La produzione di rifiuti urbani in Italia

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DOSSIER DOSSIER DOSSIER

DOSSIER

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RIFIUTI RIFIUTI RIFIUTI RIFIUTI

OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE OSSERVATORIO PREZZI E TARIFFE

APRILE 2010 APRILE 2010 APRILE 2010 APRILE 2010

La produzione di rifiuti urbani in Italia La produzione di rifiuti urbani in Italia La produzione di rifiuti urbani in Italia La produzione di rifiuti urbani in Italia

L’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, ha svolto per la terza annualità un’indagine sui costi che i cittadini hanno sostenuto per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel corso del 2008. Le indagini dell’Osservatorio riguardano tutti i capoluoghi di provincia italiani e vengono effettuate prendendo come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone, con un reddito lordo complessivo di 44.200 euro ed una casa di proprietà di 100 metri quadri.

Secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (presentato nel marzo 2009) nel 2007 in Italia sono state prodotte 32,5 milioni di tonnellate di rifiuti urbani (valore invariato rispetto all’anno precedente) con una media pro capite di 546 (-0,7% rispetto all’anno precedente). Il 45% dei rifiuti urbani italiani è prodotto nelle regioni del Nord, il 32% nelle regioni del Sud ed il restante 23% in quelle centrali.

Rifiuti urbani prodotti nel 2007 Regione

Tonnellate Percentuale sul totale

Produzione pro capite di rifiuti urbani (Kg)

Abruzzo 697.112 2,1 % 527 (-1,3%)

Basilicata 244.655 0,8 % 414 (+3,2%)

Calabria 943.205 2,9 % 470 (-1,3%)

Campania 2.852.735 8,8 % 491 (-1,2%)

Emilia Romagna 2.876.778 8,8 % 673 (-0,6%)

Friuli Venezia Giulia 618.593 1,9 % 506 (+2,8%)

Lazio 3.359.544 10,3 % 604 (-1,1%)

Liguria 981.314 3,0 % 610 (+0,2%)

Lombardia 4.932.260 15,2 % 512 (-1,2%)

Marche 875.120 2,7 % 563 (-0,4%)

Molise 133.309 0,4 % 416 (+2,7%)

Piemonte 2.269.881 7,0 % 516 (-1,3%)

Puglia 2.148.328 6,6 % 527 (+3,1%)

Sardegna 864.068 2,7 % 519 (+0,0%)

Sicilia 2.695.198 8,3 % 536 (-1,1%)

Toscana 2.552.561 7,8 % 694 (-1,4%)

Trentino Alto Adige 490.022 1,5 % 486 (-1,8%)

Umbria 565.033 1,7 % 639 (-3,3%)

Valle d’Aosta 75.755 0,2 % 601 (+0,3%)

Veneto 2.372.072 7,3 % 491(-1,4%)

Italia 32.547.543 100,0 % 546 (-0,7%)

Fonte: Elaborazione Cittadinanzattiva su dati APAT 2009.

1 Redatto da Tiziana Toto, responsabile dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe. Le tariffe sono state reperite con la collaborazione di Marco Raffaelli.

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Per quanto riguarda la produzione pro capite la media più elevata è quella del Centro (630 kg), segue il Nord (539 kg) ed infine il Sud (508 kg). La produzione pro capite di rifiuti urbani ha registrato variazioni negative nella maggior parte delle regioni ad eccezione di: Basilicata (+3,2%), Puglia (+3,1%), Friuli Venezia Giulia (+2,8%), Molise (+2,7%), Valle d’Aosta (+0,3%) e Liguria (+0,2%).

I valori della produzione di rifiuti urbani pro capite dipendono da più fattori quali: la produzione domestica dei singoli abitanti, i rifiuti generati dal turismo, i rifiuti generati dal commercio e parte dei rifiuti speciali assimilati. I livelli più elevati di produzione pro capite vengono raggiunti nelle realtà in cui si raccoglie in modo congiunto il rifiuto domestico e quello commerciale assimilato, mentre nelle realtà in cui è presente un sistema di raccolta porta a porta la produzione pro capite è molto più bassa in quanto il rifiuto non domestico, quale quello commerciale, viene raccolto a parte.

Il panorama italiano della gestione dei rifiuti è fortemente diversificato a seconda delle diverse realtà regionali e provinciali, passando da sistemi di gestione fortemente integrati e con basso fabbisogno di discarica, a sistemi di gestione semplici in cui permane la raccolta indifferenziata e la principale forma di gestione è lo smaltimento in discarica.

Fonte: Elaborazione Cittadinanzattiva su dati ISPRA 2009.

In media, in Italia la raccolta differenziata (RD) rappresenta il 28% (+2% rispetto al periodo precedente) della produzione totale di rifiuti urbani, ma ben il 52% di essi va a finire in discarica.

La legge 296/2006, relativamente alla raccolta differenziata poneva l’obiettivo di almeno il

40% entro il 2007; di almeno il 50% entro il 2009 e di almeno il 60% entro il 2011. Quindi

la media italiana, seppur aumentata di due punti percentuali rispetto al 2006, è ben lontana

dai menzionati obiettivi.

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Se consideriamo i dati suddivisi per area geografica si evince che il nord ha superato l’obiettivo menzionato attestandosi ad un livello di raccolta differenziata pari al 42,4%, mentre centro e sud presentano rispettivamente valori del 20,8 e dell’11,6%.

Le regioni che presentano le più elevate percentuali di raccolta differenziata sono: Veneto, Trentino, Lombardia e Piemonte. Al contrario le regioni al di sotto del 10% sono: Molise, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia.

In che modo i cittadini pagano lo smaltimento dei rifiuti urbani In che modo i cittadini pagano lo smaltimento dei rifiuti urbani In che modo i cittadini pagano lo smaltimento dei rifiuti urbani In che modo i cittadini pagano lo smaltimento dei rifiuti urbani

Il Decreto Legislativo n.22 del 1997 (c.d. Decreto Ronchi) ha introdotto la Tariffa di Igiene Ambientale (TIA), quale corrispettivo per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La TIA avrebbe dovuto (ha già subito ripetute proroghe) sostituire la TARSU (tassa smaltimento rifiuti solidi urbani) a partire dal 2006 per i comuni con più di 5 mila abitanti e dal 2008 per gli altri comuni e per i comuni in deficit di bilancio. La TIA è finalizzata ad una gestione eco-compatibile ed economica dei rifiuti, incentivando, mediante riduzioni ed agevolazioni, la raccolta differenziata, sia da parte delle famiglie che delle aziende. Le modalità di calcolo sono molto diverse rispetto alla TARSU e riprendono quelle del servizio idrico integrato. La tariffa copre tutti i costi del servizio ed è calcolata:

• Per le famiglie, in base alla numerosità del nucleo familiare ed alla superficie dei locali;

• Per le aziende, in base alla tipologia d’attività produttiva ed alla superficie dei locali.

La tariffa è divisa in due parti:

• Una fissa, relativa alla copertura dei costi generali, dei costi per lo spazzamento e la pulizia delle strade, degli ammortamenti e degli investimenti. É imputata alla singola utenza sulla base della superficie dei locali occupati e del numero dei componenti del nucleo familiare che occupa tali locali.

• Una variabile, relativa alla copertura dei costi diretti di gestione quali: raccolta, trattamento, trasporto e smaltimento dei rifiuti. È determinata in base alla quantità di rifiuti prodotti che generalmente per le utenze domestiche è stabilita prendendo a riferimento la produzione comunale media pro capite.

Le fatture della TIA comprendono, inoltre, l’Iva al 10% e i tributi ambientali provinciali fino ad un massimo del 5%.

La maggior parte dei comuni italiani non ha ancora proceduto al passaggio alla TIA e continua ad applicare la TARSU. La tassa smaltimento rifiuti solidi urbani è commisurata alla superficie dei locali detenuti dai soggetti tenuti al pagamento. Essa è determinata in base:

• Al costo dello smaltimento dei rifiuti;

• Alla quantità media ordinaria di rifiuti producibili nei locali soggetti a tassazione.

I comuni devono coprire mediante la tassa almeno il 50% del costo del servizio, tranne gli enti in dissesto finanziario (in tal caso la copertura richiesta è del 100%) o strutturalmente in deficit di bilancio (in tal caso la copertura richiesta è di almeno il 70%).

Il Comune divide le superfici in categorie omogenee per produzione di rifiuti e, in base al costo del servizio sostenuto nell’anno precedente, determina le tariffe per le varie categorie di uso.

Le tariffe moltiplicate per i metri quadrati determinano la Tarsu per l’anno di riferimento. In fattura possono inoltre essere presenti addizionali erariali e provinciali fino ad un massimo del 15%.

La TARSU si configura come un tributo commisurato alla superficie abitativa, essa è quindi

un’imposta di tipo patrimoniale, sostanzialmente svincolata dalla numerosità del nucleo

familiare e quindi dall’effettiva produzione dei rifiuti, dai costi di smaltimento e dallo standard

del servizio reso. L’elemento di maggiore novità legato all’introduzione della TIA riguarda la

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necessità di individuare tutti i costi di gestione del servizio e garantire la loro totale copertura attraverso il gettito tariffario.

Recentemente il codice ambientale, introdotto con decreto legislativo 152/06 ha riformato tale materia lasciando comunque inalterato quanto previsto dal decreto Ronchi. Il codice ha infatti annunciato nuovi criteri per il calcolo della tariffa che dovevano essere emanati dal Ministero dell’Ambiente entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge. Ad oggi tale codice è di fatto inattivo in quanto non è stato emanato alcun regolamento ed inoltre l’attuale Governo ha annunciato che dovrà essere sottoposto ad una serie di interventi correttivi. Pertanto, fino a nuovo ordine, rimane in vigore il già citato decreto Rochi.

L’indagine dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva L’indagine dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva L’indagine dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva L’indagine dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva

Considerando i dati raccolti dall’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, nei capoluoghi di provincia italiani e relativamente all’anno 2008, è possibile affermare che, in media, una famiglia italiana composta da tre persone con un’abitazione di proprietà di 100 mq, paga 223 euro in un anno per il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani. L’indagine ha riguardato tutti i capoluoghi di provincia italiani. Rispetto al 2007 l’aumento è stato del 2,8%.

La media annua più bassa (126 euro) è registrata in Molise mentre quella più alta in Campania (301 euro). Gli importi di seguito considerati sono tutti comprensivi di Iva e addizionale provinciale (nel caso della TIA) e delle addizionali erariali e provinciali (nel caso della TARSU).

Tipologia 2008 Tipologia 2008 Tipologia 2008 Tipologia 2008 Regione

RegioneRegione

Regione Importo medio Importo medio Importo medio Importo medio anno 2008 anno 2008 anno 2008 anno 2008

Importo medio Importo medio Importo medio Importo medio

anno 2007 anno 2007anno 2007 anno 2007

Variazione Variazione Variazione Variazione 2007 2007 2007

2007 ---- 2008 2008 2008 2008 TarsuTarsuTarsuTarsu TiaTiaTiaTia

Abruzzo € 201,50 196 € 2,8% 3 1

Basilicata € 172 172 € 0% 2 0

Calabria € 175,50 170 € 3,2% 5 0

Campania € 301 262 € 15% 5 0

Emilia R. € 220 213 € 3,3% 1 9

Friuli V.G. € 221 214 € 3,3% 2 2

Lazio € 253 232 € 9,1% 3 2

Liguria € 208 211 € -1,4% 2 2

Lombardia € 191 184 € 3,8% 6 5

Marche € 176 171 € 2,9% 3 2

Molise € 126 126 € 0% 2 0

Piemonte € 226 225 € 0,5% 4 4

Puglia € 249 249 € 0% 5 0

Sardegna € 253 255 € -0,8% 3 1

Sicilia € 281 272€ 3,3% 7 2

Toscana € 246 240 € 2,5% 4 7

Trentino € 177 175 € 1,1% 0 2

Umbria € 224 223 € 0,4% 0 2

Valle d’Aosta € 205 205 € 0% 1 0

Veneto € 205 201 € 2% 0 7

Italia Italia Italia

Italia € 223 217 € 2,8% 58 48

Fonte: Cittadinanzattiva Fonte: Cittadinanzattiva Fonte: Cittadinanzattiva

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osservatorio prezzi e tariffe, 2009 Osservatorio prezzi e tariffe, 2009 Osservatorio prezzi e tariffe, 2009 Osservatorio prezzi e tariffe, 2009

La maggior parte dei capoluoghi di provincia non ha ancora proceduto al passaggio da Tarsu a

Tia, infatti nel 55% di essi è ancora presente la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi

urbani e solo nel 45% dei casi considerati è presente la tariffa di igiene ambientale.

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Suddividendo i dati per area geografica si rileva che si spende di più al Sud (€238 ), dove l’aumento rispetto al 2007 è stato del 3,9%; seguono le regioni centrali (€230) con un aumento del 3,6% rispetto al 2007 ed infine le aree settentrionali (€209) con un +2%

rispetto al 2007.

Mentre al Sud l’89% dei capoluoghi adotta ancora la Tarsu e la gestione è prevalentemente comunale, nelle aree centrali e settentrionali rispettivamente il 57% e il 65% dei capoluoghi ha effettuato il passaggio alla Tia ed ha dato in affidamento la gestione del servizio.

Le 10 città che si caratterizzano per una spesa annua più elevata sono le seguenti:

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Come è possibile notare dalla tabella delle 10 città più costose, 6 sono localizzate nelle regioni meridionali, 3 in quelle centrali e 1 in quelle settentrionali.

Le 10 città che si caratterizzano per una spesa annua più contenuta sono le seguenti:

Per quanto riguarda le 10 città che si caratterizzano per una spesa annua più contenuta, anche in questo caso 6 sono del Sud, mentre le restanti sono del Nord (3) e una sola del Centro.

Illustriamo di seguito da cosa è composto l’importo che il consumatore paga a seconda che si tratti di Tarsu o di Tia.

Nel caso della Tarsu il totale da pagare è dato dal prodotto della tariffa a mq per il totale dei metri quadri; a tale importo va poi aggiunto il 10% di addizionale erariale e l’addizionale provinciale che è facoltativo e non può essere superiore al 5%.

Tarsu 2008

Città Importo annuo €/MQ,

nel nostro caso 100 MQ

Addizionale erariale

Addizionale provinciale

Siracusa € 407 € 3,54 10% 5%

Caserta € 393 € 3,42 10% 5%

Catania € 365 € 3,17 10% 5%

Salerno € 356,50 € 3,10 10% 5%

Taranto € 322 € 2,8 10% 5%

Trieste € 309 € 2,69 10% 5%

Cagliari € 306 € 2,66 10% 5%

Benevento € 305 € 2,65 10% 5%

Massa € 293 € 2,55 10% 5%

Grosseto € 289 € 2,51 10% 5%

Nuoro € 287 € 2,57 10% 1,5%

Napoli € 283 € 2,46 10% 5%

Brindisi € 279 € 2,43 10% 5%

Crotone € 269 € 2,34 10% 5%

Carrara € 267 € 2,32 10% 5%

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Milano € 262 € 2,28 10% 5%

Palermo € 261 € 2,27 10% 5%

Chieti € 260 € 2,26 10% 5%

Messina € 251 € 2,18 10% 5%

Oristano € 245 € 2,13 10% 5%

Caltanissetta € 241,50 € 2,10 10% 5%

Frosinone € 240 € 2,09 10% 5%

Rieti € 239 € 2,08 10% 5%

Bologna € 239 € 2,08 10% 5%

Torino € 237 € 2,06 10% 5%

Foggia € 232 € 2,02 10% 5%

Pisa € 223 € 1,94 10% 5%

Pavia € 221 € 1,94 10% 4%

Potenza € 219 € 1,90 10% 5%

Lecce € 219 € 1,90 10% 5%

Lecco € 209 € 1,82 10% 5%

Aosta € 205 € 1,86 10% 0%

Savona € 204 € 1,77 10% 5%

Ragusa € 198 € 1,75 10% 3%

Cosenza € 196 € 1,70 10% 5%

Bari € 193 € 1,68 10% 4%

L’Aquila € 191 € 1,66 10% 5%

Imperia € 191 € 1,66 10% 5%

Trapani € 182 € 1,61 10% 3%

Macerata € 181 € 1,57 10% 5%

Catanzaro € 176 € 1,53 10% 5%

Como € 176 € 1,53 10% 5%

Ancona € 172,5 € 1,50 10% 5%

Cuneo € 172,5 € 1,50 10% 5%

Vercelli € 172,5 € 1,50 10% 5%

Avellino € 169 € 1,47 10% 5%

Sondrio € 166 € 1,44 10% 5%

Novara € 162 € 1,41 10% 5%

Ascoli Piceno € 160 € 1,39 10% 5%

Pordenone € 148 € 1,30 10% 4%

Pescara € 147 € 1,28 10% 5%

Vibo Valentia € 141,50 € 1,23 10% 5%

Viterbo € 139 € 1,21 10% 5%

Cremona € 132 € 1,15 10% 5%

Matera € 125 € 1,09 10% 5%

Campobasso € 139 € 1 21 10% 5%

Isernia € 112 € 0,99 10% 3%

Reggio di Calabria € 95 € 0,83 10% 5%

Media € 223 € 1,96 10% 4,7%

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osservatorio prezzi tariffe, 2009 Osservatorio prezzi tariffe, 2009 Osservatorio prezzi tariffe, 2009 Osservatorio prezzi tariffe, 2009

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Nel caso della Tia, invece, il totale da pagare è dato dal prodotto di una tariffa a mq per i metri quadri effettivi; all’importo così ottenuto si aggiunge una parte variabile in base al numero di persone che forma il nucleo familiare; si aggiunge quindi il 10% di Iva e l’addizionale provinciale che è facoltativo e non può superare il 5%.

TIA 2008 Città Importo annuo

Parte fissa (€/mq per 100

mq)

Parte variabile (nucleo familiare di

3 persone)

IVA Addizionale provinciale

Roma € 337 € 1,49 € 144 10% 5%

Agrigento € 333 € 1,995 € 90 10% 5%

Latina € 311 € 1,59 € 110,50 10% 5%

Livorno € 309 € 1,39 € 134 10% 4%

Ferrara € 306 € 1,37 € 129 10% 5%

Asti € 302 € 2,44 € 22 10% 4%

Enna € 293 € 1,78 € 81,5 10% 3%

Lucca € 282 € 1,20 € 127 10% 4%

Biella € 269 € 1,03 € 130 10% 5%

Perugia € 265 € 1,68 € 63 10% 5%

Venezia € 259 € 1,56 € 69 10% 5%

Alessandria € 249 € 0,87 € 129 10% 5%

Verbania € 246 € 2,14 € 0 10% 5%

Gorizia € 244 € 0,80 € 132 10% 5%

Arezzo € 240 € 1,39 € 70 10% 5%

Prato € 237 € 0,96 € 118 10% 1%

Genova € 237 € 2,06 € 0 10% 5%

Rovigo € 232 € 0,67 € 135 10% 5%

Modena € 230 € 1,17 € 83 10% 5%

Parma € 220 € 0,32 € 159 10% 5%

Pistoia € 219,50 € 0,82 € 109 10% 5%

Rimini € 217 € 1,44 € 45 10% 5%

Treviso € 216 € 0,43 € 148 10% 3%

Piacenza € 210 € 0,85 € 98 10% 5%

Varese € 210 € 0,92 € 92 10% 4,5%

Bergamo € 209 € 0,84 € 98 10% 5%

Teramo € 208 € 0,49 € 132 10% 5%

Belluno € 202 € 1,76 € 0 10% 5%

Reggio Emilia € 200 € 0,78 € 97 10% 5%

La Spezia € 200 € 1,1 € 64 10% 5%

Lodi € 199 € 1,73 € 0 10% 5%

Ravenna € 197 € 0,47 € 124 10% 5%

Cesena € 194 € 0,63 € 106 10% 5%

Forlì € 192 € 0,65 € 102 10% 5%

Mantova € 188 € 1,08 € 55 10% 5%

Padova € 187 € 0,56 € 107 10% 5%

Terni € 187 € 0,88 € 74 10% 5%

Udine € 181,50 € 0,76 € 83 10% 4,5%

Trento € 181 € 0,87 € 78 10% 0%

Verona € 180 € 0,75 € 82 10% 5%

Siena € 178 € 1,55 € 0 10% 5%

Sassari € 175 € 0,50 € 102 10% 5%

Bolzano € 173 € 0,84 € 73 10% 0%

Urbino € 172 € 1,15 € 34 10% 5%

Firenze € 167 € 1,42 € 6 10% 3%

Vicenza € 162 € 0,50 € 91 10% 5%

Brescia € 126 € 0,50 € 64 10% 1%

Media € 224 € 1,11 €85 10% 4,4%

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osservatorio prezzi e tariffe, Osservatorio prezzi e tariffe, Osservatorio prezzi e tariffe, 2009 Osservatorio prezzi e tariffe, 200920092009

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Le principali variazioni 2007-2008, indipendentemente che si tratti di TIA o Tarsu sono avvenute nelle seguenti città:

Città Importo annuo 2008 Importo annuo 2007 Variazione

Salerno € 356,50 € 213,00 67,4%

Caltanissetta € 241,50 € 172,50 40,0%

Lecco € 209,00 € 162,00 29,0%

Chieti € 260,00 € 208,00 25,0%

Benevento € 305,00 € 251,00 21,5%

Roma € 337,00 € 286,00 17,8%

Lecce € 218,50 € 196,00 11,5%

Latina € 311,00 € 279,00 11,1%

Vibo Valentia € 141,50 € 129,00 9,7%

Frosinone € 240,00 € 219,00 9,6%

Siena € 178,00 € 163,00 9,2%

Udine € 181,50 € 167,00 8,7%

Firenze € 169,00 € 157,00 7,6%

Cesena € 194,00 € 181,00 7,2%

Verona € 180,00 € 168,00 7,1%

Urbino € 172,00 € 161,00 6,8%

Parma € 220,00 € 207,00 6,3%

Forlì € 192,00 € 181,00 6,1%

Pistoia € 219,50 € 207,00 6,0%

Ancona € 172,50 € 164,00 5,2%

Crotone € 269,00 € 256,00 5,1%

Modena € 230,00 € 219,00 5,0%

Pavia € 221,00 € 211,00 4,7%

Gorizia € 244,00 € 233,00 4,7%

Reggio Emilia € 200,00 € 191,00 4,7%

Lucca € 282,00 € 270,00 4,4%

Agrigento € 333,00 € 319,00 4,4%

Ravenna € 197,00 € 189,00 4,2%

Torino € 237,00 € 228,00 3,9%

Cremona € 132,00 € 127,00 3,9%

Venezia € 258,50 € 249,00 3,8%

Pesaro € 195,00 € 188,00 3,7%

Rimini € 217,00 € 210,00 3,3%

Padova € 187,00 € 181,00 3,3%

Bologna € 239,00 € 232,00 3,0%

Arezzo € 240,00 € 233,00 3,0%

Verbania € 246,00 € 240,00 2,5%

Brescia € 126,00 € 123,00 2,4%

Trento € 181,00 € 177,00 2,3%

Prato € 237,00 € 232,00 2,2%

Bergamo € 209,00 € 205,00 2,0%

Genova € 237,00 € 233,00 1,7%

Terni € 183,00 € 180,00 1,7%

Mantova € 188,00 € 187,00 0,5%

Trieste € 309,00 € 309,00 0,0%

Ferrara € 305,00 € 305,00 0,0%

Asti € 302,00 € 302,00 0,0%

Milano € 262,00 € 262,00 0,0%

Alessandria € 249,00 € 249,00 0,0%

Rovigo € 232,00 € 232,00 0,0%

Treviso € 216,00 € 216,00 0,0%

Varese € 210,00 € 210,00 0,0%

Aosta € 205,00 € 205,00 0,0%

Savona € 204,00 € 204,00 0,0%

Belluno € 202,00 € 202,00 0,0%

(10)

Lodi € 199,00 € 199,00 0,0%

Imperia € 191,00 € 191,00 0,0%

Como € 176,00 € 176,00 0,0%

Bolzano € 173,00 € 173,00 0,0%

Cuneo € 172,50 € 172,50 0,0%

Vercelli € 172,50 € 172,50 0,0%

Sondrio € 166,00 € 166,00 0,0%

Novara € 162,00 € 162,00 0,0%

Vicenza € 162,00 € 162,00 0,0%

Pordenone € 148,00 € 148,00 0,0%

Livorno € 309,00 € 309,00 0,0%

Massa € 293,00 € 293,00 0,0%

Grosseto € 289,00 € 289,00 0,0%

Carrara € 267,00 € 267,00 0,0%

Perugia € 265,00 € 265,00 0,0%

Rieti € 239,00 € 239,00 0,0%

Pisa € 223,00 € 223,00 0,0%

Macerata € 181,00 € 181,00 0,0%

Ascoli Piceno € 160,00 € 160,00 0,0%

Viterbo € 139,00 € 139,00 0,0%

Siracusa € 407,00 € 407,00 0,0%

Caserta € 393,00 € 393,00 0,0%

Catania € 365,00 € 365,00 0,0%

Cagliari € 306,00 € 306,00 0,0%

Enna € 293,50 € 293,50 0,0%

Nuoro € 287,00 € 287,00 0,0%

Napoli € 283,00 € 283,00 0,0%

Brindisi € 279,00 € 279,00 0,0%

Palermo € 261,00 € 261,00 0,0%

Messina € 251,00 € 251,00 0,0%

Oristano € 245,00 € 245,00 0,0%

Foggia € 232,00 € 232,00 0,0%

Potenza € 219,00 € 219,00 0,0%

Ragusa € 198,00 € 198,00 0,0%

Cosenza € 196,00 € 196,00 0,0%

Bari € 193,00 € 193,00 0,0%

Trapani € 182,00 € 182,00 0,0%

Catanzaro € 176,00 € 176,00 0,0%

Avellino € 168,00 € 168,00 0,0%

Pescara € 147,00 € 147,00 0,0%

Matera € 125,00 € 125,00 0,0%

Campobasso € 139,00 € 139,00 0,0%

Isernia € 112,00 € 112,00 0,0%

Reggio di Calabria € 95,00 € 95,00 0,0%

Piacenza € 210,00 € 213,00 -1,4%

Biella € 269,00 € 275,00 -2,2%

Sassari € 175,00 € 183,00 -4,4%

L'aquila € 191,00 € 201,00 -5,0%

Taranto € 322,00 € 347,00 -7,2%

La Spezia € 200,00 € 216,00 -7,4%

Teramo € 208,00 € 229,00 -9,2%

Fonte: Ci Fonte: Ci Fonte: Ci

Fonte: Cittadinanzattiva ttadinanzattiva ttadinanzattiva ttadinanzattiva –––– Osservatorio prezzi e tariffe, 2009 Osservatorio prezzi e tariffe, 2009 Osservatorio prezzi e tariffe, 2009 Osservatorio prezzi e tariffe, 2009

(11)

Riassumendo nel 41,5% dei capoluoghi di provincia si sono verificati degli aumenti rispetto al 2007, nel 52% di essi le tariffe sono rimaste invariate e nel 6,5% sono diminuite.

Gli aumenti si sono articolati nel seguente modo:

(12)

DATI TERRITORIALI DATI TERRITORIALI DATI TERRITORIALI DATI TERRITORIALI

Abruzzo Abruzzo Abruzzo Abruzzo

TIA 2008 Città Importo

Annuo

Parte fissa (€/mq, nel nostro

caso 100 mq))

Parte variabile (nel nostro caso nucleo

familiare di 3 persone)

IVA Addizionale Provinciale

Variazione 2007/08

Teramo € 208 € 0,49 € 132 10% 5% -9,2%

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009

TARSU 2008 Città Importo

Annuo

€/MQ

(nel nostro caso 100 MQ)

Addizionale Erariale

Addizionale Provinciale

Variazione 2007/08

Chieti € 260 € 2,26 10% 5% +25%

L'Aquila € 191 € 1,66 10% 5% -5%

Pescara € 147 € 1,28 10% 5% +0%

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osservat Osservat Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009orio prezzi&tariffe, 2009 orio prezzi&tariffe, 2009

Città Produzione pro capite rifiuti urbani kg/ab/anno

(Anno 2007 e variazione su 2006)

Raccolta Differenziata

% sul totale

Teramo 523 (+1,4%) 24% (+5%)

Chieti 562 (+1,4%) 13% (-1%)

L'aquila 545 (-0,5%) 11% (+0%)

Pescara 560 (+1%) 11,5% (-3,5%)

Fonte: Cittadinanzattiva ––– Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09– Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09 Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09 Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09

(13)

Basilicata Basilicata Basilicata Basilicata

TARSU 2008 Città Importo

Annuo

€/MQ

(nel nostro caso 100 MQ)

Addizionale Erariale

Addizionale Provinciale

Variazione 2007/08

Potenza € 219 € 1,90 10% 5% +0%

Matera € 125 € 1,09 10% 5% +0%

% sul totale

Potenza 461 (+1,1%) 17,6% (+3,3%)

Matera 441 (+0,2%) 7,3% (-0,1%)

Fonte: Cittadinanzattiva ––– Osservatorio prezzi&tariffe su – Osservatorio prezzi&tariffe su Osservatorio prezzi&tariffe su Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09dati Legambiente 2008/09dati Legambiente 2008/09 dati Legambiente 2008/09

(14)

Calabria Calabria Calabria Calabria

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

Città Città Città

Città Importo Importo Importo Importo Annuo AnnuoAnnuo Annuo

€/MQ

(nel nostro caso 100 MQ) (nel nostro caso 100 MQ) (nel nostro caso 100 MQ) (nel nostro caso 100 MQ)

Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale

Erariale Erariale Erariale Erariale

Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale Provinciale Provinciale Provinciale Provinciale

Variazione Variazione Variazione Variazione 2007/08 2007/08 2007/08 2007/08

Crotone € 269 2,34 10% 5% +5,1 %

Cosenza € 196 1,70 10% 5% +0%

Catanzaro € 176 1,53 10% 5% +0%

Vibo V. € 141,5 1,23 10% 5% +9,7%

Reggio C. € 95 0,83 10% 5% +0%

% sul totale

Cosenza 528 (+1,9%) 16,2% (+0%)

Crotone 595 (+4,2%) 15,1% (+2,1%)

Vibo V. 537 (-1,8%) 8,2% (-0,3%)

Catanzaro 501 (+2%) 7,4% (+0,4%)

Reggio C. 490 (+1%) 11,4% (+4,4%)

(15)

Campania Campania Campania Campania

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

Città CittàCittà

Città Importo Importo Importo Importo Annuo Annuo Annuo Annuo

€/MQMQMQ MQ

(nel nostro caso 100 MQ) (nel nostro caso 100 MQ)(nel nostro caso 100 MQ) (nel nostro caso 100 MQ)

Erariale ErarialeErariale Erariale

Variazione Variazione Variazione Variazione 2007/08 2007/082007/08 2007/08

Caserta € 393 3,42 10% 5% +0%

Napoli 283 € 2,46 10% 5% +0%

Benevento € 305 2,65 10% 5% +21,5%

Salerno € 356,5 3,10 10% 5% +67,4%

Avellino € 169 1,47 10% 5% +0%

% sul totale

Benevento 494 (+0,8%) 11,4% (+0,7%)

Salerno 533 (-6,2%) 11% (+2,3%)

Caserta 555 (-3,3%) 8,5% (+1,9%)

Napoli 600 (+1,2%) 8,8% (+2,7%)

Avellino 464 (+3,6%) 7% (+2,2%)

Fonte: Cittadinanzattiva ––– Osservatorio prezzi&tariffe su dat– Osservatorio prezzi&tariffe su dat Osservatorio prezzi&tariffe su dat Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09i Legambiente 2008/09i Legambiente 2008/09i Legambiente 2008/09

(16)

Emilia Romagna Emilia Romagna Emilia Romagna Emilia Romagna

TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008

Parte fissa Parte fissaParte fissa Parte fissa ((((€/mq, nel /mq, nel /mq, nel /mq, nel nostro caso nostro caso nostro caso nostro caso

100 mq) 100 mq) 100 mq) 100 mq)

Parte variabile Parte variabileParte variabile Parte variabile (nel nostro caso (nel nostro caso (nel nostro caso (nel nostro caso nucleo familiare nucleo familiare nucleo familiare nucleo familiare

di 3 persone) di 3 persone) di 3 persone) di 3 persone)

IVA IVA IVA

IVA Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale Provinciale ProvincialeProvinciale Provinciale

Ferrara € 305 € 1,37 € 129 10% 5% +0%

Modena € 230 € 1,17 € 83 10% 5% +5%

Piacenza € 210 € 0,85 € 98 10% 5% -1,4%

Rimini € 217 € 1,44 € 45 10% 5% +3,3%

Parma € 220 € 0,32 € 159 10% 5% +6,3%

Reggio Emilia € 200 € 0,78 € 97 10% 5% +4,7%

Ravenna € 197 € 0,47 € 124 10% 5% +4,2%

Forlì € 192 € 0,65 € 102 10% 5% +6,1%

Cesena € 194 € 0,63 € 106 10% 5% +7,2%

Fonte: Ci Fonte: CiFonte: Ci

Fonte: Cittadinanzattiva ttadinanzattiva ttadinanzattiva ttadinanzattiva –––– Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

€/MQMQMQMQ

Bologna € 239 € 2,08 10% 5% +3%

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osservatorio p Osservatorio p Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009rezzi&tariffe, 2009rezzi&tariffe, 2009

% sul totale

Reggio Emilia 752 (-3,5%) 46,6% (-0,2%)

Piacenza 732 (+1,1%) 43,2% (+2,2%)

Ferrara 700 (-2,9%) 38,5% (+3,3%)

Ravenna 783 (+0,3%) 37% (+3,4%)

Forlì 795 (+3,2%) 38,5% (+7%)

Parma 584 (-4,1%) 38,6% (+8,4%)

Bologna 583 (-0,7%) 28,5% (-0,2%)

Modena 619 (+4,4%) 32% (+4,1%)

Rimini 882 (+5,1%) 36,4% (+9,1%)

Fonte: Citt Fonte: Citt Fonte: Citt

Fonte: Cittadinanzattiva adinanzattiva adinanzattiva –adinanzattiva –– Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09– Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09 Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09 Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09

(17)

Friuli Venezia Giulia Friuli Venezia Giulia Friuli Venezia Giulia Friuli Venezia Giulia

TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008

Città CittàCittà

Parte fissa Parte fissa Parte fissa Parte fissa ((((€/mq, nel /mq, nel /mq, nel /mq, nel nostro caso nostro caso nostro caso nostro caso

100 mq) 100 mq) 100 mq) 100 mq)

IVA IVAIVA

IVA AddizionAddizionAddizionAddizionale ale ale ale Provinciale ProvincialeProvinciale Provinciale

Gorizia € 244 € 0,80 € 132 10% 5% +4,7%

Udine € 181,5 € 0,76 € 83 10% 4,5% +8,7%

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

€/MQ/MQ/MQ/MQ

Trieste € 309 € 2,69 10% 5% +0%

Pordenone € 148 € 1,30 10% 4% +0%

% sul totale

Gorizia 457 (+2%) 47,1% (-3,7%)

Udine 534 (-6,3%) 37,8% (+1,1%)

Pordenone 550 (-2%) 29% (+3,1%)

Trieste 484 (-1,2%) 15,6% (-0,2%)

Fonte: Cittadinanzattiva ––– O– O O Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2007/2008sservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2007/2008sservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2007/2008 sservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2007/2008

(18)

Lazio Lazio Lazio Lazio

TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008

Città CittàCittà

100 mq) 100 mq) 100 mq) 100 mq)

IVA IVAIVA

Roma € 337 € 1,49 € 144 10% 5% +17,8%

Latina € 311 € 1,59 € 110,5 10% 5% 11,1%

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osserv Osserv Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009atorio prezzi&tariffe, 2009atorio prezzi&tariffe, 2009

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

€/MQ/MQ/MQ/MQ

Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale Provinciale ProvincialeProvinciale Provinciale

Rieti € 239 € 2,08 10% 5% +0%

Frosinone € 240 € 2,09 10% 5% 9,6%

Viterbo € 139 € 1,21 10% 5% +0%

% sul totale

Roma 657 (+0%) 17,1% (+0,9%)

Latina 604 (-3,5%) 22,9% (+12,1%)

Rieti 502 (+1,4%) 7,7% (-0,7%)

Viterbo 569 (+5,2%) 10,5% (+2,2%)

Frosinone 536 (-1,7%) 6,8% (+2,6%)

(19)

Liguria Liguria Liguria Liguria

T T T

TIA 2008 IA 2008 IA 2008 IA 2008

Città CittàCittà

100 mq) 100 mq) 100 mq) 100 mq)

IVA IVAIVA

Genova € 237 € 2,06 € 0 10% 5% +1,7%

La Spezia € 200 € 1,1 € 64 10% 5% -7,4%

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

€/MQ/MQ/MQ/MQ

Savona € 204 € 1,77 10% 5% 0,0%

Imperia € 191 € 1,66 10% 5% 0,0%

% sul totale

Savona 609 (-0,5%) 25,3% (-1,6%)

Imperia 650 (+0%) 21,3% (+4,6%)

La Spezia 587 (-1,2%) 16,9% (+1,6%)

Genova 518 (+3,6%) 15% (+2,9%)

(20)

Lombardia Lombardia Lombardia Lombardia

TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008

Città ImportImportImportImporto o o o Annuo Annuo Annuo Annuo

100 mq) 100 mq) 100 mq) 100 mq)

IVA IVA IVA

Varese € 210 € 0,92 € 92 10% 4,5% +0%

Bergamo € 209 € 0,84 € 98 10% 5% +2%

Mantova € 188 € 1,08 € 55 10% 5% 0,5%

Brescia € 126 € 0,50 € 64 10% 1% +2,4%

Lodi € 199 € 1,73 € 0 10% 5% +0%

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

€/MQ/MQ/MQ/MQ

P P P

Provincialerovincialerovincialerovinciale

Milano € 262 € 2,28 10% 5% +0%

Pavia € 221 € 1,94 10% 4% +4,7%

Como € 176 € 1,53 10% 5% +0%

Sondrio € 166 € 1,44 10% 5% +0%

Lecco € 209 € 1,82 10% 5% +29%

Cremona € 132 € 1,15 10% 5% +3,9%

% sul totale

Lecco 482 (-4%) 54,4% (+0%)

Varese 540 (-1,8%) 46% (+1,6%)

Bergamo 566 (-2,7%) 48,8% (+4,8%)

Sondrio 531 (-0,4%) 43,5% (+1,4%)

Cremona 620 (-0,2%) 42% (+2%)

Lodi 582 (-1,9%) 37,2% (+0,8%)

Mantova 646 (-0,6) 34,9% (-1,3%)

Brescia 746 (+2,2%) 39% (+3,1%)

Como 559 (-4,8%) 39,4% (+6,1%)

Milano 576 (+1,9%) 31,2% (+0,7%)

Pavia 616 (-4,3%) 26,7% (-0,6%)

(21)

Marche Marche Marche Marche

TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008

Città CittàCittà

100 mq) 100 mq) 100 mq) 100 mq)

Parte variabile Parte variabileParte variabile Parte variabile (nel nostr (nel nostr (nel nostr (nel nostro caso o caso o caso o caso nucleo familiare nucleo familiare nucleo familiare nucleo familiare

IVA IVAIVA

Pesaro € 195 € 0,84 € 86 10% 5% +3,7%

Urbino € 172 € 1,15 € 34 10% 5% +6,8%

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

Città Importo Importo Importo Importo Ann Ann Ann Annuououo uo

€/MQ/MQ/MQ/MQ

Macerata € 181 € 1,57 10% 5% +0%

Ancona € 172,5 € 1,50 10% 5% +5,2%

Ascoli P. € 160 € 1,39 10% 5% +0%

Fonte: Cittadinanzattiva –––– Osservatorio prezzi&tar Osservatorio prezzi&tar Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009iffe, 2009iffe, 2009

Città Raccolta Differenziata

% sul totale

(Anno 2007 e variazione su 2006)

Produzione pro capite rifiuti urbani kg/ab/anno

Macerata 501 (-6,4%) 35,4% (+3,4%)

Pesaro 697 (-7,7%) 31,5% (+6,2%)

Ascoli Piceno 574 (-5%) 23,3% (-0,9%)

Ancona 575 (-0,3%) 21,1% (+1,2%)

(22)

Molise Molise Molise Molise

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 Città

Città Città

€/MQ/MQ/MQ/MQ

Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale Provinciale ProvincialeProvinciale Provinciale

Campobasso € 139 € 121 10% 5% +0%

Isernia € 112 € 0,99 10% 3% +0%

% sul totale

Campobasso 439 (-7,2%) 10% (-0,5%)

Isernia 412 (+13,8%) 5,1% (+3,3%)

Fonte: Cittadinanzattiva ––– Osservatorio prezzi&tari– Osservatorio prezzi&tari Osservatorio prezzi&tari Osservatorio prezzi&tariffe su dati Legambiente 2008/09ffe su dati Legambiente 2008/09ffe su dati Legambiente 2008/09ffe su dati Legambiente 2008/09

(23)

Piemonte Piemonte Piemonte Piemonte

TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008

100 mq) 100 mq) 100 mq) 100 mq)

IVA IVA IVA

Asti € 302 € 2,44 € 22 10% 4% +0%

Biella € 269 € 1,03 € 130 10% 5% -2,2%

Alessandria € 249 € 0,87 € 129 10% 5% +0%

Verbania € 246 € 2,14 € 0 10% 5% +2,5%

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

€/MQMQMQMQ

Torino € 237 € 2,06 10% 5% +3,9%

Cuneo € 172,5 € 1,50 10% 5% +0%

Vercelli € 172,5 € 1,50 10% 5% +0%

Novara € 162 € 1,41 10% 5% +0%

% sul totale

Novara 468 (+0%) 67,8% (+0,9%)

Verbania 581 (+3,6%) 72,4% (+5,8%)

Asti 494 (+5,3%) 60,9% (-1,7%)

Torino 601 (-1,6%) 38,9% (+2%)

Alessandria 576 (-5,6%) 51% (+14,2%)

Biella 559 (-0,9%) 38,1% (+3,3%)

Cuneo 641 (+15,5%) 43,1% (+10,8%)

Vercelli 628 (-18%) 19,9% (+0,5%)

(24)

Puglia Puglia Puglia Puglia

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

Città CittàCittà

Città Importo AnnuoImporto Annuo Importo AnnuoImporto Annuo €/MQ/MQ/MQ/MQ (nel nostro caso 100 (nel nostro caso 100 (nel nostro caso 100 (nel nostro caso 100

MQ) MQ) MQ) MQ)

Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale Provinciale Provinciale Provinciale

Provinciale Variazione Variazione Variazione Variazione 2007/08 2007/08 2007/08 2007/08

Taranto € 322 2,08 10% 5% -7,2%

Brindisi € 279 2,43 10% 5% +0%

Foggia € 232 2,02 10% 5% +0%

Lecce 219 € 1,90 10% 5% +11,5%

Bari 193 € 1,68 10% 4% +0%

% sul totale

Brindisi 648 (+3,3%) 21,6% (+0,9%)

Bari 610 (-5,9%) 13,6% (-3,8%)

Foggia 514 (+2,4%) 8,8% (+0,1%)

Lecce 636 (+0,5%) 9,7% (+1,8%)

Taranto 614 (+2,7%) 4,1% (-3%)

(25)

Sard Sard Sard Sardegna egna egna egna

TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008 TARSU 2008

Città Importo AnnuoImporto Annuo Importo AnnuoImporto Annuo €/MQ/MQ/MQ /MQ (nel nostro caso 100 (nel nostro caso 100 (nel nostro caso 100 (nel nostro caso 100

MQ) MQ) MQ) MQ)

Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale Provinciale Provinciale Provinciale

Provinciale Variazione Variazione Variazione Variazione 2007/08 2007/082007/08 2007/08

Cagliari € 306 2,66 10% 5% +0%

Nuoro € 287 € 2,57 10% 1,5% +0%

Oristano € 245 € 2,13 10% 5% +0%

Fonte: Cittadinanza Fonte: CittadinanzaFonte: Cittadinanza

Fonte: Cittadinanzattiva ttiva ttiva –ttiva ––– Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009 Osservatorio prezzi&tariffe, 2009

TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008 TIA 2008

Parte fissa Parte fissa Parte fissa Parte fissa ((((€/mq, nel nostro /mq, nel nostro /mq, nel nostro /mq, nel nostro

caso 100 mq) caso 100 mq)caso 100 mq) caso 100 mq)

Parte variabile Parte variabile Parte variabile Parte variabile (nel nostro caso nucleo (nel nostro caso nucleo (nel nostro caso nucleo (nel nostro caso nucleo familiare di 3 persone) familiare di 3 persone) familiare di 3 persone) familiare di 3 persone)

IVAIVAIVA

IVA Addizionale Addizionale Addizionale Addizionale Provinciale Provinciale Provinciale Provinciale

Sassari € 175 € 0,50 € 102 10% 5% -4,4%

% sul totale

Nuoro 514 (-1,7%) 23% (+5%)

Sassari 525 (+3,8%) 23,4% (+8,9%)

Cagliari 645 (+1,7%) 12% (+2,4%)

Oristano 650 (+3,2%) 5,1% (+0,8%)