CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE
Corsi di formazione per Tecnici Manutentori
Antincendio Qualificati
CORSI A CATALOGO
1. ESTINTORI D’INCENDIO PORTATILI E CARRELLATI 2. RETI IDRANTI ANTINCENDIO
3. PORTE TAGLIAFUOCO
4. SISTEMI SPRINKLER E GRUPPI DI PRESSURIZZAZIONE ANTINCENDIO 5. IMPIANTI RIVELAZIONE ED ALLARME INCENDIO (IRAI)
6. SISTEMI DI ALLARME VOCALE PER SCOPI D'EMERGENZA (EVAC) 7. SISTEMI DI SPEGNIMENTO AD ESTINGUENTE GASSOSO
8. SISTEMI PER LO SMALTIMENTO DI FUMO E CALORE NATURALI (SENFC) E FORZATI (SEFFC)
9. SISTEMI A SCHIUMA
10. SISTEMI AD ACQUA NEBULIZZATA (WATER MIST)
CORSI CON ACCERTAMENTO FINALE DA PARTE DEL CORPO NAZIONALE DEI VVF
CORSI CHE NON PREVEDONO L’ACCERTAMENTO FINALE DA PARTE DEL CORPO NAZIONALE VVF
1. SORVEGLIANZA DEI PRESIDII ANTINCENDIO
2. INSTALLAZIONE DI PORTE TAGLIAFUOCO
Corso di formazione per tecnici manutentori di
ESTINTORI D’INCENDIO PORTATILI E CARRELLATI
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 8 ore CORSO TEORICO
• 4 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 4 TEORICO
MODULO 4 4 PRATICO
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
ESAME FINALE 4 TEORICO E PRATICO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Gli estintori portatili e carrellati.
• Descrizione funzionale e principio tecnico di funzionamento.
• Leggi e norme tecniche di riferimento.
• Gli agenti estinguenti e le classi di fuoco
• La manutenzione, fasi e periodicità.
• Il programma di manutenzione e la documentazione.
• Fasi della manutenzione.
• La sorveglianza.
• Il controllo iniziale.
• Test di verifica
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• Fasi della manutenzione.
• Il controllo periodico.
• La revisione base.
• Attrezzature, strumenti di misura, componenti e accessori.
• Video delle varie tipologie di estintori.
• Test di verifica
MODULO 3 TEORICO
4 ORE
• Cenni sulle apparecchiature a pressione
• La revisione generale.
• Estintori fuori servizio.
• Il registro antincendio.
• La segnaletica.
• Informazioni per lavorare in sicurezza (informazione specifica di cui al D.Lgs 81/08, art. 71-73).
• Principi dei regolamenti sulla gestione dei rifiuti.
• Test di verifica
MODULO 4 PRATICO
4 ORE
• Le macchine e le attrezzature che servono per effettuare la manutenzione degli estintori portatili e carrellati
• La Norma UNI 9994-1 in pratica
• Dimostrazione pratica, di tutte le operazioni relative al ciclo completo di manutenzione di una serie di estintori portatili e carrellati
• Norma UNI 9994-1- prove pratiche in relazione alle operazioni di
manutenzione che un tecnico manutentore di estintori portatili e carrellati trova nello svolgimento del suo lavoro quotidiano
• Principali anomalie e possibili soluzioni
PROGRAMMA CORSO ESTINTORI
Corso di formazione per tecnici manutentori di
RETI IDRANTI ANTINCENDIO
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 10 ore CORSO TEORICO
• 6 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 4 TEORICO
MODULO 4 6 PRATICO
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
ESAME FINALE 4 TEORICO E PRATICO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Leggi e norme tecniche di riferimento.
• NORMA UNI 10779
• NORMA UNI TS 11559
• I componenti delle reti idrante.
• Tipologia ed estensione degli impianti
• Norme tecniche di riferimento
• NORMA UNI EN 671/1 - 2 - 3
• NORMA UNI 9487
• NORMA UNI EN 14540
• NORMA UNI EN 694
• NORMA UNI 804
• NORMA UNI 7422
• NORMA UNI EN 14384
• NORMA UNI EN 14339
• NORMA UNI 814
• NORMA UNI 7421
• NORMA UNI 11423
• D.M. 10 MARZO 1998
• DECRETO 3.8.2015 – IL REGISTRO
• D. Lgs. 09 APRILE 2008 – N° 81
• D.P.R. 22 GENNAIO 2008 - N° 37
• DECRETO 20 DICEMBRE 2012
• Fasi della manutenzione.
• La sorveglianza.
• Il controllo periodico.
• Test di verifica
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• Il programma di manutenzione e la documentazione.
• La manutenzione ordinaria e straordinaria.
• Attrezzature, strumenti di misura, componenti e accessori.
• Video delle varie fasi
• Il registro antincendio.
• La segnaletica.
• Informazioni per lavorare in sicurezza (informazione specifica di cui al D.Lgs 81/08, art. 71-73).
• Principi dei regolamenti sulla gestione dei rifiuti.
• Test di verifica
PROGRAMMI CORSO RETI IDRANTI
MODULO PROGRAMMA
MODULO 3 TEORICO
4 ORE
• GRUPPI DI POMPAGGIO
• Leggi e norme vigenti in materia di manutenzione sugli impianti e sulle attrezzature antincendio.
• Tipologie di pompe: motopompe, elettropompe, ad asse orizzontale, verticale, soprabattente e sommerse.
• Pompa di mantenimento;
• Le aspirazioni delle pompe;
• Principali componenti: manometri, flussometri, pressostati, misuratori di portata, quadri elettrici, circuiti e meccanismi di avviamento, valvole, staffaggi.
• Nozioni di base sui sistemi di pompaggio, dei suoi componenti e delle sue interazioni con gli impianti siano essi sprinkler o idranti.
• La manutenzione ordinaria dei componenti di un sistema di pompaggio UNI EN 12845.
• LOCALI DESTINATI AD OSPITARE GRUPPI DI POMPAGGIO
• Termini e definizioni;
• Locali per unità di pompaggio;
• Caratteristiche dei locali;
• Caratteristiche funzionali;
• Installazioni per l’alimentazione dei motori diesel;
• Documentazione
• Test di verifica
MODULO 4 PRATICO
6 ORE
• Le macchine e le attrezzature che servono per effettuare la manutenzione delle reti idrante
• La Norma UNI 10779 in pratica
• Dimostrazione pratica, di tutte le operazioni relative al ciclo completo di manutenzione delle reti idrante
• Norma UNI EN 12845 e UNI 11292 prove pratiche in relazione alle operazioni di manutenzione.
• Principali anomalie e possibili soluzioni
Corso di formazione per tecnici manutentori di
PORTE TAGLIAFUOCO
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 8 ore CORSO TEORICO
• 4 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 4 PRATICO
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
ESAME FINALE 4 TEORICO E PRATICO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Chiusure resistenti al fuoco (tagliafuoco);
• leggi e norme tecniche di riferimento per la costruzione dei serramenti resistenti al fuoco;
• istruzioni del produttore (installazione e manutenzione).
• dichiarazione di conformità e la dichiarazione di corretta posa in opera.
• Introduzione alla manutenzione:
• il sopralluogo di presa in carico;
• lo stato generale della porta;
• modalità per individuare eventuali difetti di installazione;
• la documentazione che il committente deve fornire al tecnico manutentore;
• le informazioni che il committente deve fornire al tecnico manutentore.
• La manutenzione programmata:
• le leggi e i regolamenti di riferimento, il registro delle manutenzioni;
• norma tecnica UNI 11473/1;
• norma tecnica UNI 11473/2;
• norma tecnica UNI 11473/3;
• la sorveglianza;
• il controllo periodico;
• la manutenzione ordinaria;
• la manutenzione straordinaria;
• i componenti e gli accessori delle porte: molle, serrature, chiudiporta, etc.;
• la sostituzione dei componenti ed il mantenimento della conformità.
• Informazioni per lavorare in sicurezza (informazione specifica di cui al D.Lgs 81/08, art. 71-73).
• Principi dei regolamenti sulla gestione dei rifiuti.
• Test di verifica
PROGRAMMA CORSO PORTE TAGLIAFUOCO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• Prove pratiche relative ai diversi interventi di manutenzione su diverse tipologie di porte resistenti al fuoco (tagliafuoco): porta scorrevole, porta in acciaio, a un battente, a due battenti etc.
• Verifica integrità prova di autochiusura con molla nella cerniera, prova di autochiusura con chiudiporta. verifica assenza sfregamenti ed ostacoli, verifica temi di chiusura, prova di riaggancio serratura.
• Esecuzione di ricerca guasti e anomalie relativamente alla presa in carico della manutenzione. Controllo integrità guarnizioni termoespandenti e di tenuta fumi
• Dimostrazione pratica in merito a tutti gli interventi di ordinaria manutenzione che normalmente si presentano al tecnico manutentore nell'adempimento della sua attività.
• Dimostrazioni di installazione e di regolazione di chiudiporta, maniglioni antipanico, regolatori di chiusura, serrature, contrappesi etc.
• Corretta gestione e smaltimento dei rifiuti prodotti durante le operazioni di sostituzione di parti o componenti delle porte. Test di verifica
MODULO 3 PRATICO
4 ORE
• Esercitazioni pratiche relative ai diversi interventi di manutenzione su diverse tipologie di porte resistenti al fuoco (tagliafuoco)
• Esercitazioni pratiche Verifica integrità prova di autochiusura con molla nella cerniera, prova di autochiusura con chiudiporta. verifica assenza sfregamenti ed ostacoli, verifica temi di chiusura, prova di riaggancio serratura.
• Esercitazioni pratiche di ricerca guasti e anomalie relativamente alla presa in carico della manutenzione. Esercitazioni pratiche in merito a tutti gli interventi di ordinaria manutenzione
• Esercitazioni pratiche di installazione e di regolazione di chiudiporta, maniglioni antipanico, regolatori di chiusura, serrature, contrappesi etc.
Corso di formazione per tecnici manutentori di
SISTEMI SPRINKLER E
GRUPPI DI PRESSURIZZAZIONE ANTINCENDIO
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 24 ore CORSO TEORICO
• 8 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO SPRINKLER
MODULO 2 4 TEORICO SPRINKLER
MODULO 3 4 PRATICO SPRINKLER
MODULO 4 4 TEORICO GRUPPI P.
MODULO 5 4 TEORICO GRUPPI P.
MODULO 6 4 PRATICO GRUPPI P.
MODULO A 6 TEORICO
TRASVERSALE
MODULO B 2 TEORICO
TRASVERSALE
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
ESAME FINALE 4 TEORICO E PRATICO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Impianti automatici di spegnimento.
• Gli impianti Sprinkler.
• Descrizione funzionale e principio tecnico fondamentale.
• Tipi di impianti: umido, secco, preazione, alternato e a diluvio.
• Gli erogatori: tipologie, tempi di risposta, temperature.
• Impianti sprinkler ESFR, Water Mist, Large Drop.
• Cenni sulla progettazione utili alla manutenzione.
• Documentazione a corredo degli impianti sprinkler e componenti DM 20.12.2012
• Principali componenti delle stazioni di controllo.
• UNI EN 12845 fasi e periodicità: dalla sorveglianza al controllo.
• Presa visione dei simulatori.
• Conoscenza dei vari componenti.
• Test di verifica
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• La presa in carico e liste di riscontro
• I controlli periodici trimestrali:
• analisi delle criticità;
• cenni sulle ostruzioni sprinkler.
• I controlli periodici semestrali.
• Video funzionamento delle varie tipologie
• Principali anomalie e possibili soluzioni
• Test di verifica
MODULO 3 PRATICO
4 ORE
• Simulazione manutenzioni:
• Prove di messa in servizio e riarmo valvole di allarme.
• Riarmi e messe in funzione.
• Prove pratiche di sorveglianza e controllo su valvole a umido e a secco.
• Analisi problematiche tipiche.
• Componenti soggetti ad usura ed attrezzature necessarie per interventi in emergenza.
• La presa in carico e liste di riscontro
• Acceleratore
• Test di verifica
PROGRAMMA CORSO SPRINKLER
MODULI TRASVERSALI
(vedasi programmi in scheda ad hoc) MODULO A1
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - generaleMODULO PROGRAMMA
MODULO 4 TEORICO
4 ORE
GRUPPI DI POMPAGGIO
• Leggi e norme vigenti in materia di manutenzione sugli impianti e sulle attrezzature antincendio.
• tipologie di pompe: motopompe, elettropompe, ad asse orizzontale, verticale, soprabattente e sommerse.
• pompa di mantenimento;
• le aspirazioni delle pompe;
• Principali componenti: manometri, flussometri, pressostati, misuratori di portata, quadri elettrici, circuiti e meccanismi di avviamento, valvole, staffaggi.
• Nozioni di base sui sistemi di pompaggio, dei suoi componenti e delle sue interazioni con gli impianti siano essi sprinkler o idranti.
• La manutenzione ordinaria dei componenti di un sistema di pompaggio UNI EN 12845.
• LOCALI DESTINATI AD OSPITARE GRUPPI DI POMPAGGIO
• Termini e definizioni;
• Locali per unità di pompaggio;
• Caratteristiche dei locali;
• Test di verifica
MODULO 5 TEORICO
4 ORE
• LOCALI DESTINATI AD OSPITARE GRUPPI DI POMPAGGIO
• Caratteristiche funzionali;
• Installazioni per l’alimentazione dei motori diesel;
• Documentazione
• Video su verifica EP+MTP+Jokey verifica settimanali + verifica annuale con rilievo curva caratteristica e video o programma di verifica interattivo locali
• Test di verifica
MODULO 6 PRATICO
4 ORE
GRUPPI DI POMPAGGIO
• Presa visione di gruppo di pompaggio e dei vari componenti;
• il misuratore di portata
• i quadri elettrici e i principali comandi
• prove pratiche di verifiche settimanali, mensili e trimestrali
• registrazione dei controlli (check list?)
• Principali anomalie e possibili soluzioni
• Test di verifica
PROGRAMMA CORSO GRUPPI PRESSURIZZAZIONE
Corso di formazione per tecnici manutentori di
IMPIANTI DI RIVELAZIONE ED ALLARME INCENDIO
(IRAI)
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 16 ore CORSO TEORICO
• 10 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 4 TEORICO
MODULO 4 4 TEORICO
MODULO 5 5 PRATICO
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Cenni Panorama legislativo applicabile alla realizzazione e controllo dei sistemi IRAI.
• Panorama normativo applicabile agli impianti IRAI (Norme UNI, TR)
• Altre normative antincendio di riferimento di sistemi che interagiscono con IRAI
• La norma UNI9795 per la progettazione e l’installazione degli impianti di rivelazione incendi.
• Introduzione alla La norma UNI 11224, e ai TR11607, TR 11694.
• Struttura della norma UNI11224, punti salienti dei TR11607, TR11694 utili per il controllo periodico.
• Tecnologie per la rivelazione di presenza incendi non certificate.
• Cenni, e prove relative ai sensori di GAS.
• Test di verifica
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• Correlazioni tra UNI9795 e UNI11224
• I rivelatori di fumo puntiformi e ad aspirazione
• Principi di funzionamento rivelatori di fiamma, lineari, gas, radio
• Le varie fasi del controllo periodico dei sistemi di rivelazione incendi
• L’attività di presa in carico:
• Analisi degli elaborati di progetto: planimetrie, schemi a blocchi
• Analisi della relazione tecnica di progetto.
• Cenni relativi ai calcoli aeraulici dei rivelatori fumo ad aspirazione
• Analisi della dichiarazione di conformità
• L’allegato A della UNI11224.
• La verifica dodecennale degli impianti.
• Test di verifica
MODULO 3 TEORICO
4 ORE
• Approfondimento panorama legislativo sistemi IRAI, il codice di prevenzione incendi, le RTO e RTI
• Le norme di prodotto EN54 , e la certificazione CPR
• Principi di funzionamento delle varie tecnologie di rivelazione, e segnalazione allarme incendio.
• Le norme relative ad altri sistemi / dispositivi, interagenti con gli impianti IRAI
• I decreti e le norme per il centro ricezione allarmi.
• Approfondimenti relativi alla norma UNI 11224, struttura della norma e analisi dei contenuti.
• Test di verifica
MODULO 4 TEORICO
4 ORE
• Approfondimenti relativi ai TR11607, TR 11694.
• Attività operative di prova dei componenti dell’impianto: centrale, rivelatori automatici di incendio, rivelatori ASD, pulsanti di allarme, dispositivi ottico acustici, dispositivi wireless.
• La verifica dodecennale degli impianti, esame approfondito delle varie casistiche.
• Compilazione degli allegati A e B della UNI11224.
• Il controllo dei sensori di GAS, e delle soglie di intervento, quando questi sono connessi alla centrale di rivelazione incendi.
• Test di verifica
PROGRAMMA CORSO IRAI
MODULO PROGRAMMA
MODULO 5 PRATICO
5 ORE
• Verifica documentale di un impianto IRAI.
• Verifica della conformità impianto IRAI rispetto al progetto esecutivo.
• Ispezione visiva impianto.
• Controlli sulla centrale di rivelazione, e sulle linee di alimentazione 24Vcc.
• Controllo periodico con prove di allarme sui rivelatori di fumo, temperatura, fiamma, camere di analisi in condotta, dispositivi wireless.
• Indicazione di operazione di manutenzione ordinaria effettuabile su: centrale, rivelatori, pulsanti di allarme, alimentatori ausiliari.
MODULO 6 PRATICO
5 ORE
• Controllo linee di rivelazione con guasti a campione.
• Controllo linee di comando e segnalazione
• Controllo periodico rivelatori di fumo ad aspirazione.
• Attività di manutenzione ordinaria e straordinaria da effettuare sui rivelatori di fumo ad aspirazione
• Controllo periodico pressione sonora ed efficienza ottica sui dispositivi di allarme acustici e ottico/acustici (VAD).
• Verifica funzionale dei sensori di gas combustibili e tossici.
• Verifica funzionale dispositivi di segnalazione automatica presenza incendi attualmente non normati, ma impiegati negli impianti.
PROGRAMMA CORSO IRAI
Corso di formazione per tecnici manutentori di
SISTEMI DI ALLARME VOCALE PER SCOPI D'EMERGENZA
(EVAC)
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 8 ore CORSO TEORICO
• 6 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 6 PRATICO
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
ESAME FINALE 4 TEORICO E PRATICO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Panorama legislativo applicabile alla realizzazione e controllo dei sistemi EVAC
• RTO
• RTV (particolari luoghi ove è previsto l’utilizzo dell’EVAC)
• Panorama normativo applicabile agli impianti EVAC (Norme ISO,UNI, CEI)
• Le norme di prodotto EN 54 per i dispositivi EVAC, cenni sulle norme EN54 per i dispositivi di rivelazione incendi. La certificazione CPR.
• La norma UNI TS 54/32.
• Definizioni.
• Analisi del rischio e piano di emergenza
• Documentazione da predisporre per il corretto dimensionamento dell’impianto EVAC
• Il metodo prescrittivo, e l’ingegnerizzazione di dettaglio dei sistemi EVAC.
• Interfacciamento tra sistema EVAC e sistema IRAI
• I componenti dei sistemi EVAC, caratteristiche tecniche e certificazioni.
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• La norma UNI TS 54/32 – continua -
• Struttura di sistemi EVAC interconnessi.
• L’installazione dei sistemi EVAC.
• La lista di riscontro per il controllo iniziale di un sistema EVAC: la
documentazione da presentare, le attività previste per il controllo iniziale.
La misura della intellegibilità. La compilazione dei moduli .
• La manutenzione periodica semestrale dei sistemi EVAC. La verifica dei volumi o dell’edificio protetto. L’ispezione e il controllo periodico dei componenti. Operazioni di manutenzione ordinaria da effettuare sulle centrali EVAC. Il controllo funzionale dei diffusori sonori. Il controllo della alimentazione .
• La manutenzione periodica annuale dei sistemi EVAC. Controlli e ispezioni visive sui componenti. Le misure dei circuiti. Le prove operative di funzionamento del sistema e delle relative logiche. La compilazione dei moduli.
• Sistemi EVAC modificati.
MODULO 3 PRATICO
6 ORE
• L’attività di presa in carico:
• Analisi del rischio e piano di emergenza previsto.
• Analisi degli elaborati di progetto: planimetrie, schemi a blocchi, misure sonore, documentazione del costruttore.
• Analisi delle logiche di intervento del sistema EVAC.
• Analisi del verbale di controllo inziale del sistema EVAC.
• Ispezione visiva dei componenti del sistema EVAC.
• Ispezione dell’impianto di interconnessione del sistema EVAC.
• Attività operative di verifica e manutenzione ordinaria dei componenti dell’impianto: alimentatori, amplificatori, microfoni, diffusori sonori.
PROGRAMMA CORSO EVAC
Corso di formazione per tecnici manutentori di
SISTEMI DI SPEGNIMENTO AD ESTINGUENTE GASSOSO
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 24 ore CORSO TEORICO
• 16 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 4 TEORICO
MODULO 4 4 TEORICO
MODULO 5 4 PRATICO
MODULO 6 4 PRATICO
MODULO 7 4 PRATICO
MODULO 8 4 PRATICO
MODULO A 6 TEORICO
TRASVERSALE
MODULO B 2 TEORICO
TRASVERSALE
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Importanza della Manutenzione
• Rischi di una mancata manutenzione
• Riferimenti normativi ed importanza delle norme
• Gli Agenti Estinguenti Gas Inerti e gas Chimici
• UNI EN 15004-1:2019 Installazioni fisse antincendio - Sistemi a estinguenti gassosi
• UNI EN 15004:2 a 15004:10
• ISO 6183 – Sistemi di estinzione ad Anidride Carbonica – progettazione e Installazione
• UNI EN ISO TS 21805 (line guida per progettazione serrande di sovrapressione)
• Progettazione di impianto di estinzione a gas
• Test finale
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• FGAS: Regolamento Europeo 517/2014 e Accordi Internazionali
• DPR 146/2018
• Utilizzo dei gas Fluorurati e loro prospettive nel contesto Internazionale.
• Certificazione Imprese e Personale Reg 304/2008
• Importanza del controllo delle perdite ed emissioni di gas Fluorurato.
• Test finale
MODULO 3 TEORICO
4 ORE
• UNI EN 12094:1 a UNI EN 12094:16
• UNI TS 11512
• Parte elettrica e parte meccanica
• Valvole per impianti di estinzione a gas
• Configurazioni di sistemi di estinzione a gas
• Corretta scelta dei componenti di un sistema di estinzione a gas UNI TS 11512
• Errori di installazione
• Test finale
MODULO 4 TEORICO
4 ORE
• UNI 11280
• Introduzione alla Manutenzione
• Sopralluogo di ispezione
• Le informazioni che il committente deve fornire al tecnico Manutentore
• La Manutenzione Programmata
• Attrezzature per una corretta Manutenzione
• Door Fan Integrity test
• Visione dei manuali di uso e manutenzione
• Test finale
PROGRAMMA CORSO SISTEMI GAS
MODULO PROGRAMMA
MODULO 5 PRATICO
4 ORE
• Scarica Reale Gas inerti sistema Tradizionale.
• Scarica Reale Gas inerti sistema portata costante
• Scarica Reale Gas CO2
• Scarica Sistema pre-ingegnerizzato.
• Visione di Skid Gas Chimici
• Visione di Skid Gas Inerti
• Visione di Skid con Valvole Direzionali.
• Analisi dettagliata di valvole Gas Inerti/chimici/Co2 e loro funzionamento
• Test finale
MODULO 6 PRATICO
4 ORE
• Utilizzo strumentazione elencato nella UNI11280
• Prova per ogni candidato della strumentazione su tipologia di impianti differenti
• Test finale
MODULO 7 PRATICO
4 ORE
• Presa in carico di un sistema e Controllo Iniziale
• Controllo semestrale
• Test finale
MODULO 8 PRATICO
4 ORE
• Esecuzione door fan test
• Modalità di installazione e smontaggio delle bombole in sicurezza
• Test finale
MODULI TRASVERSALI
(vedasi programmi in scheda ad hoc) MODULO A1
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - generaleMODULO A2
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - Lavori in quotaMODULO A4 TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - sicurezza apparecchiature a pressione, PED/TPED
MODULO B
TEORICO 2 ORE
Gestione dei rifiutiCorso di formazione per tecnici manutentori di
SISTEMI PER LO SMALTIMENTO DI FUMO E CALORE NATURALI (SENFC)
E FORZATI (SEFFC)
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 24 ore CORSO TEORICO
• 16 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 4 TEORICO
MODULO 4 4 PRATICO
MODULO 5 4 PRATICO
MODULO 6 4 PRATICO
MODULO 7 4 PRATICO
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
• Sistemi per il controllo di fumo e calore capitolo S.8 D.M. 18/11/2020 Cenni sulla progettazione
• Norme di sistema e norme di prodotto. Esempi di progettazioni tramite Case History e video per valutare funzionamento ed efficacia
• Sistemi di smaltimento Fumo e suoi componenti – Livello di prestazione II
• Sistemi di evacuazione fumo e calore e suoi componenti – Livello di prestazione III
• Gli Impianti di evacuazione fumo e calore naturale e meccanico, principali tipologie e principi di funzionamento.
• Test finale
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
• Impianti di evacuazione fumo e calore naturale
• Evacuatore di fumo e calore naturale
• Prese d’aria
• Cortine di contenimento
• Quadri di comando e controllo
• Impianti di evacuazione fumo e calore meccanico
• Estrattori meccanici
• Prese d’aria
• Quadri di comando e controllo
• Condotte
• Cortine di contenimento
• La documentazione necessaria e richiesta per i sistemi di controllo del fumo e del calore: inquadramento dei sistemi di controllo fumo e calore all’interno del panorama normativo DM 37/08 e DM 20/12/2020
• Evacuatore di fumo e calore naturale
• Presentazione dei principali modelli
• La marcatura CE e la norma EN 12101-2
• Valvola termica – funzionamento e manutenzione
• Dispositivo termosensibile - funzionamento e manutenzione
• Informazioni generali.
• Dispositivi termosensibili.
• La marcatura CE.
• Come comportarsi con un dispositivo conforme o non conforme
• Azionamento del SEFC:
• pistoni pneumatici
• attuatori elettrici
• dispositivi pirotecnici e magnetici
• Stazioni di commando
• Logiche di funzionamento
• Proiezione di video esplicativi sulla manutenzione dei componenti e di coordinamento con altri impianti. Riflessioni e commenti di gruppo.
• Test finale
PROGRAMMA CORSO SENFC
MODULO PROGRAMMA
MODULO 3 TEORICO
4 ORE
• Norma UNI 9494-3: messa in funzione e manutenzione programmata dei SEFC
• Verifica funzionale:
• Analisi documentale
• Analisi visiva
• Prova di funzionamento
• Manutenzione programmata
• Operazioni di manutenzione di:
• Evacuatore di fumo e calore naturale
• Prese d’aria
• Cortine di contenimento
• Quadri di comando e controllo
• Estrattori meccanici
• Condotte
• Compilazione moduli di prese in carico (liste di riscontro)
• Proiezione e commento insieme di video esplicativi della manutenzione dei componenti e di coordinamento con altri impianti
• Test finale
MODULO 4 PRATICO
4 ORE
Esercitazione pratica:
• La manutenzione di un impianto di evacuazione fumo e calore Livello di prestazione II
• La manutenzione di un impianto di evacuazione fumo e calore Livello di prestazione III
• Presa visione dei documenti di progetto
• Individuazione delle logiche di funzionamento
• Verifica adeguatezza della documentazione a corredo
• Individuazione dei rischi correlati all'attività di manutenzione per il tecnico manutentore e per il personale presente nelle aree oggetto di manutenzione.
MODULO 5 PRATICO
8 ORE
• Cenni di principi di elettromeccanica nei sistemi di controllo fumo e calore
• Ricerca guasto su sistemi di evacuazione fumo e calore:
• metodi di indagine
• redazione verbale di ricerca guasto
• Iter tecnico commerciale sulla risoluzione del guasto individuato
• Area tecnica - Verifica funzionamento dei componenti attraverso uso dei simulatori :
• Evacuatore di fumo e calore naturale
• Prese d’aria
• Cortine di contenimento
• Quadri di comando e controllo
• Estrattori meccanici
• Condotte
MODULO PROGRAMMA
MODULO 6 PRATICO
8 ORE
• Area Tecnica - Operazioni di manutenzione attraverso attività a gruppi (max 2/3 persone):
• valvole termiche (scatto ago, lubrificazione molla, pesatura cartuccia…)
• barriere di contenimento mobili
• pistoni pneumatici
• attuatori elettrici
• detonatori pirotecnici
• magneti riarmabili
• Stazioni di comando
• Area Tecnica - Simulazione manutenzioni a gruppi (max 2/3 persone): 1^ parte
• Impianto elettrico
• Impianto pneumatico
• Cortine di contenimento mobili
MODULO 7 PRATICO
8 ORE
• Area Tecnica - Simulazione manutenzioni a gruppi (max 2/3 persone): 2^ parte
• Impianto elettrico
• Impianto pneumatico
• Cortine di contenimento mobili
• Manutenzione componenti specifici Sistemi di evacuazione meccanica del fumo e del calore:
• Condotte
• Serrande tagliafuoco
• Manutenzione evacuatori di fumo e calore naturali:
• Risoluzione pratica per effettuare la manutenzione anche su componenti che non siano stati predisposti per la manutenzione
• Cenni di come sono assemblati e installati gli evacuatori fumo e calore
• Test di verifica apprendimento operativo
• Restituzione dei risultati e considerazioni sulle attività svolte
MODULO 8 TEORICO
8 ORE
• Il Codice di Prevenzione Incendi:
• Strategia S8 -Sistemi controllo di fumi e calore , smaltimento in emergenza, soluzioni con FSE. Soluzioni manutentive
• Strategia S3 compartimentazioni e S4 -Esodo: L’esodo attraverso lo
smaltimento di fumo e calore e i locali filtro fumo, soluzioni e sistemi che poi devono essere manutenuti e controllati
• Test finale
MODULI TRASVERSALI
(vedasi programmi in scheda ad hoc) MODULO A2
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - Lavori in quotaMODULO A3
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 – Spazi confinatiMODULO A4 TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - sicurezza apparecchiature a pressione, PED/TPED
MODULO B
Gestione dei rifiuti
Corso di formazione per tecnici manutentori di
SISTEMI AD ACQUA
NEBULIZZATA (WATER MIST)
TOTALE ORE CORSO PREVISTO DAL D.M. CONTROLLI:
• 16 ore CORSO TEORICO
• 8 ore CORSO PRATICO
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE AL CORSO:
Il corso può essere erogato solo dopo aver superato il corso per i Sistemi Sprinkler.
REQUISITI NECESSARI PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE:
almeno 1 anno di esperienza su campo nella manutenzione
MODULO NR. ORE TIPOLOGIA
MODULO 1 4 TEORICO
MODULO 2 4 TEORICO
MODULO 3 4 TEORICO
MODULO 4 4 PRATICO
MODULO 5 4 PRATICO
SCHEDA CORSO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
MODULO PROGRAMMA
MODULO 1 TEORICO
4 ORE
INTRODUZIONE SUI SISTEMI WATERMIST
• Introduzione agli impianti di spegnimento watermist.
• La norma tecnica per la progettazione ed installazione: UNI CEN/TS 14972 edizione 2011 e l’importanza delle prove in scenari standardizzati di incendio (fire test).
• La norma tecnica per i locali per gruppi di pompaggio antincendio UNI 11292.
• Classificazione degli impianti watermist:
• Sistemi con ugelli automatici e loro modalità di progettazione della linea di distribuzione: impianti ad umido, impianti a secco ed impianti a pre- azione;
• Sistemi con ugelli aperti (diluvio) e loro modalità di progettazione: sistemi protezione dell’intero volume, sistemi a protezione localizzata e sistemi a zone.
• Principali cause di fallimento dei sistemi.
• Test finale
MODULO 2 TEORICO
4 ORE
I COMPONENTI DEGLI IMPIANTI WATERMIST E INTRODUZIONE ALLA LORO CORRETTA MANUTENZIONE
• Analisi dei componenti dell’impianto:
• Ugelli nebulizzatori
• Valvole di controllo e di allarme
• Filtri
• Linea di distribuzione e materiali da utilizzarsi
• I gruppi di pompaggio ed i gruppi di pressurizzazione con bombole
• Introduzione alla manutenzione:
• l’importanza del manuale “DIOM” del produttore
• il sopralluogo di ispezione;
• lo stato generale dell’impianto;
• modalità per individuare eventuali non conformità di installazione;
• la documentazione che il committente deve fornire al tecnico manutentore;
• le informazioni che il committente deve fornire al tecnico manutentore.
• Test finale
PROGRAMMA CORSO WATER MIST
MODULI TRASVERSALI
(vedasi programmi in scheda ad hoc)
MODULO B
TEORICO 2 ORE
Gestione dei rifiutiMODULO A2
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 – Lavori in quotaMODULO A3
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 – Spazi confinatiMODULO A4 TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - sicurezza apparecchiature a pressione, PED/TPED
MODULO PROGRAMMA
MODULO 3 TEORICO
4 ORE
LA CORRETTA MANUTENZIONE DI UN IMPIANTO WATERMIST
• Analisi dei componenti dell’impianto:
• Ugelli nebulizzatori
• Valvole di controllo e di allarme
• Filtri
• Linea di distribuzione e materiali da utilizzarsi
• I gruppi di pompaggio ed i gruppi di pressurizzazione con bombole
• Introduzione alla manutenzione:
• l’importanza del manuale “DIOM” del produttore
• il sopralluogo di ispezione;
• lo stato generale dell’impianto;
• modalità per individuare eventuali non conformità di installazione;
• la documentazione che il committente deve fornire al tecnico manutentore;
• le informazioni che il committente deve fornire al tecnico manutentore.
• La manutenzione programmata:
• le leggi e i regolamenti di riferimento, il registro delle manutenzioni;
• la necessità di poter accedere alla documentazione del produttore (DIOM) ed ai ricambi;
• le operazioni di la sorveglianza, controllo periodico, manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria;
• i componenti e gli accessori dei sistemi ad acqua nebulizzata;
• la verifica o sostituzione dei componenti ed il mantenimento della conformità attraverso l’impiego delle apparecchiature e delle strumentazioni specifiche;
• liste di riscontro.
• Analisi della documentazione a corredo di un sistema ad acqua nebulizzata e dei relativi componenti (dichiarazione di conformità ex DM 37/2008, dichiarazione di prestazione, certificati di conformità, marcatura CE e marchi volontari, libretto di uso e manutenzione).
• Test finale
MODULO 4 PRATICO
4 ORE
OPERAZIONI DI MANUTENZIONE SUI SISTEMI WATERMIST
• Analisi di un tipico manuale DIOM del produttore di un sistema watermsit
• Controllo visivo e funzionale dei componenti di un sistema ad acqua
nebulizzata: ugelli nebulizzatori, valvole di controllo e di allarme, filtri, linea di distribuzione, gruppi di pompaggio e gruppi di pressurizzazione con bombole
• Modalità di ripristino o sostituzione dei componenti di un sistema ad acqua nebulizzata, utilizzo pratico delle strumentazioni specifiche.
• Verifica della integrità dei cablaggi e delle interconnessioni fra i componenti (tubazioni, cavi, connessioni, …)
Modulo di formazione trasversale
SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO D.LGS. 81/2008
TOTALE ORE CORSO: 8
MODULO TRASVERSALE AI SEGUENTI CORSI:
• Sistemi Sprinkler
• Sistemi Evacuatori Fumo e Calore
• Sistemi di Spegnimento ad Estinguente Gassoso
• Sistemi ad Acqua Nebulizzata (Water Mist)
SCHEDA MODULO A
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
MODULO A1
TEORICO 2 ORE Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - Generale MODULO A2
TEORICO 2 ORE Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - Lavori in quota MODULO A3
TEORICO 2 ORE Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 – Spazi confinati MODULO A4
TEORICO 2 ORE
Sicurezza sui luoghi di lavoro 81/2008 - Sicurezza apparecchiature a pressione, PED/TPED
MODULO PROGRAMMA
MODULO A1 GENERALE TEORICO 2 ORE
• Saper consultare ed interpretare un DUVRI
• Saper selezionare i dispositivi di protezione individuali e collettivi
• Corretta gestione e manutenzione delle attrezzature di lavoro.
• D.lgs. 81/08 DISPOSIZIONI GENERALI (CAPO I - Art.1-2-3-4)
• D.lgs. 81/08 VALUTAZIONE RISCHI (CAPO III - Art.26-28-29)
• DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI O COLLETTIVI:
• Definizione dispositivi protezione collettiva
• D.lgs. 81/08 TITOLO III (Art. 74-75-76-77-78-79)
• D.lgs. 81/08 allegato VIII
• D.lgs. 4 dicembre 1992, n. 475
• ATTREZZATURE:
• D.lgs. 81/08 TITOLO III (Art. 69-70-71-72-73)
• D.lgs 81/08 (Allegato V – VI – VII)
• Esempi attrezzature specifiche per manutenzione presidi antincendio
MODULO A2 LAVORI IN
QUOTA TEORICO 2 ORE
• I lavori in quota e la normativa vigente;
• Obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori;
• Tipologia di lavori in quota;
• Tipologie di mezzi per i lavori in quota ( scale, trabattelli )
• Dispositivi di protezione individuale ( D.P.I.)
• Cadute dall’alto
MODULO A3 SPAZI CONFINATI TEORICO 2 ORE
• Cenni sul D.P.R. 177/11: qualificazione delle imprese e dei lavoratori addetti ai lavori in spazi confinati o ambienti con sospetto inquinamento
• Analisi di casi di infortunio in attività in spazi confinati o ambienti sospetti di inquinamento
• L’importanza di una preventiva identificazione e valutazione dei rischi svolta dal Datore di Lavoro come strumento per garantire la sicurezza durante i lavori in spazi confinati o ambienti sospetti d’Inquinamento
• Le procedure di lavoro e di emergenza negli spazi confinati e negli ambienti con sospetto inquinamento
• Il permesso di lavoro
• Le attrezzature per i lavori in Ambienti Confinati: misuratori di ossigeno e di inquinanti, caratteristiche tecniche e principi di utilizzo
• Rilevatori portatili di ossigeno, inquinanti e di esplosività.
• Dispositivi di Protezione Individuali: maschere filtranti, autorespiratore, dispositivi per il recupero dei lavoratori
• Leggi e normative italiane apparecchiature a pressione
• Direttive europee PED, TPED e marchiatura CE
• Chiarimenti tra estintori, serbatoi bassa pressione, e bombole, serbatoi alta pressione
PROGRAMMA
CORSO SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
Modulo di formazione trasversale
GESTIONE RIFIUTI
TOTALE ORE CORSO: 2
MODULO TRASVERSALE AI SEGUENTI CORSI:
• Sistemi Sprinkler
• Sistemi Evacuatori Fumo e Calore
• Sistemi di Spegnimento ad Estinguente Gassoso
MODULO PROGRAMMA
MODULO UNICO TEORICO
2 ORE
• Fornire chiarimenti su concetti fondamentali previsti dalla normativa: rifiuti, produttore, gestore, deposito temporaneo, etc.
• Definizioni, ruoli, responsabilità come da Testo Unico Ambientale – D.lgs.
152/06 e smi, Parte Quarta.
• Differenza tra rifiuto da manutenzione e rifiuto indipendente dalla manutenzione.
• Identificazione delle tipologie di rifiuti da manutenzione antincendio.
• Il significato dei codici EER, identificativi dei rifiuti, con differenziazione tra pericolosi e non pericolosi.
• I codici EER nel settore dell’antincendio.
• Chiarimenti sulle seguenti fasi di lavoro:
• Produzione rifiuti c/o il committente;
• Predisposizione documenti di trasporto;
• Imballaggio e trasporto su strada.
• Analisi del formulario trasporto rifiuti (FIR): responsabilità e modalità di compilazione.
• Analisi del Registro di Carico e scarico: responsabilità e modalità di compilazione.
• Albo Gestori ambientali: iscrizione alla categoria 2-bis e ad altre possibili categorie (art. 212 D.lgs. 152/06 e smi) per il trasporto di rifiuti.
• Ulteriori chiarimenti sulla gestione dei rifiuti da manutenzione antincendi mediante esposizione di casi pratici.
• Gestione manutenzione su beni di proprietà del Committente o dell’azienda di manutenzione;
• Manutenzione Intera (c/o la propria sede) o Esterna (c/o il cliente).
• Estintori da considerarsi fuori servizio sui quali non è concessa manutenzione;
SCHEDA MODULO B
Corso di formazione per
ADDETTI ALLA SORVEGLIANZA DEI PRESIDII ANTINCENDIO
TOTALE ORE CORSO: 3
OGGETTO FORMATIVO: Verifica visiva e/o funzionale di porte, idranti ed estintori
DESTINATARI: Personale aziendale addetto alla sorveglianza dei presidi antincendio
OBBIETTIVI: Fornire nozioni di base che permettano all’operatore una corretta sorveglianza secondo le normative tecniche vigenti
MODULO PROGRAMMA
MODULO UNICO TEORICO
• Elementi legislativi:
• D.M. 10 marzo 1998
• Nuovi Decreti (controlli/gsa/minicodice)
• D.M. 03 agosto 2015
• DPR 151/2011
• D.Lgs 81/08
• Estintori:
• UNI 9994-1:2013
• Corretta sorveglianza visiva e verifica corrette tempistiche di manutenzione
• Esempi con foto anomalie
SCHEDA CORSO
Corso di formazione per
GESTIONE DELLE GARE D’APPALTO
TOTALE ORE CORSO: 3
OGGETTO FORMATIVO: Gestione delle gare d’appalto DESTINATARI: Personale aziendale addetto alla compilazione delle pratiche per la partecipazione alle gare d’appalto
OBBIETTIVI: Fornire nozioni generali a chi si approccia per la prima volta alla partecipazione di una gara d’appalto
MODULO PROGRAMMA
MODULO UNICO TEORICO
3 ORE
• Gestione dei subappalti
• Soggetti tenuti a sottoscrivere
• Cause di esclusione
• Tipologie di affidamenti
• Ricorso istruttorio
• Stesura del bando