DIREZIONE DIDATTICA STATALE “P. VETRI” RAGUSA
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Ragusa, 21.09.2020 Comunicazione n.
Al personale docente della scuola Primaria Al personale Collaboratore scolastico p.c. al Direttore sga
Circolare n°15 Oggetto: Attività connesse alla Funzione Docente: direttive.
ENTRATA ED ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI
Il personale docente deve trovarsi sul luogo di lavoro almeno 5 minuti prima dell'orario d'inizio del proprio turno di lavoro. La disposizione vale per tutto il personale docente, compresi gli insegnanti specialisti.
Gli insegnanti della prima ora attendono i bambini agli ingressi, come risulta dal quadro delle entrate/uscite pubblicato sul sito web della scuola e indicato in loco. Verificano, con l’aiuto dei CC.SS., che i genitori abbiano firmato l’autodichiarazione sul libretto “Covid” in dotazione alle famiglie. I singoli plessi dispongono di termometri a infrarossi. In qualsiasi momento, il personale potrà farne uso per verificare situazioni dubbie.
Gli ingressi devono avvenire in file ordinate e con le mascherine indossate, seguendo i percorsi predisposti di entrata/uscita. Sulle vie di transito interne deve essere rispettato il senso di marcia, indicato dall’apposita segnaletica a terra.
Gli insegnanti degli altri turni devono prendere in consegna gli alunni nelle aule di competenza provvedendo al cambio della classe con puntualità.
I collaboratori scolastici devono sorvegliare gli ingressi dell'edificio scolastico disponendosi in modo razionale al fine di tenere sotto controllo l’intero percorso degli alunni che devono entrare uno alla volta, osservando le norme di distanziamento.
Il personale docente deve indossare la mascherina e/o altri DPI forniti dalla scuola e accertarsi che tutti gli alunni ne siano forniti al momento dell’ingresso a scuola. Se un alunno ha dimenticato la mascherina, va richiesto al collaboratore scolastico di fornirgliene una al più presto.
NORME COMPORTAMENTALI DURANTE L'ENTRATA
Gli accompagnatori degli alunni della scuola primaria devono sostare fuori dalla scuola e aiutare i bambini a disporsi in fila ordinata rispettando l’ordine di ingresso delle classi. Non devono accalcarsi né entrare nell’edificio.
E’ vietato ai genitori accompagnare i figli all’interno dell’edificio o fino alle aule.
Il personale collaboratore scolastico deve vigilare durante le operazioni d’ingresso, richiamando gli interessati al rispetto delle norme comportamentali; tali richiami devono essere rivolti in modo pacato ed educato. Qualora vi siano problemi, essi devono essere segnalati all’insegnante di classe, se riguardano gli alunni, al dirigente scolastico o ai collaboratori del dirigente se riguardano i genitori.
Devono essere evitate in ogni caso discussioni e alterchi all’interno della scuola.
USCITA DEGLI ALUNNI
Il personale docente della scuola primaria, al termine delle attività, deve accompagnare gli alunni fino alla porta di uscita stabilita, curando la consegna degli alunni al genitore o a un delegato. Il docente è invitato a prestare particolare attenzione al controllo dell’identità del delegato. L’uscita deve avvenire formando una fila singola ordinata, rispettando le norme del distanziamento, sia nei corridoi che lungo le scale, e l’ordine di uscita delle classi.
I collaboratori scolastici devono sorvegliare l’uscita dall’edificio disponendosi in modo razionale al fine di tenere sotto controllo l’intero percorso degli alunni.
NORME COMPORTAMENTALI DURANTE L'USCITA
Nella scuola primaria gli alunni devono uscire in modo ordinato, in fila per uno, osservando le norme del distanziamento, senza correre e spingere; non è consentita l’uscita di alunni non sorvegliati dal proprio insegnante. I genitori o i loro delegati devono evitare di accalcarsi all’uscita, ostacolando il normale deflusso degli alunni dall’edificio.
É vietato consegnare i bambini a persone diverse dal genitore o da loro delegati.
In caso di ritardo occasionale, l’alunno viene trattenuto a scuola sotto la sorveglianza del docente che, se impossibilitato a permanere, lo affida al personale in servizio.
Il personale collaboratore scolastico deve vigilare durante le operazioni di uscita, con le stesse modalità sopra indicate.
ENTRATE POSTICIPATE
Gli alunni che giungono a scuola in lieve ritardo, e in modo occasionale, sono ammessi alla frequenza delle lezioni e accompagnati in classe dal personale collaboratore scolastico. In caso di ritardi ripetuti l’insegnante ne informerà la Direzione.
L’ammissione in classe in orario posticipato ( 2^ora) deve essere autorizzata dal dirigente o dai collaboratori del dirigente.
Ogni entrata posticipata che abbia carattere di continuità nel tempo deve essere preventivamente autorizzata dal dirigente scolastico, previa richiesta scritta dei genitori o di chi esercita la potestà parentale.
L'insegnante di classe annoterà ogni entrata posticipata sul registro di classe.
USCITE ANTICIPATE
Nella scuola primaria, l’autorizzazione è concessa dal dirigente scolastico o dai collaboratori del dirigente .Ogni uscita anticipata, non dovuta ad evento accaduto a scuola (malore, infortunio, ecc.), deve essere di norma preannunciata per iscritto dal genitore all'insegnante.
Ogni uscita anticipata che abbia carattere di continuità nel tempo deve essere preventivamente autorizzata dal dirigente scolastico, previa richiesta scritta dei genitori o di chi esercita la potestà parentale. L'insegnante di classe annoterà l'uscita anticipata sul registro.
Qualora un alunno si senta male a scuola, l’insegnante provvederà subito ad avvertire il referente Covid del plesso. L’alunno sarà immediatamente isolato, secondo le indicazioni del protocollo di sicurezza emanate dal Ministero e dal Comitato Tecnico Scientifico. La famiglia sarà immediatamente avvisata ed è tenuta al prelievo del minore nel più breve tempo possibile.
ASSENZE DEGLI ALUNNI
Gli insegnanti devono provvedere alla quotidiana registrazione delle presenze e delle assenze degli alunni sul registro di classe, informando il Dirigente scolastico dei casi di prolungata assenza o di assenza con dubbia motivazione. Gli insegnanti provvedono alla giustificazione delle assenze previo controllo della firma del genitore, tutore o soggetto affidatario apposta sull’apposito libretto.
Ogni quinta assenza deve essere giustificata di persona dal dirigente scolastico o dai suoi collaboratori.
Gli insegnanti devono tenere un registro degli alunni e del personale di ciascun gruppo classe e di ogni contatto che, almeno nell’ambito didattico e al di là della normale programmazione, possa intercorrere tra gli alunni ed il personale di classi diverse (es. registrare le supplenze, gli spostamenti provvisori e/o eccezionali di alunni fra le classi etc.) per facilitare l’identificazione dei contatti stretti da parte del DdP della ASL;
In caso di infezione da COVID -19, l’alunno, per essere riammesso a scuola, deve presentare certificazione medica rilasciato dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Ragusa.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà una attestazione che l’alunno può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 come disposto da documenti nazionali e regionali.
In caso di pediculosi, la riammissione degli alunni è subordinata alla presentazione di idoneo certificato medico.
CAMBI ORA
I cambi ora devono essere effettuati con puntualità e rapidità. In ogni caso, non è consentito lasciare la classe priva di vigilanza.
I collaboratori scolastici devono essere ai piani di rispettiva competenza, interrompendo eventuali altri servizi, poiché devono concorrere alla temporanea vigilanza degli allievi, in caso di imprevisti ritardi da parte del docente.
ALLONTANAMENTO DALLA CLASSE E SPOSTAMENTI
I docenti avranno cura di non consentire, favorire o promuovere l’allontanamento degli alunni dal luogo di attività. Qualora l’allontanamento dovesse rendersi necessario, dovrà essere registrato e gli alunni dovranno essere adeguatamente vigilati dai collaboratori scolastici o dal docente. É espressamente vietato l'allontanamento di alunni dall’aula per motivi di natura disciplinare, senza una loro adeguata vigilanza.
TEMPORANEA ASSENZA DELL'INSEGNANTE
L'insegnante che deve eccezionalmente ed occasionalmente allontanarsi dall'aula o dal luogo di attività deve provvedere ad assegnare la temporanea vigilanza degli alunni al personale collaboratore scolastico o ad altro insegnante disponibile.
Qualora una classe rimanga senza la necessaria sorveglianza per improvviso allontanamento dell'insegnante, per ritardo dello stesso o per qualsiasi altro motivo, gli insegnanti delle classi viciniori devono tempestivamente provvedere alla loro vigilanza sino alla normalizzazione della situazione, informandone la segreteria, anche accogliendo parte degli alunni in questione. In tal caso, da adottare solo per situazioni di emergenza, va registrato lo spostamento degli alunni.
I collaboratori scolastici in servizio nel piano devono accertarsi, all’inizio dell’attività, che in tutte le classi sia in servizio un docente.
ATTIVITA’ DEGLI ALUNNI
I docenti avranno cura di predisporre attività educativo-didattiche coerenti con la tutela dell’incolumità fisica degli alunni, evitando e prevenendo qualsiasi pericolo proveniente dall’attività medesima, da attrezzature, strumentazioni o materiali necessari per l’attività.
In particolare:
É vietato l’uso di sostanze tossiche, di attrezzi appuntiti o taglienti e di apparecchi alimentati elettricamente. Per le attività didattiche di pittura sono consentiti solo sostanze e colori atossici.
È vietato appendere fili o decorazioni alle plafoniere dei soffitti, accatastare materiale sopra gli armadi delle classi, consentire l’uso di bianchetti liquidi.
Ricordare che le bombolette spray devono essere tenute lontane da fonti di calore; la loro conservazione in classe è vietata, è ammessa la detenzione momentanea, finalizzata all’uso immediato: il loro utilizzo deve avvenire all’aperto o in luogo ventilato, lontano da fonti di calore.
È necessario che il materiale non costituisca intralcio alla circolazione degli alunni.
Durante lo svolgimento delle lezioni, i docenti non possono essere distolti dal servizio in classe (convocazioni in segreteria, telefonate….). Tutte le comunicazioni (telefonate, servizi di segreteria…)
saranno fornite al docente al termine del servizio. Sono naturalmente fatti salvi gravi e urgenti motivi.
In questo caso deve essere altresì assicurata la vigilanza della classe.
Il materiale presente in classe deve essere ridotto al minimo, onde consentire ai collaboratori scolastici una approfondita pulizia giornaliera di spazi e arredi.
I docenti devono quindi organizzare le attività didattiche prevedendo un numero ridotto di quaderni e libri, poiché non è possibile conservare nell’aula il materiale personale degli alunni, che deve perciò essere portato avanti e indietro dal proprio domicilio. Anche il materiale scolastico in dotazione alla scuola non deve essere lasciato nelle classi, ma conservato alla fine della giornata scolastica negli appositi spazi/arredi dedicati.
Non si può consentire agli alunni di portare giochi o altri oggetti personali a scuola. Sempre per motivi di igiene non è possibile lo scambio di materiale (penne, matite, righelli).
USO DEL CELULARE
E’ vietato usare il cellulare a scuola. Si invita tutto il personale a far rispettare il suddetto divieto durante il tempo di permanenza degli alunni nella scuola. Si ricorda, inoltre, che il divieto di utilizzare i telefoni cellulari durante lo svolgimento delle attività di insegnamento opera anche nei confronti del personale docente, in considerazione dei doveri derivanti dal CCNL vigente e dalla necessità di assicurare, all’interno della comunità scolastica, le migliori condizioni per lo svolgimento sereno ed efficace delle attività didattiche unitamente all’esigenza educativa di offrire ai ragazzi un modello di riferimento esemplare da parte degli adulti. Sono esonerati dal divieto dell’uso del cellulare soltanto i docenti collaboratori e i docenti responsabili delle sedi che, per motivi logistici ed organizzativi, dovranno essere comunque raggiungibili in qualsiasi momento.
Per qualsiasi comunicazione urgente gli alunni possono usufruire del telefono della scuola.
INTERVALLO
Nella scuola primaria, alla fine di ogni ora, a partire dalla seconda, secondo la turnazione stabilita dal responsabile del plesso, è prevista una pausa di almeno cinque minuti, durante la quale gli alunni possono recarsi al bagno, scaglionati e in caso di effettiva necessità, e consumare la merenda rigorosamente personale. Non è ammesso alcuno scambio di cibi o bevande.
Durante i momenti ricreativi, e dopo pranzo per le classi a tempo pieno, i docenti vigileranno affinché, qualora non sia garantito il distanziamento, gli alunni indossino la mascherina e sia sempre assicurata la tutela dell’incolumità fisica degli alunni, sorvegliando il proprio gruppo-classe in spazi definiti, impedendo giochi pericolosi per le persone o dannosi per le cose, evitando situazioni e luoghi potenzialmente pericolosi.
Non è consentito l’uso di materiali potenzialmente pericolosi.
L’accesso ai servizi deve avvenire in maniera ordinata e disciplinata, ed essere regolamentato negli orari a cura del Fiduciario di Plesso Preposto (in relazione all’età degli alunni e alla grandezza del plesso), in modo tale che una sola classe per volta ne possa fruire, anche solo per il lavaggio delle mani.
Nel caso di uso fuori dagli orari assegnati per assoluta e improcrastinabile necessità, è necessario che il collaboratore scolastico al piano verifichi il transito dell’alunno e la possibilità di uso del bagno non in assembramento.
MENSA
Durante la refezione scolastica gli insegnanti devono vigilare sul regolare svolgimento della stessa.
Eventuali problemi relativi alle pietanze, al personale, al servizio devono essere segnalati al collaboratore o all’insegnante o all’addetto del Comune, al fine di verificare la qualità del servizio e la ricorrenza dei problemi.
In tema di responsabilità è opportuno ricordare che gli alunni sono affidati ai docenti per tutto il tempo di permanenza a scuola. I docenti hanno quindi la potestà e la responsabilità di mettere in atto tutto ciò che possa ragionevolmente prevenire il verificarsi di un danno.
Nel caso della mensa, pur non essendo di competenza un controllo di merito sulla qualità del cibo ed una responsabilità specifica in caso di danni alla salute causati da cibo avariato, qualora un docente ritenga che vi siano problemi tali da sconsigliare la somministrazione di un cibo agli alunni, egli può autonomamente decidere in tal senso.
In caso di adozione di tale provvedimento, l’insegnante è tenuto a documentare e motivare per iscritto il fatto al Dirigente. È comunque necessaria la segnalazione del problema al personale della mensa ed è opportuna una consultazione preventiva con i colleghi e la commissione mensa, se presente.
La vigilanza è di competenza delle insegnanti.
I collaboratori scolastici sono tenuti ad assicurare la presenza durante la refezione per effettuare gli interventi necessari.
EMERGENZA SANITARIA
I docenti devono avere piena conoscenza e coscienza delle norme di prevenzione e contenimento dell’infezione da COVID-19, dell’informazione ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs. 81/08 s.m.i. e del Protocollo Ministero dell’Istruzione del 06/08/20 “Contenimento della diffusione di Covid19”, del Regolamento d’istituto e del Patto educativo di corresponsabilità.
CIRCOLARI
I docenti hanno l’obbligo di prendere visione delle circolari interne, quali atti di natura gestionale, regolativa ed organizzativa, che discendono dal potere di organizzazione del dirigente scolastico, così come sancito dall’art. 5 del D.lgs. del 30 marzo 2001 n. 165.
Le circolari saranno visionabili e consultabili sulla bacheca destinata al personale scolastico del sito istituzionale della scuola previo ingresso personalizzato, con valore di notifica legale per tutti gli interessati.
Non è ammessa alcuna giustificazione in caso di mancata visione delle comunicazioni pubblicate e/o inviate dalla scuola mediante i canali sopra descritti che comportino mancata osservanza delle
comunicazioni inviate.
Per le comunicazioni relative all’ambito scolastico spedite al personale docente vengono utilizzati i diversi canali informativi : sito istituzionale della scuola (www.paolovetri.it), indirizzi di posta elettronica personali , a seconda della tipologia dei documenti. Pertanto, tutto il personale scolastico dovrà obbligatoriamente consultare giornalmente e/o periodicamente il sito istituzionale della scuola, nella
apposita casella, e la posta elettronica personale per prendere visione delle comunicazioni inviate dalla scuola .
In caso di impedimento improvviso, il personale dovrà comunicare tempestivamente a mezzo telefono l’assenza all’inizio della giornata, anche nel caso l’orario di servizio sia posticipato rispetto alla prima ora. Provvederà quindi ad inoltrare domanda per via telematica.
La Dirigente scolastica Prof.ssa Beatrice Lauretta
documento firmato digitalemente ai sensi del CAD e norme ad esso connesse
