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FOGLIO INFORMATIVO MUTUO SENZA RISCHIO

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Academic year: 2022

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FOGLIO INFORMATIVO MUTUO SENZA RISCHIO

SEZIONE 1. INFORMAZIONI SULLA BANCA

Denominazione sociale: UniCredit Banca per la Casa S.p.A.

Sede Sociale e Direzione Generale: Via Calabria, 31 - 20158 Milano capitale sociale Euro 483.500.000,00 i.v.

Codice ABI 03198.9

Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano, Codice Fiscale e Partita IVA n. 13263030150 - R.E.A. n. 1660062

Banca iscritta all'Albo delle Banche ed appartenente al Gruppo Bancario UniCredito Italiano iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari Banca Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

SEZIONE 2. CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI

Contratto di mutuo a tasso variabile assistito da garanzia ipotecaria di primo grado, finalizzato all’acquisto di beni immobili ad uso abitativo o residenziale per la durata massima di 30 anni.

Le percentuali massime di finanziamento sono le seguenti:

100% del valore dell’immobile per acquisto prima casa - 90% del valore dell’immobile per acquisto seconda casa – 75% del valore dell’immobile per acquisto di una casa già occupata

per la linea “Compra e Affitta” 56% del valore dell’immobile

Il tasso di interesse non potrà superare il tetto massimo prefissato per i primi cinque anni.

Il tasso varia in relazione all’andamento del parametro di riferimento (Euribor): il rischio dell’operazione consiste nella variabilità dell’importo della rata in base all’andamento del tasso.

Servizi accessori: la polizza assicurativa incendio, scoppio, danneggiamento ambientale con premio unico anticipato è obbligatoria a favore dell’ente erogante.

Per i mutui con percentuale di finanziamento superiore all’80% del valore della casa è obbligatoria la sottoscrizione di una polizza a copertura del rischio morte ed una polizza a copertura del rischio perdita del posto di lavoro. (Consulta le Note Informative relative ai singoli prodotti assicurativi)

Per la linea “Compra e Affitta” è obbligatorio sottoscrivere una polizza vita a copertura rischio morte.

SEZIONE 3. CONDIZIONI ECONOMICHE DELL’OPERAZIONE

Tasso Nominale Annuo (formula anno commerciale) è il tasso iniziale e rappresenta il tasso massimo applicabile sulla prima rata: Max.

5%

Frequenza Indicizzazione Trimestrale

Parametro di Riferimento“Euribor 360 - 3 mesi” maggiorato di una percentuale massima del 2,5%

Fino alla data del 15.12.2008, le variazioni conseguenti all’andamento dell’ ”Euribor 360 – 3 mesi”, comporteranno una variazione al tasso applicato per il rimborso del mutuo solo se questo tasso risulti essere inferiore al 6,25%.

Ultime rilevazioni Euribor 15 dicembre 2003: 2,150 15 settembre 2003: 2,152 15 giugno 2003: 2,124 15 marzo 2003: 2,538 Interessi di Mora Max. 6,20% annuo senza capitalizzazione periodica

* Spese di Istruttoria Max Euro 260,00

* Perizia Immobiliare Max Euro 300,00 + I.V.A. (20%)

* Costo rinnovo ipoteca Max Euro 80,00 oltre alle spese e competenze notarili

* Restrizione Ipotecaria Max Euro 104,00

* Costo assicurazione incendio Max 15‰ del valore di ricostruzione a nuovo

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* Rimborso imposta sostitutiva Max 0,25% del capitale erogato

* Spese Annue di Gestione Amministrativa Max Euro 50,00

* Cancellazione Ipoteca Max Euro 181,00 oltre alle spese e competenze notarili e fiscali

* Rinegoziazione Max Euro 260,00

* Compenso per estinzione anticipata vedi la voce analoga nella sezione “Clausole contrattuali che regolano l’operazione”

* Spese R.I.D. (incasso rata) anticipate al momento dell’erogazione per il 1° anno, per la durata del mutuo Max Euro 2,00 cad.

* ISC- Indicatore Sintetico di Costo: 5,14% es. su un capitale erogato di Euro 100.000,00 per la durata di 30 anni per importi inferiori all’80% del valore dell’immobile

SEZIONE 4. CLAUSOLE CONTRATTUALI CHE REGOLANO L’OPERAZIONE Frequenza del Rimborso Mensile

Importo Massimo Erogabile:

Le percentuali massime di finanziamento sono le seguenti:

100% del valore dell’immobile per acquisto prima casa - 90% del valore dell’immobile per acquisto seconda casa – 75% del valore dell’immobile per acquisto di una casa già occupata

per la linea “Compra e Affitta” 56% del valore dell’immobile Contratti Accessori:

la polizza assicurativa incendio, scoppio, danneggiamento ambientale con premio unico anticipato è obbligatoria a favore dell’ente erogante.

* In caso di erogazione superiore al 80% del valore dell’immobile, è obbligatoria la sottoscrizione delle seguenti polizze assicurative:

Polizza Salvarate (copertura perdita posto di lavoro) : obbligatoria per tutta la durata del mutuo. Per ulteriori informazioni vedere nota informativa della polizza.

Polizza Salvagente (copertura Vita puro rischio) Obbligatoria per tutta la durata del mutuo. Per ulteriori informazioni vedere nota informativa della polizza.

Per la linea “Compra e Affitta” è obbligatorio sottoscrivere una polizza vita a copertura rischio morte.

Tempi di Erogazione: erogazione contestuale alla stipula del contratto con delega al notaio di consegnare la somma alla parte mutuataria dopo l’iscrizione dell’ipoteca nel grado convenuto.

Garanzia: Ipoteca di Primo Grado pari al 200% del capitale erogato Durata del finanziamento: da 5 a 30 anni

Modalità di rinegoziazione

Fino alla data del 15.12.2008, le variazioni conseguenti all’andamento dell’ ”Euribor 360 – 3 mesi”, comporteranno una variazione al tasso applicato per il rimborso del mutuo solo se questo tasso risulti essere inferiore al 6,25%.

Dopo il 15.12.2008 alla parte mutuataria è data la facoltà di scegliere le modalità per proseguire il rimborso del debito, in particolare sarà possibile proseguire:

• con le caratteristiche del mutuo a tasso fisso, determinato sulla base dell’I.R.S. (INTEREST RATE SWAP – rilevato l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente, come media dei prezzi relativi a scambi con operatori istituzionali, maggiorato di una percentuale massima del 2,5%) , in questo caso saranno ridefiniti i compensi per l’estinzione anticipata, vedi foglio informativo Mutuo Sereno 5 e Mutuo Sereno 10;

• con le caratteristiche del mutuo a tasso variabile prendendo come riferimento “Euribor 360 – 3 mesi” al momento della rinegoziazione maggiorato di una percentuale di 2,50 punti annui, vedi foglio informativo del Mutuo Tradizionale;

Il mutuatario potrà proseguire il rimborso con una rata di importo pari all’ultima pagata prima della rinegoziazione; la rata in questo caso sarà costante ma essendo il mutuo variabile, sarà possibile modificare la durata dello stesso a seconda dell’andamento dei tassi.

Recesso- estinzione anticipata

Il cliente può recedere dal contratto a decorrere dal 19° mese.

Per tutta la durata del contratto il cliente può effettuare rimborsi parziali.

In caso di recesso, la parte mutuataria corrisponderà alla Banca una somma a titolo di compenso conteggiata come segue:

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-

Se l’estinzione anticipata avviene entro il periodo per il quale è fissato il tetto massimo di oscillazione del tasso, il compenso sarà pari al 2,5% (duevirgolacinque percento) del capitale anticipatamente rimborsato, (con ipotesi di un capitale residuo di Euro 1.000,00 il compenso dovuto, in caso d’estinzione anticipata sarà di Euro 25,00).

-

Se l’estinzione anticipata avviene dopo successivamente al periodo per cui è fissato il tetto massimo di oscillazione del tasso, e la parte mutuataria ha optato di continuare il rimborso del mutuo a tasso variabile, il compenso sarà pari all'1% (uno percento) del capitale anticipatamente rimborsato (con ipotesi di un capitale residuo di Euro 1.000,00 il compenso dovuto, in caso d’estinzione anticipata sarà di Euro 10,00).

Se la parte mutuataria abbia optato di continuare il rimborso del mutuo a tasso fisso, i compensi saranno conteggiati come segue:

a) nel caso la parte mutuataria abbia optato per continuare il rimborso con tasso fisso per 5 anni, i compensi saranno pari al 3,9%

(tre virgola nove percento) del capitale anticipatamente rimborsato (con ipotesi di un capitale residuo di Euro 1.000,00, il compenso dovuto, in caso di estinzione anticipata, sarà di Euro 39,00).

b) nel caso la parte mutuataria abbia optato per continuare il rimborso con tasso fisso per 10 anni, i compensi saranno conteggiati come segue:

- qualora il rimborso totale o parziale avvenga nelle prime 60 rate a tasso fisso la parte mutuataria verserà alla Banca un compenso pari al 4,2% (quattrovirgoladue percento) (con ipotesi di un capitale residuo di Euro 1.000,00, il compenso dovuto, in caso di estinzione anticipata, sarà di Euro 42,00)

qualora il rimborso totale o parziale avvenga dopo il pagamento della 60° (sessantesima) rata a tasso fisso e prima del pagamento della 120° (centoventesima) rata a tasso fisso la parte mutuataria verserà alla Banca un compenso pari al 3,9% (trevirgolanove percento) (con ipotesi di un capitale residuo di Euro 1.000,00, il compenso dovuto, in caso di estinzione anticipata, sarà di Euro 39,00)

Foro Competente: foro del domicilio del consumatore. Per quanto concerne l’esecuzione immobiliare, il foro coincide con il luogo in cui si trova l’immobile.

Interessi di Mora

Ogni somma non pagata dovuta a qualsiasi titolo in dipendenza del presente contratto e del suo capitolato, produrrà dal giorno di scadenza del termine per il pagamento e senza costituzione in mora, la maturazione degli interessi di mora, a carico della parte mutuataria ed a favore della Banca, pari al 6,20% annuo.

Sugli interessi di mora non è consentita la capitalizzazione periodica. Resta inteso che, se al momento della conclusione del contratto tale tasso fosse superiore a quello determinato ai sensi dell’art. 2 della legge 108/96 e successive modifiche, il tasso effettivamente convenuto sarà quello corrispondente al tasso soglia così come determinato ai sensi della legge sopra richiamata.

Spese: tutte le spese del contratto di mutuo, relative e conseguenti, comprese quelle di una copia esecutiva per la Banca e quelle per la cancellazione dell’ipoteca sono a carico della parte mutuataria.

Ai sensi e per gli effetti del D. lgs. 1/9/93 n.385 e successive modifiche ed integrazioni, si dà atto che tali spese e tariffe relative a tutti gli oneri e condizioni di natura economica imputabili alla parte mutuataria, in dipendenza del contratto e nel periodo di durata del finanziamento, possono variare in modo sfavorevole alla parte mutuataria.

LEGENDA

Mutuo a tasso fisso

Il tasso di interesse rimane fisso per tutta la durata del mutuo.

Il mutuo a tasso fisso dà al consumatore la certezza della misura del tasso indipendentemente dalle variazioni di mercato. Questo mutuo è indicato per il cliente che voglia conoscere, fin dalla stipula del contratto, gli importi delle singole rate a scadere e l’ammontare complessivo del debito (capitale e interessi) da restituire

Mutuo a tasso variabile:

Il tasso di interesse varia in relazione all’andamento di uno o più parametri specificamente indicati nel contratto di mutuo.

Il mutuo a tasso variabile consente al consumatore di corrispondere, tempo per tempo, un tasso in linea con le variazioni di mercato.

Questo mutuo è indicato per il cliente che preferisca rate di mutuo variabili legate all’andamento dei tassi di interesse di mercato.

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Tasso fisso rinegoziabile:

Il tasso di interesse può passare da fisso a variabile a scadenze fisse e/o determinate condizioni specificamente indicate nel contratto di mutuo.

Il mutuo a tasso fisso rinegoziabile prevede un tasso fisso per un periodo prestabilito, poi il consumatore potrà scegliere tra un mutuo a tasso fisso o variabile. Il cliente può così rinegoziare il tasso del mutuo, in linea con le opzioni indicate nel contratto, alla scadenza del periodo a tasso fisso.

Mutuo a due tipi di tassi:

Il capitale mutuato è diviso in due quote, di cui una a tasso di interesse fisso e una a tasso di interesse variabile.

Il mutuo a due tipi di tasso offre al consumatore una soluzione intermedia tra tasso fisso e tasso variabile, infatti per una quota del capitale erogato è previsto il rimborso a tasso fisso, per la rimanente quota è previsto il rimborso a tasso variabile.

Mutuo con rata costante con tasso e durata variabile:

Mutuo che offre una rata fissa. La rata mensile non cambierà per tutta la durata del mutuo anche se il tasso del mutuo è legato all'andamento del mercato finanziario. Le fluttuazioni del mercato dei tassi si riflettono dunque sulla durata del mutuo e non sulla rata mensile.

Il mutuo a rata costante con tasso e durata variabile offre al cliente due vantaggi, se i tassi scendono la durata del mutuo diventa più breve; se i tassi si alzano la durata si allunga ma l’importo fisso della rata permette di programmare le spese mensile

Mutuo con tetto massimo prefissato per l’oscillazione del tasso (capped rate)

Mutuo a tasso variabile con tetto massimo prefissato per l’oscillazione del tasso. A seguito dell’indicizzazione il tasso non potrà superare il tetto massimo prefissato per la durata stabilita nel contratto.

Il mutuo con tetto massimo prefissato per l’oscillazione del tasso (capped rate) è un mutuo a tasso variabile che garantisce al consumatore il massimo della tranquillità perché il tasso d’interesse non potrà superare il tetto massimo prefissato. Il cliente può beneficare di tutti i risparmi del tasso variabile senza rinunciare alla sicurezza del tasso fisso.

Mutuo con pagamento di solo interessi e rimborso libero:

Mutuo a tasso variabile che permette di pianificare e gestire la restituzione del capitale liberamente. Le rate di rimborso sono composte da soli interessi, mentre il capitale potrà essere rimborsato nel rispetto delle condizioni e dei termini stabiliti nel contratto.

Il mutuo con pagamento di solo interessi e ammortamento libero permette di pianificare e gestire la restituzione del capitale in modo personalizzato. Le rate di rimborso sono composte da soli interessi, mentre il capitale potrà essere rimborsato liberamente in base alle proprie entrate finanziarie (rispettando ai termini contrattualmente predeterminati). Il mutuo si rivolge in modo particolare ai lavoratori autonomi e a tutti coloro che prevedono di avere entrate straordinarie di capitale.

Ammortamento:

E’ il processo di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate comprendente una quota capitale e una quota interessi.

Preammortamento:

Periodo iniziale del mutuo nel quale le rate pagate sono costituito dalla sola quota interessi.

Rata: Pagamento che il mutuatario deve fare periodicamente secondo cadenze stabilite contrattualmente. La rata può essere composta, a seconda del tipo del mutuo, da una quota capitale e da una quota interessi oppure da solo interessi.

- rata variabile la rata varia in base all’andamento dei tassi.

- rata costante: L’importo della rata è costante, nonostante il mutuo sia a tasso variabile.

EURIBOR: tasso interbancario di riferimento diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea come media ponderata dei tassi di interesse ai quali le banche operanti nell’Unione Europea cedono i depositi in prestito

EURIRS: tasso interbancario di riferimento diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea pari ad una media ponderata delle quotazioni alle quali le Banche operanti nell’Unione Europea realizzano l’Interest Rate Swap. E’ detto anche IRS

Spese di Istruttoria

Spese sostenute dalla Banca per l’analisi di concedibilità del finanziamento.

Spese di perizia

Spese per l’accertamento del valore dell’immobile offerto in garanzia

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Interessi di Mora

Interessi per il periodo di ritardato pagamento delle rate ISC – Indicatore Sintetico di Costo

E’ un indicatore sintetico del costo del credito, espresso in percentuale sull’ammontare del prestito concesso. Nel calcolo dell’ISC sono ricompresi: il rimborso del capitale, il pagamento degli interessi, le spese di istruttoria, di revisione del finanziamento, di apertura e di chiusura della pratica di credito, le spese di riscossione dei rimborsi e di incasso delle rate, le spese di assicurazione o garanzia, il costo dell’attività di mediazione svolta da un terzo (se necessaria per l’ottenimento di un credito), ogni altra spesa contrattualmente prevista connessa con l’operazione di finanziamento

IPOTECA

E' un diritto reale di garanzia che attribuisce al creditore, in caso di insolvenza del debitore, il potere di espropriare il bene sul quale l'ipoteca è stata iscritta e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato dalla vendita.

R.I.D.

(Rimessa Interbancaria Diretta) Disposizione di addebito automatico su conto corrente, spesso utilizzata per pagare debiti rateali con comodità

31 dicembre 2003

Consultare le Informazioni Generali in attuazione del Codice di Condotta per i mutui casa.

DATI E QUALIFICA DEL SOGGETTO PROPONENTE:

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