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TRIBUNALE CIVILE DI NOCERA INFERIORE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI

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Academic year: 2022

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TRIBUNALE CIVILE DI NOCERA INFERIORE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI

PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.211 /2018 R.G.E.

G.E. dott. Pasquale Velleca

Professionista delegato: Dott. Aniello Miranda Custode Giudiziario: Dott. Aniello Miranda AVVISO VENDITA TELEMATICA ASINCRONA

CON UNICO RILANCIO SEGRETO ESPERIMENTO N.1

(ai sensi dell'art. 161-ter disp. att. c.p.c.)

***

Il Dott. Aniello Miranda, con studio in Nocera Inferiore (Sa) alla via A. Gramsci n.98, professionista delegato per le operazioni di vendita ex art. 591 bis c.p.c., nella procedura di espropriazione immobiliare n. 211 /2018 R. G. E. del Tribunale di Nocera Inferiore (Sa) Vista l'ordinanza di delega pronunciata dal G.E. Dott. Pasquale Velleca del 09/06/2020 del Tribunale di Nocera Inferiore promossa da "Whitestar srl (già PARR Credit srl) in qualità di mandataria della “Vulcan SPV Srl, preso atto del suindicato provvedimento del Giudice dell'Esecuzione il quale ha ritenuto che, nel caso di specie, non sono emersi elementi tali da far ritenere che la vendita con la modalità dell'incanto possa far conseguire un prezzo superiore della metà rispetto al valore del bene dete1minato a norma dell'att. 568 c.p.c., disponendo che la vendita avvenga con modalità telematiche e nel rispetto della normativa regolamentare di cui all'art. 161-ter disp. att. c.p.c. di cui al decreto del Ministro della Giustizia 26 febbraio 2015, n. 32, a norma dell'art. 490 c.p.c.

AVVISA

Che il giorno 27 OTTOBRE 2020 alle ore 10:30, presso gli uffici di “Aste Giudiziarie Inlinea” SpA posti in Napoli – Centro Direzionale Isola E1 – Piano 2, Int. 13, si procederà per il tramite la piattaforma www.astetelematiche.it, alla verifica preliminare di ammissibilità delle offerte ed alla deliberazione sulle medesime ed in caso di plurime offerte ammissibili, avrà luogo la gara nella forma di vendita asincrona con modalità telematica sull'offerta più alta secondo il sistema dell’unico rilancio segreto, dei beni immobili relativi al giudizio di espropriazione immobiliare, di seguito descritti.

REGIME DELLA VENDITA

Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni e a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

La vendita è a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad

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alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo.

La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; di conseguenza l'esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità e di eventuali difformità, anche di misura, della cosa venduta, oneri di qualsiasi generi ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento degli immobili e degli impianti a norme di leggi vigenti, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

Il bene è venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e che, laddove esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura.

La liberazione degli immobili, laddove occupati dal debitore o da terzi senza titolo opponibile, sarà effettuata a cura del custode giudiziario, salvo che l'aggiudicatario lo esoneri.

L’emissione del decreto di trasferimento avrà luogo solo all’esito del versamento del saldo spese da parte dell’aggiudicatario.

Ogni onere fiscale e/o tributario derivante dalla vendita è a carico del soggetto aggiudicatario.

Qualora la vendita sia soggetta ad iva, la parte è tenuta a versarla al professionista delegato nel medesimo termine e con le medesime modalità previste per il versamento del saldo prezzo.

Sono a carico dell’aggiudicatario tutti i compensi previsti dal DM n.227 del 15.10.2015 pubblicato sulla G.U n.45 del 24.02.2016, nonché le spese la cancellazione di tutte le formalità pregiudizievoli (trascrizioni e/o iscrizioni).

Si riporta di seguito la descrizione dell’unico lotto, come da perizia dell'esperto in atti, le modalità di presentazione delle offerte di acquisto, le condizioni di vendita e le forme di pubblicità .

INDIVIDUAZIONE DEGLI IMMOBILI IN VENDITA, SUDDIVISI IN LOTTI, CON INDICAZIONE DEL PREZZO BASE ED OFFERTA MINIMA.

LOTTO UNICO

Piena ed esclusiva proprietà su due appartamenti (Bene 1 e Bene 2) di vetusta costruzione, ubicati in SIANO (Sa) alla via Campo. Gli immobili non risultano essere abitati e sono sprovvisti dell’attestato di prestazione energetica.

I due appartamenti (bene 1 e Bene 2) nello stato cui si trovano, specie l'assenza della zona cottura nel primo ed il bagno nel secondo, ed in quanto già comunicanti tra il passaggio adiacente al wc dell'uno e l'ingresso dell'altro, possono formare agevolmente un unico lotto.

Descrizione del Bene.1 Il primo appartamento al civico 29, è posto al piano rialzato e composto da una stanza, wc con adiacente passaggio verso l’altro appartamento e due rispostigli l’uno all’altro sovrapposto; confina con via Campo (particella 1344 sub 6 e particella 1344 sub 2) ed è riportato al NCEU al foglio 8 particella 1344 sub 1 cat. A/6, cl. 2 mq.23,93 - rend. 51,90;

L’immobile al piano rialzato, è costituito da una stanza senza finestra, due ripostigli l'uno all'altro sovrapposto e un wc con adiacente passaggio comunicante col secondo appartamento.

La via Campo, ove è ubicato l'immobile, è abbastanza ristretta, a senso unico di marcia verso

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est e senza possibilità di parcheggio viciniore. Ricade in centro storico e dista: prossimo al Municipio e in linea d'aria circa m. 170 dal campo sportivo e circa 270 dagli uffici comunali;

fa parte d'insieme del tessuto edilizio consolidato ove è presente in larga parte la struttura muraria portante verticale.

Le opere di finitura esterne ed interne sono degradate in quanto scarsamente manutenute. Il wc è angusto e non dotato di tutte le apparecchiature igienico-sanitarie, è posto in rialzo tramite gradini rispetto alla stanza. E' privo della zona cottura e la stanza è intonacata e tinteggiata. Sono presenti due impianti tecnologici elettrico ed idrico di cui il primo non è in uso per distacco di corrente. Non sono state esibite le relative certificazioni impiantistiche.

Pavimenti, infissi, porte, sanitari, wc, etc. sono per qualità mediocre/scarsa.

Descrizione del Bene.2 Il secondo appartamento è posto in primo piano raggiungibile tramite androne n.35, cortile comune e rampa scala; è composto da ingresso, disimpegno e due stanze;

confina con particella 1341, cortile comune, rampa scala e particella 1344; è riportato al NCEU al Foglio 8 particella 1343 sub 7, cat. A/4, cl.2, mq. 45,80 - rend.139,44.

L’Immobile avente forma geometrica irregolare è racchiuso su più lati da corpi di fabbrica, con una stanza priva di aperture lucifere, con ingresso non comodamente accessibile dall'esterno per l'assenza del pianerottolo antistante e manchevole del servizio igienico- sanitario. L'accesso è dato dalla Via Campo n. 35 tramite percorso comune costituito da androne, cortile e rampa scala. Via Campo è abbastanza ristretta, a senso unico di marcia verso est e senza possibilità di parcheggio viciniore. Ricade in centro storico e dista: poco dal Municipio e in linea d'aria circa m. 170 dal campo e circa m. 270 dagli uffici comunali; fa parte d'insieme del tessuto edilizio consolidato ove è presente in larga parte la struttura muraria portante verticale. Manca l'intonaco esterno e con struttura muraria non manutenuta, le opere di finitura interne sono di modica qualità con vani intonacati e tinteggiati. E' costituito da ingresso da cui si accede anche al Bene 1, disimpegno con ampie vetrate e con zona cottura, due stanze di cui una senza finestra e con pannello al lato ovest individuato al battito delle nocche delle dita. Sono presenti due impianti tecnologici elettrico ed idrico di cui il primo non è in uso per distacco di corrente e non sono state esibite le relative certificazioni impiantistiche. Le opere di finiture interne: pavimenti, rivestimenti, infissi e porte sono per qualità mediocre/scarsa.

L'ufficio Comunale, in data 30.12.2019 ha rilasciato per i due appartamenti l'attestato di destinazione urbanistica da cui risulta che lo strumento urbanistico approvato con decreto provinciale n. 78 del 02.12.2008, le particelle n. 1343 e 1344 del foglio 8 ricadono in zona A2 (edifici e complessi che non presentano caratteri di particolare rilevanza, che costituiscono in larga parte il tessuto edilizio consolidato) con i parametri.

In data 09.01.2020, il Coordinatore Area Tecnica del Comune di Siano ha attestato per i due Beni che agli atti, a decorrere dal 20.03.2003, non risultano presenti pratiche o rilasciate autorizzazioni edilizie.

Rispetto alla planimetria catastale datata 03.03.1942, lo stato dei luoghi del Bene 1 risulta ampliato sul lato nord con wc e passaggio adiacente in luogo del preesistente ripostiglio.

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Rispetto alla planimetria catastale datata 03.03.1942, lo stato dei luoghi del Bene 2 risulta ampliato sul lato est con l'aggiunta dell'ingresso e il disimpegno con zona cottura.

La visura catastale del Bene 2 riporta l'ampliamento avvenuto con DOCFA del 02.11.2017 in cui si rileva che la pregressa planimetria identificata al fg.8 part.1343 sub 2 è stata erroneamente presentata senza la zona ingresso/cucina esistente dal 1950;

L'atto di compravendita del 20.03.2003 dei due immobili di repertorio n. 1104 registrato a Salerno il 27.03.2003 al n. 1673 riporta che sono stati edificati in precedenza al 1°

settembre 1967 e nella perizia immobiliare a corredo del decreto di trasferimento del 25.07.2017 non si rilevano tracce di irregolarità edilizia.

Presso l'Ufficio urbanistica del comune di Siano è stato appurato che l'avvio al rilascio delle licenze edilizie è avvenuto dall'anno 1952.

Originariamente entrambi gli immobili sono stati accatastati in data 3-3-1942 e quindi prima dell'entrata in vigore della L. n. 1150/1942, che a tutt'oggi si presentano ampliati e sono sprovvisti di titoli edilizi.

Pertanto, detti ampliamenti avvenuti in data successiva al 03.03.1942 sono soggetti alla riduzione in pristino qualora venga respinta l'eventuale domanda di sanatoria da proporre in considerazione della risalente epoca di costruzione dei Beni

I due Beni si trovano in scarso stato di conservazione e non adatti ad essere abitati se non previo opportuni lavori di adeguamento specie all'angusto wc e all'insufficiente metratura quadrata del disimpegno nel contenere insieme le zone cottura e pranzo, nonché la messa a norma degli impianti tecnologici (elettrico, idrico); realizzazione dell'impianto termico ed in generale occorrono interventi di straordinaria manutenzione. Tutte opere a farsi che comportano un certo deprezzamento alla vendita sul mercato rispetto ad altri immobili in normale stato manutentivo e conservativo.

Il criterio di stima adottato è quello sintetico-comparativo, nell'aver reperito dati elementari relativi a prezzi di mercato di beni analoghi, verificati in epoca prossima a quella di riferimento, secondo un preciso parametro unitario, che in tal caso è rappresentato dal prezzo

€/mq lordo di superficie convenzionale.

Pertanto, la superficie lorda o commerciale considerata è quella dei vani principali e degli accessori diretti, comprensiva della quota delle superfici occupate dai muri interni e perimetrali e parzialmente dei muri perimetrali in comune con beni alieni. I Beni ad esame sono di remota costruzione per le caratteristiche riscontrate.

Occorre sottolineare che l'aggiudicatario ha l'obbligo di ripristinare lo stato dei luoghi, il cui costo è decurtato dal prezzo di stima.

Considerato che il Comune di Siano ha attestato "Che agli atti, a decorrere dal 20.03.2003, non risultano presenti pratiche o rilasciate autorizzazioni edilizie e che sugli stessi immobili, al 16.02.2012, prot. n. 2112, in occasione della precedente perizia immobiliare conclusa col Decreto di Trasferimento del 25.07.2017, ha attestato "Dalle ricerche effettuate si evince che non è stata fatta richiesta di rilascio di certificato di agibilità e non ci sono domande edilizie di condono o sanatorie effettuate o in corso sugli immobili".

Costatato che, gli stessi immobili sono stati accatastati il 03.03.1942 e quindi prima dell'entrata in

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vigore della L. n. 1150/1942.

Che la consistenza edilizia attuale di entrambi gli immobili non rispecchia del tutto la preesistenza catastale e che a tutt'oggi sono sprovvisti di titoli edilizi, pur essendo intercorsi più trasferimenti immobiliari.

Si ritiene che per le porzioni edilizie difformi dalla preesistenza, consistenti per il Bene n. 1, lieve ampliamento del vano sul lato nord (ex ripostiglio) e per il Bene n. 2, ampliamento sul lato est:

ingresso e disimpegno con zona cottura, venga decurtato l’importo di € 8.000,00 dal prezzo di stima affinché l'aggiudicatario proceda al ripristino dello stato dei luoghi in caso di diniego della domanda di sanatoria; laddove fosse accertato che l'abuso sia stato commesso tra gli anni dal 1942 al 1951, epoca in cui il Comune di Siano non aveva ancora avviato sul territorio il rilascio della licenza edilizia, si possa considerare non illecito l'ampliamento in discorso.

Per quanto attiene ai valori da assumere, un'indagine dei prezzi di mercato correnti, relativi ai Beni siti nel circondario della zona d'interesse, piuttosto simili a quelli in oggetto di stima ed elaborati e pubblicati dall'OMI dell'Agenzia delle Entrate, dal Borsino immobiliare sui prezzi offerti in vendita di abitazioni di tipo economico e dall'Agenzia portale immobiliare casa .it (prezzo a basa asta), allo stato normale risulta in media di circa € 823/mq, nonché dalla capitalizzazione del reddito medio annuo che da esso di potrebbe realizzare fittandolo ad € 2,3/mqxmese, al saggio di circa 3%. Pertanto, si ottiene il prezzo di mercato dei due Beni di tipo economico, nel caso di stato normale manutentivo e conservativo: mq(23,93+45,80) = mq 69,73; da cui:

mq 69,73 X €823,00/mq = C 57.383,68.

Tolto il deprezzamento dovuto per i consistenti lavori anzidetti a farsi il prezzo scende ad €/mq 550,00 per il Bene 1 ed €/mq 630,00 per il Bene 2.

Di seguito il valore più probabile di mercato è dato dal prodotto del prezzo al mq per la superficie lorda dei due immobili:

Bene n. 1 = €./mq 550,00 X mq 23,93 = €. 13.161,50 Bene n. 2 = €./mq 630,00 X mq 45,80 = €. 28.850,85

Totale Bene n. 1 + Bene n. 2 = €(13.161,50+28.850,85) = € 42.012,35.

Dal valore trovato vanno detratti il costi:

€ 200,00 voltura catastale;

€ 600,00 fusione dei due Beni con aggiornamento catastale (o fusione fittizia dei due Beni ai fini IMU);

€ 8.000,00 riduzione in pristino ampliamento;

€ 2.000,00 agibilità;

€ 500,00 attestati APE

Riepilogo: (€ 42.012,35- € 200,00- € 600,00- € 8.000,00- € 2.000,00- € 500,00)= € 30.712,35.

Il valore finale della piena proprietà, al netto della ulteriore detrazione ai sensi dell'art. 568, c.1, c.p.c. (15%), è pari a € 26.105,50.

Prezzo base e offerta minima:

Il prezzo posto a base di gara corrisponde a quello determinato ex art. 568 c.3 c.p.c. nella relazione peritale predisposta dall’esperto stimatore nominato, è fissato in Euro 26.105,50 (euro ventiseimilacentocinque virgola cinquanta).

Ciascun interessato potrà presentare, secondo le modalità di seguito indicate, un’offerta minima di acquisto inferiore al prezzo base purché non inferiore a € 22.000,00 (euro ventiduemila virgola 00), così come disposto dal G.E Dott. Pasquale Velleca nell’ordinanza di delega.

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Le offerte di acquisto dovranno essere depositate, con le modalità sotto indicate, entro il giorno 26 OTTOBRE 2020 (antecedente a quello della udienza di vendita fissata per il 27.10.2020), inviandole all'indirizzo PEC del Ministero della Giustizia ''offertapvp.dgsia@giustiziacert.it”

Cauzione minima 10% del prezzo offerto da versare con le modalità di seguito indicate.

VISITA DEGLI IMMOBILI

Gli interessati a presentare l'offerta di acquisto hanno diritto di esaminare beni in vendita. La richiesta di visita è formulata mediante il portale delle vendite pubbliche e non può essere resa nota a persona diverta dal custode giudiziario Dott. Aniello Miranda.

La disamina dei beni si svolge con modalità idonee a garantire la riservatezza dell'identità degli interessati e ad impedire che essi abbiano contatti tra loro (art. 560c.p.c.

MODALITA’ DELLA VENDITA TELEMATICA

Il Gestore della vendita telematica è “Aste Giudiziarie Inlinea” S.p.a.;

Il portale del gestore della vendita telematica è: www.astetelematiche.it;

Il referente della procedura incaricato delle operazioni di vendita è il professionista delegato.

CONTENUTO DELL'OFFERTA E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA STESSA

Gli interessati all' acquisto, escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge, dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via telematica , personalmente ovvero a mezzo di avvocato ma solo per persona da nominare, a norma dell ' art. 579, ultimo comma, c.p.c., tramite il modulo web "Offerta Telematica" del Ministero della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale "www.astetelematiche.it ". Il "manuale utente per la presentazione del!'offerta telematica" è consultabile all'indirizzo "hup://pst.giustizia.it", sezione "documenti" , sottosezione " portale delle vendite pubbliche" .

L'offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia.

L'offerta a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell'elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell'art.12, comma 5 del D.M. n. 32/2015.

In alternativa, è possibile trasmettere l'offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell'art. 12, comma 4 e dell'art. 13 del D.M.

n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottosc1·ivere l'offerta (questa modalità di trasmissione dell'offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all'art. 13, comma 4 del D.M. n.

32/2015).

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Nei casi programmati di mancato funzionamento dei sistemi informativi del dominio giustizia comunicati al gestore della vendita telematica dal responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della Giustizia, ai sensi dell'art. 15, primo comma, D.M. n. 32 del 2015, l'offerta è formulata mediante invio a casella di posta elettronica certificata all'indirizzo di posta elettronica certificata del sottoscritto delegato alla vendita: dott.aniellomiranda@legalmail.it

Nei casi di mancato funzionamento dei sistemi informativi del dominio giustizia non programmati o non comunicati ai sensi dell'art. 15, primo comma, D. M. n. 32 del 2015, l' offe1t a si intende depositata nel momento in cui venga generata la ricevuta di accettazione da parte del gestore di posta elettronica certificata del mittente e, in tale eventualità, previa documentazione a cura dell'offerente della tempestiva presentazione dell' offerta, il gestore della vendita è tenuto a permettere la partecipazione dell'offerente alle operazioni di vendita.

L'offerta d'acquisto è irrevocabile e deve contenere:

1) il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita Iva, residenza , domicilio , qualora il soggetto offerente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall'autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall' autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come previsto dall' art. 12 c. 2 del D.M. n. 32 del 26 .2.2015 ; se l' offerente è coniugato in comunione legale di beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall'art. 179, del codice civile , allegandola all' offerta;

se l' offerente è minorenne, l' offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica- da uno dei genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l'offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l' offerta deve essere sottoscritta o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica - dal Tutore o dall' Amministratore di sostegno, previa autorizzazione del Giudice Tutelare;

2) l' Ufficio Giudiziario presso il quale pende la procedura;

3) l' anno ed il numero di ruolo generale della procedura ; 4) il numero o altro dato identificativo del lotto;

5) la descrizione del bene;

6) l'indicazione del referente della procedura;

7) la data e l' ora fissata per l' inizio delle operazioni di vendita;

8) il prezzo offerto;

9) il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a 120 giorni dall'aggiudicazione e non soggetto a sospensione feriale);

10) l' importo versato a titolo di cauzione;

11) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione;

12) il codice IB AN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico;

13) l'espressa dichiarazione di aver preso visione dell'ordinanza di delega delle operazioni di vendita al Professionista Delegato, del presente avviso, della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene immobile staggito;

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14) l'indirizzo della casella di posta elettronica ce1tificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni previste ; 15) l' eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste .

All'offerta dovranno essere allegati:

- copia del documento d'identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente;

- la documentazione, attestante il versamento (copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell'importo della cauzione, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico;

- la richiesta di agevolazioni fiscali (c.d. "prima casa" e/o "prezzo valore"), salva la facoltà di depositarla successivan1ente all'aggiudicazione ma prima del versamento del saldo prezzo (unitamente al quale dovranno essere depositate le spese a carico dell'aggiudicatario ex art.2, comma settimo del D.M. 227/2015);

- se il soggetto offerente è coniugato, in regime di comunione legale dei beni, copia del documento d'identità e copia del codice fiscale del coniuge (salva la facoltà del deposito successivo all'esito dell'aggiudicazione e del versamento del prezzo);

- se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d'identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l'offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione

- se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d'identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l'offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell'autorizzazione del Giudice Tutelare;

- se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio, certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri;

- se l' offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l' offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata.

L' offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare n° 211/2018 R.G.E. al seguente IBAN: IT 88 X 05142 76270 CC1636017657; tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto dell' acquisto.

Il bonifico, con causale "Proc. Esecutiva Imm. n. 211/2018 R.G.E. Trib. Nocera, lotto unico, versamento cauzione", dovrà essere effettuato in modo tale che l’accredito delle somme abbia luogo entro IL GIORNO PRECEDENTE LA DATA DELLA VENDITA.

E’ quindi onere dell’offerente acquisire presso la propria banca le opportune informazioni in ordine alla tipologia e alle modalità di bonifico che garantiscano che quest’ultimo sia

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accreditato sul conto della procedura entro il giorno precedente la data della vendita. Qualora il giorno fissato per la vendita telematica il professionista delegato non riscontri l’accredito delle somme sul conto corrente intestato alla procedura secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà considerata inammissibile.

L'offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR 447/2000. Il bollo può essere pagato sul portale dei servizi telematici all'indirizzo " http://pst.giustizia.it" , tramite il servizio ''pagamento di bolli digitali" , tramite carta di credito o bonifico bancario, seguendo le istruzioni indicate nel

"manuale utente per la presentazione dell'offerta telematica " reperibile sul sito internet pst.giustizia.it

In caso di mancata aggiudicazione e all'esito dell'avvio della gara in caso di plurimi offerenti, l'importo versato a titolo di cauzione (al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito ai soggetti offerenti non aggiudicatari. La restituzione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente utilizzato per il versamento della cauzione .

L'offerta è irrevocabile ai sensi dell'art. 571 comma 3 c.p.c., che si richiama al fine della validità e dell'efficacia della medesima.

L'esame delle offerte e lo svolgimento dell'eventuale gara sarà effettuato tramite il portale "

www.astetelernatiche.it" . Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal Professionista Delegato solo nella data ed all'orario dell' udienza di vendita telematica, sopra indicati.

La partecipazione degli offerenti all'udienza di vendita telematica avrà luogo esclusivamente tramite l'area riservata del sito"www.astetelematiche.it", accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in base alle istruzioni ricevute almeno 30 (trenta) minuti prima dell'inizio delle operazioni di vendita, sulla casella di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l'offerta. Si precisa che anche nel caso di mancata connessione da parte dell'unico offerente, l'aggiudicazione potrà comunque essere disposta in suo favore.

Nell'ipotesi di presentazione di più offerte valide si procederà con gara telematica tra gli offerenti con la modalità asincrona sul prezzo offerto più alto secondo il sistema della "unica offerta segreta"; la gara, quindi, avrà inizio subito dopo l' apertura delle offerte telematiche ed il vaglio di ammissibilità di tutte le offerte ricevute.

Le offerte giudicate regolari abiliteranno automaticamente l'offerente alla partecipazione alla gara, tuttavia, ogni offerente ammesso alla gara sarà libero di partecipare o meno.

La gara avrà la durata di 30 (trenta) minuti durante i quali ogni offerente potrà presentare una

"unica offerta segreta" in cui paleserà la cifra massima per cui intende conseguire l'aggiudicazione del cespite staggito.

All'esito della scadenza del termine di svolgimento della gara tra gli offerenti, il sottoscritto procederà a verificare l'eventuale formulazione di rilanci ed alle determinazioni sull'aggiudicazione nei seguenti termini: il Professionista individuerà la migliore offerta tenendo conto nell'ordine di seguito indicato, dei seguenti elementi:

I. maggior importo del prezzo offerto, con precisazione che sono valide, ai fini dell' aggiudicazione, anche le cifre decimali;

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II. a parità di prezzo offerto, maggior importo della cauzione versata;

III. a parità altresì di cauzione prestata, minor termine indicato per il versamento del prezzo;

IV. a parità altresì di termine per il versamento del prezzo, priorità temporale nel deposito dell' offerta.

L'aggiudicatario dovrà depositare mediante bonifico bancario sul conto corrente della procedura al seguente IBAN: IT 88 X 05142 76270 CC1636017657, ovvero mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Nocera Inferiore proc. n. 211/2018 R.G.R., il residuo prezzo (detratto l' importo già versato a titolo di cauzione), nel termine indicato nell'offerta o, in mancanza, nel termine di 120 giorni dall'aggiudicazione;.

Nello stesso termine e con le medesime modalità l'aggiudicatario dovrà versare una somma a titolo forfettario per gli oneri (es. cancellazione dei gravami, registrazione, varie etc.) e le spese di vendita che restano in ogni caso a suo carico, pari al 20% (venti percento) del prezzo di aggiudicazione.

Se il prezzo non è depositato nel termine stabilito, il Giudice dell'Esecuzione con decreto dichiarerà la decadenza dell'aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa, mentre il Professionista Delegato fisserà una nuova vendita. Se il prezzo al fine ricavato dalla vendita, unito alla cauzione confiscata, risultasse inferiore a quello dell'aggiudicazione dichiarata decaduta, l'aggiudicatario inadempiente sarà tenuto al pagamento della differenza ai sensi dell'art. 587 cpc.

Come previsto dall'art. 585 c. 3 c.p.c., l'aggiudicatario ha la possibilità di far ricorso, per il pagamento del saldo prezzo, ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull'immobile di cui si è reso aggiudicatario.

Laddove il bene sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del R.D.16 luglio 1905, n. 646 ovvero del D.P.R. 21 gennaio 1976, n. 7 ovvero dell'art. 38 del D. Lgs. 10 settembre 1993 , n. 385 (creditore fondiario), il versamento del prezzo abbia luogo con le seguenti modalità: l'aggiudicatario procederà in ogni caso al versamento presso il Professionista Delegato con le modalità sopra indicate; il Professionista Delegato verserà gli importi al creditore con valuta dalla data del versamento del saldo prezzo nei limiti della parte del credito garantita da ipoteca ai sensi dell' art. 2855 cod. civ. (con la precisazione che il creditore fondiario è onerato di comunicare al Professionista Delegato un atto contenente: la precisazione analitica di tale parte del credito e dei relativi criteri di calcolo; le modalità per il versamento diretto e, in particolare, il conto corrente di accredito delle somme).

Tutte le attività che a norma dell' art. 571 e ss. c.p.c. devono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono eseguite dal Professionista Delegato presso il suo studio.

Si precisa che, in conformità a quanto previsto dall’art. 560c.p.c., come modificato dalla legge n.8/2020, entro trenta giorni dal versamento del saldo prezzo l’aggiudicatario potrà chiedere che l’ordine di liberazione venga attuato dal custode senza l’osservanza delle formalità di cui agli articoli 605 e seguenti.

Ai sensi dell' att.560 c.p.c. la richiesta di visita al bene deve avvenire tramite il portale delle vendite pubbliche, in particolare nel dettaglio dell'inserzione, raggiungibile tramite la maschera

(11)

dì ricerca del sito " hltps ://pvp.giustizìa.it".

Per supporto tecnico durante le fasi di registrazione, di iscrizione alla vendita telematica e di partecipazione, è inoltre possibile ricevere assistenza, contattando Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A.

ai seguenti recapiti (numero verde ad addebito ripartito: 848 .58.20.31 - centralino: 0586 /20141 – email: assistenza@astetelematiche.it. I recapiti sopra indicati sono attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00.

La partecipazione alla vendita implica:

la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati;

l'accettazione incondizionata di quanto contenuto nell'ordinanza di vendita e nel presente avviso.

La pubblicità sarà effettuata a norma dell'art. 490 del c.p.c. secondo le modalità stabilite dal G.E.:

1) inserimento sul portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia di un avviso contenente la descrizione dell'immobile posto in vendita, il valore d' asta e l'offerta minima, il termine per la presentazione delle offerte e la data fissata per la vendita; dell'ordinanza di vendita; del presente avviso, della planimetria (se risultante dalla perizia); di un numero congruo di fotografie del bene posto in vendita; con indicazione dei siti internet ove saranno disponibili tutte le altre necessarie informazioni per partecipare alla vendita e del nominativo del Custode Giudiziario;

2)inserimento dell'ordinanza di vendita, dell'avviso di vendita e della perizia di stima (comprensiva di fotografie e planimetrie) sul sito internet "www.astegiudiziarie.it " almeno quarantacinque (45) giorni prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte di acquisto;

3)invio almeno venti (20) giorni prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte di acquisto di n. 200 missive pubblicitarie con il sistema “Postaltarget” a residenti nella zona in cui è ubicato l' immobile da pone in vendita;

4)pubblicazione -tramite il sistema "Rete Aste Real Estate" sui siti Internet Casa.it, Idealista.it e Kijiji.it- almeno quarantacinque (45) giorni prima della data fissata per la vendita di un avviso contenente in modo sintetico e riassuntivo la descrizione dell'immobile posto in vendita ed il valore d'asta e l' offerta minima.

Per tutto quanto non previsto si applicano le vigenti nonne di legge.

Nocera Inferiore, addì 13 LUGLIO 2020

Il PROFESSIONISTA DELEGATO

Dott. Aniello Miranda

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