cui al DPCM 6 aprile 2016 e degli esiti della suddetta pianificazione temporale realizzativa dei nuovi interventi, ha avviato un’apposita interlocuzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la fissazione di criteri condivisi di armonizzazione interpretativa delle disposizioni emanate;
in proposito, ad esito della riunione di coordinamento svoltasi il giorno 10 maggio 2016, come da verbale acquisito con prot. n. RA/39140 del 1° giugno 2016, è stato condiviso l’assunto che le risorse sono state messe a disposizione di Roma Capitale per interventi da espletare in occasione dell’evento giubilare e che – ferma restando la necessaria riferibilità e connessione con tale evento straordinario – i relativi interventi finanziati possano trovare completamento anche oltre la scadenza del Giubileo, purché le relative procedure amministrative risultino avviate nel periodo giubilare;
con Deliberazione n. 98 del 3 giugno 2016, il Commissario Straordinario, assunti i poteri della Giunta Capitolina, ha approvato l’Aggiornamento dello stato programmatico degli interventi attuativi del "Piano organico e coordinato" del Giubileo Straordinario della Misericordia, approvato dalla Giunta Capitolina con deliberazione n. 285 del 27 agosto 2015 ed autorizzato dal Consiglio dei Ministri con deliberazione in pari data;
con Deliberazione n. 32 del 2 settembre 2016, la Giunta Capitolina, ha approvato la riclassificazione degli elenchi degli interventi attuativi del "Piano organico e coordinato" del Giubileo Straordinario della Misericordia, approvato dalla Giunta Capitolina con deliberazione n. 285 del 27 agosto 2015;
con Deliberazione n. 69 del 21 ottobre 2016, la Giunta Capitolina ha approvato un ulteriore aggiornamento dello stato programmatico degli interventi attuativi del "Piano organico e coordinato" del Giubileo Straordinario della Misericordia, approvato dalla Giunta Capitolina con deliberazione n. 285 del 27 agosto 2015 ed autorizzato dal Consiglio dei Ministri con deliberazione in pari data;
l’intervento relativo alla “Riqualificazione Via Aurelia”, recante il n. 118 - cod. I16.Dec.LG.10 - Ambito normativo D.L. 185/2015, convertito con modificazioni dalla L. 22 gennaio 2016, n. 9, risulta compreso nell’elenco allegato a dette deliberazioni n. 98 del 3 giugno 2016, n. 32 del 2 settembre 2016 e n. 69 del 21 ottobre 2016;
a tal fine è stato redatto, sulla base del progetto definitivo già approvato, il progetto esecutivo;
il progetto succitato è stato verificato e validato dal responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 26 comma 6 lett.
c) e comma 8 del Codice, (Verbale prot. QN/134240 del 16 novembre 2016);
alla luce del D.Lgs. n. 50/2016, si è disposto con determinazione dirigenziale, rep. n.1849 del 16 novembre 2016, di approvare il progetto esecutivo in argomento nonché impegnare, contestualmente, la relativa spesa complessiva - finanziata con risorse assegnate dal D.P.C.M. 6 aprile 2016 - pari ad € 4.400.000,00 (IVA compresa);
con deliberazione n. 111 del 15 giugno 2016, adottata dal Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Capitolina, è stato approvato il nuovo modello organizzativo per lo svolgimento delle attività di acquisizione di servizi, forniture, lavori di Roma Capitale;
con la predetta deliberazione si è provveduto alla centralizzazione degli appalti dei lavori pubblici di competenza di Roma Capitale - con riferimento alle procedure ordinarie di qualunque importo, per conto delle strutture capitoline, centrali e territoriali competenti ratione materiae - presso questo Dipartimento;
conseguentemente, con la citata deliberazione è stato approvato il nuovo assetto della macrostruttura capitolina, aggiornando la denominazione di questo Dipartimento come di seguito specificato: Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana - Centrale Unica Lavori Pubblici, U.O. Coordinamento Amministrativo -e Finanza di Progetto - Centrale Unica Lavori Pubblici;
in esecuzione di tale deliberazione, il Commissario Straordinario, in data 17 giugno 2016, ha emanato un decreto, con il quale ha approvato le Linee guida per la gestione centralizzata degli acquisti di servizi e forniture standardizzabili e di uso comune e delle procedure ad evidenza pubblica sopra soglia e degli appalti di lavori pubblici;
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conseguentemente, si rende necessario indire la gara con procedura aperta, ex art. 60 del D. Lgs. n. 50/2016 per l’appalto indicato in epigrafe;
pertanto, occorre approvare il relativo bando e disciplinare di gara nonché il capitolato speciale d’appalto e lo schema di contratto;
ai sensi dell’art. 51 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 l’appalto non può essere suddiviso in lotti per le seguenti motivazioni:
- necessità di interagire con un unico operatore sia al fine di intervenire con un unico modello operativo di tutela della sicurezza delle maestranze impiegate in cantiere, sia per di assicurare una risposta unitaria ai fini del contenimento delle interferenze del cantiere sul traffico veicolare della importante arteria consolare;
- risulterebbe estremamente difficoltoso riuscire ad armonizzare più piani della sicurezza redatti da soggetti diversi.
Tale circostanza potrebbe verosimilmente comportare un non auspicabile incremento dei rischi connaturati ai lavori;
- trattandosi inoltre di un appalto da aggiudicare mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sarebbe costretta ad accettare, relativamente all’utilizzo dei materiali, offerte tecnicamente incompatibili tra loro;
- si ritiene infine non tecnicamente percorribile la possibilità di suddividere l’intervento in autonomi lotti funzionali in termini di individuazione delle superfici da ascrivere anche alla luce della particolari caratteristiche del tracciato stradale che mal si presta all’ipotesi di frazionamento in lotti.
l’oggetto del contratto, le cui clausole essenziali sono contenute nello schema e capitolato speciale di appalto allegato al progetto esecutivo approvato, ex art. 23 del Codice, è la sola esecuzione dei lavori di manutenzione stradale;
la durata di esecuzione dei lavori è fissata in 150 (centocinquanta) giorni naturali e consecutivi;
l’aggiudicazione avverrà mediante procedura aperta sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs n.50/2016, come di seguito specificati:
OFFERTA TECNICA
CRITERI PUNTEGGIO
Massimo
1) MODELLO ORGANIZZATIVO 30
2) CRITERIO QUALITA’ MATERIALI IMPIEGATI SIA IN TERMINI DI DURABILITA’ NEL TEMPO SIA IN
TERMINI DI SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE 23
3) CRITERIO REPUTAZIONALE 7
TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALL’OFFERTA TECNICA: 60
OFFERTA ECONOMICA
Minor prezzo espresso con il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta al netto degli oneri della
sicurezza 40
TOTALE OFFERTA TECNICA + OFFERTA ECONOMICA 100
CRITERI E SUBCRITERI
1) CRITERIO MODELLO ORGANIZZATIVO: Punti 30
Verrà positivamente valutata l’offerta del concorrente che possa assicurare una significativa contrazione dei tempi di intervento rispetto a quelli previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto.
L’effettiva possibilità dell’ottenimento di tale obbligazione di risultato potrà essere attuata, a mero titolo esemplificativo ma non esaustivo, tramite l’incremento del numero delle squadre contemporaneamente rese disponibili, nelle modalità di organizzazione di mezzi strumentali e risorse umane.
L’offerta dovrà, dunque, esplicitare nel dettaglio la composizione della squadra tipo che si intende impiegare, il numero delle stesse, il parco macchine ed attrezzature destinabili in, maniera fissa e continuativa, alla commessa,
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l’organico della struttura imprenditoriale dell’offerente.
Ai fini dell’attribuzione dei punteggi, si farà riferimento ai criteri riportati nel sottostante quadro sinottico:
Sub- criterio
1.1
DIREZIONE
TECNICA 5Direttore/i tecnico/i
La valutazione sarà operata in ragione:
a) della tipologia titolo di studio posseduti dal direttore/i tecnico/i;
c) della esperienza maturata dagli stessi in lavori analoghi, eseguiti nell'arco degli ultimi cinque anni;
d) del totale dell'importo dei 5 lavori di pavimentazione di maggior importo, eseguiti negli ultimi cinque anni nella categoria OG3.
Sub- criterio
1.2
STRUTTURA AZIENDALE25
sub-sub criterio
1.2.1
Risorse umane 5 La valutazione sarà operata in ragione del numero dei dipendenti in organico, esclusi i dirigenti, facendo riferimento all'organico medio dell'ultimo quinquennio sub-sub
criterio 1.2.2
Organizzazione10 La valutazione sarà operata in ragione del numero di squadre messe a disposizione per l'appalto.
sub-sub criterio
1.2.3
Mezzi d'opera ed attrezzature10
La valutazione sarà operata in ragione del numero e tipologia degli impianti di conglomerato bituminoso, macchine operatrici e struttura di controllo materiali,
posseduti al momento dell'offerta (proprietà o leasing).
L’offerta dovrà, dunque, essere accompagnata da documentazione comprovante quanto dichiarato.
2) CRITERIO QUALITA’ MATERIALI IMPIEGATI SIA IN TERMINI DI DURABILITA’ NEL TEMPO SIA IN TERMINI DI SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE: Punti 23
Sub-criterio 2.1): Punti 16
Utilizzo di materiali con caratteristiche qualitativamente superiori a quelle progettualmente previste
Saranno positivamente valutate le offerte che prevedano l’impiego di materiali con caratteristiche tecniche che, a parità di conseguimento delle obbligazioni di risultato e del rispetto delle buone regole dell’arte, possano assicurare comprovati vantaggi in termini di durabilità nel tempo, maggiori di quelli ottenibili con i materiali previsti progettualmente, con particolare riguardo alla qualità del materiale bituminoso che si intende impiegare nelle lavorazioni. I vantaggi ottenibili dovranno risultare da specifica relazione tecnica.
Sub-criterio 2.2): Punti 7
Minimizzazione degli impatti acustici in fase di cantiere, dell’abbattimento dell’inquinamento da polveri aerodisperse e gestione del materiale di risulta.
Le proposte migliorative sugli interventi dovranno essere finalizzate ad individuare metodologie ed attrezzature che consentano:
la riduzione del disturbo acustico nei confronti dei ricettori sensibili posti in prossimità dell’intervento. La proposta dovrà essere corredata di relazione tecnica comprovante la possibilità di ottenere una significativa riduzione, in termini di decibel, del disturbo acustico generato dai macchinari impiegati. L’offerta dovrà essere comprovata da specifica relazione tecnica;
il contenimento dell’inquinamento da polveri aero-disperse. Saranno valutate favorevolmente quelle proposte mirate a ridurre le concentrazioni di polveri aerodisperse a seguito delle attività di cantiere verso l’esterno. La proposta dovrà essere corredata da elaborati tecnici che possano consentire, inequivocabilmente, i vantaggi che si intendono ottenere;
il possibile riutilizzo dei materiali provenienti dalle fresature delle esistenti pavimentazioni stradali. L’offerta dovrà, necessariamente, essere corredata di specifiche dichiarazioni di impegno da parte degli impianti prescelti per il ricevimento ed il trattamento dei materiali derivanti dalle demolizioni circa le modalità del loro futuro riuso.
3) CRITERIO REPUTAZIONALE: Punti 7
Costituirà elemento positivamente valutabile il possesso del “Rating di Legalità”, di cui all’art. 5 ter, comma 1 del D.L.
24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni dalla Legge 27/2012C e successivo Regolamento di attuazione e ss.mm.ii. – Punti 7, così attribuibili, dietro presentazione di specifica documentazione attestante l’effettivo possesso:
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Punteggio rating legalità punti
★ 1
★ + 2
★ ++ 3
★★ 4
★★ + 5
★★ ++ 6
★★★ 7
il rapporto contrattuale sarà formalizzato, ai sensi dell’art. 32 comma 14 del Codice;
ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. eeeee), del Codice, trattandosi di intervento di manutenzione stradale, il contratto verrà stipulato unicamente “a misura” sulla base del progetto esecutivo;
al termine dei lavori, verrà emesso certificato di collaudo, ai sensi dell’art. 102, comma 2 del Codice;
la qualificazione richiesta per l’esecuzione dell’intervento è OG3, classifica IV bis;
l’importo posto a base di gara è pari ad € 3.398.550,33, di cui euro 3.286.869,80 per lavori soggetti a ribasso ed euro
€ 111.680,53 per oneri della sicurezza non ribassabili;
si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida;
non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara;
la garanzia provvisoria per la partecipazione alla gara è stabilita ai sensi dell’art. 93 comma 1 del D. Lgs. 50/2016 è pari al 2% dell’importo a base di gara ed è pari ad € 67.971,01;
l’importo del contributo da versare all’A.N.AC., a pena di esclusione, da parte dei concorrenti, per la partecipazione alla gara è fissato in € 140,00;
per la partecipazione alla gara è richiesta:
l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs 50/2016 nonché di tutte quelle indicate nel bando e nel disciplinare di gara;
la verifica del possesso dei requisiti soggettivi e di capacità economico - finanziaria e tecnico - organizzativa avverrà attraverso il sistema AVCpass reso disponibile dall’A.N.AC.. I concorrenti, pertanto, dovranno acquisire il PASSOE;
la sanzione pecuniaria prevista dall’art. 83, comma nono, del D. Lgs 50/2016 è fissata in € 4.000,00 (Euro 4.000,00);
il C.I.G. relativo al presente appalto è 68295968E7;
il C.U.P. assegnato relativo al presente appalto è: J86G16000880004;
i costi di pubblicazione sulla G.U. italiana saranno rimborsati dall’aggiudicatario ai sensi dell’art. 216 comma 11 del Codice;
con riferimento alle Linee guida n. 5, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici”, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1190 del 16 novembre 2016, occorre prevedere quanto segue:
- le operazioni di gara saranno svolte inizialmente dal seggio di gara opportunamente designato per la sola disamina della documentazione amministrativa contenuta nella busta A le cui operazioni proseguiranno fino alla verbalizzazione delle ammissioni alla successiva fase di gara e/o delle eventuali esclusioni.
- terminata tale fase le operazioni di gara saranno proseguite dalla Commissione di aggiudicazione altresì nominata,
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nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 77 del Codice, ai fini della valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica.
- con riferimento al punto 3 della Premessa delle citate Linee Guida, la Commissione predetta, in considerazione del fatto che al momento non è stato ancora istituito un albo dei Commissari da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, sarà costituita da componenti interni alla Stazione Appaltante;
- la predetta Commissione sarà composta di n. 3 membri e dovrà essere presieduta da un dirigente con qualifica tecnica e da due commissari con qualifica di funzionario tecnico. La predetta Commissione sarà coadiuvata da un segretario verbalizzante;
- il Presidente della Commissione deve essere in possesso di specifica competenza in materia di manutenzione stradale privilegiando il requisito del possesso di esperienza maturata in materia di lavori pubblici.
- la durata prevista dei lavori della Commissione: n.60 (sessanta) giorni per un numero di sedute settimanali pari a n.
2;
in data 8 settembre 2015, sono state emanate dall’ A.N.AC Linee Guida per l'esercizio dei compiti di alta sorveglianza e di garanzia della correttezza e della trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento del Giubileo Straordinario della Misericordia, in ottemperanza della Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 27 agosto 2015, che al punto 1, lett. d) ha disposto di estendere, in quanto compatibile, l’art. 30 del Decreto Legge n. 90 del 24 giugno 2014;
con riferimento alle citate Linee Guida il Segretariato, con nota 33577 del 3 novembre 2016 ha chiesto all’A.N.AC. di esprimere il proprio parere al riguardo inviando uno schema della presente determinazione, uno schema del bando di gara, del disciplinare di gara, nonché parte della documentazione tecnica di progetto (capitolato speciale di appalto e schema di contratto);
l’A.N.AC. ha dato riscontro con nota n. 0166531 del 10 novembre 2016, nella quale ha richiesto a questa stazione appaltante chiarimenti in merito alla mancata suddivisione dell’appalto in lotti, alla destinazione della somma differenziale tra spesa complessiva finanziata ed importo lavori, nonché spiegazioni sulle misure di riduzione dei prezzi unitari per la formulazione della base d’asta rispetto a quelli della Tariffa regionale Lazio 2012;
con nota RC/36019 del 18 novembre 2016 questa Amministrazione ha controdedotto alla sopra indicata nota dell’Autorità, fornendo i chiarimenti richiesti;
l’A.N.AC. con nota n. 0178510 del 1° dicembre 2016, ha preso atto dei chiarimenti forniti dall’Amministrazione;
VISTO
il D.Lgs. 50/2016;
il D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii. per la parte ancora vigente;
il D. Lgs. n. 267/2000, ss.mm.ii.;
l’art. 30 del Decreto Legge n. 90 del 24 giugno 2014;
la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2015 e 6 aprile 2016;
la deliberazione adottata dal Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Capitolina n. 98 del 3 giugno 2016;
la deliberazione di Giunta Capitolina n. 32 del 2 settembre 2016;
la deliberazione di Giunta Capitolina n. 69 del 21 ottobre 2016;
la deliberazione n. 111 del 15 giugno 2016, adottata dal Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Capitolina;
le Linee guida per la gestione centralizzata degli acquisti di servizi e forniture standardizzabili e di uso comune e delle
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procedure ad evidenza pubblica sopra soglia e degli appalti di lavori pubblici, adottate con Decreto del Commissario Straordinario del 17 giugno 2016, prot. 42558;
l'art. 34, comma terzo, dello Statuto di Roma Capitale, approvato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 8 del 7 marzo 2013;
le Linee Guida A.N.AC. dell’8 settembre 2015;
DETERMINA
1. di indire, ai sensi degli artt. 32 e 60 del Codice, mediante procedura aperta, la gara relativa ai lavori di:
“Riqualificazione di Via Aurelia” - recante il n. 118 - cod. I16 Dec.LG.10 - Ambito normativo D.L. 185/2015, convertito con modificazioni dalla L. 22 gennaio 2016, n. 9, di cui alla deliberazione Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Capitolina n. 98 del 3 giugno 2016 e deliberazioni G.C. n. 32 del 2 settembre 2016 e n. 69 del 21 ottobre 2016 per l’importo complessivo di € 4.400.000 IVA compresa, specificando che:
- l’oggetto dell’affidamento è l’appalto dei lavori di manutenzione stradale, categoria OG3, Classifica IV bis;
- l’importo posto a base di gara è pari ad € 3.398.550,33, di cui euro 3.286.869,80 per lavori soggetti a ribasso ed euro
€ 111.680,53 per oneri della sicurezza non ribassabili;
- il codice C.I.G. relativo al presente appalto è 68295968E7 ed il C.U.P. è J86G16000880004;
- la durata prevista dei lavori è di giorni 150 (centocinquanta), naturali e consecutivi dalla consegna;
- il rapporto contrattuale sarà formalizzato, ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice;
- il contratto verrà stipulato unicamente “a misura” ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. eeeee), del Codice, sulla base del progetto esecutivo, trattandosi di intervento di manutenzione stradale;
- il termine di ricezione delle offerte, da fissare in giorni naturali e consecutivi, non potrà essere inferiore a quello stabilito dall’art. 36, comma 9, del Codice;
- al termine dei lavori verrà emesso certificato di collaudo, ai sensi dell’art. 102, comma 2, del Codice;
- l’aggiudicazione avverrà mediante procedura aperta sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs n.50/2016, come di seguito specificati:
OFFERTA TECNICA
CRITERI PUNTEGGIO
Massimo
1) MODELLO ORGANIZZATIVO 30
2) CRITERIO QUALITA’ MATERIALI IMPIEGATI SIA IN TERMINI DI DURABILITA’ NEL TEMPO SIA IN TERMINI
DI SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE 23
3) CRITERIO REPUTAZIONALE 7
TOTALE PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALL’OFFERTA TECNICA: 60
OFFERTA ECONOMICA
Minor prezzo espresso con il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta al netto degli oneri della
sicurezza 40
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TOTALE OFFERTA TECNICA + OFFERTA ECONOMICA 100
CRITERI E SUBCRITERI
1) CRITERIO MODELLO ORGANIZZATIVO: Punti 30
Verrà positivamente valutata l’offerta del concorrente che possa assicurare una significativa contrazione dei tempi di intervento rispetto a quelli previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto.
L’effettiva possibilità dell’ottenimento di tale obbligazione di risultato potrà essere attuata, a mero titolo esemplificativo ma non esaustivo, tramite l’incremento del numero delle squadre contemporaneamente rese disponibili, nelle modalità di organizzazione di mezzi strumentali e risorse umane.
L’offerta dovrà, dunque, esplicitare nel dettaglio la composizione della squadra tipo che si intende impiegare, il numero delle stesse, il parco macchine ed attrezzature destinabili in, maniera fissa e continuativa, alla commessa, l’organico della struttura imprenditoriale dell’offerente.
Ai fini dell’attribuzione dei punteggi, si farà riferimento ai criteri riportati nel sottostante quadro sinottico:
Sub- criterio
1.1
DIREZIONE
TECNICA 5Direttore/i tecnico/i
La valutazione sarà operata in ragione:
a) della tipologia titolo di studio posseduti dal direttore/i tecnico/i;
c) della esperienza maturata dagli stessi in lavori analoghi, eseguiti nell'arco degli ultimi cinque anni;
d) del totale dell'importo dei 5 lavori di pavimentazione di maggior importo, eseguiti negli ultimi cinque anni nella categoria OG3.
Sub- criterio
1.2
STRUTTURA AZIENDALE25
sub-sub criterio
1.2.1
Risorse umane 5 La valutazione sarà operata in ragione del numero dei dipendenti in organico, esclusi i dirigenti, facendo riferimento all'organico medio dell'ultimo quinquennio sub-sub
criterio 1.2.2
Organizzazione10 La valutazione sarà operata in ragione del numero di squadre messe a disposizione per l'appalto.
sub-sub criterio
1.2.3
Mezzi d'opera ed attrezzature10
La valutazione sarà operata in ragione del numero e tipologia degli impianti di conglomerato bituminoso, macchine operatrici e struttura di controllo materiali,
posseduti al momento dell'offerta (proprietà o leasing).
L’offerta dovrà, dunque, essere accompagnata da documentazione comprovante quanto dichiarato.
2) CRITERIO QUALITA’ MATERIALI IMPIEGATI SIA IN TERMINI DI DURABILITA’ NEL TEMPO SIA IN TERMINI DI SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE: Punti 23
Sub-criterio 2.1): Punti 16
Utilizzo di materiali con caratteristiche qualitativamente superiori a quelle progettualmente previste
Saranno positivamente valutate le offerte che prevedano l’impiego di materiali con caratteristiche tecniche che, a parità di conseguimento delle obbligazioni di risultato e del rispetto delle buone regole dell’arte, possano assicurare comprovati vantaggi in termini di durabilità nel tempo, maggiori di quelli ottenibili con i materiali previsti progettualmente, con particolare riguardo alla qualità del materiale bituminoso che si intende impiegare nelle lavorazioni. I vantaggi ottenibili dovranno risultare da specifica relazione tecnica.
Sub-criterio 2.2): Punti 7
Minimizzazione degli impatti acustici in fase di cantiere, dell’abbattimento dell’inquinamento da polveri aerodisperse e gestione del materiale di risulta.
Le proposte migliorative sugli interventi dovranno essere finalizzate ad individuare metodologie ed attrezzature che consentano:
la riduzione del disturbo acustico nei confronti dei ricettori sensibili posti in prossimità dell’intervento. La proposta dovrà essere corredata di relazione tecnica comprovante la possibilità di ottenere una significativa riduzione, in termini di decibel, del disturbo acustico generato dai macchinari impiegati. L’offerta dovrà essere comprovata da
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specifica relazione tecnica;
il contenimento dell’inquinamento da polveri aero-disperse. Saranno valutate favorevolmente quelle proposte mirate a ridurre le concentrazioni di polveri aerodisperse a seguito delle attività di cantiere verso l’esterno. La proposta dovrà essere corredata da elaborati tecnici che possano consentire, inequivocabilmente, i vantaggi che si intendono ottenere;
il possibile riutilizzo dei materiali provenienti dalle fresature delle esistenti pavimentazioni stradali. L’offerta dovrà, necessariamente, essere corredata di specifiche dichiarazioni di impegno da parte degli impianti prescelti per il ricevimento ed il trattamento dei materiali derivanti dalle demolizioni circa le modalità del loro futuro riuso.
3) CRITERIO REPUTAZIONALE: Punti 7
Costituirà elemento positivamente valutabile il possesso del “Rating di Legalità”, di cui all’art. 5 ter, comma 1 del D.L.
24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni dalla Legge 27/2012C e successivo Regolamento di attuazione e ss.mm.ii. – Punti 7, così attribuibili, dietro presentazione di specifica documentazione attestante l’effettivo possesso:
Punteggio rating legalità punti
★ 1
★ + 2
★ ++ 3
★★ 4
★★ + 5
★★ ++ 6
★★★ 7
- non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara;
- si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida.
- le operazioni di gara saranno svolte inizialmente dal seggio di gara opportunamente designato per la sola disamina della documentazione amministrativa contenuta nella busta A le cui operazioni proseguiranno fino alla verbalizzazione delle ammissioni alla successiva fase di gara e/o delle eventuali esclusioni.
- terminata tale fase le operazioni di gara saranno proseguite dalla Commissione di aggiudicazione altresì nominata, nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 77 del Codice, ai fini della valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica.
- con riferimento al punto 3 della Premessa delle Linee Guida n. 5 citate nel preambolo, la Commissione predetta, in considerazione del fatto che al momento non è stato ancora istituito un albo dei Commissari da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, sarà costituita da componenti interni alla Stazione Appaltante.
- la predetta Commissione sarà composta di n. 3 membri e dovrà essere presieduta da un dirigente con qualifica tecnica e da due commissari con qualifica di funzionario tecnico. La predetta Commissione sarà coadiuvata da un segretario verbalizzante.
- il Presidente della Commissione deve essere in possesso di specifica competenza in materia di manutenzione stradale privilegiando il requisito del possesso di esperienza maturata in materia di lavori pubblici.
- la durata prevista dei lavori della Commissione: n.60 (sessanta) giorni per un numero di sedute settimanali pari a n. 2.
2. di approvare il bando di gara, il disciplinare di gara e il capitolato speciale di appalto e schema di contratto costituenti parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
3. di provvedere alla pubblicazione degli atti di gara secondo le modalità di cui all’art. 73 del Codice.
Con separato provvedimento si procederà all’impegno della somma per le pubblicazioni inerenti la procedura di gara.
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IL DIRETTORE ERNESTO CUNTO
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Elenco Allegati
DESCRIZIONE
E_CS_01_A_SCHEMA_CONTRATTO_AURELIA.pdf
37_E_CS_03_A_CSA_AURELIA.pdf
DGUE_Aurelia.doc
Domanda_di_partecipazione_Aurelia.doc
altre_dichiarazioni__Aurelia.doc
BANDO_Aurelia.doc
DISCIPLINARE_Aurelia.doc
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